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(CAVIGLIA)
►È l’articolazione distale dell’arto inferiore.
► È una troclea quindi possiede 1 grado di
libertà .
► Essa condiziona i movimenti della gamba in
rapporto al piede (sul piano sagittale).
► È indispensabile per la MARCIA .
► È un’articolazione molto serrata, che subisce
sollecitazioni molto importanti (p.es.
appoggio monopodalico).
Complesso articolare del piede
Tutte hanno la funzione di: orientare il piede agli altri due assi ,
modificare la forma e la curvatura della volta plantare per adattare il
piede alle asperità del terreno, ammortizzatori per dare elasticità e
scioltezza al passo.
Abd+pronaz+flex= eversione
se la flex viene annullata con una estex di caviglia,si ottiene
l’atteggiamento VALGO del piede.
Articolazione Sotto-Astragalica
È formata dal contatto di due faccette articolari:
La sup inferiore dell’astragalo con la superficie
superiore del calcagno.
Unite tra loro da legamenti e racchiuse da una
capsula articolare.
Insieme alla superficie posteriore dello scafoide (che
si articola con la testa dell’astragalo) ,
costituiscono la parte interna dell’articolazione
mediotarsica o INTERLINEA DI CHOPART.
Per la forma caratteristica delle superfici articolari, il funzionamento di
questa articolazione è particolarissimo.
La posizione di congruenza della
sottoastragalica è quando il piede
è in asse sul calcagno senza
inversione né eversione. Ossia:
piede normale (nè cavo né piatto)
in ortostatismo su un piano orizzontale
in posizione ferma e in appoggio simmetrico.
Questa posizione di allineamento è mantenuta dal peso e non dai
legamenti. È’ stabile e può essere mantenuta per lungo tempo dalla
loro congruenza. Tutte le altre posizioni sono instabili.
I mov di eversione ed inversione sono quindi instabili , incongruenti per la
sottoastragalica, sollecitando al massimo i legamenti. Qundi possono
essere solamente transitorie.
Assi di mov sottoastragalica
Astragalo: osso particolare
► Osso ripartitore del peso del corpo e delle
sollecitazioni sull’insieme del piede.
► Lavora in compressione
► Osso ingabbiato per assenza di inserzioni
muscolari
► Osso rilegato perché è ricco di inserzioni
legamentose oltre ad avere tante superfici
articolari (ruolo meccanico considerevole)
► Poca vascolarizzazione = rischio di pseudoartrosi e
necrosi
Legamenti artic. Sotto-astragalica
A causa degli sforzi considerevoli che devono sopportare
durante la marcia, la corsa e il salto, l’astragalo e il
calcagno sono uniti da leg corti e potenti.
Sono 3 ma il più importante è il legamento interosseo
astragalo-calcaneare a sua volta costituito da due fasci di
forma quadrilatera.
- Fascio anteriore
- Fascio posteriore
Si trova in una posizione centrale ed è posto esattamente sul
prolungamento dell’asse della gamba e lavora quindi sia in
torsione che in trazione. Per tutto ciò, esso è molto
importante sia per la statica che per la dinamica di questa
articolazione.
Articolazione medio-tarsica
► Pg 188
La volta plantare
È un insieme architettonico che associa armoniosamente tutti
gli elementi osteoarticolari legamentosi e muscolari del
piede.
Grazie ai suoi cambiamenti di curvatura ed alla sua elasticità,
la volta può ADATTARSI a tutte le asperità del terreno e
trasmettere le sollecitazioni e il peso del corpo nelle
migliori condizioni meccaniche a seconda dell varie
circostanze.
Essa ha un ruolo AMMORTIZZANTE indispensabile alla
scioltezza della deambulazione.
Tutto ciò che accentua o diminuisce le sue curve altera
gravemente l’appoggio del piede al suolo.
Punti d’appoggio del piede
L’architettura della pianta del piede può essere
definita come una volta sostenuta da 3 archi e
da 3 punti d’appoggio (compresi nella zona di
contatto con il suolo- impronta plantare).
PUNTI D’APPOGGIO:
1. Primo metatarso
2. Testa del V metatarso
3. Due
4. Tuberosità posteriori del calcagno
Archi
1. Arco trasverso (o anteriore): tra la testa del
primo metatarso e la testa del v