Un primo facile modo di armonizzare un basso d’armonia non modulante (senza cambio di tonalità) è
utilizzare la scala armonizzata della tonalità.
Ogni brano di musica si fonda sulla concatenazione di accordi dalla precisa funzione armonica. La
“narrativa” che c’è sotto ogni brano riconducibile a TRE precisi gradi della Scala:
FA - DO - SOL
Tendenzialmente nella musica occidentale si è però sempre preferito il II grado rispetto al IV, quindi i tre
gradi che ci interessano sono:
I grado – Tonica
II grado – Sovratonica
V grado – Dominante
Es. in Do M - DO RE MI FA SOL LA SI DO
OGNI BRANO e Basso d’armonia semplice è pertanto la concatenazione del giro di accordi
I - II - V - I
Il II grado, nella sua funzione di sovratonica, tende ad andare al V: si armonizza con un accordo di settima
di seconda specie - Numerica = 7 (ma se siamo in tonalità maggiore e proveniamo dal I grado, si
raddoppia la terza per evitare le quinte parallele - Numerica 7
3 3
Il V grado, nella sua funzione di dominante, tende a ritornare al I: si può armonizzare con 5 (stato
fondamentale) oppure con un accordo di 7° di dominante (prima specie) senza la quinta 8
7
3
In DO MAGGIORE: I - II (3 3 7) - V (5 oppure 3 7 8) - I
Accordo sul re: il Do (la 7°) è dissonanza, perciò deve scendere di grado congiunto e deve essere preparato
(nell’accordo precedente deve esserci il Do).
Accordo sul Sol (3 7 8): CI sono delle parti obbligate= il Si (la terza dell’accordo di dominante) è la
sensibile di Do e deve risolvere su Do (quindi per grado congiunto), mentre il Fa (la settima) essendo
dissonanza deve scendere per grado congiunto. L’accordo di settima di dominante, a differenza di quello di
settima di seconda specie (costruito sul secondo grado, quindi sul re che abbiamo visto prima), non ha
bisogno della preparazione della settima (che essa sia presente o meno nell’accordo prima è indifferente).
Nel caso dell’armonizzazione del Sol con 5, bisogna solo badare al Si come parte obbligata a salire.
E tutti gli altri gradi della scala? POSSONO ESSERE RICONDOTTI A QUESTI 3
vediamo tutti i gradi e le loro varie funzioni ( cioè come armonizzarli a seconda del fatto che provengano da
un accordo precedente e/o debbano approdare ad un accordo successivo), per capire come vengono utilizzati
nell’armonizzazione secondo la regola dell’ottava.