Sei sulla pagina 1di 34

MEMBRANA

 PERITROFICA  

La membrana peritrofica (MP) serve a circondare il bolo


alimentare dal mesentero fino all’ano

matrice di proteine di vario tipo e mucopolisaccaridi in cui è


è uno strato di matrice proteica e mucopolissacaridica
immersa una rete di chitina, spesso organizzata in una griglia
integrata
ordinata di da fibrille di chitina, che formano una griglia
microfibrille
ordinata
Il risultato è una struttura reticolare, spessa almeno 10 volte le
membrane
il risultatocellulari epiteliali sottostanti,
è una struttura con ilapori
reticolare con chitina
di che
funge da setaccio (porosità 4-10 nm) che fa passare sostanze
dimensione tale da far passare sostanze selezionate
selezionate per dimensione e protegge
per dimensione
l’epitelio
FUNZIONI

- protezione meccanica delle cellule dell’epitelio

- compartimentalizzazione dei vari passaggi della digestione

- attivazione di una circolazione enzimatica nel mesentero

-possibile per tale via anche resistenza a insetticidi


)
- barriera protettiva contro la penetrazione di patogeni
e sostanze dannose (es. tannini o tossine vegetali)

possibile resistenza a insetticidi


FUNZIONI

- protezione meccanica delle cellule dell’epitelio

- compartimentalizzazione dei vari passaggi della digestione

- attivazione di una circolazione enzimatica nel mesentero

-possibile per tale via anche resistenza a insetticidi


)
- barriera protettiva contro la penetrazione di patogeni
e sostanze dannose (es. tannini o tossine vegetali)
FUNZIONI

- protezione meccanica delle cellule dell’epitelio

- compartimentalizzazione dei vari passaggi della digestione

- attivazione i una circolazione enzimatica nel mesentero

-possibile per tale via anche resistenza a insetticidi


)
- barriera protettiva contro la penetrazione di patogeni
sezione longitudinale schematica di mesentero

MESENTERO

membrana peritrofica= filtro


Compar3mentalizzazione  della  diges3one  

Spazio endoperitrofico

Riduzione del peso molecolare dei polimeri alimentari

Spazio ectoperitrofico

Digestione degli intermedi ottenuti

Superficie microvillare dell’epitelio


Parte finale della digestione con assorbimento da parte
delle cellule epiteliali
FUNZIONI

- protezione meccanica delle cellule


possibile resistenza dell’epitelio
a insetticidi

- compartimentalizzazione dei vari passaggi della digestione

grazie a enzimatica nel mesentero


- attivazione di una circolazione

-possibile per tale via anche resistenza a insetticidi


)
- barriera protettiva contro la penetrazione di patogeni
e sostanze dannose (es. tannini o tossine vegetali)
Bacillus thuringiensis

Insetticida microbiologico

Molto selettivo
Negli Emitteri e Tisanotteri

MEMBRANA PERIMICROVILLARE

(sostituisce la membrana peritrofica)


ricopre come un guanto i microvilli delle
cellule colonnari
CAMERE FILTRANTI

solo acqua o acqua +

Le  pare'  sono  estremamente  permeabili  grazie  alla  presenza  di  


acquaporine  
CAMERA
FILTRANTE
MELATA

FUMAGGINE
INSETTI
GLICIFAGI
(api e formiche)
RACCOLGONO
LA MELATA
PROCTODEO
PROCTODEO
1. Inizia con la valvola pilorica e termina con l’apertura anale

2. Tipicamente all’inizio del proctodeo sboccano i Tubuli


Malpighiani

3. Funzione di espellere i prodotti di scarto della digestione

4. Funzione di riassorbire acqua e sali minerali

5. Contribuisce al mantenimento della pressione osmotica


dell’emolinfa

6. In vari insetti alberga colonie di m.o. simbionti che agevolano


la digestione di cellulosa e lignocellulosa
ISTOLOGIA PAPILLE RETTALI
ape regina
Diges3one  microbica  
Ectosimbiosi Endosimbiosi

Formiche tagliafoglie Tèrmiti


Coleotteri scolitidi Fitomizi
Ematofagi

Danni da scolitidi

Aleirodidi

scolitide

Formiche tagliafoglia
Termiti
Endosimbiosi

Extracellulari Intracellulari

Simbionti alloggiati in micetociti,


micetomi o simbiosomi

pupario di aleirodide neanide di psilla


DIGESTIONE della CELLULOSA

dilatazione
pancione

Scarabeidi Termiti
Interessanti sono le modalità di trasferimento dei simbionti:
dal semplice imbrattamento alla trasmissione ereditaria
…ancora

alcuni DANNI
dovuti al tipo di regime alimentare

diabrotica
sistema escretore

Tubuli Malpighiani
soprattutto acido urico
SISTEMA ESCRETORE= TUBI o TUBULI
MALPIGHIANI

Organi
localizzati
SISTEMA ESCRETORE
Organi diffusi

NEFRITI o NEFROCITI CORPO ADIPOSO

(escretori intermedi) (rene di accumulo)

nefrociti
frammento
rielaborazione dell’ecdisone
Diagramma schematico di Tubuli Malpighiani con indicazione
delle vie di eliminazione dei rifiuti

EMOLINFA
scorie azotate, acqua, sali, ecc.

EMOLINFA
Riassorbimento di acqua, sali, ecc.

EMOLINFA

EMOLINFA

Potrebbero piacerti anche