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PCTO PIANETA

DINAMICO
Gaia Aloisio 3A
31/01/2023, sezione di scienze della terra dell’università di
Catania, 8:00-13:00

PRIMA GIORNATA
01
Durante la prima parte della lezione, abbiamo provato ad indovinare
con il professore diverse distanze (la lunghezza dell’edificio
dov’eravamo, Catania-Roma; Catania-Africa; la lunghezza dell'Italia
e altre)

Con quest’attività siamo riusciti


ad avere una comprensione
approssimativa delle distanze tra
diversi luoghi

In geologia le misurazioni vengono prese sia in superficie che nel


sottosuolo e permettono di individuare le fratture
Inoltre ci hanno introdotto il vero e proprio ruolo del geologo,
nello studio e nel monitoraggio del territorio

soprattutto l’utilizzo di strumentazioni che vale a dire riuscire ad


vanno da strumenti super sensibili a satelliti veri arrivare nel luogo
e propri tempestivamente

Ci hanno poi fatto delle lezioni in cui ci hanno


spiegato molte altre cose (illustrate
successivamente)
Il dissesto idrogeologico in Italia
Conformazione geologica
Italia è soggetta a un grande presenza di montagne,
rischio idrogeologico colline e coste che comporta una
elevato per vari motivi: maggiore vulnerabilità agli eventi la pianificazione
meteorologici estremi, come forti territoriale, il
piogge, alluvioni, frane e monitoraggio dei corsi
smottamenti del terreno. d'acqua, la messa in
sicurezza delle aree a
rischio e la promozione di
pratiche sostenibili di
Posizione geografica gestione del territorio.
L'Italia è situata nella zona di
Diverse misure elaborate
collisione tra la placca
euroasiatica e la placca africana,
che provoca una grande instabilità
geologica e fa sì che il territorio Tuttavia, il rischio idrogeologico rimane una sfida significativa per il paese e
sia soggetto a terremoti e vulcani. richiede un impegno continuo per la prevenzione e la gestione delle catastrofi
naturali.
Le faglie sismogeniche sono faglie in cui si
trascorrente
accumula energia elastica nel corso del tempo e
viene rilasciata improvvisamente sotto forma di
terremoti. Queste faglie sono responsabili della
maggior parte dei terremoti che si verificano sulla estensionale
Terra e si differiscono in 3 diversi tipi:

compressiva
Frane e alluvioni
Le frane e gli alluvioni sono eventi idrogeologici che possono verificarsi a seguito di piogge intense o altri fattori che
influenzano il sistema idrologico di una determinata area.

Entrambi rappresentano un rischio significativo per le comunità e richiedono adeguate


misure di prevenzione e mitigazione, come la pianificazione del territorio, il monitoraggio
dei corsi d'acqua, la costruzione di opere di drenaggio e sistemi di allerta precoce per
avvertire le persone in caso di pericolo imminente.
LE FRANE
si verificano quando una massa di terreno si stacca dalla superficie di una collina
o di una montagna e scivola verso il basso.

Ciò può essere causato da diversi fattori, come piogge


intense, terremoti, erosione del suolo, deforestazione o
attività umane che alterano l'equilibrio del terreno.

Le frane possono essere rapide e violente,


causando gravi danni a infrastrutture,
abitazioni e vite umane.
Gli alluvioni
Si verificano quando un fiume o un corso d'acqua straripa a causa di piogge abbondanti, fusione delle
nevi o intasamento delle vie di deflusso.

Le intense piogge possono portare a un accumulo


rapido dell'acqua, che supera la capacità di
assorbimento del suolo o di deflusso dei corsi
d'acqua.

Gli alluvioni possono causare inondazioni in pianure, valli o


aree costiere, provocando danni alle proprietà, interruzioni dei
trasporti e, in alcuni casi, perdite di vite umane.
03/02/2023, sezione di scienze della terra dell’università di
Catania, auditorium, 8:00-13:00

02 SECONDA
GIORNATA
I diversi tipi di magmi possono produrre rocce di
diverse composizioni e strutture. Le principali
rocce formate dai magmi sono:

Rocce intrusive o plutoniche Rocce piroclastiche

Rocce effusive o vulcaniche

È importante notare che esistono molti sottotipi e varianti di queste rocce, e la loro composizione chimica e mineralogica
può variare considerevolmente a seconda delle condizioni di formazione e delle caratteristiche specifiche dei magmi.
Rocce intrusive o plutoniche
Queste rocce si formano quando il magma si raffredda lentamente in profondità sotto la superficie terrestre. I
principali tipi di rocce intrusive includono:

Granito Diorite Gabbro

una roccia intrusiva composta una roccia intrusiva simile al una roccia intrusiva di colore scuro
principalmente da quarzo, feldspato e granito ma con una maggiore composta principalmente da feldspato
mica. È di colore chiaro e ha una quantità di feldspato scuro e e minerali ferromagnesiaci come il
struttura granulare. minerali ferromagnesiaci. pirosseno e l'olivina
Rocce effusive o vulcaniche
Queste rocce si formano quando il magma fuoriesce sulla superficie terrestre come lava e si
raffredda rapidamente. I principali tipi di rocce effusive includono:

Basalto Andesite Riolite

una roccia vulcanica di colore scuro, una roccia vulcanica di colore una roccia vulcanica di colore
composta principalmente da minerali grigio o marrone composta chiaro composta principalmente da
ferromagnesiaci come il pirosseno e principalmente da feldspato e quarzo e feldspato. Ha una
l'olivina. È una delle rocce più minerali ferromagnesiaci. Ha una composizione simile al granito ma
comuni sulla superficie terrestre. composizione intermedia tra il con una struttura vulcanica.
basalto e il granito.
Rocce piroclastiche
Queste rocce si formano quando eruzioni violente producono frammenti di lava e gas vulcanici che si solidificano
nell'aria. I principali tipi di rocce piroclastiche includono:

Tufite Ignimbrite
una roccia piroclastica depositata da colate piroclastiche che
una roccia piroclastica composta principalmente
si compongono di frammenti di cenere vulcanica e pietra
da cenere vulcanica e frammenti di pietra pomice.
pomice cementati insieme.
La genologia
è lo studio delle rocce ignee, in particolare della loro origine, formazione, evoluzione e classificazione.
Questa disciplina si concentra sulle rocce che si formano attraverso i processi magmatici, inclusa la
cristallizzazione del magma.

La genologia comprende diversi aspetti:

Origine del magma Cristallizzazione Evoluzione magmatica Classificazione delle rocce ignee

La genologia utilizza una combinazione di osservazioni sul campo, analisi petrografiche,


chimiche e mineralogiche, e modelli sperimentali per comprendere l'origine e l'evoluzione
delle rocce ignee. Questo campo di studio è importante per comprendere i processi geologici
che si verificano all'interno della Terra e per interpretare la storia geologica passata e
presente del nostro pianeta.
01 Origine del magma

La genologia studia le fonti del magma, come il mantello terrestre e la


crosta continentale, e i processi che portano alla sua generazione. Ciò
include l'analisi delle fusioni parziali e delle interazioni tra i materiali
rocciosi e le rocce fonde.
02 Cristallizzazione
La genologia esamina il processo di raffreddamento e solidificazione del magma, che
porta alla formazione dei minerali e delle rocce ignee. Questo processo può avvenire
sia in profondità (cristallizzazione lenta) che in superficie (cristallizzazione rapida).
03 Evoluzione magmatica

La genologia studia come il magma può evolvere nel tempo attraverso processi come la
differenziazione magmatica, che comporta la separazione e l'accumulo di minerali diversi
all'interno di una camera magmatica. Questo processo può portare alla formazione di
rocce con composizioni chimiche diverse.
04 Classificazione delle rocce ignee

La genologia comprende anche la classificazione delle rocce ignee in base alle loro
caratteristiche mineralogiche, chimiche e strutturali. La classificazione più comune si basa
sulla composizione chimica, divisa in rocce ultrabasiche, basiche, intermedie e acide.
LA STRATIFICAZIONE DELLA TERRA

Crosta

Mantello

Nucleo
esterno

Nucleo interno
20/02/2023, visita al museo e laboratorio, 8:00-13:00

TERZA GIORNATA
03
Abbiamo fatto visita al museo di mineralogia petrografia e
vulcanologia e abbiamo avuto la possibilità di fare domande
sulle nostre curiosità personali
LABORATORIO
Abbiamo osservato al microscopio i comportamenti del marmo man mano che
ci spostavamo o mettendo il polarizzatore
Infine ci hanno mostrato alcuni strumenti a raggi
x che servono ad analizzare chimicamente i
minerali e fatto vedere come si utilizzano e dopo
ci hanno anche fatto provare a riconoscere un
minerale attraverso degli specifici dati (come
per esempio lo spettrometro a raggi x)
05/05/2023, escursione a Castel mola e Savoca, auditorium,
8:00-17:00

04 QUARTA GIORNATA
CASTEL MOLA E SAVOCA
Durante la visita del paese, la
guida ci ha spiegato la sua
particolare formazione
geologica, dopo di ciò ci ha
fatto vedere alcuni strumenti
utilizzati dal geologo
(piccozza, bussola di cler,
lente di ingrandimento) e ci ha
spiegato il loro
funzionamento. Inoltre a
Savoca abbiamo potuto
osservare vari tipi di minerali
diversi
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE

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