Parte I
Jacopo Barbati
11 gennaio 2016
Sommario
min), Condensed Matter Physics (Marder), Solid State Physics (Grosso, Pastori Parravicini), Introduction to Solid State Physics (Kittel), e
da materiali didattici elaborati dal prof. F. Boscherini.
Indice
1
Premesse
1.1
1.2
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2
3
2.1
Alcune giusticazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2
. . . . .
3.1
3.2
3.3
3.4
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
spazio-k ) .
. . . .
4.1
La supercie di Fermi
4.1.1
4.2
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Stime numeriche
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
La temperatura di Fermi
5
5
5
6
6
. . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . .
Premesse
~i
R
ed elettroni in posizione
~rj
puo' essere
scritta come:
X p
X
~2i
1
e2
+
+
2m
2(40 )
|~ri ~rj |
i,el.
X p
~2i
1
+
+
2m
2(4
i
0)
i,ioni
X
i6=j,ioni
i6=j,el.
Zi Zj e
1
~i R
~j|
40
|R
X
i=el.,j=ioni
Zj e2
~j|
|~ri R
NA ).
Figura 1: Approssimazioni usate nella sica dello stato solido. Tabella tratta
dal testo Condensed Matter Physics di M. P. Marder.
Quella del gas di elettroni liberi e' una approssimazione estrema ma valida
per alcuni metalli (molto valida per i metalli alcalini come il
N a),
che
H=
h2 X ~ 2
h2 X ~ 2
a molti elettroni
L'equazione di Schrdinger per un singolo elettrone dunque risulta essere:
2 ~ 2
h
i (~ri ) = Ei (~ri )
2m
Etot =
Ei
La funzione d'onda a molti corpi puo' essere intesa come una somma
propriamente antisimmetrica di prodotti di funzioni d'onda di elettroni
singoli, ossia un determinante di Slater:
1
(~r1 , ~r2 , ..., ~rN ) =
N!
1 (~r1 )
...
1 (~rN )
...
...
...
N (~r1 )
...
N (~rN )
e' data da
h
~2
2m
i (~r) = E(~r)
normalizzata in un
~
1
(~r) = eik ~r
V
(k) =
Si nota altresi' che la relazione
l'operatore momento
~
~v = hmk ).
~
i
h
2 k2
h
2m
(~r) =
1
V
eik ~r
h~k,
pertanto
p
~ = h
~k
Il vettore ~
k puo' essere interpretato come il vettore d'onda, con numero
2
h
d'onda k =
(compatibile con la relazione di De Broglie, p = ).
(x + L, y, z) = (x, y, z)
(x, y + L, z) = (x, y, z)
(x, y, z + L) = (x, y, z)
z ).
~k = 2 (nx , ny , nz )
L
dove
nx , ny , nz
+.
Quindi, in ogni
8 3
V
V
8 3
che risulta quindi essere il valore della densit degli stati nello spazio-k.
troni liberi
Lo stato fondamentale del gas di elettroni liberi puo' essere costruito semplicemente applicando il principio di esclusione di Pauli, ossia ponendo al
massimo un elettrone in ogni stato elettronico. Uno stato elettronico e'
caratterizzato dal proprio valore (discreto) di
~k
Pertanto, i primi due elettroni saranno posizionati nello stesso stato, quello meno energetico (ossia con
~k = 0
= 0),
opposto.
Siccome la relazione tra
~k
NA ),
di elettroni e'
kf
e' dato da
4
kf3
3
V kf3
=
8 3
6 2
V
e il numero di stati
E per un sistema di
lo stato fonda-
N =2
V kf3
;
6 2
n=
kf3
N
=
V
3 2
correlate:
- l'energia di Fermi,
- il momento di Fermi,
- la velocita' di Fermi,
4.1.1
2
h
2 kf
2m
Ef =
p
~f =
h~kf
p
~f
m
~vf =
Stime numeriche
Si possono esprimere le proprieta' siche della supercie di Fermi in termini del raggio della sfera di elettroni liberi,
rs :
4 3
1
rs =
3
n
ricordando che
(rs /a0 ) 2 6
a0 =
e' il
raggio di Bohr 1 .
40
h2
2
me
Sempre in termini di
kf =
9
4
1
rs
rs
a0 ,
si possono denire:
1, 92
3, 63
1
=
rs
(rs /a0 )
vf =
m
4, 20
106
(rs /a0 )
s
Ef =
102 .
Inne, l'energia
2 kf2
h
e2
50, 1
=
(kf a0 )2 '
eV
2m
80 a0
(rs /a0 )
1s
eV ,
dell'idrogeno (K
E=2
X h
2 ki2
2m
ki <kf
E=2
Vk
Vk
V
8 3
2 k2
h
2m
8 3
corrisponde al volume di ogni singolo stato nello spazio-k e
V
e' il volume dello spazio-k.
dove
Per
Vk
V ,
E=2
Vk
V
8 3
Z
Vk
2V
h2
3
8 2m
2 k2
h
2m
k 2 d3 k =
k<kf
V
h2
3
8 m
N
per V
3
kf
3 2
kf
Z
4
E/N ,
k4 dk =
V
h2 kf5
10m 2
E
possiamo dividere V
h2 kf5 3 2
3
h2 kf2
EV
3
E
=
=
=
= Ef
N
V N
10m 2 kf3
10m
5
ricordando che
4.2.1
Ef =
2
h
2 kf
.
2m
La temperatura di Fermi
Possiamo scrivere
Ef = kB Tf ,
Tf =
e' detta
1 Vale
dove
Ef
58, 2
'
104 K
kB
(rs /a0 )2
temperatura di Fermi.
a dire il raggio dell'orbita piu' interna del modello di Bohr di atomo di idrogeno.