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Classificazione e caratteristiche rocce

Pasquale Perciavalle 3CSA

Le rocce sono aggregati naturali di minerali che non possono essere descritti con una
formula chimica precisa. Nonostante le rocce della crosta presentino estrema varietà di
struttura, composizione e aspetto, si possono classificare in tre Macrocategorie:
 Le rocce magmatiche o ignee, si originano dalla solidificazione del magma
proveniente dalle profondità della crosta.
 Le rocce sedimentarie, si originano in conseguenza dell’accumulo di detriti e
particelle di varia origine, formatisi per disgregazione di rocce preesistenti o per
rilascio di altri componenti nell’ambiente.
 Le rocce metamorfiche derivano dalla trasformazione di altre rocce causata da
variazioni di temperatura e pressione, come pure dall’apporto di fluidi.
Le rocce vulcaniche a loro volta si dividono in rocce intrusive, se si sono formate
all’interno della crosta e solo successivamente sono affiorate in superficie, e rocce
effusive, se la solidificazione è avvenuta rapidamente sulla superficie dopo la
fuoriuscita del magma attraverso l’eruzione.

Composizione della Crosta Terrestre

8%

40%
27%

25%

Rocce effusive Rocce intrusive Rocce metamorfiche Rocce sedimentarie

Come possiamo notare nel grafico sopra riportato, circa i due terzi della crosta terrestre
si è formato attraverso il processo magmatico, cioè per solidificazione di un magma.
Quando citiamo il magma ci riferiamo ad un ammasso silicatico fuso arricchito di
vapore acqueo e vari gas, come l’acido cloridrico (HCL) e il diossido di zolfo (SO2).
La composizione di una roccia è definita dai minerali presenti e dalla loro abbondanza
percentuale. L’analisi dei minerali risulta semplificata dal fatto che tutte le rocce
magmatiche sono costituite da un numero ristretto di minerali silicati: olivine,
pirosseni, anfiboli, miche, feldspati e quarzo. Ciò non significa che nelle rocce
magmatiche manchino del tutto altre strutture cristalline, ma che i minerali sopra
elencati si possono definire essenziali in quanto sempre presenti nelle rocce
magmatiche.
Il processo sedimentario invece può essere diviso in quattro fasi:
I. L’erosione consiste nella progressiva distruzione delle rocce che affiorano in
superficie e, perciò, non sono ricoperte da sedimenti disgregati o suolo.
II. Il trasporto è il trasferimento dei detriti creati dall’erosione in un luogo diverso.
III. La deposizione è la fase in cui il veicolo di trasporto (prevalentemente agenti
esterni) perde energia e tende ad abbandonare i detriti.
IV. La diagenesi è il processo in cui i sedimenti incoerenti vengono litificati, cioè
resi roccia vera e propria.

Mentre nel processo metamorfico le rocce si vengono a trovare in condizioni chimico-


fisiche molto diverse da quelle in cui si sono formate e, in particolare, quando sono
sottoposte a notevoli aumenti di pressione e temperatura senza passare allo stato fuso,
subiscono profonde trasformazioni che consistono in cambiamenti strutturali e
mineralogici.

Pietra pomice Marmo sedimentario

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