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in una prospettiva
di sintassi astratta, cio non derivata dalle propriet
acustiche dei materiali sonori sebbene dotata di funzione narrativa esplicita.
2.2 Combinazione di discorso uditivo e discorso mimetico. Combinazione di
sintqssi astratta ed estrapolata. La prossima
area da considerare si trova
esattamente al centro della nostra griglia,
un punto di perfetto
equilibrio.
Il compositore Michael McNabb, a proposito del suo Dreamsong (197g),
ha
scritto:
L'intento di base di questo
brano era I'integrazione di un insieme di suoni sintetici
con un insieme di suoni registrati in forma digitale, in modo tale da creare un
continuum. I suoni variano tra una condizione di facile riconoscibilita a un mondo
sonoro totalmente nuovo, o, pi poeticamente,
da un mondo reale a un mondo di
sogno e immaginazione
[...]113.
L'esperienza di ascolto conferma questa intenzione compositiva. vi un
certo equilibrio nella sovrapposizione di discorso mimetico - una serie di
immagini oniriche e trasformazioni di suoni reali - e organtzzazione astratta -
musicale - di altezze e timbri.
In alcuni casi il compositore ha prodotto suoni realistici con tecniche di
sintesi digitale: un cluster di suoni di campana si coagula in un suono vocale,
un coro di voci si trasforma in un pedale grave. Simili trasformazioni graduali
sono state effettuate, in maniera estremamente semplice, con metodi di
sintesi additiva, compiendo dunque complesse interpolazioni tra varii tipi di
spettro. I dati del processo di sintesi erano basati sull'analisi di Fourier del
suono originalgtt+, secondo un approccio di analisi e ri-sintesi del suono
portato avanti a Stanford e vtilizzato spesso all'IRCAM, strumento essenziale
per I'integrazione di tecniche elettroniche e concrete. Anche suoni molto
complessi (per
esempio il suono di una folla che attende I'inizio di uno
spettacolo) possono essere messi in fase e filtrati in modo da essere
trasformati facilmente in suoni articolati, magari anche ad altezza
determinata. Il fatto che i suoni di origine sintetica utilizzati in questo brano
risultino percettivamente
di natura quasi strumentale lascia pensare a una
sorta di "orchestra di sogno", nella quale ogni strumento pu liberamente
trasformarsi in qualsiasi
altro strument.
Questo
approccio al timbro pone
delle condizioni particolari alla sintassi del
lavoro, in termini di organtzzazione tra oggetti sonori e delle loro durate e
strutture temporali. McNabb ha unificato tali aspetti mediante una
l13
M.McNabb, "Dreamsong. The composition", Computer music
journal,
5(4),
l98l (registrazione
Arch Records S-1800; N.d.C.).
'
rla
lbidem, pp.40-42.
concezione compositiva piuttosto tradizionale.
L'opera, infatti, si basa su due
successioni modali, delle quali la prima il convenzionale modo misolidio,
mentre I'altra consiste in un modo composto da successioni di semitono, tono
e terza, e si estende
per due ottave. Inoltre vi sono due "temi" composti
utilizzando
questi modi, uno dei quali vn sutra zen.
Riguardo alle durate, McNabb scrive:
[...]
buona
parte dei ritmi, e cos
pure le durate delle varie sezioni, deriva dalla serie
di Fibonacci, non certo in virt di implicazioni numerologiche o mistiche, ma
perch tali valori rappresentano una buona alternativa alle strutture ritmiche
tradizionali.
Naturalmente un piccolo omaggio alle divinita della matematica non
fa certo male al musicista che Jtilizza il computer.l15
Si tratta di un'ammissione
interessante, che illustra un approccio
pragmatico.
Non vi dubbio che il compositore
awebbe
provato un altro tipo di relazioni
se quelle di Fibonacci fossero risultate insoddisfacenti;
sta a chi si occupa di
inteiligenza artificiale studiare
perche e a quali condizioni simili sistemi
numerici risultino
percettivamente adatti.
Dreamsong si colloca esattamente
al centro della nostra griglia stabilendo un
equilibrio
-nelle
varie tensioni tra materiali e tecnica organzzativa'
Non si
vuole assegnare un valore
particolare alle idee di McNabb, tuttavia si deve
riconoscer che il tentativo di unire e trascendere
queste diverse
forze fa di
Dreamsong una pietra miliare nella
quarta decade della storia della musica
elettroacustica.
2.3 Combinazione
di discorso uditivo e mimetico. sintassi
estrapolata.
Dobbiamo ora prendere in esame un approccio che,
pur integrando discorso
uditivo e mimtico, deriva la propria sintassi
interamente dalle
propriet
acustiche del materiale sonoro.
In tutti i lavori di Parmegiani il suono naturale riveste un ruolo estremamente
importante. Ogni ,.rono ui"ne registrato in modo che la sua struttura
interna
diventi I'ogget di una specie di "intensificazione
percettiva". Il compositore
riesce a creare un discrso musicale a partire dalle sottigliezze
di questi
oggetti sonori,
pur lasciando che la sorgente
sonora rimanga
in s
riinoscibile,
a1jii in certi casi incoraggiandone
la riconoscibilit.
In alcuni
suoi lavori Parmegiani
ha perseguito un'esposizione
simultanea
di strutture
astratte e mimetice che interagiscono
e si supportano..a
vicenda, al punto
che non si puo stabilire un punto di netta separazione.
il caso di Dedans-
Dehors, composto
nel itr.76-77 al GRM116.
Il compositore
stesso
ha voluto
l15
16i6"*,0.36.
ll
Registrazione
INA/GRM
9102; N.d.C
7r
j
I
i
sottolineare questo equilibriollT, evidenziando alcuni aspetti puramente
tecnici relativi alla sintassi di questo lavoro, in particolare i principi di
metamorfosi
e di morfologta. Parmegiani elenca dieci "simboli sonori"
relativi
all'opposizione interno/esterno, alcuni di carattere puramente
naturale, pertinenti agli elementi (terra, aria, acqua, fuoco), o al mondo
animale e a suoni del corpo umano. Il lavoro si sviluppa serza soluzione di
continuit, ma composto da dieci sezioni: In-fase(uori-fase, Giochi di
energia interna ed esterna, Ritorno della
foresta,
Azione effimera,
Metamorfosi (I), Metamorfosi (2), Il lontano vicino (I), il lontano vicino
(2),
L'individuo collettivo, Richiamo al silenzio. Gi questi titoli
suggeriscono
la fusione di astratto e mimetico. Nel brano vi perfetto
equilibrio
tra i due, in una struttura il cui ordine deriva interamente dalla
natura percettiva
dei materiali; la giustapposizione di lunghi pedali sonori e
suoni di fuoco e acqua, per esempio, presenta un senso di evoluzione
temporale particolarmente pertinente.
Si puo pensare che il linguaggio di Dedons-Dehors, pur nel riferirsi a
immagini
evidentemente narrative ed extra-musicali, si awicini in qualche
modo
al polo astratto del nostro asse sintattico. In genere, non facile
individuare
quali aspetti di un lavoro compositivo sono pre-definiti in base a
un'idea narrativa e quali non lo sono. Nel caso di Parmegiani le immagini
narrative prendono forma durante uno stadio del processo compositivo nel
quale
I'autore realizza una sorta di "biblioteca di suoni di base". Le immagini
narrative
suggeriscono la scelta del mondo sonoro. Tuttavia, nella realizza-
zione
del lavoro, il compositore non cerca di trasmettere questa sequenza di
immagini
in quanto tale; il filo narrativo certo pennane, ma in equilibrio con
un flusso costruttivo che risulta dalla tecnica di montaggio. Durante il
montaggio
l'orgarizzazione tra suoni viene valutata e perfezionata istante
dopo istante. Possiamo fare un parallelo con altre forme di collage: il
prograrnma
di Petrushka di Stravinsky, per esempio, influenzava tanto la
struttura quanto i materiali utilizzati in ogni singolo blocco sonoro, ma
lasciava
relativamente indefinita la definizione del dettaglio di ogni singola
battuta.
Una strutture narrativa non interferisce necessariamente con le scelte
e le valutazioni riguardanti I'organizzazione formale dei singoli eventi sonori.
3.Prevalenza
di discorso mimetico
Il ritorno di interesse per il riferimento mimetico nella composizione
elettroacustica subentr, almeno in Europa, per reazione alla crescente
ll7
5i lo"6u la nota di presentazione, dello stesso compositore, fornita dal GRM
insieme al nastro per I'esecuzione pubblica.
72
raffinatezza, sviluppata durante gli anni '50 e '60,
nella manipolazione del
nastro magnetico, e quindi dell'oggetto sonoro.
Telemusik di Stockhausen, Red bird di Wishart e Presque rien n.I di Luc
Ferrari sono i lavoro che ho scelto per illustrare astrazione ed estrapolazione
sintattica all'interno di questa terza area della nostra griglia. Sono lavori che
hanno molto in comune e le cui finalit vanno, in tutti e tre i casi, oltre ci
che si intende normalmente come musica: il brano di Wishart e quello di
Ferrari si pongono in termini apertamente politici e sociali, quello di
Stockhausen rappresenta un tentativo di integrare diverse musiche del
mondo. Peraltro, soprattutto nel periodo che va dal 1963 al 1966, vi stata
una vicinanza molto interessante, poco nota, tra le idee di Ferrari e quelle di
Stockhausen.
Ferrari lavor al GRM di Parigi dal 1958 al 1963. All'epoca i suoi lavori
erano prevalentemente lavori di "espressionismo astratto", in cui I'origine dei
suoni era sempre difficilmente riconoscibile e i principii orgaruzzativi erano,
sostanzialmente, quelli propri del pensiero di Schaeffer. All'inizio degli anni
'60
Ferrari awert la necessit di volgersi in una direzione dalla quale poter
esplorare il suono anche in riferimento alla sua origine causale, come per fare
delle "fotografie elettroacustiche della n41g13tt118, awicinandosi, come si
detto, a una "musica aneddotica". Il suo priryo lavoro di questo genere fu
Htrozygote, del1963-64r1e. Anche se piu avanti parleremo ampiamente di
un lavoro successivo, Presque rien n.l, Htrozygole presenta importanti
connessioni conTelemuslfr, e con il successivo Hymnen, di Stockhausen.
Nel 1963 Ferrari lascio il GRM e fu invitato da Stockhausen, al tempo
direttore di corsi di nuova musica a Colonia, a tenere un corso di Musique
concrte, prima nel 1964-65 e poi ancora nel 1965-66. Stockhausen aveva
inserito un brano di Ferrari, Tautologos II, tra gli esempi musicali della prima
trasmissione della serie radiofonica che tenne alla Westdeutscher Rundfunk -
dal titolo Conoscete Ia musicq che pu essere ascoltata solo con
altoparlanti? - dal 1964 al1966. Tautologos 11fu anche presentato durante
il corso tenuto a Colonia nel Dicembre 1965; si trattava di un brano ricco di
una grande variet di suoni, alcuni riconoscibili, altri ambigui, altri ancora del
tutto astratti. Nello stesso periodo Ferrari completava Htro4tgote, pnmo
lavoro "aneddotico". All'inizio del 1966 Stockhausen part per la sua prima
visita in Giappone, durante la quale realizz Telemusik; al ritorno, in Aprile,
ll8
H.Pauli, op.cit., p.58
I le
Registrazione Philips 836885; N.d.C
IJ
I
i
$
$:
si dedico a una seconda serie di trasmissioni radiofoniche e non solo recensi
Htrozygote ma dedico considerevole spazio a discuterne le caratteristiche:
Questa
mistura di eventi sonori nominabili e innominabili, definiti e ambigui, va e
viene di continuo, tra situazioni esterne, oggettive, e un mondo sonoro
immaginario, interno, soggettivo
t...1
A me sembra che la musica del futuro
prossimo sar determinata sostanzialmente da simili relazioni
[...]
collegando
"fotografia musicale" (termine con il quale intendo la sola riproduzione di eventi
acustici) con immagini sonore libere
t...1
Htrozygote incredibilmente
indipendente, aperto, plurale
[...]
la scoperta di regole sottili di relazione per questa
nuova polifonia sar compito del futuro immediatol2o.
Si deve notare che "la scoperta di regole sottili di relazione" non poteva
essere, per Stockhausen, qualcosa di puramente norrnativo ed empirico,
dovendosi definire meglio quale
"invenzione"
(vi molta pi libert
espressiva in Hymnen, lavoro compiuto subito dopo la seconda serie di
trasmissioni radiofoniche, di quanta ve ne fosse in Telemusik, che precede
quella seriel2l)..
3.1 Discorso mimetico. Sintassi astratta.Il piano strutturale di Telemusikr22
adopera proporzioni della serie armonica (che Stockhausen chiama
formanti
ritmici); ogni nodo armonico vien fatto coincidere con I'attacco del suono
preregistrato di uno strumento giapponese - ogni attacco uno strumento
diverso.
Questo
processo determina I'ordine base delle 32 sezioni del lavoro.
Poich tutti gli armonici, tranne quelli dei numeri primi tra loro, producono
delle coincidenze di fase, il compositore ha lievemente alterato lo schema per
evitare attacchi esattamente simultanei. Agli eventi coincidenti con i nodi di
un certo armonico vengono date durate derivate dalla serie di Fibonacci.
L'occorrenza del suono di certi strumenti particolari segna I'inizio o la fine di
ogni sezione. Inoltre le durate di ogni sezione sono stabilite mediante la serie
di Fibonacci. cos da avere I sezione di 144'.2 sezioni di 89", 3 di 55", 8 di
21" e 13 di 13" secondi.
In questo schema ogni singolo momento formale viene progettato per essere
realizzato in modo indipendente dagli altri momenti. Stockhausen d vita a
una forma architettonicamente astratta, nella quale riversa i suoi materiali
concreti. La natura mimetica dei suoni utilizzati - esempi pre-esistenti di
120
6.11.51o"khausen, Texte zur elektronische und instrumentalen Musik. 1963-
1970. Colona.1971.
l2l
5i vedano le note di commento alla registrazione di Hymnen su disco
(Deutsche Grammophon) e in partitura (Universal Edition); il compositore scrive che
molti aspetti della composizione "[...] emersero, durante il lavoro, dal carattere universale
del materiale".
122
Registrazione Deutsche Grammophon 137012 N.d.C.
7+
musica di tutto il mondo, pi il materiale strumentale giapponese
appositamente registrato - viene in parte oscurata, perch sottoposta a
modulazione ad anello; ma la visione di un'integrazione "radiofonica" di
diverse musiche di tutto il mondo rimane decisamente affascinante. Il
compositore ha affermato :
"Metacollage" significa
[...]
andare oltre il collage
[...]
collage incollare insieme e
vedere cosa vien fuori, non c' effettiva mediazione
[...]
la nostra musica
rappresenta modelli di elementi che sono eterogenei e apparentemente
inconciliabili
[...]
societa e strutture complementari
[...]123
All'ascolto questa
"musica trovata" non appare quale essa era in origine
[..]
ho
provato a mettere questi elementi cos eterogenei in strettacorrelazione.l24
Quindi
la motivazione nei confronti del materiale
(musica
trovaia\ sta nelle
origini e nelle associazioni mentali che il compositore cerca di intermodulare,
sia alla lettera - sowapposizione del ritmo di una musica sul timbro di un'altra
- sia spiritualmente, in una "musica del mondo".
3.2 Discorso mimetico. Combinazione di sintassi astrqtta e estapolata.
Le
rappresentazioni simboliche che sottendono ai riferimenti mimetici di Red
bird di \{i5[a1tus sono discusse in modo completo nella partitura stessa del
branol26. Si tratta di un esempio di musica in cui predomina I'elemento
mimetico, ma la cui sintassi mette insieme operazioni di montaggio basate
su
propriet specifiche del suono e operazioni basate su schemi astratti, su una
linea narrativa e simbolica attentamente
ponderata. Si era detto,
in un
paragrafo precedente, che idee di tipo narrativo sfruttate come sviluppo
formale non negano necessariamente la possibilit di elaborare il suono
in
funzione di relazioni pi astratte. Nel caso di Dedans-Dehors, per esempio,
un simile impianto narrativo stabiliva i confini del mondo sonoro della
biblioteca di suoni determinata dal compositore. Cio vale anche per Red bird,
ma la funzione narrativa e determinata qui in maniera pi sostanziale.
L'ordine finale e le sovrapposizioni di eventi sonori sono fortemente
influenzati da cio che costituisce di fatto una trama, sebbene il compositore
mantenga anche un criterio uditivo generale nel valutare gli esiti delle
procedure di montaggio in studio.
123 g1r.
J.Cott, Stockhausen: conversations with the compoSer, Londra, 1974,
pp.190-191.
t zc
6.
g.
Sto"khausen, Text e... op.cit., pag. 80.
125
Registezione York University Studio YEST; N.d.C.
126
1.1ry666r1, Red bird: A document (partitura pubblicata dal compositore). Non
si tratta tanto di una "partitura"
nel senso comune, quanto di un saggio sla reafizzazione,
sulla difffrrsione e sulla filosofia stessa di questo lavoro di 45 minuti.
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75
In tutto il brano i materiali sonori fanno esplicito riferimento a immagini del
mondo reale; I'impegno di Wishart, in una posizione filosofica realista,
paragonabile a quello di Nono (entrambi vedono nella musica un ingrediente
attivo del formarsi e trasformarsi della coscienza collettiva) ma, ne differisce
per il suo insistere su un rinnovamento linguistico basato su idee e simboli
culturali largamente diffusi. A differenza di Nono, Wishart sviluppa I'idea di
trasformazione dell'immagine sonora. le parole d'una voce "diventano" un
canto di uccello, il tic-tac d'un orologio "diventa"
lo schianto della porta di
una prigione. Come nella musica di Parmegiani, queste giustapposizioni
producono un effetto surreale: non le immagini egocentriche e autoindulgenti
di molti surrealisti, ma un incubo violento e alienato, che ha esistenza
persino
troppo vea.
[...]
il "dramma" si gioca interamente nella trasformazione di elemen sonori di un
paesaggio simbolico
[...]
anche laddove i suoni sono astratti, possono sempre essere
associati a simboli sonori riconoscibili, dai
quali si distanziano
grazie a procedure
di trasformazione.l2T
Dal punto di vista del compositore si ha equilibrio tra sintassi astratta e
derivata, con una certa inclinazione verso quest'ultima. Stabilita I'idea di
struttura mitico-narrativa, basata su riferimenti simbolici, Wishart scrive:
E necessario un modo sistematico per indune I'immaginazione a considerare la
possibilita dei tanti diversi punti di vista effettivamente
possibili.
Questo