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RISPOSTE PIETRE NATURALI – PN1

1. Le rocce si suddividono principalmente in:


• Rocce magmatiche
• Rocce sedimentarie
• Rocce metamorfiche
2. Le rocce magmatiche, dette anche ignee, sono rocce generate per raffreddamento del
magma. Si suddividono in due categorie:
• Intrusive o plutoniche: si formano all’interno della crosta terrestre o nella parte più
alta del mantello, sono caratterizzate da un lento raffreddamento
• Eruttive o effusive: si formano in superficie, in seguito ad un’eruzione o a una colata
lavica, sono caratterizzate da un rapidissimo raffreddamento
3. Le rocce sedimentarie sono generate da un accumulo di detriti di varia origine. Si
possono suddividere in base alla loro formazione:
• Di origine meccanica: il materiale depositato, trasportato dalle acque e dai venti,
proviene dalla disgregazione di rocce preesistenti
• Di origine chimica: formate dalla deposizione sul fondo di Sali o altri composti
chimici disciolti e contenuti delle acque marine
• Di origine organica: per accumulo di resti di vegetali o di animali non ulteriormente
decomponibili
4. Sono rocce sedimentarie, formate da frammenti di altre rocce, trasportati dal luogo di
formazione, modificati più o meno intensamente e infine depositati. Esse costituiscono una
categoria di rocce sedimentarie.
5. Le rocce da deposito chimico sono rocce sedimentarie, formatesi da precipitazioni in
seguito ad una reazione chimica di sostanze disciolte nell’acqua.
6. Le rocce organogene contengono molto spesso scheletri, gusci o resti vegetali, i quali
depositati a causa della morte degli organismi.
7. Le rocce metamorfiche sono rocce magmatiche o sedimentarie che sono state portate
in condizioni di pressione e temperatura diverse da quelle presenti al momento della
litificazione (trasformazione di un sedimento sciolto in una roccia dura) della roccia.
8. Rocce:
Magmatiche Sedimentarie Metamorfiche
Deposito Deposito Deposito
Intrusive Effusive -
meccanico chimico organogeno
Granito Basalto Arenaria Gesso Dolomitiche Gneiss
Sienite Pomice Puddinga Salgemma Fosfatiche Micascisto
Diorite Lava Marna Travertino Silicee Serpentino
Peridotite Tufo Sabbia Anidrite Calcaree Marmo

9. Il granito è una roccia magmatica plutonica, con grana che va da media a grossolana. È
composto principalmente da quarzo, silicio e feldspati. Il granito è una roccia molto dura,
infatti raggiunge il valore 7 nella scala di Mohs, ha anche una densità abbastanza elevata
ed ha una buona resistenza a compressione (200N/mm2). Può essere impiegato come
materiale per le pavimentazioni, rivestimenti, muratura in pietra, bordure, ecc.
10. Il calcare è una roccia sedimentaria composta principalmente da calcite. A volte ci
possono essere delle impurità argillose e quarziti che. Questa roccia può formarsi in vari
modi: tramite sedimenti chimici, sedimenti organogeni e sedimenti clastici. Il calcare si
presenta poco duro (3-4 scala di Mohs), ha una densità di 2700 kg/m3 e non ha un’ottima
resistenza a compressione. Questa roccia è usata principalmente per produrre leganti
minerali, come cemento calce bianca e gesso.
11. Lo gneiss è una roccia metamorfica scistosa, che costituisce parte della crosta
terrestre. Si è formata a causa di metamorfosi di rocce magmatiche in seguito ad una
pressione estremamente elevata e/o a calore molto intenso. È composto principalmente
da quarzo, feldspati e miche. La struttura può variare a dipendenza dei minerali che lo
costituiscono. Questa pietra ha una durezza abbastanza alta (6-7 scala di Mohs, poco
meno del granito) ed ha una densità di 2600-2900 kg/m3. In campo costruttivo ha molti
impieghi lo gneiss, come bordure, coperture di tetti, cordonetti, lastre, ecc.
12. Il marmo è una roccia metamorfica piuttosto compatta e di media durezza, composta
essenzialmente da carbonato di calcio (CaCO3). Esso si forma attraverso un processo di
metamorfosi di rocce sedimentarie in seguito ad una pressione estremamente elevata e
ad un calore molto intenso. Questa roccia ha una densità simile allo gneiss e al granito,
2710 kg/m3, ha un basso assorbimento d’acqua, 0.1% ed ha una resistenza a
compressione piuttosto elevata. Lo si può impiegare come blocchi per scultori, coperture,
rivestimenti e pavimentazioni.
13. Esistono vari modi per lavorare la pietra (principalmente lo si fa per la pulizia di essa):
• sabbiatura (getto aria sabbia che erode la superficie)
• fiammatura (asporto piccoli pezzi di materiale dovuti al calore della fiamma)
• bocciardatura (punteggiatura superficie con denti in acciaio)
• spazzolatura (accarezzamento superficie con fili di plastica)
14. Le pietre da taglio sono il risultato del taglio di un macchinario apposito, si potrebbe
dire “grezze”, mentre quelle lavorate sono il prodotto di diversi trattamenti applicati per
conferire l’aspetto voluto alla pietra (bocciardatura, sabbiatura, ecc.).
15. Le pietra naturali possono venir impiegate:
• Soprastruttura: bordure, cordoli, coperture, delimitazioni, ecc.
• Sottostruttura: sottofondi, riempimenti, ecc.
• Edilizia: davanzali, piano di lavoro della cucina, architravi, camini, ecc.
16. La differenza tra soprastruttura e sottostruttura è principalmente una sola; la prima
comprende tutti i lavori svolti sopra il livello del terreno in questione (muri e soletta PT, 1P,
ecc.) mentre con sottostruttura si intendono i lavori svolti sotto la quota del terreno, ad
esempio tutto quello che concerne le canalizzazioni, la posa dei tubi, lo scavo, ecc.

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