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ITALO SVEVO Con Svevo pi evidente si fa la crisi della cultura borghese: dalla oggettivit della cultura positivistica si passa

alla frantumazione dellindividuo che perde la sua unit. Svevo rappresentante di una classe media borghese schiacciata tra la classe operaia e il grande capitale, da qui si origina il senso di sconfitta,impotenza, scacco che distin guer i suoi personaggi, caratterizzati dalla loro inettitudine che li render vittime di se stessi e delle proprie nevrosi, piuttosto che vittime dellambiente in cui si trovano a vivere. Nel 1892 esce il suo primo romanzo Una vita che non avr il successo meritato.Nel romanzo si sente ancora linfluenza del romanzo naturalistico (narratore esterno,influenza dellambiente), il romanzo racconta il fallimento di Alfonso Nitti,impiegato di provincia con velleit di scrittore, che dopo una delusione amorosa si suicida.Potrebbe somigliare a uno dei romanzi di Verga che parla di un vinto,ma si vedono elementi nuovi nel romanzo: il protagonista pi che schiacciato dallambiente vittima di se stesso e delle sue tortuosit,Alfonso Nitti un inetto pi che un vinto,continuamente scisso tra stati danimo e volont. Il motivo dellinettitudine ripreso nellaltro romanzoSenilit che si presenta sempre pi lontano dal modello naturalista,pur conservando ancora il narratore esterno. In Senilit lanalisi psicologica diviene pi approfondita ,lautore scava nel personaggioe nelle sue conflittualit ; come Alfonso Nitti e come lo stesso Svevo, anche Emilio Brentani,il protagonista, ha velleit di scrittore e cerca un riscatto alla mediocrit della propria esistenza di impiegato nella scrittura e in una avventura amorosa sbagliata per lui. La fragilit e le inquietudini dei protagonisti dei romanzi di Svevo ci mostrano chiaramente che ormai il personaggio ha perso lunit,la solidit che aveva nel romanzo dell800. Con la coscienza di Zeno siamo ormai in pieno novecento e Svevo si emancipato dal modello naturalistico. Nel romanzo troviamo numerosi elementi innovativi: a) la presenza del narratore interno in 1 persona b) la fine delluso dellordine cronologico,la dissoluzione del tempo lineare (Bergson) e lintroduzione del tempo misto, cos chiamato da Svevo,il tempo dellanima, un tempo dove passato e presente si intrecciano in un continuum c) la definitiva dissoluzione del personaggio e la sua frammentazione(Zeno non no pi uno solo). Linettitudine accomuna i 3 protagonisti dei suoi romanzi,ma nellultimo romanzo lepilogo non pi tragico: Zeno attraverso la sua inettitudine/nevrosi diviene un uomo di successo, in grado di elaborare la sua nevrosi grazie agli strumenti che la psicoanalisi gli ha fornito. Per Svevo la malattia diviene cos una condizione normale,umana e il male dalla sfera individuale viene trasferito in una dimensione sociale,collettiva a cui non ci si pu sottrarre (vedi ultime pagine della Coscienza di Zeno)

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