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Martedì 17 Novembre 2020 EURO 1,00 Poste Italiane Sped in A.P.
2021
DL 353/2003 conv.L. 46/2004 tessera.emergency.it
ANNO I - NUMERO 64 www.editorialedomani.it art1, comma1, DCB Milano

Dieci giorni dopo l’en- I NUMERI DELLA PANDEMIA


trata in vigore del
Dpcm che ha introdot-
to la divisione del pae-
se in zone gialle, aran-
cioni e rosse iniziano
a emergere i primi se-
Le zone rosse frenano il virus
gnali di rallentamento nella diffu-
sione del contagio. Le misure sem-
brano essere state particolarmen-
te efficaci dove sono state applica-
ma il contagio corre ancora
te in maniera più severa, cioè nelle
zone rosse, dove sono chiusi nego- Le misure di contenimento fanno calare i nuovi casi nelle regioni più colpite
zi, bar e ristoranti e ci sono forti li- Nel resto del paese l’indice Rt scende ma aumenta il tasso di tamponi positivi
miti alla circolazione.

Il contagio nelle zone rosse


Calabria, Lombardia, Piemonte e DAVIDE MARIA DE LUCA E FILIPPO TEOLDI
Valle d’Aosta si trovano in zona ros- ROMA
sa dal 6 novembre, giorno dell’en-
trata in vigore del Dpcm. All’epoca
erano le regioni dove il virus si sta-
va diffondendo più rapidamente e
dove i sistemi sanitari locali era
più a rischio di collasso.
Negli ultimi dieci giorni in questo
gruppo di regioni sottoposte a seve-
re misure restrittive, i nuovi casi so-
no aumentati del 10 per cento ri-
spetto ai dieci giorni prima del
Dpcm. Nelle cinque regioni che in-
vece sono rimaste zone gialle per
lo stesso periodo, cioè Lazio, Vene-
to, Sardegna, Molise e provincia di
Trento, a parità di tamponi, i casi
sono aumentati del 16 per cento. Il
trend è confermato anche dall’an-
damento di ogni singola regione:
se il tasso di crescita dei contagi
nei 10 giorni precedenti al decreto
è nettamente superiore rispetto a
quello dei 10 giorni successivi.
Il rallentamento è stato conferma-
to anche dal ministro della Salute,
Roberto Speranza, che ieri in un’in-
tervista al Corriere della Sera ha
detto per la prima volta che la cur-
va dell’epidemia «si va stabilizzan- A dieci giorni
do». Il coordinatore del Comitato dalle misure di
tecnico-scientifico, Agostino Mioz- contenimento
zo, ha confermato che per il mo- prese dal
governo, sembra
mento le misure di contenimento che la pandemia
sembrano essere efficaci. in Italia stia
Altri dati usciti negli ultimi giorni arrivando a un
sembrano confermare che l’epide- plateau
mia si avvia a raggiungere il pla- DATI FILIPPO TEOLDI
teau, la fase in cui il numero di nuo-
vi casi si stabilizza e rimane costan-
te per un certo periodo. Lombardia
e Piemonte in particolare sembra-
no ormai aver raggiunto questa fa- una riduzione nel numero di con- casi, in leggera crescita rispetto ai contagi, quindi, è probabilmente La curva in Europa sembra essersi stabilizzata a circa
se, mentre l’indice Rt, che misura la tagiati serve portare Rt sotto a 1 e 25mila di lunedì scorso. Il rappor- dovuta alla scarsità dei tamponi e Ma qualche segnale di ottimismo 20mila nuovi casi al giorno. In Ger-
velocità del contagio, è sceso proseguire con le misure di conte- to tra casi positivi e totale dei tam- ai problemi del sistema di traccia- arriva anche dai paesi europei do- mania la seconda ondata è iniziata
nell’ultimo rilevamento a 1.4, ri- nimento. Potrebbero volerci anco- poni effettuati rimane a un livello mento che, in diverse regioni e pro- ve la seconda ondata è cominciata con circa una settimana di ritardo
spetto all’1,7 comunicato la setti- ra settimane per raggiungere que- preoccupante, 17,9 percento, quasi vince, è vicino al collasso. con qualche settimana d’anticipo rispetto all’Italia, ma il governo ha
mana precedente. sto risultato e altre ancora per ri- un punto percentuale in più della Anche se l’epidemia rallenta, le sue rispetto all’Italia. In Francia, dove è agito più rapidamente.
portare la situazione sotto control- scorsa settimana. conseguenze rimangono gravi. Lu- in vigore un lockdown dal 30 otto- Il 2 novembre il governo ha impo-
La situazione rimane difficile lo. Quest’ultimo dato è particolarmen- nedì è stato registrato il decesso di bre, i nuovi casi sono scesi a circa sto un lockdown leggero, con la
Come ricordano sempre gli esperti, Nonostante i dati incoraggianti, i te importante, perché mostra la dif- 504 persone e ci sono 70 posti in 25mila al giorno, lo stesso livello chiusura di bar, ristoranti e alber-
Rt superiore a 1 significa comun- numeri del contagio diffusi lunedì ficoltà delle autorità sanitarie nel più occupati nelle terapie intensi- che avevano toccato a metà del me- ghi. Il numero di casi nel paese og-
que che ogni persona contagiata confermano che l’Italia è destinata continuare a tracciare un’epide- ve di tutto il paese, un sistema che se scorso. In Spagna le varie comu- gi sembra essere già in discesa ed è
ne infetta almeno più di una e a rimanere nella fase acuta dell’epi- mia che, fino a pochi giorni fa, cre- si trova al momento sotto grave nità autonome hanno adottato va- intorno ai 10mila nuovi casi al gior-
quindi nel tempo l’epidemia conti- demia ancora per settimane. Ieri sceva a ritmo esponenziale. Alme- sforzo in particolare nelle regioni rie misure di contenimento e negli no.
nua a propagarsi. Per assistere a sono stati registrati 27.354 nuovi no una parte della riduzione dei più colpite. ultimi giorni la curva del contagio © RIPRODUZIONE RISERVATA

VIVERE O MORIRE, INSIEME e polemiche attorno alla gestione del dell’indefinito, dell’inconsueto, dell’inatteso. La paura dramma assoluto tanto da provocare una permanente

Ci eravamo
scordati quanto
è faticosa
L Covid nascondono qualcosa di serio: la
società occidentale contemporanea è
completamente disabituata all’incertezza,
all’imprevisto, al non programmato. Una
vita che non sia sotto il proprio
egocentrico controllo fa impazzire molti; situazioni
che non si possono dominare appaiono inaccettabili.
Alcuni reagiscono a tale situazione sospesa con
depressione, stanchezza o chiusura. Altri con rabbia,
del contagio o della sofferenza è logica e condivisibile.
Ma la pandemia ha fatto emergere il terrore per ogni
tipo di disagio e un forte fastidio per le domande
ultime che essa reca con sé. La rabbia contro virologi o
medici che si contraddicono in tv è frutto di tale
atteggiamento: dalla scienza si gradirebbe una
risposta ultimativa. Al netto della vanità di chi
interviene probabilmente spesso per competere coi
colleghi, si dimentica che la scienza non è certezza
ricerca dei colpevoli. Se non posso sentirmi libero di
fare ciò che voglio, significa che qualcuno me lo
impedisce: da qui prende avvio la retorica del
complotto, della congiura di cui sentirsi
immancabilmente vittime. A furia di vedere congiure
dovunque ci si istupidisce e non si crede più a nulla.
Ma così paradossalmente alla fin fine si è pronti a
credere a tutto, a qualunque cosa. Non si possono
trovare colpevoli convincenti della propria ansia: è la
collera o sfida. C’è chi sceglie l’autoreferenzialità e assoluta ma ricerca, sperimentazione, progressi e vita ad essere così, quella vera, non quella confortata
l’incertezza cerca una fuga solitaria. C’è invece chi risponde con
cieco vitalismo, negando la realtà, trasformandosi in
folla arrabbiata. C’è anche chi vive entrambi gli
fallimenti. Anche il caso del vaccino è divenuto
un’assurda gara: il mio copre il 90 per cento, il mio il
92, il mio il 94… comportamenti infantili invece di
del nostro orizzonte impigrito.
La vita è lotta, incertezza, sforzo, attesa. Può cambiare
e cambiarti. Non tutto è dato per sempre e occorre
atteggiamenti, passando dall’uno all’altro senza cooperare a una distribuzione generale che ancora impegno. Non è mai stato vero che la vita si possa
soluzione di continuità. Per questo vediamo molti rimane incerta mentre dovrebbe rassicurare tutti. È controllare. La maggioranza del mondo vive già così e
arrabbiati oggi contro le chiusure anche se le avevano diventato insopportabile per l’uomo e la donna i poveri provano l’incertezza nel quotidiano. Ora il
MARIO GIRO invocate ieri o viceversa. Non c’è tanta differenza tra contemporanei, in particolar modo occidentali, non Covid la rammenta a tutti e la vita ci dice che se ne
chi protesta e chi si separa dagli altri: entrambi sono sentirsi liberi di poter fare tutto ciò che pare loro. esce solo lottando e insieme.
modi riluttanti di non acconsentire all’incertezza Improvvisamente ogni tipo di restrizione diviene un © RIPRODUZIONE RISERVATA
2 LA GIORNATA Martedì 17 novembre 2020

Gerusalemme est Pakistan CONTE TRA DUE FUOCHI


L’Onu critica i nuovi Migliaia di persone
insediamenti israeliani protestano contro Macron Alla maggioranza serve
L’inviato delle Nazioni unite in medio oriente,
Nickolay Mladenov, ha detto di essere «molto
preoccupato» dalla decisione di Israele di
costruire 1.200 nuove case a Gerusalemme est,
Circa cinquemila persone sono scese per le
strade della capitale pakistana, Islamabad, per
protestare contro il presidente francese,
Emmanuel Macron, e per chiedere al governo di
Berlusconi. Il Pd tira
nell’insediamento di Givat Hamatos. Secondo
l’inviato, la costruzione di nuovi insediamenti
«minerebbe l’implementazione dell’accordo del
1967 che prevede la creazione di due stati, quello
tagliare i rapporti diplomatici con Parigi. Le
proteste, sfociate in scontri fra manifestanti e
forze dell’ordine, hanno causato alcuni feriti. Il
clima tra la Francia e il mondo islamico è teso
ma il M5s non molla
palestinese e quello israeliano, entrambi con da ottobre, quando Macron ha detto che
capitale Gerusalemme». avrebbe sempre difeso la libertà di far DANIELA PREZIOSI
pubblicare vignette satiriche raffiguranti ROMA
Maometto.

Manifestazioni in Perù
Amnesty denuncia
le violenze della polizia
Amnesty International ha accusato la polizia
peruviana di avere esercitato un uso
«eccessivo della forza» sui manifestanti
durante le proteste degli scorsi giorni, che sono
costate la vita a due persone.
Le manifestazioni sono organizzate dai
sostenitori dell’ex presidente, Martín Vizcarra,
rimosso dal parlamento perché accusato di
corruzione e quindi ritenuto inadatto al ruolo.
Le proteste hanno già costretto alle dimissioni
Manuel Merino, nominato presidente ad interim
I nuovi insediamenti sono stati annunciati domenica sei giorni fa.

Unione europea
Polonia e Ungheria
bloccano il Recovery fund
Gli ambasciatori di Polonia e Ungheria hanno
bloccato l’iter di approvazione del Bilancio
comunitario 2021 - 2027 e del Recovery fund
durante la riunione degli ambasciatori dei 27 Dopo gli Stati generali to tutto. Ieri i capigruppo di mag- L’intervento
paesi. Il progetto di bilancio prevede una gioranza e opposizione della com- del premier
condizionalità legata allo stato di diritto che
non è cambiato nulla missione cultura – tranne la Lega Conte
impedirebbe ai paesi che non rispettano i valori Il premier di nuovo in mezzo – hanno firmato un emendamen- agli Stati
Gli scontri hanno causato due morti to comune al decreto ristori sul cre- generali
europei di accedere alle risorse e a cui Polonia e alla morsa degli alleati del M5s. A destra
Ungheria si oppongono. Per bloccare il bilancio Zingaretti vuole il dialogo dito di imposta al 90 per cento per il reggente del
hanno votato contro all’unico punto su cui le attività teatrali e gli spettacoli Movimento,
potevano porre il veto: cioè quello delle risorse con gli azzurri, Crimi no dal vivo. Lo ha proposto il forzista Vito Crimi
proprie con cui l’Ue creerebbe le tasse per Moldavia Bettini chiede il rimpasto Andrea Cangini, la Lega non ha vo- FOTO LAPRESSE
finanziarie il piano di ripresa. Il portavoce della luto associarsi ma ha presentato
presidenza di turno tedesca, Sebastian Fischer
ha specificato che «gli stati membri non sono
L’europeista Maia Sandu La svolta attesa dagli Stati genera-
un testo simile. Segnali di buona
volontà. Ma sulle partite politica- ripetuto al Maurizio Costanzo
riusciti a raggiungere l’unanimità necessaria». ha vinto le presidenziali li, attesa e indicata da mesi da pa- mente più rilevanti le resistenze Show su Canale 5, come in un salto
Fonti diplomatiche hanno fatto trapelare che la lazzo Chigi come l’inizio di una vi- sono anche nella maggioranza. all’indietro nel tempo. «Non sven-
decisione getta i negoziati «in una nuova crisi». Maia Sandu, candidata del partito europeista ta nuova per i giallorossi, al mo- La proposta del «doppio relatore» derei mai i nostri 25 anni di storia
Azione e solidarietà, ha vinto il ballottaggio delle mento non si vede. Come aveva sulla legge di Bilancio, «per scriver- per una manovra politica di breve
presidenziali in Moldavia contro il presidente chiesto il Pd, già venerdì scorso si la insieme», lanciata dal numero respiro», dice, ma poi, tornando
uscente, Igor Dodon, apertamente sostenuto dal sono inaugurati i tavoli della mag- due di FI Antonio Tajani e apprez- all’oggi: «Il nostro atteggiamento
presidente russo Vladimir Putin. Sandu è un’ex gioranza sulle riforme, leggasi zata dal segretario dem, sulla qua- convinto e responsabile consiste
economista della Banca mondiale e, secondo i quella elettorale; e sul programma le Conte si era dichiarato favorevo- nella disponibilità a suggerire a
primi risultati parziali, avrebbe ottenuto il 57,7 di governo, leggasi «patto di fine le- le, è stata seppellita dall’ancora maggioranza e governo quello che
per cento dei voti. I risultati finali del voto gislatura». Ma sul delicato tema reggente M5s Vito Crimi: «La legge è utile e necessario per il paese». È
saranno resi noti neil corso dei prossimi giorni. del rapporto con le opposizioni di Bilancio è l’atto di indirizzo poli- quello che chiede Bettini. Il dialo-
Sandu dovrà ora affrontare una situazione non non si vedono passi avanti. Lo si ca- tico più importante del governo. go è una questione di principio
facile. La Moldavia è una repubblica pisce dal commento dell’ex mini- Quindi la deve scrivere la maggio- per la maggioranza, ma anche di
parlamentare in cui i poteri del presidente sono stro Danilo Toninelli sull’apertura ranza». Palazzo Chigi del resto cre- necessità: per superare gli scogli
limitati, in particolare se, come la presidente di Silvio Berlusconi al governo. Pa- deva di aver mostrato la sua «buo- parlamentari, visto che al Senato
eletta Sandu, non ha l’appoggio della role condivisibili, dice, «peccato na volontà» proponendo e facen- presto arriverà il voto su un nuovo
Il premier ungherese Orbán critica i vincoli ai fondi maggioranza dei deputati. che le abbia dette una persona per do digerire ai Cinque stelle l’emen- scostamento di bilancio.
la quale non nutro nemmeno un damento «salva Mediaset» – che sa- Quando Bettini chiede invece di
uno per cento di fiducia». Il tono rebbe stato propiziato dal Colle e «chiamare nel governo le energie
dei Cinque stelle è con ogni eviden- dal ministro Dario Franceschini – migliori» si riferisce alla partita in-
Mafia za lo stesso tono di prima. Ma dal infilandolo con una forzatura nel terna alla maggioranza. Per regge-
Pd le pressioni per una chiamata decreto Covid. «Ma quella norma re fino al 2023 il governo deve at-
Arrestati 40 membri alla gestione dell’emergenza, alme-
no con Forza Italia, ora si fanno
serviva a fare un ragionamento
sulla difesa di tutte le aziende na-
traversare il deserto dell’emergen-
za. Meglio sarebbe cambiare qual-
della società foggiana più serie. E nervose. zionali», spiegano i berlusconiani. che ministro o ministra. E abban-
Nel weekend i leader di FI e Pd si so- Insomma, se era immaginata per donare il passo incerto, e i non po-
I carabinieri e la polizia di Foggia hanno no scambiati reciproci riconosci- far star buoni gli azzurri (e il Pd), chi scivoloni. L’ultimo in ordine di
arrestato 40 affiliati e contigui all'organizzazione menti politici. Al Corriere della Se- non basta. tempo è il pasticcio del commissa-
criminale di matrice mafiosa nota come Società ra Silvio Berlusconi ha espresso ap- riamento della sanità calabrese, ri-
foggiana. Tra gli arrestati figurano anche un prezzamento per gli inviti di Nico- La linea di Berlusconi mediato al volo con la nomina
dipendente del comune di Foggia e due boss la Zingaretti, «ma devono seguire A dare una spinta nella direzione dell’ex rettore Eugenio Gaudio ma
dell’organizzazione mafiosa: Federico fatti concreti». A sua volta il segre- del dialogo ieri è arrivata anche anche di Gino Strada.
Trisciuoglio e Pasquale Moretti. tario ha rilanciato la necessità di una lettera – ancora al Corriere – Quanto al rimpasto, però, sa che i
«aprire un dialogo con tutte le op- di Goffredo Bettini. Uno spintone, Cinque stelle non possono reggere
posizioni» per affrontare la pande- in realtà: l’ex consigliere di Zinga- un dimagrimento del loro peso
mia e la crisi economica, aggiun- retti, ormai a capo di un’area di ri- nel governo: tanto più dopo gli Sta-
Antitrust gendo di aver chiesto «al governo ferimento propria, chiede di «rac- ti generali, la confusamente vitto-
di fare di tutto per raggiungere cogliere con generosità i contribu- riosa ala governista riceverebbe
Aperta un’istruttoria sul questo obiettivo». Ed è questo il bu- ti delle forze politiche consapevoli subito uno smacco. Forse per evita-
sillis: oltre ai generici appelli all’u- e democratiche, che intendono da- re l’argomento ieri il premier ha ri-
progetto antifrode di Ania nità, qual è davvero la posizione re una mano» e anche di «chiama- nunciato alla prevista partecipa-
del premier Giuseppe Conte? re nell’esecutivo le energie miglio- zione a Otto e mezzo su La7. Ufficial-
L'Autorità garante della concorrenza e del ri e necessarie per competenza e mente era occupato con il Consi-
mercato (Antitrust) ha avviato nei confronti Solo buone intenzioni forza politica». Sembra una propo- glio dei ministri. Ma di fatto ora,
dell’Associazione nazionale fra le imprese Per Zingaretti il punto è «un’impo- sta di allargamento della maggio- più di prima, deve stare attento a
assicuratrici (Ania) un’istruttoria che trae origine stazione generale» al dialogo. An- ranza, e cioè un cambio di maggio- non irritare nessuno dei suoi. Né
da una comunicazione inviata dalla stessa Ania che in parlamento, se non in una ranza. Ma Berlusconi, che pure vuo- della maggioranza e neanche, d’o-
all’Autorità e relativa a un “progetto antifrode” commissione specifica, iniziativa le allentare l’abbraccio con la Lega, ra in poi, della parte dell’opposizio-
che prevede lo scambio di informazioni tra pure vista con favore che però nei non può lasciare la sua coalizione, ne che gli è sempre più indispensa-
aziende. Secondo l’Autorità il progetto potrebbe fatti sta naufragando al Senato. So- se non a rischio di sfasciare quel bile.
agevolare la collusione tra concorrenti. Sandu è la candidata del partito Azione e Solidarietà lo che i Cinque stelle hanno boccia- che resta del suo partito. Ieri lo ha © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 17 novembre 2020 FATTI 3

ALLA PERIFERIA DELLA CAPITALE

Viaggio a Tor Bella Monaca


che soffre di Covid e di fame
Nella borgata romana i cittadini convivono con il degrado, la pandemia e la droga. La politica del centro
e le istituzioni sembrano lontanissime. C’è chi non vuole arrendersi e di chi invece si è arreso da tempo

CENTRO DI GIORNALISMO PERMANENTE


ROMA

Tor Bella Monaca è un Roma, dice che il 41 per cento delle


budello di cemento ai famiglie è in povertà assoluta. Tra
margini di Roma. Qui queste, il 22 per cento ha un reddito
lo stato fatica a insi- pari allo zero.
nuarsi o meglio non ci
prova con convinzio- Fallimento politico
ne. Lo testimoniano «La mancanza di politiche di welfa-
molti cittadini e lo certificano i da- re urbano ha trasformato Tor Bella
ti. Il quartiere è una delle appendici Monaca in un vero e proprio ghetto
orientali di una metropoli sfilaccia- in cui rinchiudere la marginalità so-
ta. Un territorio vuoto, ma incredi- ciale. Qui le famiglie povere sono la-
bilmente ricco di persone. Oggi ago- sciate sole. La pandemia ha aggrava-
nizzante per il Covid-19. Nelle peri- to ulteriormente la situazione: il
ferie il termine emergenza è una contributo per pagare l’affitto sten-
formula retorica vuota. ta ad arrivare e uno tsunami di sfrat-
Tra le strade di Tor Bella Monaca, il ti è all’orizzonte» dichiara Massimo
disagio è palpabile, è sistemico. Nei Pasquini, segretario nazionale
suoi caseggiati grigi, oltre alla pan- dell’Unione inquilini. «Le case popo-
demia, a mordere è anche la fame. lari di Tor Bella Monaca sono il sim-
«Quando sono entrata, in questo ap- bolo del fallimento del sistema poli-
partamento non c’erano neanche tico» conclude il sindacalista.
la serratura e la caldaia per l’acqua Povertà e solitudine, incuria e disin-
calda, solo buchi alle porte e alle pa- teresse. Basta infatti scendere al pia-
reti, ho fatto un sacco di sacrifici no terra delle torri, grattacieli di pe-
per sistemare, soprattutto per mio riferia di oltre dieci piani di altezza,
figlio che deve ricominciare a vive- e poi giù per interrati e garage, per
re». M. è disoccupata e segnata dalla rendersi conto dello stato fatiscen-
stanchezza. Vive in un alloggio po- te delle tubature e degli impianti
polare del comune di Roma che le è elettrici. Dentro uno dei palazzoni
stato assegnato nel 2018, dopo anni che si affaccia sui giardini di via Ca-
di peregrinazioni: quasi dieci tra- stano, due ascensori su tre non fun-
scorsi in un residence in un’altro zionano da mesi.
sobborgo della capitale, la Romani- Di solito sono gli spacciatori a ma-
na. Il figlio di 23 anni è disabile, ha nometterne il funzionamento, per
un disturbo psichico i cui sintomi utilizzare la struttura come deposi-
sono ampiamente peggiorati dopo to di droga o di armi. «Io non so chi
il trasloco forzato e lo sradicamen- sia a farlo, so solo che non viene nes-
to da servizi sociali e attività ricrea- suno a ripararli e ci dobbiamo ar-
tive, quasi inesistenti da queste par- rangiare da soli» dice Massimo Mu-
ti della città. Il marito soffre di una sumeci, abitante di una delle torri e
malattia degenerativa che lo co- fondatore del comitato Torbella re-
stringe a letto. Dorme nel salone siste.
perché non c’è spazio sufficiente
per accogliere la sua sofferenza. Droga in quarantena
Nello stesso condominio il quadro
Lockdown in 45 metri quadri elettrico «ha preso fuoco» nel 2018, i
La famiglia avrebbe diritto a un al- cavi sono ancora tutti scoperti e la
loggio più grande e dignitoso. L’ap- puzza di bruciato provoca la nau-
partamento è di 45 metri quadri. sea. Nel sotterraneo ci sono tre con-
Per molto tempo è stato occupato tainer. L’acqua straripa e invade marzo e aprile abbiamo avuto sette al giorno a comprare la droga» rac- Le Torri La scuola popolare
da una coppia di spacciatori che per gran parte delle stanze adiacenti. overdose» racconta Giancarlo Rodo- conta V., tre comunità di recupero del quartiere Per fronteggiare il fenomeno, nel
suggellare il proprio amore aveva L’odore di marcio trapassa la ma- quino, responsabile dell’Unità di alle spalle e la smania dell’ago leni- romano di Tor 2018 nasce la Scuola popolare di
imbrattato le pareti con delle scrit- scherina. «Ce n’era un quarto, rotto, strada: «Si può fermare tutto nel ta con il ricorso alla cocaina. Bella Monaca. Tor Bella Monaca. «Un luogo mu-
te, ancora visibili nonostante la tin- sono venuti a prenderlo quelli del mondo, ma la droga no». Chi non fa «Nell’autocertificazione scrivevo La foto, scattata tualistico di studio», come lo defini-
durante
teggiatura. La casa è composta da comune, prima del lockdown, non una sosta veloce in macchina si rifu- che dovevo andare a comprare le si- il reportage scono i 70 volontari coinvolti nelle
una sala da pranzo invasa dai far- sono mai più tornati. Agli altri tre gia nel parchetto antistante, una di- garette, mai avuto problemi». V. rac- realizzato dal attività, nello spazio sociale El
maci e dalle attrezzature mediche, mancano i galleggianti da anni, ab- stesa di erbacce e plastica. conta che in passato ha spacciato Centro di “Che”ntro. Il nocciolo duro è costi-
un bagno troppo piccolo per le diffi- biamo fatto centinaia di segnalazio- Sulla collinetta, sopra queste erbac- anche lui: «È una via troppo facile giornalismo tuito da studenti e professori del li-
coltà quotidiane, una cucina e una ni ma non viene nessuno. Pensate ce, c’è il famoso “buco”, una grotta per chi vive da queste parti». Lo han- permanente, ceo Amaldi.
camera dove il figlio si rintana. se ci fosse un terremoto: queste so- angusta. Dentro ci sono due uomi- no capito pure i ragazzini che con mostra l’area più Sono centinaia, invece, i ragazzi
Ogni notte M. tira fuori dall’arma- no le fondamenta ni, sulla quaranti- una giornata di “lavoro” come vedet- degradata che hanno usufruito gratuitamen-
dio il materasso e si sdraia sul pavi- delle torri di Tor Bel- na. Fumano da una te riescono a guadagnare oltre 60 eu- te di un aiuto. Danilo Corradi è uno
mento ai piedi del coniuge che tra- la Monaca» dice Mu- bottiglia al riparo ro. degli animatori del progetto. Inse-
scorre le giornate recluso nella cella sumeci. Il virus dal maltempo e da- zione Libera. Ha scritto una tesi sul- gna Storia e filosofia.
concessagli dallo stato. L’ascensore Se la pandemia ha gli sguardi dei pas- Studiare salva la vita la dispersione scolastica nel quar- «La pandemia non ci ha fermato, il
del palazzo si guasta spesso e la car- imposto restrizio- Ha solo acuito santi. Qui il tasso di abbandono scolasti- tiere. nostro scopo è mettere in relazio-
rozzina non entra nella cabina. ni di circolazione e I tossicodipenden- co si attesta al 19 per cento, oltre il «Per la sua collocazione, il plesso ha ne tutte quelle persone su cui gra-
«Non si può vivere in questo modo: privazioni materia-
la già grave ti senza fissa dimo- doppio del 9 per cento medio regi- attraversato in passato tante diffi- va il peso della crisi economica e
quando andavo al comune per chie- li di vario tipo, c’è disuguaglianza ra si sono rifugiati strato nell’intera città. coltà in termini di abbandono sco- rafforzare i legami di solidarietà»
dere spiegazioni, mi dicevano di ve- una cosa che non è nei garage e nei sot- E il richiamo della strada, soprattut- lastico e di calo delle iscrizioni. Ciò dice il professore.
nire un altro giorno, ci hanno sbat- mai venuta a man- sociale toscala delle fati- to in tempi di didattica a distanza, è ha impedito alla scuola di divenire Tra le iniziative messe in campo
tuto qui e siamo completamente care per le strade di del territorio scenti case popola- pericolosamente forte anche tra i luogo di contaminazione e scam- dalla Scuola popolare spiccano le
isolati, il periodo del lockdown è sta- Tor Bella Monaca: ri. Alcuni si sono si- più giovani. Il livello di dispersione bio tra situazioni familiari differen- ripetizioni, gli aperitivi in lingua,
to duro. Ho dovuto accettare questa la droga. Nel piazza- stemati in una gal- che si registra nel quartiere segue la ti». le lezioni di italiano per stranieri,
casa perché altrimenti saremmo ri- le di parco dell’Ar- leria abbandonata, sua caratteristica forma urbanisti- Tuttavia negli ultimi anni si è regi- uno sportello psicologico e uno
masti per strada. E se non fosse sta- cheologia, un isolotto di terra battu- che fungeva da inversione di mar- ca a T. Come una cesoia, trancia la strata un’inversione di tendenza sportello legale sul diritto allo stu-
to per la miriade di segnalazioni e ta sormontato da una collina, una cia, a pochi metri dall’ospedale di parte più povera, quella di via dovuta anche al grande impegno e dio e sulle condizioni di lavoro de-
solleciti, le istituzioni ci avrebbero decina di macchine sono in sosta. Tor Vergata. Prima della pandemia dell’Archeologia, da quella più isti- al lavoro portato avanti dai docenti gli insegnanti. Così l’assenza dello
dimenticati. Ora vogliamo scappa- C’è anche un camper bianco e rosso. erano una decina, adesso sono in tuzionale – con il municipio e la sta- e dalla dirigente scolastica. La pan- stato è colmata dalla volontà di ri-
re da questo posto» dice M. Al suo interno due volontari della tre, con due cani. zione dei carabinieri – vicino la demia ha messo a dura prova i pro- scatto dei cittadini. E dalla loro or-
A Tor Bella Monaca, il patrimonio re- Fondazione Villa Maraini che offro- Vivono tra cumuli di rifiuti, in ten- chiesa di Santa Rita. gressi strappati a Tor Bella Monaca. ganizzazione. Una periferia eclissa-
sidenziale pubblico conta 5.500 al- no materiale sterile a chi senza eroi- de arrangiate, cartoni accatastati e I primi segnali di una possibile fu- «La didattica a distanza ha finito ta e martoriata: per evadere da que-
loggi. Circa 4mila di proprietà del co- na non riesce a stare. vecchie lenzuola. In fondo al tun- ga dal mondo della formazione so- per creare ulteriori divari sociali, pe- sto limbo, esiste soltanto una fer-
mune di Roma e 1.500 dell’Agenzia Il via vai di gente è infinito: padri di nel ci sono i resti di un albero di Na- no percepibili fin da quando i bam- nalizzando chi era già in difficoltà» mata della metro. In trenta minuti
territoriale (Ater) della regione La- famiglia in utilitarie con figli sul se- tale, decorato con siringhe e di car- bini frequentano la scuola prima- denuncia Davide, uno dei tanti vo- trascina migliaia di persone den-
zio. Il quartiere di case popolari più dile posteriore, coppie con auto di ta stagnola. L’odore delle feci dei to- ria. «All’istituto Bassi, in via dell’Ar- lontari di Libera, che si adopera nel tro il centro di Roma. Un’altra real-
grande d’Italia. Uno studio sulle sti- lusso e adolescenti. La droga non fa pi è martellante. cheologia, la questione è di fonda- doposcuola per gli studenti della tà, il diamante di una capitale far-
me elaborate dall’Ater nel 2018, pub- distinzione di classe. «L’utenza non La dipendenza da eroina non cono- mentale importanza» spiega Noe- zona. «Abbiamo ragazzi che a 13, 14 locca.
blicato sul blog Osservatorio casa è diminuita durante il lockdown. A sce Dpcm. «Scendevo quattro volte mi Dicorato, attivista dell’associa- anni non sanno scrivere». © RIPRODUZIONE RISERVATA
4 FATTI Martedì 17 novembre 2020

LA STRADA È ANCORA LUNGA

Terzo tentativo: in Calabria Speranza


manda un commissario indagato
L’ex rettore della Sapienza Eugenio Gaudio è sotto inchiesta a Catania per concorsi universitari truccati,
spera nell’archiviazione a breve. Assieme a lui potrebbe arrivare il fondatore di Emergency Gino Strada

GIOVANNI TIZIAN E NELLO TROCCHIA


ROMA

La maledizione dei fessoressa a Catania e figlia mismi in grado di generare entu-


commissari alla sani- dell’ex procuratore capo etneo siasmo. Sono contrario a ogni
tà in Calabria conti- Vincenzo. A carico di Gaudio c’e- ipotesi che non preveda Gino
nua. Il governo e il rano solo le indicazioni emerse Strada come commissario ad ac-
ministro competen- nelle intercettazioni, ma nessun ta», ha detto Nicola Morra, presi-
te, Roberto Speranza, coinvolgimento diretto. Le indi- dente della commissione parla-
sono riusciti a sba- cazioni fornite dal professore, in mentare di inchiesta sulle mafie.
gliare due nomine, e pure la terza sede di interrogatorio, non han-
ha problemi. Prima l’addio del ge- no portato i pubblici ministeri a L’addio di Zuccatelli
nerale Saverio Cotticelli, che ha chiederne il rinvio a giudizio e la La nomina di Guadio è stata pre-
ammesso davanti alle telecame- sua posizione è stata separata da ceduta dalle dimissioni di Giu-
re di non aver mai fatto un piano quelle principali. seppe Zuccatelli. «Mi ha chiama-
anti-Covid. Poi le dimissioni di Se questo è il fronte giudiziario to il ministro Roberto Speranza e
Giuseppe Zuccatelli per quella che incombe sul neo commissa- ho lasciato». Zuccatelli ha lascia-
frase «le mascherine non servo- rio alla sanità calabrese, c’è atte- to dopo le sue dichiarazioni di-
no a un cazzo». E ora l’ultimo, un sa di capire quale sia il ruolo di scutibili sulle mascherine: «Non
ex rettore scelto dal governo e Gino Strada nel progetto del go- servono a un cazzo», aveva detto.
che dovrà sostituire i primi due. verno. Il fondatore di Emergency E poi aveva anche accusato i viro-
Peccato sia indagato. Si tratta di ha confermato la disponibilità a logi di essere «la coda della coda
Eugenio Gaudio, rettore uscente far parte della squadra, anche della coda dell’area medica». Zuc-
della Sapienza di Roma. Dovreb- con una delega speciale, che in catelli, però, poco dopo aver co-
be essere affiancato, nel ruolo di Calabria deve fronteggiare criti- municato le dimissioni spiega:
supporto per la pandemia da Co- cità antiche e quelle legate all’at- «Ho detto una fesseria in un con-
vid, da Gino Strada, il fondatore tuale emergenza sanitaria. Non testo in cui volevo esacerbare un
di Emergency, che però precisa: solo i Cinque stelle, ma anche certo concetto. È stato estorto un
«Questo tandem al momento Matteo Renzi ha sostenuto il no- video: il mio madornale errore è
non esiste». me di Strada. Sulla nomina di stato di fidarmi di alcune perso-
Gaudio e Strada fonti di Palazzo ne. Eravamo in un contesto ami-
Università bandita Chigi commentano: «Due nomi cale, ma invece sono stato filma-
Nel 2019 l’indagine della procura autorevoli che possono aiutare to e da quel video è stato estorto
di Catania, guidata dal magistra- la sanità calabrese a ripartire». E un pezzo di chiacchierata».
to Carmelo Zuccaro, ha gettato sull’indagine precisano che non Non era stato estorto nulla, le fra-
un’ombra sulla gestione del mon- ci sono state richieste di rinvio a si erano contenute in una lunga
do universitario etneo: 66 perso- giudizio e neanche condanne. Il conversazione, di quasi un’ora,
ne coinvolte nell’operazione ruolo secondario per Strada ha che Zuccatelli aveva avuto a fine
«università bandita». In questa deluso molti, soprattutto, i grilli- maggio con due attiviste del col-
indagine Gaudio è indagato per ni. «È mancato il coraggio», dice lettivo “Fem.in, cosentine in lot-
telefonate nelle quali parlavano uno di loro. L’ex rettore non è il ta”. Parole che hanno portato a la-
di lui, il reato è concorso in turba- solo Gaudio a incassare un incari- sciare l’incarico a neanche dieci
tiva. Gli è stato notificato l’avviso co dal governo. A fine ottobre il giorni dalla nomina. «Sono in
delle conclusioni delle indagini, fratello del neo commissario, Car- pensione, avrò più tempo per leg-
e subito dopo Gaudio ha chiesto lo, era stato messo a capo di Crea, gere», si congeda così l’ex com-
di essere sentito. La sua tesi difen- il Consiglio per la ricerca e l’agri- missario.
siva, dicono fonti della magistra- coltura e l’analisi dell’economia © RIPRODUZIONE RISERVATA
tura, è stata ritenuta valida. Per agraria, di cui era stato anche
questo la procura potrebbe deci- sub-commissario con delega
dere di avanzare richiesta di ar- all’attività scientifica. Una nomi-
chiviazione. Nelle intercettazio- na indicata al governo da Teresa Eugenio Gaudio,
ni agli atti dell’indagine di Cata- Bellanova, ministra renziana 66 anni, è il
nia, alcuni degli indagati parlava- all’Agricoltura. rettore uscente
no di Gaudio come del «nostro Appena il nome di Eugenio Gau- dell’università di
amico romano», potente e in- dio ha iniziato a circolare per il Roma La
Sapienza,
fluente. La vicenda riguardava dopo Zuccatelli, i Cinque stelle originario di
una turbativa finalizzata, secon- hanno protestato. «Non ci siamo, Cosenza, è stato
do le ipotesi della procura, a pilo- c’è bisogno di una personalità anche preside
tare un concorso, quello relativo che sappia coniugare competen- della facoltà di
alla nomina di Velia D’Agata, pro- ze, capacità organizzative, e dina- Medicina FOTO AGF

IN VISTA DELLE COMUNALI 2021


lino si candidò a sindaco. Avversa- tastrofico: 5 milioni di tonnellate ne del Corriere del Mezzogiorno.

Dopo l’assoluzione, il riscatto ria Alessandra Mussolini, che dal-


la sua aveva il fatto di essere la ni-
pote dell’amatissima Sofia Loren.
di ecoballe accumulate nei decen-
ni e non ancora smaltite, la cresci-
ta di tumori e malattie nelle aree
Pazzo o troppo sano di mente, Bas-
solino è in campo. Rilascia intervi-
ste, parla dei processi, ma soprat-

Bassolino vuol prendersi Napoli La città era allo sbando, la politica


travolta dagli scandali con 18 con-
siglieri comunali inquisiti. La
più inquinate.
In questi anni di processi, Bassoli-
no, e gli va riconosciuto, non ha
tutto del futuro di Napoli. Il sinda-
co Luigi de Magistris è al secondo
mandato e non può ricandidarsi.
“banda dei quattro”, come allora mai attaccato la magistratura. Il In primavera si vota e Vincenzo
definivano il potere napoletano suo mantra è stato sempre lo stes- De Luca ha lanciato la sua opa osti-
ENRICO FIERRO nelle mani di Gava, Pomicino, Di so, «sono un uomo delle istituzio- le sul sindaco da eleggere. Il Pd è
ROMA Donato, e Di Lorenzo, in fuga. E fu ni e mi difendo nei processi». Ha spaccato e non sa che pesci pren-
un trionfo. L’Italia e il mondo esal- resistito anche quando il suo par- dere. Per il partito di Zingaretti, la
Gira per Napoli. Fa jogging sul lun- «Parla con Napoli» l’ex operaista per me siete sempre il sindaco di tarono il “Rinascimento napoleta- tito, il Pd, lo ha trattato come un figura di Bassolino è ingombran-
gomare. Va in vacanza sui monti di Afragola, funzionario e dirigen- Napoli». Sceneggiatura alla De Fi- no” (e non sbagliarono). Poi ven- reietto, l’immagine di una Napoli te. Alle ultime elezioni la sua can-
e si concede ardite arrampicate. A te del Partito comunista pupillo lippo. Ma l’uomo che fu due volte nero anni di normale ammini- lazzarona e corrotta. Nel 2008 l’of- didatura alle primarie diventò
casa ore al computer, sui social. di Pietro Ingrao ma inviso all’ala sindaco della città, due governato- strazione, di salto alla Presidenza fesa più bruciante. Si vota per le un caso. Lo fermarono, qualcuno
Antonio Bassolino ha buttato nel- “migliorista”, Amendola, Chiaro- re della Campania e ministro, è della Regione, di mediazioni. E di politiche, Walter Veltroni è a Na- sostiene con i brogli e gli elettori
le acque di Mergellina i suoi 73 an- monte, Napolitano, che in via dei un abile regista di se stesso. Paolo monnezza. Le diciannove assolu- poli, Piazza Plebiscito, per un co- pagati. In più c’è il presidente “gril-
ni. E’ tonico e ringiovanito, pron- Fiorentini (il Cremlino napoleta- Sorrentino ricostruisce una Piaz- zioni mettono un timbro giudi- mizio. L’ordine è non far salire lino di sinistra”, Roberto Fico, al
to per altre battaglie. Merito dei no) contava e come. Prende l’auto- za Plebiscito anni Ottanta del se- ziario definitivo sull’onestà di An- Bassolino sul palco, dove c’è an- quale non dispiacerebbe una sua
tre pacchetti quotidiani di Win- bus, il 140, detto il bus chiamato colo scorso, con centinaia di mac- tonio Bassolino, ma non cancella- che Massimo D’Alema. L’ex sinda- candidatura con una alleanza Pd-
ston mai più fumati da anni, ma desiderio perché non passa mai, e chine parcheggiate, e lui è sul po- no gli errori politici nella gestio- co ingoia il boccone amaro ma Cinque stelle. Ma la mossa che spa-
soprattutto delle diciannove asso- racconta i suoi incontri su Face- sto. Si fa un selfie e lo pubblica. E ne dell’emergenza rifiuti. L’ex sin- non demorde. E’ in piazza, ma tra riglia il gioco l’ha fatta de Magi-
luzioni nei processi per lo scanda- book. «L’altro giorno ho ceduto il giù centinaia di post che ricorda- daco di Napoli fu commissario la gente. «Tengo duro, si combat- stris candidando Alessandra Cle-
lo della gestione dei rifiuti. Primo posto ad una signora con le buste no la prima rivoluzione dell’epo- per quattro anni, dopo di lui si so- te», dice ai giornalisti. «La verità è mente, avvocato e giovane asses-
avviso di garanzia nel 2007, ulti- della spesa. Nonostante la ma- pea bassoliniana, la trasformazio- no avvicendati Guido Bertolaso e che Antonio è pazzo. Ha voglia di sore. Una strada tutta in salita
ma assoluzione pochi giorni fa, scherina mi ha riconosciuto. Voi ne di quella bellissima piazza in Gianni De Gennaro, una sequela riscatto, non si fermerà mai», è l’a- quella che l’ex sindaco scalatore
dopo aver rifiutato la prescrizio- siete il sindaco. No, signora, sono isola pedonale. Era il 1993, un’era di prefetti e vice, commissari e nalisi che Claudio Velardi fa del vuole affrontare. Ma forse ha ra-
ne. l’ex sindaco. Ma quale ex e ex, voi politica geologica, quando Basso- sub-commissari. Il risultato è ca- suo amico di sempre sulle colon- gione Velardi: «Antonio è pazzo».
Martedì 17 novembre 2020 FATTI 5

CONTRO IL CORONAVIRUS SOTTO PRESSIONE

I dati sulle
Per il nuovo vaccino terapie
basterà il frigorifero intensive
spiegati
Moderna annuncia l’efficacia dei suoi test: non serviranno le temperature glaciali richieste per il prodotto ad Arcuri
della concorrente Pfizer. Dovrebbe anche essere più efficace, ma restano molte incognite
DAVIDE MARIA DE LUCA
ROMA
LUCILLA VAZZA
ROMA
Ieri il commissario straordina-
rio Domenico Arcuri ha detto
Più efficace, più faci- immunitarie T che prendono di vino altri a breve, sempre poco Mosca. Farmaci molto diversi tra incoraggianti. Soumya Swami- che non c’è alcuna «pressione»
le da conservare, più mira il virus. L’annuncio di ieri supportati da dati pubblici. A loro per caratteristiche biologi- nathan, scienziato capo sui reparti di terapia intensiva
vicino al traguardo. ha avuto un immediato effet- fronte di 239 vaccini in fase di che e per stato di sviluppo e di dell’Oms, in conferenza stampa del nostro paese. «Attualmente
A una settimana to-accaparramento, con il gover- studio in tutto il mondo, ben 39 sperimentazione. a Ginevra lo ha chiarito: «Aspet- ci sono circa 3.400 ricoverati in te-
dall’annuncio di Pfi- no britannico che si è assicura- sono – secondo l’Osservatorio I vaccini di Pfizer e Moderna uti- tiamo però i dati completi per rapia intensiva», ha continuato,
zer, ieri l’azienda to 5 milioni di dosi del vaccino del Milken Institute di Pasade- lizzano il metodo dell’Rna mes- quanto riguarda l’efficacia, ma «su circa diecimila posti». Si trat-
biotech americana Moderna e con la presidente del- na – sono in fase di sperimenta- saggero che prevede l’iniezione anche la sicurezza e gli effetti ta di affermazioni come minimo
Moderna ha pareggiato i conti la commissione Ue, Ursula von zione clinica. di un gene sintetico che entra collaterali. Dalla ricerca sui vac- fuorvianti. Quando Arcuri dice
con la “rivale” e dichiarato un’ef- der Leyen, che ha comunicato di Tra questi, una decina sono quel- nelle cellule del nostro corpo e cini in questi giorni stanno arri- che avere circa un terzo delle te-
ficacia del 94,5 per cento per il lavorare a un accordo «da fina- li che hanno avviato la fase 3 di impone loro di produrre la spi- vando notizie incoraggianti, pri- rapie occupate da pazienti Co-
suo candidato vaccino che, co- lizzare presto» proprio con la sperimentazione e si trovano or- ke, il famoso “gancio” sulla pun- ma da Pfizer, ora da Moderna. vid-19 non è un problema sem-
me il concorrente, ha iniziato la biotech americana. L’Europa ha mai in procinto di concludere ta della corona del virus che Ma ci sono ancora delle doman- bra trascurare che in una situa-
sperimentazione di fase 3 nel già stretto cinque accordi per al- questa tappa fondamentale. Sul punge e stimola il nostro siste- de cui dobbiamo avere rispo- zione normale circa il 70 per cen-
mese di luglio. Questo secondo trettanti potenziali vaccini e filo di lana ci sono 5 candidati ma immunitario. ste». to dei posti in terapia intensiva è
vaccino ha un vantaggio imme- questo con Moderna sarebbe il vaccini prodotti da aziende che Resta però la cautela come ingre- L’arsenale di vaccini contro il Co- occupato da pazienti non Co-
diatamente comprensibile: si sesto da aggiungere al portfolio hanno sede in Europa o negli Sta- diente fondamentale in attesa vid sembra poter contare su vid-19. Per questa ragione, le au-
mantiene per un mese nei co- contro il Covid-19. ti Uniti o da consorzi di imprese di dati certi sulla sicureazza e la molte armi, ma manca il proiet- torità sanitarie hanno stabilito
muni frigoriferi e fino a 6 mesi e istituzioni di ricerca euro-ame- durata dell’efficacia del vacci- tile magico che vada a bersaglio di fissare una soglia di allarme
nei freezer farmaceutici a una A che punto sono gli altri ricane, altri quattro vaccini pro- no. La stessa Organizzazione senza rischiare di tornare indie- quando più del 30 per cento dei
temperatura di meno venti gra- Poiché l’effetto annuncio ha dotti da aziende cinesi e uno pro- mondiale della sanità non si sbi- tro come un boomerang. posti in terapia intensiva viene
di. Non c’è paragone rispetto a funzionato, è probabile ne arri- dotto dal Gamaleya Institute di lancia e ha parlato solo di dati © RIPRODUZIONE RISERVATA occupato da malati Covid-19. Se-
quello Pfizer, nome in codice condo i dati diffusi dall’Agenzia
BNT162b2, che ha bisogno di nazionale per i servizi sanitari re-
temperature glaciali e di freezer gionali, questa soglia critica è sta-
speciali in grado di congelare fi- ta superata ormai da una setti-
no a meno 70-80 gradi e di una mana e attualmente il 34 per cen-
catena del freddo tutta da co- to delle terapie intensive in tutto
struire con una logistica costo- il paese è occupato da pazienti
sa che segna immediatamente Covid-19. Questa soglia è così im-
un confine netto tra i paesi che portante che costituisce uno de-
potranno farlo e quelli che han- gli indicatori chiave per determi-
no meno possibilità. nare il passaggio di una regione
La sperimentazione dell’mR- dalla zona gialla a una arancio-
NA-1273, così si chiama il prepa- ne o rossa. Superare questa so-
rato, ha coinvolto circa 30mila
volontari negli Stati Uniti. I dati UN GIORNO glia significa infatti che i reparti
di terapia intensiva sono ormai

POTRAI AVERE
relativi alla prima fase dimo- pieni e che quindi il sistema sani-
strano che su 95 persone positi- tario in generale inizia a entrare
ve al Covid-19, solo 5 dei volonta- in crisi. I dati nazionali sulle tera-
ri che avevano ricevuto il vacci-
no Moderna hanno sviluppato
sintomi mentre sono stati 90 ri-
UN POS pie intensive confermano il qua-
dro di Arcuri, ma non tengono
conto delle situazioni diverse
scontrati fra coloro che aveva-
no ricevuto il placebo. Il vaccino A CANONE ZERO. sui singoli territori, dove alcune
strutture sono già piene e altre
di Moderna non ha avuto effetti hanno superato abbondante-
collaterali, solo poche linee di
febbre e un po’ di spossatezza e
ha bisogno di una seconda dose
QUEL GIORNO mente la soglia. Un’altra possibi-
lità è aprire nuove unità di tera-
pie intensiva, ma questo è un
dopo quattro settimane, quello
Pfizer invece dopo tre settima- È OGGI. compito molto più difficile di co-
me potrebbe sembrare ai non
ne. esperti. I letti di terapia intensi-
va sono unità mediche comples-
Prima gli americani se, costituite dal ventilatore per
Il farmaco non sarà tuttavia di- la respirazione artificiale e da
sponibile su larga scala fino a una serie di specialisti, medici e
primavera: le prime 20 milioni infermieri, che devono monito-
di dosi andranno direttamente rare il paziente. Aprire un nuovo
sul mercato americano e poten- letto di terapia intensiva signifi-
zialmente saranno prodotte ca mobilitare personale sanita-
poi tra 500 milioni e 1 miliardo rio normalmente addetto ad al-
di dosi entro il 2021. Il vaccino tre funzioni e preparato in mo-
Moderna è veramente “born in do sommario al nuovo ruolo.
Usa”, poiché è realizzato insie- In altre parole, superata la soglia
me al National Institutes of critica, peggiora la qualità dell’as-
Health (Nih), di cui Anthony Fau- sistenza ai pazienti non Co-
ci è uno dei direttori storici, e vid-19 e allo stesso tempo peggio-
proprio il Nih, in una nota diffu- ra anche quella delle persone po-
sa dopo che il Comitato indipen- sitive al coronavirus. Arcuri sem-
dente di monitoraggio dei dati bra ignorare il fatto che se la so-
e della sicurezza ha condiviso la glia è appena superata a livello
propria analisi, ha spiegato: nazionale, in alcune regioni la si-
«Questa revisione ad interim tuazione è ormai critica. In Vene-
dei dati suggerisce che il vacci- to, Piemonte e nella provincia di
no è sicuro ed efficace nel preve- Bolzano, l’occupazione delle tera-
nire Covid-19 sintomatico negli pie intensive è ormai oltre il 50
adulti». Sei un libero professionista, hai un’attività in mobilità o un piccolo negozio? per cento, mentre Liguria, Pie-
Nel frattempo l’Agenzia euro- monte, Toscana e Valle d’Aosta
pea per i medicinali (Ema) ha SCEGLI WELCOME YOUPOS MOBILE. sono vicine e a questa percentua-
già avviato l’analisi dei dati del le. Arcuri sbaglia anche un ulti-
vaccino di Moderna. Nello speci- A canone zero Accetta tutte le carte, Mobile POS leggero mo dato per sostenere la sua tesi.
fico, fa sapere l’ente, si è deciso incluso PagoBANCOMAT® e portatile da usare ovunque Ha detto che al picco della prima
di avviare la procedure del cosid- La banca di Stefano ondata avevamo oltre settemila
detto “rolling review”, ovvero il pazienti in terapia intensiva,
primo step del processo di ap- Richiedi subito Welcome YouPos Mobile in filiale duemila in più della capacità in
provazione, sulla base dei risul- quei giorni e quasi il doppio di
tati preliminari degli studi non Per le condizioni economiche e contrattuali si rimanda ai Fogli Informativi disponibili presso le filiali Banco BPM e sul sito www.bancobpm.it alla sezione oggi. Ma è falso. Il record dei rico-
clinici e dei primi studi clinici ef- Trasparenza. Condizioni valide fino al 31 dicembre 2020. Le immagini del Mobile POS inserite sono a solo scopo illustrativo delle funzionalità dei prodotti. verati in terapia intensiva, tocca-
fettuati sugli adulti, da cui emer- I dispositivi effettivamente commercializzati potrebbero differire da quelli qui raffigurati. Mobile POS da utilizzare in abbinamento allo Smartphone dell’esercente. to lo scorso 3 aprile, è stato di
ge che il vaccino stimola la pro- 4.068.
duzione di anticorpi e cellule © RIPRODUZIONE RISERVATA
6 FATTI Martedì 17 novembre 2020

LA ROTTA ALPINA VERSO LA FRANCIA

Nella valle della solidarietà


che aiuta i migranti a sopravvivere
Più controlli, frontiere rigide e polizia. La ricetta del Viminale per fermare chi attraversa le Alpi di notte
Ad aiutarli una rete di cittadini, parroci e associazioni che li accoglie e denuncia gli abusi degli agenti

GAETANO DE MONTE
ROMA

Il 6 novembre a Ro- tro persone di ipotermia, mentre


ma la ministra tentavano l’attraversamento del
dell’Interno, Luciana confine. Senza contare i dispersi.
Lamorgese, ha an- Tra le vittime di questi ultimi an-
nunciato «l’intensifi- ni c’era Blessing Mathew, nigeria-
cazione dei controlli na di vent’anni caduta in un fiu-
di polizia alle frontie- me mentre cercava di sfuggire al-
re attraverso la sperimentazione la polizia di frontiera. «Si vedono
di brigate miste, un progetto che sempre più spesso in viaggio ma-
durerà sei mesi e a cui stavamo la- dri di famiglia con numerosi bam-
vorando da tempo». E poi ha ag- bini» dice Gorza, «alcuni nati addi-
giunto: «A tale scopo apriremo a rittura durante il viaggio». Soltan-
breve un nuovo posto di polizia a to tra luglio e agosto hanno sog-
Bardonecchia, da questo punto giornato temporaneamente a Ou-
di vista c’è tra Italia e Francia una lx 130 tra bambini e adolescenti e
grande collaborazione, ma serve 45 famiglie. «La maggior parte arri-
una maggiore cooperazione de- va dalla rotta balcanica», aggiun-
gli stati africani per bloccare le ge Gorza. Sono afghani, iraniani,
partenze all’origine». pakistani. Hanno subito le vessa-
Ma c’è un’altra storia. È quella che zioni della polizia croata, come
raccontano le testimonianze rac- hanno riferito gli osservatori di
colte tra chi il viaggio lo compie Amnesty International. Hanno at-
con le proprie gambe e tra le asso- traversato il percorso sfiancante
ciazioni, i volontari e i cittadini che prevede diverse settimane di
che offrono assistenza al confine cammino che li ha condotti dalla
italo-francese da tre anni. Un pa- Bosnia all’Italia.
sto caldo, un sostegno legale, un
rifugio. Reti di solidarietà che rac- La migrazione non si ferma
contano un altro tipo di coopera- È il viaggio infinito, come quello
zione, un’altra narrazione che raccontato da una famiglia cur-
parte dalla solidarietà verso i mi- do-iraniana. «Siamo partiti due
granti che si mettono in viaggio anni fa in quattro persone», dice
attraverso i valichi alpini per rag- Anastaziya (il nome è di fanta-
giungere la Francia. sia). Abbiamo speso circa 3mila
euro a testa per andare in Serbia.
Il pastore protestante Ci siamo rimasti per un anno, al-
«La polizia francese si comporta a no deciso che non si può lasciare a volte pure picchiati, infine re- transito lungo la frontiera In fuga verso loggiati in un campo con altre
Claviere come Matteo Salvini che un essere umano muoia al spinti e rimandati in Italia dalla nord-ovest tra Italia e Francia», re- la Francia centinaia di persone. I nostri pro-
quando parla di Lampedusa, nel freddo solo perché l’Europa li con- polizia di frontiera, al Mongine- datto da Medici per i diritti uma- attraverso blemi sono cominciati quando
senso che si criminalizza la soli- sidera clandestini». Il pastore rac- vro», dice Rostan, che aggiunge: ni (Medu). valli e sentieri abbiamo deciso di andare in Bo-
darietà, si fanno i proclami, ma la conta di migliaia di chilometri «È accaduto, in alcuni casi, che la al confine snia e anche qui abbiamo pagato.
con il Piemonte.
realtà è che la migrazione è un fatti sulle strade innevate tra Su- gendarmeria falsificasse i loro Fate presto Un viaggio che in Abbiamo attraversato l’acqua
processo che non si può ferma- sa, Oulx, Bardonecchia e Claviere, documenti per farli risultare Piero Gorza è un professore di an- tanti affrontano fredda e alta del fiume sotto la
re», dice Davide Rostan, pastore «riunioni fiume, durante le quali maggiorenni, e pure che ad alcu- tropologia, responsabile di Medu nonostante pioggia, ma la situazione più
della chiesa valdese di Susa, nel- abbiamo organizzato la raccolta ni sottraessero persino i soldi, sot- per il Piemonte, è lui l’estensore i pericoli brutta l’abbiamo vissuta in Croa-
la’omonima valle alpina in pro- degli indumenti e delle scarpe, ab- to la minaccia di rispedirli in Ma- del rapporto. È di Oulx: i pericoli FOTO LAPRESSE zia, dove i bambini avevano fred-
vincia di Torino. «Negli ultimi 3 biamo messo a disposizione ther- li». di quelle montagne li conosce, e do, piangevano e siamo rimasti
anni circa 12mila persone, anche mos di tè bollenti offerti alla sta- Su quest’ultima vicenda riferita anche i flussi migratori, perché nascosti nel bosco per 13 giorni.
per qualche ora, hanno condivi- zione di Bardonecchia». da Rostan c’è una sentenza del 30 quelle persone in fuga le incon- dio medico, che sia accessibile ai Da lì siamo riusciti a passare ver-
so con noi la propria storia. Abbia- Solitudine e precarietà, una con- luglio scorso del tribunale france- tra quasi ogni giorno. «Dall’estate migranti con una sezione gineco- so la Slovenia e con un po’ di fortu-
mo spiegato loro in tutti i modi, dizione che diventà ancor più evi- se di Gap che ha condannato alcu- a oggi il numero di migranti è cre- logica, aperto 24 ore su 24, mi ap- na ad arrivare in Italia. Se saran-
con le parole e con i gesti, come dente nei minori che si mettono ni agenti della polizia di frontie- sciuto», dice Gorza, «con l’appros- pello a tutti, associazioni, volon- no sufficienti i soldi vogliamo an-
evitare di finire sotto una slavi- in viaggio ora che le temperature ra francese per i reati di appro- simarsi dell’inverno, dai Balcani tari e istituzioni, perché occorre dare in Germania». È il viaggio
na». Rostan non si sente eroe o pa- iniziano a scendere sotto lo zero. priazione indebita, falso e violen- arriverà un flusso composto da evitare quelle tragedie che l’attra- che non si ferma, né con la neve,
ladino, «sono semplicemente «Centinaia di ragazzini non ac- za. Un abuso come altri riportato famiglie numerose con donne an- versamento delle Alpi rende as- né con i proclami, né con la vio-
uno tra le centinaia di persone compagnati che negli ultimi tre anche nel «rapporto sulla situa- che in gravidanza e bambini». Per sai probabili». lenza.
che su queste valli di confine han- anni sono stati rincorsi, fermati, zione umanitaria dei migranti in questo, denuncia, «urge un presi- Dal 2018 a oggi sono morte quat- © RIPRODUZIONE RISERVATA

UN ALTRO ARRESTO IN EGITTO


delegazione di diplomatici stra- metri quadrati con 13 persone e sciolti alla fine del 2018 ma in que-

La repressione colpisce anche nieri in visita a degli attivisti per i


diritti umani è una cosa abbastan-
za consueta in Egitto ma la propa-
poi in isolamento.
«Questo arresto è l’ennesima rap-
presaglia conto le persone che,
sti cinque anni, dopo la presa al
potere con un colpo di stato di Ab-
del Fattah al Sisi, il quadro per gli

chi difende Patrick Zaki ganda del governo e dei media


nel paese sui presunti rapporti de-
gli attivisti con paesi stranieri è
con coraggio, in questo paese si oc-
cupano di diritti umani», dice Mo-
hammed Lotfy, direttore esecuti-
attivisti dei diritti umani si è ulte-
riormente aggravato e si è incro-
ciato con la repressione politica
da sempre un modo per creare ac- vo dell’Ecfr. «È una ritorsione, vuo- messa in atto dal governo.
cuse e ritorsioni contro le organiz- le essere un ammonimento per Intanto, sabato prossimo è previ-
LAURA CAPPON zazioni per i diritti umani. l’incontro con i diplomatici stra- sta l’udienza per il riesame della
ROMA nieri. È chiaro che le autorità egi- custodia cautelare di Patrick Zaki.
Analogie con il caso Regeni ziane non vogliono che gli attivi- Dopo il primo mese trascorso in
Un’irruzione in casa nel cuore del- gale di Patrick Zaki – il ricercato- prodotto indagini o prove affida- La vicenda di Basheer, inoltre, ci ri- sti parlino della situazione dei di- due diversi penitenziari a Man-
la notte, poi dodici ore di interro- re egiziano arrestato lo scorso feb- bili per sostenere l’arresto del di- porta indietro all’aprile del 2016, ritti umani con i rappresentati de- soura, Zaki è detenuto dal 5 mar-
gatorio in una struttura dell’intel- braio al Cairo – e dove lo stesso Za- rettore dell’organizzazione. quando Ahmed Abdallah, il presi- gli stati stranieri». Le organizza- zo nel complesso di Tora al Cairo.
ligence egiziana prima di appari- ki lavorava prima di partire per l’I- Il nome di Basheer è stato inserito dente dell’Ecfr (l’Egyptian com- zioni per i diritti umani non han- Nell’ormai tristemente noto isti-
re in tribunale. In Egitto questo è talia per frequentare un master nel caso 855/2020 in cui sono pre- mission for rights and freedom) no mai avuto una vita facile in tuto, negli ultimi mesi la vita dei
quello che accade a migliaia di dis- in studi di genere a Bologna. senti altri noti attivisti dei diritti che rappresenta la famiglia di Giu- Egitto e la situazione si è ulterior- prigioneri è diventata ancora più
sidenti politici e attivisti per i di- umani tra cui gli avvocati Moha- lio Regeni in Egitto venne arresta- mente complicata dopo la rivolu- dura. Come raccontato da diversi
ritti umani. E, ancora una volta, è Accuse politiche med el Baqer e Mahienour el Ma- to nel pieno delle attività della zione del 2011. Nel giugno del avvocati, dopo una rivolta nel
accaduto domenica scorsa a Mo- Le accuse per Basheer sono molto sry. L’Eipr afferma in un comuni- procura di Roma che stava inda- 2013, durante la presidenza isla- braccio della morte, la sezione di
hammed Basheer. Ma il suo arre- simili a quelle formulate contro il cato che durante l’interrogatorio gando sul caso e chiedeva una col- mista di Mohammed Morsi, 42 Aqrab, i detenuti subiscono conti-
sto, a differenza di tanti altri, fa ricercatore egiziano e vanno da gli inquirenti egiziani hanno laborazione dalla controparte egi- persone, straniere ed egiziane, nue perquisizioni in cella mentre
notizia anche in Italia. Infatti Ba- concorso in associazione terrori- chiesto a Basheer i dettagli sulla ziana. che lavoravano per diverse ong, la pandemia di Covid-19, che a di-
sheer è il direttore amministrati- stica a diffusione di false informa- visita di alcuni diplomatici negli Abdallah, accusato di attività sov- vennero condannate a pene com- spetto dei dati ufficiali non è af-
vo di Eipr, l’Egyptian initiative for zioni sui social che mirano a de- uffici dell’organizzazione lo scor- versiva e partecipazione a manife- prese tra uno e cinque anni di de- fatto finita in Egitto, rende le con-
personal rights, l’organizzazione stabilizzare la sicurezza naziona- so 3 novembre. All’incontro era stazione non autorizzata, venne tenzione con l’accusa di aver rice- dizioni dei prigionieri della strut-
per i diritti umani di cui fanno le. Come ha sottolineato l’Eipr in presente anche l’ambasciatore scarcerato dopo cinque mesi, pas- vuto dei fondi illegali dall’estero. tura sempre più precarie.
parte alcuni membri del team le- un comunicato, l’accusa non ha italiano Giampaolo Cantini. Una sati prima in una cella di pochi Gli imputati sono stati poi pro- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 17 novembre 2020 FATTI 7

LA REPUBBLICA AUTONOMA DELL’AUTOMOBILE CLUB VA AL VOTO

Tra superstipendi e benefit


Il favoloso mondo dell’Aci
Il presidente ha tre incarichi, un dirigente a Bruxelles guadagna più del capo dello stato Sergio Mattarella
E gli incassi arrivano in gran parte dal Pra, un ente inutile, un doppione della Motorizzazione civile

DANIELE MARTINI
ROMA

C’è un dirigente trate da lavoro e 777mila euro di pubblica». Anche se poi dicono to annuale (181 euro) alla Gazzet- All’Aci non re, per Gargiulo il posto è saltato
dell’Aci (Automobile compensi professionali. In un’al- che quel tetto lo rispettano ugual- ta del Mezzogiorno per il presi- si risparmia fuori. Gargiulo è un dirigente
club d’Italia) che a tra pagina c’è un allegato in cui mente. Di certo l’Aci ha una natu- dente Sticchi che è originario di sulle spese: pubblico con un curriculum di ri-
Bruxelles guadagna Sticchi Damiani dichiara di rice- ra pubblica perché su di esso vigi- Lecce. Altri invece sono assai più le mascherine lievo e forse per questo all’Aci gli
il 36 per cento in più vere come stipendio di presiden- lano i magistrati della Corte dei consistenti, come le auto di servi- brandizzate sono hanno riservato così tante atten-
state realizzate
del presidente della te Aci 126mila euro e altri 120mi- conti e il presidente Sticchi ha zio. Il tripresidente Aci viaggia su dalla Luxury zioni. In precedenza era stato con-
Repubblica italiana, la per la presidenza di Aci Infor- un’interlocuzione continua pro- una Maserati 4 porte di 430 caval- cravatte, società sigliere di Stefano Caldoro (Forza
Sergio Mattarella. Si chiama Da- matica. Il totale degli stipendi di- prio con la magistratura contabi- li di cilindrata per il cui utilizzo della boutique Italia) quando quest’ultimo era
rio Gargiulo e ogni anno riscuote chiarati fa supporre che il presi- le alla quale sottopone gli atti pre- l’Automobile club paga un cano- Talarico, uno dei presidente della Campania, poi
326.363 euro lordi; Mattarella si dente incassi 246mila euro l’an- disposti dall’ente. L’Automobile ne di 2.080 euro al mese alla socie- negozi del lusso era stato inviato dalla stessa re-
ferma a una cifra molto più bas- no, che però sono quasi centomi- club si finanzia in due modi: in tà Leasys. Il segretario generale a Roma gione proprio a Bruxelles. Infine
sa, circa 238 mila euro l’anno, al di la in meno di quanto guadagna il misura modesta con le tessere di Capozza si accontenta di un’auto FOTO AGF era stato richiamato a Napoli e
sotto del tetto massimo di 240 mi- suo dipendente di Bruxelles. Una adesione dei soci (800mila dichia- un po’ meno vistosa, una Giulia Gargiulo avrebbe dovuto saluta-
la euro fissato dalla legge per tut- differenza vistosa e anomala. Ze- rati), ma il grosso degli incassi vie- Quadrifoglio di 510 cavalli con re il Belgio se nel frattempo non
ti gli stipendiati della pubblica ro informazioni, invece, sulla pre- ne dal Pra, il Pubblico registro au- un canone un po’ più economico: acuta della pandemia, hanno gli fosse arrivata la tempestiva e
amministrazione. sidenza dell’assicurazione Sara tomobilistico, gestito in base a 1.990 euro al mese. comprato 650 borracce d’acciaio lusinghiera proposta dell’Auto-
Nella Repubblica autonoma per la quale si può supporre che il una concessione statale. Il Pra è con tracolle ed etichette per i di- mobile club. Ora vive tra Bruxel-
dell’Aci, ente pubblico non econo- presidente Sticchi Damiani rice- quasi unanimemente considera- Mascherine luxury pendenti della sede centrale e les, Napoli e Roma e il suo super-
mico, gli stipendi volano, ma so- va un compenso nella misura ap- to un ufficio inutile, un doppio- Quando si tratta di spendere all’A- dell’area metropolitana di Roma. stipendio mensile è così compo-
no tenuti gelosamente al riparo provata dal presidente Aci Stic- ne della Motorizzazione civile, ci non vanno troppo per il sottile. A che cosa servano le borracce sto: 3.331 euro il tabellare della re-
come fossero segreti. Il sito inter- chi Damiani. Una nebbia ancora ma grazie alla concessione incas- Qualche esempio: per contrasta- non è chiaro, ma hanno speso gione Campania, 921 euro la diffe-
net dell’ente è zeppo di informa- più fitta avvolge lo stipendio del sa un obolo da milioni di automo- re la pandemia non si sono accon- 3.845 euro. In mezzo a tanta prodi- renza tabellare dell’Aci, 2.972 eu-
zioni e si può perfino scoprire, segretario generale Capozza: dai bilisti, costretti a pagare per la re- tentati delle solite mascherine galità non sfigura la storia di Gar- ro retribuzione parte fissa, 6.157
per esempio, che per uno stick di documenti consultati risulta che gistrazione dell’auto o i passaggi che in farmacia sono vendute a giulo da Bruxelles. Per decenni l’A- euro retribuzione parte variabile
colla l’Aci ha speso 5 euro. Ma per il predecessore di Capozza, Asca- di proprietà. mezzo euro. Le hanno volute per- ci non aveva sentito la necessità più un importo lordo di indenni-
gli emolumenti del presidente, nio Rozera, guadagnasse in totale Periodicamente vengono presen- sonalizzate e si sono rivolti alla di avere un suo ufficio nella capi- tà di servizio all’estero compren-
Angelo Sticchi Damiani, che è pu- circa 319mila euro. È probabile tati in parlamento disegni di leg- società Luxury Cravatte che fa ca- tale belga, poi un po’ più di un an- siva della maggiorazione per 4 fi-
re presidente di Aci informatica e che al successore vada una cifra ge per la soppressione del Pra che po al rinomato negozio Talarico no fa si sono convinti che non po- gli pari a 12.689 euro.
della grande assicurazione Sara almeno pari se non superiore. però si arenano sempre. Anche in della centralissima via dei Coro- tevano farne a meno. E allora si so- Forse per rendere più allettante
di proprietà dell’Aci, è tutta un’al- questa legislatura è stata presen- nari a Roma: ne hanno ordinate no dati da fare cesellando una l’offerta l’Aci ha aggiunto per Gar-
tra musica. Ed è un’impresa anco- L’obolo degli automobilisti tata una proposta di legge per l’a- 500 e le hanno pagate 10mila eu- nuova funzione e una nuova figu- giulo pure un’«indennità di pri-
ra più dura sapere quanto pren- Per fugare ogni dubbio abbiamo bolizione dalla deputata Arianna ro, 20 euro a mascherina, 40 volte ra professionale: la Struttura di ma sistemazione» di 18.905 euro.
de il segretario generale, Gerardo chiesto all’Aci l’entità degli sti- Spessotto (M5s) e da altri 25 suoi più che in farmacia. missione per progetti comunitari Infine, perché non gli mancasse
Capozza, già capo del cerimonia- pendi e ricevuto per risposta una colleghi. Pochi sono convinti che Qualche giorno fa, mentre le pre- per automotive e turismo, nono- proprio niente, gli ha comprato
le di palazzo Chigi e consigliere mail di una pagina e mezzo pie- arriverà al traguardo. occupazioni di tutti erano di nuo- stante le strutture di missione di pure l’arredamento spendendo
del presidente del Consiglio Giu- na di rimandi ad articoli di legge, I difensori della Repubblica auto- vo concentrate sul ritorno della solito siano appannaggio della 40mila euro. Domani, 18 novem-
seppe Conte per il sud. Alla voce decreti, testi unici, regolamenti, noma dell’Aci finora sono sem- pandemia, hanno sborsato presidenza del Consiglio, dei mini- bre, nella Repubblica autonoma
amministrazione trasparente commi, delibere, percentuali. Ma pre riusciti a schivare ogni insi- 23.720 euro per rinnovare l’arre- steri e della Protezione civile. dell'Aci voteranno per il rinnovo
del sito appare la dichiarazione zero cifre sugli stipendi. L’unica dia riuscendo a difendere un si- do degli uffici di cinque direttori, Poi hanno ritenuto fosse oppor- del presidente, ma si sa già chi
dei redditi 2019 del presidente certezza è che all’Aci sono convin- stema unico e generoso. Oltre mentre in precedenza per un di- tuno affidare la struttura alle cu- vince: Sticchi Damiani rimarrà al
Sticchi Damiani, dalla quale si ti di non avere l’obbligo di rispet- agli stipendi ci sono i benefit dei vano e due poltrone ritenute ne- re di un direttore progetti comu- suo posto per il terzo mandato di
evince che il suo reddito comples- tare il tetto dei 240mila euro stabi- dirigenti. Alcuni di essi sono mi- cessarie per l’arredamento del se- nitari e nonostante la pianta or- 4 anni. Non ha rivali, è candidato
sivo è di oltre 1 milione di euro, lito dalla legge in quanto «l’Aci nimi, non più di argent de poche, gretario generale avevano speso ganica Aci non prevedesse l’inse- unico.
composto da 232mila euro di en- non è ente gravante sulla finanza tipo il rinnovo dell’abbonamen- quasi 5mila euro. A maggio, fase rimento di alcun nuovo diretto- © RIPRODUZIONE RISERVATA
8 ANALISI Martedì 17 novembre 2020

LETTERE IL BILANCIO DEGLI STATI GENERALI

Un Natale più spirituale


può anche farci bene
La Calabria non è solo
malasanità
I 5 stelle sono sempre stati
Gianluigi De Marchi,Pino Torinese

C’è un grande dibattito in corso sulla


Andrea Calabria

Vorrei che si incoraggiassero e premias-


un partito, ora hanno scelto
chiusura parziale dell’Italia a causa del
Covid-19. La discussione riguarda la ria-
pertura in vista del Natale.
Moltissimi stanno sostenendo che non
sero le buone pratiche sanitarie che esi-
stono anche in Calabria, guardando alla
realtà per quella che è, nonostante quel-
la che è. Sabato, al Policlinico universita-
centrosinistra e governo
si può rinunciare a festeggiare la ricor- rio di Catanzaro è stata salvata la vita a
renza, soprattutto non si può rinunciare una paziente Covid proveniente da Fog-
a mettersi a tavola per il cenone con tutti gia che è stata sottoposta alla tecnica Ec- SALVATORE VASSALLO
i famigliari, dai nonni ai nipotini, fratel- mo. Spesso i calabresi, anche indotti da politologo
li, cognati, congiunti, affetti stabili e via una cattiva comunicazione e dal marke-
dicendo. Mi chiedo se sia possibile che ting sanitario degli ospedali privati set-
ogni occasione sia buona solo per mette- tentrionali, non conoscono alcune eccel-
re le gambe sotto un tavolo e «fare la ma- lenze sanitarie esistenti nella regione. a tempo i Cinque stelle
gnata». Vorrei ricordare che il Natale è
importantissimo, ma solo per i suoi
aspetti spirituali: andate a vedere cosa
c’è scritto sui calendari, e troverete che il
25 Dicembre è indicato così: «Natale
N.S.G.C.», sigla misteriosa evidentemen-
te ai più, che significa Natale di nostro Si-
gnore Gesù Cristo. Si tratta di una festa
religiosa e spirituale, non di un’occasio-
La storia di Cipro merita
di essere raccontata
Riccardo Forte

Vorrei ringraziare Mario Giro per il bello


D girano intorno a un
problema nominalistico
inconsistente eretto a
questione identitaria. Per
chi fa il mio mestiere,
qualsiasi organizzazione che si presenta
ripetutamente con uno stesso marchio
alle elezioni per conquistare cariche
elettive e influire quindi sul corso delle
ne per un’abbuffata e una corsa ai regali e interessante articolo su Cipro pubblica- politiche pubbliche è un partito. I
da scambiarsi facendo a gara a chi li fa to su Domani. Delle dolorose vicende di movimenti sono un’altra cosa. Non si
più belli e costosi. Se quest’anno dovre- questa isola e della irrisolta questione presentano alle elezioni e non devono
mo restare a casa e fare una cena frugale dell'illegittima occupazione turca si par- selezionare candidati. Proprio per questo,
non sarà un dramma; magari ricuperere- la raramente e, il più delle volte, in modo non hanno bisogno di regole e gerarchie,
mo certi valori che nella corsa sfrenata superficiale ed impreciso. possono far sentire tutti partecipi e
al consumismo abbiamo perduto. È un argomento, quello della riunifica- uguali, anche quando si limitano ad
zione dell'isola, al quale sono particolar- applaudire un leader. I partiti no. Devono
mente sensibile perché ho un legame darsi un programma, regolare la
emotivo molto forte con Cipro, che na- competizione per acquisire ruoli interni e
L’Italia rischia di isolarsi sce dai fatti dell'agosto 1996, quando incarichi elettivi, darsi una disciplina per
due giovani greco-ciprioti, i cugini Tas- coordinare gli eletti. La “natura” delle
a livello internazionale sos Isaac e Solomos Solomou, persero la organizzazioni politiche è determinata
Gabriele Salini vita, il primo bastonato a morte dal grup- dalla funzione che svolgono.
po nazionalista turco dei Lupi Grigi, il se-
Nello scacchiere internazionale l’Italia condo colpito da tre colpi di pistola Il limite ai mandati
appare sempre più isolata e irrilevante esplosi da un militare turco. C'ero an- I Cinque stelle non sono diventati un
tanto che all'ultimo vertice europeo sul- ch'io, come rappresentante e portavoce partito adesso, con gli Stati generali, ma
la sicurezza e migrazione il premier, Giu- degli oltre cento motociclisti giunti lì da nel momento in cui hanno deciso di
seppe Conte, non è stato neanche invita- tutta Europa per chiedere la fine della di- presentare liste per il parlamento.
to. visione e la libertà di circolazione per tut- Continueranno a dire che sono diversi,
A rendere ancora più delicata la situazio- ti sull'isola. come qualsiasi partito del resto,
ne di un esecutivo sempre più isolato in rievocando il mito fondativo dell’uno vale
politica estera è l'elezione del nuovo pre- uno. Ma l’unico elemento distintivo che
sidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Nono- continua a differenziarli è il limite dei
stante Conte abbia definito la sua con- Non mi preoccupa Trump mandati. Non la restituzione delle
versazione con il nuovo presidente ame- indennità, perché il cospicuo
ricano come calorosa, tutti ricordiamo ma il Trump che è in me alleggerimento del reddito personale per
come in passato il premier non abbia cer- Gino Ragusa la causa era già una pratica santificata nel
to nascosto le simpatie per l’attuale pre- Pci. Non i tavoli tematici, quelli si fanno
sidente americano, Donald Trump. Credo che il senso di sfiducia, di ribrezzo, anche alla Leopolda di Matteo Renzi. Non
Un'amicizia che può diventare un boo- e perché no, di paura che il presidente la leadership collegiale, c’era anche nella
merang per il nostro governo. Speriamo americano, Donald Trump, provoca su Democrazia cristiana. Di certo non le
non lo diventi per tutto il paese. un numero di persone, fra cui mi anno- “novità” appena annunciate: una
vero, dipenda anche e soprattutto da organizzazione giovanile, scuole di
questioni psicologiche. Trump rappre- formazione politica, sedi diffuse nel
senta in maniera esasperata l’individua- territorio. Il limite ai mandati non è
Che triste fine quella lismo e l’egocentrismo che si trovano comunque una differenza da poco. Al salvaguardia dell’ambiente, sanità Il capo politico
nel cuore di ognuno di noi. La sua crocia- momento della fondazione fu introdotta pubblica, protezione sociale, interventi reggente Vito
dei Cinque stelle ta, che chiede il riconteggio dei voti delle una norma simile nello statuto del Pd, redistributivi – come il reddito di Crimi ha chiuso
Cristina De Maestri, Genova presidenziali americane del 3 novem- concepita in modo che le deroghe fossero cittadinanza provvidenziale durante la domenica il
bre, in virtù di presunti brogli commessi una rara eccezione, ma è stata pandemia, da correggere ora con politiche congresso del
Movimento 5
Dopo atroci sofferenze è morto. L’inizio ai suoi danni, è solo la punta di un ice- sistematicamente disattesa e poi attive di reinserimento – che però non stelle chiamato
di questo necrologio si riferisce al Movi- berg costruito da un ego così grande da modificata perché stava stretta ai politici vadano a danno delle imprese, “Stati generali”
mento cinque stelle che ha abolito tutte essere ormai totalmente avulso dalla di professione. Nel breve termine, soprattutto piccole e medie, da aiutate che però non ha
le sue caratteristiche “rivoluzionarie” e realtà. Non accettare i risultati che han- potrebbe risolvere un problema oggettivo con sgravi fiscali e incentivi per preso decisioni
si è adagiato in una tranquilla posizione no visto vincitore il suo avversario, il de- dei Cinque stelle: la fragilità della classe l’innovazione, nel quadro di una forte operative,
di potere come gli altri partiti. Dicevano mocratico Joe Biden, non è da parte di politica locale. Se alcuni dei portavoce più iniziativa dell’Unione europea (che è la rinviate ai
«No Tap» ed è stata fatta, sostenevano i Trump una decisione politica, ma quasi navigati, dopo due mandati in nostra casa). Sarebbe simile anche l’enfasi prossimi mesi.
“No Tav” e l’opera è proseguita. un obbligo psicologico frutto di un corto- parlamento avessero come sbocco sulla necessità di «continuare a essere Qui con sfondo
E da tempo è stato abolito anche lo strea- circuito fra i suoi desideri e la realtà. Chi obbligato le amministrative, in quanto forza di governo». Forse anche la richiesta virtuale
ming, il potente mezzo di trasparenza di noi non è mai stato tentato di fronte a unica deroga ammessa, potrebbero di un riaccentramento in capo alla stato
dei dibattiti, diventati ormai una con- un proprio fallimento di non riconoscer- sopperire a quel deficit. Mentre della sanità, oggi richiesto dai Cinque
venticola aperta solo agli iniziati del lo e di addossarne le responsabilità a difficilmente la circolazione delle élite stelle che lo avevano contrastato nel
clan dirigente dove gli iscritti non conta- qualcun altro? I cosiddetti “poteri forti” indotta dal limite dei mandati risolverà referendum costituzionale del 2016.
no più nulla. non sono altro che la sublimazione poli- un altro deficit: quello di una classe Fico è l’unico a dirlo esplicitamente. Tutti
L’ultima palata di terra che sarà gettata tica di questa reazione istintiva umana politica sproporzionatamente gli altri non dicono niente che nel merito
sulla cassa in fase di sepoltura sarà l’abo- che va però moderata. Per questo mi spa- meridionale. lo contraddica. Il “No assoluto a qualsiasi
lizione del divieto al terzo mandato poli- venta constatare che un uomo incapace alleanza” diventa “No ad alleanze
tico; al momento ogni decisione è sospe- di controllare il proprio egocentrismo Stabili nel centrosinistra strutturali”, cioè un sì alle coalizioni con
sa, m prima delle elezioni cadrà anche sia arrivato a ricoprire uno dei ruoli più Al di sotto del dilemma inesistente altri partiti …. purché non gli attuali di
questo residuo barlume di diversità. Di importanti al mondo e sia tuttora soste- movimento/partito c’è un conflitto centrodestra! Ma l’alternativa a una
fronte a una situazione del genere non nuto da milioni di persone come le ele- convenzionale: quello tra l’attuale alleanza con il Pd sarebbe isolarsi e
posso che pensare «che tristezza». zioni del 3 novembre hanno dimostrato. coalizione dominante e gli emarginati, regalare il governo proprio a loro.
divenuti oppositori interni. Chi ha Giuseppe Conte può quindi stare (sul
ottenuto incarichi ed esercitato ruoli di serio) sereno a palazzo Chigi, almeno fino
governo tende a vedere il bicchiere mezzo a quando i governisti manterranno una
pieno. Chi è stato ridimensionato cerca posizione dominante nel partito. La scelta
Redazione via Barberini, 86 - 00187 Roma una rivincita denunciando il bicchiere della direzione collegiale coincide con
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mezzo vuoto. La soluzione sarà una l’inevitabile rinuncia a proporre un
Stampa direzione collegiale, con o senza proprio leader alla guida del governo.
RCS Produzioni Milano Spa via Luxemburg, 2 - Pessano con Bornago (MI) Alessandro Di Battista, in cui Luigi Di Quella ambizione è tramontata. Il
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S.e.s. Società editrice sud Spa via Bonino, 15/c - Messina Maio, presente o meno, continuerà a segretario del Pd Nicola Zingaretti può
Direttore responsabile Stefano Feltri L’Unione Sarda Spa piazzetta L’Unione Sarda, 24 - Cagliari essere capofila. Ma la linea politica è stare altrettanto sereno. La sua
Vicedirettore Emiliano Fittipaldi
Distribuzione m-dis Distribuzione Media Spa via Cazzaniga, 19 - Milano
decisa. I 5 Stelle si sono compiutamente scommessa di fare dei Cinque stelle un
riallineati verso il centrosinistra, come il partner potabile ha avuto successo. Che
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programmatiche” enunciate da Vito Crimi perché nel frattempo le correnti si
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e poi ripetute più volte, sarebbero quasi saranno strutturate e il conflitto su liste,
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Soggetto designato al trattamento (D. Lgs. 101/2018) Stefano Feltri
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Martedì 17 novembre 2020 ANALISI 9

PERCHÉ NEGA LA SCONFITTA

Nella testa di Trump che si sente


ancora vincitore come Lukashenko
RAFFAELE ROMANELLI
storico

elle tante pagine dei stati 1.562 contrari e 3.009.445

N giornali dedicate a
questo singolare
interregno americano,
si immagina che
presto alla vittoria di
Joe Biden corrisponderà la sconfitta
di Donald Trump. A partire da qui,
viene misurato il costo della
resistenza trumpiana per la tenuta
favorevoli. Risultati simili si ebbero
quando Napoleone divenne console a
vita e poi imperatore. Passato mezzo
secolo, suo nipote, Luigi Napoleone,
eletto presidente a suffragio
universale, fece approvare anche lui
una nuova costituzione, questa volta
con 7.439.216 voti contro 640.757
contrari. «La natura della
del sistema e per l’ordine pubblico, e democrazia», dichiarò, «è di
semmai ci si interroga sulla gestione personificarsi in un uomo». Si
futura del patrimonio politico di proclamò subito favorevole al
Trump (candidatura nel 2024, «popolo», alla «massa», contro le
costruzione della carriera della figlia «caste» e le organizzazioni politiche:
e genero, creazione di un nuovo «Oggi, il regno delle caste è finito, si
network, ecc.). Così ragionando, può solo governare con le masse».
seguiamo una sana logica Quante volte l’avremmo sentita
democratico-elettoralistica. questa?
Ma proviamo anche a guardare le
cose con gli occhi di Trump (e di La logica negazionista
milioni di suoi fedeli), e Le acclamazioni plebiscitarie si
consideriamo che Trump non possa, avvalgono di procedure e conteggi,
né sappia, né abbia alcuna che però ritengono comunque false
convenienza a perdere nel senso di di fronte a un segno di Dio (o alla
riconoscere in un modo o nell’altro la volontà vera del popolo). Né le
vittoria di Biden. volontà superiori possono essere
alterate dai “fatti” (in questo caso, il
Come pensa il presidente numero di voti certificati), che anzi
Trump ha vinto di parecchio, «by a sono la prova provata della congiura. Il mancato
lot», un parecchio che forse rasenta lo Così funziona la logica negazionista, riconoscimento
stesso 80 per cento che avrebbe per la quale i campi di Auschwitz, che della vittoria di
premiato Aleksandr Lukashenko in sono lì, nella loro fattuale oggettività, Biden non ha senso
Bielorussia. Non trascuriamo il fatto altro non sono che la conferma della in una normale
logica elettorale, ma
che già da tempo Trump ha detto che grande menzogna: i sionisti hanno non è quella che
se per ipotesi le urne avessero costruito le finte prove… Allo stesso sembra seguire
dichiarato vincitore Biden avrebbe modo, le fotografie degli astronauti Trump nel suo
voluto dire soltanto che le elezioni sulla luna provano che non ci sono rapporto col potere
sarebbero state truccate. Un mettere stati. C’è di mezzo la diffusione dei FOTO AP
le mani avanti dello sbruffone? Non media, la “videocrazia”, e con essi le
solo. Trump può essere un narcisista fake news, il face back loop e tante
disturbato, come molti leader altre cose. Ma ben prima c’è la logica
duceschi, ma la cosa non deve del potere autoritario. Quando
distrarci dall’osservare logiche ben nell’Italia del 1929 si votò con una popolare. Arriviamo così a “rientrare nelle istituzioni”, come casi, perché non prendere in
più diffuse oltre la sua mente. Nella lista unica, da approvare o respingere, Lukashenko, l’altro che ha vinto «by a sarebbe ammettere che a decidere considerazione l’ipotesi che Trump,
logica di Trump le istituzioni sono furono seguite scrupolosamente le lot». Gli Stati Uniti non assomigliano sono i voti. Insomma la sua non è continuando a dichiararsi vittima di
infatti una occasione rituale per una procedure democratiche, la proprio in nulla alla Bielorussia, una certezza che possa essere una congiura, trovi il modo di
sua acclamazione plebiscitaria e campagna elettorale, i comizi, il perché esiste un solido tessuto di smentita dai tribunali, o dai calcoli lasciare la Casa Bianca da vincitore,
valoriale. Non è certo il primo a volantinaggio, gli scrutatori ai seggi. I istituzioni democratiche che dei voti. per esempio dimettendosi? Non
pensarla così. La cosa anzi è sì furono il 98,33 per cento, i no l’1,57 salveranno il risultato (ci sarebbe sarebbero dimissioni da sconfitto,
cominciata tanto tempo fa, quando, per cento. Gli storici ammettono che semmai da domandarsi come mai gli Finali alternativi come quelle di Richard Nixon, che nel
dichiarata la sovranità popolare, il fascismo godesse di un largo americani si sono affidati Allora? Escludiamo lo scontro 1974 anticipò l’impeachment, ma
ovvero di un popolo universale fatto consenso, ma ci vedono anche lo democraticamente a un leader che in armato, nelle piazze. Disordini ce ne dimissioni “in crescendo”, con
di eguali, ben presto ci fu chi ne zampino di brogli e forzature. Ma tante cose ha la mentalità di un saranno, ma non rilevanti. La prima proclama. Toccherebbe allora al
approfittò. soprattutto gli organi del regime si Lukashenko, ma questo lo chiediamo ipotesi per la quale le istituzioni vicepresidente Mike Pence…
A metter fine a dieci anni turbolenti preoccuparono di quel dissenso, tra ai politologi). Ma appunto torniamo avrebbero confermato la paranoia di Magari qualche consigliere gli
ci pensò Napoleone nel 1799. Imposta l’altro concentrato in alcune zone, e alla mentalità di Trump. Ammettere Trump è sfumata: sarebbe stato se il suggerirà di farlo. Toccherebbe allora
una sua nuova costituzione con un vollero appurare… Da allora, non che Biden ha vinto le elezioni sarebbe voto lo avesse premiato. Ce n’è una a Pence gestire la transizione.
atto di forza, la volle sottoporre occorre enumerare i molti dittatori – una clamorosa inversione dell’intero seconda, anche se molto improbabile: L’inviato del Signore, l’uomo del
all’approvazione popolare. Il 7 diciamo meglio, tutti – che nel suo percorso, umano e politico, che è che alcuni stati repubblicani tentino popolo, potrebbe ancora aleggiare su
febbraio 1800 furono proclamati i Novecento legittimano il loro stato interamente extraistituzionale, di modificare il voto dei loro delegati di noi per qualche tempo.
risultati: su 3.012.569 voti, v’erano dispotismo col ricorso a qualche urna anzi anti istituzionale, e non può all’electoral college. Fuori da questi © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL DIBATTITO EUROPEO
creata da Francoforte comprando i titoli e Mes, per renderlo comunitario e non più in-

Cancellare i debiti da Covid questi verrebbero in qualche modo seppel-


liti con ingegnerie finanziarie: segnando
perdite nel capitale netto del sistema euro-
tergovernativo. È una proposta importan-
te, da tempo sui tavoli comunitari, ma che
non ha trovato per ora il necessario consen-

non è facile come dice Sassoli peo di banche centrali, contabilizzate in


modo più o meno trasparente come passi-
vo patrimoniale dell’Ue degli stati membri.
so politico. Fatto sta che la macchina del
Mes pare veloce e son bell’e pronti i fondi
per la sanità, mentre il meccanismo comu-
Oppure gli stati e l’Unione potrebbero com- nitario pare più lento e prende tempi incer-
pensare gradualmente il Sistema rinun- ti nell’approvazione ed erogazione di quel-
FRANCO BRUNI ciando a incassarne gli utili da signorag- li del Next Generation Eu.
economista gio. Se il finanziamento monetario dei disa- Più limitata è la proposta di scorporare i
vanzi pubblici europei continua di questo fondi del nuovo sportello sanitario dal Mes
Circola l’idea di cancellare i debiti «accumu- prestiti del Next Generation Eu. Ovviamen- lancio comunitario e lasciare quasi indiffe- passo, prima o poi diverrà difficile evitare (istituzione che, è bene ricordarlo, ha altri
lati dai governi per rispondere al Covid». Il te serviranno emissioni Ue anche per finan- renti i creditori dell’Unione. Ma ora sembra un pasticcio del genere. Ma, anche in que- importanti compiti e che è previsto diventi
presidente del parlamento europeo David ziare i sussidi e, prima o poi, il servizio di davvero troppo presto: l’Europa è all’inizio sto caso, pare presto per pensarci, proprio presto garante dei fondi erogati dal fondo
Sassoli, in una intervista a Repubblica, la questi debiti ricadrà pro quota sui paesi dello sviluppo del suo debito e la puntuali- quando la Bce sta impostando una revisio- di risoluzione delle banche in crisi) e met-
considera «un’ipotesi di lavoro interessan- membri. Fatta adesso, la trasformazione tà del ripagamento dei prestiti dei paesi ne strategica che rilanci la sua credibilità e terli a disposizione della Commissione per
te». Lascia perplessi che ne parli così chi pre- non migliorerebbe il merito di credito euro- membri alle casse comunitarie servirà ai assicuri il futuro dell’euro e della stabilità interventi economici vari. Ciò è stato sugge-
siede il parlamento europeo, in una fase in peo sui mercati. Benissimo pensare che, col mercati per monitorare il rischio dei nuovi finanziaria. Piuttosto, occorrerebbe assicu- rito anche da Enrico Letta. Ci sono pro e con-
cui l’Ue deve collocare sul mercato le nuove passare degli anni e indipendentemente titoli Next Generation. rarsi che la revisione in corso a Francoforte tro. Fra i contro vi è la possibilità che l’uso
emissioni per finanziare il piano Next Ge- dal fabbisogno per la pandemia, si sviluppi non trascuri, perché imbarazzante, pro- dei fondi sia meno utile all’obiettivo più ur-
neration Eu. Anche perché il presidente vie- un consistente debito pubblico comunita- Ci pensa la Bce? prio il tema di un molto futuro e graduale gente, quello di irrobustire alla svelta i siste-
ne da un paese che dal piano avrà molti de- rio, finanziando in deficit il bilancio Ue: Un altro modo di pensare la cancellazione ma preannunciato rallentamento, arresto, mi sanitari. Non c’è il rischio che qualche
biti. Per giudicare la proposta occorrerebbe man mano che questo debito crescerà, pa- è supporre che gran parte dei titoli Next Ge- inversione degli acquisti di titoli e, più in governo favorisca il trasferimento proprio
comunque che fosse meno vaga, anche per- rallelamente al totale del bilancio e al Pil eu- neration finiscano alla Bce, come sta succe- generale, delle relazioni fra la creazione di per poterli spendere con più disinvoltura?
ché se si cancellano debiti si devono cancel- ropei, le redistribuzioni fiscali e i trasferi- dendo alle emissioni dei governi degli sta- moneta, che è responsabilità indipendente Sempre che non si voglia usarli per “cancel-
lare anche i crediti corrispondenti. Un pri- menti fra stati e Ue e viceversa potranno di- ti. A quel punto l’operazione potrebbe ridur- della banca centrale, e le politiche di bilan- lare” parte dei debiti nel Next Generation
mo modo di pensare la cosa è trasformare ventare più ampi e sistematici, confonder- si a una faccenda fra l’Ue e la sua banca cen- cio, nazionali e comunitaria. Eu.
in sussidi a fondo perduto anche la parte di si con la varietà e multidirezionalità del bi- trale. Resterebbe in circolazione la moneta Sassoli parla anche della riforma del fono © RIPRODUZIONE RISERVATA
10 ANALISI Martedì 17 novembre 2020

DOPO GLI ERRORI NELLA “FASE 2”

Per i ritardi sul Recovery fund


non ci sarà alcun vaccino
VITALBA AZZOLLINI
giurista

’arrivo della seconda ondata

L ha fatto passare in secondo


piano temi diversi da quello
del contrasto al virus. Del
resto, “la salute prima di
tutto” non è solo un modo di
dire. Ma etimologicamente “salute”
significa anche “salvezza”, quindi pure
organizzazione di ciò che servirà al paese
per “salvarsi” quando lo tsunami della
pandemia sarà passato. Se oggi si paga
l’impreparazione dovuta al tempo perso,
cioè non impiegato per approntare
quanto sarebbe stato necessario, è bene
non commettere in futuro lo stesso
errore. Per sconfiggere il Covid-19 si
confida nel vaccino. Per la crisi
economica e sociale, invece, occorre la
capacità di approntare misure mirate
alla ripresa. Nei prossimi mesi un forte
aiuto arriverà dal Dispositivo per la
ripresa e la resilienza (Recovery and
Resilience Facility, nell’ambito del piano
Next Generation EU) che ha il fine di
sostenere gli Stati dell’Unione Europea.
I Piani nazionali di riforma e resilienza
(Pnrr), – da predisporre per fruire dei La Commissione
relativi fondi – secondo le indicazioni Ue richiede che i
della Commissione europea devono piani nazionali
concentrarsi su progetti idonei a includano obiettivi
generare l’impatto più duraturo, tra specifici e realistici, i
l’altro, in termini di potenziale di cui effetti siano
valutabili ex ante
crescita, creazione di occupazione, con indicatori
resilienza economica, sociale e dei precisi e verificabili
sistemi sanitari. I Pnrr devono ex post FOTO
individuare obiettivi specifici e realistici, UNSPLASH
i cui effetti siano valutabili ex ante
mediante precisi indicatori di carattere
quantitativo, nonché verificabili ex post
utilizzando i medesimi indicatori, al fine
di vagliarne il grado di raggiungimento, riforme nazionali sembrano assistite da conseguenza, non si correggono all’utilizzo degli indicatori di benessere lato, la realizzazione delle buone
secondo scadenze prefissate. Il mancato una “presunzione di efficacia”: il interventi già avviati né si pone fine a equo e sostenibile (Bes) per stimare gli intenzioni, dall’altro lato, la trasparenza.
rispetto di tempi e obiettivi potrebbe vantaggio che produrranno è dato per politiche inefficienti. impatti con riguardo non solo alle La pandemia ha dimostrato, se ce ne
precludere la fruizione delle risorse, scontato, poiché valutato solo in termini «ricadute sul Pil», ma fosse stato bisogno, che non basta
dunque una buona pianificazione è di fondi distribuiti, e non di risultati Fretta e trasparenza anche «alla dimensione sciorinare numeri in conferenza stampa
oltremodo importante. concretizzati. La politica alimenta questo Il Recovery fund potrebbe sociale e ambientale». Si per soddisfare istanze di conoscenza
meccanismo, poiché su di esso basa il essere l’occasione per Bilancio prevede, inoltre, un sito circa la fondatezza di scelte che incidono
Il “sistema” italiano delle riforme consenso elettorale. E i cittadini non sovvertire questo web per consentire a tutti sulla vita delle persone: dati,
Quanto richiesto dalla Commissione Ue hanno alcun interesse a smontarlo: paradigma. Nello schema L’Italia non ha «di verificare le scelte informazioni e documenti vanno resi
rappresenta una “rivoluzione” rispetto percepiscono bonus, incentivi e similari di relazione sul suo effettuate e lo stato di disponibili senza che gli interessati
all’impostazione nazionale. Di norma, in come se provenissero da un pozzo senza utilizzo il governo ha
mai fatto avanzamento dei debbano chiedere il permesso.
Italia le politiche pubbliche mancano di fondo, senza considerare che quel pozzo ipotizzato – tra le altre valutazioni ex progetti». Sul piano Sarà la volta buona, data pure la
un esame preliminare circa le diverse sono le loro tasche – come contribuenti, cose – «un’infrastruttura teorico, le indicazioni del presenza della Commissione Ue come
opzioni di intervento, anche mediante italiani o europei non cambia nulla – e di servizio, composta da ante ed ex post governo paiono andare supervisore, per far sì che la trasparente
ponderazione di costi e benefici di che quei soldi potrebbero forse essere soggetti pubblici (si pensi delle riforme nella direzione giusta. Sul valutazione degli impatti delle politiche
ciascuna; di un’analisi di fattibilità usati meglio a favore di tutti. È un circolo ad esempio all’Istat) e piano pratico, invece, si è pubbliche entri non solo nei processi
dell’opzione prescelta, pure con riguardo vizioso, che non si interrompe anche per privati (centri di ricerca, accumulato già troppo decisionali, ma anche nella cultura del
ai mezzi necessari per realizzarla; di un la mancanza di un soggetto super partes, università, think tank)» ritardo. I tempi per paese, e che i decisori rendano
attendibile scenario di funzionamento, preposto ad accertare che le scelte siano per il «processo di scelta, elaborazione e programmare l’utilizzo delle ingenti finalmente conto a tutti delle proprie
inclusi possibili effetti inattesi o orientate nel modo più produttivo e i valutazione dei progetti, coinvolgendo risorse del fondo sono sempre più scelte, cioè siano accountable come e
indesiderati; di rendicontazioni puntuali risultati siano quelli previsti. Senza tale anche l’Ufficio parlamentare di bilancio». ristretti. Il rischio è che con l’alibi quanto serve?
circa gli esiti prodotti. In altre parole, le vaglio non si rilevano gli errori e, di Nel documento si fa pure cenno dell’urgenza i decisori “taglino”, da un © RIPRODUZIONE RISERVATA

STATO DI DIRITTO
proprie è quello che consente alla Com- dovesse proseguire, entreranno in sce-

Viktor Orbán ricatta l’Europa missione di andare sui mercati ed


emettere debito, finanziando così gli
aiuti. Polonia e Ungheria da mesi mi-
na i capi di governo nella videoconfe-
renza di giovedì, che sarà introdotta da
Angela Merkel: vuole evitare il collasso

e con Varsavia blocca gli aiuti nacciano di votare contro nei parla-
menti nazionali. Stanno dando un as-
saggio con questo veto.
del piano. Una presa di posizione deter-
minata di tutti gli altri governi può ri-
baltare, se non formalmente almeno
politicamente, le minacce dell’Unghe-
Cosa succede ora ria, il cui premier verga lettere ricatta-
FRANCESCA DE BENEDETTI Il blocco messo in atto è uno schiaffo torie alla cancelliera, ai presidenti di
ROMA alla Germania, fautrice della mediazio- Commissione e Consiglio, e dice: «O sia-
ne sullo stato di diritto. A luglio, quan- mo d’accordo su tutto, o tutto salta».
Il premier ungherese, Viktor Orbán, ha gono in ostaggio tutti. roparlamento hanno trovato un accor- do il Consiglio europeo ha trovato un E pure quelle della Polonia, i cui toni
paragonato l’Unione europea all’Unio- Ieri al Comitato dei rappresentanti per- do sul nesso tra erogazione dei soldi e accordo sul piano di ristoro, pur di più aspri arrivano non a caso da Zio-
ne sovietica. Il ministro della Giustizia manenti (Coreper) c’è stato il primo ve- rule of law (equilibrio fra poteri, indi- chiudere (serviva l’unanimità) i gover- bro, che nella coalizione di governo
polacco, Zbigniew Ziobro, ha optato to di Polonia e Ungheria, che ha il pote- pendenza dei giudici dall’esecutivo, ni – anche Berlino – acconsentirono a rappresenta la linea dura. Dopotutto,
per un confronto tra la Germania di og- re quantomeno di ritardare gli aiuti. Il pluralismo dei media e così via), che rimanere vaghi sulla rule of law. Ma la Polonia è il principale beneficiario
gi e quella nazista. I proclami possono Coreper non ha il potere di prendere ora deve essere approvato dal Consi- l’Europarlamento ha tenuto duro e la del bilancio europeo, l’Ungheria il prin-
essere un bluff, ma nei fatti Varsavia e decisioni vincolanti ma ha un compi- glio. Varsavia e Budapest si sono presidenza tedesca si è assunta la re- cipale beneficiario pro capite del pia-
Budapest si mostrano disposte a tutto to istruttorio che si rivela comunque espresse contro, ma non hanno potuto sponsabilità di un accordo; sperava di no di ristoro, ed entrambi hanno biso-
pur di svincolare i fondi europei dal ri- determinante: prepara gli incontri tra bloccare il dossier: non era necessario non essere sconfessata. Il comporta- gno dei soldi europei, ancor più in que-
spetto dei principi democratici. Da me- i ministri e quindi articola il dibattito un accordo unanime. Dunque si sono mento di polacchi e ungheresi può sti mesi di crisi. La Germania lo sa e con-
si minacciano di fermare il piano di ri- che si terrà in seno al Consiglio dell’Ue. scagliate su un punto che richiedeva comportare effetti per tutti: se non il tava proprio su questo per chiudere il
storo attrezzato dall’Ue per far fronte Ieri il Coreper si è espresso su tre punti; l’unanimità, non raggiunta per causa blocco degli aiuti, quantomeno la dila- piano: sperava che quello di Budapest
alla crisi da Covid-19 se l’Europa insi- un consenso pieno avrebbe reso l’ap- loro: l’avvio della procedura scritta sul- zione. Serve che oggi i ministri degli Af- e Varsavia fosse un bluff. Magari non
ste a condizionare i soldi alla rule of provazione dei governi a portata di ma- la decisione sulle risorse proprie. Que- fari europei, riuniti in Consiglio, proce- sarà così, ma il tal caso la responsabili-
law, lo stato di diritto. Visto che l’idea no. Il primo punto era il vincolo dei sto punto è fondamentale perché i pae- dano compatti: il Coreper infatti istrui- tà del fallimento ricadrà su tutti i go-
della condizionalità va avanti, i due fondi europei allo stato di diritto: il 5 si possano ricevere i soldi del Next Ge- sce i lavori, ma volendo i governi posso- verni e sulla presidenza tedesca.
paesi cominciano il boicottaggio e ten- novembre, la presidenza tedesca e l’Eu- neration Eu. Il sistema delle risorse no superare l’impasse. Se lo stallo oggi © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 17 novembre 2020 ANALISI 11

LO SGUARDO DELL’ITALIA VERSO IL MONDO

I partiti dati per morti contano


ancora qualcosa in politica estera
FABRIZIO COTICCHIA
politologo

partiti non contano niente. O controversi e “divisivi”, i maggiori partiti conflitti (come la Libia, l’Iraq o – tranne vigorosamente opposto a numerose delle alleanze, preferendo rapporti

I quasi niente. Per molto tempo la


ricerca ha ignorato il ruolo dei
partiti politici in politica estera,
considerandoli per lo più
irrilevanti. Da alcuni anni, però,
questa visione superficiale ha lasciato il
posto a una serie di studi che hanno
dimostrato l’importanza di indagare il
rapporto partiti e politica
non hanno quasi mai fatto mancare il
proprio sostegno alle forze armate
all’estero: si pensi a Forza Italia che
appoggia l’operazione Alba nel 1997 in
Albania, aiutando il governo Prodi privo
del supporto di Rifondazione, o
addirittura all’astensione di parte del
centrosinistra sulla missione in Iraq
(2003-2006). La superficiale narrazione
i primi anni – l’Afghanistan).

Sostegno al centro
Il secondo aspetto che emerge dalla
ricerca politologica attiene alla
motivazione ideologica che porta i
partiti a sostenere o meno un dato
intervento. Recenti studi empirici
evidenziano l’esistenza di un “modello
operazioni militari dal 2013 al 2018,
negli ultimi due anni ha invece
sostenuto tutte le missioni esistenti,
dall’Afghanistan al Niger. La Lega, infine,
ha cambiato quasi completamente
atteggiamento su ogni operazione a
seconda della sua collocazione al
governo o all’opposizione.
Alla luce di questo generale consenso
bilaterali a quelli multilaterali, e una
crescente personalizzazione e
centralizzazione della politica estera.
Il caso del governo giallo-verde
conferma queste aspettative della
ricerca, soprattutto in relazione a una
difesa dell’interesse nazionale, in primis
in ambito europeo, e a una politica
estera guidata direttamente dal premier
internazionale. delle “missioni di pace” ha poi curvilineo” che spiega il supporto dei bipartisan sulla difesa è importante e dai leader dei partiti (si pensi al
Che ruolo giocano allora i partiti italiani accompagnato questo sforzo bipartisan, partiti alle missioni militari: i centristi, i infine chiedersi se anche la politica protagonismo di Salvini in Libia o
in politica estera? La recente ricerca su segnato dall’opposizione della “moderati”, sono i massimi sostenitori estera italiana nel suo complesso sia altrove o alle polemiche tra Di Maio e
partiti e politica estera – nel contesto maggioranza dell’opinione pubblica delle operazioni militari mentre ai lati segnata da una sostanziale continuità. Il Macron), piuttosto che dai ministri.
post Guerra Fredda – illustra un quadro verso interventi militari in scenari di (più all’estrema sinistra che a destra) breve “esperimento” del governo Nel complesso, però, il livello di
sorprendente. In particolare per quanto troviamo una maggiore opposizione. giallo-verde, rappresenta un test utile cambiamento della politica estera
riguarda la politica di difesa italiana, Questo modello è pienamente per capire che impatto hanno avuto i italiana (con la considerevole eccezione
due aspetti meritano una particolare confermato nel caso italiano: “partiti populisti e sovranisti” sulla del memorandum of understanding
attenzione. In primo luogo, se la politica Rifondazione comunista ha sovente politica estera, data la diffusa (ed firmato con la Cina per la “nuova via
italiana appare spesso come un’arena avversato le operazioni all’estero, i efficace, a livello elettorale) retorica del della seta”) è apparso limitato. Ogni
conflittuale e litigiosa nella quale i L’autore maggiori partiti di centrodestra e cambiamento. decisione in ambito di politica di difesa
partiti sono in perenne contrasto tra centrosinistra sono stati invece quasi Se gli studi sulla politica estera italiana (per esempio le missioni militari) è stata
loro, nell’ambito della politica di difesa sempre a favore, mentre la Lega (pur con hanno evidenziano negli anni passati confermata e i “nuovi” rapporti
le cose vanno in modo molto diverso. una frequenza minore dell’estrema una generale condivisione degli bilaterali si sono rivelati perlopiù
Infatti, le decisioni – dal voto sulle sinistra) è stata spesso contraria obiettivi internazionali, pur nella simbolici (come la breve liaison con
missioni militari alle acquisizioni di (Balcani, Libano, ecc.). diversa rilevanza attribuita ad l’Ungheria di Orbán). Infine, al di là
programmi di armamento – sono state La ricerca ci dice inoltre che il tipo di atlantismo ed europeismo dell’aperta ostilità contro i burocrati
quasi sempre adottate in modo operazione è cruciale per capire come rispettivamente da centrodestra e europei (pur con toni diversi, già
bipartisan e sono avvenute in un clima mai alcuni partiti votino a favore e altri centrosinistra, i presupposti per una adottata da Renzi), nessun dossier
di generale disinteresse. Una scarsa contro. Per esempio, i partiti di sinistra netta virata di rotta non mancavano, rilevante in ambito comunitario ha
attenzione condivisa da media, tendenzialmente preferiscono date le promesse elettorali di Lega e subito cambiamenti sostanziali: si pensi
accademia e soprattutto dal parlamento, operazioni umanitarie o di Cinque stelle. Il governo giallo-verde ha alla battaglia sulla legge di bilancio
che ha varato una legge-quadro sulle peacekeeping, in un framework rappresentato una innovazione finita con un accordo per evitare
missioni solo alla fine del 2016, dopo Fabrizio Coticchia è multilaterale. Proprio a causa della rilevante a livello europeo: un all infrazioni, tra le pressioni dei mercati. È
quasi trent’anni di operazioni militari, ricercatore di Scienza frequenza di questo tipo di missioni populist executive privo di forze politiche ragionevole pensare che i forti vincoli
segnate da un controllo legislativo politica presso negli ultimi decenni, non è corretto mainstream. internazionali e domestici (il governo
limitato o addirittura assente. l’Università degli Studi di affermare che i partiti di sinistra (in La ricerca ha solo di recente affrontato il aveva chiaramente una componente
Genova. È stato Jean Italia e in Europea) siano in generale più tema delle conseguenze in politica istituzionale riconducibile al presidente
Sostegno bipartisan Monnet Fellow all’Istituto restii a usare la forza di quelli di destra. estera di governi sostenuti da partiti della Repubblica) abbiano limitato
In questo contesto, dall’inizio degli anni Universitario Europeo. I sovranisti e populisti, guidati da un’esile notevolmente la discontinuità in
Novanta, la grande maggioranza degli suoi interessi di ricerca Una questione di maggioranza ideologia che concepisce la società come politica estera.
interventi militari ha ricevuto un riguardano la La variabile che più di ogni altra spiega divisa tra due blocchi omogenei e L’esistenza di vincoli interni può
sostegno parlamentare bipartisan (con trasformazione militare la decisione dei partiti di votare a favore antagonisti, il popolo puro e l’élite rassicurare coloro che auspicano – di
un livello di consenso in termini di voti nei paesi europei, il di un intervento militare è corrotta. Certamente, secondo questi fronte alla urlata e sgangherata retorica
attorno all’80 per cento), dai Balcani rapporto tra partiti e l’appartenenza al governo. Più che studi, l’ideologia principale (di destra o sovranista – una continuità di fondo
all’Afghanistan, dal Libano al Sahel. In politica estera, le l’ideologia, infatti, a determinare il voto di sinistra) alla quale il populismo “si nella politica estera e di difesa italiana.
altre parole, centrodestra e narrazioni strategiche dei partiti italiani è il far parte – o meno attacca” aiuta a spiegare le scelte Al contempo, però, la convinzione che
centrosinistra hanno sostanzialmente – della maggioranza. Per esempio, una adottate. Ma il possibile impatto di “non ci sia alternativa”, che esista una
condiviso le principali scelte in ambito volta al governo, i Verdi e i Comunisti esecutivi populisti nello scenario via giusta, “tecnica” e non ideologica – e
di difesa. Per esempio, la sanguinosa e italiani (i cui esponenti di punta di internazionale può ragionevolmente quindi realizzabile dai tecnici e non
più costosa missione militare in allora sbraitano ancora oggi tra i riguardare anche aspetti quali: minori dagli attori politici – appare
Afghanistan ha ricevuto un supporto “rossobruni” nostrani contro Nato e concessioni all’interno di istituzionali controproducente, dato il successo del
costante dai principali partiti italiani Unione europea) sostennero i globali, una strenua difesa di interesse e messaggio populista, e –
negli ultimi quattro lustri. bombardamenti in Kosovo nel 1999. Il sovranità nazionale contro le “élite sostanzialmente – non democratica.
Inoltre, anche nei momenti più Movimento 5 stelle, dopo essersi internazionali”, una diversificazione © RIPRODUZIONE RISERVATA
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12 Martedì 17 novembre 2020
Martedì 17 novembre 2020 IDEE 13

L’ANNIVERSARIO DELLA NASCITA

Manganelli credeva
negli alieni perché
non li aveva mai visti
Lo scrittore aspettava l’arrivo dei marziani in qualche città italiana
Sperava che ci togliessero un dubbio: «Dobbiamo distruggerci da soli?»

GABRIELE DI FRONZO
scrittore

Il 15 novembre del 1952 con l’arrivo in edicola di Le «Che ci


1922 nasceva Gior- sabbie di Marte di Arthur C. Clar- interessa
gio Manganelli. Criti- ke, a pubblicare «i veri libri che ri- un’astronave
co letterario, tradut- specchiano i tempi», quei libri nell’Iowa, o un
tore di Edgar Allan che raccolgono «il regesto dei ter- disco volante a
Cape Kennedy?
Poe, membro del rori, le angosce, le empietà, le ma- Noi vogliamo
Gruppo 63, presiden- niacali diffidenze, i soprassalti, incontrare i
te del Comitato di liberazione, di cui, oltre che di pane, noi vivia- marziani in via
collaboratore dei più autorevoli mo». Manzoni, angolo
giornali italiani, in qualità di cor- Nei suoi scritti extraterrestri, le via della Spiga;
sivista e viaggiatore, tra cui il Cor- comete hanno ognuna «il suo che quelle tre
riere della Sera, L’Espresso e Play- coiffeur che le cambia pettinatu- dita rossastre ci
men: eccone una presentazione ra a seconda del pianeta presso si posino sulla
largamente difettosa, data la va- cui indugia» e nella volta celeste spalla mentre
stiamo per
riegatezza del suo genio. vorticano piastre metalliche con acquistare un
Ma qui, nell’anniversario della incisi geroglifici egizi e gigante- giornale»
sua nascita, si vorrebbe ricordare schi fogli strappati dalla Smor- ILLUSTRAZIONE DI
un’altra faccia del Manga; qui si fia, a patto ovviamente di schiva- DARIO CAMPAGNA
vorrebbe ricordare il rapporto re gli asteroidi ribelli, «quelli che
privilegiato che intercorreva tra scappano da casa, rispondono ai
lui e gli extraterrestri. E sì, perché pianeti maggiori, e scrivono pa-
visto che a suo dire l’Italia è «una role sgarbate sulle pareti del so-
fonte inesauribile di aneddoti, le».
come uno zio che beve, un ex-ga- La sua fantascienza inizia dai te-
ribaldino, un cugino che studia il lefoni di casa, «sono animali, es-
moto perpetuo, e uno zio che vuo- seri senzienti, sono demoni, che
le decifrare l’etrusco», non sareb- so io, angeli, folletti», e si libra fi-
be saggio considerare una fuga no al cielo più sorprendentemen-
occasionale su Marte? te alto, «popolato di spaziosi ca-
Cos’altro si può fare per tener lon- daveri, arieti trafitti da sagittari
tana la patria, «una donnona morsi da scorpioni schiacciati
mamma, vestita un po’ da matta, da tori dilaniati da leoni annega-
esibizionista e con un carattere ti nell’infinito cemeteriale acqua-
impossibile», se non vagheggiare rio del firmamento». Giorgio
un’invasione aliena? Certo, sem- Manganelli si lascia stordire dai
pre che i suoi figli, quegli italiani, bagliori dei dischi volanti, si fa di- science fiction, ma con nomi da re stellari, ma di essersi acconten- re sulle navicelle spaziali o sui Colonna, e che gli occhi sgomen-
«vittimisti, fantasiosi e bugiar- strarre dall’intelligenza matema- bourbon. tato di farselo raccontare «da un mostri alieni inabissati nelle fos- ti della giornalaia ci annuncino
di», facciano gola al mostro che tica dei calcolatori elettronici e amico balbuziente che doveva se oceaniche, avrebbe «creduto l’inizio della fine. E voltarci con
scende giù dallo spazio interstel- quando esce il film tratto da La La fantascienza nei giornali correre a prendere il treno». all’unicorno, agli ippogrifi, agli ir- calma e dire – a chi? – Era ora».
lare. guerra dei mondi di H. G. Wells va a E quando, dalle pagine della Nel dicembre del 1973 scriveva cocervi, ai poteri dell’ametista Per di più che, con l’arrivo dei
Dall’Italia, il paese in cui «se una vederlo al cinema cinque volte, Stampa, il giornalista e scrittore sul Giorno: «Personalmente, so- (preserva dalla passioni) e alle marziani, a suo dire, si risolvereb-
ragazza sposa in bianco, si può due nello stesso pomeriggio, e in Emio Donaggio lo definì impre- no sempre stato disposto a crede- magherie amorose della mandra- be un grattacapo seccante per
star certi che il padre o il fratello due sale diverse. parato a parlare di fantascienza, re nei dischi volanti, perché sono gola». ogni civiltà che si rispetti: la pro-
sono all’ergastolo» e dove gli Gli ufo, per il Manga? «Una delle la sua replica dimostrò quanto ci improbabili, infinitamente allu- pria fine. Da Atlantide ai Romani,
ospedali trattano il malato come grandi invenzioni mitiche delle tenesse alla rispet- sivi, e soprattutto Tre dita rossastre passando per gli Egizi e gli Etru-
«un burlone che si è tinto le guan- nostre generazioni», con le loro tabilità nel cam- perché non li ho Ora, a prestare fede a tutte le sue schi, ogni popolo ha avuto i suoi
cie con l’ombretto, si è messo il «luci violette d’una volta, i bru- po. «E ci vada pia- mai visti». Crede- carnevalate, Manganelli avrebbe titoli di coda. Adesso il mondo in-
rimmel sulle labbra e fa finta di schi sussulti di velocità, il terrore no con la mia Urania va alla loro esi- davvero voluto incontrarli, i mar- tero, pur senza rinunciare a una
svenire», Giorgio Manganelli delle foglie, il panico degli anima- ignoranza della stenza perché ziani. Se li auspicava in atterrag- cerimonia con i fiocchi, potrebbe
dall’Italia sentiva spesso il biso- li notturni, i motori che si arresta- fantascienza, giac- Aveva tutti i libri non li aveva mai gio nei centri storici delle città convenientemente levarsi il den-
gno di scappare il più distante no, la luce che vien meno». ché, fatto ludibrio visti. italiane. Ne pregustava le mano- te.
possibile. E peccato che a vederne gli scatti ai miei amici col-
della collana, E il 4 gennaio del vre, le retromarce stellari, se li fi- Si occuperebbero gli extraterre-
sui giornali, quelle fosforescenze ti, io sono un pati- così tanti 1979, questa volta gurava con il sudore sulla fronte stri di tutto. Se lo auspicava, Gior-
L’attesa dei marziani ectoplasmatiche e quei cerchi to, uno stravolto, sulla Stampa, ci ri- mentre cercavano un parcheg- gio Manganelli, perché se un gior-
Approdò alla fantascienza l’8 lu- sfocati, si direbbe che proprio un maniaco di da soppiantare tornò su: «Non ho gio, anche a pagamento, a due no non arrivassero i marziani a
glio 1973 sulle pagine del Giorno, quella notte «le macchine foto- quella letteratu- i classici mai visto dischi passi dal Duomo o nei paraggi toglierci d’impiccio, un dubbio
con un corsivo dedicato agli ex- grafiche avessero scoperto le am- ra. (...) Dal primo volanti, e questa è del Colosseo. imbarazzante striscerebbe tra
traterrestri. Il titolo redazionale, bigue delizie dell’alcol». Il giorno numero di Ura- l’unica prova a fa- E mai li avrebbe perdonati se fos- gli uomini: «Dobbiamo distrug-
I marziani non arrivarono, allude dei Trifidi di Wyndham («forse il nia, un quarto di vore della loro esi- sero atterrati in una città in cui gerci da soli?». Auguri di buon
a un’attesa che lui avrebbe volu- massimo come dice una pubblici- secolo fa, credo non averne man- stenza che sono in grado di ad- lui non era di casa. «Che ci interes- compleanno, Manga, se ci ascolti
to si concludesse diversamente. tà di rasoi»), Guerra al grande nul- cato uno, e tanti erano sui miei durre. Infatti, se fosse un caso di sa un’astronave nell’Iowa, o un di- da lassù. Quaggiù hai appena
Con gli extraterrestri «saremmo la di Blish, Heinlein e Van Vogt lo scaffali i testi italiani e america- psicosi collettiva, come qualcu- sco volante a Cape Kennedy? Noi compiuto 98 anni, il nostro è al
passati in un aldilà grande come esaltavano e al contempo lo cal- ni, i premi Hugo e Nebula che ad no dice, non c’è dubbio che io ci vogliamo incontrare i marziani solito «un pianeta moralmente,
il cosmo; avremmo lucidato le mavano fino a condurlo a «una un certo punto rischiavo di do- sarei cascato. Insomma, se non ci in via Manzoni, angolo via della prima che fisicamente, inabitabi-
astronavi, portato il cappuccino strana, enigmatica chiarezza». ver sloggiare gli Ariosti e gli Ovi- fossero stati, io certamente li Spiga; che quelle tre dita rossa- le», e ancora stiamo aspettando
con le brioches ai governanti ce- Disse di aver consumato per an- di». E rimproverò Donaggio di avrei visti. Ma non li ho visti: dun- stre ci si posino sulla spalla men- che quelle tre dita rossastre si po-
lìcoli». Per lui era Urania, la colla- ni fantascienza, come altri si dan- non essersi preso neanche la bri- que non è improbabile che esista- tre stiamo per acquistare un gior- sino sulla nostra spalla per por-
na editoriale italiana di fanta- no all’alcol o ad altre droghe. Fre- ga di leggere il suo precedente no». Fosse nato qualche secolo nale (Rumor continua le trattati- tarci altrove.
scienza inaugurata il 10 ottobre dric Brown, Jack Finney: autori di corsivo, in cui commentava Guer- prima, non avesse potuto conta- ve) in piazza Castello o a Galleria © RIPRODUZIONE RISERVATA
14 IDEE Martedì 17 novembre 2020

RITRATTO DELL’AUTRICE SVIZZERA

Rileggere Fleur Jaeggy per tenere


a bada i buoni sentimenti
Entrare nell’universo della scrittrice significa accettare ossimori e antitesi, scoprendo la prossimità fra bene e male
Chi vuole il cuore di una persona amata? Ne si desiderano le mani. E cuore di una persona odiata? Ne si desidera la testa

CHIARA VALERIO
scrittrice

Ci sono scritture che di allora si rinnova ogni volta che lo ri-


tanto in tanto ripren- leggo. Cosa che, nel corso degli anni,
do in mano per farmi è accaduta spesso. Un po’ perché ri-
raccontare quanto il leggo, un po’ perché a dodici anni,
quotidiano di tutti pos- dopo la storia di Frédérique, una del-
sa essere inquietante, le protagoniste, ho deciso che mi sa-
quanto, e bisogna eser- rei comportata come lei. «E ancora
citarsi a tenerlo a mente, «esista oggi scrivo come Frédérique, e mi di-
nell’aiutare gli altri una vaga passio- cono che ho una bella e interessante
ne omicida che è difficile contenere calligrafia. Non sanno quanto l’ho
in un sentimento meno sanguina- studiata». Ho deciso, leggendo quel
rio». Di tanto in tanto, insomma, ri- romanzo, che in me non sarebbero
leggo Fleur Jaeggy. Perché i buoni stati visibili i disordini, che le perso-
sentimenti, soprattutto i propri, bi- ne intorno avrebbero dovuto sem-
sogna tenerli a bada. Perché la fede e pre ritenermi conforme, che la ma-
la speranza, senza la carità, da san schera, senza diventare il volto –
Paolo in poi, sono la cosa peggiore questa è stata la fatica – sarebbe sta-
del mondo. Perché in una società ta solida, affidabile, salda.
che si racconta il bene e compie, in Ho preferito apparire noiosa più
ogni suo decreto, il male, scavando che ribelle, quieta più che passiona-
disuguaglianze tra essere umano ed le, presente più che incline alla fuga.
essere umano, bisogna leggere libri Tutti i miei malumori, le mie intolle-
nei quali si capisce profondamente ranze, le mie rabbie sono state inti-
quanto il bene compiuto con un fi- me e intimi ne sono stati i destinata-
ne assomigli al male, e quanto l’uni- ri. Solo la stanchezza, talvolta, mi ha
co modo per contrastare il male sia fatto deflettere senza tuttavia farmi
non compierlo, quanto sinonimo di ricredere. Infedeltà, mai tradimen-
perdonare sia capire. ti. Il buon carattere, la giovialità, gra-
Tutto ciò con un nitore (talvolta zie a Frédérique e a Fleur Jaeggy, lun-
ghiacciato), con un’ironia (talvolta gi dall’essere una grazia o il sintomo
sinistra), con una sensualità (talvol- di una bontà d’animo, sono state
ta morbosa) che rassicura rispetto per me una formale attestazione di
alla nostra condizione umana di vi- buona educazione e, nei casi limite,
vere nell’incertezza dell’idea che ci di distanza.
facciamo di ogni cosa e di ogni esse-
re umano (specialmente chi amia- Incontrare Fleur Jaeggy
mo) e che essi si fanno di noi. Frain- La prima volta che ho parlato con
tendere e vivere sono sinonimi. Fleur Jaeggy era il marzo 2014 ed ero
seduta nel suo salotto a Milano. La
L’universo linguistico stanza dava su un terrazzo, il terraz-
Fleur Jaeggy è una scrittrice svizzera zo era rigoglioso di piante almeno
di lingua italiana, i suoi libri sono quanto il pavimento era rigoglioso
pubblicati dalla casa editrice Adel- di libri. Non sapendo cosa dire ho co-
phi. Il suo romanzo più famoso, e il minciato a descrivere – come in un
primo che ho letto è I beati anni del tema di ritorno dalle vacanze estive,
castigo (1989), il suo ultimo libro e compita e noiosa – il terrazzo che
l’ultimo che ho letto è una raccolta avevo visto mentre aspettavo di suo-
di racconti intitolata Sono il fratello nare il campanello. A un certo pun- to, sono storie di famiglia. Solo che che, forse ossessionata dall’idea di I protagonisti ni, perché guardare ciò che ci circon-
di XX (2014) nel quale si legge, nella to Fleur Jaeggy mi aveva interrotto, le famiglie ordinarie – in senso sta- diventare (qualcosa in più o qualco- del racconto di da? Un esempio. La lingua de Le sta-
prima pagina, «una volta quando forse estenuata, e mi aveva detto: tistico – non ci sono, i genitori sono sa in meno di quello che si è, chiosa Fleur Jaeggy tue d’acqua procede per coppie di ter-
avevo otto anni, la nonna mi chiese, «Non mi piace quel terrazzo, è molto sostituiti da nutrici, maggiordomi, Jaeggy), si appropria della vita del sono i bambini. mini che rimandano a incisioni di
cosa vuoi fare da grande? E io rispo- esposto, preferisco il mio». E con un tutori, insegnanti, sovente compaio- fratello, diventa la scrittrice di una Jaeggy scrive di fisiognomica – «tersa e odiosa» (la
infanzia perché
si, voglio morire. Da grande voglio gesto, forse solo degli occhi, mi ave- no padri vedovi. vita alla quale ha solo assistito, ma l’infanzia è il tranquillità), «gaio e torvo» (lo stupo-
morire. Voglio morire presto». va invitata ad andare sul suo terraz- Sono famiglie in cui il legame di san- che ha avuto l’intenzione di rubare. mondo prima re), «cerimoniosa e letargica» (la con-
Esistono luoghi linguistici, scrittu- zo. Ero andata. gue è posposto a un legame di elezio- In questa casa ci sono i genitori, ma che la tenerezza fidenza), «eroico e malinconico»
re, romanzi e racconti, in cui “passa- All’aria aperta, in mezzo alle piante, ne che, sempre, rivela la propria na- l’unico testimone educativo passa- lo rischiari (l’innamoramento), «umile e pesan-
re” e “cambiare” sono sinonimi. Di cercavo di guardarmi intorno senza tura di dedizione. Con i difetti metri- to ai figli è stato l’utilizzo massiccio ILLUSTRAZIONE DI te» (la sconfitta) – e rendono la pen-
solito, questi luoghi linguistici ap- guardare lei – come fanno i bambi- ci che la dedizione conduce con sé, dei sonniferi. Ne L’erede, altro raccon- MARILENA NARDI na di Jaeggy tagliente perché esatta.
partengono a ciò che definiamo per- ni, o i cani – e il mio sguardo era in- l’ossessione e la persecuzione (avvi- to, un fratello aspetta che i due fra- E con questa esattezza, Jaeggy misu-
turbante. Entrare nell’universo lin- ciampato – come avrebbe potuto fa- cinamento), la separazione (allonta- tellini gemelli morti nel ghiaccio, si ra l’intransigenza dei suoi personag-
guistico di Fleur Jaeggy, per esem- re altrimenti – sulla Torre Velasca. namento), la coesistenza di ossessio- stacchino dal quadro e lo ammazzi- gi, e di chi legge, nel rifiutare di esse-
pio, significa accettare sinonimie e Con un lieve accento romano, o così ne, persecuzione e separazione. no. no i respiri. Romanzi di famiglia do- re meno felici – e meno infelici – di
antinomie, ossimori e antitesi che mi si è fissato nel ricordo, avevo det- L’unica eccezione di sangue sono i Il rapporto di continuità di sangue, ve la famiglia non c’è. Protagonisti quanto siano stati la prima volta
avvicinano e spesso mescolano, to «ammazza come si vede vicina la fratelli che tuttavia, anche quando nei personaggi di Fleur Jaeggy, non del racconto di Fleur Jaeggy sono i che il loro volto ha sostenuto una de-
quantità e qualità, immanenza e tra- Torre Velasca», e mi ero voltata stupi- entrambi viventi e statisticamente è verticale, ma orizzontale. Questa bambini. Jaeggy scrive di infanzia terminata espressione.
scendenza, e confondono grazie al- ta verso il suo volto che, in quel mo- in buona salute (sono giovani), ten- rotazione cartesiana da genitore-fi- perché l’infanzia è il mondo prima I sentimenti (espressi da umani o da
la volontà e al desiderio, alla vendet- mento, mi pareva irraggiato come tano di appropriarsi l’uno dell’altro. glio a figlio-figlio trasforma imme- che la tenerezza lo rischiari. Non c’è statue) sono gesti, perciò possono es-
ta e all’accondiscendenza, i vivi e i in certe rappresentazioni della Pen- Tutto ciò che è necessario, anche il diatamente i rapporti di autorità ri- tenerezza nell’infanzia, così come sere rappresentati, presuppongono
trapassati. tecoste. Lei, senza scomporsi, mi ave- possesso, non è bene né male, è e co- cevuta in rapporti di autorità ricer- non c’è tenerezza nel mito. Se tutto se non un corpo, un arto, e perciò
Se il presente e il passato possono es- va chiesto, «le piace?», E io, come par- me tale non va giudicato. cata, ristabilita, ricontrattata. ciò che viene a noi per eredità natu- possono rompersi o corrompersi, e
sere scambiati nella costruzione del- lassi di un cioccolatino avevo fatto Il bene e il male, come le colline, i la- Jane e Rachel – L’angelo custode, ro- rale è proprietà dei morti, allora è perciò possono accavallarsi e strin-
la frase, allora è giusto che i vivi e i sì con la testa, e lei, sempre più lam- ghi o le architetture, come altri esse- manzo, 1971 – che non sono gemel- giusto che i personaggi di Fleur Jaeg- gersi. I sentimenti umani che non
morti possano essere scambiati nel bita dai raggi del sole, e accennando ri umani incontrati per volontà o ca- le ma si somigliano come gocce d’ac- gy, orfani, si costruiscano, da capo, corrispondono a gesti, rivelano la lo-
modo in cui – chi scrive e chi legge un passo per rientrare aveva detto, so, sono una forma di paesaggio, pre- qua di differente diametro, si rinfac- un’eredità di esseri umani vivi. ro natura cancerosa, come è cancero-
– li pensa e li sente. Alle parole biso- «le piace, sì?, sa che la gente ci sale esistono a chi racconta. ciano l’un l’altra di essere una sta- sa la natura di tutti coloro il cui uni-
gna pur dare credito. Bisogna alme- per buttarsi di sotto». Le cose e le persone che esistono so- tua. La statua, il simulacro, è ciò che I sentimenti come gesti co muscolo in grado di sostenere
no fingere che somiglino abbastan- Come Frédérique, de I beati anni del no salve perché già sopravvissute, le può essere sostituito con l’umano. Non è scorretto, mi pare, definire let- uno sforzo sia il cuore. Tra l’altro vor-
za al loro significato. Al loro losco si- castigo, ho desiderato sempre e solo cose e le persone che esistono sono Se persona è la maschera che mima teratura dell’orrore il racconto di rei dire subito che le persone sensi-
gnificato. essere libera, libera in una maniera felici, in quanto hanno assunto una l’umano e dalla quale escono i suo- una quotidianità commista a ele- bili sono distratte. A loro non impor-
ancora piuttosto infantile, fare quel- forma il cui destino – la consunzio- ni, le per-sonae di Fleur Jaeggy arri- menti di carattere soprannaturale, ta assolutamente niente degli altri.
I beati anni del castigo lo che mi pare quando mi pare, non ne – è segnato e dunque, essendo co- vano al lettore col corpo tutto – sta- surreale e non razionale. Il racconto Le persone sensibili, o tanto sensibi-
I beati anni del castigo racconta una cedere a controllo o verifica, nem- nosciuto, è innocente e perdonato. tue intatte – e dunque da esse esco- di una quotidianità che ben lungi li da essere dichiarate sensibili, co-
vicenda di collegio, è un libro che ho meno, e forse soprattutto, di perso- Nel momento in cui siamo, sappia- no non solo suoni ma gesti. Le sta- dall’essere rassicurante e ripetitiva, me se fosse una gran qualità, sono
letto molte volte e l’impressione che ne che ho amato o dalle quali sono mo anche come andrà a finire. Nella tue di Fleur Jaeggy sono corpi ma- dunque predicibile, si rivela improv- insensibili ai dolori degli altri. Chi
ne ho ricavato nel 1990 – lo avevo stata amata. narrativa di Fleur Jaeggy felicità ed schera dalle quali escono gesti. visamente oscura, sconosciuta, so- vuole il cuore di una persona ama-
trovato in una edizione del Club de- esistenza sono sinonimi. Con tutto La narrativa di famiglia elettiva di prattutto animata. ta? Ne si desiderano le mani. Chi vuo-
gli Editori forse, nella libreria della Storie di famiglia ciò che ne consegue. In Sono il fratel- Fleur Jaeggy è infatti una narrativa Dalle porte che si aprono, agli ogget- le il cuore di una persona odiata? Ne
casa dove vivevo con i miei genitori Le storie di Fleur Jaeggy, che esse ven- lo di XX si racconta la storia di una sensuale, conturbante, tattile. Una ti che si spostano, fino a Stephen si desidera la testa.
– l’impressione che ne ho ricavato gano in guisa di romanzo o raccon- ragazza, elegante e affascinante specie di casta promiscuità. Si sento- King. Se non ci fossero delle eccezio- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 17 novembre 2020 IDEE 15

L’INDICIBILE DEL DISCORSO PUBBLICO L’ARTE DI NON VINCERE

Le nostre domande Elogio dello 0-0


La vera essenza
senza risposta che da sogni del calcio
si trasformano in incubi PIPPO RUSSO
FIRENZE
Il tema religioso domina la serie tv The Third Day. Ma oggi le religioni prosperano
sempre più al di fuori di una razionalità coerente e di un impianto culturale forte Nelle prime sei giornate che plasmano la precisione). Ma
resta il fatto che nessuno sport an-
della Serie A solo noti tanti 0-0 quanto il calcio. Qui
due partite sono finite segnare un gol è difficile, quando
FABRIZIO SINISI con un pareggio senza invece è soltanto “abbastanza
drammaturgo complicato” farlo a hockey su
gol. Nella settima sono
ghiaccio, mediamente complica-
state tre. Un segnale to a pallanuoto, facile a pallama-
di speranza per i tifosi no. E allo stesso modo, è faticoso
fare meta a rugby (ma infine ci si
riesce e poi ci sono anche i calci
Domenica 8 novembre, ultima di piazzati) mentre è un giochetto fa-
campionato prima della sosta re canestro a basket.
per le gare delle nazionali, tre par- Se ne desume che in queste disci-
tite su dieci della settima giorna- pline sportive il pareggio venga
ta di Serie A si sono concluse sullo fuori per caso. Se a pallamano si
0-0: Sassuolo-Udinese, Parma-Fio- pareggia 20-20, significa che cia-
rentina e Torino-Crotone. Un’ab- scuna squadra ha fatto l’enorme
bondanza straordinaria, se si pen- sforzo offensivo necessario a se-
sa che nelle 60 partite disputate gnare 20 gol. Dunque ha provato
durante i precedenti turni soltan- a vincere, perché non altro pote-
to una si era conclusa senza reti: va fare. Non poteva amministra-
Hellas Verona-Genoa della quar- re il punteggio, perché con palla
ta giornata. A dire il vero, anche all’avversario il gol subìto è alta-
un’altra gara del Verona si era con- mente probabile. Sicché, se infine
clusa con lo stesso risultato: era pareggia, lo fa per caso e vive il ri-
successo alla prima di campiona- sultato come una mezza sconfit-
to contro la Roma al Bentegodi, ta.
ma poi il risultato è stato corretto Invece nel calcio la difficoltà a
a tavolino dal giudice sportivo in sbloccare lo 0-0 dà facoltà di scel-
3-0 per la squadra gialloblu, causa ta. E si tratta di una scelta messa a
Jude Law, l’errata iscrizione di Amadou Dia- disposizione del più debole: gioca-
protagonista wara da parte dei giallorossi. re il gioco della conservazione, an-
di The Third
Day serie tv Al di là della differenza fra dato ziché affrontare apertamente l’av-
di Hbo e Sky formale e sostanziale rimangono versario più forte. Per il concor-
a firma di Felix due indicazioni di tendenza: sei rente debole lo 0-0 è la realizzazio-
Barrett e Dennis giornate quasi senza 0-0 e poi la ne del principio teorizzato dal fi-
Kelly settima giornata che registra tale losofo statunitense John Rawls
punteggio nel 30 per cento dei ca- nell’opera Una teoria della giusti-
si. Ciò invia un messaggio ai fede- zia: l’equa eguaglianza di opportu-
li del rito: il calcio resiste e prova a nità. Il principio rawlsiano sostie-
conservarsi. E lo fa cercando di ne che una società giusta, perché
The Third Day, minise- scrittori inglesi, e se da noi non è fa- Come se un inconscio collettivo del delirio, della psicosi. L’opera di mettere al sicuro lo 0-0, che è la lo sia davvero, debba essere equa.
rie Hbo e Sky, è un’ope- moso quanto dovrebbe è solo per- avesse rimosso il tema negli ultimi Kelly mette in scena i nostri tentati- sua vera essenza. E l’equità dice che non basta dare
ra di altissimo livello. ché la sua attività si svolge prevalen- anni e l’avesse poi riproiettato, orri- vi di un neopositivismo inconsape- a tutti le medesime chance di par-
Un’operazione ambi- temente in ambito teatrale, un gene- ficato, nei suoi incubi più vividi. vole e irrisolto. Se – com’è ormai ri- Giocare per pareggiare tenza, perché non tutti hanno le
ziosa, a firma di Felix re che in Italia viene sistematica- conosciuto da chiunque – l’horror Si dice che il fine ultimo del gioco medesime doti né arrivano allo
Barrett e Dennis Kelly, mente e colpevolmente trascurato Pulsioni inconsce ha raggiunto in questi anni una pie- del calcio è fare gol. In realtà il fi- start in condizione davvero pari-
un horror drama am- dal discorso pubblico. La sua prece- Come insegna Freud, quello che cac- na dignità artistica, liberandosi ne ultimo del gioco del calcio è fa- taria. Bisogna dare qualche dota-
bientato nell’isola di Osea. Esiste dente incursione nel serial tv era sta- ci dalla porta torna dalla finestra: il dall’etichetta di genere di serie B, for- re risultato, come in qualsiasi al- zione supplementare ai più debo-
davvero, l’isola di Osea: all’estuario ta una ferocissima black comedy, genere horror ha in fondo sempre se è proprio perché sta funzionan- tro sport. A questo punto qualcu- li perché abbiano davvero delle
del fiume Blackwater, nell’est dell’In- Utopia, una farsa tragica incentrata funzionato così, come spia di una do come reazione a un cattivo illu- no insisterà: appunto, fare risulta- chance nella gara, non prima del-
ghilterra. È minuscola: un chilome- sul complottismo. Ora con The Third pulsione inconscia, come contrap- minismo. Se è vero che ogni paura to vuol dire vincere, ergo fare gol. la gara. E in alcune circostanze
tro e mezzo di superficie, collegata Day, Kelly ritorna con un’opera dolo- peso buio della comunicazione uffi- nasconde un desiderio, ogni attratti- E invece no. Cercare il risultato, questa chance può essere sfrutta-
alla terra da una strada rialzata, im- rosa e psichedelica, un’acida mac- ciale. Il mostro è sempre stato “l’indi- va – anche la più malsana – segnala nel calcio, significa anche prova- ta in modo talmente abile da por-
praticabile per la maggior parte del china catartica. Ci ritroviamo chiusi cibile” del discorso pubblico, e ogni un bisogno: il perturbante, scriveva re a pareggiare. Giocare per non tare al rovesciamento delle forze,
tempo per via dell’acqua alta. Ci arri- nostro malgrado su un isolotto asfit- momento ha il suo. Quello di oggi, Freud, è la visione di «qualcosa che vincere. ciò che negli altri sport di squa-
va – e, com’è prevedibile, ci rimane tico, assediato dall’acqua, circonda- forse, è il fanatico, lo psicopatico, il non è dove dovrebbe essere». Il calcio è il solo sport in cui il pun- dra avviene quasi mai. Questo è il
– il protagonista Sam, stupenda- ti da abitanti dalle tradizioni folclo- mistico impazzito. Viene da chieder- Non sarebbe neanche la prima volta teggio di partenza, lo 0-0, ha buo- motivo per cui nel calcio bisogna
mente interpretato da Jude Law, un riche piuttosto discutibili per chi si se la fortuna di questo immagina- che l’arte fa da spia a un illumini- ne probabilità di essere anche avere massimo rispetto dello 0-0,
uomo dal passato difficile, devasta- viene dalla terraferma. La strada ver- rio non sia anche la conseguenza di smo inappagante. Quel che più mi ri- quello finale. Se si fa una ricogni- e proteggerlo.
to dal lutto della perdita del figlio so l’esterno compare e scompare a un discorso culturale (ma forse an- cordano le immagini acide e distur- zione fra gli sport di squadra le © RIPRODUZIONE RISERVATA
più piccolo. Ci arriva apparentemen- seconda della marea: l’isola di Osea che politico e confessionale) che, af- banti di The Third Day sono le ango- cui partite si giocano sul limite di
te per caso, dopo un incontro nel bo- diventa il luogo di una connessione fidando alla scienza il monopolio scianti “pitture nere” che Francisco tempo (due o più frazioni di dura-
sco con una ragazza: trova la piccola precaria e altalenante, indipenden- sul conoscibile e relegando tutto il Goya dipinse nella “Quinta del Sor- ta prestabilita) e non sull’accumu-
comunità isolana in fermento per te dalla volontà. E cosa c’è di più ter- resto nel campo dell’emotività o del do” tra il 1819 e il 1821. Erano gli an- lo di punteggio (il volley, che asse-
l’imminente festival locale, Esus and rificante, per un uomo d’oggi, di un weird, rimuove in blocco tutto ciò ni in cui in Spagna veniva ripristina- gna la vittoria per sommatoria di Un’immagine
the Sea. Gli abitanti, però, non sono luogo dove non si è connessi, da cui che pertiene all’ambito del “religio- ta la monarchia assoluta, e Goya ve- set), si scopre che fuori dal calcio della gara
pacifici come sembrano: la patina non si può scappare, e dove per giun- so”, buttando via il bambino insie- niva espulso dalla corte di Ferdinan- soltanto qualche rarissima parti- fra Torino
pittoresca fa presto a incrinarsi. La ta il telefono non prende mai? A me all’acqua sporca. Ma il rimosso, do VII. Quei quadri terrificanti, oggi ta di hockey su prato finisce 0-0. E e Crotone
giocata
presenza di Sam a Osea scatena una Osea tutto si svolge nell’umido, si sa, non scompare mai: piuttosto al Prado, sono forse l’esempio più sarà anche perché il campo è nell’ultima
spirale di eventi misteriosi: l’isola di- nell’impasto fra terra e acqua. Ci so- tende a “mostrificarsi”. lampante di horror nella storia egualmente grande e la gestione giornata
venta una grande installazione oni- no ovunque buchi pieni d’acqua, Sbaglia chi crede che le religioni stia- dell’arte. Lì era tutto plumbeo e ne- della sfera resa difficile dall’assen- della Serie A
rica e claustrofobica, il teatro di una pozzi, forre, foschie, canali, acquitri- no perdendo terreno nel mondo. A ro; qui di un bianco livido e cattivo: za di prensilità (non è possibile e finita 0-0
disturbante discesa agli inferi del fa- ni. I Celti credevano che l’isola fosse essere in crisi è casomai il nesso fra l’incubo ha tracimato anche nelle usare le mani, strumenti umani FOTO LAPRESSE
natismo, della psicosi, del senso di «l’anima del mondo»: e gli abitanti religioni e cultura. O meglio: lo sfor- ore diurne.
colpa. ne hanno conservato la convinzio- zo delle religioni di produrre una Il sonno della ragione genera mostri:
The Third Day è strutturata in due ne. Hanno la pretesa, tutta religiosa, cultura e di situarsi organicamente così s’intitolava appunto un’opera
parti separate da un intermezzo. I che i loro eventi abbiano un signifi- in essa. Oggi le religioni prosperano di Goya. Un suo manoscritto (conser-
primi tre episodi vengono racconta- cato universale. e vivono (soprattutto fuori dall’Eu- vato nella biblioteca nazionale di
ti dal punto di vista di Sam. La secon- Il tema religioso domina infatti The ropa), e lo fanno sempre più al di fuo- Spagna) riporta un commento che
da parte dello show ruota invece in- Third Day dall’inizio alla fine: è quel- ri di una razionalità coerente e di un potrebbe figurare benissimo come
torno al personaggio di Helen (Nao- lo, più ancora dell’elemento psicoti- impianto culturale forte. Religione sottotitolo a The Third Day: «Quando
mie Harris), arrivata a Osea qualche co in sé, a rendere l’isola un palcosce- e cultura si pongono sempre di più gli uomini non ascoltano la voce del-
tempo dopo, la cui vicenda andrà a nico morbosamente affascinante. come mondi diversi e in progressi- la ragione, tutto muta in visione».
intrecciarsi con quella di Sam. Fra le La religiosità di Osea si rivela – co- vo allontanamento: due mondi che L’angosciante, visionaria discesa
due c’è un intermezzo, una sorta di me da copione – tossica, fanatica, si parlano poco e che anzi spesso si agli inferi di Sam ed Helen potrà es-
happening teatrale – una grande ce- impazzita. Vediamo scatenarsi tut- concepiscono come contrapposti. sere vista come l’ennesima formula-
rimonia di iniziazione che è consi- to un armamentario di riti neopaga- Di questa lontananza The Third Day zione di un’esigenza: quella di un il-
stita (la si ritrova con facilità su in- ni, cerimonie ancestrali, maschere ci offre un esempio tipico: temi e do- luminismo più scomodo e più aper-
ternet) in una diretta di dodici ore abominevoli, sacrifici animali, pro- mande – i concetti di colpa e catarsi, to, una razionalità più spericolata –
sul canale Facebook della Hbo. fezie e ossessioni mistiche. È uno de- di soprannaturale, di tradizione, di più rischiosa. Giacché sappiamo co-
gli elementi più interessanti di The comunità – un tempo familiari al me va: le domande che non trovano
Un’acida macchina catartica Third Day: funziona da bacino di con- dibattito culturale, diventano qui risposte, si trasformano i sogni; e
Dennis Kelly, co-creatore della serie, fluenza di tutto un immaginario le- terra selvaggia, un hic sunt leones dal sogno all’incubo il passo è breve.
è uno fra i più talentuosi e premiati gato a una certa idea del religioso. che assume le forme del fanatismo, © RIPRODUZIONE RISERVATA
16 Martedì 17 novembre 2020

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