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essere violenta (es. Brigate Rosse), una violenza di tipo espressivo dato che
la maggior parte dei movimenti sociali contemporanei esprimono istanze
democratiche radicali e pragmatiche. Esse, infatti, promuovono
trasformazioni parziali del sistema e si pongono come obiettivo principale,
appunto il Cambiamento. C per bisogno di una forza politica che
rappresenti le istanze del movimento, in quanto i movimenti sociali, di per s,
non sono in grado di rappresentarsi autonomamente.
3) Forme organizzative: un movimento sociale porta avanti un progetto di
cambiamento, ma non pu esistere alcun'azione collettiva senza
organizzazione: non vi politica senza ordine. I Partiti politici possiedono una
disciplina interna, sono costruiti per via gerarchica e i membri interni
beneficiano di una tessera di partito; i movimenti sociali invece presentano
unorganizzazione pi debole, poich non hanno tessera, hanno
organizzazione labile, partecipazione volontaria e libera, e soprattutto non
possiedono dirigenti a cui il membro deve rispondere del suo comportamento.
Pi essi sono complessi e pi difficile stabilire un controllo della piazza,
essendo complicato organizzare servizi dordine: una minoranza organizzata
riesce a prevalere su una maggioranza disorganizzata.
Le forme organizzative possono essere verticali, ossia prevedono un
dirigente posto a capo, il quale organizza il movimento stesso (societ
industriale, a partire dalla quale sono nati i partiti industriali), e reticolari,
ovvero strutturate secondo la logica secondo cui ispirata la rete internet (vi
sono elementi differenti tra loro, ma nessuno ha funzione dirigente), in cui i
diversi soggetti sono in contatto e stabiliscono lorganizzazione del
movimento, ma nessuno ha legemonia sugli altri. I movimenti odierni sono
strettamente legati alla logica reticolare, perch lorganizzazione pi veloce
e sfugge al controllo del potere. Tuttavia, altrettanto velocemente questi
movimenti tendono a non consolidarsi (stato latente).
Vicende dei movimenti sociali
I movimenti sociali si trasformano in base allo Stato nascente, alla
Mobilitazione, al Consolidamento e allIstituzionalizzazione:
1) Stato nascente: si richiedono leader profetici e carismatici in grado di
attirare lattenzione.
2) Mobilitazione: la fase in cui nascono le prime forme di organizzazione
del movimento, che comincia a rendersi visibile e a manifestarsi, aumentando
le adesioni ad esso. Si concretizzano le parole dordine che convincono ad
aderire al movimento.