L’ARTE MICENEA

La civiltà micenea

Prende il nome da Micene, la sua città più ricca e potente

È l’espressione di un popolo guerriero: gli Achei

Gli Achei muovono dal Nord-Est del Peloponneso e

conquistano Creta assorbendone la cultura.

La storia artistica (1600-1100 a.C.) si divide in

Miceneo Miceneo Miceneo

antico medio tardo
 L’arte micenea si caratterizza per
Le città fortezza Le architetture funerarie: le tombe a tholos

I corredi funerari: l’abilità nella lavorazione dei metalli.

 Maschere funebri: Maschera di
Agamennone
Risale al 1600-1500 a.C. circa, Miceneo antico

Realizzata in lamina d’oro, è la più raffinata di quelle ritrovate dalle

tombe reali

una linea incavata sottolinea le

palpebre chiuse

una linea ondulata definisce la

barba e i baffi
Le città fortezza: Tirinto
 Le città fortezza: Tirinto
Risale al 1400-1100 a.C., Miceneo Tardo

L’acropoli è circondata da possenti mura,

dette ciclopiche per le loro dimensioni

Il centro del palazzo è il megaron,

composto da vestibolo, antisala e
Sala del trono dove si riuniscono il re
e la sua corte.

Il megaron costituì il nucleo di partenza

per l’architettura del tempio
Micene: la Porta dei Leoni
Risale al XV secolo a.C., Miceneo Tardo.
Porta di accesso all’Acropoli

Composta da
• due stipiti o piedritti
• un architrave
• una lastra triangolare (triangolo di
scarico) sulla quale sono scolpite
due leonesse rampanti ai lati di una
colonna minoica.
Architettura funeraria: tombe a tholos
Ambiente circolare coperto da una
pseudocupola, formata da blocchi
squadrati, disposti ad anelli concentrici
che si restringono verso l’alto
Tomba a tholos: il Tesoro di Atreo
 Tomba a tholos: il Tesoro di Atreo
Risale al 1500-1400 a.C. circa, Miceneo medio.

Noto anche come Tomba di

Agamennone, è composto da
• un lungo corridoio (dromos),
• una porta monumentale,
• la tholos vera e propria,
• una camera sepolcrale.

Triangolo di scarico