Stage presso il Life Learning

Center di Bologna.
A.S. 2004-05
Lezioni preparatorie per gli studenti
3
 operone
Come la cellula regola l’espressione
dei geni secondo le necessità
dell’organismo e in risposta alla
situazione dell’ambiente

Francois Jacob, Jacques Monod, Andrè Lwoff

gli scienziati francesi che hanno studiato
la regolazione genica e formulato il modello
dell’operone (Nobel 1965)
 La regolazione dell’attività dei
geni
La trascrizione di un gene e la sintesi di una proteina
specifica è soggetta a controllo; essa avviene
 secondo le necessità della cellula e

 in base alle disponibilità dell’ambiente

1- In assenza del substrato, è inutile sintetizzare gli

enzimi che “lavorano” quel substrato.
2- Quando un metabolita sia presente nella cellula in
grande quantità, è dannoso continuare a produrlo
senza necessità
 OPERONE BATTERICO
I geni vengono distinti in regolatori e strutturali
 Geni regolatori  codificano per proteine che

“gestiscono” il programma (repressori o induttori

della sintesi di proteine enzimatiche)
 Geni strutturali  codificano per le proteine

enzimatiche.
 OPERONE  gruppo di geni che sintetizzano

enzimi coinvolti in una catena di reazioni controllati

dagli stessi geni regolatori
 lattosio

Il lattosio è un disaccaride formato da galattosio

e glucosio
Rappresenta per la cellula una fonte di glucosio
da cui ricavare energia
L’utilizzo del lattosio da parte del batterio
richiede più enzimi (βgalattossidasi, permeasi)
codificati da geni strutturali controllati dagli
stessi geni regolatori = operone lac
 Operone lac: la struttura
GENI
regolatore promotore operatore Geni strutturali

DNA
RNApolimerasi
trascrizione
Proteina repressore
RNA attiva

RNA RNA RNA traduzione

repressore inattiva

lattosio
Il gene regolatore sintetizza la proteina repressore; può essere anche lontano dall’operone
 Successione eventi: la repressione
1- in assenza del substrato (lattosio) la proteina repressore si lega a un
tratto di DNA (gene operatore) e blocca l’accesso alla RNApolimerasi
al gene promotore dal quale inizia la trascrizione dei geni strutturali

RNA polimerasi non può legarsi:

trascrizione bloccata

Promotore lac
repressore legato
Il repressore viene codificato all’operatore
da un gene regolatore

Induttore
repressore attivato (lattosio)
 L’induzione
2- In presenza del substrato (induttore), questo si lega alla proteina
repressore e libera l’operatore.
3- RNApolimerasi si lega all’operatore e inizia la trascrizione

RNApolimerasi si lega
Induttore (substrato)
al
legato al repressore
promotore

Inizia la trascrizione mRNA trascritto

dei geni strutturali
Operone
spento La logica del vivente
In presenza di glucosio
non è necessario
ricorrere al lattosio
per ricavare energia.
La sintesi degli enzimi
che attaccano il
lattosio viene
Operone repressa.
acceso
In carenza di glucosio,
occorre ricorrere al
lattosio per ricavare
energia.
Il lattosio si lega al
repressore e libera il
gene operatore.
 Geni e loro funzioni

 Gene regolatore  Proteina repressore

 Gene promotore  Sito di avvio della trascrizione del DNA in
mRNA
 Gene operatore
 Sito di inserimento per repressore:
blocco della sintesi dell’ mRNA
 Geni strutturali
 enzimi

promotore
RNA polimerasi

operatore