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La scuola di Vienna
da Mozart a Schnberg *
di David Macculi
M
ozart e Schnberg delimitano un contesto storico e Le tecniche seriali possono essere estese anche ad altri parametri
geografico che per quasi duecento anni ha dato a Vienna della composizione oltre agli intervalli, come il ritmo, la dinamica,
un ruolo determinante e di primo piano nello sviluppo o altri aspetti dei processi compositivi, cosa che verr approfondita
della musica colta europea. E a tuttoggi il nostro modo ulteriormente da Webern in poi.
di pensare la musica risente fortemente delle concezioni tecniche ed Il desiderio di determinare una realt complessa e varia partendo
estetiche della Scuola di Vienna. Di particolare rilievo sono state la dalla combinazione di pochi elementi semplici molto antico: gi
coerenza e la continuit con le quali certe concezioni si sono svilup- nella Bibbia, nel testo in ebraico, troviamo dei brani strutturati con
pate ed evolute in questo contesto; determinate acquisizioni affer- procedimenti seriali, come il Salmo 37, o frasi che sono il retrogrado
matesi da Schnberg in poi, come le tecniche seriali e lallargamento delle precedenti, cio le stesse consonanti disposte prima in un certo
dellorizzonte armonico (questultimo in modo pi limitato), erano modo e nella frase seguente al contrario. Del resto, inerente alla
infatti gi presenti e impiegate consapevolmente da Mozart. formazione della vita stessa sviluppare da pochi elementi organismi
Talvolta si privilegia una visione della storia che d pi importanza pi complessi.
ad avvenimenti particolari o traumatici, utilizzati come comode Questi procedimenti talvolta sono simili a unesperienza medita-
chiavi di lettura, anche quando la documentazione e le conoscenze tiva o, pi raramente, anche a esperienze mistiche, dove loggetto
che abbiamo ci permetterebbero ipotesi pi meditate. Cos lopera della meditazione, oltre a essere la serie o formula musicale (come
di Schnberg, come anche concetti quali atonalit (termine da se il linguaggio musicale fosse una sorta di musica del pensiero,
lui rifiutato) e dodecafonia, non costituiscono una barriera sulla volendo citare Abraham Abulafia), pu diventare anche il contenuto
quale stabilire un prima e un poi, ma si inseriscono in una evoluzione o il messaggio che la musica vuole esprimere. Da ci si capisce anche
complessiva della musica il cui personaggio principale non questo o perch queste esperienze siano riservate a pochi, pur avendo come
quel compositore ma Vienna stessa e lAustria. Schnberg ha sempre oggetto contenuti universali, e quindi spesso siano trattate con osti-
affermato con determinazione il suo legame con il passato e il suo lit, incomprensione e anche derisione.
lavoro come continuazione delle esperienze precedenti, cosa che Essendo Il Flauto Magico un vero e proprio rito di iniziazione alla
cercher di verificare con uno studio sul Flauto Magico di Mozart, Massoneria, le sue strutture sia generali che compositive si basano sui
mettendo in luce le particolari strutture compositive di questopera e numeri simbolici pi importanti della Massoneria stessa, come il tre:
la relazione tra queste forme strutturali e il misticismo. In diversi casi la serie formata da tre note divise da due intervalli di terza (es. A)
si pu riscontrare nella musica colta europea uno stretto rapporto tra ed soggetta a varie permutazioni (ess. B, C, D, E).
tecniche compositive che tendono a predeterminare il flusso musi-
( ) ( )
cale ed esperienze particolari, che talvolta si avvicinano a esperienze
&
A) B) C) D) E)
meditative.
* Da Lettera Internazionale, n. 69, 3 trim. 2001, pp. 33-36, per gentile concessione.
Altrettanto rilevante in Mozart stata la cinato alla propria religione ebraica in con- forme idolatriche. Questo conflitto ine-
capacit di intuire e sviluppare le poten- comitanza sia con lelaborazione del Moses rente al pensiero ebraico nella sua essenza,
zialit insite in idee ed esperienze di altri und Aron che con lavanzare del nazismo. almeno come lo abbiamo vissuto finora, e
musicisti, spesso molto inferiori a lui, come Linflusso del pensiero e della mistica dovrebbe avere fine con lavvento dei tempi
ad esempio gli operisti italiani: se Mozart ebraica in Europa stato rilevante non solo messianici e del messia, quando, per citare
deve parte della sua grandezza a quello che per il suo intrinseco valore spirituale ma un passo biblico profetico, tutti i popoli
ha recepito anche da questi musicisti, c da anche perch le varie confessioni cristiane chiameranno Dio con lo stesso nome. La
notare che al contrario questi non hanno non hanno sviluppato correnti di misticismo struttura seriale che Schnberg adopera in
avuto nulla da imparare da Mozart e sono proprie, bench casi isolati ci siano stati. Di Moses und Aron esprime proprio questo
rimasti musicisti minori, espressione a loro fronte allavanzare del razionalismo e della occultamento della verit, che reso con
volta di ambienti culturali e geografici chiusi scienza, nella musica hanno trovato rifugio varie forme di occultamento della serie
allesterno e tendenti allisolamento. sia la metafisica che il misticismo e in genere dodecafonica, in relazione simbolica con il
quelle esperienze spirituali che anche nelle testo, mentre nella forma originaria e vera
Schnberg e la mistica ebraica scienze filosofiche vengono trattate talvolta compare solo poche volte, nelle situazioni
Beethoven stato influenzato da Mozart con maggiore difficolt. pi critiche e importanti.
forse pi di ogni altro e per certi aspetti Un altro aspetto che caratterizza la Scuola
buona parte della sua opera sembra essere di Vienna il contrasto tra i procedimenti Leredit di Bach
una meditazione sia sui contenuti che sulla compositivi, che diventano sempre pi La riscoperta e lo studio della musica di
tecnica della musica di Mozart. Soprattutto coerenti e unitari, e il risultato musicale, che Bach sono una costante nella storia della
nelle ultime opere si avvalso di tecniche diventa (o sembra diventare) discontinuo e Scuola di Vienna: dai circoli del barone
seriali analoghe a quelle del Flauto Magico frammentario: questo paradosso divenuto Gottfried van Swieten, dove Mozart pot
e in particolare nella Sonata per pianoforte evidente gi con le ultime opere di Beetho- accedere alle musiche di Bach, fino allepi-
op. 106 ha impiegato la stessa serie con ven, dove a strutture seriali estremamente logo con la meditazione sul nome B.A.C.H.
intervalli di terza di questopera; attraverso rigorose e predeterminate corrisponde un del Quartetto op. 28 di Webern. Linteresse
lanalisi della sonata ci si pu rendere conto, paesaggio sonoro frastagliato e talvolta per Bach era determinato non tanto da una
oltre che degli elementi che la avvicinano al sconvolto. La causa di ci non nella musica riscoperta di carattere storico quanto dal
Flauto Magico, anche di quanto Beethoven ma nella realt in cui viviamo e della quale la desiderio di acquisire gli elementi costitu-
fosse rimasto colpito e impressionato, anche musica espressione; anche la nostra realt, tivi del suo linguaggio musicale e della sua
emotivamente, dallesperienza di Mozart: si sempre pi globale, tende a predeterminare tecnica compositiva. Bach, grande musi-
pu ben dire che Beethoven, a differenza di tutto, a essere strutturata e mossa da leggi cista tedesco, stato grande, similmente
altri compositori minori, ha avuto molto unitarie, per non dire totalitarie, che per il a Mozart, in quanto sintesi coerente di
da imparare da Mozart, diventando cos il singolo individuo risultano cieche e incom- esperienze varie ed eterogenee, anche non
grande artista universalmente riconosciuto. prensibili, mentre levoluzione interiore musicali, compresa in modo particolare
I musicisti successivi che hanno gravitato delluomo diventa sempre pi discontinua la cultura ebraica. proprio per questo
intorno a Vienna, da Schubert a Webern, e frammentaria. che la grande cultura tedesca (con Bach) e
hanno proseguito nellelaborazione delle Nella musica, e nellarte in genere, la austriaca stata cos rilevante, mentre vice-
tecniche seriali. Quando gli orizzonti presenza di strutture tecniche molto rigo- versa ha molto sofferto, come larte e la cul-
armonico-tonali si sono allargati tanto da rose e matematizzanti, tali da diventare tura di tanti altri popoli in Europa, quando
non poter pi essere un riferimento e un quasi delle visioni strutturali, spesso hanno prevalso le chiusure nazionalistiche
supporto nellarticolazione della forma strettamente legata a esperienze partico- e ideologiche.
musicale, Schnberg ha sviluppato ulterior- lari di carattere religioso, mistico o mate- Pur essendo stato un riferimento costante
mente queste tecniche al punto che: 1) la matico-simbolico. Si potrebbe supporre per la Scuola di Vienna, e forse anche una
serie, invece di essere formata da un numero che siano determinate da esse, e questo meta ideale alla quale chi pi si avvicinato
libero e variabile di note, arriva alle 12 del lo abbiamo riscontrato tanto nel Flauto stato Webern, Bach rimasto sempre
totale cromatico; 2) la serie diventa pi vin- Magico che nella cosiddetta dodecafonia. irraggiungibile perch troppo diverse erano
colante e costitutiva di ogni parametro della Queste tecniche per non costituiscono le premesse di partenza: mentre egli basava
composizione; 3) la continua successione uno stile musicale o una determinata scelta il suo linguaggio musicale anche su tecni-
delle 12 note, anche con tutte le varianti, crea estetica: infatti, ad esempio, tra Schnberg, che prese da ambiti extramusicali, come
dei rapporti armonici fissi e quindi anche un Berg e Webern cerano grandi differenze ad esempio la tecnica linguistica impiegata
ambito armonico abbastanza stabile e carat- di sensibilit musicale e di orientamenti, da Abraham Abulafia nella sua esperienza
terizzato; 4) larticolazione del fraseggio e pur avendo utilizzato tutti e tre la dode- mistica, oppure esperienze letterarie e
della forma viene influenzata o addirittura cafonia. Al riguardo interessante la par- particolari simbolismi, la Scuola di Vienna
determinata dalla serie. ticolare relazione che Schnberg crea nella invece ha svolto il suo cammino rimanendo
Lindividuazione dodecafonica in Schn- sua opera pi importante, il Moses und per lo pi allinterno del linguaggio musi-
berg stata ispirata, analogamente alle tec- Aron, tra il suo significato e il simbolismo cale, sviluppando cio una propria medita-
niche seriali di Mozart, anche da contenuti musicale e tecnico col quale esprimere tale zione intellettuale e filosofica immanente
filosofici e religiosi, come la teosofia di Swe- significato: il conflitto tra Mos e Aronne, ad esso, anche quando poteva sembrare che
denborg, che, vissuto in unepoca nella quale riferibile anche alla nostra civilt reificata e suggestioni esterne potessero aver influito
anche lesperienza mistica si stava secolariz- basata sulla trasformazione in immagini di sulla formazione del linguaggio musicale,
zando, stato a sua volta influenzato dalla tutto (cio sullidolatria), esprime lidea di come nel caso del Flauto Magico o del-
mistica ebraica, in particolare da idee dello una realt divina irraffigurabile e irrappre- lindividuazione dodecafonica di Schn-
Zohar (libro dello splendore). Nellultimo sentabile, che quando si manifesta alluomo berg in relazione allesperienza mistica
periodo della sua vita Schnberg si riavvi- occulta se stessa per evitare di cadere in di Swedenborg. Del resto, non poteva