* Tandem con altri
quotidiani (non acqui-
via Dei Mocenigo, 29 - 0832/338200;
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IL COLPO DI SCENA
La Cosentino fu arrestata
per una frase mai detta
Si segue la pista del collegamento con l’inchiesta sui clan. Interrogato e poi indagato un sospettato
Raid contro i carabinieri
Dopo il maxiblitz incendiata l’auto del comandante di Vernole
Forse una ritorsione o forse
no: ma di certo c’è che l’altra
notte è stata data alle fiamme
l’auto del comandante dei ca-
rabinieri di Vernole. Il sospet-
to è che il fatto possa essere
collegato agli arresti eseguiti
poco prima, catture che hanno
sgominato il presunto clan del
racket ai lidi balneari. Il nome
di un uomo è stato scritto sul
registro degli indagati: impor-
tanti le immagini della teleca-
mera di un’abitazione vicina
mentre la Skoda Octavia del
militare veniva incendiata. In-
tanto sono iniziati i primi inter-
rogatori degli arrestati (43 le
ordinanze di custodia).
MARINAZZO, ANCORA,
FASIELLO, NATALE e BLANCO
alle pagg. 2, 3, 4, 5 e 7
IL DOSSIER
Violenze sulle donne
800 casi in un anno
tra città e provincia
SABATO a pag. 17
stabili separatamen-
te); nella provincia NUOVO di Puglia Venerdì
di Lecce dal lunedì 28 febbraio
al sabato Quotidiano
+
2014
E 1,20. La domenica, Anno XIV
con l’inserto
,
N° 58
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Lecce
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via XX Settembre, 3. Tel.
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L’INTERVISTA IL PROVVEDIMENTO
Perrone: Mezzogiorno Imprese innovative al Sud
Renziva giudicato sui fatti arrivano cento milioni
A pag. 11 A pag. 8 A pag. 9
L’ANALISI
IL MESSAGGIO
AL PREMIER
DALL’APPLAUSO
A BERSANI-LETTA
di Vincenzo
TONDI della MURA
L
e istituzioni hanno
LE INTERCETTAZIONI un proprio linguag-
gio simbolico, che
«Quello non vuol pagare è certamente più
espressivo e significativo
merita una bella lezione: di quello ufficiale. Al pari
delle persone, esse non si
prepariamo un attentato» esprimono solo in via for-
male, sulla base di atti tipi-
ci e solenni capaci di mani-
A pag. 3 festare la propria volontà
(dichiarazioni, deliberazio-
ni, ecc.); piuttosto, palesa-
LA POLEMICA no i propri orientamenti an-
che in via informale, secon-
Omertà giustificata? do una serie di atti simboli-
ci giuridicamente irrilevan-
La sfida dei balneari: ti e, tuttavia, politicamente
significativi, in quanto ca-
tutti all’antiracket paci di far trapelare ben al-
tri orientamenti e apprezza-
L’auto del comandante dei carabinieri di Vernole data alle fiamme l’altra notte A pag. 5 menti (dissenso, protesta,
sberleffo, ecc.).
Quanto è accaduto alla
Nuovo appello dei magistrati per una tregua: insieme risolveremo i problemi Camera dei deputati in oc-
casione del conferimento
della fiducia al nuovo Go-
«Avvocati, fermate lo sciopero»
Roberto Tanisi, presidente della sezio-
verno, per l’appunto, assu-
me una simile connotazio-
ne: sul piano formale, la
maggioranza parlamentare
ha manifestato al neopresi-
LA SPARATORIA A VEGLIE: SVOLTA NELLE INDAGINI dente la prevista e dovuta
ne distrettuale dell’Associazione nazio- adesione al programma go-
nale magistrati, fa il bilancio del lungo vernativo: sul piano simbo-
sciopero degli avvocati e “offre” una
tregua: «Fermatevi e troviamo insieme
Lite con il vigilante e pistolettate lico, tuttavia, essa ha
espresso ben altri apprezza-
le soluzioni. Siamo tutti sulla stessa bar-
ca, solo che noi non condividiamo que-
arrestato per tentato omicidio menti. L’applauso prolun-
gato, partecipato e condivi-
sto modo di protestare. Lo riteniamo ir- L’uomo che mercoledì sera, alla periferia di
rispettoso della legge e non siamo i so-
so che l’Aula ha tributato
li. A sostenerlo è la Commissione di ga-
ranzia. Un’astensione prolungata, alme-
Veglie, ha ferito un’ex guardia giurata con tre
colpi di pistola ha confessato tutto, pur fornen-
do una versione diversa dei fatti. Daniele Tra-
all’abbraccio fra Letta e
Bersani, proprio nel mo-
mento del massimo ricono-
no fino al 24 marzo, francamente, crea
dei problemi serissimi al funzionamen-
to della giustizia». Un cartello del-
macere, 32 anni di Veglie, idraulico con picco-
li precedenti, è accusato del tentato omicidio
scimento istituzionale reso
al beneficiario della disfat-
di Francesco Cacciatore, suo compaesano di ta politica dei due, riveste
l’Anm affisso in Tribunale intanto met-
te in guardia sulle possibili sanzioni. 28 anni, in prognosi riservata al Vito Fazzi. una duplice valenza, uma-
na e politica.
VALENTE alle pagg. 14 e 15 PACELLA a pag. 19 Le armi sequestrate
Continua a pag. 12
RIFLESSIONI IL WEEKEND IL CAPITANO STASERA IN CAMPO CONTRO L’ASCOLI
Nel territorio
la terza missione Frasi choc su mafia e Falcone
dell’Università
di Ferdinando BOERO
la Discliplinare assolve Miccoli
La Commissione Disciplinare
ha prosciolto Fabrizio Micco-
L’
Università ha
due missioni li. L’attaccante del Lecce era
principali: la for- stato deferito per le frasi choc
mazione di livel- pronunciate sulla mafia e su
lo superiore, e la ricerca. I Falcone e Borsellino. Per la
professori universitari, con Disciplinare «l’illecito avvie-
la ricerca, devono dare un ne solo allorché tale condotta
contributo originale alla di-
sciplina che insegnano. Ma
Carri e sfilate è tenuta nell’ambito di un rap-
porto riferibile all’attività
ora è stata identificata una
terza missione che prevede il trionfo sportiva. Tale requisito non
appare sussistere nella fattispe-
cie». Quindi, stasera (20,45)
una relazione diretta con il
territorio e con tutti i suoi di Carnevale Miccoli sarà in campo nell’an-
attori. ticipo contro l’Ascoli.
Alle pagg. 34 e 35
Continua a pag. 12 DE LORENZIS pag. 42 Fabrizio Miccoli
 2 ATTUALITA'
ILBLITZ NEL SALENTO
Raid contro i carabinieri
dopo il blitz antimafia
Auto bruciata: un indagato
Vernole: al rogo la vettura del comandante. La pista dell’inchiesta
d Ripreso dalla telecamera di
un’abitazione ed iscritto sul re-
gistro degli indagati l’uomo
che l’altro ieri notte ha cospar-
so di benzina ed ha incendiato
la Skoda Octavia del coman-
dante della stazione dei carabi-
nieri di Vernole. E visto che
quest’attentato è stato consu-
mato a poche ore dal blitz
“Network” contro i clan mafio-
si di Lecce, di Vernole e di
Lizzanello, le indagini del pub-
blico ministero Roberta Licci
e dei carabinieri del Nucleo
operativo radiomobile della
Compagnia del capoluogo stan-
no prendendo in considerazio-
ne anche la possibilità che si
sia trattata di una ritorsione. E
cioè del modo scelto dalla Sa-
cra corona unita per dimostra-
re di non essere stata annienta-
ta dall’ultima inchiesta che ha
messo in luce sia gli affari dei
clan, droga ed estorsione agli
stabilimenti balneari in partico-
lare, ma che contesta anche i
vincoli mafiosi dei componen-
ti dei gruppi mafiosi di Lecce
(Roberto Nisi e Maurizio Bri-
ganti), Lizzanello (i De Mat-
teis) e Vernole (i Leo ed Ales-
sandro Verardi prima di diven-
tare collaboratore di giustizia).
Ieri mattina, intanto, i cara-
binieri hanno condotto in ca-
serma la persona sospettata
dell’attentato al luogotenente
Carmine Schirinzi e che verso
l’una meno cinque dell’altro
ieri notte ha distrutto completa-
mente la sua Skoda Octavia
parcheggiata a Vernole fra via
Nino Bixio e via Enrico Toti.
Poco o nulla hanno potuto fa-
re i vigili del fuoco giunti da
Lecce, nonostante l’intervento
sia durato circa un’ora.
La casa del sospettato è sta-
ta perquisita per cercare l’abbi-
gliamento indossato dall’atten-
tatore ed inquadrato dalla tele-
camera quando è sceso da una
macchina, si è avvicinato alla
Octavia del luogotenente Schi-
rinzi, l’ha cosparsa di benzina
con una tanica e le ha dato
fuoco. Un paio di pantaloni,
un giaccone ed un maglione
sono stati portati via e messi
sotto sequestro in prospettiva
di una comparazione con l’ab-
bigliamento che compare nel
filmato dell’impianto di video-
sorveglianza.
Le caratteristiche fisiche e
somatiche, il modo di muover-
si e di camminare, ma anche
il modello di auto impiegato
non sono passati inosservati a
quei carabinieri che hanno una
conoscenza approfondita di
Vernole e dei paesi vicini. E
per questo le ricerche si sono
orientate verso l’uomo che ha
poi trascorso la mattinata in ca-
serma ed è stato sentito come
persona informata sui fatti per
riferire cosa stesse facendo e
dove si trovasse poco prima
che prendesse fuoco la Skoda
del comandante della stazione
dei carabinieri di Vernole.
Ha fornito un alibi, il so-
spettato. Un alibi che sarebbe
stato confermato da quattro
amici in sua compagnia in
quei frangenti. Tuttavia quelle
persone più che alleggerire la
sua posizione sembra proprio
che l’abbiano aggravata poi-
ché quelli che prima erano so-
lo sospetti sono poi diventati
indizi abbastanza importanti
da farlo finire sul registro de-
gli indagati.
LO SCENARIO
di Erasmo MARINAZZO
L’attentato arriva a poche
ore dal blitz. E ha colpito la per-
sona che, nel paese del clan
“Vernel”, rappresenta il presi-
dio dello Stato nella lotta alla
criminalità. Poco prima dell’una
dell’altro ieri notte è stata incen-
diata la Skoda Octavia del luo-
gotenente Carmine Schirinzi, co-
mandante della stazione di Ver-
nole. L’incendio dell’auto par-
cheggiata fra via Nino Bixio e
via Enrico Toti è avvenuto, in
pratica, a poco meno di 24 ore
dalla retata “Network” dei cara-
binieri del Ros e dei poliziotti
della Squadra mobile che ha
coinvolto complessivamente 43
persone ed ha colpito nuova-
mente il gruppo mafioso dei fra-
telli Leo di Vernole.
Una coincidenza? Ci credo-
no in pochi, per non dire pro-
prio nessuno. Ma resta prudente
il comandante provinciale dei
carabinieri: il colonnello Nico-
demo Macrì sostiene che le in-
dagini non stiano escludendo al-
cuna pista. Indagini “a 360 gra-
di”, per il momento. «Al mo-
mento - spiega - non abbiamo
dato alcuna interpretazione all’e-
pisodio. Potrebbe anche trattarsi
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Nella giornata odierna il
pubblico ministero Licci ed i
carabinieri cercheranno di ave-
re un quadro più chiaro e più
completo per capire quanto sia
sostenibile l’accusa contestata
all’indagato di essere l’autore
dell’incendio dell’altra notte.
Ed a questo proposito sarà ne-
cessario capire se e quali lega-
mi abbia con i gruppi crimina-
li della zona interessata dall’ul-
Le ipotesi investigative e le “reazioni”. Il colonnello: nulla escluso
Quando la Scu rialza la testa
Macrì: «Indagini a tutto campo»
di un gesto compiuto da qualcu-
no sul quale i militari hanno la-
vorato o stanno lavorando. Non
lasceremo nulla di intentato».
Ma una di queste piste sta
anche considerando che nel re-
cente passato ci sono state altre
manifestazioni della malavita
del posto in coincidenza con vi-
cende giudiziarie che la riguar-
davano. Come la scritta a Ca-
stromediano contro il procurato-
re e capo della Direzione distret-
tuale antimafia, Cataldo Motta,
considerato il simbolo vivente
della lotta alla Sacra corona uni-
ta: “Morte a Motta”. Venne sco-
perta in via Leuca sui muri del-
Venerdì 28 febbraio
2014
Sopra e a
timo blitz.
destra, Al momento nessuno si sbi-
l’auto
lancia e la prudenza consiglia
bruciata del
comandan- la consueta attenzione “a 360
te della gradi”. Ma è pur vero che
stazione dei un’altra regola investigativa
carabinieri
vuole che qualche risultato
di Vernole
debba essere raggiunto nelle
prime 24 ore. Ed in questo ca-
so gli inizi promettono bene.
E.M.
di prima ancora che diventasse
notizia di dominio pubblico: la
sua ex compagna, Maria Rita
Santoro, che intanto aveva preso
le distanze, subì quattro attenta-
ti. Anche allora la criminalità
volle dimostrare una capacità di
reazione immediata alle iniziati-
ve intraprese dall’autorità giudi-
ziaria per scovare i suoi segreti.
“Moglie infame”, la scritta trova-
ta il 2 giugno a Merine in via
Abruzzi, a pochi passi dalla ca-
Sopra, il comandante Nicodemo Macrì. sa della donna. Fra il 7 e l’8 giu-
Accanto, il comandante Schirinzi gno l’esplosione di una bombo-
letta di vernice spray rossa da-
vanti all’ingresso. Seguì l’incen-
la ex sede di una torrefazione, come lo definì Verardi indican- dio dello zerbino per arrivare al-
quella scritta, a pochi giorni dal- do l’estensione territoriale fra l’attentato più grave: fra l’11 ed
la sentenza processo “Augusta” il 12 giugno vennero esplose set-
Lizzanello, Merine, Vernole,
(stessi contesti e stesse accuse Melendugno, Caprarica, Calime- te fucilate contro la macchina e
di “Network”) che il 22 genna- l’abitazione.
ra e Martano, nonché il manda-
io dell’anno scorso inflisse quat- to che avrebbe ricevuto da Totò Ed il clan è uscito allo sco-
tro secoli di carcere al clan del perto un’altra volta. Sempre pun-
Rizzo.
boss ergastolano Totò Rizzo, 61 tuale: mezzo chilo di esplosivo
anni, diviso in due tronconi. Il Verardi fu arrestato a settem- venne piazzato davanti l’abita-
primo guidato da Ivan Firenze e bre del 2011 dopo una latitanza zione della madre di Verardi, a
radicato a Cavallino, San Cesa- di nove mesi ricostruita nei vari Merine, il 15 settembre dell’an-
rio e San Donato. L’altro capeg- passaggi dall’inchiesta no scorso dopo l’udienza preli-
giato da Alessandro Verardi, 36 “Network”. La notizia della col- minare del processo “Augusta”
anni, di Merine (frazione di Liz- laborazione con la giustizia si in cui comparve in aula e parlò.
zanello), diventato poi collabora- diffuse a giugno di due anni fa. Insomma, messaggi che sem-
tore di giustizia, e da Andrea E fu evidente che di quella scel- brano voler dire che il clan c’è
Leo. Questo il “clan” Vernel, ta ne divennero consapevoli gli e che non è intenzionato a getta-
ossia il nuovo “locale di mafia” ex compari di malavita di Verar- re la spugna.
 Venerdì 28 febbraio
2014
ATTUALITA' 3

«Racket ai lidi, non c’entro»

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

In silenzio gli altri arrestati

Primi interrogatori. Solo Mazzotta risponde al giudice
d Bocche cucite negli interroga-
tori in carcere di ieri mattina e
dell’altro ieri pomeriggio degli ar-
restati nell’operazione “Network”
dei poliziotti della Squadra mobi-
le e dei carabinieri del Ros. Chi
ha parlato e lo ha fatto anche a
lungo è stato soltanto Giovanni
Mazzotta, 40 anni, di Lecce. Alla
presenza dell’avvocato difensore
Pantaleo Cannoletta, ha voluto ri-
spondere alle domande del giudi-
ce per le indagini preliminari Al-
cide Maritati per sostenere di non
avere nulla a che fare con l’estor-
sione e le percosse a cui fu sotto-
posta una persona sospettata di
aver portato via attrezzatura dal
“Lido Buenaventura”.
Estorsione in concorso con Leo
De Matteis ed aggravata dalla
mafiosità, l’accusa contestata dal-
l’inchiesta condotta dal pubblico
ministero della Direzione distret-
tuale antimafia Guglielmo Catal-
di. I fatti sono quelli risalenti al-
l’1 settembre del 2012 quando in
un locale pubblico di Cavallino
si presentarono due persone. Af-
ferrarono un uomo, lo trascinaro-
no fuori e lo pestarono. Mazzot-
ta, che all’epoca era agli arresti
domicliari, ha invitato il giudice
a notare la differenza di corpora-
tura fra lui e la persona ritratta
dalle telecamere. Una differenza
notevole, secondo l’indagato ed
il suo difensore che per questo
ha depositato un’istanza per chie-
dere di annullare l’arresto.
Per gli altri, invece, scena muta.
E cioé: Egidio Buttazzo, 39 anni,
di Cavallino (difeso dall’avvoca-
to Luigi Rella); Mauro Cucura-
chi, 39 anni, di Lizzanello (dife-
so da Gianfranco Gemma); Car-
melo De Pascalis, 51 anni, di Tre-
puzzi (difeso da Stefano Carlà);
ni, di Lizzanello, soprannominato
“Peppariello” (difeso da Paoloan-
tonio D’Amico); Massimiliano
Apollonio, 29 anni, di Lizzanello
(difeso da Giancarlo Dei Lazza-
retti); Cristian Micelli, 36 anni,
di Lizzanello (difeso dall’avvoca-
to Giancarlo dei Lazzaretti); Leo
De Matteis, 34 anni, di Lecce (di-
feso da Luigi Rella); Roberto Mi-
rko De Matteis, 38 anni, di Meri-
ne (difeso da Pantaleo Cannolet-
ta); Luca Giannone, 38 anni, di
Calimera (difeso da Massimo Ga-
brieli Tommasi; Graziano De Fa-
brizio, 32 anni, di Lizzanello (di-
feso da Cosimo Rampino).
Oggi il giudice Maritati interro-
gherà Emiliano Sulka, 21 anni, di
Anna Doriana Durante, 39 anni di Calimera (difeso da Massimo Lizzanello (difeso da Luigia
(difesa da Annalisa Prete); Anto- Gabrieli Tommasi); Maurizio Pa- Cretì); Maria Valeria Ingrosso,
nio Giordano, 64 anni, di Cavalli- squale Briganti, 45 anni, di Lec- 35 anni, di Merine (difesa da El-
via Belmonte); ed Andrea Pariti,
no (difeso da Francesca Cascio- ce (difeso da Antonio Savoia); 30 anni di Pisignano (difeso da
ne); Antonio Mazzeo, 26 anni, di Francesco Pastore, 31 anni, di Ca-
Pantaleo Cannoletta).
Caprarica (difeso da Vito De Mat- vallino (difeso da Stefano Pronte- Domani si concluderà il ciclo de-
teis); Veronica Murrone, 28 anni, ra); Mirko Ricciato, 38 anni, di
gli interrogatori dei detenuti in
di Castrì (difesa da Vincenzo Per- Lizzanello (difeso da Francesco carcere, fra i quali quelli che si
rone); Andrea Terrazzi, 38 anni, Vergine); Stefano Mazzeo, 34 an-
trovano in penitenziari di altre cit-
tà. Fra questi, anche Giole Gre-
co, 27 anni, di Lecce (difeso dal-
MAURO INGROSSO l’avvocato Benedetto Scippa); e
Bruno De Matteis, 60 anni, di
«Ma non sono un collaboratore di giustizia» Lizzanello (difeso dall’avvocato
Pantaleo Cannoletta).
Lunedì sarà la volta di quelli ai
d “Sono un reoconfesso dei miei reati. E null’altro”. Chi
parla è Mauro Ingrosso, 29 anni, di San Cesario. E lo fa domiciliari. E cioè: Jasmine Behe-
rem, 51 anni, originario dell’ex
per chiarire di non essere un collaboratore di giustizia.
Una differenza sostanziale fra un reoconfesso ed un Jugoslavia e residente a Lecce;
Angelo Belfiume, 37 anni, di Me-
collaboratore di giustizia, visto che quest’ultimo gode del lendugno; Eugenio Campa, 56 an-
programma di protezione. E per Mauro Ingrosso, invece, ni, di Bagnolo Del Salento; Roc-
sono state prese altre accortezze per tutelare l’incolumità co Campa, 33 anni, di Giuggia-
sua e della sua famiglia, ma non ha un programma di nello; Andrea Capirola, 35 anni,
protezione che prevede, fra le altre cose, l’allontamento di Castrì; Walter Ricciuti, 49 an-
dal Comune di residenza. In Procura viene considerato ni, di Calimera; ed Alessandro
un “dichiarante”. Ed in questa veste le sue verità sono Schito, 37 anni, di Lizzanello. A
confluite nell’inchiesta “Network”. difenderli, fra gli altri avvocati,
anche Giuseppe De Luca.

LE INTERCETTAZIONI
Le minacce nel colloquio tra gli esponenti dei gruppi L’ALLARME DEL SINDACO

«Atto gravissimo
«Quello denuncia ma non cederemo»
d «Un'azione squallida, intollerabile». Così il sin-

Prepariamogli
daco di Vernole Luca De Carlo si scaglia contro
i responsabili dell'attentato incendiario all'auto
del comandante dei carabinieri, maresciallo Car-
mine Schirinzi. A poche ore dal fatto il sindaco
affida le prime impressioni ad una nota ferma di

subito un attentato»
Pronte 15 bottiglie di benzina per la “vendetta”
d Bruciare macchine con un
bel carico di benzina era uno
dei modi di vendicarsi del
gruppo malavitoso di Vernole
facente capo ad Alessandro Ve-
rardi e ad Andrea Leo. A giu-
gno del 2011 l’obiettivo era
l’Audi A4 di quel Maurizio
Cannoletta sospettato di aver
collaborato con le forze dell’or-
dine per fare arrestare Stefano
Mazzeo. In una intercettazione
telefonica Gregorio Leo e To-
nino Caricato parlarono di usa-
re anche 15 bottiglie di benzi-
na da due litri ciascuno. Ma fi-
nì diversamente: rinunciarono
a fuoco e fiamme, per crivella-
re quell’Audi di colpi.
Leo: “A proposito benzi-
na...benzina...”. Caricato: “No,
no...prendila...poi sistemiamo
noi...qualche bottiglia di ve-
tro”. Leo: “Quante ne
vuoi...due bottiglie bastano?”.
Caricato: “Metti na “stozza de
pezza” con un po’ di nastro”.
Leo: “Allora io adesso riempio
due bottiglie di plastica...poi vi
lascio due bottiglie di ve-
tro...due-tre bottiglie di vetro”.
Caricato: “Che colore è?...il
portone com’è?”. Leo: “Di al-
luminio”. Caricato: “Ah, di al-
luminio è?...e la macchi-
na?....grigia?”. Leo: “Scu-
ra...azzurrina...zero sessanta è
targata. La macchina sta qua”.
Caricato: “Sì, a posto. L’ho vi-
sta...andiamocene”. Leo: “E
quello è il portone, eccolo”.
Caricato: ”La mette dentro la
macchina?”. Leo: ”La macchi-
na è quella”. Caricato: “La
mette dentro?”. Leo: “No...la
macchina”. Caricato: Va beh,
la so la macchina...quell’Audi
è...”.
Il 3 giugno del 2011 alle
tre di notte quell’Audi venne
centrata da alcune fucilate in-
sieme al portone di casa del vi-
condanna. «Nella notte è stata data alle fiamme
ed è andata completamente distrutta l'autovettura
del comandante della stazione dei carabinieri di
Vernole - scrive De Carlo - Questo episodio è un
fatto di una gravità inaudi-
ta ed inaccettabile per la
comunità locale e per tut-
ta la società civile, che ri-
pugna e rifiuta categorica-
Un’auto dei mente tali gesti criminali
carabinieri a ed intimidatori verso chi
Vernole: sono giornalmente, con impe-
ore cruciali per gno e determinazione, lot-
l’inchiesta dopo ta per garantire la sicurez-
l’incendio della za e la legalità. Il sindaco
vettura del
e l'amministrazione comu-
comandante nale di Vernole, anche a
della stazione di
nome della collettività,
Vernole manifestano il proprio
all’indomani del
blitz che ha cino di Maurizio Cannoletta. none: “Tu riempimele e poi mi sconcerto per l'accaduto
portato a 43 Ma tre ore prima venne inter- chiami...ok”. Terrazzi: “Ciao”. ed il totale sostegno al comandante Schirinzi e
ordinanze di cettata una conversazione pri- Giannone: “Subito, subito all'Arma dei carabinieri per il vigliacco atto inti-
midatorio subito».
custodia ma fra Caricato e Luca Gianno- e...subito.ciao!”.
cautelare ne e poi fra Luca Giannone ed Tre minuti dopo seguì La vicinanza è totale, come anche quella
Andrea Terrazzi: stavano piani- un’altra chiamata fra le stesse espressa poco dopo sul web dall'associazione da
ficando un attentato incendia- persone. Giannone: “Due latti- cui deriva il gruppo di maggioranza, Punto e a
ne da cinque?”. Terrazzi: “No. Capo, e dal gruppo di opposizione Identità e re-
rio. Caricato: “Ti sei dimentica- Quattro bottiglie da due litri”. sponsabilità. «Al comandante e ai carabinieri va
to che dobbiamo fare questa se- Giannone: “Prendi cinque, sei la nostra totale solidarietà - prosegue il primo cit-
ra! (imprecazione)”. Giannone bottiglie. Prendi cinque, sei tadino - e il nostro incondizionato appoggio affin-
e Terrazzi parlarono poi in que- bottiglie. Benzina, benzina”. ché continuino ad operare con la consueta deter-
sti termini. Giannone: “No, Per le fucilate all’Audi di minazione per consolidare i principi fondamenta-
prendi la macchina...trovami Cannoletta rispondono ora Gre- li della legalità e della sicurezza sul nostro territo-
due lattine urgenti e riempime- gorio Leo, Tonino Caricato, rio, che non potranno e non dovranno mai essere
le di benizna, per favore. Ter- Andrea Terrazzi e Mauro Cu- messi in discussione da simili intollerabili e
razzi: “E tu dove stai?”. Gian- curachi. squallide azioni».
 4 ATTUALITA'
ILBLITZ NEL SALENTO
La politica in campo
«Fidatevi dello Stato
E ora faremo di più»
Coro “bipartisan”: «Più risorse per i controlli»
di Paola ANCORA
Un comune denominatore
sembra esserci, fra la criminalità
organizzata di oggi e la Scu che,
quasi trent’anni fa, controllava il
territorio pugliese e salentino.
Ed è la crisi istituzionale raccon-
tata dalle imprese salentine. La
crisi di uno Stato che «paga con
enorme ritardo – ha denunciato
il presidente di Confartigianato
Luigi Derniolo – e chiede di ver-
sare sempre più tasse». Uno Sta-
to incapace di “parlare” e soste-
nere le imprese che, esasperate,
cedono al ricatto della malavita:
«Per questo non ci sentiamo di
condannare chi non ha denuncia-
to i propri estorsori». Confarti-
gianato, Confindustria, Confcom-
mercio e Confesercenti hanno da-
to questa lettura al quadro emer-
so con le operazioni “Tam Tam”
e “Network” di Procura e forze
dell’ordine: decine di arresti, traf-
fico di droga e un giro di estor-
sioni a bar e stabilimenti balnea-
ri i cui titolari, in qualche caso,
hanno cercato la protezione dei
clan.
Per questo, pochi giorni fa, il
procuratore capo Cataldo Motta
aveva lanciato l’allarme: «Non
pensavamo il Salento fosse terra
di mafia, invece lo è. La repres-
sione da sola non basta. Serve
un’attività di prevenzione». Sul-
la quale si incardina l’“Architet-
tura della legalità” benedetta dal
procuratore nazionale antimafia
Franco Roberti e pensata dal pre-
fetto Giuliana Perrotta - con ac-
cordi per lo scambio delle ban-
che dati fra prefettura, magistra-
tura giudicante e inquirente – e
il lancio, in via sperimentale, del
protocollo con il Comune di Gal-
lipoli che estende anche alle im-
prese turistiche l’obbligo di pre-
sentare le certificazioni anti-ma-
fia. Ma «le esigenze di legalità –
ha detto Pier Nicola Leone De
Castris, numero uno di Confindu-
stria – vanno contemperate con
la necessità di non ingessare le
imprese, che ora più che mai
hanno bisogno di lavorare».
Una necessità alla quale «è
la politica a dover dare una ri-
sposta, insieme alle associazioni
di categoria» commenta all’indo-
mani del blitz la parlamentare
Pd Teresa Bellanova, fra i papa-
bili a diventare sottosegretario
del governo Renzi. «Un’econo-
mia dove le aziende nascono sot-
tocapitalizzate e con chiarissimi
segnali di debolezza strutturale
è, per sua stessa natura, oggetto
di mire della criminalità organiz-
zata: gli anticorpi sono pochi -
dice - e rischiano di essere debo-
lissimi dinanzi ad una offensiva
massiccia come quella evidenzia-
ta dall’operazione Network».
Per Bellanova invertire la rotta
vuol dire, come primo passo,
«saldare immediatamente i debi-
ti della Pa verso le imprese; poi
immaginare un sistema bancario
Le polemiche
Le associazioni
di categoria lamentano
l’assenza delle istituzioni
amico». Ma tali misure non elu-
dono il problema centrale: «Chia-
rire – continua - se nel modello
di economia che siamo impegna-
ti a consolidare e rilanciare ci
può essere tolleranza per l’impre-
sa che non denuncia o chiede
protezione sapendo che, prima o
poi, questo rischierà di ammorba-
re l’intero tessuto economico».
Non ci potrà essere crescita,
dunque – è il pensiero della de-
putata - se le associazioni per
prime non riconosceranno nel
contrasto al crimine un valore so-
ciale per le imprese.
Sblocco dei pagamenti per le
pubbliche amministrazioni, sbu-
L’INTERVISTA
di Angela NATALE
Partiamo dalla fine, e la fine
è un messaggio, chiaro, inequi-
vocabile alle vittime del racket
e dell’usura: «Affidatevi alle for-
ze dell’ordine, mettete in pratica
i principi di cittadinanza attiva».
L’appello arriva da Mesagne –
terra altalenante di criminalità
mafiosa - per bocca del presiden-
te dell’associazione antiracket
Legalità e Sicurezza, Fabio Ma-
rini, giovane imprenditore che
opera nel campo dei servizi allo
spettacolo. L’invito è generale:
vale tanto per i commercianti e
per gli imprenditori stretti nella
morsa dell’usura, quanto per i
cittadini semplici, incastrati nel-
la rete mortale del gioco d’azzar-
do.
Marini, diverse associazio-
ni di categoria leccesi non
se la sentono di condanna-
re tout court gli imprendi-
tori che per paura non de-
nunciano i loro aguzzini:
lei, che ha vissuto sulla
sua pelle il problema, che
spiegazione si dà?
«I motivi sono molteplici.
Uno, il più grande di tutti, è la
paura. Io l’ho conosciuta, so che
cosa significa».
Paura che però lei ha com-
battuto non cedendo al ri-
catto. Anzi, andando in
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
rocratizzazione e semplificazio-
ne la ricetta del deputato Rober-
to Marti (Fi) per restituire fidu-
cia ad un tessuto imprenditoriale
affaticato dalla crisi e restio a fi-
darsi delle istituzioni. «È su que-
sto – dice – che deve concentrar-
si la politica per evitare che il
meccanismo, com’è accaduto, si
inceppi e produca questo siste-
ma sociale impazzito, nel quale
le imprese chiudono e le fami-
glie finiscono sul lastrico ad un
ritmo prima inimmaginabile».
Soltanto così «si può combattere
efficacemente la criminalità, af-
fiancando e sostenendo le attivi-
tà delle forze dell’ordine e della
Fabio Marini, presidente Antiracket, in prima linea contro la Scu
«Anch’io ho avuto paura
ma denunciare è necessario»
Procura.
«A me è venuto naturale.
Quando hanno bussato alla mia
porta chiedendomi il pizzo mi
sono detto: “ma perché devo pa-
gare?”. Il rifiuto è stato imme-
diato. Penso che sia un fatto cul-
turale».
Il risultato però è stato
drammatico: ha subìto va-
rie pressione e diversi at-
tentati.
«La parola d’ordine è non ce-
dere. Affidarsi, come ho fatto
dal primo momento, alle forze
dell’ordine, alla magistratura».
Accanto, da
sinistra a
destra, il
deputato del
Pd Teresa
Bellanova, il
sindaco di
Nardò Marcello
Risi e il
parlamentare
di Forza Italia
Roberto Marti
magistratura che, come ha evi-
denziato il procuratore nazionale
antimafia Franco Roberti a Lec-
ce pochi giorni fa, hanno biso-
gno di nuove risorse e nuovi
mezzi. Su questo, rinnoveremo
l’appello bipartisan rivolto già
qualche mese fa dalla deputazio-
ne parlamentare salentina al mi-
nistro dell’Interno Angelino Alfa-
no». Appello che trova concorde
anche il sindaco di Nardò Mar-
cello Risi: «Il nuovo governo
centrale - esorta il primo cittadi-
no - investa nelle forze dell’ordi-
ne e negli strumenti che consen-
tono di colpire con durezza la
criminalità».
Lei ha 36 anni, fa parte di
quella schiera di giovani il
cui impegno civile è stato
spesso fondamentale per
combattere le tante derive
delinquenziale legate alla
criminalità organizzata di
stampo mafioso.
«All’epoca della strage di
Capaci avevo 18 anni ed ero im-
pegnato nella Maturità. Avevo
un’insegnante eccezionale, che
ci ha inculcato i princìpi veri
del vivere nella legalità. Non ho
mai dimenticato quell’insegna-
mento».
d
La legalità
non è uno slogan
ma deve essere
una pratica di vita
CORAGGIOSO
Accanto, il presidente
dell’Antiracket
Fabio Marini
L’accettare o no di pagare
il pizzo più che all’ambien-
te è quindi legato all’eti-
ca?
«La legalità non è uno slo-
gan ma pratica di vita».
Che può costare carissi-
mo.
«Prima o poi la malavita pre-
senta il conto, questo deve esse-
re chiaro a tutti coloro i quali pa-
gando pensano di guadagnare in
protezione e quindi in sicurez-
za».
“Stato assente”, è il j’accu-
se delle associazioni di ca-
Venerdì 28 febbraio
2014
tegoria salentine impegna-
te nell’azione di contrasto.
Ma che cosa significa, real-
mente?
«Che non sempre lo Stato ri-
sponde come dovrebbe. Penso al-
le difficoltà delle imprese nell’ac-
cesso al credito. E infatti la ri-
chiesta più grande che le vittime
ci fanno è di essere aiutate eco-
nomicamente. Affermare che lo
Stato non c’è è comunque una
magra consolazione. Bisogna de-
nunciare. A Lecce Motta ha il
polso della situazione».
Ma la legge 44 del 1999
sul risarcimento alle vitti-
me del racket non sempre
riesce ad agevolare percor-
si di ritorno alla legalità e
di rinascita.
«La legge è vecchia. Forse bi-
sognerebbe configurarla meglio
rispetto alle esigenze di oggi».
La denuncia serve anche
per combattere l’isolamen-
to, così come l’attività svol-
ta dalle associazioni anti-
racket?
«Sì, perché i gruppi criminali
quando c’è da battere cassa non
si fermano davanti a niente. Bi-
sogna isolarli e questo lo si può
fare se la società civile, la cittadi-
nanza attiva di cui ho parlato al-
l’inizio, è unita nella volontà di
vivere e operare secondo i princi-
pi di legalità e giustizia».
Venerdì 28 febbraio
2014
GLI OPERATORI
di Maria Grazia FASIELLO
Il Buenaventura è uno dei li-
di di maggiore successo lungo
la costa adriatica a sud del capo-
luogo. Sorge a Torre Specchia,
nella fascia di competenza del
Comune di Vernole. A pochi
metri dal limite territoriale di
Melendugno. Arriva fin qui
l’ombra che emerge dalle carte
delle indagini e che ha portato
all’arresto di presunti affiliati
della Scu. L’operazione denomi-
nata “Network” ha scoperto un
sistema di racket ed estorsioni a
danno degli stabilimenti balnea-
ri dei due Comuni. Mediterra-
neo, Puntarenas, Kalè Cora,
San Basilio, Chicalinda, Caciu-
lara e, appunto, Buenaventura.
Quest’ultimo si è ritagliato uno
spazio di rilievo all’interno del-
la programmazione estiva. Con-
certi e dj set durano fino all’al-
ba, quando file interminabili di
auto si rincorrono fra pinete,
strada provinciale e dune. Di
giorno piace a surfisti e fami-
glie.
«Il problema purtroppo esi-
ste, ho avuto la fortuna di non
aver mai incontrato queste per-
sone, poiché negli ultimi anni
ho dato in gestione lo stabili-
mento» afferma il proprietario
Vincenzo Palumbo, mentre scor-
re le pagine in cui è riportato il
contenuto dei verbali di deposi-
Il titolare del Buenaventura di Torre Specchia: «Vogliamo più tutele»
Lo sfogo dagli stabilimenti:
«Ci sentiamo abbandonati»
zione del collaboratore di giusti-
zia Verardi. Il suo lido, stando
alle dichiarazioni, avrebbe dovu-
to versare cinquemila euro».
Possibile, vien da chiedersi che
non fosse a conoscenza dei fat-
ti? «Certo che è possibile, non
sapevo nulla - assicura lui -, ho
lasciato lo stabilimento in mano
ad altri imprenditori e loro non
hanno mai segnalato problemi
di questo tipo. Ero spesso pre-
sente, nonostante la gestione
esterna, ma non ho mai notato
qualcosa di strano o un segnale
che potesse far temere che il
mio stabilimento fosse stato pre-
ATTUALITA'
La proposta dei balneari:
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
«Tutti nell’Antiracket»
Assemblea a Gallipoli. «Ma qui la vacanza è tranquilla»
d Una categoria sotto attacco.
I balneari reagiscono dimo-
strando vicinanza alle istituzio-
ni e completa disponibilità a
dare inizio ad una nuova fase.
Quella in cui bisognerà studia-
re un piano per bloccare il fe-
nomeno e tornare alla legalità.
«Senza paura, con l’aiuto delle
forze dell’ordine e del lavoro
egregio portato a termine in
queste ore» spiega Mauro Del-
la Valle, presidente di Federbal-
neari Salento. Questo pomerig-
gio ci sarà un’assemblea straor-
dinaria a Gallipoli durante la
quale gli imprenditori sottoscri-
veranno individualmente la tes-
sera Antiracket Salento.
La sua associazione pensa
soprattutto a questo: alla diffici-
le operazione messa a segna in
queste ore, che potrebbe ripor-
tare il sereno su un settore che,
comunque, ne esce stravolto.
«Ringraziamo le forze dell’or-
dine, i carabinieri del Ros e
della Squadra Mobile della
Questura di Lecce, coordinati
dalla Direzione distrettuale anti-
mafia, per il lavoro svolto e
l’impegno profuso nell’aver ri-
stabilito la legalità e la sicurez-
za nel nostro territorio - affer-
ma Della Valle - Il ringrazia-
mento va anche alla Prefettura
di Lecce per la vicinanza dimo-
strata alla categoria e per le ini-
ziative intraprese a salvaguar-
dia del settore».
All’indomani dell’operazio-
Lo stabilimento balneare “Buenaventura” di Torre Specchia
so di mira dalla criminalità orga-
nizzata. Eppure, non posso nega-
re di aver sentito che qualcosa
di strano stava avvenendo altro-
ve. Voci. Ultimamente giravano
molte voci sul territorio. Si par-
lava di qualche episodio avvenu-
to in altri lidi della zona. Nulla
di certo, solo notizie confuse
che correvano di bocca in boc-
ca. Trattandosi di voci incontrol-
late, non era facile rendersi con-
to della situazione, capire se si
trattasse di un singolo personag-
gio in cerca di notorietà o di un
fenomeno più grave di cui
avremmo potuto pagare tutti le
ne Network, che ha portato a
numerosi arresti e indagati in
tutta la Provincia, c’è da fare
un bilancio amaro. Cui far se-
guire iniziative concrete: un re-
golamento delle serate e degli
orari, un sistema trasparente di
gestione di parcheggi, vigilan-
za e guardianìa, un protocollo
comune che possa far sentire
gli operatori meno soli di fron-
te alle minacce. «Le indagini,
purtroppo, hanno fatto emerge-
conseguenze».
Palumbo racconta la sua rea-
zione dopo aver letto i giornali
ieri: «Sono rimasto sbigottito.
Non credevo di leggere il nome
del mio stabilimento in quelle
dichiarazioni. E l'aspetto che fa
ancora più paura è scoprire
quanto fosse diffusa e capillare
questa attività lungo tutto il no-
stro litorale. La cosa più assur-
da è che persone armate possa-
no minacciarti e, in poco tem-
po, dare fuoco al tuo locale e
all'investimento di una vita».
Palumbo in passato non ave-
va mai notato qualcosa di stra-
re una realtà che ignoravamo -
prosegue Della Valle - e della
quale, d’ora in poi, dovremo te-
nere conto per combattere anco-
ra di più contro i tentativi, e le
occasioni messe a segno, d’in-
filtrazione della criminalità or-
ganizzata. L’associazione - ag-
giunge - si mette a disposizio-
ne per proporre soluzioni con-
certate e misure utili ad argina-
re il fenomeno, devastante per
l'intero settore turistico e per
no. nemmeno nel servizio par-
cheggi. «Fino a quando ho gesti-
to personalmente la struttura, la-
sciavamo il parcheggio libero.
Da qualche anno so che era a pa-
gamento durante le serate. Re-
centemente ci sono stati casi di
auto danneggiate o, nei parcheg-
gi di altri lidi, addirittura incen-
diate». I gestori non hanno de-
nunciato. Ma qual è la situazio-
ne in cui vivono le imprese bal-
neari? «La cosa più brutta è che
non si vive con la certezza di po-
ter ottenere una mano che possa
dare fiducia. Anche durante la
stagione non c'è una sensazione
di protezione da simili attacchi,
piuttosto un accanimento per
ispezioni, controlli, multe che
non hanno nulla a che fare con
questioni così serie. Il periodo è
quello che è. Sì, ci sentiamo la-
sciati soli».
Per la prossima stagione, Pa-
lumbo assicura: «Darò il lido in
gestione ad altri ragazzi, un nuo-
vo gruppo di imprenditori. E
probabilmente gli eventi nottur-
ni saranno totalmente eliminati
per questioni di vigilanza e tran-
quillità pubblica. Rimarremo en-
tro le fasce orarie normali, aperi-
tivi pomeridiani, ma senza la-
sciare nulla al caso. Preferiamo
rispettare i regolamenti, rimane-
re nella legalità e avere la situa-
zione sotto controllo».
5
Sopra, il presidente di Federbalneari
Salento Mauro Della Valle:
«L’associazione - dice - si mette a
disposizione per proporre soluzioni
concertate e misure utili ad arginare
fenomeni criminali»
tutta la categoria».
Queste le proposte da discu-
tere. «Crediamo sia necessario
- chiarisce ancora Della Valle -
porre in essere regolamenti e
iniziative che disciplinino tutte
le attività collegate agli stabili-
menti balneari, come servizio
parcheggi e servizio sicurezza.
La gestione di tali attività, alla
luce del sole e continuamente
vigilata, potrà allontanare quest'
ombra preoccupante che è cala-
ta sull'immagine del Salento.
Ma di certo - fa notare - ades-
so scegliere di venire in vacan-
za qui sarà sinonimo di ordine
e sicurezza pubblica, valore ag-
giunto per chi cerca tranquilli-
tà».
I balneari faranno subito la
loro parte. «Gli imprenditori
sottoscriveranno individualmen-
te la tessera dell’associazione
Antiracket Salento - conclude
Della Valle - Siamo risoluti ad
affiancare le forze dell’ordine
in questa lotta contro mafia e
criminalità, per il bene delle no-
stre imprese e del futuro dei no-
stri figli».
La sorpresa di queste ore
ha travolto anche un’altra asso-
ciazione di categoria, Sib, Sin-
dacato italiano balneari, che in-
vita le vittime a parlare. Il pre-
sidente leccese Vito Vergine
ha già spiegato, come associa-
zione, di «voler essere presente
con gli associati, anche se sap-
piamo bene che chi si è caccia-
to in queste situazioni difficil-
mente vorrà parlare. E noi co-
munque non possiamo andare
oltre le esortazioni. Non abbia-
mo il potere di farlo». Ma Ver-
gine ha lasciato spazio anche
ad una riflessione severa. «Ab-
biamo una lunga casistica di
decadenza delle concessioni -
ha aggiunto - ed è bene che le
regole siano applicate. Non è
corretto mettere a repentaglio
se stessi e l’intera categoria
che in dieci anni ha fatto passi
da gigante. Quelle che abbia-
mo sono concessioni dello Sta-
to e non possiamo esercitarle
in questo modo».
M.G.Fas.
L’invito
«Questa vicenda non ricada
sul turismo: la gente
venga in vacanza tranquilla»
 Venerdì 28 febbraio
6 2014

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 Venerdì 28 febbraio
2014
ILBLITZ NEL SALENTO
«Qui in riva allo Jonio
il pizzo non si paga
ma i lidi fanno gola»
Gallipoli e Porto Cesareo: «Ci sentiamo più sicuri»
Restano i nodi: malavita sempre pronta a colpire
di Valeria BLANCO
«Vogliamo lavorare con se-
renità»: è unanime l’appello
dei gestori dei lidi balneari del
litorale ionico, già al lavoro
sulle loro strutture che apriran-
no battenti, almeno per consen-
tire ai clienti di prendere il so-
le e una bibita fresca, all’incir-
ca tra due mesi. Le notizie che
arrivano dall’Adriatico – con i
colleghi stretti nella morsa de-
gli estorsori e costretti a versa-
re il 25% degli incassi mensili
– non fanno dormire sonni
tranquilli. «Anche se qui – di-
cono sia a Gallipoli che a Por-
to Cesareo – il sentore di esse-
re nel mirino del racket per
ora non c’è».
La stagione è alle porte e
le aspettative parlano di nume-
ri che dovrebbero essere all’al-
tezza di quelli dell’anno passa-
to.
«Siamo abbastanza tranquil-
li – spiega Salvatore Busti, il
titolare dell’Helios, uno dei li-
di storici della Baia Verde –
perché a Gallipoli, sulle spiag-
ge, il problema del racket non
c’è. Certo, le notizie che arriva-
no dall’Adriatico un po’ ci spa-
ventano, perché ci rendiamo
conto che il successo del Salen-
to, e di Gallipoli in particolare,
può attirare la malavita. Non
solo quella locale». Nella Città
bella, però, dopo la scoperta di
un tentativo di infiltrazione del-
la criminalità organizzata nel
business dei parcheggi stagio-
nali, si è lavorato per tutto l’in-
verno sul fronte della sicurez-
IN TRINCEA
d Forse non si vede, di certo
sguscia nell’ombra e trova una
sponda nell’omertà che si nu-
tre della paura delle vittime,
ma il fenomeno del racket esi-
ste. Esiste e prolifera anche
nel Salento, territorio che ne-
gli ultimi mesi ha scoperto di
non essere poi così al riparo
da una delle manifestazioni
più crudeli della criminalità or-
ganizzata come si credeva. «Il
pericolo - a parlare è Alessan-
dro Cobianchi, referente regio-
nale dell’associazione Libera,
da sempre impegnata alla lotta
alle mafie – è che si continui
a sottovalutare un fenomeno
che invece va trattato con la
dovuta cautela. Dai primi dati
raccolti emerge, infatti, che il
maggior numero delle segnala-
zioni che arrivano ai nostri
sportelli antiracket proviene
proprio dalle province di Lec-
ce e di Brindisi».
Il problema vero – come
hanno sottolineato nelle ulti-
me settimane procura e prefet-
tura – è che mai come nel ca-
Rocco Greco del Samsara
za. Ben prima che esplodesse
il caso del racket sui lidi del-
l’Adriatico, il Comune ha sot-
toscritto con la prefettura un
protocollo che prevede la pro-
duzione della certificazione an-
timafia per l’apertura di qua-
lunque attività legata al settore
turistico. Sul fronte dei control-
li, invece, si è in attesa dei rin-
forzi (qualche unità) promessi
dal viceministro dell’Interno
Filippo Bubbico. «Le misure
di sicurezza previste – conclu-
de Busti – ci permettono di es-
sere abbastanza tranquilli. Cer-
to, aspettiamo con fiducia i rin-
forzi per le forze dell’ordine:
sappiamo che saranno soltanto
una decina di uomini, ma po-
trebbero servire per rendere il
L’associazione e la rete di sportelli: dalla zona del Leccese aumentano le segnalazioni
La scossa di “Libera”:
«Stato e giudici pronti
Bisogna aiutare
chi esce allo scoperto»
so delle estorsioni le vittime
sono spaventate, reticenti: le
denunce sono rare e in qual-
che caso si arriva persino a
“coprire” il taglieggiatore. «Il
numero delle denunce – spie-
ga il referente di Libera – non
corrisponde alla dimensione re-
ale del fenomeno. Sarebbe in-
generoso dire che lo Stato as-
sente e che la magistratura è
lenta, perché proprio negli ulti-
ATTUALITA'
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Giovanni Grandioso del Tabù
litorale più sicuro in agosto,
quando arriviamo ad accoglie-
re anche 200mila persone al
giorno».
Tutti sintonizzati sulla stes-
sa lunghezza d’onda, gli im-
prenditori. O, almeno, per ora.
«Ci sentiamo un’isola felice –
aggiunge il titolare del lido
Zen, Cesario Faiulo - perché fi-
nora, sul litorale di Gallipoli,
abbiamo lavorato senza pres-
sioni esterne. E poi qui l’atten-
zione è ormai alta: siamo tutti
imprenditori di professione e
da quest’anno saremo tutelati
da un protocollo antimafia.
Forse, quello che manca, è un
po’ più di vigilanza e la pre-
senza della politica, che do-
vrebbe tutelare l’immagine del-
mi giorni abbiamo visto una ri-
sposta decisa, ma i cittadini
continuano ad essere sfiducia-
ti».
La paura immobilizza e chi
ha la sfortuna di cadere nella
rete del racket spesso si sente
solo a lottare contro un gigan-
te. «Non si può far finta che
la paura non ci sia – prosegue
Cobianchi - e il sistema è an-
cora debole nella tutela di que-
d
Siamo un settore a rischio
e dobbiamo sempre
tenere alta la guardia
d
Abbiamo tanti problemi
ma non quello del racket
almeno finora
la città in momenti critici: non
dimentichiamo che lo scorso
agosto ci hanno fatto passare
tutti per mascalzoni con la vi-
cenda dello sballo che ha fatto
il giro d’Italia».
Anche Porto Cesareo ha la-
vorato molto sul fronte della le-
galità: mentre si aspetta di fir-
mare lo stesso protocollo pen-
sato per Gallipoli, si spera in
una stagione migliore di quella
del 2013, segnata dai sequestri
dei lidi per abusivismo e quin-
di da affari che hanno fatto fa-
tica a decollare. «Porto Cesa-
reo ha tanti problemi – raccon-
ta Giovanni Grandioso, titolare
di Le Dune e Tabu, due tra i
lidi più in voga – ma non quel-
lo delle estorsioni, almeno fino
ad ora. Siamo pronti a dare il
ste persone. Manca anche il
controllo sociale: chi si sente
colpito dalla criminalità sa di
non poter contare su un sup-
porto collettivo. Magari si con-
tinua a credere nella giustizia
come valore astratto, ma intra-
prendere una lotta che sarà du-
ra e solitaria non è una scelta
facile. Nei nostri sportelli cer-
chiamo di tenere conto anche
di questo nel tracciare un per-
via a una stagione che, se ci
consentiranno di lavorare, spe-
riamo sia molto diversa da
quella sottotono dell’anno scor-
so. Sul fronte sicurezza, siamo
sereni: le forze dell’ordine fan-
no bene il loro lavoro e ci fan-
no sentire tutelati».
E se protocolli, controlli
delle forze dell’ordine e azio-
ne della magistratura ancora
non bastassero, Federbalneari
aggiunge un altro tassello: se-
condo un accordo che sarà sot-
toscritto oggi, per essere soci
di Federbalneari bisognerà ob-
bligatoriamente avere anche la
tessera dell’associazione Anti-
racket Salento. L’idea è quella
di correre ai ripari di fronte a
notizie che, potenzialmente, po-
trebbero danneggiare l’immagi-
ne del Salento e di presentarsi,
invece, come un territorio di le-
galità. Paura o meno, bisogna
farsi trovare pronti per la sta-
gione alle porte. Al Samsara
di Gallipoli si parte in anticipo
in aprile: «Le notizie che arri-
vano dall’Adriatico sono preoc-
cupanti – racconta uno dei so-
ci, Rocco Greco – e ci fanno
capire che dobbiamo tenere al-
ta la guardia perché, anche se
per ora non abbiamo avuto di
questi problemi, siamo un set-
tore a rischio. Da parte nostra,
ce la mettiamo tutta per garan-
tire la sicurezza dei clienti: lo
scorso anno abbiamo pagato
un servizio di vigilanza privata
per pattugliare il litorale di not-
te. Partiamo con la serenità
che ci vuole per affrontare
quella che si preannuncia co-
me una stagione ricca, lunga e
intensa».
corso di legalità che può esse-
re diverso caso per caso».
Ad essere più vulnerabili
di fronte alle richieste di pizzo
degli estorsori, sono i commer-
cianti e i piccoli e medi im-
prenditori, quelli che maggior-
mente soffrono i morsi della
crisi e che, anche a causa di
una situazione economica in-
certa, sono spesso anche i pri-
mi a cadere nella trappola del-
7
I COMUNI
Le adesioni
al Protocollo
d Il Comune di Gallipoli è
stato il primo, vista
l’enorme affluenza di
turisti nell’estate 2013, con
il quale la prefettura ha
sottoscritto un protocollo di
legalità sperimentale. Che
prevede la presentazione
delle certificazioni anche
per tutte le attività
imprenditoriali legate al
settore turistico, dai
parcheggi ai bar, dalle
discoteche agli stabilimenti
balneari. Attività per
avviare le quali, fino ad
oggi, bastava una semplice
Scia, cioè una
dichiarazione di inizio
attività. Dopo quella firma,
avvenuta lo scorso ottobre,
anche Porto Cesareo ha
chiesto al prefetto Giuliana
Perrotta di poter
sottoscrivere lo stesso
protocollo e, settimane più
tardi, anche dal Comune di
Melendugno è arrivata una
simile richiesta, però
ancora inevasa. Negli
ultimi giorni, infine,
richieste di adesione sono
arrivate da altri Comuni
rivieraschi, dopo l’invio
del prefetto a potenziare i
controlli antimafia lungo il
litorale salentino.
l’usura. «Le categorie colpite
dal racket – spiega Cobianchi
– sono diverse. I settori mag-
giormente a rischio, per moti-
vi diversi, sono il turismo e
l’edilizia. Il primo perché, co-
me spiega la magistratura, è
economicamente florido e atti-
ra gli sguardi avidi della crimi-
nalità; il secondo per il moti-
vo opposto: la crisi ha determi-
nato nell’intero comparto una
fragilità che rende prede faci-
li». Anche a Lecce, presso la
Camera di commercio, da po-
co più di una settimana è atti-
vo lo sportello antiracket, do-
ve gli imprenditori possono
presentarsi e, nella tutela della
privacy, possono chiedere in-
formazioni e aiuto, oppure ini-
ziare un percorso che porta
verso la denuncia e l’accesso
ai fondi e alle tutele che lo sta-
to assicura alle vittime di rac-
ket. «I casi segnalati – conclu-
de Cobianchi – vengono stu-
diati per capire se ci sono gli
estremi per arrivare alla denun-
cia, cosa che avviene nel 90%
dei casi».
V.Bla.
 8 ATTUALITA'
LESFIDEDELLA POLITICA
C’è la squadra
dei sottosegretari
Incognita Puglia
In mattinata il Consiglio dei ministri darà l’ok
alla lista dei 45: sono sette i pugliesi in corsa
IL CASO
Michi-Nichi
guerra di nervi
su Regione
e governo
d Le stoccate, ormai, non
mancano. E da qui al voto
regionale saranno sempre più
frequenti. Michele Emiliano
punge Nichi Vendola. Ha
spiegato il segretario
regionale Pd: «Vendola ha
un marketing politico
particolare: a un certo punto,
pur essendo nella testa un
uomo di governo, non resiste
al marketing differenziato,
quello tipico della sinistra
radicale, e quando c’è da
soffrire governando
normalmente, si sgancia. In
Puglia, infatti, la situazione è
completamente inversa
rispetto a quella nazionale: il
Pd - ha concluso - ha di
gran lunga la maggioranza
relativa, siamo noi che
sosteniamo Vendola, e va
tutto bene, ma è il contrario
che è un po’ più difficile».
Chiaro il riferimento al
mancato sostegno assicurato
da Sel al governo Renzi.
A replicare ci ha pensato
Onofrio Introna, presidente
del Consiglio regionale
pugliese e dirigente Sel: «Mi
sorprende la considerazione
che Emiliano ha di Nichi
Vendola, della presunta
doppiezza e di quello che a
suo dire sarebbe il
“marketing politico tipico
della sinistra radicale”, del
presidente della Regione.
Probabilmente, il segretario
del Pd pugliese assimila il
governo nazionale a quello
regionale, trascurando
l’evidente differenza tra i
due». «Da dieci anni in
Puglia - ha affermato Introna
- il governo regionale dice
cose di centrosinistra, ha i
connotati chiari di una
coalizione che si ispira al
riformismo europeo e i
risultati si vedono, nei
successi riconosciuti da
prestigiosi soggetti terzi, in
controtendenza rispetto al
Mezzogiorno e
all’andamento complessivo
del Paese. Per il nuovo
esecutivo nazionale non vale
la stessa etichetta politica.
Risulta difficile infatti
isolare cromosomi di
centrosinistra nel governo
Renzi». «È pressoché
impossibile perciò -
conclude - ogni analogia tra
la maggioranza che guida la
Puglia e quella che in Italia
il Pd ha voluto costituire.
Sovrapporre due piani così
diversi mi sembra
azzardato».
di Francesco G.
GIOFFREDI
Più in salita del previsto.
Ma la bandiera a scacchi del
traguardo è a un passo: questa
mattina si riunirà il Consiglio
dei ministri, convocato dal pre-
mier Matteo Renzi, e tra le al-
tre cose nominerà viceministri
e sottosegretari. Quarantacin-
que poltrone in tutto: è questa
l’asticella fissata dal 39enne
leader Pd. «Voglio chiudere su-
bito - ha spiegato ai fedelissi-
mi - per entrare nella piena
operatività». Anche perché i
tempi si sono dilatati già abba-
stanza, sfrangiati dalla necessi-
tà di saldare l’uno all’altro più
criteri: i rapporti di forza tra
partiti, la tenuta (delicatissima)
nel Pd, la parità di genere, la
conferma di qualcuno dei vice-
ministri e sottosegretari del go-
verno Letta, l’attenzione alle
competenze specifiche, l’alter-
nanza tra partiti nei dicasteri
(ministro di un colore, vice di
un altro). La Puglia segue con
occhio vigile l’ultimo, cruciale
valzer di nomine: per la prima
volta dopo anni, la regione
L’INTERVISTA
«Renzi dimentica il Sud?
Lasciamolo lavorare»
d «Ma se Matteo Renzi si fosse
riempito la bocca di Sud nel suo
discorso alle Camere (o avesse
riempito di meridionali la squa-
dra di governo) e poi non presen-
tasse nei prossimi mesi uno strac-
cio di strategia e di politica effi-
cace per le regioni meridionali,
che cosa avremmo risolto? Io
aspetto lui e il governo alla pro-
va dei fatti, come ho sempre fat-
to con tutti». La bomboniera (su
Facebook) per il premier ha una
firma inaspettata: quella di Paolo
Perrone, sindaco di Lecce ed
esponente di Forza Italia.
Perrone, cosa fa: difende
Renzi?
«Dico solo che abbiamo espe-
rienza di governi che nei pro-
grammi hanno indicato il Sud co-
me priorità e poi poco hanno fat-
to. Certo, non depone a favore di
Renzi che non parli mai di Mez-
zogiorno, ma lo aspettiamo alla
prova dei fatti. Capiremo se è
una personalità straordinaria che
riuscirà dove tanti hanno fallito,
modernizzando il Paese; anche
se l’architettura istituzionale e co-
stituzionale del Paese rende qual-
siasi percorso rinnovatore compli-
cato. Insomma: è alto il rischio
che il sogno si possa infrangere
contro le barriere del conservato-
rismo».
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Tacco d’Italia è stata spazzata
via dalla squadra di ministri
(16 in tutto, appena due meri-
dionali), e per questo spera
adesso in un equo risarcimento
con gli avamposti di sottogo-
verno. In linea puramente teori-
ca, e seguendo il filo delle ulti-
me trattative, sono sette i pu-
gliesi in ballo: nel Pd Michele
Emiliano, Teresa Bellanova,
Michele Pelillo, Colomba Mon-
giello, Ivan Scalfarotto; in
Nuovo Centrodestra ecco inve-
ce Massimo Cassano; per Scel-
ta civica c’è Angela D’On-
ghia. Ma saranno soltanto due,
secondo le previsioni più otti-
mistiche, le postazioni appan-
naggio della Puglia. Tra i de-
mocratici, che pure schierano
sulla scacchiera un buon drap-
pello di papabili, ieri sera cir-
colava tuttavia un po’ di pessi-
mismo: «La Puglia rischia di
restare proprio a bocca asciut-
ta...», commentava un dirigen-
te Pd.
Ma tant’è. Ieri, per esem-
pio, Michele Emiliano ha tra-
scorso la giornata a Roma, im-
pegnato a corazzare e cementa-
re il suo network di rapporti
Paolo Perrone, sindaco di Lecce ed esponente Forza Italia
I ministri del Sud sono po-
chi, però: appena due.
«Beh, anche questo non è un
buon auspicio rispetto al modo
di affrontare i problemi del Mez-
zogiorno. Anche a Bari, quando
ha lanciato la sua candidatura al-
le primarie Pd, Renzi non ha par-
lato di Sud: significa che non lo
ritiene prioritario. Ma ripeto: mi
affido al beneficio d’inventario e
gli do una chance per essere
smentito con i fatti».
E secondo lei su cosa do-
vrebbe puntare questo go-
verno per rilanciare il Mez-
zogiorno?
«Deve partire dal rafforza-
mento delle istituzioni di forma-
zione, per esempio. Vige un siste-
ma davvero strano: le università
considerate meno efficienti sono
quelle che più vengono indeboli-
d d
Al Mezzogiorno
occorre spendere meglio
le risorse europee
con il cerchio magico renzia-
no. Il segretario del Pd puglie-
se - unico, tra i sette in rampa
di lancio, a non essere parla-
mentare - ha digerito a fatica
l’estromissione dalla lista dei
ministri: dopo aver superato le
prime scremature, Renzi lo ha
poi accantonato. Per ragioni di
equilibri interni al Pd,
perlopiù. La finestra del sotto-
governo è ora un’occasione
ghiotta, il ministero degli Inter-
ni e quello dello Sviluppo eco-
nomico sono le due opportuni-
tà concrete, ma il terreno resta
scivoloso: troppe insidie, varia-
bili, veti. Chi nel Pd non vede
calare le proprie quotazioni è
Teresa Bellanova: sponsorizza-
ta da Gianni Cuperlo, la depu-
tata salentina - a suo agio con
te, invece di immaginare un per-
corso di affiancamento per recu-
perare il gap, visto che dove ci
sono università che funzionano
si ha un’economia effervescente.
Un altro aspetto sono i fondi del-
l’ultima programmazione comuni-
taria, e su questo non c’è solo la
responsabilità dei governi centra-
li, ma anche di quelli regionali,
deputati alla gestione delle risor-
se: finora sono sempre stati prefe-
riti tanti piccoli interventi non
strategici rispetto a grandi opere
strategiche».
A Renzi hanno rimprovera-
to i toni da sindaco messi in
mostra durante le dichiara-
zioni programmatiche: ma
non dovrebbe essere, tutto
sommato, un complimento?
«Il sindaco è un amministrato-
re che, al contrario dei parlamen-
tari, ha un obbligo diretto verso
gli elettori di riferimento: è da lo-
ro che è un sindaco riceve l’inve-
stitura, al contrario dei parlamen-
tari e degli ultimi premier. E poi
i sindaci rappresentano la trincea
a difesa del sistema istituzionale.
Essere un sindaco vuol dire parla-
re chiaro e assumersi le proprie
responsabilità rispetto a ciò che
si dice. Ma purtroppo Renzi non
ha parlato da sindaco».
vertenze e dossier d’impresa -
è in lizza per il ministero del
Lavoro o per quello dello Svi-
luppo economico. Sempre don-
na e cuperliana, la foggiana
Colomba Mongiello può insi-
diare la candidatura di Bellano-
va. Resistono, ma il pendolo
oscilla tra mille incognite, an-
che le opzioni dei due deputati
renziani Michele Pelillo (da ta-
rantino è in corsa per l’Am-
biente, dove giace il fascicolo
Ilva) e Ivan Scalfarotto (origi-
nario di Foggia, Istruzione). In
tutto al Pd dovrebbero spettare
25 poltrone, di cui circa 10 al-
la minoranza cuperliana.
Chi può rompere le uova
nel paniere a Emiliano è Massi-
mo Cassano. Il motivo? Terri-
L’approccio da sindaco?
Positivo, ma il premier
non l’ha usato davvero
Venerdì 28 febbraio
2014
I NOMI
IN BALLO
Bellanova
Ipotesi Lavoro
Nel Pd anche Pelillo
Mongiello, Scalfarotto
Emiliano
Il segretario democratico
ieri era a Roma: nome caldo
In corsa Cassano e D’Onghia
toriale: barese l’uno, e barese
l’altro. Ed è un’ulteriore testi-
monianza dell’ingorgo di crite-
ri tra i quali è costretto a distri-
carsi Renzi. Cassano, senatore
alfaniano, punta a Sviluppo
economico o ad Affari regiona-
li. L’outsider è invece la sena-
trice barese Angela D’Onghia,
Scelta civica.
Nella pattuglia dei confer-
mati figura, tra gli altri, Clau-
dio De Vincenti: sottosegreta-
rio allo Sviluppo economico
con Monti e Letta, l’economi-
sta sarà blindato anche da Ren-
zi. Troppo prezioso, ormai. E
tra i dossier che De Vincenti
segue con maggiore cura e at-
tenzione - sin dagli albori - c’è
quello del gasdotto Tap: la go-
vernance sul tema continuerà
ad avere un filo di continuità.
SEGNALI
A lato, il sindaco di
Lecce Paolo
Perrone: «Bene la
proposta di
alleggerire il Patto
di stabilità»
Come no? E perché?
«Ha fatto enunciazioni gene-
rali senza dare grandi garanzie
sul come, sul quando e sulla co-
pertura finanziaria delle riforme
proposte. E un sindaco questo
non può mai permettersi di far-
lo».
Adesso vi promette un alleg-
gerimento del Patto di stabi-
lità. Con quali modalità bi-
sognerebbe intervenire?
«Individuando alcune priorità
per le quali liberare la spesa.
Una di queste può essere la scuo-
la, come ha detto il premier. Ma
non basta limitarsi al rifacimento
edilizio: la sfida è ben più com-
plessa, soprattutto in un Paese in
cui qualsiasi innovazione è vista
come una trincea insormontabile
da parte di consorterie che la ri-
tengono penalizzante».
Spera in un successo di Ren-
zi, nonostante tutto?
«Sì, e per due motivi. Primo:
siamo sulla stessa barca. Secon-
do: credo che ogni governo che
manca l’occasione del rilancio ci
avvicina al baratro definitivo».
E magari sarà un «sindaco
d’Italia» vicino ai sindaci.
«Lo auguro innanzitutto agli
italiani».
F.G.G.
 Venerdì 28 febbraio
2014
LERISORSE PERL’ECONOMIA
Innovazione, 100 milioni al Sud
Decreto del Ministero. Vendola contro il Patto di stabilità: un cappio che stringe sempre più
d Il ministro dello Sviluppo
Economico, Federica Guidi, ha
firmato il decreto con il quale
sono stati stanziati ulteriori
100 milioni di euro per la con-
cessione delle agevolazioni a
sostegno di investimenti inno-
vativi nelle Regioni Conver-
genza, ossia Puglia, Calabria,
Campania, e Sicilia. Nel com-
plesso lo strumento agevolati-
vo potrà contare su 250 milio-
ni di euro. Il Decreto Ministe-
riale, è scritto in una nota dif-
fusa ieri, intende rafforzare la
competitività e lo sviluppo tec-
nologico delle Regioni Conver-
genza attraverso la concessio-
ne di agevolazioni per l’acqui-
Gli stanziamenti
d d
riguardano le Regioni
dell’Obiettivo
Convergenza
IL DATO
Meno partite Iva
a Lecce e Taranto
«Quadro critico»
Confartigianato: «Le agevolazioni fiscali
non bastano senza un rilancio della domanda»
d Meno partite Iva aperte a
Taranto e Lecce, un numero
maggiore nelle province di Ba-
ri e di Barletta-Andria-Trani.
A rilevarlo è il Centro Studi
di Confartigianato Imprese Pu-
glia che ha elaborato i dati
del Dipartimento delle Finan-
ze. Nello studio rientrano i li-
beri professionisti (come avvo-
cati, medici, architetti), le dit-
te individuali, le società di
persone, le società di capitali
e le altre forme giuridiche.
In particolare, nel 2013, in
provincia di Bari, sono state
accese 10.568 posizioni fisca-
li contro le 10.488 dell’anno
precedente. Si registra, dun-
que, un incremento di 80 parti-
te Iva, pari allo 0,8%. Una cre-
scita maggiore si riscontra nel-
la provincia della Bat che da
3.342 del 2012 sale a 3.437
nel 2013. La variazione, in
questo caso, è di 95 posizioni
fiscali in più, pari al 2,8%.
sizione di immobilizzazioni
materiali e immateriali tecnolo-
gicamente avanzate, in grado
di aumentare il livello di effi-
cienza o di flessibilità nello
svolgimento delle attività eco-
nomiche. Le agevolazioni so-
no concesse in favore di impre-
se di piccole, medie e grandi
dimensioni, per un ammontare
pari al 75% delle spese ammis-
sibili. Lo strumento agevolati-
vo prevede, inoltre, una nuova
modalità di erogazione, per la
quale è stata stipulata un’appo-
sita convenzione con l’Associa-
zione Bancaria Italiana, in ba-
se alla quale è possibile proce-
dere, su richiesta dell’impresa
Il governatore:
«Questo vincolo
è una demenza
ideologica»
Cifre negative registrate anche nella provincia di Brindisi
In calo, invece, l’andamen-
to a Brindisi: meno 2,3% (da
3.366 si scende a 3.290). A
Foggia la flessione si ferma
sotto il 4% (da 5.960 a
5.726). «Sprofondano» Taran-
to e Lecce, rispettivamente
dell’8,1% e del 10,7%. Più
precisamente, Taranto passa
da 4.839 a 4.447, mentre Lec-
ce da 8.261 a 7.378. Per un to-
tale di 34.846 nuove partite
Iva aperte nel 2013 in Puglia,
contro le 36.256 dell’anno pre-
cedente. La diminuzione è di
1.410 posizioni fiscali, pari ad
un tasso negativo del 3,9.
«I dati elaborati dal nostro
Centro studi - commenta Fran-
I NUMERI
Aperte in tutto
34.846 posizioni
ATTUALITA'
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
beneficiaria, al pagamento di-
retto dei fornitori, attraverso
uno specifico contratto di con-
to corrente, denominato “conto
corrente vincolato”, con le ri-
sorse finanziarie messe a dispo-
sizione dal Ministero.
Intanto il governatore pu-
gliese Nichi Vendola è tornato
ad affrontare il tema dei vinco-
li del patto di stabilità, anche
alla luce delle dichiarazioni
del neopremier Matteo Renzi
(«Entro il 10 marzo - ha detto
ai sindaci d’Italia - faremo un
censimento per verificare co-
me è possibile, senza sforare il
3%, allargare le maglie del Pat-
to di stabilità»). «Non possia-
INDAGINE
Il dato
sull’apertura
delle partite Iva
nel territorio
regionale è
stato rilevato
dal Centro studi
di
Confartigianato
Puglia
cesco Sgherza, presidente di
Confartigianato Imprese Pu-
glia - dipingono un quadro
dai tratti estremamente contra-
stanti. Pur in presenza di leg-
geri recuperi nelle province di
Bari e Bat, l’emorragia delle
partite Iva continua ad avere
connotati inquietanti nelle re-
stanti province, specie in quel-
le di Lecce e di Taranto. È in-
tuibile che le principali vitti-
me di tale diminuzione siano
non già le cosiddette “partite
fittizie”, per le quali la legge
mo rispondere positivamente
all’esigenza dell’imprenditore,
nonostante io abbia denari in
cassaforte», ha denunciato
Vendola. Il Patto di Stabilità
l’abbiamo definito un cappio
al collo che non è sempre
uguale, ma si va stringendo di
anno in anno. In questi anni
me la sono cavata, nonostante
i target dati da Bruxelles e dal
ministero della Coesione. Que-
st’anno non me la cavo perchè
sento che si sta per rompere
l’osso del collo. Noi non ce la
facciamo». «I trasferimenti sta-
tali - ha rilevato - sono diminu-
iti in questi anni, il salvadana-
io di Bruxelles è quello che uti-
lizziamo. Il Patto di Stabilità
92/2012 dimostrerà presto i
suoi effetti di contrasto, ma i
lavoratori autonomi, i profes-
sionisti e le imprese. Ancor
più allarmante - aggiunge il
presidente - è che questa cadu-
ta verticale continui in manie-
ra quasi inarrestabile, nono-
stante l’adozione, a livello na-
zionale, di regimi fiscali age-
volati per particolari categorie
o, a livello regionale, di inter-
venti volti all’incentivazione
dell’auto-imprenditorialità. È
evidente - conclude Sgherza -
CISL
«Intesa tra aree meridionali
per attrarre gli investitori»
d «Se non ci alleiamo contro
quelli che giocano allo sfascio e
remano contro, non riusciremo a
far fronte comune per attrarre
gli investimenti in Puglia e
Basilicata che con queste risorse
potrebbero migliorare, ancora
meglio di quanto già fanno, la
propria capacità di sviluppo
sfruttando le opportunità
europee come la macroregione
Adriatico-Ionica”. Lo ha detto il
segretario generale della Cisl,
Raffaele Bonanni, durante la
tavola rotonda organizzata dalla
Cisl di Puglia Basilicata.
-10,7%
Il calo
Nella provincia di Lecce
una netta diminuzione
dal 2012 al 2013
1410
La differenza
Le sottoscrizioni
in meno rilevate
nel territorio regionale
che occorre adottare con estre-
ma urgenza contromisure più
efficaci e capillari per arresta-
re la caduta e favorire la ripo-
polazione imprenditoriale del-
l’intero territorio di cui il nu-
mero di partite Iva costituisce
il più precoce indice rivelato-
re».
LA RICHIESTA
Sgherza: «Occorre
adottare contromisure»
9
sulla spesa per gli investimenti
è una demenza ideologica da
combattere. Per 20 anni abbia-
mo dibattuto di federalismo,
poi è sparito e hanno iniziato a
mettere in discussione il regio-
nalismo». Per Vendola, «abbia-
mo bisogno di rimettere a fuo-
co cosa è il Mezzogiorno d’Ita-
lia oggi. Abbiamo bisogno di
politiche industriali, di un mo-
derno sistema agroalimentare.
Il Sud ha bisogno di maggiori
investimenti per le infrastruttu-
re culturali». «Dobbiamo - ha
concluso - combattere per vive-
re alla grande, non per soprav-
vivere. E per questo abbiamo
bisogno di essere incoraggia-
ti».
RETE IMPRESE
«La riduzione
delle tasse
è la priorità
per le aziende»
d La delega fiscale
approvata definitivamente
ieri alla Camera «è un
importante intervento di
manutenzione ordinaria
del sistema tributario, ma
ora si proceda a ridurre la
pressione fiscale». Così
Rete Imprese Italia che si
attende, «già dal prossimo
anno, che tutte le
maggiori entrate incassate
dalla lotta all’evasione,
dalla “spending review”,
nonché dalla revisione
delle “tax expenditures”,
siano destinate,
inderogabilmente, alla
riduzione della pressione
fiscale e del cuneo sulle
imprese e sui lavoratori.
Siamo delusi e
preoccupati dalla scelta di
destinare, prioritariamente,
queste risorse al
perseguimento degli
obiettivi di finanza
pubblica».
Bene anche gli indirizzi in
materia di riscossione
coattiva e di riforma del
sistema sanzionatorio.
Positivo il giudizio circa
la decisione di rendere
neutrale sotto il profilo
fiscale le cessioni
d’azienda a titolo
oneroso».
 10 ATTUALITA' Venerdì 28 febbraio
2014

INODIDELLA REGIONE

«Anticorruzione
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

subito la rotazione
dei dirigenti»
Amati: si pronunci il Consiglio con una legge
no a valutazioni e rinvii decisi dalla giunta
di Oronzo MARTUCCI
Il Piano anticorruzione de-
ve essere attuato prevedendo
nel più breve tempo possibile
la rotazione dei dirigenti e per
ottenere tale risultato se sarà
necessario si farà ricorso a un
provvedimento legislativo: è
questa la linea sulla quale so-
no schierati quasi tutti i grup-
pi consiliari, di maggioranza e
di opposizione, in contrapposi-
zione con la giunta regionale
che prevede di approvare nel
giro di tre mesi una griglia per
decidere le rotazioni a cui da-
re corso e di provvedere effet-
tivamente agli spostamenti nel
periodo successivo, senza però
definire un cronoprogramma.
L’argomento è tornato in
discussione ieri nella II Com-
missione consiliare, presieduta
da Giovanni Brigante , su ri-
chiesta del consigliere regiona-
le Fabiano Amati del Pd. Il
Piano anricorruzione approva-
to all’inizio del mese di feb-
braio dalla giunta è stato il re-
sponsabile della prevenzione
della corruzione, l’avvocato
Vittorio Triggiani, il quale ha
realizzato lo stesso Piano.
Triggiani ha spiegato che
l’obiettivo è quello di definire
una griglia di fungibilità all’in-
terno della quale vengono indi-
viduati i dirigenti ed i funzio-
nari suddivisi per competenze
e mansioni svolte, così da po-
IL CONVEGNO
ter arrivare alla rotazione tra
profili professionali omogenei.
Ha però contestato la possibili-
tà di una rotazione immediata
dei dirigenti, sollecitata dal
consigliere Amati.
Il responsabile del Piano
ha spiegato che il Piano punta
a far ruotare ogni tre anni ne-
gli incarichi dirigenziali i diri-
genti che operano nei settori
considerati più a rischio, e
ogni cinque anni i dirigenti
che svolgono funzioni esposte
ad un rischio intermedio. E’
prevista anche una valutazione
dopo 5 anni di presenza pres-
so lo stesso ufficio per i fun-
zionari titolari di alta profes-
sionalità e posizioni organizza-
tive.
Fabiano Amati
A Bari lo sguardo sul futuro di un settore in forte espansione
L’assessore alla Trasparen-
za Guglielmo Minervini ha sot-
dei dirigenti: «Mi aspetto rapi-
damente la rotazione dei diri-
zione dei dirigenti, per conse-
guire non solo e non tanto una
FIERA DEL LEVANTE
tolineato che il Piano anricor- genti della Regione Puglia, ov- maggiore forma di prevenzio-
ruzione «è un adempimento
normativo che può diventare
viamente tra il personale con
requisiti culturali fungibili.
ne della corruzione, quanto
per innescare processi mag-
giormente virtuosi nell'organiz-
Privatizzazione
un fattore molto forte di cam-
biamento organizzativo della
struttura amministrativa, a par-
Per stimolare questo importan-
te processo di modernizzazio-
ne della burocrazia regionale,
zazione del personale regiona-
le, nella difficile battaglia con-
sì della giunta
tire dai tempi necessari per lo
svolgimento di un procedimen-
proporrò a tutti i colleghi con-
siglieri regionali la presenta-
tro le incrostazioni della buro-
crazia», ha aggiunto. «Nella di-
isciplina della rotazione del
al Piano
to amministrativo e che la for-
ma più incisiva per contrastare
la corruzione è quella di mette-
zione di una proposta di leg-
ge, chiara e snella, che prescri-
va rapidamente il processo di
personale, ed in particolare in
quella dei dirigenti, il Piano operativo
approvato dalla Giunta sconta
re ordine nell’attività ammini- rotazione», ha detto l'unica perplessità e dissenso, d L'area delle politiche per
strativa». I tempi per arrivare «Come hanno fatto rilevare e non solo da parte mia. Pro- lo sviluppo economico, il
tutti i consiglieri regionali di trarre questo adempimento ad lavoro e l'innovazione della
alla rotazione sono quelli ricor- Regione Puglia ha espresso
dati da Triggiani. tutti i gruppi politici, c'è la ne- altri adempimenti, assoggetta-
parere positivo sull'invito a
Il consigliere Amati ha ri- cessità di procedere rapida- re la rotazione a valutazioni di manifestare interesse per la
mente ad eseguire questa parte sorta (peraltro escluse dalle li-
lanciato sulla necessità di pro- valorizzazione, la
importante del Piano, la rota- nee di indirizzo del Piano Na- riqualificazione e gestione
cedere subito alla rotazione zionale Antocorruzione), ovve- di alcune aree di proprietà
LEGGE SULLA SEMPLIFICAZIONE ro attendere non meglio preci- della Fiera, approvato dal
sate attività di ricognizione, Consiglio generale della
determina mancanza di concre-
Commissioni ed enti regionali tezza, quanto alle figure diri-
genziali, e con riferimento alle
Fiera del Levante. Lo rende
noto con un comunicato il
dichiarazione di inutilità per 4 intenzioni del legislatore che
approvò la legge anticorruzio-
presidente della Fiera del
Levante, Ugo Patroni
Griffi, che aveva inviato
d Il consigliere regionale del Pd Fabiano Amati non condivide la ne», ha concluso Amati. alla Regione Puglia la
scelta della giunta di sopprimere solo 4 su 120 enti considerati Michele Losappio, capo- proposta di Piano Operativo
inutili. «Sembra di stare sull’otto volante. Mentre il Consiglio re- gruppo di Sel, ha sottolineato per la privatizzazione. Le
gionale impone con legge - all’unanimità - la semplificazione e il che «la rotazione può e deve procedure di selezione
diventare una occasione per saranno avviate in tempi
taglio di commisioni e comitati inutili, la Giunta regionale su 120
riconosciuti ed elencati ne sopprime solo 4. La legge approvata garantire maggiore efficienza brevi e comunque entro 180
di recente sull’argomento richiedeva una puntuale motivazione alla macchina amministraativa giorni dalla emanazione
per giustificare la mancata soppressione. La delibera di Giunta della Regione». Sì alla propo- così come fissato dalle
regionale si trincera dietro una generica espressione burocratica sta di decidere per legge la ro- leggi correnti. «Il piano - si
per giustificare la sopravvivenza: ‘svolge compiti fondamentali tazione immediata dei dirigen- legge nella nota - individua
per i fini istituzionali dell’Amministrazione regionale’. Chiedo al ti è stato pronunciato anche due momenti fondamentali
Presidente Vendola di ritornare sull’argomento e valutare con dal Andrea Caroppo, consiglie- per l'adeguamento dell'Ente
maggiore approfondimento il provvedimento approvato”. re regionale salentino del Nuo- ai mutamenti in atto: il
vo Centrodestra cambiamento nel modello
di gestione e la
ridefinizione delle strategie
di mercato». La procedura,
ad evidenza pubblica,
prevede l'adeguamento
dell'Ente, richiesto dalla
nostri giovani riscritti all’Istitu- normativa, attraverso

Le imprese pugliesi to per Tecnici Superiori dell’Ae-

rospazio ricevano offerte di la-
voro ancor prima di terminare
gli studi».
l'affidamento delle attività
di organizzazione e
gestione della
manifestazioni fieristiche a
società private. Questo

dell’aerospazio
“Space4You” è il primo
evento del 2014 dedicato all’in-
ternazionalizzazione della ricer-
ca tra quelli previsti dal Pro-
gramma di Promozione di Inter-
«dovrà avvenire tramite due
direttrici: l'operazione di
valorizzazione e
riqualificazione di una parte
del patrimonio immobiliare

fanno crescere nazionalizzazione dei Sistemi

Produttivi della Regione Puglia.
È l’evento apripista della nuova
programmazione dei fondi strut-
turali, che dovrà tenere conto
situato nel quartiere
fieristico; la gestione delle
attività fieristiche e
congressuali affidata ai

la qualità della vita

d «La Regione Puglia investe
nell’internazionalizzazione della
ricerca e vince la sfida». L’ha
dichiarato l’assessore allo Svi-
luppo economico della Regione
Puglia Loredana Capone a mar-
gine della prima giornata di la-
voro dell’evento “Space4
You-Lo spazio, una chiave per
la competitività e la crescita. 40
i partner stranieri che hanno
aderito all’iniziativa, 350 le pre-
senze. Questi i primi numeri
della conferenza internazionale
dedicata allo spazio e promossa
dall’assessorato regionale allo
Sviluppo economico e Nereus
(Rete delle Regioni europee uti-
lizzatrici di Tecnologie Spazia-
li), in collaborazione con il Di-
stretto Tecnologico Pugliese.
Cinque le sessioni parallele
dedicate ad approfondire l’appli-
cazione delle tecnologie spazia-
li: Ambiente e Energia sosteni-
bile, Emergenza e Disastri, Tra-
sporti e Infrastrutture, Smart Ci-
ties e Business Partnerships.
Con la sezione “Business
Partnerships”, in particolare, la
Regione Puglia ha voluto creare
uno spazio in cui le imprese pu-
gliesi potessero confrontarsi
con i grandi committenti e cono-
scere le opportunità di sviluppo
nel settore.
L’obiettivo è stato raggiunto
e la Regione Puglia si mostra al
grande pubblico come incubato-
re di imprese dello spazio. «In-
vestendo in ricerca, innovazio-
ne e internazionalizzazione la
Puglia è diventata incubatore
d’impresa – ha continuato l’as-
sessore - una regione che offre
alle sue realtà più innovative di
progettare tecnologie e prodotti
all’avanguardia, e di potersi ri-
convertire nel comparto dell’ae-
rospazio. Le sessioni parallele
dimostrano come la Puglia sia
fertile in un settore così speciali-
stico eppure così centrale nel fu-
turo dell’economia del nostro
territorio. Questa conferenza in-
ternazionale mette a confronto
le imprese più rappresentative e
attrattive del settore dell’aero-
spazio che vedono nella Puglia
un luogo su cui puntare. Questo
avviene perché la Puglia ha in-
vestito sulla formazione e sul-
l’innovazione di prodotto e di
processo. Non è un caso che i
degli indirizzi dell’Unione euro-
pea definiti dalla strategia “Eu-
ropa 2020”. Obiettivo alla base
della nuova programmazione è
uno sviluppo intelligente, inclu-
sivo e sostenibile dei territori,
ottenuto anche rafforzando le
specializzazioni intelligenti
(“Smart specialization”).
«Lo spazio - ha affermato il
governatore Nichi Vendola - è
una possibilità infinita di appli-
care tecnologie alla nostra
quotidianità. Quando si dice “al-
la conquista dello spazio”, biso-
gna immaginare tecnologie che
riguardano il monitoraggio am-
bientale, l’osservazione della
terra e dei fenomeni meteorolo-
gici, le previsioni di eventi cata-
strofici».
privati ed avrà una durata
trentennale». L'obiettivo del
Piano Operativo - si
evidenzia- «è comunque
quello di conseguire i
vantaggi di una procedura
ispirata a logiche
privatistiche, nel rispetto
delle normative in materia
di contratti pubblici». Le
proposte progettuali
dovranno tenere conto del
personale in servizio alla
Fiera del Levante
«indicando con chiarezza
quali siano le
professionalità
effettivamente confacenti
alle necessità
tecnico-gestionali connesse
alle proposte».
 Venerdì 28 febbraio
2014
ATTUALITA' 11

LEINCHIESTESULLASANITÀ

Fu arrestata per una frase inventata

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

Il clamoroso colpo di scena su Lea Cosentino: 4 mesi ai domiciliari per parole mai pronunciate
L’ex direttore generale della Asl di Bari
d L'intercettazione ambientale ritenuta «rivelatrice del-
la pericolosità di Lea Cosentino» (ex direttore genera- L’INTERVISTA
le della Asl di Bari) e alla base del suo arresto nel gen-
naio 2010, non esiste. Lo ha scritto nero su bianco e
lo ha confermato ieri in aula il perito Domenico Sali-
glia nel periodo tra il

«Credo nella giustizia

nari nominato dal Tribunale di Bari nell'ambito del
processo in cui l'ex direttore generale della Asl di Bari 2005 e il 2010 in particola-
è imputata con altre sei persone per presunte irregolari- re. Molti processi si stan-
no chiudendo con l’assolu-
tà nella selezione per un posto da primario nell'Ospe- zione degli imputati o con
dale di Altamura (vinto dal dottor Eustacchio Nettis).

ecco perché mi batto

sentenze per fatti meno
Su richiesta dei difensori di Cosentino, gli avvocati gravi di quello contestati
Massimo Roberto Chiusolo e Francesca Conte, il Tri- durante l’inchiesta. Qual
bunale aveva infatti disposto la perizia su quell'unica è la sua valutazione a pro-
intercettazione. I legali ritenevano - e ora ve n'è con- posito?
ferma - che la frase «li prendiamo per fessi a tutti e
due», contenuta nell’ordinanza di custodia ai domicilia-
ri, non fosse mai stata pronunciata dall'imputata. Al
posto di quella frase Lea Cosentino, parlando con Net-
tis della delibera della Asl che avrebbe consentito di
per arrivare alla verità» «Come ho già detto, credo
nella giustizia. Sull’andamento
delle inchieste sulla sanità non
sta a me giudicare. A proposi-
to delle inchieste che mi riguar-
riconvocare la commissione esaminatrice del concorso d «Andrò fino in fondo, a co- to una persona. Sottolineo che dano posso dire che sinora ho
e sanare i vizi del precedente bando, disse «la firmia- sto di arrivare alla Corte Euro- si tratta di un fatto sconcertan- avuto tre archiviazioni e due as-
mo perché evitiamo tutti i problemi». pea dei Diritti dell'Uomo. Vo- te, inenarrabile, imperdonabile, soluzioni con formula piena».
glio la verità e lo considero un di una gravità estrema per il Si aspetta una nuova asso-
«La frase - ha spiegato in aula il perito chiamato a dovere di cittadina. Non ho quale sento il dovere di indi- luzione nel processo in
testimoniare - era di agevole comprensione fin dal pri- mai perso la fiducia nella giu- gnarmi come cittadina e come corso, dopo la nuova tra-
mo ascolto». Alle stesse conclusioni erano giunti l'ex stizia ed ero convinta dall'ini- imputata». scrizione dell’intercettazio-
dg e i suoi avvocati che nei mesi scorsi depositarono zio di non aver mai pronuncia- Ha mai pensato a un com- ne incriminata?
una denuncia-querela contro il consulente della Procu- to quella frase perché non è plotto ai suoi danni? «Non ho la sfera di cristal-
ra Paolo Tauro e il perito nominato dal gip in udienza nelle mie corde»: così l’avvoca- «La mia cultura giuridica, lo. Spero e penso che ci siano
preliminare Giovanni Leo che avevano trascritto quel- to Lea Cosentino ha commenta- così come mi porta ad avere fi- tutte le condizioni per far emer-
la frase mai pronunciata, entrambi ora indagati per fal- to gli sviluppi della denuncia ducia nella giustizia, mi porta gere anche in questo caso la ve-
so ideologico e falso in perizia. che hanno portato a una nuova a non credere ai complotti. Cer- rità sostanziale sul mio modo
trascrizione dell’intercettazione to, nel periodo in cui è stato di- di operare alla guida della Asl
Intanto sono stati indagati per falso ideologico e dalla quale emergeva, a parere
falso in perizia Paolo Tauro, consulente della Procura sposto l’arresto venivo dipinta di Bari».

d
dei magistrati inquirenti che ne come un mostro da sbattere in A seguito delle archiviazio-
di Bari, e Giovanni Leo, perito del Tribunale, per l'in- disposero l’arresto, la «perico-
tercettazione ambientale trascritta dai due che portò all' prima pagina. Ora mi aspetto ni e delle assoluzioni sono
losità sociale dell’imputato». che con sobrietà ed equilibrio cambiati i suoi rapporti
arresto nel 2010 dell'ex direttore generale della Asl di Avvocato Cosentino, come mi sia restituita la dignità nega-
Bari. La trascrizione di Tauro risale al 2007 e fu poi con il presidente Vendo-
spiega il fatto che la tra- ta in quel periodo. Chiedo che la?
confermata nel 2011 nella perizia di Leo a processo in scrizione dei periti, ora in- emerga la verità sostanziale e
corso. Il fascicolo, aperto dopo la denuncia di Cosenti- Sinora ho avuto tre archiviazioni dagati, sia diversa dalla che i cittadini sappiano cosa è
«Non ho avuto molte occa-
sioni di incontro. Quando l’ho
no, è affidato al pm Luciana Silvestris.
Ieri in udienza il pm della procura di Bari, Teresa
e 2 assoluzioni con formula piena frase da lei pronunciata?
«Sono sconcertata da que-
effettivamente accaduto».
Ci sono stati molti arresti
incontrato durante un processo
ci siamo salutati. Non ho alcun
Iodice ha tuttavia sottolineato che quella frase «enfatiz- ora mi aspetto che con equilibrio sta vicenda, perché non capi- e sono in corso ancora nu- motivo di risentimento nei suoi
zata nell'ordinanza d'arresto, non è però rilevante per sco come si possa inventare merosi processi relativi al
l'impianto accusatorio». mi venga restituita la dignità una frase che inguaia a tal pun- governo della sanità in Pu-
confronti».
O.Mart.
12 ATTUALITA' Venerdì 28 febbraio
2014

DALLA PRIMA PAGINA

Da un primo punto di vista, quel-
l’applauso manifesta il disagio
(se non proprio il dissenso) col-
lettivo nei riguardi dell’artefice
di una crisi di governo extrapar-
lamentare del tutta inedita; una
crisi le cui ragioni sostanziali re-
stano opache e la cui soluzione
ha comportato la successione nel-
la carica di presidente del consi-
glio di due personalità provenien-
ti dal medesimo partito e afferen-
ti alla medesima (o quasi) com-
pagine governativa. A titolo
esemplificativo, è accaduto come
se in occasione di un matrimo-
nio gli invitati riservassero il pro-
prio partecipato applauso non
già alla sposa, bensì alla storica
e risalente fidanzata dello sposo,
quasi a sottolineare le ragioni di
stima e di comprensione rivolte
LE OPINIONI
IL MESSAGGIO AL PREMIER DALL’APPLAUSO...
sione politica e l’incertezza de- parlamentare che va inquadrato sommando nel suo insieme alme- della maggioranza parlamentare
mocratica derivanti dalla (C) Quotidiano
nascita lodi spregio
Puglia S.p.A. | ID: 00495654 rivolto
dell’applauso | IP: 79.3.144.14
no il 40% dell’elettorato; di con- in senso remissivo e senza ade-
del nuovo governo. Come ha lu- dall’Aula non già al neo pre- seguenza, fu tale da consentire guate ragioni politiche e costitu-
cidamente evidenziato Rino For- mier, bensì ai relativi avversari la realizzazione delle riforme zionali. Esso s’impone su una vi-
mica su Critica sociale e poi su di partito. fondamentali e, dunque, da assi- ta parlamentare già frustrata da-
Il sussidiario.net, questo esprime Di per sé l’esistenza di una curare lo sviluppo economico e gli ordini di scuderia partitica,
una doppia maggioranza: l’una doppia maggioranza, governativa la pace sociale. Ciò, tuttavia, dalle tentate o consumate defe-
palese e governativa, realizzata e parlamentare, non costituisce poté avvenire in ragione della zioni e dalle conseguenti ritorsio-
ni. Soprattutto, esso rende platea-
fra i partiti superstiti delle prece- una novità nella storia repubbli- credibilità e dell’autorevolezza le lo scollamento realizzatosi fra
denti larghe intese e chiamata a cana. Per un lungo periodo della che i relativi artefici furono capa- le istanze democratiche di cui
svolgere “le faccende domesti- Prima Repubblica essa fu speri- ci di riscuotere in Aula fra i col- quelle forze politiche erano tenta-
che”, vale a dire le riforme essen- mentata con successo e a benefi- leghi parlamentari. Quell’accor- tivamente portatrici e le odierne
ziali per sostenere un sistema so- cio del Paese. Ai tempi della do politico, in definitiva, non era risoluzioni, ben distanti dal ri-
ciale e civile in fermento e senza guerra fredda e dell’esclusione imposto dall’alto; al contrario, spetto della volontà degli eletto-
orizzonti; l’altra “in sonno” e del Pci dall’esecutivo, i governi pur se dettato dalle contingenze ri. Ed è in un tale limbo, sospeso
parlamentare, realizzata fra i lea- di coalizione erano politicamente geopolitiche, traeva legittimazio- fra la dignità istituzionale del-
der dei due principali poli politi- deboli in quanto dipendenti dal- ne e agibilità dal basso, dalla vi- l’Aula e la mortificante riduzio-
ci (Renzi e Berlusconi) e finaliz- l’indirizzo politico espresso dalla ta parlamentare e dall’attività dei ne delle dinamiche parlamentari,
zata a concludere le riforme isti- maggioranza parlamentare, nella rappresentanti eletti dal popolo che l’applauso alla coppia Let-
tuzionali ed elettorali nel senso quale confluiva lo stesso Pci. direttamente, senza liste bloccate ta-Bersani ha manifestato la pro-
già previamente concordato. Il L’esistenza di un tale sistema e secondo un sistema proporzio- pria forza simbolica; quasi una

esclusivamente verso la seconda
e giammai verso la prima.
Da un secondo punto di vista,
quell’applauso manifesta la ten-
guaio è, tuttavia, che tali riforme consociativo fu tale da assicura- nale. messa in mora nei confronti del-
si muovono in una prospettiva re piena dignità e partecipazione le determinazioni del nuovo pre-
Non così accade nel presente. mier. Quasi uno sberleffo nei ri-
tutt’altro che democratica, sicché politica a un’opposizione diversa- L’accordo riformatore Renzi-Ber-
è nella relativa consapevolezza mente senza prospettive, pur as- lusconi è subìto dai componenti guardi dei suoi proclami.
Vincenzo Tondi della Mura

cartelle esattoriali”. Meglio sarebbe stato

DALLA PRIMA PAGINA L’INTERVENTO non legiferare; si sarebbe evitato di rilegi-
ferare in corsa per sanare errori.
te chiede, invariabilmente: a cosa serve? Premesso che - come chiarito, peral-
NEL TERRITORIO attribuendo alla ricerca uno scopo squisi-
tamente utilitaristico. La scienza (dalle
scienze naturali alle scienze umane) ha
IL PASTICCIO tro, da Equitalia (circolare 37 del 2014) -
non rientrano nella definizione in parola i
ruoli provenienti da Inps e Inail (riducen-

LA TERZA come scopo di riconoscere l’ignoranza e

MISSIONE...
Cito da un sito ufficiale: “Ogni struttura
all'interno dell'Ateneo si impegna per co-
municare e divulgare la conoscenza attra-
di cercare di ridurla. La riduzione dell’i-
gnoranza può portare ad applicazioni e,
dalla scienza, si può passare alla tecnolo-
SULLE “CARTELLE” do a monte l’applicazione della misura
pseudo-agevolativa), quale genio della
fiscalità ha potuto mai pensare di offrire
una reale possibilità di rientro a contri-
gia, cioé all’applicazione utilitaristica del-
le conoscenze acquisite con la scienza.
Nel nostro paese la ricerca di base langui-
DA ROTTAMARE buenti sull’orlo del default tramite un’age-
volazione che concede il solo stralcio de-
gli interessi di mora e da ritardata iscrizio-
sce, ed è missione dei ricercatori convin- di Gianluca ALPARONE*
cere la gente, attraverso i media, che si ne a ruolo, a fronte di un immediato e in-
tegrale rientro del debito originario mag-
tratta di un errore madornale, se si vuole

verso una relazione diretta con il territo-
rio e con tutti i suoi attori”.
Questa nuova “missione” ha il fine di
far uscire gli universitari dalla famigerata
torre d’avorio sulla quale si rifugiano,
rendendosi incomprensibili ai più attraver-
so l’uso di terminologie astruse e concet-
ti “difficili”. Il professore universitario
non parla al pubblico, parla ai colleghi. I
professori che scrivono sui giornali, van-
no in TV, e usano i media sono spesso
considerati “poco seri” dai colleghi.
Ora l’Università vuole aprirsi ai me-
dia e spiegare quel che le sue ricerche ri-
velano. Alcune porzioni della comunità
scientifica lo fanno da sempre. Il proget-
to genoma, la particella di dio, la vita su-
gli altri pianeti, sono oggetto di campa-
gne mediatiche tese a confermare grandi
finanziamenti a specifici progetti di ricer-
ca. A volte si può anche fare qualche pas-
so falso, e annunciare di aver misurato
una particella più veloce della luce, con
tanto di Ministro Gelmini che vanta la co-
struzione di un tunnel che non c’è.
Perché è importante la teza missione?
Perché gran parte della ricerca viene svol-
ta con soldi pubblici e il pubblico deve
sapere come vengono spesi i suoi soldi.
Deve essere convinto che valga la pena
di investire in ricerca e deve approvare le
scelte in questa direzione, magari persino
promuovendole. Il politico che mette la
ricerca nel suo programma dovrebbe rice-
vere più voti di chi la ignora.
Per ricerca si intende ogni studio teso
a trovare qualcosa di nuovo, di sconosciu-
to. Può essere una nuova interpretazione
di un verso della Divina Commedia, o
una specie ancora sconosciuta. Molta gen-
che il paese progredisca e inizi nuova-
mente a produrre innovazione.
Sto parlando prima di tutto di cultura,
sia essa sotto forma di poesie, formule,
ipotesi e teorie, saggi storici, o interpreta-
zioni dei codici (inclusa la Costituzione).
Per espletare la terza missione, i pro-
fessori devono imparare a rendere appeti-
bile quel che hanno da offrire, convincen-
do i media che quel che dicono può esse-
re interessante per tutti. E’ un esercizio
salutare. Il pubblico potrebbe essere espo-
sto a fonti non banali di conoscenza, e i
detentori della conoscenza (i professoroni
universitari), altrettanto finalmente, do-
vranno esporsi nel tentativo di farsi capi-
re. Il rischio è che il pubblico non si ac-
corga delle nostre supercazzole e le scam-
bi per pillole di saggezza. Starà a noi de-
nunciarci a vicenda, smascherando gli im-
bonitori che cercano di attirare finanzia-
menti per imprese impossibili. Volete un
esempio? Sono cinquant’anni che ci rac-
contano della vita sugli altri pianeti. La
ricerca della vita extraterrestre ha impie-
gato risorse immani negli ultimi cinquan-
t’anni, e non è mai riuscita a trovare un
solo risultato positivo. Ha senso finanzia-
re così pesantemente un progetto scientifi-
co che non ha mai dato un solo risultato
positivo? Quei fondi non si potrebbero
usare per scopi più realistici? La copertu-
ra mediatica della ricerca della vita extra-
terrestre ha sortito il suo effetto: nessuno
si sogna di fare queste domande. Spendia-
mo più soldi per cercare forme di vita su
altri pianeti che per conoscere le forme
di vita di questo pianeta. Un risultato mi-
rabolante di una ben congegnata campa-
gna mediatica.
Ferdinando Boero
A
una manciata di giorni dal termi- giorato di sanzioni e aggi di rito oltre che
ne (oggi 28 febbraio), entro cui degli interessi maturati ad altro titolo?
accedere alla definizione agevo- Chi lo pensa vive fuori dal mondo, e
lata dei debiti verso Equitalia - fuori dall’attuale contesto socio-economi-
introdotta dalla Legge. co del Paese, rendendo sempre più chiara
147/2013, (commi 618 e seguenti dell’arti- - a tutti - la convinzione che la classe poli-
colo 1, Legge di Stabilità 2014) - il 20 tica viaggia in una dimensione spazio tem-
febbraio scorso è stato approvato dal Se- porale assolutamente irreale.
nato un emendamento al DL 151/2013 La stranezza sta nel fatto che la stessa
che, qualora tradotto in legge, proroghe- maggioranza politica fautrice di questo
rebbe detto termine al 31 marzo 2014. provvedimento, alcuni mesi fa aveva intui-
L’emendamento consentirebbe anche to che occorreva rispondere alla crisi di li-
l’applicazione della sanatoria alle somme quidità di famiglie e imprese, concedendo
riscosse tramite la cosiddetta “ingiunzione
benefici concreti tradottisi in periodi più
fiscale”, ma non è questo il punto dolente lunghi di rateazione dei debiti Equitalia
su cui occorre riflettere. Si tratta, piutto-
(fino a 120 rate mensili) con conseguente
sto, di stigmatizzare il senso della norma abbattimento dell’importo delle rate (arti-
che davvero getta nello sconforto chi, tra colo 52 del D.L. n. 69 del 21 giugno
gli addetti ai lavori, si confronta ogni gior- 2013, cosiddetto “Decreto del fare”).
no con la crisi economica e di liquidità Perché allora non coniugare questa mi-
che attanaglia i contribuenti che finiscono sura dilatoria con la neo introdotta misura
sempre più di sovente nel mirino di Equi- agevolativa ampliandone magari la porta-
talia tra pignoramenti di crediti presso ter- ta fino a comprendere la sola sorte capita-
zi e blocchi di conti corrente, tra azioni le (ricordando che in molti casi la sanzio-
esecutive ed iscrizioni ipotecarie. ne raggiunge il 100% del debito iniziale)?
Già il profilarsi di una proroga così re- Qualche leader di forze politiche di mino-
pentina del termine perentorio introdotto ranza (come Giorgia Meloni di Fratelli
da una legge emanata meno di due mesi d’Italia), in verità, ha richiamato l’atten-
fa, induce al dubbio: come mai si rende zione sul punto, auspicando l’adozione
necessaria già una correzione? “A pensar congiunta di misure dilatorie e di sconto
male si fa peccato ma spesso ci si azzec- ma, guarda caso, senza successo.
ca…” diceva il compianto senatore Giulio Si spera che le forze politiche dell’at-
Andreotti. Visti i riscontri statistici, a tut- tuale compagine governativa dimostrino
t’oggi l’insuccesso della iniziativa è scon- minore distacco spazio-temporale rispetto
tato ed ogni dubbio pare fugato. Le ragio- al grave periodo di congiuntura che attra-
ni di un fallimento annunciato stanno nel- versiamo e possano correggere in corsa il
lo scarsissimo appeal che la misura ha ri- provvedimento, c’è tempo fino alla mezza-
scosso presso i suoi destinatari, tanto da notte di oggi.
sembrare una banale trovata di marketing * Presidente Unione giovani
elettorale al grido “rottamiamo le vostre dottori commercialisti di Brindisi

NECROLOGI AIUTA LA VITA CONTRO LA SPINA BIFIDA

All’età di anni 89 è venuto a manca-
RINGRAZIA L’EDITORE PER LA PUBBLICAZIONE GRATUITA

LEO GULLOTTA PER

G.A.S.B.E.R.
re
FRANCESCO GIANNELLI
Fu COSIMO
La moglie Anna Giannelli, le cogna-
te, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti
ne danno il triste annuncio. I funerali
avranno luogo oggi, 28 febbraio alle
Per l’appalto dell’Intervento: “Costruzione e messa a disposizione a favore del Comune di Ginosa di un
SI

ore 15:30, partendo da via B. Raven-

na n˚ 25 per la Parrocchia San Gio- nuovo edificio scolastico, da destinare a Scuola dell’Infanzia, da realizzarsi nella frazione di Marina di
vanni Battista. Il presente vale come Ginosa su area di proprietà comunale-mediante ai sensi degli artt. 3, commi
ringraziamento. Si dispensa dalle visi- 15-bis 1) e 15ter), e 160ter del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. – CUP D34B13000590002 – CIG
te. Non fiori ma opere di bene. 552518353F. : ex artt. 3, co. 37,55, co. 5, e 160-ter del D.Lgs. 163/2006 (contratto di
- Parabita, 28 febbraio 2014. disponibilità). : offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 81
Manifesto pubblicato sul Sito: e 83 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 120,commi 1 e 2, del DPR. 207/2010.
: Euro 1.689.400,00 di cui Euro 80.000,00 per arredi ed Euro 61.900,00 di oneri per l’attuazione dei
www.baronetti.it piani della sicurezza non soggetti a ribasso. : OG1 classifica III^ bis.
Agenzia Funebre BARONETTI : OG11 classifica III^. : Euro 168.032,79, oltre LA SPINA BIFIDA È UNA GRAVE MALFORMAZIONE
S.R.L. IVA, canone con cadenza annuale anticipata per la durata di 20 anni. : a carico dell’ope-
DEL MIDOLLO SPINALE CHE COLPISCE IL FETO
DURANTE LE PRIME SETTIMANE DI GRAVIDANZA E
CASARANO - PARABITA ratore economico aggiudicatario. : 07/04/2014 ore 12.00, La procedura aperta inizierà il giorno RENDE IL NASCITURO DISABILE PER TUTTA LA VITA.

Tel. 0833/502477 08/04/2014 alle ore 10.30 presso l’Ufficio del responsabile del VI° settore 2° piano del Palazzo
GUARIRE DALLA SPINA BIFIDA
NON È POSSIBILE, MA SI PUÒ PREVENIRE
ASSUMENDO QUOTIDIANAMENTE, NEL MESE PRE-
Municipale. Il bando integrale contenente i requisiti e le modalità di partecipazione alla gara, cui gli inte- CEDENTE IL CONCEPIMENTO E NEL PRIMO TRIMESTRE
ressati dovranno fare obbligatoriamente riferimento, pubblicato in data 24/02/2014 sulla GURI 5^ serie
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Cultura
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clisti. Perché nonostante il nu-
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scelto la due ruote sia in conti-
nuo aumento, a regnare sovrane
restano le auto, che intasano
centro e snodi viari della città
durante l’intera giornata. Prima
l’interruzione della pista ciclabi-
le di viale Lo Re. Poi la modifi-
ca al progetto di riqualificazio-
ne di piazza dei Partigiani, con
la quale la pista ciclabile sarà
trasferita sul marciapiede per
far spazio ai parcheggi necessa-
ri a dipendenti e utenti dell’uffi-
cio Tributi, prossimo al trasloco
da via Palumbo. Tanto è basta-
to perché i ciclisti leccesi si or-
ganizzassero in un comitato,
non a caso
chiamato “Sal-
va ciclisti Lec-
ce”. «Altro che
mobilità soste-
nibile - scrivo-
no in una nota
- Andare in bi-
ci resterà una
delle utopie di
Lecce Capitale
della Cultura.
Ancora una
volta il Comu-
ne si dimostra
poco attento al-
le istanze di
rinnovamento
del sistema del-
la mobilità e in-
vece di istitui-
re più zone 30
e incentivare
l’uso delle bici, cancella le pi-
ste ciclabili». In viale Lo Re, in-
nanzitutto, «con un intervento
che oltre ad eliminare un lungo
pezzo di pista bi-direzionale,
mette i ciclisti in condizione di
dover percorrere lo stesso pez-
zo di strada invadendo la carreg-
giata delle auto in senso contra-
rio». E poi in piazza dei Parti-
giani: «Il 18 febbraio 2012 il
sindaco dichiarò - continuano
dal comitato - che “L’interven-
to prevede un ampio spazio pe-
donale, una pavimentazione in
lastre di travertino, risistemazio-
ne delle aiuole, un nuovo per-
corso della pista ciclabile e la
modifica degli attuali sensi di
marcia con la conseguente rior-
ganizzazione dei posti auto”.
C’è da chiedersi - concludono i
ciclisti leccesi - se sia legittimo
smantellare le piste ciclabili rea-
lizzate con specifici fondi pub-
blici, spendendo peraltro altri
soldi pubblici e se sia logico, in-
vece che contenere il traffico,
crearne di nuovo, costringendo
i ciclisti a muoversi a zig-zag
tra improbabili attraversamenti,
segnaletica orizzontale mancan-
te e scivoli abitualmente occupa-
IL CASO
Cestini rifiuti distrutti. Guido: la pagheranno cara
di Serena COSTA
Vandali nella notte nel rione
San Pio: alcuni balordi hanno
messo a soqquadro i cestini por-
ta rifiuti del parco circostante la
chiesetta “Balsamo” e hanno di-
velto la rastrelliera per le bici in
via Pozzuolo. Ma i protagonisti
delle malefatte potrebbero avere
le ore contate grazie alle teleca-
mere di sorveglianza del super-
mercato della zona. E l’assesso-
re comunale all’Ambiente, An-
drea Guido, ha già sporto denun-
cia ai vigili urbani, dichiarando
guerra al vandalismo.
A fare l’amara scoperta, ieri
mattina, il custode del parco rio-
nale: i contenitori dei rifiuti era-
no stati forzati e svuotati, la
d Full immersion per Francesco Sabati-
ni, professore emerito, presidente onora-
rio dell’Accademia della Crusca e noto
linguista. Nel pomeriggio, alle 15, incon-
trerà i docenti del Commerciale Calasso
di Lecce sul tema dell’insegnamento del-
la grammatica. L’incontro, voluto dal di-
rigente Mario Portaccio, è l’occasione
per presentare il nuovo manuale per la
scuola media, di prossima uscita, “Cono-
sco la mia lingua”. In serata, invece, al-
IL PERCORSO
La rivolta dei ciclisti:
giù le mani dalle piste
I casi di viale Lo Re e piazza Partigiani: nasce un Comitato
Vandali in azione al parco di S.Pio. Cinque giovani “immortalati” nei video
spazzatura sparsa per terra. Ad-
dirittura la rastrelliera per le bi-
ciclette era stata completamente
divelta dal suo posto di fronte al
supermercato di via Pozzuolo,
per essere “adagiata” sul manto
stradale e intralciare così il traf-
fico veicolare. I protagonisti de-
gli scempi non si sarebbero fer-
mati al rione San Pio arrivando
perfino nei pressi del City Ter-
minal: anche lì sono stati trovati
cassonetti rovesciati.
Il fattaccio sarebbe accaduto
intorno alle 2 del mattino. Oltre
al reato di vandalismo, si confi-
gurerebbe quello di violazione
di domicilio, visto che il parco
“Balsamo” è recintato: nella sua
scorribanda il gruppetto ha sca-
valcato la recinzione e si è intro-
l’Hotel President, nell’ambito degli abi- d L'area Ex Massa ha restituito, dopo gli scavi
tuali incontri organizzati dal Rotary, di- Cantieri archeologici, una serie di reperti della Lecce
scuterà con Rosario Coluccia, preside
della facoltà di Lettere e Filosofia e acca- Gli scavi archeologi quattrocentesca e le fondamenta ancora leggibili
della chiesa di Santa Maria del Tempio fondata
demico della Crusca, attorno a “ La gara
tra le lingue nell’Europa di oggi”. La in piazza Schipa: al tempo dei principi D'Enghien. È il tema attor-
no a cui ruota un incontro organizzato per oggi
conferenza è organizzata dal presidente
del Rotary di Gallipoli, Vincenzo Tatto-
incontro con l’Adoc dall’associazione Adoc di Lecce che aderisce al
lo. Parteciperanno all’evento i Rotary di
Lecce, Lecce Sud, Nardò, Galatina, Ma-
all’Open Space Comitato di Tutela dell'area archeologica ex
Massa a Lecce. L’appuntamento è presso
glie e Terre d'Otranto.
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14 l'Open Space di Palazzo Carafa alle 18.
Lecce COMPRIAMO IL VOSTRO USATO
IN CONTANTI
tel. 0832.09.21.40
Dall’alto in senso orario:
l’attraversamento ciclabile
fra viale Otranto e piazza
Italia. Il rondò fra via Aldo
Moro e piazza dei
Partigiani. L’interruzione
della pista ciclabile su
viale Lo Re
Viaggio a due ruote
nel centro città
fra ostacoli di ogni
genere e segnaletica
mancante
che la segnaletica orizzontale
su via Pitagora, da viale Aldo
Moro a piazza dei Partigiani.
Succede anche che le piste
ciclabili si interrompano brusca-
mente. Ad esempio su via Impe-
ratore Adriano, dai Monaci di
Fulgenzio fino a piazza Mazzi-
ni. In centro, poi, dove pure si
può usufruire delle Ztl, i viali
restano un pericoloso percorso
a ostacoli e, infatti, i ciclisti si
immettono sulla strada principa-
le schivando accuratamente la
pista di viale XXV Luglio, che
costeggia il Castello e prosegue
fino al cinema Massimo: impra-
ticabile per un lungo tratto, al-
l’improvviso si perde e si è co-
munque costretti a scendere sul-
l’asfalto e zigzagare fra le auto.
ti da auto in divieto di sosta». e fare un giro in centro per con-
Problemi, questi ultimi, che statare quanto sia invece compli- Assente il raccordo fra la pista
segnano l’intero sistema di pi- cato, per un ciclista, vivere la che da via don Minzoni porta a
Torre del Parco e completamen-
ste ciclabili leccese, specie in città barocca. Su viale Japigia, te al buio, di sera, quella su via-
centro dove, più che in perife- viale Lo Re e viale Otranto la
le Gallipoli.
ria, è necessaria una manuten- segnaletica orizzontale è ormai Un lungo elenco di disservi-
zione costante perché auto, pe- sbiadita, quando non assente. zi e mancanze che, oltre a ren-
doni e ciclisti possano convive- La pista ciclabile di viale Otran- dere impossibile la vita dei cicli-
re in sicurezza. Come avviene to, in particolare, all’altezza di sti, allontana l’obiettivo di ave-
nella maggior parte delle città piazza Italia costringe a un giro re una città più ordinata, meno
europee e in molte italiane. forzoso della piazza fra auto in caotica e meno inquinata.
Basta inforcare la due ruote corsa e marciapiedi. Assente an- P.Anc.
dotto all’interno del parco, rove-
sciandone tutti i cestini. «Farò
di tutto affinché i responsabili
di queste azioni criminose siano
assicurati alla giustizia – affer-
ma Guido – e se questi balordi
pensano di fare un dispetto al
Comune, si sbagliano di grosso:
parliamo piuttosto di beni che
appartengono ai cittadini e che
proprio questi ultimi saranno co-
stretti a pagare, a causa del dan-
no provocato dai vandali. E tra i
cittadini, immagino ci siano an-
che i genitori di questi ragazzi.
Le immagini sono già in posses-
so dei vigili e avrebbero inqua-
drato 3 ragazzi e 2 ragazze,
nemmeno tanto giovani. Paghe-
ranno a caro prezzo ciò che han-
Uno dei cestini dei rifiuti ribaltati no sottratto alla comunità».
 14
LAPARALISIDELLA GIUSTIZIA
«Sciopero illegittimo»:
Tribunale a rischio caos
Spunta un “avviso” dell’Anm: attenti alle sanzioni
di Veronica VALENTE
Sale la tensione nei tribuna-
li del capoluogo. Non si sono
lasciati attendere gli effetti, al-
l’indomani della riconferma
dello sciopero prolungato. La
fotografia è preoccupante: da
un lato, bisogna fare i conti
con i continui rinvii delle
udienze e il rischio paralisi
della giustizia, dall’altro c’è il
Foro sul piede di guerra con-
vinto delle sue ragioni, ma sot-
toposto ad incessanti pressio-
ni.
C’è già chi urla al tradi-
mento. Qualche avvocato “in-
sospettabile” sarebbe infatti
tornato di nascosto nella toga,
in barba alla volontà della
maggioranza che due giorni fa
ha deciso quasi all’unanimità
per l’astensione no stop, fis-
sando al 24 marzo un nuovo
incontro per rifare il punto del-
la situazione. Monta quindi la
preoccupazione, perchè il vol-
tafaccia di alcuni colleghi mi-
nerebbe l’intera protesta che
trova la sua ragion d’essere e
la sua forza nella compattez-
za. «Bisogna essere uniti»,
aveva esortato in più occasio-
ni il presidente Raffaele Fata-
no. Per questo i Palazzi sono
“presidiati” da consiglieri inca-
ricati di vigilare sull’astensio-
ne.
Insomma, ieri, il risveglio
per le toghe salentine non è
stato sereno. Telefoni roventi
sin dalle prime ore del giorno,
quando è arrivata la notizia di
una nuova delibera sfornata
dalla giunta distrettuale del-
l’Associazione nazionale magi-
strati, distribuita nelle aule di
viale De Pietro e affissa nelle
aule degli immobili di via
Brenta. Se l’avvocatura salen-
tina non ha mollato la presa,
nonostante la richiesta di revo-
ca spedita dalla Commissione
LECCE CRONACA
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
di vigilanza, non lo ha fatto
neppure l’Associazione nazio-
nale magistrati che ha rinnova-
to l’invito all’intera classe fo-
rense di battere la ritirata. In-
somma, con l’atto, firmato dal
presidente Roberto Tanisi e
dalla segretaria Adele Ferraro,
le toghe sono sollecitate anco-
ra una volta a tornare indietro.
Questo il messaggio di
Anm, che stavolta però contie-
ne un avvertimento: “La reite-
razione di un provvedimento
(da parte degli avvocati) già
negativamente valutato, non
appare conforme al dettato
Venerdì 28 febbraio
2014
normativo e legittima i magi-
strati ad adottare i conseguen-
ti provvedimenti”. E chiosa:
“L’astensione potrà non esse-
re considerata legittima, con
ogni conseguenza di legge”. Il
riferimento è chiaro: gli atti
potrebbero essere trasmessi in
Procura per un’eventuale iscri-
zione sul registro degli indaga-
ti per interruzione di servizio
pubblico essenziale. Nessuno
dei giudici però ha scelto, al-
meno finora, questa strada,
che aprirebbe un braccio di
ferro tra magistratura e Foro.
Un avviso che, in tal senso, è
stato anche affisso presso la
sede dei Tribunali civile e pe-
L’“avviso” nale. Ieri, poi lo stesso presi-
dell’Anm fatto dente Tanisi ha chiarito: «Non
affiggere ieri in vogliamo uno scontro, ma tro-
Tribunale. A
vare insieme delle soluzioni».
sinistra, il La classe forense è dispo-
presidente
sta a ripensarci solo quando il
dell’Ordine governo di Matteo Renzi
degli avvocati,
ascolterà le loro richieste. Il
Roberto neoministro alla Giustizia An-
Fatano
drea Orlando ha accolto le
istanze degli avvocati salenti-
ni, di cui si sono fatti portavo-
ce due giorni fa parlamentari
Pd salentini Teresa Bellanova
e Salvatore Capone. E c’è una
prima promessa: il ministro,
dicono di due parlamentari, sa-
rebbe disposto a incontrare gli
avvocati salentini.
 Venerdì 28 febbraio
2014
Sopra, una delle recenti assemblee degli avvocati: la protesta
prosegue a oltranza. A destra, il presidente dell’Associazione
nazionale magistrati, Roberto Tanisi
IL CASO
d Il nuovo documento con il
quale l’Associazione nazionale
magistrati (Anm) di Lecce ha
rinnovato l’invito alla classe fo-
rense di revoca dell'astensione,
"con espresso avvertimento che
la stessa potrà non essere consi-
derata legittima, con ogni conse-
guenza di legge” ha fatto il giro
dei Palazzi di giustizia del capo-
luogo. Alla Corte d’Appello, i
giudici hanno preso atto sia del-
la delibera emessa dalla giunta
distrettuale di Lecce che dello
sciopero ad oltranza, ma hanno
ritenuto di non dover scendere
nel merito e hanno rinviato le
udienze.
Nell’aula della prima sezio-
ne penale del Tribunale di viale
De Pietro, invece, la delibera
dell’Anm ha creato non poco
scompiglio. Il giudice Silvia Mi-
nerva ha avuto uno scambio di
opinioni piuttosto teso con i con-
siglieri dell’ordine degli avvoca-
ti, Luigi Corvaglia e Luigi Pic-
cinni. E siccome sono intervenu-
ti nel corso di un’udienza in cui
non erano difensori dell’imputa-
to, un uomo sotto processo per
guida in stato di ebbrezza, il giu-
dice Minerva per due volte ha ri-
cordato loro che sarebbe stata
costretta ad allontanarli dall’au-
Un giudice contro un legale: lite (con chiarimento) sulla scelta dell’astensione
«Lei non è il difensore, vada fuori»
E in aula va in scena lo scontro
la se avessero continuato ad in-
tervenire. Lo scontro si è consu-
mato dopo che il giudice ha invi-
tato il difensore dell’imputato,
l’avvocato Francesco Nutricati,
a pronunciarsi sull’adesione o
meno all’astensione. Quando il
legale ha ribadito di condividere
la decisione dell’assemblea del
giorno prima con la partecipazio-
ne di centinaia di colleghi, il giu-
dice ha preso la parola per dire:
“Tenuto atto della presenza, que-
sto giudice interpella l’imputa-
to”. La tensione è salita alle stel-
le in questi frangenti perché il
consigliere dell’Ordine, Corva-
glia, ha sostenuto che non è ve-
ro che lo sciopero fosse stato di-
chiarato illegittimo e che quel-
LECCE CRONACA
«Avvocati, ora fermatevi
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Troviamo una tregua»
L’offerta del presidente Tanisi: da soli nessuna soluzione
«La verità è che siamo tutti sul-
la stessa barca, solo che noi non
condividiamo questo modo di
protestare. Lo riteniamo irrispet-
toso della legge e non siamo i
soli. A sostenerlo è la Commis-
sione di garanzia. Un'astensione
prolungata, almeno fino al 24
marzo, francamente, crea dei pro-
blemi serissimi al funzionamen-
to della giustizia. Per esempio,
la prossima settimana ho dei pro-
cessi con avvocati che vengono
da fuori. Dovrò avvisarli della si-
tuazione, così che potranno deci-
dere se sia il caso di recarsi fin
qui». Roberto Tanisi, presidente
della sezione distrettuale dell’As-
sociazione nazionale magistrati,
tira le somme dopo oltre una set-
timana di sciopero. E, alle frec-
ciate degli avvocati, risponde
mettendo i puntini sulle “i” pri-
ma di offrire una tregua. «Ferma-
tevi e troviamo insieme le solu-
zioni», come aggiunge il magi-
strato.
Presidente Tanisi, c’è or-
mai un conflitto latente con
gli avvocati. Come se ne
esce?
«Ho invitato espressamente i
colleghi a non forzare la mano,
ma mi rendo conto del disagio
che si è venuto a creare. Faccio
un esempio: oggi durante un pro-
cesso c'erano due testi venuti dal-
la Germania, ai quali abbiamo
comunicato che sarebbero dovu-
ti ritornare un’altra volta, perché
l’udienza sarebbe saltata. Non
credo che questo sia un modo
corretto di rapportarsi alle istitu-
zioni».
Potrebbero esserci delle so-
luzioni alternative per evita-
re la paralisi della giusti-
zia?
l’imputato non andasse interpel-
lato perché non era detenuto.
“Avvocato Corvaglia, lei non è
difensore. La devo allontanare”.
Il confronto è proseguito a fi-
FARMACIE
Servizio pomeridiano e notturno
(dalle 13:00 alle 16:30 e dalle 20:30
alle 8:30): Chiga, via Ariosto 45; Mi-
gali, v.le Leopardi 74. Servizio fa-
coltativo (dalle 8:30 alle 20:30): Ale-
manno, via San Cesario 110; Chiga,
via Ariosto 45; De Pascalis, via D.
Birago 11; Ferocino, p.zza S. Oron-
zo 31; Migali, v.le Leopardi 74. CAR-
MIANO Barbagallo M. Rosaria, via
«Credo di sì. Per esempio,
gli avvocati potrebbero consenti-
re allo svolgimento, in casi estre-
mi, di alcune attività processuali
così da evitare disagi intollerabi-
li. L'ho sperimentato oggi in Cor-
te d’Assise: gli avvocati, pur di-
chiarando la loro astensione, han-
no autorizzato il conferimento
del mandato peritale ad un pro-
fessore universitario di Bari, per-
mettendogli così di iniziare a la-
d d
Non condividiamo Vediamoci per studiare
questo modo soluzioni condivise
di protestare Partiamo dai problemi
È irrispettoso di tutti della logistica
d
Lei non è il difensore
e se continua a parlare
sarò costretta
ad allontanarla
Un momento dello
scontro in udienza
ne udienza (comunque rinviata:
al 10 luglio, con sospensione
dei termini di prescrizione). Ed
è proseguito proprio sulla scorta
del documento firmato dal presi-
dente di Anm Roberto Tanisi e
IV Novembre. CASARANO Stea,
via Solferino 18. COPERTINO Fe-
rente, via Grottella 59. GALATINA
Mengoli, via Soleto 48. GALLIPOLI
De Belvis, corso Roma 43. LEQUI-
LE Caldarazzo, via Leonardo Da
Vinci 84. MAGLIE Tronci, piazza Ca-
pece 1. NARDÓ Pagliula Benegia-
mo, via A. D’Orlando. SQUINZANO
Baltini, via San Francesco d’Assisi
27.
vorare. Lo stesso sarebbe potuto
avvenire per l'esame dei cittadi-
ni venuti fin qui, a vuoto, dalla
Germania».
Lei dice: “Basta essere ra-
gionevoli”. Vale ancora la
proposta lanciata da Anm
qualche giorno fa di incon-
trare una delegazione del
Consiglio dell’Ordine per
sciogliere insieme i nodi del-
la giustizia?
dal segretario Adele Ferraro.
Corvaglia ha spiegato come la
valutazione di legittimità non
possa scaturire da un atto delibe-
rato da Anm, essendo questa
un’associazione e non un organo
costituzionale.
Allo stato non esiste, infatti,
alcun procedimento nei riguardi
del Foro oltranzista. C’è solo
una diffida inviata dalla Commis-
sione di garanzia dell’attuazione
della legge sullo sciopero nei ser-
vizi pubblici essenziali, che avan-
za la possibilità, in caso di man-
cata revoca dello sciopero pro-
lungato, dell’apertura di un pro-
cedimento. Questo perché, stan-
do all’atto, firmato dal consiglie-
re Salvatore Vecchione, sarebbe
stato violato il codice di autore-
golamentazione (ipotesi solleva-
ta ancor prima dalla stessa Anm
di Lecce e ribadita nell’ultima
delibera), secondo cui “la procla-
mazione dell’astensione, con l’in-
dicazione della specifica motiva-
zione e della sua durata deve es-
sere comunicata almeno dieci
giorni prima della data dell’asten-
sione”. Insomma, chi ha ragio-
ne? Questo sarebbe tutto da di-
mostrare all’esito di un procedi-
mento che, però, non è neppure
ancora stato avviato.
V.Val.
15
«Certo che vale. Siamo di-
sponibili ad un incontro per ri-
solvere i problemi locali. Ov-
viamente non possiamo interve-
nire su quelli a nazionali».
A cosa si riferisce?
«Per esempio, la logistica
che andrebbe gestita anche col
coinvolgimento dei capi degli uf-
fici e della commissione di ma-
nutenzione».
Qualcuno degli avvocati du-
rante l'assemblea ha lamen-
tato l'assenza dei rappresen-
tanti dell’Anm.
«Anm non ha ricevuto alcun
invito. E’ vero, qualche volta ho
preso parte alle loro assemblee,
ma stavolta immaginavo che i to-
ni sarebbero stati particolarmen-
te accesi. Ho ritenuto davvero
inopportuna la mia presenza. Re-
sta il fatto però che sono disponi-
bile al dialogo, credo di averlo
sempre dimostrato, purché si tro-
vino delle soluzioni ai problemi
dell'utenza e dei cittadini. Sia
chiaro: comprendo il malessere
del Foro e penso sia, in gran par-
te, giustificato. Però, “il modo
ancor m'offende”, per citare Dan-
te».
Qualche penalista ha inve-
ce sostenuto che Anm, es-
sendo un’associazione e
non un organo costituziona-
le, non avrebbe dovuto met-
ter bocca sullo sciopero.
«L’associazione si fa carico
dei problemi della giustizia. Se
si rilevano delle incongruenze,
perché non dovrebbe intervenire
per stigmatizzare alcune condot-
te? Comunque, l’Associazione
non vuole tirare la corda, ma gli
avvocati non si devono calare in
un imbuto dal quale non riuscia-
mo a venire fuori neppure noi».
C’è pure chi sostiene che lo
sciopero avvantaggia i ma-
gistrati che in questo modo
possono smaltire l'arretra-
to. Cosa risponde?
«Un'affermazione simile si
commenta da sé: non c'è dubbio
che i giudici abbiano tanto da fa-
re, ma che addirittura debbano
ringraziare lo sciopero mi sem-
bra eccessivo, tanto è vero che
abbiamo rinnovato l’invito a re-
vocarlo. Insomma dovremmo es-
sere masochisti. Minacce? Se co-
sì fosse stato, avremmo già tra-
smesso gli atti in Procura, come
accaduto in alcuni fori, dato che
è configurabile, in astratto, l’in-
terruzione dei servizi pubblici es-
senziali. Se avessimo voluto mi-
nacciare avremmo agito in modo
diverso. Credo, sia necessario un
passo indietro: bisognerebbe tro-
vare ciò che unisce e non divi-
de».
L’ultima delibera della
giunta distrettuale di
Anm fa riferimento alle
sentenze della Cassazione
sull’astensione dell’avvoca-
tura...
«Per la Cassazione, il pro-
cesso che prosegue, perché il
giudice ha ritenuto illegittimo
lo sciopero, non può essere giu-
dicato nullo. Una recente sen-
tenza, inoltre, rimette alle sezio-
ni unite il problema della legit-
timità dell'astensione. Ma noi
vogliamo risolvere i problemi
e non andare allo scontro. Biso-
gna darsi da fare per trovare so-
luzioni, soprattutto quando ab-
biamo a che fare con utenti
non del posto così da non sco-
modarli a vuoto. Certo, è un
dovere quello di testimoniare,
però bisogna anche avere ri-
spetto delle persone».
V.Val.
 16
L’ALLARMEINQUINAMENTO
Patto con l’Esercito:
bonifica a Torre Veneri
d Le Forze Armate sono pron-
te ad avviare «le operazioni di
ripristino ambientale a Torre
Veneri». E affideranno a ditte
e tecnici specializzati «un pun-
tuale piano di caratterizzazio-
ne», propedeutico alla bonifica
vera e propria della zona fron-
te mare dove oggi sorge il Poli-
gono militare.
È questo il risultato del pri-
mo tavolo istituzionale nella
caserma Zappalà, sede della
Scuola di Cavalleria a Lecce.
Un tavolo voluto dall’esercito,
presieduto dal generale di bri-
gata Pierfranco Tria, coman-
dante della Scuola, e al quale
hanno partecipato funzionari e
dirigenti di Comune, Provincia
e Regione, dell’Ufficio di Go-
verno, del 15˚ Reparto Infra-
strutture di Bari, docenti del
Dipartimento di Scienze e Tec-
nologie Biologiche ed Ambien-
tali dell’Ateneo salentino.
Proprio all’Università del
Salento, infatti, sarà demanda-
ta la caratterizzazione dell’area
del Poligono sulla quale si so-
no concentrate le attenzioni
della politica cittadina e della
Procura, che ha aperto un’in-
chiesta chiedendone poi l’archi-
viazione.
Perché nonostante quaran-
t’anni di esercitazioni, durante
i quali non è mai stata effettua-
ta una bonifica dello specchio
di mare della marina leccese,
il procuratore aggiunto Ennio
IL CASO
Diffida per Cerano
Arpa: andiamo via
dalla Rete oncologica
L’annuncio del responsabile Assennato:
«Calpestato ogni accordo, pronte le vie legali»
di Tiziana COLLUTO
Arpa Puglia sospende ogni
collaborazione con la Repol, la
Rete di prevenzione oncologica
leccese. Una contromossa ecla-
tante e con effetti che potrebbe-
ro pesare quanto un macigno
sul lavoro scientifico in corso
per la ricerca delle cause dell’in-
sorgenza dei tumori in provin-
cia.
La diffida che Palazzo dei
Celestini ha inviato anche all’A-
genzia regionale per la protezio-
ne dell’ambiente e relativa alle
emissioni della centrale di Cera-
no s’è rivelata un boomerang.
Non ci sta il direttore di Arpa,
Giorgio Assennato, ad essere
stato inserito tra i destinatari di
quell’atto firmato dall’avvocato
Francesca Conte e dal presiden-
te della Provincia Antonio Ga-
bellone. In una mail infuocata,
lo sfogo e l’annuncio di quanto
sarà: «Sono costretto a precisare
che la Provincia di Lecce ha un
Primo tavolo dopo le richieste della Procura
Il Comune: lo studio toccherà all’Università
L’inchiesta
Avviata dopo l’esposto «La Scuola e il Poligono
di Lbc. Giorni fa è stata sono realtà radicate
richiesta l’archiviazione nella nostra comunità»
Lo scontro sui fumi della centrale: l’Agenzia attacca la Provincia
rapporto consolidato con Arpa
Puglia, definito anche da con-
venzioni e protocolli d’intesa; la
Provincia di Lecce è nel comita-
to di coordinamento della rete
Repol, insieme ad Asl e Arpa;
proprio il sottoscritto ha propo-
sto di redigere un documento
sullo stato delle matrici ambien-
tali e sulla osservazione epide-
miologica in provincia di Lecce,
proposta accolta nell’ultima riu-
nione del comitato di coordina-
mento e discussa nell’incontro
del gruppo di lavoro del 24 feb-
braio ultimo scorso; la diffida i-
nopinatamente pervenuta mi im-
pone di sottoporre tutta la docu-
mentazione al vaglio del nostro
Ufficio legale che provvederà a
fornire gli opportuni suggeri-
menti del caso. Nelle more, si
intende temporaneamente sospe-
sa ogni attività di Arpa a suppor-
to di Repol. Occorre infatti ripri-
stinare condizioni operative che
garantiscano il carattere pretta-
mente tecnico-scientifico della
LECCE CRONACA
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
L’assessore
rete inficiato dalla diffida in og-
getto».
La motivazione è chiarissi-
ma, tra le righe: per Assennato,
quell’atto è un’invasione di cam-
po della politica, un colpo di
mano che screditerebbe il lavo-
ro portato avanti congiuntamen-
te. Uno sgambetto, insomma,
che tra istituzioni “colleghe”
non ci si aspettava.
È quello, infatti, il cuore del-
la mail inviata a tutti i compo-
LA FOTO ERRATA DI PASIMENI
d In riferimento all’articolo pubblicato
su Quotidiano di mercoledì sul tema del
ritorno dei gettoni di presenza in Ateneo
si precisa che la foto di Carmelo
Pasimeni, ex rettore dell’Ateneo, non ha
nulla a che fare con la notizia. Anzi, lo
stesso Pasimeni, per i sei anni di
incarico, ha rinunciato alle indennità.
Ce ne scusiamo con l’interessato e con i
lettori.
Cillo e il pubblico ministero
Elsa Valeria Mignone hanno ri-
tenuto che non sia possibile in-
dividuare i responsabili del-
l’“abbandono di rifiuti”.
Una decisione, questa, mol-
to criticata da Lecce Bene Co-
mune, che due anni fa aveva
presentato un esposto chieden-
do alla Procura di verificare la
presenza di uranio impoverito
proprio a Torre Veneri. «Piut-
nenti della Rete, dipendenti del-
la Asl, ricercatori del Cnr e
dell’Università del Salento, diri-
genti della stessa Provincia e,
per conoscenza, anche ai vertici
della Regione Puglia, assessori
all’Ambiente e alla Sanità in
particolare.
Non passerà come l’acqua
sotto i ponti quella diffida. Que-
sto è certo. L’Arpa chiama in
causa i suoi legali e ha tutta l’in-
tenzione di rispondere per le ri-
In alto esercitazioni
al Poligono di Torre
Veneri. A sinistra il
materiale bellico
che giace nel mare
antistante la zona
militare nella marina
leccese
tosto che una difficoltà ad indi-
viduare concretamente i re-
sponsabili - ha detto il respon-
sabile di Lbc Gabriele Molen-
dini - sarebbe stato più che le-
cito aspettarsi una pluralità di
responsabili in coloro i quali
negli hanno avevano avuto la
responsabilità gerarchica di co-
mando del poligono medesi-
mo. Il tutto a ritroso per tutti
gli anni in cui tale illecita ge-
me. A lei, come ad Ares e Re-
gione, infatti, è stato concesso il
termine perentorio di trenta gior-
ni per porre in essere «ogni mi-
sura utile alla redazione ed alla
pubblicazione di uno studio epi-
demiologico specifico, che met-
ta in correlazione l’insorgenza
delle malattie nella popolazione
con le condizioni ed i fattori
che le determinano; all’aggiorna-
mento del Registro Tumori, pa-
ralizzato al triennio 2003 –
2006; alla valutazione del ri-
schio sanitario, attribuibile alle
emissioni provenienti dal polo
industriale di Brindisi. In man-
canza, sarà inevitabile adire la
giustizia amministrativa, e non
solo». Questo è riportato nell’at-
to stilato da Francesca Conte.
Le altre due diffide sono sta-
te inoltrate al Ministero dell’Am-
biente, perché adotti «ogni prov-
vedimento utile ad arginare e li-
mitare il procrastinarsi del dan-
no ambientale», e alla stessa
Enel, perché entro un mese si
adoperi per «arginare ulteriori
conseguenze fatali».
Venerdì 28 febbraio
2014
stione dei rifiuti non fosse an-
data in prescrizione». Conte-
stualmente alle critiche rivolte
da Lcb, anche il “Comitato uni-
tario per lo sviluppo di Frigole
e del litorale leccese” ha avan-
zato le sue richieste: stop alle
esercitazioni dei mezzi pesanti
e avvio immediato della bonifi-
ca. Che, a quanto pare, l’eserci-
to sarebbe pronto a far partire.
Al tavolo di ieri si è deciso
che la caratterizzazione dell’a-
rea sarà appannaggio del Di-
partimento di Scienze e tecno-
logie biologiche
dell’Università del Salento -
presenti, ieri, due docenti del
settore - e coinvolgerà anche
l’Arpa, le altre istituzioni com-
petenti «e tutti i possibili porta-
tori di interesse» annuncia l’as-
sessore all’Ambiente di Palaz-
zo Carafa Andrea Guido.
«Nel ringraziare l’esercito
per la disponibilità dimostrata,
riconosciuta ed apprezzata da
tutti i presenti - ha detto Gui-
do - vorrei sottolineare il cli-
ma di distesa collaborazione in-
stauratosi tra le parti in causa,
certamente di buon auspicio
per la prosecuzione dei lavori.
Inoltre l’affidamento del piano
di caratterizzazione
all’Università del Salento, pun-
ta di diamante nel campo della
ricerca scientifica e della bio-
tecnologia, costituisce di per
sé ulteriore garanzia di salva-
guardia di tutti gli interessi
pubblici coinvolti».
L’esercito e la Scuola di
Cavalleria, per l’assessore Gui-
do, «sono una componente sto-
rico–culturale pienamente radi-
cata nella nostra comunità, da
sempre motivo di grande orgo-
glio per la città di Lecce e per
il Salento. D’altro canto, il per-
sonale militare in servizio pres-
so la Scuola, nella quasi totali-
tà, è salentino doc e con le pro-
prie famiglie costituisce una
preziosa risorsa per la nostra
comunità».
P.Anc.
LA SENTENZA
«Ristrutturazioni
in centro: bastano
direttive del Prg»
d Sbloccata l’attività di co-
struzione in ben 15 comparti
di ristrutturazione di aree ur-
bane della zona B14 della cit-
tà, cioè quella centrale. Lo
ha deciso il Tar di Lecce.
I fatti: la società proprietaria
di un’area inclusa nel perime-
tro del comparto 15 aveva
presentato un progetto confor-
me alle prescrizioni di detta-
glio ed agli indici di
fabbricabilità del comparto.
Il Comune aveva bocciato il
progetto, ritenendo che la
mancanza del Piano Particola-
reggiato non consentisse
l’applicabilità degli indici
propri del comparto, ma solo
una edificazione limitata.
Da qui il ricorso al Tar del-
l’impresa, con gli avvocati
Pietro e Antonio Quinto, che
hanno evidenziato l’erronea
lettura delle norme di Piano.
«È vero – ha argomentato
Quinto – che in linea genera-
le nelle zone residenziali da
ristrutturare è prevista la for-
mazione del Piano particola-
reggiato per poter usufruire
degli indici di quella zona,
ma tale previsione non è ap-
plicabile alle zone B14 che
nello stesso Piano siano state
perimetrate come “comparti
di ristrutturazione per la ri-
qualificazione funzionale di
aree urbane”. Si tratta di 15
comparti che interessano
aree del centro urbano, con
un tessuto edilizio diffuso,
ma incompleto. È irrazionale
ritenere che un intervento di
demolizione e ricostruzione
richieda la preventiva appro-
vazione di un Piano Particola-
reggiato».
 Venerdì 28 febbraio
2014
Violenze sulle donne
Denunce choc:
800 casi in un anno
Abusi e soprusi soprattutto in famiglia: il bilancio 2013 del Centro “Renata Fonte”
di Federica SABATO
Sono più di 800 le donne sa-
lentine, tra i 18 e i 70 anni, che
nell’ultimo anno si sono rivolte
al centro antiviolenza “Renata
Fonte” di Lecce. Tante le coniu-
gate: sono di gran lunga la mag-
gior parte.
Dati choc: un numero piutto-
sto alto e un trend che, purtrop-
po, non accenna a diminuire, an-
zi, si conferma in sensibile au-
mento. È tempo di bilanci per
l’associazione “Donne Insieme”
e per la sua presidente Maria
Luisa Toto che gestisce il Cen-
tro antiviolenza. «Tante, troppe
le donne - aggiunge la responsa-
bile - che nel 2013 ci hanno
IL PROCESSO
Picchiati dagli ultrà: i poliziotti chiedono i danni
d Tre poliziotti in servizio pres-
so il commissariato di Nardò ri-
masti feriti durante gli scontri
subito dopo il triplice fischio fi-
nale di Lecce-Carpi si sono co-
stituiti parte civile nel processo
contro gli ultrà. La richiesta pre-
sentata dall’avvocato Lorenzo
Rizzello è stata ammessa dal
gup Antonia Martalò nel proces-
so in cui sono imputati 13 tifosi
che hanno scelto d essere giudi-
cati in abbreviato per i tafferu-
gli scoppiati subito dopo la ga-
ra che sancì nel giugno scorso
la mancata promozione dei gial-
lo-rossi in serie B. In totale fu-
rono 8 gli agenti di polizia che
dovettero ricorrere alle cure dei
L’INCHIESTA
Assegni falsi:
acquisti-truffa per 5
d Portavano con sé anche i
bambini per non dare troppo
nell’occhio e far credere inge-
nuamente di essere una fami-
glia come tante altre in modo
tale da “ammorbidire” i com-
mercianti che alla fine accetta-
vano quegli assegni senza trop-
pi problemi.
C’è la chiusura delle indagi-
ni a distanza di poco più di un
mese dall’operazione condotta
dai carabinieri della stazione
contattato per chiedere aiuto,
spiega la Toto; hanno racconta-
to di storie tristi, di vissuti quo-
tidiani intrisi di umiliazioni,
maltrattamenti e violenze da
parte del proprio uomo. Tutte
hanno subito vessazioni di di-
versa natura: fisiche, psicologi-
che, sessuali, economiche, spes-
so perpetrate alla presenza dei
figli. Le violenze più diffuse so-
no quelle psicologiche, seguite
da quelle fisiche, economiche e
sessuali». Ha subìto violenza
psicologica, di certo non meno
grave rispetto a quella fisica, il
90% delle utenti, le quali, come
conseguenza, hanno avuto una
rilevante perdita della propria
autostima; hanno iniziato a sen-
In tre si sono costituiti parte civile: erano rimasti feriti durante gli incidenti di Lecce-Carpi
sanitari ma cinque di loro han-
no preferito non entrare nel pro-
cesso.
Nel corso dell’udienza preli-
minare, poi, sono state sollevate
alcune eccezioni preliminari tra
cui quella dell’avvocato del Fo-
ro di Firenze Giovanni Conticel-
li che ha specificato come la
procura della Lega Pro a costitu-
irsi parte civile sarebbe stata
conferita solo dal presidente e
non anche dall’intero consiglio
della Lega per cui l’avvocato
della Lega, Luigi Covella, avrà
tempo fino alla prossima udien-
za per munirsi di tale documen-
to e comprovare così che la ri-
chiesta di costituzione di parte
Le accuse: acquisti nei negozi di mezza provincia. Un mese fa gli arresti: c’è la chiusura delle indagini
di Lecce che consentì di arre-
stare cinque persone con le ac-
cuse, a vario titolo, di truffa,
furto aggravato, ricettazione e
falso materiale.
Si tratta di Barbara Calos-
so, 35 anni; Alessandro Lo De-
serto, 36, considerato il presun-
to promotore delle truffe; Mi-
chele Lo Deserto, 55 anni, fra-
tello di Alessandro; Luigi Mas-
sarente, 30 anni; e Loredana
Paladino, di 40 anni.
LECCE CRONACA
In aumento le
denunce di
violenze sulle
donne. A
sinistra, Maria
(C) Quotidiano
Luisa Toto,di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
responsabile
del Centro
“Renata
Fonte”: il
bilancio del
2013 parla di
oltre 800
denunce
tirsi impotenti, a soffrire di an-
sia, di insonnia, di disturbi ali-
mentari; hanno provato paura
per la propria vita e per quella
dei propri familiari, ritenendosi
colpevoli di quello che accade-
va in famiglia.
Il 70% delle donne che si so-
no rivolte al “Renata Fonte”
hanno subìto violenze fisiche
con pugni, schiaffi, calci, spinto-
ni, corpi contundenti, acuminati
e taglienti, testimoniate da refer-
ti medici, i quali hanno diagno-
sticato contusioni, ecchimosi,
ematomi, escoriazioni e frattu-
re. Il 60% delle donne ha su-
bìto una violenza di tipo econo-
mica e un 25% invece di tipo
sessuale. «Il Centro - spiega la
Devastazione e botte
In 8 fecero ricorso
alle cure sanitarie
mente si trovano agli arresti Il carnet rubato quegli acquisti vennero identi-
Tutti leccesi. Tutti attual-
presidente Toto - le ha accolte,
ascoltate, le ha aiutate innanzi
tutto a non sentirsi sole ed ab-
bandonate. Quest’anno abbiamo
accolto anche le richieste di aiu-
to di familiari che telefonavano
dalla Repubblica Ceca, dal Lus-
semburgo, dalla Polonia e dalla
Romania».
Nella maggior parte dei casi
le donne in difficoltà hanno
chiamato il numero verde 1522
o si sono recate da noi, su sug-
gerimento delle forze dell’ordi-
ne. Le operatrici del centro le
hanno aiutate, anche supportan-
dole nella elaborazione di un
proprio personale progetto per
affrontare la situazione di disa-
gio, per individuare le risorse
necessarie, i tempi, i modi atti a
civile sia effettivamente partita
dall’intero consiglio. Il proces-
so è stato aggiornato al prossi-
mo 8 maggio quando è prevista
la requisitoria del pubblico mini-
stero Massimiliano Carducci e
l’inizio delle discussioni del col-
legio difensivo. Nello scorso
mese di ottobre, il sostituto pro-
curatore Massimiliano Carducci
aveva chiesto ed ottenuto dal
gip Giovanni Gallo di fissare
un processo bypassando il filtro
dell’udienza preliminare perché
le prove raccolte a carico della
frangia di tifosi erano assoluta-
mente schiaccianti. Subito dopo
il fischio finale dell’arbitro, sul
rettangolo di gioco si riversaro-
I presunti responsabili di
domiciliari tranne Alessandro
Lo Deserto ancora detenuto.
L’indagine, coordinata dal so-
stituto procuratore Stefania Mi-
ninni, venne avviata nel set-
tembre del 2012 quando dal-
l’ufficio di un amministratore
di un condominio sparirono
venti carnet di assegni per un
totale di 200 assegni bancari
in bianco riconducibili a conti
aperti presso quattro banche.
Da quel momento in poi i tito-
li di credito incominciarono ad
essere utilizzati nei negozi di
Lecce, Lizzanello, Maglie, Co-
pertino, Casarano e Vernole.
Insomma, un nutrito numero
di negozi (di ogni tipo) che fi-
nivano nel mirino del gruppo.
superare la condizione proble-
matica di violenza. Durante i
colloqui le operatrici hanno ap-
plicato lo screening di rilevazio-
ne del rischio di recidiva adotta-
to a livello internazionale per in-
dividuare il rischio di violenza
nelle relazioni di intimità. Al
48% delle donne che hanno con-
tattato il “Renata Fonte” sono
stati offerti una consulenza e un
sostegno legale; al 50% un so-
stegno psicologico; il 48% sono
state supportate ed accompagna-
te presso le forze dell’ordine
per effettuare una denuncia. Ci
sono anche le donne che, senza
un lavoro e senza un proprio
reddito, disperate nella loro con-
dizione, chiedono persino un
sussidio economico.
no circa 200 tifosi e in quei mo-
menti di follia venne aggredito
anche un fotoreporter del “Nuo-
vo Quotidiano di Puglia” che
dovette fare ricorso alle cure
dei sanitari dell’ospedale men-
tre furono otto i poliziotti feriti
durante gli scontri. Gli agenti
della Digos riuscirono ad identi-
ficare i tifosi più facinorosi vi-
sionando i filmati e i nastri del-
le telecamere piazzate all’ester-
no dello stadio “Via del Mare”.
Gli imputati sono difesi dagli
avvocati Giuseppe De Luca,
Giovanni Valiani, Giuseppe Mil-
li, Laura Minosi, Paola Scarcia,
Massimo Fasano, Francesca
Conte e Cosimo Maggiulli.
F.Oli.
I titoli provenivano
da un amministratore
di condominio
Gli importi degli acquisti
non erano mai eccessivi: non
superavano praticamente i 500
euro ad acquisto probabilmen-
te per non destare troppa atten-
zione. Gli indagati acquistava-
no di tutto: computer portatili,
stampanti, telefoni cellulari,
scarpe, piastre per capelli, capi
d’abbigliamento, lavatrici, fri-
goriferi, profumi ma anche gio-
ielli e persino culle per bambi-
ni per un valore totale dei pro-
dotti di circa 23 mila euro.
17
POLIZIA
Colpo all’Istituto
Columella:
ai domiciliari
due giovani
d Si intrufolano di notte per ru-
bare nella scuola, ma rimediano
soltanto un arresto. Chissà quale
sarebbe stato il loro bottino se
gli agenti di polizia - accorsi su-
bito sul posto insieme alle guar-
die giurate della “Velialpol” -
non li avessero sorpresi ed arre-
stati mentre scavalcavano il mu-
ro di cinta dell'Istituto “Columel-
la” di Lecce, per darsi alla fuga
una volta che il loro “colpo” era
ormai sfumato. I due ladruncoli
sono due giovani di Leverano,
S.S. ed M.Z. le loro iniziali, di
21 e 19 anni, arrestati dagli
agenti delle Volanti che li han-
no poi accompagnati presso le
loro abitazioni, dove sono ristret-
ti agli arresti domiciliari.
Tutto è accaduto nelle prime
ore della notte tra mercoledì e
giovedì, quando una pattuglia
della polizia è intervenuta pres-
so l'istituto scolastico, in via
Vecchia
Copertino,
all'estrema
periferia
della città,
dove era
scattato
l’allarme
antintrusio-
ne, che
aveva già
attirato in
zona le pat-
tuglie della
vigilanza
privata.
Agenti e Bloccati
vigilantes
hanno nota-
to che una
Lafuga fermata
delle porte daivigilantes:
antipanico
della scuo- 19anni e 21 anni
la era stata
forzata. E diLeverano
così, in-
tuendo che i ladri potessero tro-
varsi ancora all'interno, si sono
introdotti nella struttura, mentre
uno dei poliziotti ha atteso all'
esterno, pronto a bloccare l'even-
tuale fuga dei malviventi. La
vettura dei ladri, una Smart blu,
era ancora lì, col motore caldo e
con all'interno un grosso martel-
lo, un portafogli ed un cellulare.
Durante l'appostamento, gli
agenti hanno avvistato i due gio-
vani mentre cercavano di scaval-
care il muro di cinta della scuo-
la e subito li hanno bloccati. En-
trambi erano bagnati e sporchi
di terra, mentre uno aveva alcu-
ne ferite alla mano destra. Co-
me accertato durante il sopral-
luogo, all'interno dell'edificio
scolastico erano state neutraliz-
zate tre telecamere di sicurezza,
al piano terra ed al primo piano,
con i rispettivi obiettivi rivolti
altrove. È probabile che i due ra-
gazzi stessero puntando ai soldi
contenuti nelle macchinette che
distribuiscono bevande ed ali-
menti (la spina era stata stacca-
ta), ma il loro piano è saltato e
sono finiti in manette.
C.Tad.
ficati grazie alle immagini del-
le telecamere di video-sorve-
glianza di alcuni esercizi com-
merciali in un’indagine flash
che il procuratore capo Catal-
do Motta non esitò a definire
“delicata per un problema mol-
to avvertito dall’opinione pub-
blica rispetto a vicende più
grosse che riguardano la crimi-
nalità organizzata”.
Gli indagati, difesi dagli av-
vocati Giancarlo Dei Lazzaret-
ti, Ivan Feola, Federico Mazza-
rella, Francesco Calabro e Vi-
to Rausa, hanno ora venti gior-
ni a propria disposizione per
chiedere di essere interrogati o
per produrre memorie difensi-
ve.
F.Oli.
 18
LECCE2019/REINVENTARE EUTOPIA
IN VIAGGIO VERSO LA FINALE
Masserie biologiche
per una Capitale green
I ragazzi dell’Istituto Columella nell’azienda Piccapane:
un incontro con le nuove tecnologie per puntare su Lecce 2019
d In principio un’eredità fami-
liare, terreni incolti e un fazzo-
letto di ulivi, diserbati e battuti
come campi da tennis; poi il
desiderio di lasciarsi alle spal-
le Milano, mettere in tasca la
laurea in economia con anni e
anni macinati nel campo del-
l’amministrazione aziendale, e
rimettersi in gioco a casa pro-
pria. Non fa mistero del suo
passato Giuseppe Pellegrino,
L’iniziativa mente e braccia dell’azienda
agricola Piccapane in quel di
con Cutrofiano, che martedì scorso
ha accolto due quinte classi
Quotidiano dell’Istituto agrario Presta Co-
lumella di Lecce per parlare e
far toccare con mano la sua ri-
voluzione verde, fatta di orti si-
nergici, fitodepuratori per l’a-
griturismo, scambi culturali in-
ternazionali, biodiversità e lun-
ghe attese.
Non si è trattato di una visi-
ta scolastica come tante: l’idea
di questo incontro, in realtà,
aggiunge un’impronta profon-
da nella fila indiana di passi
Il racconto del
viaggio verso il
avanti compiuti da Lecce2019
con le sue Zone della Curiosi-
traguardo di
Capitale della
cultura diventa
tà, versione “school”, insieme
agli studenti delle province di
Lecce e Brindisi, sempre nel
una pagina di segno delle otto utopie di
Quotidiano REINVENTARE EUTOPIA.
targata Lecce In questo disegno e fungendo
2019: è
da hub tra persone e idee, Lec-
l’appuntamento ce2019 ha attivato una serie di
che avrà
scambi tra gli studenti dell’isti-
cadenza
settimanale. tuto tecnico che intendono la-
Uno spazio vorare sulla creazione di un or-
to all’interno della propria
autogestito
curato dallo scuola, e due realtà diverse, la
staff che biosteria Piccapane per l’ap-
ha costruito la punto, in assoluto la prima re-
candidatura altà aziendale ad adottare in lo-
capace già di co questo metodo di produzio-
varcare la ne green, e Luigi Coppola di
soglia della
short list Free Home University, artista
insieme ad altre relazionale di fama internazio-
5 città italiane nale, attivo nel campo nell’arte
pubblica, che nei prossimi me-
si darà vita nella piccola Casti-
LECCE CRONACA
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
glione a un progetto sul senso
dei beni comuni e rispetto per
l’ambiente mettendo in connes-
sione associazioni locali e arti-
sti provenienti da tutta Europa.
Proprio di campo in campo un
LO SPAZIO DI BRINDISI
d I sogni sono di chi li fa. Eppure
alcuni si possono condividere e far
crescere col sostegno degli altri. È
questo il caso de I Luoghi dell’Uto-
pia, che per Lecce2019 rappresenta
un motore di ricerca, uno stimolo
costante e la possibilità di dare visi-
bilità alle infinite potenzialità di un
territorio in fermento. Con questa
filosofia nasce dunque una serie di
reportage visitabili all’indirizzo
www.lecce2019.it, che indaga spazi,
relazioni, progetti e immaginari uti-
li a solleticare i sogni di tutti noi.
Scordatevi il Salento tutto pizzica e
barocco. Qui siamo a Mesagne, in
provincia di Brindisi. A ribadire
che cambiare si può e che la forza
della trasformazione può anche ve-
nire “dal basso”, è Salento Fun
Park, uno spazio multilab che offre
uno skate park, pista da pattinag-
gio, corsi di break dance, spray
art, building, musica, arti visive e
spettacoli. Questo luogo, pieno di
palpabile energia e vitalità, nasce
nel 2009 dopo la chiusura del cen-
tro socio-educativo per adolescenti
che per 10 anni aveva rappresenta-
to un punto di ritrovo e luogo di
formazione per i più giovani.
nutrito corteo si è fatto largo Sotto, i ragazzi
tra l’uliveto della masseria sot-
to la guida esperta di Giusep-
pe, che non si è certo rispar-
miato nel rispondere alle tante
domande e osservazioni che
Salento fun park:
“miracolo”
da 800 tesserati
Fu allora che un gruppo di perso-
ne armate di buona volontà fonda
l'associazione Street Sport Associa-
tion Fun Club che partecipa e vin-
ce il bando Bollenti Spiriti per la
realizzazione di quello che oggi è
Salento Fun Park. A distanza di 4
anni dalla sua fondazione questo
luogo conta più di 800 tesserati, di
cui molti attivi nella gestione e nel-
la programmazione delle attività.
Perché l'idea di coloro che hanno
progettato Salento Fun Park non è
solo di offrire agli adolescenti un
posto dove spendere del tempo, ma
soprattutto quello di dar loro spa-
zio nella progettualità. Questa ge-
stione diffusa permette a tutti di
sentirsi inclusi e allo stesso tempo
diffonde l'idea di Salento Fun Park
come bene comune, un luogo di cui
fioccavano ad ogni suo inter-
dell’Istituto vento, confutando con parole e
Columella fatti, la possibilità di una terza
nell’azienda
agricola via nel campo dell’imprendito-
Piccapane di ria, ecologica e innovativa.
Cutrofiano Non bisogna dimenticare
prendersi cura e far crescere nello
spirito autoproduzione e autoso-
stentamento.
Il “do it yourself”, più che uno slo-
gan d'impronta americana, sembra
essere invece la dimensione natura-
le e reale in cui questi ragazzi pen-
sano e agiscono. Ne è prova la
quantità di eventi e attività che du-
rante questi quattro anni si sono
susseguiti nel palinsesto di Salento
Fun Park, una vitalità adesso quin-
tuplicata dalla costruzione di un ca-
pannone per le attività invernali,
inaugurato pochi mesi fa e che ga-
rantisce ai tutti i tesserati un tetto
sulla testa mentre, giorno dopo
giorno, Salento Fun Park trasfor-
ma in realtà il sogno più grande:
quello di far diventare questo luo-
go in uno spazio di lavoro per i ra-
gazzi, affinché coloro che si forma-
no non debbano necessariamente
trovare un lavoro lontano da casa,
ma possano restituire il proprio
background di esperienze alimen-
tando un territorio che riscatta se
stesso ogni giorno, così come so-
gniamo per PROFItopia e TALEN-
topia.
Venerdì 28 febbraio
2014
Le nuove
iniziative
Il progetto
Uno spazio aperto
alla creatività
e alle forme d’arte
La scommessa
Ecotopia punta
anche sulla sostenibilità
ambientale
che Giuseppe è, prima di tutto,
un giovane capitano d’indu-
stria, green ma pur sempre un
capitano. Nella sua oasi, non
fa altro che sperimentare e in-
novare ogni giorno, osservan-
do e creando le giuste condi-
zioni affinché l’uliveto possa
diventare un piccolo bosco e
tornare agli antichi splendori,
lavorando in sinergia con l’am-
biente circostante, recuperando
varietà nuove, rustiche e le an-
tiche specie vegetali che, un
tempo non troppo lontano, abi-
tavano il Salento; ospitando
nella sua struttura giovani agri-
coltori - o aspiranti tali - del-
l’associazione Wwoof, fuori
dall’acronimo World Wide Op-
portunities on Organic Farms,
che da circa un lustro promuo-
ve in tutto il mondo il valore
dell’aiuto reciproco, del lavoro
e della riscoperta della vita a
contatto con la natura. Nono-
stante abbia da tempo abbando-
nato la scrivania, Giuseppe
confessa ai ragazzi che non ha
smesso un solo giorno di impa-
rare, ma questa volta, i suoi
mentori non sono illustri pro-
fessori con portaborse a segui-
to, bensì Tore, Uccio e Pippi
da Neviano, stimato allevatore
di lombrichi, sottolineando il
valore del buon vicinato come
pratica di sostenibilità, non so-
lo ambientale ma anche econo-
mica.
Per Lecce2019 questa espe-
rienza rappresenta due utopie
che si avverano: da un lato
ECOtopia, in cui i bisogni
umani e della natura sono ben
bilanciati, dall’altro PROFito-
pia, che promuove l’adozione
di nuovi modelli economici in
grado di recare vantaggio agli
imprenditori e lavoratori, cosi`
come alle comunita` e all’am-
biente. Questo ci insegna che
EUTOPIA si REINVENTA co-
sì, giorno dopo giorno, permet-
tendo ai futuri cittadini di do-
mani di crescere forti delle pro-
prie conoscenze, toccando con
mano realtà virtuose e buone
pratiche come quelle messe in
atto da Giuseppe e dalla sua
piccola ma attivissima crew di
agronomi, contadini, appassio-
nati di cucina vegana, giovani
rampanti con principi d'intossi-
cazione aziendale che, nei tem-
pi lenti e giusti di Piccapane,
hanno riscoperto nuovi valori
di vita, la bellezza dell’imper-
fezione, la relatività dell’ordi-
ne; imparato che anche la terra
ha una propria intelligenza e
merita rispetto e che innovazio-
ne vuol dire anche guardarsi in-
dietro per andare lontano.
 Venerdì 28 febbraio
2014 19
AUTOVELOX e TELELASER

Provincia I controlli sulle strade della provincia

d Prevenzione con autovelox e telelaser della
Polizia provinciale. Domani l'autovelox sarà sulla
Lecce
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Sp.363 Maglie-Santa Cesarea T. dal km 25+670
al km 31+670 al limite dell'abitato di Supersano
dalle 12 alle 19; il telelaser invece sarà sulla
Sp.367 Lecce-Maglie, sempre dalle 12 alle 19.

Qui accanto
la zona
CASARANO
in campagna,
davanti
a un edificio Obiettivo
abbandonato,
dove
è avvenuto
differenziata
il ferimento.
A terra sono
indicati i punti
in città il via
in cui sono stati
trovati i bossoli.
A sinistra,
ai controlli
la pistola d Al via i controlli a campione
utilizzata nella raccolta dei rifiuti a Casa-
per il ferimento, rano. Lo prevede una delibera
di Giunta dello scorso martedì
che era stata in virtù della quale viene attiva-
nascosta to “un nucleo di verifica a cam-
sotto una pione e in loco circa il rispetto
grossa pietra delle modalità di tipologie di
smaltimento differenziato ab
origine adottate”. L'obiettivo di-
VEGLIE In manette Daniele Tramacere, 32 anni. «E’ stato solo un incidente» chiarato è quello di evitare l'au-
mento dell'Ecotassa che finireb-
be, automaticamente, con l'ab-
battersi sulle cartelle degli uten-

Arrestato l’uomo che ha ferito

ti. Per provare a risalire la chi-
na (entro il prossimo giugno)
dall'attuale 21,70% (questo è il
dato validato relativo al perio-
do tra il settembre 2012 e lo
scorso agosto), il Comune pre-
vede di incrementare la diffe-
renziata del necessario 5% in

l’ex vigilante con 3 pistolettate

di Fabiana PACELLA
Ha confessato, pur fornen-
do una versione diversa dei fat-
ti così come ricostruiti dagli in-
vestigatori, l'uomo che merco-
ledì sera, alla periferia di Ve-
glie, aveva ferito un’ex guar-
dia giurata con tre colpi di pi-
stola. Daniele Tramacere, 32
anni di Veglie, idraulico con
piccoli precedenti di polizia, è
stato arrestato dai carabinieri,
in quanto responsabile tentato
omicidio di Francesco Caccia-
tore, suo compaesano di 28 an-
ni, in prognosi riservata al Vi-
to Fazzi, dopo essere stato sot-
toposto a un delicato interven-
to chirurgico.
Il 32enne era stato fermato
a poche ore dall'accaduto, in-
torno alle 20.20, mentre si tro-
vava in casa, grazie alle testi-
monianze fornite dalla vittima
e dal fratello, il primo a soccor-
rerlo, sanguinante a causa dei
tre fori, al braccio destro, al
basso ventre e all'addome. Con-
dotto in caserma, era stato di
prim'acchito reticente, anzi su-
bito dopo il ferimento, tra le
19.22 e le 19.35, si era fatto
vedere in un bar del centro di
veglie insieme ad un amico,
per non destare sospetti. Ma
sotto il fuoco di fila delle do-
mande dei militari, alla presen-
za del pm Roberta Licci, Da-
niele Tramacere è crollato, di-
mostrandosi poi collaborativo
fino a fornire le indicazioni
giuste a far rinvenire l'arma
con cui aveva sparato. Si tratta
di una pistola Tanfoglio 9x21,
legalmente detenuta da Caccia-
tore, nascosta sotto un masso,
a 4 chilometri dal luogo dell'ac-
caduto.
Stando a quanto riferito
dall'ex guardia giurata, il pri-
mo incontro con Tramacere sa-
rebbe avvenuto in paese. Il pri-
mo avrebbe dovuto vendere
clandestinamente la sua pistola
al secondo. I due, si sarebbero
spostati nel tardo pomeriggio
in auto in campagna, contrada
“Rizzi”, tra Salice e Veglie,
nei pressi di una masseria ab-
bandonata per sparare qualche
colpo detenuto illegalmente e
provare l'arma.
Una volta scesi dall'auto,
forse per futili motivi, sarebbe
scoppiato un litigio, Tramace-
re avrebbe esploso nove colpi
all'indirizzo di Cacciatore e sa-
rebbe poi fuggito in auto verso
Veglie. Francesco Cacciatore,
sanguinante, avrebbe percorso
un po' di metri a piedi e telefo-
nato al fratello chiedendo aiu-
to. É stato poi il congiunto ad
allertare il 118.
La caccia all'uomo da parte
dei carabinieri è scattata subi-
to, i primi riscontri si sono avu-
ti dal controllo dei telefonini
degli interessati, 5 in tutto, po-
sti sotto sequestro. È stata poi
la volta dei controlli sull'auto
rubata alla vittima e rinvenuta
Daniele Tramacere in via Dalla Chiesa.
e, accanto,
Daniele Tramacere, alla pre-
la pistola usata senza del suo legale, Salvatore
per il ferimento Musco, dapprima si è professa-
e le altre armi to innocente, ma dopo l'arresto
sequestrate ha deciso di dare la sua versio-
nella sua abitazione
ne dei fatti, discorde da quella
della vittima, spiegando che si
sarebbe trattato di un banale in-
cidente e che poi sarebbe stato
colto dal panico. Gli esami
L’arma La lite sull'arma diranno di più.
I carabinieri, condotti dal
Ritrovata la pistola La vittima e il feritore responsabile sul luogo dell'ac-
caduto, hanno rinvenuto nove
era stata nascosta si erano incontrati bossoli 9x21, ed hanno inoltre
sotto una grossa pietra per la vendita dell’arma sequestrato una pistola giocat-
tolo senza tappo rosso e un col-
tellaccio a casa della vittima.
collaborazione con la ditta che
gestisce il servizio predisponen-
do, insieme al comando di Poli-
zia municipale ed all'ufficio
Ambiente. Nel mirino ci sono
le agevolazioni (pari al 40%)
concesse a chi promette di pra-
ticare il compostaggio domesti-
co (le relative richieste vanno
presentate entro il 28 febbraio)
potendo disporre di una compo-
stiera chiusa, da collocare ad al-
meno due metri di distanza dai
muri perimetrali, e di una super-
ficie (di pertinenza all'abitazio-
ne di residenza) non inferiore
ai 20 metri quadrati. La capien-
za minima della compostiera
deve prevedere almeno 35 litri
per ogni componente il nucleo
familiare.
Questi sono i requisiti previ-
sti dal disciplinare comunale
sperimentale per il compostag-
gio domestico di recente adotta-
to dalla Giunta. Ma i controlli
riguarderanno anche la raccolta
della plastica del martedì, della
carta e del vetro a giovedì alter-
ni e dell'alluminio il venerdì)
ma soprattutto della comune in-
differenziata (del lunedì, merco-
ledì e sabato) per evitare che
quanto possa essere differenzia-
to finisca con l'ingrossare il
quantitativo di ciò che finisce
in discarica. Nel corso del
2013 Casarano ha prodotto ri-
fiuti solidi urbani per 8.360 ton-
nellate, delle quali appena
1.753 finiti nei bidoncini colo-
rati.
M.Ste.

GALATINA Chiesto il rinvio a giudizio di ventuno indagati per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione

Diplomi “in vendita”, l’inchiesta di Brindisi tocca anche il Salento

d Tocca anche una scuola privata di
Galatina l’inchiesta della Procura brin-
disina sull’affaire dei diplomi rilascia-
ti attraverso costose “vie brevi”. E
più volte ricorre, nel fascicolo del
pm, il nome di un alto funzionario
dell’Ufficio scolastico provinciale di
Lecce, mai finito però nel registro de-
gli indagati ai quali il magistrato con-
testa le accuse di associazione a delin-
quere finalizzata alla corruzione.
A margine della richiesta di rinvio
a giudizio presentata dal pubblico mi-
nistero Raffaele Casto per 21 imputa-
ti, una dozzina di indagati hanno scel-
to il rito abbreviato. L’eventuale rin-
vio a giudizio per gli altri nove coin-
volti nell’inchiesta sui falsi titoli di
scuola superiore acquistati presso gli
istituti parificati sarà invece stabilito
nel corso di una nuova udienza preli-
minare. Tutti sono comunque chiama-
ti, a vario titolo, a rispondere di asso-
ciazione per delinquere, ma anche dei
reati di abuso di ufficio, corruzione
per atti contrari ai doveri d’ufficio,
falsa dichiarazione sostitutiva di certi-
ficazione.
Tra coloro che, puntando allo
sconto di un terzo della pena (in caso
di condanna), hanno scelto il rito ab-
breviato, spicca il capo della presunta
holding dei diplomi facili, il 59enne
imprenditore brindisino Marco Mac-
chitella (difeso dagli avvocati Vincen-
zo Farina e Angelo Pallara), proprieta-
rio di fatto delle società incriminate,
la “Icos” e la “Giovanni Pascoli”:
scuole private con sedi a Ostuni, Fran-
cavilla Fontana, San Donaci e Galati-
na, lì dove secondo l’accusa si conse-
guivano i falsi titoli di idoneità, supe-
rando esami intermedi o finali aventi
valore legale in cambio di denaro. Fi-
no a 3mila euro poteva ammontare,
stando all’accusa, il corrispettivo (bat-
tezzato “tassa esame” o “tassa di fre-
quenza” e ritenuto dagli inquirenti a
tutti gli effetti un compenso illecito
per il rilascio degli attestati) che gli
studenti avrebbero sborsato per ottene-
re la garanzia di superare gli esami
senza difficoltà.
Insieme all’imprenditore brindisi-
no torneranno in aula il prossimo 10
aprile, dinanzi al gup Valerio Fracas-
si, anche Enza Macchitella (64 anni,
di Brindisi, sorella del “patron”, dife-
sa dall’avvocato Danilo Di Serio),
Alessandra Macchitella (34 anni, di
Brindisi, figli dell’imprenditore), Ga-
briella Greco (53 anni, di Brindisi, as-
sistita dall’avvocato Gianvito Lillo),
Giuseppe Toraldo (58 anni, di Brindi-
si), Ines Aprile (65 anni, di Oria, dife-
sa dall’avvocato Cosimo Lodeserto),
Tito Sartorio (63 anni, di Oria), Quin-
tino Rizzelli (51 anni, di Surbo, dife-
so dall’avvocato Karin Pantaleo), Sal-
vatore Baldassarre (58 anni, di San
Donaci), Antonio De Stradis (68 an-
ni, di Brindisi), Mimma Zanzarelli
(35 anni, di Villa Castelli), Damiano
Chiego (46 anni, di Maruggio, difeso
dall’avvocato Maria Di Castri).
L’Ufficio scolastico provinciale di Lecce N.Qua.
 Venerdì 28 febbraio
20 2014

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

 Venerdì 28 febbraio
2014
COPERTINO
In fiamme un’auto
accanto alla scuola:
è allarme in centro
Il rogo proprio vicino alle tubazioni che portano il gas metano nell’edificio
di Francesca VANTAGGIATO
Altri attimi di paura nella
città di Copertino per un ulte-
riore episodio di auto in fiam-
me nella notte tra mercoledi e
giovedi. Scena ormai nota ai
copertinesi che in questo ulti-
mo periodo si sono trovati
spesso di fronte alla stessa im-
magine. Risale allo scorso 17
gennaio, infatti, l'altro rogo di
tre auto parcheggiate in via Re
Galantuomo, un'importante via
della città. Ciò che questa vol-
ta rende l'episodio strano e uni-
NARDÒ
«Procreazione, chiarezza sul compenso al biologo»
d «Necessarie verifiche, ma al
di là delle diatribe di natura po-
litica, prioritario è dare unifor-
mità in tutta la Puglia a eroga-
zione servizi fuori dai Lea: lo
stesso servizio che a Nardò co-
sta 900 euro a Bari è gratis».
Nella querelle sul bando
per l'assunzione di un biologo
a tempo indeterminato presso
il centro di Procreazione medi-
ca assistita di Nardò, intervie-
ne la Cgil - Funzione pubblica
di Lecce.
Intanto continuano a piove-
re accuse sulla gestione del
centro: l'ingegnere Francesco
Antico, a nome del Comitato
cittadino “Difendiamo il territo-
rio”, che si è battuto per salva-
re l'ormai ex ospedale “San
Giuseppe Sambiasi”, denuncia
come nel centro Pma «verreb-
bero effettuate prestazioni non
di competenza del Centro».
Un'accusa che il consigliere co-
munale di Impegno Civile, To-
tuccio Calabrese chiede al di-
rettore generale della Asl di
Lecce, Valdo Mellone, al diret-
tore del distretto sanitario di
Nardò, Umberto Caracciolo e
al sindaco Marcello Risi, di ve-
rificare attraverso opportuni ac-
certamenti e, magari smentire.
Quanto alla posizione della
Cgil-Fp riguardo le tante criti-
che al bando che prevede un
“maxi stipendio” per il vincito-
re, il segretario generale Simo-
ne Longo, prima di qualunque
valutazione sulla congruità o
meno del costo dell'incarico ri-
tiene prioritario sapere se la
Asl «abbia proceduto, prima
di emanare quel bando di inca-
Intervento di Vigili del fuoco e carabinieri
co, nella sua gravità, è che du-
rante la stessa notte sono stati
colpiti tre diversi comuni salen-
tini con lo stesso scenario: ro-
go di auto.
Dunque sono state ore mol-
to movimentate per i vigili del
fuoco del comando provinciale
di Lecce a lavoro per spegnere
i tre diversi incendi uno a Co-
pertino, uno a Vernole e uno a
Parabita con tre diverse moti-
vazioni. A Vernole un attenta-
to al luogotenente Carmine
Schirinzi, comandante della
stazione dei carabinieri della
città. A Parabita e a Coperti-
La Cgil Funzione Pubblica interviene nella polemica sul bando di assunzione
rico o di collaborazione ester-
na, a una verifica circa la pre-
senza nel proprio organico di
analoga professionalità tra il
personale di ruolo».
«Questo riscontro propedeu-
tico - dice - a nostro avviso,
dovrebbe essere la prassi per
una Pubblica Amministrazione
poiché, in caso di esito positi-
vo, potrebbe consentire, all'
Asl, attraverso un adeguato
processo di razionalizzazione e
riallocazione delle risorse uma-
ne, il perseguimento dello stes-
so risultato senza ulteriori ag-
gravi di costi per l'azienda e
quindi per i cittadini».
NARDÒ
Donazione di organi, oggi
un incontro all’Iiss “Vanoni”
d “Donare con il cuore, con
la mente e con l'anima”. È il
titolo del meeting promosso,
oggi, da un gruppo di medici
della Asl Lecce - coordina-
mento territoriale donazione
di organi presso l'Iiss “Ezio
Vanoni” di Nardò, primo pas-
so di un percorso che vuole in-
contrare gli studenti delle
scuole del territorio per discu-
tere e riflettere insieme sui de-
licatissimi temi della donazio-
ne e del trapianto degli orga-
ni.
Si parte dunque questa mat-
tina alle 10 da Nardò con gli
interventi di Domenico
LECCE PROVINCIA
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
no, invece, vittime del rogo so-
no state le auto di due pensio-
nati e dunque non danno adito
ad alcun sospetto su atti intimi-
datori.
Stando alla ricostruzione
dei fatti da parte dei carabinie-
ri della Tenenza di Gallipoli,
che sono intervenuti sul luogo,
pare che l'auto colpita dalle
fiamme intorno alle 4 del mat-
tino, una Citroen Xantia, aves-
se da diverso tempo nel baga-
glio una batteria che gocciola-
va il liquido contenuto al suo
interno sul tubo di scarico ge-
nerando delle scintille che han-
Il costo della prestazione
professionale, comunque, se-
condo la Cgil «non può essere
quello del Ccnl, ma deve tene-
re conto anche di altri parame-
tri legati al fatto che non si
tratta di un'assunzione a tempo
indeterminato ma appunto di
una collaborazione altamente
specialistica di una particolare
figura professionale - quella di
“biologo/embriologo” e non
semplicemente biologo - per
una prestazione non ricompre-
sa tra quelle considerate dalla
normativa sui livelli essenziali
di assistenza».
La Funzione Pubblica Cgil
Corlianò, dirigente medico,
anestesista e rianimatore pres-
so l'ospedale di Scorrano, pro-
seguendo con Pino Negnia,
presidente provinciale dell'Ai-
do, per chiudere con il contri-
buto di Caterina Carbonara co-
ordinatrice dei prelievi e tra-
pianti territoriali. I lavori sa-
ranno coordinati dalla profes-
soressa Anna Clara Caputo
che, dopo gli interventi medi-
co-tecnici, lascerà il posto alle
testimonianze di donatori, fa-
miliari di donatori e persone
che hanno avuto un trapianto.
Tra i racconti, toccante la
I danni provocati dall’incendio dell’auto sul muro di cinta della scuola
no dato inizio all'incendio.
L'episodio è avvenuto in via
Giosuè Carducci, una delle vie
che costeggia il Primo Com-
prensivo “Gianserio Strafella”
che si interseca con Via Dante
arteria principale della città in
pieno centro abitato. L'auto,
nel momento dell'incendio era
parcheggiata ad un lato perife-
rico dell'edificio scolastico pro-
prio nelle vicinanze delle tuba-
ture che conducono il gas me-
tano all'interno della scuola, la
cui erogazione è stata bloccata
dai vigili del fuoco durante il
loro intervento per evitare con-
Il consigliere
di Impegno
Civile
Totuccio
Calabrese
di Lecce prende le distanze
“dalle beghe tra politici” e se-
gnala invece alcune criticità:
«La questione legata alla
disomogeneità dei servizi tra i
cittadini della stessa Regione
storia dei genitori di Alberto
Zacchino, il giovane neretino,
morto a seguito delle lesioni
gravissime riportate in un inci-
dente stradale. Quando per il
diciottenne sopravvenne la
morte celebrale i genitori deci-
sero di donare gli organi del
figlio salvando così quattro vi-
te.
I.Fal.
seguenze ancora più gravi.
L'episodio fortunatamente non
ha avuto ripercussioni negative
sull'organizzazione della gior-
nata scolastica.
«Fortunatamente - spiega il
dirigente dell'istituto Fernando
Iurlaro - non c'è stato alcun ri-
flesso negativo nè sugli studen-
ti né sullo svolgimento delle le-
zioni. L'unico piccolo proble-
ma, se così si può definire, è
che siamo stati un po’ al fre-
sco avendo, i vigili del fuoco,
interrotto l'erogazione del gas
che alimenta il riscaldamen-
to».
rispetto alle prestazioni fuori
“Lea”, come quelle fornite dal
centro Pma di Nardò giusta-
mente poste a carico della cop-
pia al costo di 900 euro, ma
che invece al Policlinico di Ba-
ri (la regione è sempre la stes-
sa) vengono concesse in regi-
me di Day-Hospital, cioè gra-
tis. Questa è una battaglia di
civiltà - prosegue - scevra da
campanilismi che la nostra or-
ganizzazione sindacale porta
avanti: avere uniformità di ero-
gazione delle prestazioni su tut-
to il territorio regionale».
G.Tar.
NARDÒ
Rapporti Stato-mafia, “lezione”
al liceo col giornalista Fasanella
d Lo scrittore e giornalista
Giovanni Fasanella stamattina
a Nardò per incontrare le alun-
ne e gli alunni delle classi II
A, II B e II C del Liceo Classi-
co “Galileo Galilei” di Nardò,
per parlare con loro di “Rap-
porti Stato-mafia dall'Italia uni-
ta alla seconda Repubblica”.
L'appuntamento è per le 11 di
stamattina presso la sede del li-
ceo in via XX settembre.
Giovanni Fasanella è gior-
nalista, documentarista e sce-
neggiatore. È autore di molti li-
bri d'inchiesta sulla storia se-
greta italiana. Fra i più recenti:
“Intrigo internazionale” (con
Rosario Priore, Chiarelettere
21
NARDÒ
«Castellino:
ora si faccia
piena luce
sui pericoli»
d Come il mostro di Loch
Ness la discarica di Castellino
compare, di tanto in tanto, tra
le pagine della cronaca nereti-
na e, per giorni, fa parlare di
sé. L'ecomostro alle porte del-
la città purtroppo però non ha
nulla di leggendario, anzi è rea-
le e probabilmente pericoloso.
La pensano così molte delle
forze politiche cittadine e la re-
cente acquisizione di documen-
ti sulla discarica da parte dei
carabinieri del Noe, il nucleo
operativo ecologico dell'Arma,
sembrerebbe corroborare que-
sta tesi.
«Pare si sia aperta una brec-
cia nel muro di gomma della
malapolitica cittadina e provin-
ciale», dicono i “pentastellati”
cittadini a proposito della visi-
ta dei carabinieri presso l'uffi-
cio tecnico del Comune che ac-
colgono con soddisfazione:
«Questo accade quando richie-
ste e quesiti posti in maniera
democratica non ottengono ri-
sposta. Lo avevamo anticipato
in molteplici occasioni, provan-
do a interessare e sensibilizza-
re l'amministrazione comunale
affinché prendesse coscienza
della vera situazione della di-
scarica di Castellino. Agli ac-
cessi agli atti del 2013 in effet-
ti il Movimento 5 Stelle ha fat-
to seguire un'interrogazione
parlamentare a firma, tra gli al-
tri, dei salentini Daniela Don-
no e Maurizio Buccarella, por-
tata in aula al Senato. Il passo
successivo, cui intendiamo con-
tinuare a contribuire da cittadi-
ni attivi, è far luce sulle varie
responsabilità di alcune scelte,
a volte scellerate se non sem-
plicemente superficiali e in-
competenti, in materia ambien-
tale, sanitaria, della relativa
programmazione economica e
di sviluppo territoriale», con-
cludono i grillini.
Nei giorni scorsi anche al-
tre forze politiche si erano inte-
ressate alla risorta questione di
Castellino, dal consigliere co-
munale di Nuovo Corso Oron-
zo Capoti al coordinamento
provinciale di Sel mentre risa-
le al marzo 2013 l'ultimo botta
e risposta tra Provincia e Re-
gione che si rimpallano a vi-
cenda le competenze in merito
al così detto post gestione del-
la discarica. Che i conferimen-
ti di rifiuti solidi urbani siano
cessati non significa infatti che
la discarica sia chiusa né, me-
no che mai, che non rappresen-
ti un pericolo per il territorio.
La questione però sembrereb-
be incagliarsi, politicamente,
attorno agli oneri che i comuni
dovrebbero versare per gli an-
ni di conferimenti a Castellino.
I.Fal.
2010), “1861. La storia del ri-
sorgimento che non c'è sui li-
bri di storia” (con Antonella
Grippo, Sperling & Kupfer
2010), “Il golpe inglese” (con
Mario j. Cereghino, Chiarelet-
tere 2011), “Ad alto rischio”
(con Mario Mori, Mondadori
2011), “Intrighi d'Italia” (con
Antonella Grippo, Sperling &
Kupfer 2012).
L'ultimo lavoro dell'autore,
“Una lunga trattativa. Sta-
to-mafia: dall'Italia unita alla
seconda repubblica. La verità
che la magistratura non può ac-
certare” (edizioni Chiarelette-
re, 2013) sarà al centro dell'in-
contro di oggi.
 22 LECCE PROVINCIA Venerdì 28 febbraio
2014

MARTIGNANO Iniziativa tra tutti gli istituti comprensivi dei paesi della Grecìa salentina GALLIPOLI

Un gonfalone per il Carnevale, scuole a concorso Nautico in vendita (C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

d L'organizzazione del Carnevale di Mar-

tignano, giunto alla sua 34ª edizione, e
che da ventotto accorpa anche quello del-
la Grecìa Salentina, presenta un’iniziativa
«Così si scaricano
riservata agli Istituti Comprensivi dell'area
ellenofona. Ogni scuola è chiamata a rea-
lizzare un gonfalone carnevalesco che rap-
presenti usi e costumi del proprio paese.
le responsabilità»
Si dovrà, fra l'altro, ispirare ai principi del
riciclo, della ecosostenibilità, dell'artigia-
nato, della creatività, con la partecipazio-
ne diretta degli alunni dell'Istituto. Il vinci-
tore del concorso affiancherà l'analogo
drappo ufficiale dell'evento, nell'apertura
della sfilata dei carri, gruppi mascherati,
di domenica prossima. Seguiranno i gonfa-
loni delle altre scuole partecipanti portati
da una delegazione di ragazzi di quell'Isti-
tuto. Alla vincitrice del concorso verrà as-
segnato in premio una fornitura di libri ed
il diritto ad aprire la sfilata dell'edizione
dl 2015. Una targa ricordo sarà poi confe-
rita ad ogni scuola che vi prenderà parte.
Tutti i partecipanti alla sfilata di domeni-
ca si ritroveranno su piazza Calvario - al-
le 14 - da dove partiranno. Fra lazzi e
scherzi, accompagnati dagli sbandieratori,
attraverseranno le principali strade del pae-
se per terminare il corteo nella centralissi-
ma piazza della Repubblica. Premi in de-
naro andranno ai migliori primi tre carri
classificati ed ai primi sei gruppi masche-
rati. A chiudere la kermess carnascialesca
sarà la tradizione rappresentazione de,
“La Morte de lu Paulinu” del successivo
martedì grasso. In ricordo delle analoghe
feste medievali in cui il popolino poteva
esprimere le proprie opinioni sui signori
del luogo, senza correre il rischio delle
manette. Così sarà anche a Martignano
nello spettacolo teatrale della serata. Sa-
ranno presi di mira personaggi conosciuti
e fatti del paese. Una maschera de “Lu
Paulinu” in cartapesta, opera del compian-
to artista Nico Rizzo, darà il benvenuto ai
visitatori, all'ingresso e nella piazza del pa-
ese. La manifestazione è organizzata grup-
po Coordinamento del Carnevale. Fe.Du.

GALLIPOLI Mobilità ecosostenibile, un progetto dell'associazione Emys

Taxi sociale e mezzi elettrici d La querelle sul futuro della

L’ex sede del Nautico di Gallipoli

ne professionale per il Nautico

per “cambiare marcia” alla città

d Un modo comodo per spo-
starsi tra i meandri della città
bella. Con la doppia finalità di
fornire un ulteriore servizio di
trasporto per le persone meno
abbienti, ma anche per i turisti,
e per combattere inquinamento
e traffico caos. E con ricadute
anche sotto il profilo occupa-
zionale. Il progetto si chiama
“Easy Mobility - un nuovo mo-
do di vivere Gallipoli” ed è un'
iniziativa per promuovere la
mobilità facile e la conoscenza
della città attraverso l'utilizzo
dei mezzi di trasporto ecososte-
nibili unici per spostarsi ad
“impatto zero”. Il tutto potreb-
be realizzarsi in breve tempo
se andrà a buon fine la parteci-
pazione al bando nazionale di
sostegno alle iniziative innova-
tive e creative per lo sviluppo
sociale e culturale delle città.
E per aver chance concrete è
però necessario condividere e
votare l'iniziativa collegandosi
sul sito www.edisonstart.it, do-
ve si potranno conoscere tutti i
dettagli del progetto in gara, o
attraverso i link inviati via
email o tramite il profilo Face-
book dell'associazione Emys.
Si tratta di un concorso di
idee e di progettazione della
compagnia Edison al quale la
città di Gallipoli prende parte
su iniziativa della stessa asso-
ciazione Emys e del laborato-
rio urbano Liberal'Arte che ha
sede nell'ex chiostro di San Do-
menico lungo la riviera della
città vecchia. Tenendo conto
della necessità del riassetto or-
ganizzativo del settore della
Un “ecocab”
mobilità per la città bella, con
il buon esito del progetto in iti-
nere, si potrebbe dotare in tem-
pi rapidi il territorio urbano di
un “taxi sociale” e di quattro
eco-cabs elettrici capaci di
smaltire il traffico cittadino, of-
frire un servizio di accompa-
gnamento e assistenza sociale,
nonché proporre un'offerta turi-
stica ecosostenibile singolare
per scoprire i vicoli ed i luoghi
più suggestivi della città da
prospettive insolite ed origina-
li.
L'idea amalgamata dall'asso-
ciazione Emys riguarda in parti-
colare il settore della mobilità
sostenibile ed il miglioramento
delle condizioni di vita, soprat-
tutto di chi abita e visita il cen-
tro storico gallipolino. Tra gli
obiettivi perseguiti quello di
fornire un servizio di assisten-
za alla mobilità per utenti in
condizioni di disagio socio-eco-
nomico che non siano in grado
di provvedere autonomamente
agli spostamenti quotidiani, for-
nendo anche aiuto nel disbrigo
di pratiche amministrative e tu-
toraggio nella gestione delle re-
lazioni con i principali referen-
ti istituzionali in un'ottica di in-
tegrazione territoriale e sociale.
E in più offrire ai turisti, in vi-
sita ambientale e culturale nel
centro storico, un'esperienza fa-
cile, divertente e sostenibile
per scoprire in modo originale
le peculiarità della città. Per
concretizzare il progetto e cam-
biare marcia è ora necessario
accelerare a colpi di click.
V.Cal.
vecchia sede e del rilancio dell'
istituto Nautico tiene ancora
banco. E il consigliere provin-
ciale Sandro Quintana rintuzza
alle precisazioni giunte dal pre-
sidente Antonio Gabellone e
del consigliere Antonio Del Vi-
no. Ritenendo del tutto “inaccet-
tabile”, secondo la sua visione,
la linea del presidente della Pro-
vincia che in buona sostanza ha
già rimandato al mittente gli at-
tacchi inerenti le responsabilità
attribuibili all'ente sul mancato
recupero della vecchia struttura
di via Gramsci, ma soprattutto
sul progetto complessivo di rea-
lizzazione del nuovo istituto
gallipolino. «L'istituto Nautico
sembra essere una vera e pro-
pria patata bollente - ammoni-
sce Quintana - scotta tanto che
la Provincia e il Comune di
Gallipoli si scrollano di dosso
le responsabilità. E la politica
dello scaricabarile insieme alle
spinte disfattiste mettono in cri-
si il futuro dell'istituto».
Non ci sono i soldi a dispo-
sizione per il recupero funziona-
le della vecchia sede a quanto
è dato di sapere. «Ma se non è
colpa della Provincia e non è
colpa del sindaco Errico - pun-
tualizza con vena ironica il pre-
sidente di Italia Destati - è for-
se, invece, colpa degli studenti,
dei professori, dei cittadini se
si è arrivati a questo ridicolo
corso restrittivo della formazio-
di via Gramsci? Il presidente
Gabellone ha le mani legate.
Ad essere stritolati, invece, so-
no i sogni di tanti studenti che
vorrebbero avviare un percorso
formativo importante per il lo-
ro futuro. Studiare al Nautico
non può continuare ad essere
un sogno, ma un punto fermo e
Gallipoli, città di mare e di ma-
rineria, non può perdere un pun-
to strategico e di formazione
professionale nel settore».
Ribadendo “l'
inammissibilità” della linea del-
la Provincia, il consigliere
Quintana sollecita subito una
soluzione definitiva. «È neces-
sario trovare insieme una via
percorribile e concreta - incalza
- non certo la via di Sannicola
come ipotetica sede dislocata
del Nautico, perché quel cam-
pus scolastico ha ragion d'esi-
stere nella sua sede storica, vici-
no al mare per proprietà di for-
mazione professionale e non in
campagna. Gli amministratori
locali e provinciali devono se-
dersi fattivamente e con impe-
gno sincero attorno ad un tavo-
lo affinché si arrivi ad una scel-
ta chiara. Mi aspetto un incon-
tro immediato perché la forma-
zione scolastica non ha i tempi
del rimpallo politico. E mi
aspetto anche che sia il presi-
dente della Provincia a chiama-
re le parti in causa».
V.Cal.

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Venerdì 28 febbraio
2014 23

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

 Venerdì 28 febbraio Venerdì 28 febbraio
24 2014 2014 25

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

 Venerdì 28 febbraio
26 2014

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

 Venerdì 28 febbraio
2014
SALVE
Evase dai domiciliari
per comprare le sigarette
Condannato a 10 mesi
ACQUARICA C.
Incendio nell’asilo nido: due indagati
La Procura dispone alcune indagini tecniche su due cugini di 21 e 19 anni
di Annalisa NESCA
Un incendio doloso nel can-
tiere dell'ex asilo comunale di
Acquarica del Capo e partono
due avvisi di garanzia. Il cer-
chio delle indagini sull'attenta-
to alla nascente struttura poli-
valente del Comune salentino,
preso di mira nella notte tra il
24 e 25 settembre scorso, si è
stretto intorno a due ragazzi
del posto. Sarebbero due cugi-
ni, M.G. di 21 anni ed L.G. di
19 anni, entrambi incensurati,
i destinatari degli atti conse-
gnati dagli agenti della polizia
locale di Acquarica. Due avvi-
si per accertamenti tecnici irri-
petibili, emessi dal sostituto
procuratore titolare dell'inchie-
sta Carmen Ruggiero, cui do-
vranno essere sottoposti i due
giovani, sospettati per il reato
di incendio doloso aggravato.
Si tratterà probabilmente
del rilievo delle impronte digi-
tali, di analisi su campioni di
benzina ritrovati sul luogo dell'
incendio la mattina del 25 set-
tembre scorso, quando venne
scoperto l'atto doloso da parte
degli operai della ditta che sta-
va svolgendo i lavori di ristrut-
turazione. Ma anche delle regi-
strazioni dei sistemi di video-
sorveglianza di strutture vicine
a quella danneggiata. Il prossi-
mo 4 marzo verrà nominato il
consulente tecnico della Procu-
ra, Maria Corbelli, per la valu-
LECCE PROVINCIA 27
d E' stato condannato a dieci mesi di reclusio- mata ai danni di una persona del posto il 3 di- all'interno delle mura domestiche. Venne, inve-
ne, pena sospesa, Daniele Vantaggio, il 21enne cembre scorso, non avrebbe resistito nella tarda ce, bloccato in giro per il paese alla guida di un'
di Salve, finito in carcere dopo aver evaso dai mattinata di giovedì scorso a fare un giro in pae- auto per giunta sprovvisto di patente.
domiciliari per andare ad acquistare un pacco di se con la scusa di acquistare un pacchetto di si-
sigarette. Il giovane, assistito dall'avvocato Lu- garette. In quegli stessi frangenti, però, i carabi-
Subito dopo l'udienza di convalida venne ina-
sprita la misura cautelare con il carcere così co-
(C) Quotidianoed
ca Puce, è stato giudicato per direttissima di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
il nieri della locale stazione eseguirono un control-
giudice Silvia Minerva ha anche disposto la sua lo in casa per accertare che il giovane si trovas-
me dispose il giudice. Il 21enne, poi, appena tre
giorni fa, aveva patteggiato un anno e quattro
mesi di reclusione per un raid punitivo del 3 di-
immediata scarcerazione. se nell'abitazione rispettando gli obblighi impo-
Vantaggio, ai domiciliari per una rapina consu- sti dai domiciliari ma non trovarono Vantaggio
cembre scorso ai danni di un 51enne compaesa-
no.
Svolta nell’inchiesta sull’attentato messo a segno lo scorso settembre nella struttura in cui erano in corso alcuni lavori
UGENTO
tazioni dei rilievi effettuati. I
Tutto è pronto
I danni
provocati
due cugini, difesi dall'avvocato
Paolo Rizzo, sospettati di esse- per il festival
dall’incendio
all’interno
re gli autori materiali dell'in-
cendio, sono apparsi molto im-
pauriti al momento del ricevi-
internazionale
dell’edificio
dell’asilo nido
comunale,
mento dell'avviso di garanzia e
hanno subito cercato aiuto della danza
presso il legale di fiducia.
all’epoca d Dal 13 al 16 marzo ad
L'episodio è avvenuto nella Ugento si avrà la terza edi-
dei fatti notte tra il 24 ed il 25 settem- zione del Festival internazio-
sottoposto bre scorso. Dell'incendio si so- nale danza, il World dance
ad alcuni no accorti i dipendenti della festival, che attirerà profes-
lavori di ditta di ristrutturazione al mo- sionisti e amatori da tutto il
ristrutturazione mento del loro ingresso nel mondo e un folto pubblico
cantiere la mattina successiva. di appassionati di danza.
Da qui era scattata la segnala- L'evento voluto dalla Pro lo-
zione alle forze dell'ordine. co di Ugento, sostenuto dal-
Il sopralluogo, effettuato la Provincia di Lecce e dal
dai carabinieri della Compa- Comune di Ugento, si svol-
gnia di Tricase insieme ai col- gerà presso il PalaOzan “Ti-
leghi della stazione di Presic- ziano Manni”.
ce, aveva permesso di rinveni- Sono già noti gli ospiti di
PARABITA Vettura distrutta, danneggiata l’abitazione re alcuni elementi che nel cor- spicco che prenderanno par-
te alla manifestazione: in pri-
so di questi mesi hanno porta- mis Alessandra Celentano,
to ai due cugini acquaricesi.
A fuoco l’auto di un pensionato Gli autori dell'atto doloso ave-
vano scavalcato la recinzione
esterna dell'ex asilo comunale,
un cantiere aperto per la riqua-
l’insegnante del programma
televisivo “Amici di Maria
de Filippi” nota al grande
pubblico per le sue grandi
doti di professionalità e seve-
d Allarme incendio l’altra notte a Parabita per lificazione della struttura dove rità.
il fuoco scoppiato all’improvviso su un’auto dovrà sorgere un centro poli- È confermata anche la pre-
che era parcheggiata. E’ accaduto in via Berta, funzionale territoriale, e poi senza di Fredy Franzutti, di-
all’angolo con via San Francesco d’Assisi. Era- erano entrati all'interno dello rettore del Balletto del Sud,
no quasi le 2.30 del mattino quando si è incen- stabile rompendo il vetro di creatore di balletti per il Tea-
diata la Renault Scenic appartenente a un pen- una porta antipanico. Il fuoco tro dell’Opera di Roma e
sionato del posto. La vettura era parcheggiata sarebbe stato alimentato da li- per il Teatro Bolshoi di Mo-
non lontano dalla casa del proprietario e le fiam- quido infiammabile, di cui sa- sca. Ci saranno anche Nan-
me hanno annerito le tapparelle delle finestre rebbero state ritrovate le trac- cy Berti (campionessa italia-
dell’abitazione, situata al pian terreno. A spe- ce, danneggiando le pareti e na di danze latino americane
gnerle sono stati poi i Vigili del fuoco. gli infissi. e campionessa europea di
show dance latin), Caterina
Arzenton (campionessa del
mondo amatori e professioni-
sti danza standard), Anna
Sazhina (campionessa del
mondo di ten dance).
Rispetto alle edizioni prece-
denti, l'anno scorso si è tenu-
(Prov. di Lecce) ta a Lecce, quest’anno il pa-
tron del Wdf, Pietro Luigi
Petracca, ha introdotto la
Stazione appaltante: Comune di ANDRANO, Via presenza della Grande orche-
Michelangelo n° 25, cap. 73032 - tel. 0836/1900997 stra italiana “the crazy
- fax 0836/926032 - “Lavori di efficientamento ener-
getico sull’Edificio Sede Comunale” - Fondi POI band” diretta dal Maestro Si-
2007/2013 “Energie rinnovabili e risparmio energeti- mone Mezzapesa, che mette
co” - Asse II - Linea Attività 2.2 - CUP:
I57B12000010007 - CIG: 53314270BE. Gara espe-
l'evento italiano in linea con
rita: inizio 08.11.2013, ultimazione 06.12.2013 - le competizioni inglesi. Du-
Importo lavori a base di gara E 862.373,60 oltre E rante la prima giornata, a
40.501,91 on. sic. - Procedura: Aperta ai sensi degli
artt. 3 c. 37, 55 c. 5 del D.Lgs. n° 163/06 - Criterio: partire dalle 15 del 13 mar-
offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi zo, si svolgerà nel Salone
dell’art. 83 del D.Lgs. n° 163/06 - Imprese parteci- delle feste dell’Hotel Parco
panti n° 11 - Ammesse n° 11 - Aggiudicataria:
Impresa CO.GE.FA s.r.l. da Ortelle (Le) - Ribasso dei Principi di Torre San
offerto 8,90% - Importo di aggiudicazione: E Giovanni, il Congresso inter-
785.622,35 oltre E 40.501,91 on. sic. - Importo
complessivo E 826.124,26 - Tempo esecuzione
nazionale Fida (Federazione
lavori: 137 giorni - Direttore dei Lavori: Ing. Rocco italiana danza amatori), con
Panico - Avviso in GURI n° 24 - V^ Serie Speciale - lezioni di alto livello e stage
Contratti Pubblici del 28.02.2014.
Andrano, lì 28.02.2014 per tutti gli appassionati.
Il Responsabile del Servizio e del Procedimento I.Lia
Geom. Andrea Antonio Urso
Tanti auguri di cuore a Piero e a Daniela
per l'arrivo della principessa Sofia, da
parte del vostro grande amico Vincenzo!
 28 LECCE PROVINCIA Venerdì 28 febbraio
2014

MELENDUGNO Accusa di violenza sessuale per una persona di Castrignano dei Greci LIZZANELLO

Arriva la nomina
«Mi ha palpeggiata (C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

del nuovo assessore

dopo le dimissioni
al mercato coperto» d Dopo le dimissioni di uno degli assessori
appena nominati, il sindaco di Lizzanello Co-
stantino Giovannico sceglie il nuovo mem-

Indagato un uomo
bro della squadra di governo: Lino Gaetano
Rizzo, cui andranno le deleghe del dimissio-
nario più quella al Bilancio. In tutto le dele-
ghe saranno sette: Bilancio, Programmazio-
ne, Tributi, Lavori pubblici, Formazione, Po-
litiche giovanili e Associazionismo.
«Spero di essere all'altezza del compito -
di Francesco OLIVA

Palpeggiata nelle parti inti-

me da un suo conoscente pres-
so il mercato coperto di Melen-
dugno con il rischio di essere
notati da qualche passante. E'
quanto denunciato da una
72enne del posto che con una
querela presentata presso la sta-
zione dei carabinieri di Melen-
dugno ha consentito agli inve-
stigatori di avviare le indagini
finite sul tavolo del sostituto
procuratore Roberta Licci.
Il nome del presunto mole-
statore, residente a Castrigna-
no dei Greci, è stato così iscrit-
to sul registro degli indagati
con l'accusa di violenza sessua-
le e sono in corso gli accerta-
menti per appurare la veridici-
tà del racconto fornito dall'an-
ziana.
I fatti si sarebbero verifica-
ti la mattina del 3 settembre
scorso. Quel giorno, l'anziana
si sarebbe recata presso il mer-
cato coperto di Melendugno
per fare la spesa. Dopo essere
uscita dal banco della frutta la
donna avrebbe incontrato un
uomo con il quale aveva una
conoscenza decennale. Anche
in quella circostanza l'amico
non avrebbe perso l'occasione
per avanzare delle avances all'
La denuncia presentata
da una donna di 72 anni
anziana a sfondo sessuale no-
nostante la 72enne, ogni volta,
tentasse di evitarlo e di tenerlo
a distanza anche perché sareb-
be stata sempre oggetto di
qualche carezza sulle braccia.
Quel giorno, però, sarebbe
andato ben oltre perché dopo
non aver risposto ad una do-
manda ben precisa dell'anzia-
na, l'amico avrebbe ripetuto al-
la 72enne: «Cosa posso fare
per andare a letto con te?». E
mentre la donna avrebbe cerca-
to di allontanarsi per evitare
che la situazione precipitasse,
il presunto molestatore avreb-
be incominciato ad allungare
le mani palpeggiandola nelle
parti intime.
Non senza difficoltà l'anzia-
na riuscì a divincolarsi da quel-
la presa che stava incomincian-
do ad essere sempre più offen-
siva e molesta riuscendo a rifu-
giarsi all'interno della macelle-
ria. Lo stesso macellaio riferì
alla donna di averla vista effet-
tivamente parlare con una per-
sona. Poche ore dopo, invece,
la malcapitata fu costretta a re-
carsi dal proprio medico curan-
te per un forte stato d'ansia.
Da qui la decisione di de-
nunciare il suo amico trasfor-
matosi in un molestatore rag-
giungendo gli uffici della ca-
serma di Melendugno. In que-
sta prima fase d'indagine l'an-
ziana (già sentita due volte in
caserma dai carabinieri ai qua-
li avrebbe anche riferito che
non vedeva il suo “molestato-
re” da almeno un anno) potreb-
be essere ascoltata dal magi-
strato inquirente per ricostruire
quanto successo quella mattina
così come potrebbero essere
sentiti alcuni testimoni presen-
ti all'interno del mercato dove
si sarebbe consumata la presun-
ta violenza. La persona offesa
è assistita dall'avvocato Fabio
Corvino.
commenta l'assessore - il momento è diffici-
le, ma metterò tutto l'impegno. Sicuramente
ci sarà tanto da lavorare per il bene del pae-
se». Lino Rizzo aveva affiancato Giovannico
già durante il primo mandato, gestendo sem-
pre la delega al Bilan-
cio.
La nuova giunta, in-
vece, è nata dopo quasi
Il Palazzo un mese di impasse. Tre
di Giustizia erano state le new entry,
di Lecce tra cui Orazio Frangillo,
delegato ai Lavori pub-
e, accanto,
blici, Formazione, Politi-
una veduta
che giovanili e Associa-
della piazza
di Melendugno
zionismo, ma dimissiona-
rio ad appena dieci gior-
ni dalla nomina. Restano
Lino Rizzo
saldi Maurizio Calogiu-
ri, assessore all'Urbanisti-
ca ed Edilizia privata, e Massimiliano An-
drea Cucurachi, al Commercio, Artigianato,
Viabilità, Marketing territoriale e Promozio-
ne turistica, Politiche comunitarie e Sanità.
Le altre deleghe erano già tornate nelle mani
di Giampiero Oronzo Marchello (Frazione di
Merine, Attività produttive, Arredo urbano,
Igiene ed Ambiente) e Adele Anna Ingrosso
(Pubblica istruzione, Servizi sociali e Pari
opportunità, Cultura, Spettacolo). Il rimpa-
sto, molto discusso, aveva messo fuori gli as-
sessori uscenti Luca Calogiuri, Luigino Ca-
pone e Antonio Papa.
M.G.Fas.

LIZZANELLO Un corto circuito avrebbe generato le fiamme che sono state spente dai Vigili del fuoco prima che si propagassero
di Francesca PASTORE

E’ stato solo il pronto inter-

vento dei Vigili del Fuoco di
Lecce ad evitare che l’improv-
viso incendio propagatosi ieri
nel centro estetico “Beauty-
land” – ancora non aperto uffi-
cialmente e che sarà gestito da
un esterno - de I Giardini di
Atena a Merine non provocas-
se danni ancora più ingenti al-
l’intera struttura o magari alle
persone presenti. Erano da po-
co passate le ore 11,30 quando
dal residence-villaggio di via
Montenegro al civico 181, in
pochi minuti si è alzato al cie-
lo una colonna di fumo nero
denso e per niente tranquilliz-
zante. «E’ stato un semplice
corto circuito – precisa la diret-
Incendio nel centro estetico, paura ai Giardini di Atena
trice de I Giardini di Atena,
Marianna Pettograsso – null’al-
tro. Ho assistito nelle ultime
ore a voci totalmente false,
che si rincorrevano. Una fatali-
tà, questo è stato, che nulla ha
a che vedere con episodi di ri-
torsione, microcriminalità o al-
tro. Basta – continua la direttri-
ce - gettare fango sul residen-
ce, che nonostante la crisi ed il
periodo storico molto difficile
dal punto di vista dello svilup-
po economico, sta offrendo la-
voro a tanta gente e servizi a
turisti che vengono a visitare il
nostro territorio. Ringrazio di
cuore per il tempestivo inter-
vento lo staff del residence e
le forze dell'ordine» conclude
Marianna Pettograsso.
L’incendio ha avuto origine
da una cabina sauna in legno,
facile quindi per il materiale al-
tamente infiammabile che il
fuoco in pochi minuti abbia
“consumato” gran parte della
struttura, provocando inoltre
danni a gran parte degli arredi,
agli infissi e al solaio della
stanza in cui la sauna si trova-
va. I locali ieri mattina erano
vuoti, solo la fortuna ha voluto
che in quel momento nel cen-
tro estetico non si trovasse nes-
suno, né operai né i titolari. Il
pronto intervento dei Vigili
del Fuoco è valso alla limita-
zione dei danni circoscrivendo
l’incendio prima che lo stesso
potesse interessare tutti i locali
del centro estetico. Sul posto
sono in pochi minuti intervenu-
ti tre automezzi di Vigili del
Fuoco, l’operazione ha visto la
partecipazione di ben dieci uni-
tà. Sono in corso gli accerta-
menti strutturali del locale da
parte degli organi competenti,
dell’episodio è stato informato
anche il maresciallo della sta-
zione dei carabinieri di Lizza-
I danni provocati dall’incendio all’interno del Centro estetico nello, Vito Prete.

VERNOLE VERNOLE
A consegnare gli attestati a

Un Ostello della Gioventù Tiflodidattica, concluso il corso Valentina Cucugliato, Antonel-

nascerà a due passi dal mare
d Un Ostello della Gioventù a
Vernole. Il progetto sarà pre-
sto realtà. L'associazione di
promozione sociale Internatio-
nal Crossroads, con sede a Me-
lendugno, è infatti una delle
66 vincitrici del bando “Giova-
ni per la valorizzazione dei be-
ni Pubblici” emanato dalla Pre-
sidenza del Consiglio dei Mini-
stri - Dipartimento della Gio-
ventù.
Il bando finanzia idee inno-
vative volte alla promozione
dell'imprenditoria giovanile
nel terzo settore che preveda-
no il recupero di beni apparte-
nenti alle amministrazioni pub-
bliche. Classificatasi in quinta
posizione in una competizione
che ha visto la presentazione
di oltre 700 progetti, l'associa-
zione beneficerà di un finan-
ziamento di 200.000 euro a
fondo perduto.
L'obiettivo è quello di recu-
perare le strutture dell'area de-
nominata “Manà”, situata sul-
la provinciale Acquarica-Torre
Specchia, a soli 500 metri dal
mare, ed immersa nelle sugge-
stiva macchia mediterranea. In
questa cornice sorgerà un
Ostello della Gioventù con an-
nessi servizi quali bar, area re-
lax, bike-sharing ed uno spa-
Il parco Manà
zio dedicato all'organizzazione
di eventi culturali, musicali, di
formazione e di intrattenimen-
to. Il progetto punta a conqui-
stare la fascia di turismo gio-
vanile, responsabile e sociale,
al fine di creare occupazione
per i giovani del territorio, nel-
la forma dell'impresa sociale.
attestati per i sei partecipanti
d Si è concluso nei giorni
scorsi, con la consegna degli
attestati alle sei partecipanti, il
corso di Tiflodidattica organiz-
zato dalla Pro Loco di Strudà
in collaborazione con l'Anpvi
(Associazione Nazionale Privi
della vista ed Ipovedenti) e
l'Amministrazione del Comune
di Vernole. Il tema intorno al
quale hanno ruotato le 100 ore
del corso era “L'insegnamento
agli alunni non vedenti: supera-
mento di condizionamenti psi-
cologici e potenzialità da risco-
prire e valorizzare”. La Tiflodi-
dattica, infatti, è la scienza che
studia le problematiche di per-
sone con disabilità visiva nella
sfera dello studio, in particola-
re nella scuola dell'infanzia e
in quella primaria.
Durante il percorso formati-
vo si sono stati affrontati argo-
menti come l'influenza della
minorazione visiva sulla perso-
na non vedente, i pregiudizi so-
cioculturali e i limiti effettivi
imposti dalla disabilità visiva,
l'apprendimento del metodo di
lettura e scrittura Braille, la co-
noscenza e l'utilizzo dei sussi-
di tiflotecnici e informatici,
senza dimenticare l'importanza
della conoscenza del mondo
sensibile del non vedente, la
sua autonomia e la mobilità
personale.
la De Rosa, Annamaria De Sa-
bato, Paola De Marco, Dome-
nica Fasiello e Letizia Marsel-
la è stato il direttore del corso,
e tiflologo, Antonio Giustino
De Matteis. Alla cerimonia era-
no presenti anche tutti i compo-
nenti della Pro Loco di Strudà,
la dirigente scolastica dell'Isti-
tuto Comprensivo di Verno-
le-Castrì-Caprarica, Maria Gra-
zia Cucugliato, e diverse auto-
rità politiche locali oltre al so-
ciologo Attilio Elia ed ai presi-
denti di altre Pro Loco del ter-
ritorio. Tutti hanno avuto paro-
le di apprezzamento per l'ini-
ziativa, riconoscendo alla Pro
Loco di Strudà il merito di sa-
per affiancare alle attività isti-
tuzionali di natura tradiziona-
le, anche vere e proprie oppor-
tunità culturali.
S.Fas.
 Venerdì 28 febbraio
2014
GALATINA
Il nuovo questore di Lecce
in visita a Palazzo di Città
e alla Basilica di S.Caterina
NEVIANO Numerosi commenti sul profilo Facebook del Comune per il progetto che prevede uno stanziamento di 335mila euro
Accoglienza ai profughi, è polemica
L’ospitalità per tre anni a 25 migranti scatena le proteste via web Dai Comuni
di Federica SABATO
Il comune accoglie 25 pro-
fughi e sul profilo ufficiale di
Facebook dell'amministrazio-
ne comunale scoppia la pole-
mica. Il malcontento nasce
dal fatto che agli immigrati è
offerta ospitalità per tre anni,
dopo che il comune di Nevia-
no, con il suo primo cittadino
Silvana Cafaro, ha partecipato
e vinto un bando del Ministe-
ro dell'Interno, che prevedeva
proprio l'accoglienza dei rifu-
giati politici o dei profughi di
guerra, provenienti da paesi
come la Nigeria, l'Egitto o la
Siria.
Da quando è stata pubbli-
cizzata in rete, la notizia ha
generato malcontento tra i ne-
vinaesi che l'hanno commenta-
ta con frasi piuttosto dure. Un
cittadino, ad esempio, scrive:
«Sono rimasto scioccato, non
perchè sono razzista, ma per
un semplice motivo che ci so-
no molti nevianesi che hanno
bisogno di aiuto e vengono al
primo posto. Quanti nevianesi
sono fuori per un pezzo di pa-
ne e vorrebbero invece stare
casa loro? Se domani io mi
presentassi in comune e cer-
GALATINA
In aeroporto le “aquile” per sei nuovi piloti
d Giorno particolare ed emozionan-
te quello di oggi per sei allievi uffi-
ciali dell'Aeronautica Militare, tra
cui un salentino, appartenenti al cor-
so “Ibis V”. Stamane infatti, dopo
uno prolungato quanto specifico pe-
riodo di addestramento, riceveranno
il Brevetto di Pilota Militare che
permetterà loro di appuntare sulla
divisa la caratteristica aquila turrita,
emblema appunto dei piloti militari.
La cerimonia di consegna delle
aquile si svolgerà presso l'aeroporto
“Cesari” di Galatina, sede del 61˚
Stormo e ultima tappa della forma-
zione dei nuovi piloti, specializzati-
si nella circostanza al volo su avio-
getti, nella fattispecie gli Aermac-
GALATINA
Agricoltura, nasce lo sportello
per l’assistenza fitosanitaria
d Come ti rilancio l'agricoltu-
ra: subito, uno sportello infor-
mativo volto agli operatori; a
breve, studi e verifiche dello
stato di salute del settore. Isti-
tuito dalla Giunta comunale
uno sportello informativo rivol-
to alle aziende agricole: negli
obiettivi dell'Amministrazione
fornire agli operatori del setto-
re, un sevizio di consulenza e
di avere consigli per i vari in-
terventi colturali e per le malat-
tie legate alla coltivazione del-
le piante. Tecnici qualificati
del Consorzio di Difesa delle
Produzioni Intensive della Pro-
vincia di Lecce (Co.Di.Le.) da-
ranno un valido supporto a so-
d
Non saranno spesi
soldi del Comune
invece guadagneremo
in umanità e cultura
Stamattina la cerimonia che conclude l’addestramento degli allievi ufficiali
Qui accanto
i sei nuovi
piloti
che
riceveranno
stamattina
le “aquile”
chi MB 339 nelle loro varie versio-
ni.
La manifestazione avrà inizio al-
le 11, all'interno dell'hangar centra-
le dell'aeroporto, e sarà presieduta
Generale di Squadra Aerea Franco
stegno delle procedure da se-
guire nell'attuazione della dife-
sa fitosanitaria.
«L'apertura dello Sportello
Agricoltura - afferma Alberto
Russi, assessore alle attività
produttive - rappresenta una
grande opportunità per le attivi-
tà agricole del nostro territo-
rio. Con l'istituzione dello spor-
tello, l'Amministrazione comu-
nale, in collaborazione con il
Co.Di.Le., ha posto particolare
attenzione verso un settore che
rimane un'importante fonte di
sviluppo a tutela di un'alimen-
tazione sana e qualificata per
tutti».
Il servizio intende proporsi
LECCE PROVINCIA
(C) Quotidiano di Pugliaro di incontri
cassi aiuto, me lo concedereb-
bero? Non credo, quindi, non
sono d'accordo e come penso
molti altri. Mi sento di dire a
chi aderito a questa iniziativa:
Vergogna». Oltre a questi
messaggi però ce ne sono al-
tri, in cui viene lodata l'inizia-
tiva e vengono fatti i compli-
menti al Comune.
L'amministrazione rispon-
de dicendo che aiutare uno
straniero non esclude l'aiuto
Girardi, Comandante delle Scuole
dell'Aeronautica Militare, accompa-
gnato dal comandante del 61˚ Stor-
mo, colonnello Sergio Cavuoti. Al
coinvolgente evento saranno presen-
ti le rappresentanze di alunni e inse-
quale punto di riferimento per
gli operatori del settore, sarà
allocato presso il Suap (Spor-
tello Unico per le Attività Pro-
duttive), in via principe di Pie-
monte 32; sarà dotato di un'ap-
posita postazione informatica
dove un tecnico del Co.Di.Le.
fornirà assistenza a problemi
di ordine fitopatologico e agro-
nomico.
Sull'importante servizio in-
terviene il presidente del Co.
Di.Le, Amedeo Falcone: «L'
istituzione dello Sportello Agri-
coltura - afferma - rende onore
all'Amministrazione di Galati-
na che ha ben compreso l'im-
portanza di una costante, capil-
lare e qualificata difesa delle
nostre coltivazioni. L'emergen-
za Xylella che sta decimando
gli uliveti salentini è un'ulterio-
re prova di come sia necessa-
rio avviare un piano di preven-
zione fitosanitaria». G.Tun.
d Un ospite d'eccezione a Palazzo Orsini. Il nuo-
vo questore di Lecce, Antonio Maiorano, accom-
pagnato dal dirigente del Commissariato di Poli-
zia di Galatina, Giovanni Bono, ha fatto visita
martedì alla città di Galatina, proseguendo nel gi-
S.p.A. con gli| IP:
| ID: 00495654 amministratori
79.3.144.14 pubblici e ap-
profondendo anche la conoscenza della varie real-
tà locali. Ad accoglierlo il sindaco Cosimo Monta-
gna e la giunta comunale. Durante l’incontro, tenu-
tosi nel salone del primo cittadino, il questore ha
ai suoi cittadini. Il sindaco
spiega: «Si tratta di un proget-
to che non comporta alcun
prelievo di denaro dalle nostre
casse comunali, ma che ci ar-
ricchirà dal punto di vista
umanitario e culturale. E' nel-
lo specifico un bando che ab-
biamo vinto e che prevede lo
stanziamento di 335mila euro
all'anno per tre anni, per fini
di accoglienza. Sedici persone
sono già arrivate questa setti-
mana e nelle prossime ore ne
arriveranno altre nove. Sono
persone che lasciano il pro-
prio paese per trovare una vi-
ta migliore e non certo perso-
ne poco raccomandabili. Tra
di loro, ci sono anche due fa-
miglie con bambini, uno di ap-
pena 15 giorni e due donne in
Il Municipio dolce attesa. Sono ospitati in
di Neviano due strutture ricettive del pae-
e, a sinistra, se e presto inizieranno a pren-
dere parte alla vita sociale di
il sindaco
Neviano».
del paese,
Silvana Cafaro
Conclude il primo cittadi-
no: «Non sono d'accordo con
chi dice che il Comune di Ne-
viano ha solo da perdere: que-
sta è un'iniziativa con la quale
la comunità guadagna in uma-
nità e cultura e portare avanti
i valori della solidarietà ci do-
vrebbe solo rendere fieri».
gnanti delle scuole primarie degli
istituti comprensivi di Galatina e
Copertino, e dell'Istituto Tecnico
Aeronautico “Euromasters” di Lec-
ce, oltre naturalmente alle autorità
civili e militari, ai familiari dei gio-
vani ufficiali ed al personale dell'ae-
roporto schierato per l'occasione.
I sei nuovi piloti sono il tenente
Mattia Renna, nativo di Casarano,
il tenente Stefano Cornacchia di Ba-
ri, il tenente Oscar del Do di San
Daniele del Friuli (Ud), il tenente
Dario Giacoia di Polla (Sa), il tenen-
te Matteo Molinari di Palestrina
(Rm), e il tenente Antonio Pizzo di
Montefiascone (Vt).
M.Der.
MAGLIE
Designati dal “baby sindaco”
gli assessori della sua squadra
d Designati gli assessori che
aiuteranno il nuovo sindaco
baby, Francesca Lippolis. La
prima cittadina ha nominato
Laura De Benedetto, assesso-
re al Tempo libero, Ilaria Cu-
liersi all'Ambiente, Giacomo
Marconi ai Giovani, Jacopo
Picci alla Solidarietà, Alessan-
dro Lanzilotto all'Assistenza
e Sofia Bellone alla Cultura.
Nominati anche i segretari
che, tra l'altro manterranno
anche i rapporti con la stam- zare nei prossimi mesi, prima
pa, cioè Marianna Galati e della chiusura dell'anno scola-
Andrea Adamuccio. stico. Il presidente del consi-
Il consiglio ha quindi preso glio, Matteo Nero, ha dichia-
atto delle iniziative da realiz- rato l'adesione alle “Olimpia-
29
toccato vari argomenti di forte attualità e ha auspi-
cato un sempre più proficuo rapporto di collabora-
zione con il Comune di Galatina, facendo riferi-
mento alle problematiche di ordine pubblico. L’o-
biettivo è ottimizzare e mettere insieme tutte le ri-
sorse necessarie all’attuazione di misure preventi-
ve mirate al benessere e alla convivenza civile del-
la collettività. Non poteva mancare la visita alla
basilica di Santa Caterina d’Alessandria di cui il
questore Maiorano ha apprezzato l'alto valore arti-
stico. V.Chi.
ZOLLINO
All’Oratorio i bambini in maschera
d Il Carnevale a Zollino sarà festeggiato in
Oratorio. Sabato, dalle ore 15 alle ore 17, la
Festa in maschera è riservata a tutti i bambini.
Nel corso della manifestazione è atteso un
“ospite speciale”, annuncia il manifesto che
pubblicizza l'appuntamento. Martedì prossimo,
invece, la festa è destinata agli adulti e
giovani e sarà in maschera. A programmare
l'iniziativa è stato il neo parroco, don
Francesco Greco.
TAVIANO
Immigrazione, sportello e convegno
d “Tra Italia e Albania: un mare di opportunità
per le aziende pugliesi” è il tema del convegno
che si svolgerà oggi pomeriggio
nell’auditorium “Tundo” della scuola media di
Taviano. L’iniziativa è organizzata dall’Ambito
Sociale Territoriale di zona di Gallipoli.
L’incontro, che avrà inizio alle 16.30 ed ha in
programma tre importanti relazioni e una serie
di interventi sul tema, sarà preceduto alle 15.30
all’interno del Palazzo Marchesale, in piazza
del Popolo, dall’inaugurazione dei servizi dello
Sportello per l’immigrazione. Parteciperanno
tra gli altri il sindaco di Taviano Carlo
Portaccio, quello di Gallipoli Francesco Errico
e l’assessore ai servizi sociali e immigrazione
Teresa Sabato Ferocino.
TRICASE
Torna in edicola “Il Volantino”
d Dopo la sospensione delle pubblicazioni,
torna sabato 1 marzo a Tricase “il Volantino”,
periodico nato 17 anni fa e diretto da
Alessandro Distante. «In queste ultime
settimane abbiamo convocato un’assemblea
popolare alla quale abbiamo chiamato
pretenziosamente a raccolta tutti i lettori che,
dai dati in nostro possesso, sono qualche
migliaio - spiega il ndirettore - abbiamo deciso
di ripartire grazie all'aiuto di una ventina di
aziende tricasine che hanno sottoscritto un
impegno pubblicitario per l’anno 2014 e tra le
altre cose al sostegno dell'amministrazione
comunale, nella persona del sindaco Antonio
Coppola, il quale durante la nostra assemblea
ha preso l’impegno di portare il problema
generale della stampa locale all’attenzione dei
cittadini. E’ per tutto questo che ripartiamo,
rafforzati dall’attualità dell’idea che lanciammo
17 anni fa: fare del Volantino lo strumento di
partecipazione dei cittadini».
di dell'amicizia” promosse
dalla Provincia di Lecce, la
realizzazione della “Giornata
delle Arti” e dei “Giochi sen-
za grembiule” molto apprezza-
ti lo scorso anno.
Un particolare ringraziamento
è andato, da parte dei bambi-
ni, al comandante della Com-
pagnia dei Carabinieri di Ma-
glie, Luigi Scalingi presente
durante l'assise e da tempo
impegnato con i piccoli alun-
ni.
Soddisfatti l'assessore Luca
Primiceri e la consigliera Ro-
berta Iasella Vilei che hanno
seguito, insieme alle maestre
Il Municipio
Anna Rita Cancelli e Lucia
Marrocco lo sviluppo del pro-
getto, finalizzato a far cono-
scere e a prendere confidenza
con le istituzioni agli scolari
delle scuole cittadine.
M.Tar.
 Venerdì 28 febbraio
30 2014

(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

 PUTIGNANO
Nella 620edizione
si omaggia Giuseppe Verdi
d Entra nel vivo la
620esima edizione del
“Carnevale di Putignano” (Ba).
Quest’anno la manifestazione
renderà omaggio a Giuseppe Verdi in
occasione del bicentenario della sua
nascita.
I sette carri allegorici, che come da
tradizione usciranno dai capannoni la
mattina del primo Corso Mascherato in
programma per domenica,(C) sono tutti di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14d L’arte si veste di coriandoli
Quotidiano
dedicati alle composizioni di Verdi: "La
Travagliata", "LAida dinastia", "Ride bene
chi ride la risata final", "Rigoletto", "Un
ballo in maschera", "Va pensiero" e "Va
sull'ali dorate".
Lunedì 3 marzo, sarà data l’estrema
unzione al Carnevale per passare quindi al
4 marzo e festeggiare il Martedì Grasso con
la terza sfilata (ore 19).
FRANCAVILLA
Il Carnevale raccontato
dagli artisti: una mostra
e si trasforma nella collettiva “Il
Carnevale nell’arte”, ospitata nella
sala espositiva della Casaccia, in via
Municipio a Francavilla Fontana (Br). In
esposizione gli artisti Pietro Andriulo, Stefano
Basile, Loreangela Carriere, Andrea Contaldi,
Annamaria Convertini, Savino D'Andrea,
Massimo de Gironimo, Eliana Daniela De
Luca, Silvio Erriques, Arcangelo Faggiano,
Michele Galizia, Piero Garganese, Rita Incalza,
Serena Leo, Luigi Lerna, Michele Lerna, Anna
Mascia, Francesco Miano, Francesco Passaro,
Rocco Santoro, E. Gennaro Solferino, Deborah
Taurisano, Giovanni Taurisano, Tommaso
Tedesco e Gabriella Viapiana. La mostra è un
viaggio, eterogeneo per stili e linguaggi
utilizzati, nell'universo carnevalesco. La mostra
resterà aperta sino al 5 marzo e sarà visitabile
dal lunedì al sabato (17.30-20.30) e la
domenica (10.30-12.30).

Il Carnevale si festeggia
anche in pista, ballando
Sono tornate di grande
moda le feste in maschere
VEDERE.SENTIRE.MANGIARE e a tema. Gli appuntamenti
da non perdere nel Salento
IL MEGLIO DEL WEEKEND

LA FESTA
IN PISTA
Il Carnevale si festeggia
anche ballando. Una
volta c’erano i veglioni e
- in assenza di altri
eventi - erano i più
attesi di tutto l’anno.
Tanti nel Grande
Salento le feste
organizzate, feste in
maschere o, meglio, a
tema: vintage, anni ’60

A Francavilla
l’ironia
si tinge di nero
d Una grande festa di
Carnevale domani al La-
di Francesca PASTORE boratorio Urbano Inpunta-
dipiedi di Francavilla Fon-
Scriveva Gabriele D’Annun- tana (Br). “Nantzi na San-
zio: «Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materasso per com- ta Muerte”: meglio una
prare pane, vino, tarallucci e co- Guido Nemola, DN3, Rachele santa morte, come si dice
da quelle parti. Da sem-

SU LA MASCHERA
techino. E mangiando a crepapel- Andrioli e Rocco Nigro, Giancar-
le la montagna di frittelle gli è lo Dell’Anna, Cristian Martina e pre, a Francavilla Fonta-
cresciuto un gran pancione che Dario Congedo alle batterie, Ste- na, Carnevale è la festa
somiglia ad un pallone. Beve, be- fano Valenzano al basso, Giusep- delle mazzate. A chi di
ve all’improvviso gli diventa ros- pe Oliveto, Bleedz e Plei, MEry voi non è capitato di subi-
so il viso poi gli scoppia anche Fiore, Tornese e Gallone. Preno- re un assalto da parte di
la pancia mentre ancora mangia, tazioni: 327/5766877. babygang in maschera, ar-
mangia. Così muore il Carnevale E che dire della serata di pu- mate di babalù, pronte a
e gli fanno il funerale: dalla pol- ro Rock ‘n Roll Carnival Party ti- riempirvi di schiuma e ci-
vere era nato e di polvere è torna- picamente Vintage-PinUp al Ga-

to». Versi d’allegria e spensiera-
tezza. Proprio lo stesso stato d’a-
nimo che si respira da nord a
sud del Salento, dove è un tripu-
dio di feste, colori e coriandoli.
Arriva al Living di Maglie
(Le) la festa di Carnevale “Don’t
worry, be hippie!”, il mood di
PER IL PARTY
gnate? Gli organizzatori
strolaboratorio di Campi Salenti- hanno così pensato di ro-
Facendo. L’iniziativa si svolgerà na (Le)? In compagnia dei The vesciare la paura e il sen-
lunedì 3 marzo alle ore 21 pres- Maniac Lovers ed il tutto contor- so di fine in una grande
so le Officine Cantelmo a Lecce. nato dai vostri estrosi, bizzari, festa che riempirà di gio-
Ritornare bambini simpatici, unici, assurdi, indimen-
ia. Il tema della festa sarà
per una notte, diver- ticabili travestimenti in masche-
ra. Due le parole chiave della se- la morte, declinata secon-
tirsi grazie anche al- do l’estetica del Dia de
lo special set Inno- rata: ingresso libero e rigorosa-
Los Muertos della cultura

uno dei party più attesi di tutta
la stagione. Dopo il successo del-
le edizioni precedenti, ritornano
le scenografie, i costumi e la mu-
sica ispirati al movimento giova-
nile che ha avuto inizio negli Sta-
ti Uniti nel corso degli anni ses-
santa e si è diffuso poi in tutto il
mondo. Pantaloni a zampa di pa-
guro, camicie psichedeliche con
lucine intermittenti sul colletto e
polsini a stampa fiorata, gillet in
plexiglas, per le donne lunghe
gonne colorate o vesti alla mago
Otelma. Figli dei fiori e freakket-
toni uniti nell’inno “Love and Pe-
ace” per una notte di puro diver-
timento. Per info e prenotazioni
privée e ingressi all’open bar del
Loft si può telefonare al
393/3357865.
Festeggiare insieme diverten-
dosi, ricordando i vecchi tempi
con le maschere dei cartoni ani-
mati preferiti. “Cartoon Party” è
l’evento organizzato da Strada
PIÙ FOLLE
cent records Gianni mente in maschera, meglio se sti-
le anni ‘50. Info: 349/6520659. messicana. Il culto dei
Pinarello & friends. morti, da quelle parti, è
Il ricavato della se- Fattoria il Noce a Manduria
rata sarà utile a so- (Ta) e MI.BO.TA. e Pelagonia una celebrazione dei vivi
stenere le attività di Music si uniscono per regalare che ricordano chi non c’è
sensibilizzazione domani una serata in maschera più con musica, cibo e al-
che rientrano nel progetto dell’as- fatta di musica dal vivo con i tari colorati. Da contorno
sociazione “Il bene che ti vo- Kafka On The Shore, Djset fin- luminarie, musica a tema
glio”. Info: 347/8780451. ché il fisico regge. Start ore 22, e altari. Il ritmo e la gioia
Riapre il club più infuocato ingresso libero, 099/9734943, li metteranno gli ospiti.
del Salento, il Livello UndiciOt- 347/9013088. La selezione musicale sa-
Domani tutti in maschera con rà a cura di Populous.
tavi di Trepuzzi (Le). La nuova il Veglionissimo di Carnevale al
stagione di concerti dello storico Start ore 22,30, l’ingresso
Pepe Nero Club di Galatina è libero, preferibilmente
locale leccese parte col botto que- (Le), deejay's Stefano Marra
sta sera con un evento di grande (Balla Italia) e Andrea Maggino, con maschera a tema (ma-
appeal: “Carnival Circus” - Cesa- voice Roby Tex. Dettagli: riachi/mexican/dia de los
re Dell'Anna & Friends Live”. 0836/562511. muertos). Info:
Tantissimi gli artisti di spicco Anche quest'anno, Eventus 392/9012460, facebook.
del panorama salentino che si al- propone a tutti i suoi amici do- com/inpuntadipiedi.lab,
terneranno sul palco, spaziando mani sera un Carnevale all'inse- inpuntadipiedi@consorzio-
dal jazz al balcan, dal reggae all' gna dell'unicità al Park Hotel nuvola.it.
elettronica, dal blues al rock. Tra San Michele di Martina Franca
questi il grande Enzo Petrachi, (Ta), con la musica live degli Au-
Irene Lungo, Rankin Lele, Papa dio Magazine e dj Maurizio di
Leu, Luigi Bruno dei MUFFX, Pierro. Info 339/5240133.
 32
A Brindisi
si festeggia
il carciofo
d “Il carciofo dal tenero cuore
si vestì da guerriero, ispida edi-
ficò una piccola cupola, si
mantenne all’asciutto sotto le
sue squame, vicino al lui i ve-
getali impazziti si arricciaro-
no”. Fascino e gusto del carcio-
fo in una ode firmata Pablo
Neruda. E intanto han preso il
via ieri i festeggiamenti gastro-
nomici per la seconda edizione
della “Sagra del carciofo”, che
si concluderà domenica. L’e-
vento si svolgerà in corso Um-
berto I˚, da piazza Cairoli a
piazza Vittoria. Il grande prota-
gonista sarà il carciofo di Brin-
disi, un prodotto assai preliba-
to, riconosciuto per le sue innu-
merevoli proprietà organoletti-
che e terapeutiche. Un'occasio-
ne per gustare la focaccia ripie-
na di carciofi, le pettole al car-
ciofi, carciofi fritti e al forno e
tante altre specialità. Promotri-
ce della manifestazione l’asso-
ciazione culturale “Puglia insie-
me si può”.
“Salotto divino”:
incontri informali
con le cantine
d Al via la prima rassegna di
incontri informali con le canti-
ne salentine a cura dell’Enote-
ca Salentusole di Parabita. Da
domani (ore 18 presso la canti-
na Cantele) quattro imperdibili
appuntamenti con “Salotto Di-
vino” si susseguiranno presso i
locali dell’incantevole enoteca
parabitana, per parlare di vino,
di storia e di passione. Le più
grandi aziende salentine si rac-
conteranno “con spirito” - con
la sapiente direzione artistica
del sommelier William Vitali -
svelandoci segreti, curiosità e
aneddoti e spiegando la vera
natura del loro nobile e compli-
cato mestiere. “Cantele”, “Mi-
chele Calò & Figli”, “Le Tre
Terre” e “Severino Garofano”:
queste le cantine salentine che
si riveleranno attraverso gli oc-
chi e le mani dei loro ammini-
stratori e ci faranno degustare
i loro vini migliori.
DOLCE VITA Venerdì 28 febbraio
2014
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Escursioni
tra Oranto e Ostuni
d Fine settimana tra la natura e il pae-
saggio, L’associazione Arneotrek propo-
ne per domenica la camminata a “La Ci-
con Millenari di Puglia. Domani (ore 10,
camping Il Pilone ad Ostuni) trekking na-
turalistico archeologico nel Parco Dune
viltà Rupestre: Il Canale di Carlo Ma-
gno”, nel territorio dei comuni di Otranto
Costiere. Domenica ad Ostuni (ore 15)
per l’escursione alla Grotta dei Millenari,
e di Uggiano la Chiesa, lungo l’antico
fiume Idro da cui deriva il nome dell’an-
recentemente riportata alla luce dall’asso-
ciazione dalla quale prende il nome. In-
tica Otranto, “Hydruntum”. Ritrovo parte- fo: 373/5293970, info@millenaridipuglia.
cipanti a Casamassella (Le), in piazza com, www.millenaridipuglia.com. speleo-
Vittorio Emanuele II alle 9.30. Contatti: trekkingsalento propone invece l’itinera-
Roberto 329/3190420. Domani con la rio alla “Madonna della Favana”. Radu-
Cooperativa Serapia nella Riserva Na- no alle 9 davanti al Catasto di Lecce,
turale Bosco delle Pianelle di Marti- Viale Gallipoli, ore 10 Bar Cucci, via
na Franca (Ta). Info del Convento 95. Condurrà Stefano
366/5999514, www.co- opera- De Donatis. Info: 333/3051934,
tivaserapia.it. Dop- 0832/305678, trekking@
pio appunta- trekkingsalento.
mento com.
Il pasticciere Tiziano Mita
e, nella foto in basso, lo
chef stellato Sebastiano
Lombardi, due degli ospiti
dell’evento in programma
a Ceglie Messapica
Appuntamento per tre giorni all’ex Convento dei Domenicani
WEEK-END DEL GUSTO
A CEGLIE MESSAPICA
d A lezione di bontà. È giunta l’ora x
per il “Week end del gusto di Ceglie
Messapica”, in programma da questa se-
ra e sino a domenica. L’evento si svolge-
rà nella nuova sede definitiva della Medi-
terranean Cooking School, ospitata dal-
l’ex convento dei Domenicani: tre piani
per una superficie di 2500 mq, restaura-
ti, attrezzati con cucine all’avanguardia
e 16 postazioni per
gli allievi chef.
In anteprima per
curiosi e appassiona-
ti, ecco i nomi de- Antonella Ricci inaugura
gli chef che daran-
no vita alle lezioni
gratuite di cucina.
la Mediterranean Cooking School
L’occasione è - in d Correva l’anno 1530 quando Aurelia Sanseverino, da padrona
tutti i sensi - ghiot- del feudo, chiese di istituire a Ceglie Messapica un convento dei
ta, dal momento Francescani. A distanza di cinque secoli, quasi a raccogliere quel-
che si potranno sco- la eredità ecco che un’altra donna, il celebre chef stellato Antonel-
prire i segreti delle la Ricci. A lei, direttore dei primi corsi della Mediterranean Coo-
ricette tipiche medi- king School Ceglie Messapica, l’onore di aprire al pubblico la pre-
terranee, con annes- stigiosa sede definitiva con la giunta comunale guidata dal sinda-
sa mini degustazio- co Luigi Caroli. Il Centro Internazionale di Gastronomia Mediter-
ne. Si comincia og- ranea di Ceglie Messapica tra alti cibi, tradizione gastronomica ti-
gi pomeriggio (pri- pica, le delizie brindisine unite al paniere di bontà della vicina
ma lezione alle Grecia.
16.30, seconda alle
18) con dimostrazio-
ne a cura dello chef
Ottavio Surico dell’Osteria del Borgo da giovanissimo a far parte della squa- sa della cucina italiana, nonché Stella i corsi: è sufficiente mandare una mail a
Antico di Gioia del Colle. Immancabile, dra nazionale della Federazione Italiana Michelin nel 2012. Nel pomeriggio (alle officinacucinaricci@gmail.com precisan-
do in quale dei tre giorni e a che ora si
anche l’abbinamento con i vini del terri- Cuochi. Infine domenica un duplice ap- 17, 18.30) sarà la volta di Tiziano Mita, vuole partecipare. Tutte le iniziative so-
torio: selezionata l’azienda Candido di puntamento. Al mattino, alle 10.30, lezio- pasticciere creativo di Eataly Bari. È sta- no state promosse dall’associazione “Of-
San Donaci. Domani, negli stessi orari, ne di Antonella Ricci, chef stellato del ri- to docente di pasticceria della Mediterra- ficina di Cucina” Angelo Ricci presiedu-
la ricetta tipica sarà invece proposta dal- storante “Al Fornello da Ricci” di Ce- nean Cooking School. Subito dopo l’e- ta dallo chef stellato Antonella Ricci. Al-
lo chef Antonio De Rosa, abbinamento glie (in abbinamento Cantina Eméra di vento cegliese, partirà alla volta di New tre info sul Week End del Gusto pagina
Facebook Mediterranean Cooking Scho-
Azienda Agraria Duca Carlo Guarini di Magistravini, Pulsano). Attento ai sapori York, dove è stato invitato per alcune le- ol Ceglie Messapica.
Scorrano. Ai fornelli con talento, entra della sua terra, è considerato una promes- zioni. Ancora pochi posti disponibili per F.Pas.
Venerdì 28 febbraio
2014
DOLCE VITA 33

Passeggiata
al chiaro di luna
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

Valle d’Itria, tra i caselli dismessi
d In occasione della "Settima Giornata delle
ferrovie dimenticate" la Cooperativa Socia-
le Arengo propone domenica la "Ciclopas-
seggiata tra i caselli dismessi in Valle
d'Itria". Il percorso (che partirà alle 9 dal-
la sede della Cooperativa) si snoda a
Martina Franca (Ta) tra i tratturi e se-
gue il tratto della ferrovia della
Sud Est che presenta vari caselli
dismessi un tempo adibiti per
il funzionamento della fer-
rovia. Questi ultimi ve-
nivano azionati
a Parco Rauccio
d Al Parco Rauccio di Lecce (sulla stra-
da Lecce-Torre Chianca) un weekend al-
l’insegna di astronomia, passeggiate nottur-
ne, laboratori e il carnevale in natura. In oc-
casione del novilunio di domani, il G.A.S.
(Gruppo Astrofili Salentini Sezione di Lec-
ce), in collaborazione con la Cooperativa
manualmente dagli addetti delle ferrovie per Terradimezzo e l'associazione Pro Natura
consentire il transito del treno ed ancor og- Salento e con il patrocinio della Presidenza
gi suscitano fascino e evocano ricordi lega- del Parco “Bosco e Paludi di Rauccio", as-
ti a quelle attività del passato. Lungo il sessore Andrea Guido, organizza lo “Star
percorso si visiteranno quattro caselli di- Party” (osservazione astronomica) pres-
smessi in prossimità dei quali si effet- so il Parco Naturale Regionale Bosco
tuerà una sosta per ammirare il pae-
saggio e ascoltare il racconto su al- e Paludi di Rauccio. L’appuntamen-
to è fissato per le 19, all’area
cuni aneddoti sulla storia della
Valle d'Itria. Gradita la preno- pic-nic del parco. Altro appunta-
tazione (329/2444874; mento significativo per chiu-
080/3324740 entro do- dere in bellezza le “escur-
mani). sioni” al Parco Natu-
rale di Rauc-
cio è previ-
sto per do-
menica a parti-
re dalle ore 10: il Cen-
di Esperienza del Parco Regionale Bosco
t r o
e Paludi di Rauccio, gestito dalla Coop.
Terradimezzo organizza la “Festa di Carne-
vale”. Adulti e bambini, potranno cimentar-
si nella realizzazione di maschere, vestiti
e tanto altro con materiale naturale e di
recupero. È prevista, inoltre, la visita
guidata nel bosco alla scoperta dei
suoi tesori nascosti. Per informazio-
ni sulla passeggiata notturna di do-
mani e sulle attività di domeni-
ca, è possibile contattare la
Cooperativa Terradimez-
zo al numero
333/985534
1.

Al Quoquo Museo
l’armonia si costruisce
nei laboratori di cucina

d La cucina che fa bene a
tutti i sensi è quella che
passa dalle mani al cuore e
mantiene l'armonia tra la
pancia e la mente.
Tradotto significa: come
imparare a costruire e pre-
parare un menù sano e ric-
co di gusto completo dal-
l’antipasto al dessert. Al
QuoquoMuseo del Gusto di
San Cesario di Lecce nei
Laboratori in cucina che
prendono il via nel
week-end le idee sono chia-
re. Il primo “Laboratorio in
cucina” si è svolto ieri e
proseguirà oggi (ore 16,30
/20,30) e si riprende e si
conclude domenica mattina
2 marzo con la preparazio-
ne di un menù completo e
il pranzo domenicale prepa-
rato dai partecipanti come
saggio finale. Per ogni labo-
ratorio si svilupperà un per-
corso (culinario e palatale -
pratico ed esperenziale)
che dalla cucina di tradizio-
ne conduce alla pratica e
all'esperienza (nuove tecni-
che, nuove preparazioni e
nuovi sapori) di una cucina
A San Vito dei Normanni nasce XFood, ristorante a km zero dove lavorano solo diversamente abili
a noi contemporanea. Nei
Laboratori si cucina insie-
me sotto la guida del docen-
te/conduttore del laborato-
rio, si prepareranno salse,
gnocchi , tortini, lasagne,
UNA CENA DIVERSA. E SOLIDALE
soufflé, dolci e tutto sarà
nuovo e diverso dal solito
e sarà curato in tutti i sensi
attraverso un laboratorio
dei sensi: la vista, l’olfatto,
il tatto, il gusto e l’ascolto,
ogni senso avrà come si ve-
drà un ruolo nella determi-
nazione e creazione del sa-
pore. I “Laboratori in cuci-
na” sono un progetto Quo-
quoMuseo del Gusto in col-
laborazione con “Cucina
Meridiana”. Il conduttore è
Biso, cuoco meridiano (nel
suo curriculum anche un re-
cente soggiorno nella cuci-
na di Pietro Leemann al Jo-
ia a Milano). Sono partner
del progetto importanti
aziende del territorio impe-
gnate nelle produzioni bio-
logiche e nell’agricoltura
biodinamica. Per iscriversi
ai laboratori scrivere a info@
quoquo.it oppure telefonare
al 380/7558512.
di Victor BOTTA
Metti un’idea innovativa in una grande
pentola, aggiungi una buona dose di welfare,
una spruzzata di inclusione sociale e condi-
sci il tutto con una sana quantità di follia. A
San Vito dei Normanni, a cottura terminata,
potrete assaporare i piatti di XFood, il primo
ristorante in Puglia che, a partire dal mese
prossimo, si avvarrà di personale composto
da trentadue ragazze e ragazzi diversamente
abili. Saranno loro i veri protagonisti in cuci-
na, nel servizio in sala, nella gestione e nella
manutenzione di un orto sinergico. Il risto-
rante, che servirà davvero “qualcosa di diver-
so” aprirà i battenti all’interno degli spazi
del centro culturale ExFadda per promuove-
re, in collaborazione con il consorzio di coo-
perative sociali “Nuvola”, un percorso inte-
grato di formazione e job coaching finalizza-
to all’inserimento lavorativo di persone di-
versamente abili provenienti dal territorio
della provincia di Brindisi nell’ambito delle
attività di orticoltura e ristorazione a km ze-
ro. L’ambizioso progetto è sostenuto dalla
Regione attraverso l’Avviso 6/2011 “Proget-
ti innovativi integrati per l’inclusione sociale
di persone svantaggiate”.
I trentadue ragazzi, che usufruiranno di
una borsa lavoro, sono stati guidati in una
accurata fase di formazione preliminare che
si è avvalsa dei migliori professionisti del
L’INIZIATIVA
Stasera il primo test a tavola
d Questa sera si svolgerà la prima
cena di prova a sostegno di XFood,
con una particolarità che rientra
pienamente nello spirito del progetto: il
prezzo sarà deciso dai partecipanti
sulla base del valore gastronomico e
sociale delle pietanze. Le prenotazioni
hanno fatto registrare il tutto esaurito
in pochi giorni. Alle luce del grande
successo riscosso, i gestori del
ristorante stanno già organizzando altre
cene prima del taglio del nastro.
territorio: Sebastiano Lombardi, chef stellato
del ristornate “Cielo” del ralais “La Sommi-
tà” di Ostuni ha insegnato i trucchi del me-
stiere agli aspiranti cuochi, mentre i profes-
sori dell’Istituto alberghiero di Carovigno
hanno illustrato le tecniche per fornire il mi-
glior servizio possibile in sala. Anche l’alle-
stimento del ristorante, curato dalla designer
Sara Mondaini, è all’insegna del concetto di
unicità nella diversità: non una sedia uguale
all’altra, né un tavolo, un piatto o una posa-
ta. Gli arredi del locale sono il risultato di
cantieri di restauro, falegnameria e sartoria
realizzati da maestranze locali con la parteci-
pazione dei ragazzi del progetto XFood e di
numerosi cittadini.
«È una grande scommessa. Vogliamo cer-
care di dimostrare che è possibile creare
esperimenti di welfare di nuova generazione
- ha spiegato il project manager dell’ExFad-
da Roberto Covolo - che facciano leva sul-
l’impresa, e più in generale sul lavoro, per
includere le persone in partenza più svantag-
giate». XFood ha stretto partnership con una
serie di aziende agricole del territorio come
“Libera Terra”. Per vincere questa ambizio-
sa scommessa risulterà decisiva la capacità
di fare rete: Unicredit ha compartecipato in
modo determinante all’acquisto delle cucine
del nuovo ristorante con i fondi raccolti con
“Carta E” che destina il 2 per mille di ogni
spesa effettuata a un fondo destinato a inizia-
tive e progetti di solidarietà.
 34 DOLCE VITA Venerdì 28 febbraio
2014

Gran ballo
in maschera
d Gran ballo in maschera do-
mani sera nella accogliente lo-
gna della allegria.
Maschere, coriandoli, cena SAN VITO
vegetariana o quasi, mistero,
a Massafra cation della Masseria La Gravi-
nella di Massafra, in provincia
musica, ballo e premi per le
(C) Un
più belle maschere. Quotidiano
appunta-di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14 Ecco a voi
di Taranto. Una festa all’inse- mento imperdibile.
“Farfugghji”
A Massafra si celebra la 61esima edizione la maschera
di una manifestazione ricca di tradizione ufficiale
d Quattordicesima edizione
di “Farfugghji, il Carnevale

IN STRADA RITORNA
di San Vito”, una iniziativa
promossa dall’associazione
culturale “Arcobaleno” di
San Vito dei Normanni (Br)
con il patrocinio dell’ammi-
nistrazione comunale. Il ca-
lendario degli eventi ha avu-
Domani a Brindisi to inizio già domenica scor-

LA SFIDA DEI CARRI

sa con l’anteprima della fe-
protagonista sta dei bambini in piazza Le-
sarà l’allegria onardo Leo e le coreografie
dei gruppi mascherati. L’ap-
d Ritorna dopo una lunga as- puntamento clou questa do-
senza il Carnevale Brindisino. menica che sarà interamente
Appuntamento domani alle 17 dedicata a “Far-
a Brindisi, con partenza da piaz- fugghji”: al mat-
za Francesco Crispi e a seguire d Il Carnevale di Massafra (Ta) inaugu- tino, in piazza
piazzale antistante Stazione ra la sua 61esima edizione. Una tradi- Leo, i dolci tipi-
Centrale, corso Umberto, piaz- zione plurisecolare che prende il via pe- ci di Carnevale
za Cairoli, corso Garibaldi fino rò il 17 gennaio, giorno in cui ricorre
al lungomare viale Regina Mar- e le foto in posa
la festa di Sant'Antonio abate (chiama- accanto alla ma-
gherita. Il Carnevale «rappre- to a Massafra Sant’Antonio del fuoco,
senta la nostra creatività e vo- o Sant'Antonio del porco), da cui deri-
schera ufficiale.
glia di fare, sempre disposti ad va il detto popolare: "De Sant'Antuone, Ma cosa sono i
impiegare il nostro tempo libe- maschere e suòne". In questa giornata, “Farfugghji”? È
ro per realizzare i carri allegori- i contadini, i massari e le donne di ca- la maschera di
ci e le maschere». Protagonista sa, conducevano il loro bestiame all'an- San Vito dei
ancora una volta l’associazione nuale cerimonia della benedizione degli Normanni ed è
Puglia Insieme Si Può di Brin- animali domestici e da lavoro, che veni- ispirata al “pro-
disi, che con tanto impegno ha va impartita nello spiazzo antistante fessorone” sanvi-
coinvolto e coinvolge ogni gior- l'antica chiesa rupestre di Sant'Antonio tese Vincenzo
no tutti coloro (associazioni, abate, di proprietà del Capitolo, che pri- Guarini, unico
gruppi, scuole, ecc.) che hanno ma della costruzione dell'Ospedale Pa- ad aver creato e
voglia di collaborare. gliari, si trovava in aperta campagna, portato innanzi per anni una
fuori le porte dell'abitato. Ma questi so-
no giorni di festa e d’allegria per il fa-
Un programma denso di eventi particolare tradizione carne-
valesca, che culminava il
mosissimo “Carnevale di Massafra”,
tra eventi, manifestazioni e tanto diver-
Domenica, dalle 17, prenderà martedì grasso con l’opera-
zione al Carnevale morente.
timento nel segno della cultura e della
tradizione. Il programma - che ha avu-
il via la maestosa sfilata Dallo stomaco del poverino
to inizio già la scorsa settimana – prose-
guirà ricco di appuntamenti anche nei
dei tanti gruppi mascherati il “professorone” estraeva di
tutto: cibo, salsicce, funi e
oggetti di ogni tipo, in dialet-
prossimi giorni. Domenica, dalle 9 alle Due sono le favorite: “Il Gibergal- to “li farfugghji” appunto,
14, in piazza Vittorio Emanuele da non lo” e “U Pagghiuse”. Di solito però i fi- cioè tante cose messe insie-
perdere l’Annullo Filatelico che sarà ap- guranti si mascherano a tema con un me senza alcuna logica. Tor-
posto su tre speciali cartoline a colori. carro allegorico o un gruppo maschera-
L’ufficio postale temporaneo sarà aper- niamo al programma di do-
to oppure con maschere a tema libero menica, nel pomeriggio, alle
to grazie alla collaborazione con il Cir-
colo Filatelico “A. Rospo”. Sempre do- (clown, mostri, operai con faccia da 16.30, da largo San France-
menica, ma alle 17.30, prenderà il via mostro, gli uomini da donne e le donne sco, partirà “La parata del
Stelle filanti la prima grande sfilata dei gruppi ma- da uomini, suore, preti e quant'altro la gran Dottore”: ancora una
e coriandoli scherati, delle maschere di carattere e fantasia personale e popolare suggeri- volta, i gruppi mascherati
a Cavallino dei giganteschi carri allegorici, che si sce). Martedì 4 marzo, a partire dalle con i loro balli e la loro mu-
snoderà da viale Magna Grecia, corso 17, la seconda sfilata dei gruppi ma- sica faranno da corona al
d Sfilano le maschere per le Roma, piazza Vittorio Emanuele. E il scherati che allieterà il pomeriggio a professor Cacasole e alla
vie del paese ed è festa per dibattito sulle maschere è ancora arduo chi, dall’intera regione, raggiungerà il sua “Cinquecento”.
Carnevale. Torna dopo un’as- ed affascinante a Massafra. cuore del centro storico di Massafra.
senza di diversi lustri il Carne-
vale Cavallinese, appuntamen-
to che vedrà la luce grazie alla
collaborazione tra Associazio-
ne Abruglia e Comitato Feste
Madonna del Monte e San Do-
menico di Guzman e al patroci-
Torricella, torna la Pentolaccia tra musica e dolci
nio dell’amministrazione comu- d Per il secondo anno ritorna l'appuntamento con Ma ricordate: “viniti tutti mascherati ci no mancu
nale di Cavallino (Le). Dome- “La Pentolaccia Torricellese”. li chiacchiri ssaggiati”. L'appuntamento è per doma-
nica, dalle 14,30, carri allegori- Ancora una volta il periodo di carnevale a Torri- ni alle ore 17 in piazza Mimino Lacaita (al castello
ci e maschere, sotto una piog- Muscettola). L’atmosfera sarà naturalmente allietata
cella (Ta) si colora d'allegria e fantasia con le pento- da tanto divertimento, musica dal vivo, coriandoli e
gia variopinta di coriandoli e lacce realizzate dalla Pro Loco. Chi saranno i perso-
stelle filanti invaderanno di stelle filanti e poi la magia di travestirsi, quell’incan-
gioia e allegria le vie del pae- naggi rappresentati questa volta? Ci saranno sorpre- tesimo che non tramonta mai.
se. La sfilata vedrà la parteci- se? Sono tre le pentolacce che aspettano i visitatori, E da contorno le mascotte, pop corn per tutti e il
pazione di Re Carnevale e la di cui ben due riservate ai bambini ed una per gli coloratissimo stand della Pro Loco dove si potranno
serata continuerà tra musica, adulti. Tra tradizione e divertimento tutti sono invita- gustare le prelibatezze e le specialità dolci tipiche
balli in piazza e “la morte te ti al gioco che farà divertire grandi e piccini. del Carnevale.
lu Paulinu Cacafae”.

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 Venerdì 28 febbraio
2014
PRESICCE
In piazza del Popolo viene rievocata
l’uccisione dell’odiato principe
d Dopo venti anni torna il Cernevale a Pre-
sicce (Le). Tutte le associazioni hanno parte-
cipato lavorando insieme e assiduamente per
proporre la manifestazione “Maschere e ma-
scarani”: carri e gruppi in maschera, il grup-
po di majorettes, ricreato dopo trent’anni,
che sfila assieme alla tradizionale Quadri-
glia, affiancata dalla versione baby, dei bam-
bini della scuola elementare. Carnevale al-
l’insegna dell’orgoglio: sul palco allestito in
piazza del Popolo verrà riproposto l’episodio
SFILA RE CARNEVALE
ALLEGRIA
A GALLIPOLI
Il Carnevale di
Gallipoli è pronto a
concedere il bis. In
attesa del gran
finale di martedì
grasso che
coinvolgerà anche
il centro storico.
Domenica la
Fabbrica del
Carnevale e
l’amministrazione
comunale
presentano il
secondo
appuntamento con
la parata “The
Disney music
celebration”
ARADEO
Doppio
appuntamento
tra musica
e maschere
d Tutto pronto in viale della Li-
bertà di Aradeo (Le) per il tradi-
zionale doppio appuntamento.
Due le sfilate, in programma do-
menica 2 e martedì 4 marzo,
per la 26esima edizione del Car-
nevale che porta ancora una vol-
ta la firma del Gruppo Carneva-
lesco “Oscar Tramacere”. Lu
“Sciacuddhruzzi”, spiritello alto
un palmo e mezzo con tanto di
ventre e di cappello alto e pizzu-
to, mascotte del “Carnevale di
Aradeo”, come sempre a fare da
apripista alla banda musicale
del paese ed al lungo e variopin-
to serpentone del divertimento.
Enormi carri con allegorie in
cartapesta, maschere e gruppi.
Quest’anno, in particolare, Ara-
deo avrà la possibilità di mostra-
re la singolare bellezza di que-
sta tradizione culturale ad un fol-
to gruppo di giornalisti naziona-
li ed internazionali che saranno
ospiti nella prima sfilata di do-
menica 2 marzo.
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dell’uccisione del principe odiato dai presic-
cesi per via dello Ius primae noctis. Il princi-
pe venne ucciso durante una manifestazione
in maschera, da qui il soprannome “Mascara-
ni”.
Nelle sale del palazzo Ducale, inoltre, è
allestita una mostra fotografica storica del
carnevale. Lo scatto più vecchio è del ’64;
c’è una foto della Quadriglia anni ’70 quan-
do erano solo gli uomini a ballarla. Gli orari:
sabato dalle 18 alle 20 il 2 e il 4 marzo dalle
16 in poi.
d Carri, maschere e un tappe-
to di coriandoli sul centralissi-
mo corso Roma. E il Carneva-
le di Gallipoli è pronto a con-
cedere il bis. In attesa del
gran finale di martedì grasso
che coinvolgerà anche il cen-
tro storico. Dopo la sfilata
inaugurale, domenica prossi-
ma, 2 marzo, la Fabbrica del
Carnevale e l’amministrazione
comunale presentano il secon-
do appuntamento con la para-
ta “The Disney music celebra-
tion”, che vedrà muovere i
quattro carri realizzati dai ma-
estri cartapestai aderenti alla
fabbrica, più quello di apertu-
ra messo in auge da un grup-
A Tricase rivive il carnevale delle tradizioni
E 22.500
DOLCE VITA
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
po di associazioni tra cui Fide-
liter excubat e Off limits. An-
che questa volta, a partire dal-
le 11, i giganti di cartapesta si
leveranno dagli hangar dei ca-
pannoni artigianali per poi at-
traversare corso Roma e sosta-
re nel tratto finale (all’altezza
dei teatri Schipa e Italia) per
essere visionati e ammirati da
vicino da cittadini e turisti si-
no al primo pomeriggio. Tra
satira e omaggio ai capolavori
Disney, i manufatti artistici so-
no nuovamente pronti per il lo-
ro secondo appuntamento: con
il carro bifacciale Steamboat
Willie-Mary Poppins presenta-
to dal team Coppola e ragazzi
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35
A Monteroni
la festa si fa
ecosostenibile
d A Monteroni (Le) tutto pron-
to per la 54esima edizione del
“Carnevale dei ragazzi”. Sfila-
ta e spettacolo andranno in sce-
na sabato pomeriggio (parten-
za dall’oratorio don Bosco).
Questa edizione vanterà il mar-
chio di “Ecofesta Puglia”. Un
carnevale verde che riserverà
numerose novità tra cui la pre-
senza di ecotrampolieri che riti-
reranno le bombette spray
esaurite in cambio di ecogad-
get. Fino a domenica sarà visi-
tabile (ogni giorno dalle 17.30
alle 20.30) la mostra documen-
tario “Il volo del coriandolo –
Come ci mascheravamo”, alle-
stita nell’Oratorio Don Bosco,
con immagini storiche in bian-
co e nero e manifesti d’epoca
(veri cimeli) che testimoniano
l’evoluzione del carnevale
monteronese dal 1959 ad oggi.
Un’esplorazione amarcord con
le foto più belle scattate da ar-
tisti come Marcellino Quarta e
Luigi Zimari che hanno immor-
talato per sempre veglioni, pa-
rate, volti e riti del carnevale.
di via Malinconico, Aladdin Riccia, apriranno ufficialmen-
presentato di Franco Monteros- te la sfilata e la festa caleido-
so, La Sirenetta presentato da scopica di coriandoli, musica
Siamo noi Group Paciol-
la-Scarpina, Tutti nella stessa
e stelle filanti. I sontuosi carri
allegorici, con le scuole di bal-
barca...Verso l'isola che non lo ed i gruppi mascherati ani-
c'è - Peter Pan presentato dal
team di Cosimo Perrone. Sim-
meranno e “risaliranno” tutto
il corso Roma, con musica e
bolicamente, come già avvenu-
to da circa un mese a questa
un tripudio di colori. Ad apri-
re questa seconda sfilata sarà
parte, Re Carnevale quindi
prenderà, temporaneamente,
una rappresentanza della Car-
nevale di Galatone rinsaldan- Coriandoli e majorette
possesso della città bella. A do il gemellaggio (oltre a
partire dalle 15,30 nei pressi Monfalcone e Melissano) tra tra Ugento
del teatro Schipa, il sindaco le due kermesse. Anche per e Acquarica del Capo
Francesco Errico con le ma- questa domenica sul corso gal-
schere ufficiali del nuovo car- lipolino si prevede un bel ba- d Quinta edizione del carneva-
nevale gallipolino, Re Candal- gno di folla. le ad Ugento (Le) grazie al la-
lino e sua maestà Mendula V.Cal voro della Pro Loco Beach di
Gemini e Torre San Giovanni.
TRICASE Domani la prima sfilata si svol-
gerà ad Ugento: si parte alle
“I masci de na fiata”: ritorno alle tradizioni 14.30 con carri e mascherine
che si contenderanno i premi
d Anche Tricase avrà il suo carnevale con la prima edizione in palio. Il secondo appunta-
de “I Masci De Na Fiata”. La manifestazione proposta dal mento è per domenica a Gemi-
Gat e organizzata dal Comitato “Carnevale Tricasino 2014”, ni e il terzo è fissato per marte-
che vede lavorare insieme le associazioni di Tricase, delle fra- dì grasso, 4 marzo, a Torre
zioni e le parrocchie, con il patrocinio del Comune di Tricase, San Giovanni. Infine il 9 mar-
ha l’obiettivo di rispolverare le vecchie tradizioni, i giochi e i zo, a Gemini, si terrà la festa
della Pentolaccia.
mascheramenti di un tempo, quelli di nonni e genitori. Fino al
1˚ marzo verranno inscenate filastrocche, poesie, serenate nel- Grande festa anche ad Ac-
le corti e nelle case di chi li vorrà ospitare, mentre la piazza quarica del Capo (Le) . Do-
sarà allietata da balli, giochi e musica. Un tour dei rioni e del- menica e martedì le strade si
le frazioni che culminerà con le sfilate del 2 e 4 marzo che riempiranno di colori grazie an-
termineranno in piazza Cappuccini con festa finale. che all’entusiasmo della majo-
rette.
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 36 DOLCE VITA Venerdì 28 febbraio
2014

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JAZZ ALL’ALLEGRA SCOTTONA IN MASCHERA ALL’EUROPAPUB

d Il sogno americano degli anni ’20 direttamente d Carnival party a Lequile, all’Europapub con la
all’Allegra Scottona di Maglie. Serata a tema in cui musica del dj Andrea Botrugno. Gradita la
verrà proposto un menu a base di hamburger, ali di pollo partecipazione in maschera. Naturalmente, anche per
alla paprika, chips, cocktails accompagnato dalla musica questa sera, il locale propone l'happy hour. Ingresso
dei “Jazz & dintorni”. libero. Start alle 21.

LECCE
d La semplicità di un tamburo
a cornice, di una lira calabrese,
di un organetto e di voci dalla
Musica al Lulu’s Zoom
melodia antica: tutto questo e
molto altro sarà di scena questa
sera al Lulu’s di Maglie in via
di Maglie SAN DONATO
Nandu Popu all’Nb Cafè
Gallipoli, con i Mascarimirì e il
loro ultimo album “Tam”. Clau-
dio “Cavallo” Giagnotti e la
e al Bakayokò presenta il suo libro
sua band proporranno anche tut-
to il vasto archivio di musiche di Parabita d Nb cafè di San Donato
presenta Nandu Popu, voce
dei Sud Sound System che
dal 1999 ad oggi con gli inter-
venti di Vito Giannone, al man- nel locale racconterà al pub-

Il punk sposa la taranta

dolino, e il bassista Beppe Bran- blico del suo libro “Salento
ca. “Punk-Dub Tarantolato Sa- Fuoco e Fumo” edito da La-
lentino” è la definizione usata terza.
per sottolineare la sperimenta- L’incontro sarà moderato da
zione del gruppo, che innesta al Ennio Ciotta, giornalista di
patrimonio tradizionale tecniche lunga data e animatore del-
spesso estranee alle sonorità del- l’underground musicale sa-

col live dei Mascarimirì

la musica popolare. Con svaria- lentino. A seguire happy
ti album all’attivo e un’attività Nandu Popu hour e dj set by Celestino
concertistica di primo livello, il dei Sud Sound Hi Fi.
gruppo di Muro Leccese oggi System Dalle 21 spazio a Nandu Po-
rappresenta il punto più innova- pu, nell’insolita veste di
tivo dei gruppi di pizzica Salen- scrittore e narratore della ter-
tina. I Mascarimirì hanno suona- ra salentina.
to in Australia, Tunisia, Fran-
cia, Spagna, Italia, Svizzera, hyde di Lecce, in via Bartolo- musica elettronica. La rassegna LECCE
Belgio, Germania, e Grecia. In- meo Ravenna. La nuova band musicale “Can i play with your TREPUZZI
fo: 3286124559 - 3334026088 formata da Simone Perrone (vo- mind?” presenterà la prima edi- “All’ombra del barocco”
Al Bakayokò di Parabita sta-
sera le selezioni dei dj Ino^al-
ce), Matteo De Benedittis (pia-
noforte) e Flavio Paglialunga
zione del progetto “Sound Anar-
chy”. In consolle il live dj-set Al Livello 11/8 c’è Francesco Contessa
quadrato accompagneranno il
pubblico sino alla Pentolaccia,
(percussioni), in una serata in
cui si rivisiteranno in chiave
di Carlo Toma e Treale; open
act Plk & Luigi Rahinò. Live
è Carnival Circus d Domani arriva a Lecce il progetto di musi-
da rompere tutti assieme. acustica e personale i cantautori
più rappresentativi e le voci
painting artist: Purbakà. Start al-
le 22.30.
con Dell’Anna ca italiana targato Francesco Contessa. Gran-
de attesa per il concerto del cantautore, in
Dalle 22 al Tesoretto Grill
Music Hotel di Poggiardo, Car- femminili più belle della storia
della musica italiana. Dalle 22 .
Special live allo Shakespea-
re di via vecchia Matino a Casa-
& Friends programma in una delle location più raffinate
nival Party con i dj Roberto Ser- della città, “All’ombra del barocco”, nel
ra e Roberto Campa. Speciale Il Caffè Borghese riapre i rano: Sebastiano Micocci con d Il Livello Undiciottavi di cuore del centro storico, con inizio alle
premiazione delle maschere e battenti con il live dei Rewind. Piazzolla e Russo ci accompa- Trepuzzi presenta “Carnival 21.30. «Sono molto felice - spiega il cantauto-
dei gruppi più originali e poi du- Il noto ristorante e lounge bar gneranno tra le sonorità alterna- circus” con Cesare Dell’An- re tarantino - di portare questo progetto asso-
rante la serata spettacolo di hip di Poggiardo riapre le danze tive degli anni ’80 fino al 2000 na & Friends live. Start alle lutamente unico in giro per la Puglia, nella
hop, break dance, freestyle. questa sera con il Party ’70, ’80 a riscoprire l’underground. 22. mia terra. “Radici” racconta le storie degli uo-
a partire dalle 22 in piazza Epi- Al Joyce di Lecce, serata Dopo la breve pausa in-
Il venerdì del Must è “Muse scopo nel cuore della città salen- “White Horse” con Angelo Fu- mini: sono testi intensi, accompagnati da una
tribute band”. Appuntamento al vernale finalmente si ripar- musica altrettanto coinvolgente».
tina. Ingresso libero. marola (chitarra), Fabio Mazzot- te, con la nuova stagione di
Must Food& Drink di Calime- “Party underground” al Befo- ta (basso), Toni Nichil (batte- Ad accompagnarlo Gaspare Urgesi al sax,
ra, sulla Villa comunale. concerti dello storico locale
re di Parabita, dove come ogni ria), Chiara Triggiani (voce). leccese parte col botto, con Giuseppe Chiaradia alle chitarre, Emidio Di
I Futura live al Douglas venerdì andrà in scena la vera Non mancate. un evento di grande appeal: Maio al basso e Massimo Negro alla batteria.
“Carnival Circus”.
LECCE-TORRE CHIANCA Una serata speciale, ricca di ospiti e all'inse- LECCE
Mino De Santis e Antonio Calò
gna della buona musica e del divertimento, che
Undiciottavi records - l'etichetta indipendente “Laboratorio delle emozioni”
salentina - e Livello Undiciottavi dedicano e re-
al Museo Faggiano
sul palco della Masseria Ospitale galano (ingresso libero) a tutti i loro amici.
Tantissimi gli artisti di spicco del panorama d Incontri al Museo sognando in grande. A
d Mino De Santis & Antonio Calò alla Masseria Ospitale sulla salentino che si alterneranno sul palco, spazian- quanti sono in procinto di metter su famiglia,
Lecce-Torre Chianca inaugura la ressegna “Masseria Ospitale in do dal jazz al balcan, dal reggae all'elettronica, la strada del 1˚ marzo non può che portare
musica” con un concerto inedito di De Santis, dal titolo “Una sto- dal blues al rock. verso il Museo Faggiano.
ria disonesta”. Tra questi il grande Enzo Petrachi, Irene Domani, infatti, a partire dalle 15.30, nell’am-
Il cantautore di Tuglie, con la sua chitarra, accompagnato dal- Lungo, Rankin Lele, Papa Leu, Luigi Bruno dei bito di “Itinerario Rosa”, prenderà il via il ci-
l’attore Antonio Calò, esporrà le sue riflessioni e rileggerà testi, Muffx, Guido Nemola, Dn3, Rachele Andrioli e clo di tre lezioni del “Laboratorio delle emo-
poesie e canzoni d’autore degli anni ‘70, in un viaggio che, parten- Rocco Nigro, Giancarlo Dell'Anna, Cristian zioni”, che avrà come temi l’attesa della nasci-
do da Pier Paolo Pasolini, abbraccerà Giorgio Gaber, Fabrizio De Martina e Dario Congedo alle batterie, Stefano ta e della genitorialità.
André e Stefano Rosso. Chi vorrà, potrà comunque degustare i sa- Valenzano al basso, Giuseppe Oliveto, Bleedz e Al termine di ogni sessione, al calar del crepu-
pori tipici della sua cucina, i piatti con prodotti di stagione coltiva- Plei, MEry Fiore, Tornese e Gallone. scolo, il Museo Faggiano sarà invece location
ti biologicamente, riproposti in una versione inedita, “street food”, Una vera e propria jam session di alto livel- “universale”, fino alle 22 grazie al “Laborato-
più informale ed idonea alla serata. Mino De Santis lo, con straordinarie attività di contorno realizza- rio di divulgazione astronomica”.
Si comincia alle 21.30, poi dj set fino a tardi. te da giocolieri e artisti di strada.
DUE PRESENTAZIONI Fasanella a Nardò e a Galatina
d Due incontri con gli studenti per il
giornalista Giovanni Fasanella che oggi
alle 11 sarà presso il Liceo Galilei di
Nardò e domani alla stessa ora presso il
Liceo Vallone di Galatina per presenta-
re il suo libro “Una lunga trattativa”
(Chiarelettere) dedicato al rapporto tra
Stato e mafia. Il libro è frutto di testimo-
nianze raccolte dal giornalista, autore di
molti testi sulla storia “invisibile” italia-
na del dopoguerra, e di incontri con per-
sonaggi con cui è venuto a contatto nel
corso della sua attività professionale: da
Francesco Cossiga al generale Mori.
L’INCONTRO Lecaldano al “Da Vinci” di Maglie
d Il filosofo Eugenio Lecaldano terrà questa mat-
tina, e poi alle 18, una speciale lezione sulla
“simpatia” al Liceo scientifico “Leonardo da Vin-
ci” di Maglie. L’appuntamento con Lecaldano
rientra nella rassegna “Le parole fondamentali
dell’etica” promossa dal “Da Vinci” d’intesa con
(C) Quotidiano di Puglial’Università
S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
del Salento, l’Università Vita-Salute
San Raffaele di Milano e la Provincia di Lecce.
In mattinata l’incontro con gli studenti: il filo-
sofo sarà presentato dalla dirigente scolastica An-
narita Corrado; interverranno Pantaleo Conte, do-
cente, e Mario Carparelli. Nel pomeriggio a dia-
logare con Lecaldano sarà il giornalista Rosario
Tornesello.

Cultura&Spettacoli
Mostra L’APPUNTAMENTO
a San Cesario A Taurisano
Oggi l’inaugurazione il ricordo
dell’esposizione di Andrzej Ruslaw
dedicata al creatore
del Santuario Nowicki
della Pazienza d Alle 18 presso Casa Vanini,
in via Roma 44 a Taurisano, sa-
rà ricordato oggi Andrzej Ru-
di Marinilde GIANNANDREA slaw Nowicki (1919-2011) filo-
sofo di fama internazionale, au-
È cominciata con una chia- tore di oltre 1200 titoli, grande
mata alle armi dei cittadini di amante delle arti e della cultura
San Cesario che hanno presta- italiana. Interverranno alla di-
to le opere di Leandro in loro scussione Fran-
possesso. Per questo motivo cesco Raimon-
“La stanza di Ezechiele”, a cu- di, storico del-
ra di Lorenzo Madaro e con il la filosofia; Da-
contributo di Luigi Negro, che niele Stasi, or-
si apre oggi alle 18.30, nelle dinario di Dot-
sale del Museo d’arte contem- trine politiche
poranea del Palazzo Ducale di all’ Università
San Cesario di Lecce, è soprat- di Varsavia, il
tutto un omaggio sentimentale poeta Antonio
della città a un artista per mol- Sopra e in basso, due opere di Ezechiele Leandro che saranno esposte da oggi a San Cesario Sagredo e Sal- Andrzej R. Nowicki
ti anni ignorato e bistrattato. vatore Colaz-
zo, preside di

LEANDRO, L’ARTISTA
Costruttore babelico di quella
forma di visione che prende Scienze Politiche Università
corpo dalla nostra immagina- del Salento).
zione, Ezechiele Leandro ha al- «Il Comune ha deciso di in-
lestito nel coso di una vita un titolare a Nowicki la sala confe-
“maraviglioso” e onirico giardi- renze di Casa Vanini - ha detto
no dell’anima, abitato da scul- l’assessore alla cultura Claudio
ture antropomorfe, fatte di tutti Scordella - e la motivazione na-
i materiali di recupero, dove le sce dal fatto che fin dal 1970 il

OLTRE OGNI CONFINE

radici di una profonda cultura
contadina risuonano insieme
gli echi delle culture dell’E-
geo, fino alle lontane civiltà
extraeuropee, dall’India all’A-
frica.
Si autodefiniva «pittore,
scultore, unico primitivo», era
un outsider dell’arte, protagoni-
sta consapevole di una vicenda
biografica e artistica emotiva-
mente toccante che prende
l’avvio da quel giorno del
1905, quando fu trovato abban-
donato in un cestino. Allevato
da una famiglia di contadini, è
accolto dai frati Francescani di
Lequile, ai quali forse si deve
quella cornice del sacro che av-
volge il Santuario della Pazien-
za. Fa mille mestieri, dall’Afri-
ca alla Germania, e inizia una
titanica e “paziente” opera di
accumulo di materiali di scarto
nel giardino della casa di San
Cesario.
Il Santuario, inaugurato nel
1975 ma chiuso da un alto mu-
ro per “non offendere” i concit-
tadini, diventa un luogo specia-
le, è frequentato da critici, ami-
ci ed estimatori tra cui Anto-
nio Verri al quale Leandro fu
legato da una lunga amicizia.
Ai fitti apprezzamenti, soprat-
tutto nazionali e internazionali,
non è corrisposta un’analoga
attenzione istituzionale e Lean-
dro muore nel 1981, proprio
mentre preparava una grande
personale sostenuta dal Comu-
ne di San Cesario e dal Quoti-
diano di Lecce. Le vicende
successive sono fatte di luci e
ombre per la progressiva opera
di spoliazione della sua casa/
museo, inutilmente arginata
dall’impegno di associazioni e
critici.
Di recente il Comune di
San Cesario e il suo Assessora-
to alla cultura hanno riacceso
le luci sul loro concittadino e
hanno intrapreso un’opera di
sensibilizzazione per vincolare
e valorizzare quello che rima-
ne del Santuario della Pazien-
za con la consapevolezza che
si tratta di un patrimonio iden-
titario e comunitario. Tappa di
un percorso più ampio, questa
mostra non si presenta come
una retrospettiva esaustiva ma
piuttosto ricostruisce l’atmosfe-
ra affettiva ed emozionale di
un ambiente domestico, con
un’ampia quadreria nella quale
sono appese le opere prestate
dagli abitanti di S. Cesario e
provenienti da alcune collezio-
ni private. Molte di esse face-
vano parte del Museo di Lean-
dro e sono documentate da un
ampio repertorio fotografico,
che testimonia la ricchezza del-
la raccolta prima della sua di-
spersione. La serie delle picco-
le sculture in terracotta e alcu-
ni scritti completano il percor-
so aperto dalla proiezione di
materiali video e audio inediti.
Le opere sono tutte senza tito-
lo, a volte dipinte su vecchie
tavole già utilizzate, e ci cata-
pultano nel suo mondo mo-
struoso, spiraliforme, fatto di
colori poveri e terrosi, capace
di restituire nell’insieme il sen-
so di una coerenza stilistica e
visionaria. Tra le “occasioni
da non perdere”, c’è uno dei
primi lavori pittorici, impagina-
to dalla cornice originale. Con-
vive sulle pareti accanto ad al-
cune operazioni di assemblage
e ad un “arrampicatore di ni-
di”, poetico esempio delle sue
leggere sculture di filo di fer-
ro.
“La stanza di Ezechiele” è
organizzata dall’assessorato al-
la cultura del Comune di San
Cesario di Lecce con un folto
gruppo di enti patrocinanti. Sa-
rà aperta fino al 16 marzo (tut-
ti i giorni dalle 17 alle 19.30)
e i visitatori saranno accompa-
gnati dagli studenti del Liceo
Artistico di Lecce. In contem-
poranea sarà possibile prose-
guire il percorso espositivo
presso l’Accademia di Belle
Arti di Lecce, nel cui chiostro
è esposta in permanenza un’im-
portante scultura dell’artista.
professore, assiduo frequentato-
re di Taurisano, ha dato grande
impulso alla ripresa degli studi
vaniniani meritando il riconosci-
mento di cittadino onorario».
Poesia e scienza
Protopapa
alla Tipografia
del Commercio
d Incontro alle 18.30 nella Ti-
pografia del Commercio di Al-
berto Buttazzo, a Lecce, con la
scrittrice Mariateresa Protopa-
pa, medico e poetessa. Durante
la serata saranno presentate tre
sue opere. Due raccolte di poe-
sia, “Oltre il cielo” (I poeti de
“L’Uomo e il mare” 2013), ver-
si vaganti nel mare della memo-
ria; “La terra delle pajare” (Li-
bellula ed. 2014), poesie che
colgono il cuore della terra, ed
il saggio scientifico “Alleanza
terapeutica contro i mali del
tempo” (I poeti de “L’Uomo e
il mare” 2013) in cui si parla
di ansia e depressione.

PRESENTAZIONE A BARI
di Claudia PRESICCE

Ci sono fili di storie che

si riavvolgono nella loro ma-
tassa originaria e poi si
sciolgono di nuovo, ma ma-
gari in modo nuovo. È la
storia degli emigranti del
Mezzogiorno d’Italia che,
se un tempo andavano a co-
struire intere città, grattacie-
li o miniere, lontano, sotto
un cielo diverso dal loro, og-
gi vanno a colorare con le
loro energie fisiche, intellet-
tuali o artistiche nuovi oriz-
zonti professionali ad altre
latitudini del mondo.
È la storia raccontata nel
volume “La valigia di carto-
ne. Storia di emigrate
stra-ordinarie” che sarà pre-
sentato oggi a Bari in Consi-
Dalla Puglia al mondo, la nuova emigrazione
glio regionale, alle 11 pres-
so la Sala Guaccero, al pri-
mo piano di via Capruzzi
212.
Il volume arriva come
corollario conclusivo di un
lungo progetto, articolato
tra tante testimonianze, che
segue espressioni artistiche
differenti, che racconta le
varie forme dell’emigrazio-
ne femminile pugliese. Nato
per realizzare un progetto,
inseguire un sogno, poter
coltivare una passione arti-
stica di cui si sente un’ur-
genza interiore disperata,
ma anche semplicemente
per una realizzazione profes-
sionale che nel proprio Pae-
se è negata, questo allonta-
namento forzoso dalle pro-
prie case non è immune dal
dolore che hanno conosciu-
to le emigrazioni del Nove-
cento.
All’incontro, che preve-
de anche un dibattito e la
proiezione di un documenta-
rio realizzato in precedenza
nell’ambito dello stesso pro-
getto, ci saranno Onofrio In-
trona, presidente del Consi-
glio Regionale della Puglia,
Giovanna Genchi dirigente
dell’Ufficio “Pugliesi nel
mondo” della Regione Pu-
glia, Daniela Daloiso diri-
gente del Servizio Bibliote-
ca e Comunicazione Istitu-
zionale del Consiglio Regio-
nale della Puglia, Roraima
Andriani Capo di Gabinetto
dell’Interpol, Luna Miscu-
glio pittrice, Daniela
Shawki presidente dell’asso-
ciazione “Amici” e Andrea
Ferrante regista.
L’emigrazione femmini-
le si muove sul filo di emo-
zioni diverse, dallo spessore
doppio e denso. Significa,
oltre alla realizzazione di
sé, di un destino diverso per
nuove famiglie, allargate al-
le società ospitanti e l’aper-
tura di orizzonti che nella
propria terra non si potreb-
bero mai schiudere.
In particolare, nella pre-
sentazione di questo proget-
to che si è già tenuta alla
Fiera del Levante di Bari in
settembre con la presenta-
zione del documentario, Ro-
raima Andriani, la ballerina
Pompea Santoro, la pittrice
Luna Miscuglio, gli atleti
Cosimo Garofalo e Marinel-
la Falca hanno raccontato
con grande partecipazione
la loro storia personale, le
soddisfazioni che non can-
cellano la loro nostalgia co-
cente della Puglia. Non c’è
distacco da casa che non
produca lacerazione, anche
laddove i traguardi raggiun-
ti coronano il sogno di una
vita.
 38 PROGRAMMI TV Venerdì 28 febbraio
2014

RAITRE - 21.05 CANALE 5 - 21.11 RETE4 - 21.15

RACCONTI L’AMICIZIA LE INDAGINI
CRIMINALI VINCE SEMPE DI NUZZI
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
Torna “Amore criminale” Francois Cluzet e Omar Sy “Quarto grado” insiste.
con la conduzione sono i protagonisti di Gianluigi Nuzzi guida con
“teatrale” di Barbara De “Quasi amici”, un film fatica la “barca”
Rossi. Ancora una volta la francese che ha avuto abbandonata da Salvo
tv punta sulla cronaca un’accoglienza Sottile (costretto però ora
nera raccontandola come straordinaria dal pubblico. chiudere il suo “Linea
fiction, ma la ricetta si va Lo strano rapporto tra un gialla” su La7 per scarsi
logorando e a fare ascolti infermo e il suo badante di ascolti). Con Nuzzi, gli
sono i talk sulla crisi. colore. ospiti fissi Palombelli e c.

I programmi televisivi possono subire variazioni di cui “Nuovo Quotidiano di Puglia” non è responsabile.

Raiuno Raidue Raitre Canale5 ItaliaUno Rete4 La7

6.00 Euronews / Unomattina
Caffè. Attualità.
6.30 Tg1 Telegiornale / Cciss.
6.45 Unomattina. Attualità.
K.K Tg1 Mattina (7-8-9); Tg1
L.I.S. (7.30); Rai
Parlamento (7.35); Tg1
Flash (9.30); Unomattina
Storie vere (10.00);
Unomattina Verde (10.30);
Che tempo fa (10.50); Rai
Player (10.55); Tg1
Telegiornale (11.00):
Unomattina Magazine
(11.30).
12.00 La prova del cuoco.
Varietà.
Con Antonella Clerici.
13.30 Tg1 Telegiornale /
Economia.
14.10 Verdetto finale.
Attualità.
Con Veronica Maya.
15.20 La vita in diretta.
Attualità.
Con Franco Di Mare,
Paola Perego.
- Rai Parlamento (16.50);
Tg1 Telegiornale (17.00); Che
tempo fa (17.10).
18.50 L’eredità.
Game show.
Con Carlo Conti.
20.00 Tg1 Telegiornale.
20.30 Affari Tuoi.
Game Show.
Con Flavio Insinna.
21.10 Il meglio d’Italia. Varietà.
Con Enrico Brignano.
23.35 Tv7. Settimanale del Tg1.
Attualità.
00.40 Tg1 Notte / Che tempo fa.
1.15 Cinematografo.
Attualità.
Di Gigi Marzullo.
2.05 Sottovoce.
2.20 Rai Educational. Rewind
Visioni private. Silvio Perrella.
2.50 Orlando Furioso.
5.05 Da da da / Euronews (5.45).
6.00 Soap. Julia - La strada per
la felicità.
6.40 Cartoni. Gladiatori; Ultimate
Spiderman; Phineas and Ferb;
Winx Club; Chaplin and Co.
8.10 Telefilm. Zorro.
Con Guy Williams.
8.35 Telefilm.
Desperate Housewives.
10.00 Tg2 Insieme. Attualità.
11.00 I fatti vostri.
Attualità.
13.00 Tg2 Giorno / Tg2 Eat
Parade. Attualità.
13.50 Tg2 Sì, viaggiare.
Attualità.
14.00 Detto fatto.
Attualità.
Con Caterina Balivo.
16.15 Telefilm.
Cold Case - Delitti
irrisolti.
«Incendio doloso -
La famiglia Bubley».
17.55 Tg Sport / Tg2 Notizie.
18.45 Telefilm.
Squadra Speciale Cobra
11.
«Un’ombra del passato -
Vecchi amici».
20.30 Tg2 20.30.
21.00 Lol :-). Varietà.
21.10 Virus - Il contagio delle
idee. Attualità.
Con Nicola Porro.
23.20 Tg2 Notizie / Tg2 punto di
vista.
23.35 Obiettivo Pianeta.
Documenti.
00.35 Rai Parlamento.
00.45 Film Tv-Fantastico.
«Firefight».
Con Leonor Varela,
Robert Picardo.
2.25 Indietro tutta.
3.20 Videocomic.
4.10 Università Telematica
Internazionale.
6.00 Rai news Morning news - 6.00 Prima pagina.
Traffico / Rassegna
stampa (6.30). 7.54 Traffico / Borse e monete /
Meteo.it.
7.00 Tgr Buongiorno Italia.
7.59 Tg5 Mattina.
7.30 Tgr Buongiorno Regione.
8.45 La telefonata
8.00 Agorà. Attualità. di Belpietro.
Con Gerardo Greco. Attualità.
10.05 Rai Parlamento. Attualità. 8.50 Mattino Cinque.
Attualità.
10.15 Mi manda Raitre. Attualità.
Con Federica Panicucci,
11.15 Elisir. Attualità. Federico Novella.
12.00 Tg3 / Tg3 Fuori Tg. (12.25) K.K Tg5 - Ore 10.
Attualità.
11.00 Forum.
12.45 Pane quotidiano. Attualità.
Attualità.
13.10 Rai Educational - Il tempo Con Barbara Palombelli.
e la storia. Attualità.
13.00 Tg5 Telegiornale / Meteo.it.
14.00 Tg Regione / Tg3 / Meteo3.
13.41 Soap.
14.50 Tgr Leonardo. Beautiful.
15.05 Tgr Piazza Affari. 14.10 Soap.
Centovetrine.
15.15 Telenovela. Terra nostra.
14.44 Uomini e Donne.
16.05 Aspettando Geo.
Documenti. Talk Show.
Con Maria De Filippi.
16.40 Geo. Documenti.
16.10 Soap.
19.00 Tg3. Il Segreto.
19.30 Tg Regione / Meteo.
16.55 Pomeriggio Cinque.
20.00 Blob. Varietà. Attualità.
Con Barbara D’Urso.
20.10 Sconosciuti - La nostra
personale ricerca della 18.50 Avanti un altro!
felicità. Attualità. Con Paolo Bonolis.
20.00 Tg5 Telegiornale.
20.35 Soap.
Un posto al sole.
K.K Meteo.it.
Con Marzio Honorato.
20.40 Striscia la notizia
21.05 Amore criminale.
La voce dell’irruenza.
Documenti.
Varietà.
Con Barbara De Rossi.
Con E. Greggio, E. Iacchetti.
23.15 Superstoria 2014. Attualità.
21.11 Film-Commedia.
24.00 Tg3 Linea Notte / Tg Quasi amici -
Regione. Intouchables.
Con Francois Cluzet,
1.05 Tg3 Chi è di scena. Attualità.
Omar Sy.
1.25 Magazzini Einstein.
Corviale. 23.40 Matrix. Attualità.
Con Luca Telese.
1.55 Fuori orario.
1.31 Tg5 Notte / Rassegna stampa
2.00 Film-Guerra. / Meteo.it
«La pattuglia sperduta».
2.01 Striscia la notizia - La voce
Con V. MacLaglen.
dell’irruenza (R).
3.10 Sulle vie della vittoria. Doc.
2.35 Uomini e Donne.
5.00 Film-Dr. «Good Morning
Babilonia». Con V. Spano. 3.50 Fiction. Nati ieri.
6.55 Sitcom. Friends.
7.40 Telefilm.
Una mamma per amica.
9.30 Telefilm. Everwood.
11.25 Telefilm. Dr. House -
Medical Division.
«Parole e fatti».
12.25 Studio aperto / Meteo.it /
Sport Mediaset.
13.40 Cartoni. Futurama.
«Il chip delle emozioni».
14.05 Cartoni. I Simpson.
«Scherzi e salute».
14.30 Cartoni. Dragon Ball GT.
«La soluzione».
14.55 Sitcom.
The Big Bang Theory.
«Il postulato dell’hamburger -
Il paradigma della Terra
di Mezzo».
15.45 Sitcom.
Due uomini e mezzo.
«Forti perplesità - Il
complesso di Edipo».
16.40 Sitcom.
E alla fine arriva
mamma!
«L’apicoltore ardente».
17.05 Telefilm. Nikita.
«La caduta del guerriero -
Nel mirino».
18.15 Sitcom. Love Bugs 2.
18.30 Studio aperto / Meteo.it.
19.20 Telefilm.
CSI: Scena del crimine.
«Isaiah - E’ un omicidio?».
21.10 Telefilm. Arrow.
«Il processo».
22.00 Telefilm.
The Tomorrow people.
«Nel limbo».
23.00 Telefilm. Revolution.
«Fantasmi - La canzone è
sempre la stessa».
00.40 Sport Mediaset / Studio
aperto.
1.20 Telefilm. Hercules /
Mediashopping.
4.05 Film-Commedia.
«Il medico... la
studentessa».
Con Gloria Guida.
6.25 Telefilm. Chips.
«Agenti matrimoniali».
7.20 Telefilm.
Miami Vice.
«Versi sciolti».
8.15 Telefilm. Hunter.
«Il russo».
9.40 Fiction.
Carabinieri 7.
«Uno strano incidente».
10.42 Sai cosa mangi? Attualità.
10.50 Ricette all’italiana.
Attualità.
11.30 Tg4 Telegiornale / Meteo.it.
12.00 Telefilm.
Un detective in corsia.
«Cuori solitari».
12.55 Telefilm.
La signora in giallo.
«Un falso d’autore».
14.00 Lo sportello di Forum.
Attualità.
Con Barbara Palombelli.
15.34 Film-Spionaggio.
Dove osano le aquile.
Di Brian G. Hutton.
Con Richard Burton,
Clint Eastwood,
Mary Ure, Ingrid Pitt.
18.55 Tg4 Telegiornale / Meteo.it.
19.35 Soap.
Il segreto.
20.30 Soap.
Tempesta d’amore.
21.15 Quarto grado.
Attualità.
Con Gianluigi Nuzzi,
Alessandra Viero.
23.59 Film-Drammatico.
Son de mar.
Di Bigas Luna con Jordi
Molla, Leonor Waitling,
Eduard Fernandez, Sergio
Caballero.
1.50 Tg4 night news.
2.12 Film-Drammatico.
Corleone.
Di Pasquale Squitieri con
Giuliano Gemma, Claudia
Cardinale, Vittorio De Sica.
3.55 Mediashopping.
4.10 Ieri e oggi in Tv.
Special Ric e Gian Folies.
5.30 Zig Zag.
6.00 Tg La7
Meteo/Oroscopo/Traffico.
6.55 Movie Flash.
7.00 Omnibus - Rassegna
Stampa. Attualità.
7.30 Tg La7.
7.50 Omnibus meteo.
Attualità.
Con Paolo Sottocorona.
7.55 Omnibus.
Attualità.
Con Andrea Pancani,
Alessandra Sardoni.
9.45 Coffee Break. Attualità
Con Tiziana Panella.
11.00 L’aria che tira.
Attualità.
Con Myrta Merlino.
13.30 Tg La7.
14.00 Tg La7 Cronache. Attualità.
14.40 Telefilm.
Le strade
di San Francisco.
Con Karl Malden,
Michael Douglas,
Darleen Carr.
16.40 Telefilm. The District.
Con Craig T. Nelson,
Sean Patrick Thomas.
18.10 Telefilm.
Il commissario Cordier.
Con Pierre Mondy,
Bruno Madinier,
Antonella Lualdi.
20.00 Tg La7.
20.30 Otto e mezzo. Attualità.
Conduce Lilli Gruber.
21.10 Le invasioni barbariche.
Attualità.
Conduce Daria Bignardi.
24.00 La7 Night Desk. Attualità.
Con F. Fratello, E. Gulotta.
1.10 Movie Flash.
Anteprime cinematografiche.
1.15 Film-Spionaggio.
«Dossier confidenziale».
Di David Drury. Con Gabriel
Byrne, Greta Scacchi.

CENTRO STUDI RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Possibilità di recuperare
anche l’anno scolastico in corso
Lecce p.zza S.Oronzo 44 0832.247492
Ugento via Regina Isabella 10 0833.955107

TeleRama Telenorba7 Telenorba8 Studio 100 Trcb

6.00 Buongiorno news. 5.00 Buongiorno sul 7. Rubrica. 5.15 Film. 6.15 100 News. 7.10 Trcb informa.
7.00 Tr news.it. 7.30 Tg Norba 24 Mattino. 7.30 Cartoni. Muteking; 7.30 100 Notizie Edizione Regionale 7.35 L’angolo della fede.
7.30 Telerama News 1ª edizione. 8.00 Tg Norba 24 Sud. Ugo re del Judo. (notiziario in diretta) - 100 Notizie 8.00 Come stiamo.
8.20 Telenovela. Leonela. diretta simultanea per le provincie di
8.00 Tr News “Ore 8”. 8.30 Rassegna stampa. Taranto, Brindisi e Lecce. 9.00 Speciale Trcb.
8.30 Tr News.it. 8.45 Tg Norba 24 Flash. 9.15 Shopping. 10.30 L’angolo della fede.
8.30 Life Project.
9.00 Stampa oggi. 9.00 Shopping in tv. 13.30 Telenovela. Topazio. 10.40 Trcb informa.
8.45 Live.
11.00 In famiglia. 14.00 Tg Norba 24 Sud. 13.30 Pianeta salute.
12.00 Telenovela. Cuori Tropicali. 9.00 Ultimissime.
13.25 Nero su bianco. 14.30 Tg Norba 24. 14.10 Trcb notizie: ultimi fatti, colleg. diretti
13.00 Tg Norba 24 Sud. 13.30 100 Notizie Edizione Regionale.
13.30 Tr News Salento. 15.00 Sit-Com. dalle red. di Brindisi, Martina Franca,
13.30 Tg Norba 24. 14.00 100 Motizie: Edizioni Provinciali. Mesagne e Francavilla Fontana.
15.30 Comò. Rubrica.
14.00 Tr News Salento. 14.00 Mudù. Comico. 15.00 100 Sport: Edizione Provinciali. 14.45 Speciale Trcb: cronaca in diretta.
16.00 Shopping.
14.30 Tr News Salento. 14.30 Telenovela. La forza del desiderio. 15.30 DCD - Life Project. 16.00 Trcb notizie: ultimi aggiornamenti e
19.00 Cartoni. Muteking;
15.15 Nero su bianco. 15.20 Telenovela. Topazio. Ugo re del Judo. 15.45 Spazio aperto. inchieste Trcb.
15.18 Tr Sport. 15.50 Telenovela. Cuori tropicali. 20.00 Telenovela. Leonela. 16.00 Ultimissime. 17.00 Come stiamo.
15.30 A tu per tu. 16.50 Shopping. 21.00 Tg Norba 24. 17.05 Replica tribunale / Ultimissime. 17.30 Trcb notizie. (R).
17.00 Tr News flash. 18.30 Telenovela. Dolce Valentina. 21.30 Film. «Due mafiosi». 18.05 Replica Speciale 100 Notizie. 19.30 Trcb informa: I fatti del giorno.
17.15 Nero su bianco. 19.30 Tg Norba 24. 23.30 Tg Norba 24. 19.00 100 Notizie Edizione Regionale. 20.35 Medico in famiglia. Rubrica. A cura
17.30 del prof. dott. Giovanni D’Attoma.
Open. 20.00 Mudù. Comico. 23.45 Film. «L’ingenua». 19.30 100 Notizie: Edizione Provinciali.
19.30 22.00 Come stiamo.
Tr News Salento. 21.00 Film. «La principessa Do Mohawk». K.K Programmi no stop. 20.15 100 Sport: Edizione Provinciali.
22.30 Trcb informa: i fatti del giorno.
20.00 Tr News Salento. 23.00 Tg Norba 24. 20.30 Life Project - Coming soon.
23.00 Speciale Trcb.
20.30 Tr News Salento. 23.30 Mudù. Comico. 21.00 Speciale 100 Notizie Edizione del
venerdì. 00.30 Trcb informa: i fatti del giorno.
21.15 Tr Sport. 24.00 Film. «Lo stallone».
23.00 100 Notizie Edizione Regionale. 1.10 Ora musica.
21.30 Terre del Salento. 1.00 Tg Norba 24 Notte.
23.00 Telerama News- - Programmazione notturna 00.10 100 Sport: Edizione Provinciali.
Edizione interprovinciale. 00.25 By Night.
 Venerdì 28 febbraio
2014
CULTURA & SPETTACOLI 39
Al TaTà di Taranto lo spettacolo “Identità” promosso dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza”

Il pellegrinaggio d’amore di Yvonne e Pino (C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

d Un pellegrinaggio d’amore compiuto in scena,
questa sera al TaTà di Taranto, da cinque, artisti:
Yvonne Pouget, Pino De Vittorio, Marcello Vitale,
Mikiko Kawasaki, David Russo.
Dopo il successo di “Corporalità”, presentato
due anni fa al Giovanni Paisiello Festival, invitata
dall’associazione Amici della Musica “Arcangelo
Speranza” (che della manifestazione sono i principa-
li sostenitori e gli organizzatori), ritorna la danzatri-
ce e coreografa tedesca a coronare di fascino il set-
tantesimo anniversario del sodalizio tarantino. Lo
spettacolo, “Identità. Pellegrinaggio all’amore”, crea-
to nel 2009 per Monaco e rinnovato adesso, riunisce
ancora una volta la Pouget e Pino De Vittorio, una
delle più straordinarie voci espresse dal Salento, dal-
lo Jonio in particolare dove, a Crispiano, il cantante
si è formato iniziando a riscuotere i primi successi
con il gruppo formato con i suoi fratelli, I Febi Ar-
monici; poi l’esperienza sperimentale di “Pupi e Fre-
sedde”, infine l’approdo a Napoli e la continuamen-
te rinnovata collaborazione con Roberto De Simone.
La Pouget, nel riprendere “Identità”, esempio più
che riuscito di teatrodanza, mette insieme il suo Sud
e quello di Pino De Vittorio, l’uno fatto d’amore e
l’altro di radici: da una parte la ricerca sui sentimen-
ti e dall’altra la ricerca sui canti di una terra che ha
tanto da raccontare. Nella distribuzione dei ruoli:
Marcello Vitale è alla chitarra battente ed i danzato-
ri Mikiko Kawasaki e David Russo completano il di-
segno della Pouget. A.Pre.

Inaugurazione della Stagione lirica della Provincia di Lecce al Politeama Greco. In scena l’opera di Verdi, l’orchestra diretta da Bressan
di Eraldo MARTUCCI
Sull’onda della ricorrenza
dell’imponente bicentenario ap-
pena concluso si apre nel se-
gno di Giuseppe Verdi la
45ma Stagione lirica della Pro-
vincia di Lecce, al secondo an-
no con la direzione artistica di
Sergio Rendine, organizzata
dall’assessorato alla cultura gui-
dato da Simona Manca, si apri-
rà questa sera alle 20.45 al Po-
liteama Greco con il “Don Car-
lo” nella versione italiana in
quattro atti. Se “La traviata” è
il titolo verdiano più popolare,
se “Il trovatore” è il più rappre-
sentativo del musicista di Bus-
seto, “Don Carlo” è certamente
il più complesso e monumenta-
le.
Due le repliche: dopodoma-
ni al Politeama alle 18, e saba-
to 8 marzo alle 20.45 al teatro
Verdi di Brindisi. Filippo II sa-
rà interpretato dal grande bas-
so Carlo Colombara e da Fran-
cesco Palmieri (8 marzo). Nel
ruolo di Elisabetta si alterneran-
no i soprani Cellia Costea e
Monia Massetti (8 marzo).
Nel ruolo del titolo cante-
ranno i tenori Leonardo Caimi
e Francesco Zingariello (8 mar-
zo). La parte di Eboli sarà in-
terpretata dai mezzosoprani An-
na Maria Chiuri e Patrizia Pa-
telmo (8 marzo). Rodrigo avrà
la voce dei baritoni Corrado
Carmelo Caruso e Demetrio
Colaci (8 marzo). L’Inquisitore
sarà Michail Ryssov, il frate sa-
rà Devis Fugolo e Tebaldo
Adriana Iozzia. Nella parte del-
la Voce dal Cielo canteranno
Annalisa Ragione e Lucia Con-
te (2 marzo). Simon Dongio-
vanni sarà il Conte di Lerma.
La regia è di Ludek Golat,
le scene di Alessandra Polime-
no, light designer Iuraj Saleri.
L’Orchestra “Tito Schipa” di
Lecce sarà diretta Filippo Ma-
ria Bressan, il Coro Lirico di
Lecce da Emanuela Di Pietro.
Ci sono capolavori che na-
scono di getto, già perfetti; e
ce ne sono altri che costruisco-
no la propria statura attraverso
una gestazione laboriosa, ricca
di ripensamenti anche contrad-
dittori. Alla seconda categoria
appartiene senza dubbio il
“Don Carlo”: che, come nes-
sun’altra opera, spinse Verdi al
tormento di rielaborazioni o ri-
scritture d’interi brani, spie di
quanto profonda fosse la ri-
spondenza tra la propria sensi-
bilità e il coacervo drammatico
del lavoro di Schiller.
Questa la trama. L’infante
di Spagna, don Carlos, incon-
tra Elisabetta di Valois e se ne
“Don Carlo”, distruttiva passione
Colombara e Costea questa sera nei ruoli principali
TRAGEDIA
E PASSIONE
Sopra, il basso Carlo
Colombara nel ruolo del re
Filippo II, padre di don Carlos.
A destra, il mezzosoprano
Anna Maria Chiuri, la
principessa di Eboli
L’INTERVISTA
Rendine: «In questo teatro si può fare tutto»
d Sergio Rendine è al suo secondo an-
no da direttore artistico della Stagione
lirica della Provincia di Lecce. Già alla
guida del Teatro Marrucino di Chieti e
dell’Orchestra sinfonica siciliana, il ma-
estro napoletano è uno dei mu-
sicisti più accreditati nell’odier-
no panorama musicale, fra i
massimi compositori con nume-
rose commissioni dalle più im-
portanti istituzioni musicali in-
ternazionali all’attivo.
Maestro Rendine, il suo se-
condo anno a Lecce è coin-
ciso con un momento deli-
catissimo per il futuro del-
le Province, che fa presagi-
re scenari non rosei per la
lirica. Però è riuscito a
mantenere i tre titoli...
«Devo dire che la gran parte del me-
rito è del presidente Gabellone che, fa-
cendo i salti mortali, è riuscito a garan-
tirci una cifra quasi pari all’anno scor-
so. Poi dobbiamo essere grati all’impe-
gno dell’assessore Simona Manca, mol-
to vicina alla Stagione Lirica e all’Or-
chestra “Schipa”. Può sembrare piagge-
ria, ma è così. I meriti, quando ci sono,
vanno riconosciuti. Poi, arriviamo noi,
io e il mio direttore di produzione An-
tonio De Lucia: abbiamo fatto altrettan-
te “capriole” non solo per garantire i
tre titoli, ma soprattutto per garantire
una qualità altissima delle pro-
duzioni».
L’opera inaugurale è
“Don Carlo”. Perché l’ha
scelta e come sarà il cast?
«Un’opera bellissima e
complessa, un gioiello del Ver-
di maturo non eseguito con la
frequenza del “trittico” popola-
re, proprio per la sua comples-
sità di allestimento. Va detto
che il Teatro di Lecce è diven-
tato una vera e propria macchi-
na da guerra: macchinisti abi-
lissimi, Coro Lirico superlati-
vo, funzionari accorti, organizzazione
perfetta. A dimostrazione che qui si
può produrre qualsiasi titolo al massi-
mo livello. Il cast: “Don Carlo” con
grandi interpreti come Colombara, Co-
stea, Caimi, Caruso e diretto da Bres-
san, è un gioiello che può reggere il
confronto con i grandi Enti. Per realiz-
zare questo abbiamo dovuto lavorare
molto e chiedere agli artisti grandi
“sconti”. Ma l’amicizia, l’amore per
questa città e il rispetto per questa glo-
riosa Stagione Lirica, hanno creato i
presupposti per questo miracolo».
Secondo titolo, un’opera popola-
rissima come “Tosca”...
«Da noi a Napoli si dice “scass ’o
butteghino” nel senso dell’immensa af-
fluenza che genera. Anche da noi sarà
così. Siamo in difficoltà per la quantità
di richieste anche perché c’è un cast
stellare: Theodossiou, Machado, Panni
direttore. Una Tosca, un Cavaradossi
di livello mondiale e un direttore che
ha diretto in Teatri dal Metropolitan di
New York in giù, passando anche un
periodo per Lecce. Ma vorrei invitare
il nostro pubblico a non essere pigro in-
tellettualmente. “Tosca” è un capolavo-
ro, ma fermarsi al “conosciuto” potreb-
be farti perdere l’accesso a capolavori
altrettanto assoluti. Il compito di un di-
rettore artistico, secondo me, deve esse-
re quello di andare sì incontro al gusto
del pubblico, ma di proporre anche no-
vità per il territorio, che possono diven-
tare degli incontri emotivo-artistici del-
la vita. Questi sono sicuramente “Don
innamora, ricambiato. Ma il re
di Francia ha invece concesso
la mano di Elisabetta al padre
di Carlos, il re di Spagna Filip-
po II. Don Carlos, addolorato,
vuole lasciare la Spagna con
l’amico Rodrigo,e manda alla
donna un messaggio: vuole ve-
derla un’ultima volta.
Tenta di riconquistarla, ma
la giovane è fedele a Filippo,
nonostante ami Carlos. Il giova-
ne con Rodrigo viene condan-
nato come eretico ed Elisabetta
si reca a pregare sulla tomba
di Carlo V. Qui arriva anche
Carlos e i due vengono sorpre-
si da Filippo ed il Grande In-
quisitore, che li credono aman-
ti. Carlo sta per essere arresta-
to, quando la tomba di Carlo V
si spalanca e l’anima del Gran-
de Imperatore si impossessa
del discendente, e lo salva, tra-
scinandolo con sé.
Carlo” e “Orfeo ed Euridice”.
La chiusura sarà proprio con il
capolavoro di Gluck, novità asso-
luta per il Politeama ed avrà co-
me cameo la presenza di Carla
Fracci…
«Non è solo un cameo. La Fracci sa-
rà protagonista dell’Opera a tutti gli ef-
fetti, con interventi sapientemente cali-
brati da Fredy Franzutti, il grande core-
ografo che Lecce ha la fortuna di ave-
re. L’“Orfeo” è un altro capolavoro as-
soluto, l’opera della riforma del melo-
dramma italiano dovuta a Gluck e Cal-
zabigi. Appunto per questo non biso-
gna confonderla con l’opera settecente-
sca un po’ pesantina, forse, per i gusti
moderni. “Orfeo” no. È un’opera a tut-
to tondo con morti, resurrezioni, gli In-
feri, i dannati, cori e danze spettacola-
ri. Uno spettacolo barocco nella capita-
le del barocco italiano e nel trecentesi-
mo della nascita di Gluck e Calzabigi.
E poi non credo che ci saranno altre oc-
casioni per Lecce di vedere il mito Car-
la Fracci danzare in scena. Uno spetta-
colo da non perdere».
E.Mar.

La celebre commedia di Neil Simon approda al “Domenico Modugno” di Aradeo: una coppia affiatata al “regolamento di conti”

Quattrini e D’Angelo in “California suite”

di Francesco RELLA
“California Suite”, ovvero il lato esilaran-
te della tragedia. La dolceamara commedia
dello sceneggiatore americano Neil Simon sa-
rà, questa sera, la terza rappresentazione del-
la Stagione di prosa di Aradeo. Protagonista
una coppia di inossidabili attori come Gian-
franco D’Angelo e Paola Quattrini. Sia il pri-
mo che la seconda hanno alle spalle lunghe
carriere in teatro e nella televisione. Paola
Quattrini è stata un personaggio centrale
quando la Rai dava ancora spazio al teatro
ed ha recitato anche in molti sceneggiati (co-
sì si chiamavano le fiction). D’Angelo è sta-
to un cabarettista di primissimo piano
Questa volta l’allestimento scenico li vuo-
le protagonisti - sul palcoscenico del “Dome-
nico Modugno”, sipario alle ore 21 - all’inter-
no di una suite di un grande albergo america-
no.
La location da sogno californiano, sole,
lusso ed evasione, fa da contraltare alla resa
dei conti che si consuma, senza esclusione di
colpi, in seno alla coppia. Resa dei conti ap-
parente, in verità.
Neil Simon in “California Suite” attinge
in modo intelligente e spiritoso e mai volga-
re dalla vita vera, dai personaggi che tutti co-
nosciamo, dalle storie di cui abbiamo sentito
parlare. Diverte, ma non risparmia allo spet-
tatore quel pizzico di amarezza data dai difet-
ti e dalle debolezze dei protagonisti. Una sto-
ria implacabile, ma estremamente autentica,
genuina e soprattutto così umana che sarà im-
possibile non provare simpatia per i suoi per-
sonaggi. In scena, con D’Angelo e la Quattri-
ni, Tania Borro e Francesco Jelo. Regia di
Massimiliano Farau. Info e biglietti
328.31.49.259.
 40
occhio ai film
I sette eroi dell’arte
d In realtà furono 365 gli esperti, tra pro-
fessori, restauratori, direttori di museo, volu-
ti da Roosevelt e arruolati da Eisenhower,
per sottrarre alla furia distruttrice nazista i
capolavori dell’arte europea, ma a Clooney
ne bastano sette per semplificare e concen-
trarsi sull’operazione risoltasi a beneficio
dell’intera umanità (furono salvate più di 5
milioni di opere). Lo spunto è il saggio di
Robert M. Edsel (stesso titolo del film) adat-
tato dallo stesso Clooney (coinvolto anche
come coproduttore) e dal suo fido sceneg-
giatore Grant Heslov. Sette eroi affidati a set-
te magnifici attori amici, garantendo una
presenza femminile di rilievo. Il risultato?
Uno spettacolone nazional-patriottico, molto
old fashion, attento più ad accontentare la
vasta platea internazionale che ad approfon-
dire fatti e psicologie. Clooney è anche inde-
ciso sul tono dal dare al racconto, tra episo-
di leggeri, malinconici e altri epici e tragici,
spesso gonfi di retorica alzando inutilmente
il volume della musica.
MONUMENTS MEN
di e con George Clooney e con Matt Damon, Bill Murray, John Goodman,
Jean Dujardin, Hugh Bonneville, Dimitri Leonidas, Cate Blanchett
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ANDIAMO AL CINEMA
BRINDISI
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SALA 3 - 18.30-20.30-22.30 sab. e dom. anche 16.30
SALA 4 -
CULTURA & SPETTACOLI
A cura di VITO LUPERTO
Padre all’improvviso (C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
d Da tempo Verdone ha smesso di fare i
personaggi, i suoi film sono a tema, rifles-
so della realtà. Questa volta, con un titolo
rassicurante che invita alla fiducia, mette in
scena la crisi e le nostre paure, dentro e
fuori le famiglie. È un padre “senza palle”
(sottolineato più volte nel film) che i figli li
recupera tardi, all’improvviso, in seguito ad
una serie di circostanze catastrofiche. Lui
senza lavoro e sul punto di perdere tutto
perché vittima di una truffa, e loro più sban-
dati che mai, il ragazzo aspirante musicista
e la ragazza poetessa e madre per caso. In
loro aiuto arriva la vicina di casa, una “ta-
gliatrice di teste” con senso di colpa. È un
po’ il quadro dei tempi, Verdone e i suoi
co-sceneggiatori (Plastino, Pignotta e Maru-
ska Albertazzi) ci mettono dentro di tutto
ma le battute o le gag per riderci sopra e
poi riflettere non funzionano sempre, alcune
azzeccate, altre scontate. Non era facile mi-
schiare malessere e leggerezza ma il tentati-
vo è sincero e colpisce.
SOTTO UNA BUONA STELLA
di e con Carlo Verdone e con Paola Cortellesi, Tea Falco, Lorenzo Richelmy,
Eleonora Sergio, Simon Blackhall
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«Sotto una buona stella» di e con C. verdone e con CALIMERA Nuovo Cinema Elio/Circuito d’Autore
P. Cortellesi q 4.50 21.00
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«Sotto una buona stella» di e con C. Verdone , P. chiusura ore 19.00
Cortellesi
SALA 1 - 17.45-20.10-22.30
«La Bella e la Bestia» di C. Gans con V. Cassel, L.
Seydoux
SALA 2 - 16.55-19.40-22.25
«The lego Movie» di P. Lord, C. Miller c.a. sab. e
dom. 16.40, «The Monuments Men» di e con G.
Clooney, Matt Damon 18.45-21.00 SALA 3 -
mmmmm Capolavoro mmmm Da non perdere mmm Interessante mm Discreto m Da evitare
«Pompei» di P. W.S. Anderson con K. Haringhton,
C.A. Moss
«12 anni schiavo» di e con S. McQueen
«Belle & Sebastien»
«Un boss in salotto» di L. Miniero con R. Papaleo
«Dallas Buyers Club» di J.M. Vallèe
«La Bella e la Bestia» 6di C. gans con V. cassel, L.
Seydoux
«Belle & Sebastien» di N. Vanier con T. Karyo
«Pompei» di P. W. S. Anderson con K. Harington, C.
A. Moss
«Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De
Luigi, L. Casta
«La grande bellezza»
«La Bella e la Bestia» di C. Gams, con V. Cassel, L.
Seydoux
«Disney Savin Mr. Banks» 18.15, «Sotto una
buona stella» di e con C. Verdone, e con P.
Cortellesi 20.45-22.45
«Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De
Lugi, L. Casta
«La Bella e la Bestia» di C. Gams con V. Cassel, L.
Seydoux
«Pompei» 3d 17.30-19.30, «Sotto una buona stella»
21.30
«The Monuments Men» di e con G. Clooney, M.
Damon
«Saving Mr. Banks» di J. L. Hancolck con E.
Thompson, T. Hanks, C. Farrell
«The Lego Movie» 16.05-18.05, «Storia d’ Inverno»
di A. Goldman con C. farrell,R. Crowe,W.
Smith20.05-22.25
«Belle & Sebastien» 16.10-18.15, «Smetto quando
voglio» di S. Sibilla con E. Leo, V. Solarino
20.25-22.30
« Monuments Man» di e con G. Clooney, M. Damon
«Sotto una buona stella» di e con C. Verdone, P.
Cortellesi
«Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De Lui-
gi, L. Casta
«La Bella e la Bestia» di C. Gams con V. Cassel, L.
Seydoux
«Pompei» 20.00,«Pompei» 3d 17.15-22.35
Venerdì 28 febbraio
2014
Amore, lapilli e lava
d Meglio recuperare “Life and death in
Pompeii and Herculaneum”, il documentario
realizzato dal British Museum dopo la spet-
tacolare mostra a Londra perché di questo
disaster movie se ne può fare a meno. Non
sorprende per gli annunciati effetti tridimen-
sionali (sì chi lo vede in 3D non può sfuggi-
re a lapilli e cenere ma, per fare un esem-
pio, “Gravity” generava ben altre emozioni)
e ancor meno per la ricostruzione in compu-
ter graphics delle architetture pompeiane.
C’è da rimpiangere “Gli ultimi giorni di
Pompei”, ovvero le sane ingenuità delle in-
venzioni artigianali di Carmine Gallone
(1926) e Mario Bonnard (1959, portato a
termine da Sergio Leone dopo la malattia
del regista). Il temerario Anderson (da non
confondere nè con il geniale Paul Thomas
nè con l’eccentrico e anche lui geniale Wes)
mescola “Titanic” con “Il gladiatore” e com-
pone un divertente drammone kitsch che si
consuma e brucia senza lasciare traccia.
POMPEI
di Paul W.S. Anderson con Kit Harington, Carrie-Anne Moss, Emily
Browning, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jared Harris, Kiefer Sutherland
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21.45
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19.00-22.00
SALA 7 - 16.30-20.00-22.35 «Sotto una buona stella» di e con C. Verdone e con
P. Cortellesi
SALA 8 - «La scuola più pazza del mondo» 16.35, «Sotto
una buona stella» 19.00-21.40
SALA 9 - 16.10-19.00-22.00 «12 anni schiavo» di S. McQueen e con C. Ejiofor,
M. Fassbender, L. Nyong’o
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SALA 1 - q 5,50 rid q 4,50 Sala Riservata
SALA 2 - q 5,50 rid. q 4,00 «Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De
16.30-18.00-19.30-21.00-22.30 Luigi, L. Casta
SALA 3 - 17.00-18.45-20.45-22.30 «Pompei» di P. W. S. Anderson con K.Harington, C.
A. Moss 3dq 8,00
SALA 4 - Nessuna Programmazione
TRICASE Aurora Tel. 0833/544113 « La Bella e la Bestia» di C. Gams con V. Cassel, L.
q 7,00 rid. q 5,00 - -19.30-21.30 (sab. e dom. anche Seydoux
17.30)
TRICASE Moderno Tel. 0833/ 545855 «Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De
q 7,00 rid. q 5,00 - 19.30-21.30 (sab. e dom. anche Luigi, L. Casta
17.30)
TRICASE Paradiso Tel. 0833/545386 « Pompei» 3d di P. W. S. Anderson con K. Harington,
q 7,00 rid. q 5,00 - 19.30-21.30 sab. e dom. anche C. A. Moss
17.30
TARANTO
ARISTON 099--7388314 «Pompei» 3d di P. W. Anderson con K. Harington, C.
q 9,00q .7,00 rid q 5,00 18.00-20.15-22.30 A. Moss
BELLARMINO / Circuito d’Autore Concerto “Berlin Philarmonica» diretta
Tel. 099.7302794
DANIELA Tel. 099/7771856 «La Bella e la Bestia» di C. Gans con V. Cassel, L.
q 7,00 rid. q 5,00 - 18.00-20.15-22.30 Seydoux
LUMIERE Tel. 099/7362051 « The Lego Movie» 3d 18.15 sab. e dom. anche
16.30 «Sawing Mr Banks» 20.15-22.30
ORFEO Tel. 099/4533590 «Sotto una buona stella» di e con C. Verdone e con
q .7,00 rid q 5,00 18.00-20.15-22.30 P. Cortellesi
SAVOIA Tel. 334.9423552 «Una donna per amica» di G. Veronesi con F. De
q 7,00 rid. q 5,00 17.00-18.50-20.40-22.30 Luigi, L. Casta
CASTELLANETA Valentino Tel. 099/8435005 «Un boss in salotto» di L. Miniero con R. Papaleo
19.30--21.30
GINOSA Metropolitan Riposo
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GROTTAGLIE Vittoria 17.30-19.30-21.30 «Pompei» di P. W. S. Anderson con K. Harington,
C.A. Moss
MARTINA FRANCA Teatro Nuovo 17.30-19.30-21.30 «Pompei» di P. W. Anderson con K. Harington, C. A.
Moss
MARTINA FRANCA Teatro Verdi q 7,00 rid. q 5,00 «Una donna per amica» di G. Veronesi con L. Casta
MASSAFRA Spadaro
SALA 1 19.00-21.00 «Monuments Man» di e con J. Cloney e con M.
Damon
SALA 2 Chiuso
SAVA Vittoria Tel. 099/9726070 «Belle & Sebastien» 16.00, «Pompei» 2d
q 6,50 rid. q 5,00 mart. e rassegne q 4,00
chiuso il mercoledì -
 Venerdì 28 febbraio
2014
CULTURA & SPETTACOLI 41
Il 6 marzo in tutta Italia il film “Allacciate le cinture” con Kasia Smutniak girato a Lecce

In arrivo Ozpetek, storia d’amore e malattia (C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

d Tra commedia e dramma sta per arrivare
nelle sale italiane “Allacciate le cinture” di
Ferzan Ozpetek, il film girato a Lecce e
provincia (anteprima nazionale a Lecce il 4
marzo, il 5 a Bari) in cui sono di scena gli
amori, il trascorrere tempo (ben 13 anni) e
una malattia. Un film “sulla vita”, così lo
definisce il regista, che vira con coraggio
verso il dolore fino alla morte lasciando pe-
rò margini all’ironia. Nel film, che sarà nel-
le sale dal 6 marzo distribuito da 01 in 350
copie, protagonista assoluta un’inedita Ka-
sia Smutniak nei panni di Elena una donna
legata a Giorgio (Francesco Scianna) e che
ha come grande amico Fabio (Filippo Scic-
chitano). Ma nella vita di Elena entra di pre-
potenza Antonio (l’ex tronista Francesco Ar-
ca), un meccanico razzista e rozzo che, tra
l’altro, è il fidanzato della sua migliore ami-
ca Silvia (Carolina Crescentini). La storia si
sviluppa in due tempi distanti 13 anni, con
la malattia della ragazza che Ospetek propo-
ne con crudezza nelle sue varie fasi. Poi il
finale che vira ancora verso la commedia
perchè, come dice il titolo “Allacciate le
cinture” significa che nella vita ci sono sem-
pre dei periodi di turbolenza. Ozpetek ha
fatto sapere che il film si ispira ad una sto-
ria vera e ad una sua amica malata che gli
aveva raccontato la propria esperienza. Kasia Smutniak con Filippo Scicchitano

TEATRO

Bellissime da grande schermo “Ciabotto

Laetitia “amica impossibile” e Léa dolce e generosa
di Ilaria MARINACI
Il primo week end cinemato-
grafico di marzo propone inte-
ressanti novità, alcune delle
quali molto attese.
In Puglia più che altrove -
perché qui è stato girato l’esta-
te scorsa fra Lecce, Otranto e
Trani - è grande la curiosità di
vedere sul grande schermo l’ul-
timo film di Giovanni Verone-
si, “Una donna per amica”,
commedia sentimentale, con
protagonisti Fabio De Luigi e
Laetitia Casta, che affronta l’an-
tico e irrisolto dilemma se un
uomo e una donna possano es-
sere amici. Francesco (De Lui-
gi) è un avvocato “delle cause
perse” trapiantato a Lecce, sim-
patico e imbranato, mentre
Claudia (la Casta) è una bellis-
sima veterinaria italo-francese
con un’anima libera e anticon-
formista. Sono amici e non han-
no segreti, ma, quando nella vi-
ta di Claudia entra il fascinoso
Giovanni (Adriano Giannini) e
lei decide di sposarlo, France-
sco si scopre geloso e innamo-
rato. Nel cast ci sono anche
Monica Scattini, Geppi Cuccia-
ri, Virginia Raffaele, Flavio
Montrucchio, Antonia Liskova,
Valeria Solarino e Valentina
Lodovini.
Affascinante anche nei pan-
ni della Bestia risulta, invece,
l’attore Vincent Cassel, che in-
terpreta insieme alla giovane e
bella Léa Seydoux il film “La
Bella e la Bestia” di Chri-
stophe Gans. Adattamento cine-
matografico francese della cele-
bre fiaba di Jeanne-Marie Le-
prince de Beaumont, che nel
1991 la Disney animò con gran-
de successo, questa pellicola
fantasy è ambientata nel 1810.
Nadia Giannone a Liberrima
d Presentazione oggi alle 18
presso la libreria Liberrima di
lecce del libro di Nadia Gian-
noni “Concerto per voci sor-
de” (editore Robin). Interverrà
con l’autrice insieme ad Anto-
Laetitia Casta e Fabio De Luigi in una scena del film “Una donna per amica”
Dopo aver perso la sua fortuna
in mare un mercante è costretto
a ritirarsi in campagna con i
suoi sei figli. Una di questi è
Belle, la più giovane. Durante
un viaggio, il padre scopre il
nio Fullone, direttore del Car-
cere di Lecce. A leggere alcu-
ni brani del libro sarà Massimi-
liano Stefano. Il libro ruota in-
torno ad Aurora e all’incontro
con Matteo, avvocato di suc-
cesso.
castello della Bestia che lo con-
danna a morte per aver rubato
una rosa. Belle decide, allora,
di offrire la propria vita in cam-
bio di quella del genitore.
Altro titolo interessante so-
prattutto per gli amanti del thril-
ler fantascientifico a sfondo
post-apocalittico è “Snowpier-
cer”, che segna il debutto in lin-
gua inglese del regista coreano
Bong Joon-ho. Acclamato all'ul-
timo Festival del Cinema di Ro-
ma e ispirato alla serie a fumet-
ti fantascientifica francese
“Snowpiercer - Le Transperce-
neige”, ha come protagonisti
Chris Evans, Ed Harris, Tilda
Swinton, Jamie Bell, Octavia
Spencer e John Hurt. Anno
2031. Dopo il fallimento di un
esperimento per contrastare il
riscaldamento globale, una ve-
ra e propria era glaciale stermi-
na tutti gli abitanti del pianeta.
Gli unici sopravvissuti sono i
viaggiatori che sono riusciti ad
aggiudicarsi un posto a bordo
dello Snowpiercer, un treno ad
alta velocità che fa il giro del
mondo e che trae energia da un
motore in moto perpetuo. Que-
sto treno diventa un microco-
smo della società umana diviso
in classi sociali: i più poveri sti-
pati nelle ultime carrozze, men-
tre i più ricchi nei lussuosi va-
goni anteriori.
Cambiando genere, infine,
arriva dal Giappone il film d’a-
nimazione “La scuola più paz-
za del mondo” per la regia di
Hitoshi Takekiyo. La scuola
elementare St. Claire apre le
porte per un giorno alla visita
degli aspiranti nuovi alunni, fra
i quali ci sono tre pesti scatena-
te, la piccola Mako, la vanitosa
Miko e la secchiona Mutsuko.
medico condotto”
in salsa
salentina
d Fa parte della storia del tea-
tro contemporaneo questa “A-
chille Ciabotto, medico condot-
to”, commedia brillante di
Amendola e Corbucci, che fu
intrepretata anche da Macario.
Questa sera alle 21 la sua pro-
rompente comicità sarà ripro-
posta, in chiave salentina, al-
l’Antoniano di Lecce dalla
compagnia “La Nuova Genera-
zione” di Maglie, con la regia -
Maurizio Spertingati e con A-
lessandro Bello, Katia Toma,
Gianni Filograno, Donato Ste-
fanelli, Elena Capurso, Sergio
Schito, Mirella Gianfreda, Da-
rio Cretì, Desirè Meleleo, Pao-
lo Capurso, Alessia Panarese,
Lorenza Schito.
La storia è incentrata sulla
figura di Achille Ciabotto, mo-
desto medico condotto di un
piccolo paese di provincia, che
svolge la sua attività aiutato
dall’autoritaria sorella Virgi-
nia.
Lo spettacolo rientra nella
rassegna di teatro salentino
“Comu rota de traìnu”.
Posto unico numerato: 7 eu-
ro. R.Pol.

Il Cruciverba del Grande Salento Verticali

Orizzontali
1. Bianca o nera… nei cruciverba; 7. La capitale della
1. Como; 2. Uncini traditori; 3. Molto sapienti; 4. Uno
a Berlino; 5. Gioca il derby con la Roma; 6. La capita-
le delle Samoa; 8. Cuculidi rampicanti; 9. Un ‘pezzo’
del tailleur; 10. Aspra, dal sapore pungente; 11. Ser-
pente… in mare; 12. Tra le urla; 13. Fleming, autore di
“007”; 14. Iniziali di Banderas; 15. Loro; 16. Non
crede in Dio; 17. Non la mangia il vegetariano; 20.
Chiudono il corteo; 23. Guidatori di somari; 24. Agen-
zia di spionaggio Usa; 26. Bronzo latino; 27. Si grida
applaudendo; 30. Furono feudatari di Melissano; 31. Si
può inviere… unitamente alla lettera; 32. Uno Stato
africano; 34. Sentimentale; 35. Un frantoio ipogeo di
Grottaglie; 36. La mantiene… chi mangia correttamen-
te; 37. Sua Maestà; 38. In fondo alle scatole; 39. Sigla
del capoluogo salentino; 43. Può precedere… “Chi si
vede!”; 46. Trappeto…, antichissimo frantoio ipogeo
di Villa Castelli; 47. Il compianto attore Garrani; 49.
Un po’ antipatico; 50. Una sigla turistica; 51. Li asso-
cia il CAI; 52. Gustavo Ruggero, pittore del Capo di
Leuca; 54. Tutt’altro che confermato; 55. Una biscia…
che può crescere in seno; 56. Pancia prominente; 57.
Due in barca; 58. Uno di Praga; 59. Nuova Zelanda;
62. Una specchia di Galatone; 65. Per niente falsa; 66.
Le eventualità della vita; 72. Un ‘gigante’ in autostra-
da; 73. Ai piedi di Ermes; 75. Istituto in breve; 77.
Amò Galatea; 80. Sigla del capoluogo sardo; 81. In
fuga; 82. Enna; 84. Introduce le ipotesi.
(in collaborazione con la rivista “CruciSalento”)
pica di corsa a piedi su strada; 53. La capitale dell’Ar-
menia; 55. Il patrono di Patù; 60. Godono di personalità
LA SOLUZIONE DI IERI

Croazia; 15. Un giudice infernale; 18. A questo punto…,
per il poeta; 19. Laborioso insetto; 21. Fu un feudatario
di Monteparano; 22. Gli è intitolata la Biblioteca Comu-
nale di Fasano; 25. Cala dopo il tramonto; 28. Consen-
so strappato; 29. Lo legge il laser; 31. La produce il
verbo; 33. Il suo simbolo è “Ir”; 36. Masseria di Mandu-
ria; 40. Breve esempio; 41. A fine corso; 42. Siede a
Montecitorio (abbr.); 43. I confini di Trepuzzi; 44. Con-
giunzione dubitativa; 45. Lentiggini; 48. Una gara olim-
giuridica; 61. Manifestazione esteriore priva di reale
sostanza; 62. Il milligrammo; 63. Arte senza limiti; 64.
Iniziali dello scrittore Vittorini; 67. Dittongo nel Piave;
68. Occidentale (abbr.); 69. Una lettera greca; 70. Coda
di boa; 71. Astro; 74. Uno Stato degli Usa; 76. Lavora
sul set; 78. Principio di economia; 79. Un’ex pietrafitta
di Gagliano del Capo; 83. Isernia; 84. Vuoto… non sta
in piedi; 85. Così è definita la mosca del sonno; 86.
Arbusti delle Rosali; 87. Uno di noi due.

AMICI CONTRO
Destro sfida Lerda:
è preparato però spero
di metterlo in difficoltà
Il capitano della squadra giallorossa guiderà l’attacco nel match di questa sera contro i marchigiani
Lecce, Miccoli guida l’assalto all’Ascoli
di Lino DE LORENZIS
LECCE - È un’occasione ir-
ripetibile per il Lecce. Stasera
i giallorossi giocano al “Via
del Mare” contro l’Ascoli, anti-
cipo televisivo della 26ª giorna-
ta di campionato: se battessero
i marchigiani, Miccoli e com-
pagni aggancerebbero il Peru-
gia al secondo posto in classifi-
ca e ridurrebbero a tre le lun-
ghezze di ritardo dal Frosino-
ne, attuale capolista solitaria
del girone B di Prima Divisio-
ne. La notizia importante è
che il capitano sarà regolar-
mente in campo.
Ma è bene dire però che
non sarà affatto una passeggia-
ta per i ragazzi di mister Ler-
da al cospetto di un avversario
che dopo il recente cambio di
proprietà ha ritrovato l’entusia-
smo dei giorni migliori. Ora
ogni singolo componente del
gruppo è animato dal desiderio
di mettersi in mostra agli oc-
chi del nuovo presidente, l’im-
prenditore italo-canadese Belli-
ni, e di guadagnarsi la confer-
ma per la prossima stagione
quando, sulla panchina bianco-
nera dovrebbe accomodarsi
Marco Giampaolo per dar vita
ad un progetto che mira a ri-
portare la formazione marchi-
giana nel calcio che conta nel
giro di un triennio. Come ai
tempi dell’indimenticabile Co-
stantino Rozzi.
Ecco perché il Lecce dovrà
guardarsi bene dal prendere
sottogamba la partita, sarebbe
un grosso errore considerarla
già vinta prima di averla gioca-
ta. In questo senso c’è la ga-
ranzia-Lerda. Il tecnico è abi-
tuato a mantenere sempre la
giusta tensione all’interno del-
lo spogliatoio e sicuramente
nei giorni che hanno preceduto
il match avrà fatto capire ai
suoi ragazzi che questa sera bi-
sognerà affrontare l’Ascoli co-
me se fosse il Frosinone.
Il pubblico salentino certa-
mente darà una mano ai giallo-
rossi: al “Via del Mare” è pre-
vista una buona cornice di pub-
blico nonostante l’ora tarda e
il clima ancora rigido. La spin-
PRIMA DIVISIONE
Per Bellotti di Verona
è la prima con i salentini
26ª giornata
Oggi
Lecce-Ascoli ore 20.45
Bellotti di Verona
Domenica ore 14.30
Salernitana-Benevento
Illuzzi di Molfetta
Frosinone-Grosseto
Baroni di Firenze
Pisa-Gubbio
Formato di Benevento
Barletta-Paganese
Ranaldi di Tivoli
Catanzaro-Perugia
Sacchi di Macerata
Prato-Viareggio
Pelagatti di Arezzo
Riposano: L'Aquila e Pontedera.
d Diciotto convocati per la gara di Lecce. Il neo tecnico giallorossi. «Andiamo a giocarci la partita senza avere nul-
dell’Ascoli, Flavio Destro, ha portato con sè nella trasferta la da perdere. Spero che il fatto che si giochi in diretta tv
in terra salentina Capece, Carpani, Cipriani, Colomba, De sia uno stimolo in più per i miei ragazzi anche perché avre-
Julis, Di Gennaro, Gandelli, Giacomini, Greco, Iotti, Ma-
gliocchetti, Minnozzi, Pazzagli, Ronchi, Ruzzier, Schiavi-
mo di fronte una squadra che sta facendo molto bene. I
giallorossi hanno assorbito molto bene la sconfitta casalin-
no, Scognamillo e Tripoli. Tra i convocati c’è anche l’ex
giallorosso Giacomo Cipriani, ingaggiato dal sodalizio mar-
chigiano solo da pochi giorni: non gioca una gara di cam-
ga con il Perugia vincendo le due gare successive, sarà una
gara difficile. Spero comunque di rendere la vita difficile a
Franco Lerda (Destro è stato il suo vice al Crotone e poi
pionato da otto mesi ma oggi potrebbe giocare dall’inizio.
Prima di partire per il ritiro salentino di Galatina, il tec-
nico Destro ha parlato delle difficoltà del match
(C) Quotidiano contro
di Puglia i | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
S.p.A.
anche al Torino a cui si riferisce la foto, ndr). Lui è un
tecnico molto preparato, conosco il suo modo di lavorare e
di conseguenza speto di poterlo mettere in difficoltà».
Sport
IERI SERA IL VERDETTO DELLA DISCIPLINARE
4-2-3-1 STADIO "VIA DEL MARE" 4-3-3
ORE 20.45 - Diretta tv su Raisport 1
L’attaccante prosciolto
3 Lopez
6 Abruzzese
11 Beretta 2 Di Gennaro
7 Tripoli 8 Carpani per le frasi choc su Falcone
8 Papini 6 Scognamillo
10 Miccoli d LECCE - “Prioscolto”. Può una conversazione privata, ve-
1 Caglioni 1 Pazzagli tirare un sospiro di sollievo Fa- nuta alla luce solo perché cap-
9 Cipriani 4 Capece brizio Miccoli per il quale, la tata nel corso di un’intercetta-
9 Bogliacino Procura Federale, dopo il defe- zione ambientale. L’interlocu-
5 Martinez 4 Amodio rimento dei giorni scorsi, nel- tore è un soggetto non tessera-
5 Schiavino l’udienza di ieri pomeriggio di- to e la conversazione è avvenu-
nanzi alla Commissione Disci- ta all’interno di un’autovettu-
11 Colomba 10 Greco plinare della Figc aveva chie- ra, alle cinque del mattino in
sto un’ammenda di 50mila eu- periodo estivo (13 agosto) in
2 D’Ambrosio 7 Ferreira Pinto ro e una giornata di squalifica. un contesto definito dal Micco-
3 Giacomini
Per carità, la parole pronuncia- li “goliardico”. Tale definizio-
te da Miccoli “quel ne può essere
fango di Falcone” messa in dubbio,
sono assolutamente ma è certo che in
ALLENATORE Franco Lerda ALLENATORE Flavio Destro da condannare per- ogni caso i due si
ARBITRO
ché offendono la trovavano in un
IN PANCHINA Marco Bellotti di Verona IN PANCHINA memoria di un giu- contesto privato,
12 Perucchini 16 Barraco 12 Ronchi 16 Iotti dice che ha dato la non definibile,
13 Sales 17 Cicerello 13 Magliocchetti 17 Minnozzi propria vita per neppure in senso
14 De Rose 18 Gaetani 14 De Julis 18 Ruzzier combattere la ma- lato, sportivo. Co-
15 Salvi 15 Gandelli
fia, però è anche me già detto, non
giusto dire che il ogni condotta ille-
calciatore salentino cita di un tessera-
in più occasioni ha to può essere con-
LE AUTO DI TUTTE LE MARCHE chiesto pubblica- siderata in re ipsa
mente scusa alla fa- rilevante discipli-
ASSISTENZA E OFFICINA QUALIFICATA miglia Falcone e a narmente. Ciò av-
tutti i palermitani. viene solo allor-
Lecce, via Lequile, 175 - tel. 0832.09.21.40 Del resto, dal punto chè tale condotta
www.federcar.net | federcarlecce@gmail.com
di vista morale Mic- Fabrizio Miccoli può esultare è tenuta nell’am-
coli ha già pagato e bito di un rappor-
ta dei tifosi giallorossi potreb- numero 1: un bel dilemma per continua a pagare ogni volta to riferibile all’attività sporti-
che il Lecce gioca in trasferta va, al meno in via mediata. Ta-
be rivelarsi decisiva anche per-
ché, come ormai accade dall’i- Un solo dubbio Lerda che non può ignorare la
bella prestazione offerta a Gub-
considerato che immancabil- le requisito non appare sussi-
mente viene insultato e apo- stere nella fattispecie”.
nizio della stagione, in casa
giallorossa si registra una situa- per Lerda: bio dall’ex crotonese.
Per il resto dovrebbero gio-
strofato con frasi irripetibili. «È l’epilogo più logico - ha
Però il deferimento della detto in serata l’avvocato Save-
zione di emergenza. Soprattut-
to in attacco dove non sono di- in porta Caglioni care gli stessi che hanno battu-
to la squadra di Giorgio Rosel-
Procura Federale è sembrato rio Sticchi Damiani, esperto di
una vera e propria forzatura co- diritto sportivo -. Non aveva
sponibili due elementi del cali-
bro di Abdou Doumbia e Gian-
marco Zigoni. Il primo potreb-
o Perucchini? li, vale a dire D’Ambrosio,
Martinez, Abruzzese e Lopez
me del resto ha spiegato nella senso il deferimento per fatti
sua motivazione la Disciplina- che non hanno nulla a che fare
con vicende sportive. A parer
be recuperare in extremis per sulla linea di difesa; Amodio e re: “Ferma restando la più vi- mio la Procura federale è anda-
le sul campo del Gubbio. In at- va riprovazione per le parole ta decisamente oltre gli obbli-
il prossimo impegno in quel di Papini in mediana; quindi Fer-
Viareggio mentre il secondo tacco infatti nel ruolo di punta del Miccoli, ai fini della deci- ghi che la stessa ha di vigilare
centrale tornerà ad agire Fabri- reira Pinto, Bogliacino e Beret-
dovrebbe rientrare nel match sione disciplinare occorre valu- sullo svolgimento delle manife-
zio Miccoli, relegato a sorpre- ta alle spalle di capitan Micco- tare se esse possano ritenersi stazioni sportive e dei loro tes-
casalingo contro il Pontedera.
Due assenze pesanti che co- sa in panchina nella sfida con li che dopo aver superato lo pronunciate o, comunque, rife- serati, per questo ho sempre
stringono mister Lerda a ritoc- gli umbri. Dopodiché bisogne- scoglio della Commissione Di- rite ad un ambito sportivo. Il confidato nel proscioglimen-
care la formazione titolare ri- rà decidere chi tra Caglioni e sciplinare è pronto a trascinare deferito ha pronunciato le paro- to».
spetto all’ultima uscita ufficia- Perucchini indosserà la maglia i giallorossi alla vittoria. le in questione nel corso di L.D.L.
*Garanzia 7 anni/150.000 km escluso parti e/o componenti
che hanno un limite naturale legato alla loro deperibilità
temporale come: batterie (2 anni), sistemi audio, navigazio-
ne e intrattenimento audio/video (3 anni) e la verniciatura (5
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ra è garantita 7 anni/150.000 km. Dettagli, limiazioni e con-
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6,2; Rio da 3,6 a 5,1 - versione GPL 7,2; Venga da 4,3 a 6,0
Classifica - versione GPL 8,5; Cee’d Spotwagon da 4,2 a 6,6 - versio-
Frosinone 48 ne GPL 8,4; Sportage da 5,3 a 7,2 - versione GPL 8,8;
Perugia 46 Emissioni CO2 (g/km); Picanto da 99 a 110 - versione GPL
100; Rio da 94 a 119 - versione GPL 116; Venga da 114 a
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pionato per illecito sportivo. SRL LECCE V.le della Repubblica 37/39 foto è inserita a titolo di riferimento.
 Venerdì 28 febbraio
2014
SPORT 43
Coppa Italia di Promozione I salentini sconfitti 3-1 dall’Altamura nella semifinale di ritorno

Impresa fallita, Otranto addio finale

ALTAMURA 3
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14

ECCELLENZA COPPA PUGLIA

OTRANTO 1 Casarano-Manduria
Altamura: Girolamo, tancredi, Mar-
tellotta, Rizzino, Martinelli, Appatic-
co, Castoro, Porfido, D’Introno, Chi-
sena Terone. A disposizione: Coret-
ti, Massaro, Dalla, Centonze, Tafu-
ni, Martelli, Casiello. All.: Di Maio
Otranto: Abbracciavento, Dongio-
vanni, Morello, Milello, Mele, Schi-
to, Davì, Garrapa, Salentino, Cez-
za, Castrignano. A disposizione: Ca-
riddi, Minerba, Ruggero, Rizzo, Ser-
gio, Mariano, Chilla. All.: Salvadore.
Arbitro: Lopriore di Foggia.
Marcatori: nel pt 43’ Porfido; nel st
2’ Martinelli; 25’ Castrignanò; 38’
Castoro.
di Francesco
PAGLIALONGA
Addio al sogno della finale.
L’Otranto perde 3-1 in casa del-
l’Altamura e saluta la Coppa Ita-
lia di Promozione.
Per la formazione otrantina
c’era la necessità di compiere
un’impresa perché nonostante il
2-1 dell’andata, la squadra di
Salvadore era costretta a giocare
in formazione rimaneggiata a
causa dell’assenza di Pighin, Pe-
done, De Vito, Setreanu e Con-
te.
Nonostante tutto, però, c’era
la voglia di realizzare un sogno
e di entrare nella storia del club
biancoblù. La tattica dell’allena-
tore idruntino era chiara: tanta
corsa, tanto agonismo e sfruttare
al massimo le ripartenze. La for-
mazione barese, però, non è faci-
le da digerire tra le mura ami-
che. Nonostante i cinque under
in campo l’Otranto parte bene e
tiene testa ai padroni di casa.
AL 5’ Garrapa imbecca Morello
in area che per un soffio non tro-
va la deviazione vincente. Per la
risposta dei baresi bisogna aspet-
tare il 33’. D’Introno lavoro un
Salentino riceve le cure dei sanitari dell’Otranto
ottimo pallone sulla destra e met-
te al centro. Pronto lo stacco di
Porfido. Palla di poco alta sulla
traversa. AL 38’ la situazione
che sfascia l’equilibrio. Terrone
entra duro su Milello. Il giocato-
re ospite salta per evitare la sci-
volata a gambe unite e ricade
sulla mano del calciatore dell’Al-
tamura. Punizione per l’Otranto
ed espulsione diretta di Milello.
“A posteri l’ardua sentenza”. In
superiorità numerico la formazio-
ne di Di Maio ne approfitta. Al
43’ Porfido prova il gran tiro
dai trenta metri. Abbracciavento
stecca la presa; la palla rimbalza
prima sulla traversa poi colpisce
le spalle del portiere otrantino e
carambola in rete. Oltre il danno
la beffa. Nella ripresa l’ Altamu-
ra affonda subito il colpo. Porfi-
do mette dentro per la corsa di
Martinelli che da buona posizio-
ne insacca. L’Otranto non si per-
de d’animo e continua a creder-
ci. Al 15’ il gol che riapre i gio-
chi.. Lancio di Castrignano’ dal-
la metà campo e palla che arriva
in area. Girolamo prova a con-
trollare con i piedi e la sfera pas-
sa sotto la suola e si accomoda
anticipata a domani
L’argentino Marinelli
d La sfida tra Casarano e
Manduria, valida come 27ª
giornata del campionato di
Eccellenza pugliese, è stata
anticipata a domani, sabato
1 marzo 2014, con fischio
di inizio alle 15.30.
A chiedere l’anticipo
del match è stata la società
rossoazzurra, in vista del
turno di andata dei quarti
di finale di Coppa, in pro-
gramma per mercoledì 5
marzo.
oltre la linea di porta. Il gol gal-
vanizza gli otrantini. Dongiovan-
ni sale sulla sinistra, si beve due
avversari e chiede il “dai e vai a
Castrignano’. In area, però, il nu-
mero due biancoblù spara alto
sulla traversa. Al 38’ l’Altamura
chiude il sipario sulla gara. Chi-
sena entra in area dalla sinistra e
scarica sull’arrivo di Castoro.
Gran botta di prima intenzione e
palla sotto la traversa. Il tris dei
locali spegne le ambizioni del-
l’Otranto. Onore comunque agli
sconfitti.
Mesagne e San Giorgio
per il titolo regionale
MESAGNE 3 POLIMNIA 1
RUFFANO 1 REAL S. GIORGIO 2
(all’andata 1-1) (all’andata 0-0)
Mesagne: Minno, Esperti, Vi- Polimnia: Fortunato Modugno
sconte (Luciano), Perez (Mari- (Mastrangelo), Carrieri, Morgese
(Caradonna), Comes, Lillo, Rubi-
ni), Narcisi, Vasta (Todisco), Ri- no, Barbati, Bux, Antonicelli, Ce-
ni, Taurisano, Iunco, Battaglia, sario (Pellegrini). All. Narrazzo.
Gianfreda. All. Battaglia. Real San Giorgio: Turco, Appe-
so, Erente, Pignatale, Ciafardino,
Ruffano: Falco, Margarito, Ha- Rabindo, Catapano (Scardicchio),
lim, Lepizzi, Gravante, Paiano, Pisano, De Comite, Bevilacqua,
Carangelo, Riccardo, Ponzo, Lo Bianco. All. Marinelli.
Colella, Diouf. All. Oliva. Arbitro: Ciniero di Brindisi.
Marcatori: pt 29’ Antonicelli; st
Arbitro: Vitobello di Barletta.
12’ Pignatale, 41’ Ciafardino.
Marcatori: pt 10’ Rini; st 15’ Note: espulsi Antonicelli e Fortu-
Diouf, 40’ e 45’ Iunco. nato per doppia ammonizione.
d Sono il Real San Giorgio Jonico ed il Mesagne le finali-
ste della Coppa Puglia. Insieme alla vincente di Nuova Dau-
nia-Liberty Palo, le due società si contenderanno il trofeo
nel triangolare regionale in programma il 13 marzo prossi-
mo.
Sia il Real San Giorgio che il Mesagne venivano da due
pareggi rimediati all’andata, rispettivamente contro Polim-
nia e Ruffano: ieri gli jonici hanno espugnato il campo bare-
se per 2-1, ribaltando il risultato dopo essere passati in svan-
taggio, mentre i brindisini hanno fatto valere il fattore cam-
po e in casa hanno superato con un secco 3-1 i salentini di
Oliva, che pure erano riusciti a pareggiare con Diouf il mo-
mentaneo 1-0 di Rini. Negli ultimi 5 minuti, però, la dop-
pietta di Iunco ha regalato al Mesagne i biglietto per la fina-
le.
S.Fas.

Ieri la cerimonia inaugurale della kermesse giovanile, oggi la prima giornata. Sono sette le nazioni presenti

Parte la caccia al Milan:

di Attilio PALMA
Inter e Juve in prima fila
GALLIPOLI - Tutto pronto per l’e-
dizione numero undici del Torneo Car-
nevale di Gallipoli-Coppa Santa Maria
di Leuca (riservato alla Categoria Esor-
dienti ovvero i nati nel 2001) con una
novità inattesa dell’ultima ora: la fina-
lissima del 4 marzo, alle 10,30, con tra-
smissione in differita su Rai Sport, si
disputerà sul terreno della Cittadella
dello Sport “Giovanni Paolo II” di Ca-
strignano del Capo anziché allo stadio
“Antonio Bianco” di Gallipoli come è
sempre avvenuto in tutte le altre edizio-
ni.
Una decisione presa dal patron Atti-
lio Caroli Caputo poche ore prima del-
la Cerimonia di Inaugurazione svoltasi
ieri nel tardo pomeriggio a Gallipoli,
presso la Galleria dei Due Mari, in un
clima di festa sportiva e di colori. So-
no intervenuti il vescovo della diocesi
Nardò-Gallipoli Mons. Fernando Filo-
grana, il presidente della Figc Puglia Un momento della cerimonia inaugurale La sala della cerimonia; in primo piano il presidente Figc Puglia, Vito Tisci
Vito Tisci, il presidente del Coni Lec-
ce Antonio Pascali e sindaci e rappre- troburgo, Los Aromos, Juventus, Inter, di Leuca ospita i russi dello Strogino Pantanelli Siracusa mentre gli argenti- Zenith-Gallipoli ore 10,30 (Stadio Co-
sentanti istituzionali, accompagnati dal Napoli, Capo di Leuca, Prato, Ostiama- mentre la Juve se la vedrà con la Nuo- ni del Los Aromos se la vedranno con- munale “A. Bianco” Gallipoli); Girone
gonfalone, dei 15 comuni che ospite- re, Nuova Taras Taranto, Nick Calcio rese; nel girone B, l’Inter affronterà i tro i romani della Tor Tre Teste di cui D - Napoli-Balham ore 11,00 (Stadio
ranno le gare. Dopo i saluti, nella sala Bari, Gallipoli, Strogino, Chertanovo, russi del Chertanovo e il Prato i kazaki si dice un gran bene. Comunale Taurisano), Varese-Nick Ba-
sono riecheggiati prima il gli inni na- Balham Blazers, Fsy Almaty, Varese dell’Almaty; nel girone C, il Milan de- Prima giornata - Girone A - Strogi- ri ore 9,30 (Stadio Comunale “A. Bian-
zionali delle sette nazioni rappresenta- Calcio, Nuorese Calcio, Tor Tre Teste tentore del titolo esordisce contro l’O- no-Capo di Leuca ore 9,00 (Cittadella co” Gallipoli); Girone E - Bayer Leve-
te (Kazakistan, Russia, Argentina, Bel- Roma, Sant’Aniello, Pantanelli Siracu- stiamare, i padroni di casa del Gallipo- dello Sport “Giovanni Paolo II” Castri- rkusen-Sant’Aniello ore 11,00 (Stadio
gio, Germania, Inghilterra e Italia) e sa. I centri coinvolti sono: Gallipoli, li invece aprono con il Zenith Olympic gnano del Capo), Nuorese-Juventus “Nino De Santis” Poggiardo),
poi il giuramento nelle varie lingue let- Santa Maria di Leuca, Racale, Otranto, School; nel girone D, il Napoli comin- ore 11,00 (Cittadella dello Sport “Gio- Genk-Nuova Taras Taranto ore 10,00
to da alcuni giovani giocatori. Collepasso, Sogliano Cavour, Poggiar- cia con i londinesi del Balham Blazers vanni Paolo II” Castrignano del Capo); (Cittadella dello Sport “Giovanni Pao-
L’amministrazione comunale di do, Calimera, Martignano, Taurisano, e il Varese contro il Nick Bari; nel gi- Girone B - Inter-Chertanovo ore 9,30 lo II” Castrignano del Capo); Girone F
Gallipoli ha quindi consegnato un ricor- Lequile, Galatone, Taviano, San Dona- rone E, il Bayer Leverkusen gioca con- (Stadio Comunale Collepasso), Pra- - Manchester City-Pantanelli Siracusa
do a tutti i team. Ventiquattro le squa- to di Lecce (in collaborazione con l’A- tro i campani del Sant’Aniello e i bel- to-Almaty ore 9,30 (Cittadella dello ore 10,00 (Stadio Comunale Sogliano
dre iscritte: il Milan campione uscente, sd Fabrizio Miccoli) e Brindisi (Capita- gi del Genk contro la Nuova Taras Ta- Sport “Attilio Adamo” Martignano); Cavour), Los Aromos-Tor Tre Teste
Manchester City, Bayer Leverkusen, le Europea dello Sport 2014). Da sta- ranto; infine, nel girone F, il quotato Girone C - Milan-Ostiamare ore 9,30 ore 11,00 (Stadio “P. Nachira” Otran-
Genk, Zenith Olympic School San Pie- mattina si gioca: nel girone A, il Capo Manchester City sfiderà i ragazzi della (Stadio “Generale Basurto” Racale), to).
 44
Basket Ieri l’arrivo del nuovo acquisto in casa biancazzurra. Per lui un mese di contratto e tanto entusiasmo
Jackson e l’Enel, amore a prima vista
di Antonio RODI
BRINDISI - Giusto il tempo
di mettere piedi a terra, e subito
di volata in palestra per cono-
scere i suoi nuovi compagni di
squadra.
Una giornata condotta a mil-
le quella di ieri per Darryl Jo-
shua Jackson. Quanto basta per
calarsi da subito nella nuova re-
altà. Contratto a gettone per un
mese, ma prorogabile sino al
termine della stagione per il
neo giocatore dell’Enel Brindi-
si. Sorriso ben stampato in vol-
to e via alle sue prime dichiara-
zioni. Improntate all’ottimismo,
come da prassi del resto. «Sono
veramente contento e felice di
essere qui», le parole pronuncia-
te appena sbarcato all’aeroporto
Papola-Casale.
«Sono informato sulla squa-
dra e su quanto di buono è riu-
scita a fare fino a questo mo-
mento. Sono qui per cercare di
dare il mio contributo e ripaga-
re così la fiducia che staff tecni-
co e societario hanno deciso di
accordarmi».
Nessun proclama, allora. Ma
tantissima voglia di fare bene,
quella sì. La leggi nei suoi oc-
chi. «Sì, è proprio così. Non
faccio promesse se non quella
d’impegnarmi molto», continua.
«Brindisi è un club molto im-
portante, è un onore per me ve-
stire la maglia biancazzurra. Poi
è allenata da un grande allenato-
re ed è formata da giocatori di
grandi qualità tecniche. Sono
pronto per dare una mano ai
miei nuovi compagni».
Pare già calato nella nuova
realtà. Basta sentirlo. «Ho gran-
de voglia di scendere subito in
campo per aiutare la squadra a
fare bene», afferma.
Sa del calore dei suoi nuovi
tifosi e della grande attesa per
la sfida di domenica contro la
Cimberio Varese, lì a rappresen-
tare il suo esordio sul campo di
gioco del PalaPentassuglia.
«Sono curioso di conoscere
i fans di Brindisi», dice. «Mi
LA SFIDA
d BRINDISI - Quella di Brindisi
rappresenta, senza ombra alcuna,
una delle ultime chance che la
Cimberio Varese ha per cercare di
restare agganciata al treno play off
e continuare così a sognare.
Ha necessità assoluta di un col-
paccio per tenere viva la speranza,
per cercare di ridare forza e vigore
a un cammino che, fino ad oggi, è
stato costellato da molte cadute e
pochi picchi di gloria.
In settimana è giunto pure il
benservito dato a coach Fabrizio
Frates e la conseguente decisione
di affidare la guida tecnica al vice
Stefano Bizzozi. Il tutto al fine di
provare a dare la scossa.
Un cambio in corsa evocato già
da molto tempo, gridato pure ad al-
ta voce da quelle parti da tanto
tempo.
Perché, nella sostanza, dopo
venti giornate di campionato, il
conto presentato alla cassa è asso-
lutamente deficitario. Solo 16 pun-
ti racimolati frutto di 8 vinte e 16
perse mentre sono 81,2 i punti fat-
ti, 82,9 quelli subiti.
Al PalaWhirlpool il conto ha
saldo pari, ossia 5 vittorie e altret-
tante sconfitte. Lontano dal par-
quet amico, invece, i successi si ri-
ducono a 3, i passaggi a vuoto a
7.
Varese era partita con ben altre
ambizioni. Certo, sapeva
dell’impossibilità nel ripetere il di-
rompente cammino della passata
stagione (di questi tempi i punti in
cascina erano 46), ma di essere in
«Ora sono curioso di conoscere
i tifosi della mia nuova squadra»
hanno detto dell’entusiasmo dei
tifosi, dell’affetto che sono in
grado di trasmettere. Così come
mi è stato pure detto che dome-
nica giocheremo una partita
molto importante sia per la clas-
sifica, sia per i nostri i tifosi.
Questo mi da la giusta carica.
So che sarà una partita difficile,
come tutte del resto nel campio-
nato italiano. Contro, avremo
un’altra formazione di rango,
ma dovremo fare nostri i due
punti. Sono molto importanti
I biancazzurri al lavoro per preparare la partita del rilancio in classifica. Riparte la caccia al primo posto
Varese e i play off a rischio
Un pericolo per il Brindisi
C (3.872), l’Acqua Vitasnella Cantù
ben altra
la situazione questo sì.
s
Eccola allora la Cimberio che
s quarantotto ore incrocerà
tra sole
e
le lame dell’Enel Brindisi. Posta
1
in palio, quindi, che avrà valore
9
specifico particolare, tanto per l’u-
8
na quanta per l’altra delle duellan-
5,
n
el-
le
SPORT
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
per la squadra, perché permette-
rebbe di mantenere questo trend
positivo e confermerebbe Brin-
disi ai piani alti della classifi-
ca».
Alle spalle si porta l’espe-
rienza in Georgia con il Ssu
Sukhumi Tbilisi, dove ha viag-
giato a 32 minuti di media di
utilizzo e fatturato 16 punti
(53% da 2, 33% da 3 dal peri-
metro), oltre pure a 4 assist.
«Beh, che dire. Sono pronto per
il debutto. La mia condizione è
buona», taglia corto.
ti.
Dei lombardi si è già detto. I
bianco azzurri, dal canto loro, do-
menica aprono un doppio turno in-
terno (dopo Varese ecco poi arriva-
re la Pasta Reggia Caserta) di vita-
le importanza per le sorti future
«Così come sono pronto per
imparare dal mio nuovo allena-
tore (Piero Bucchi, ndc) del qua-
le, ripeto, ho sentito parlare
molto ma molto bene. La mia
precedente squadra aveva qual-
che problema finanziario. Sono
quindi arrivate sia l’offerta di
Brindisi che un’altra direttamen-
te dalla Grecia. Ho preferito, pe-
rò, scegliere Brindisi poiché de-
cisamente migliore. Pertanto so-
no venuto qui molto volentie-
ri».
L’arrivo di Jackson permette
a Piero Bucchi di tirare un so-
spiro di sollievo. Seppur ancora
piccolo. Intanto, però, gli per-
mette di lavorare un po’ meglio
nel corso della settimana, ma so-
prattutto gli da la possibilità di
Nelle tre foto in alto, Jackson al suo arrivo
all’aeroporto di Brindisi. A sinistra coach
Bucchi, sopra Dyson
Fotoservizio di Max Frigione
del cammino. Gioco forza, va
quindi sfruttato. Senza alcun ten-
tennamento. C’è da fare, infatti,
bottino pieno se si vuole continua-
re a dare la caccia alla battistrada
EA7 Emporio Armani Milano e
dare così ulteriore vivacità al gran-
Venerdì 28 febbraio
2014
d
La scheda
Ha giocato
Ieri primo allenamento in mezza Europa
e debutto d Classe 1985, nelle
ultime due stagioni Darryl
molto probabile Joshua Jackson (nazionalità
per domenica sportiva maltese) nelle
ultime due stagioni ha
militato prima nel Neckar
allungare alquanto le rotazioni.
Un aspetto non da poco per il Giant Ludwingsburg,
squadra del massimo
coach della New Basket che ora-
mai da un mese e passa, suo campionato tedesco (25
malgrado, si vede costretto a fa- minuti in media giocati e 9
re di necessità virtù.
punti realizzati), poi in
Gli allenamenti a ranghi Georgia con il Ssu
completi sono diventati un mi-
Sukhumi Tbilisi (l’ultima
raggio, un caro e lontano ricor- sua squadra di
do. Di fatto, lì a complicare (e
non poco) i suoi piani. In cuor appartenenza).
suo spera, quanto prima, di po- In precedenza ha maturato
esperienze in Romania,
ter avere nuovamente a disposi-
zione Matteo Formenti (la guar-
dia nativa di Desio continua a
Georgia e Cipro, con
apparizioni anche in Euro
lavorare ai margini della squa-
dra stante l’infortunio al piede
accusato contro l’Umana Vene-
Cup ed Euro Challenge.
È definito come un atleta
zia in occasione della Final Ei- “di grande esperienza,
ght di Coppa Italia) e di recupe- preciso al tiro, eccellente
rare nell’area colorata David nella visione di gioco,
Chiotti (il centro ex Milano ha ottimo penetratore e
fatto i conti con un problema al particolarmente aggressivo
ginocchio che ne ha rallentato, in difesa. Inoltre, gli viene
e di molto, la sua corsa verso la riconosciuta una particolare
miglior condizione fisica).
etica del lavoro, non
Nel mentre bussa già alla
porta l’impegno contro una risparmiandosi in palestra e
Cimberio che finora ha decisa- in campo nonché
mente deluso quelle che erano prodigandosi nel far
le aspettative della vigilia. Sarà gruppo e nel sostenere i
un’altra battaglia. Lo sa Piero compagni”.
Bucchi, lo sanno i suoi ragazzi.
de sogno. Non hanno alternative
Dyson e compagni. Stato di cose
dunque ben delineato, e a chiare
lettere pure.
Intanto, mentre il campionato
si appresta a scrivere un altro capi-
tolo della sua avvincente storia,
dalla stanza dei bottoni della Lega
sono stati resi noti i dati inerenti il
pubblico della Serie A Beko.
In continua crescita, non c’è
che dire. Alla fine del girone di an-
data, infatti, la media spettatori si
attesta a quota 3.679, in aumento
dello 0.4% rispetto all’andata del-
la scorsa stagione quando aveva
chiuso a quota 3.664. La media in-
cassi è invece di 39.718 euro.
In testa alla graduatoria l’EA7
Emporio Armani Milano con una
media di 6.605 (in aumento del
41.6% rispetto alla scorsa stagio-
ne) seguita dalla Granarolo Bolo-
gna con 5.716 mentre al terzo po-
sto si colloca il Banco di Sardegna
Sassari con 4.530 di media. Insie-
me alla Dinamo supera quota quat-
tro mila presenze anche la Pasta
Reggia Caserta (4.021 spettatori di
media).
Oltre la soglia dei 3.000 spetta-
tori trovano posto la Cimberio Va-
rese (3.883), la Montepaschi Siena
(3.754), la Victoria Libertas Pesa-
ro (3.665), l’Umana Venezia
(3.493), la Grissin Bon Reggio
Emilia (3.401), l’Enel Brindisi
(3.386) e la Giorgio Tesi Group Pi-
stoia (3.290).
A.Rod.
Venerdì 28 febbraio
2014
Riparte il progetto di alfabetizzazione motoria negli istituti di Lecce, Brindisi e Taranto
Scuola e sport
Si comincia
dalle elementari
LE 100 SCUOLE
LECCE (46)
Istituto Comprensivo “Alighie-
ri-Diaz” e 1˚ Circolo Didattico “Ce-
sare Battisti” di Lecce, I. C. “I. Cal-
vino” di Alliste, I.C. ad indirizzo mu-
sicale di Carmiano, I.C. n. 1 di Ca-
sarano, I.C. “Don Gnocchi” di Ca-
strignano de' Greci, I.C. di Castri-
gnano del Capo, Scuola Primaria
di Castro, Scuola Primaria “Don
Bosco Educatore” di Collepasso,
Scuola Primaria “Don Bosco” e
I.C. 1˚ Polo di Copertino, Scuola
Primaria “Dante Alighieri” di Corsa-
no, Scuola Primaria “Don Bosco”
di Cursi, I.C. “Galateo-Frigole” di
Frigole, Scuola Primaria “Giovanni
XXIII” di Galatone, I.C. Polo 3 e
Polo 1 di Gallipoli, Scuola Primaria
“S. Giovanni Bosco” di Gemini,
I.C. di Salice Salentino – plesso di
Guagnano, I.C. 2˚ Polo e I.C. 1˚
Polo ad indirizzo musicale di Leve-
rano, Direzione Didattica 1˚ Circolo
- Plesso “E. Lanoce” di Maglie,
I.C. di Martano, I.C. di Calimera –
plesso di Martignano, I.C. “G. Maz-
zini” di Melendugno, I.C. di Cori-
gliano – plesso di Melpignano,
Scuola Primaria “G. Pascoli” di
Morciano di Leuca, Scuola Prima-
ria “G. Lombardo Radice” di
Nardò, Scuola Primaria di Palma-
riggi, I.C. di Racale, I.C. di Ruffa-
no, I.C. di Alezio – plesso Sannico-
la, I.C. di Neviano – plesso di Se-
clì, Scuola Primaria di Sogliano Ca-
vour, Scuola Primaria “Collodi” e
I.C. Polo 1 di Squinzano, Direzio-
ne Didattica “V. Ampolo” di Surbo,
I.C. 1˚ Polo e Scuola Primaria “G.
Carducci” di Taurisano, I.C. “Vito
de Blasi” di Gagliano del Capo –
plesso di Tiggiano, I.C. Polo 2 di
Trepuzzi, Scuola Primaria di Lucu-
gnano, Scuola Primaria di Veglie,
I.C. di San Cesario – plesso di
San Donato, I.C. di Specchia, I.C.
Galatone Polo 2 – plesso di Colle-
meto.
TARANTO (34)
Istituto Comprensivo “XXV Lu-
glio-Bettolo”, Direzione Didattica
13˚ Circolo “Sandro Pertini”, 12˚
Circolo Didattico “Livio Tempesta”
e plesso VAL D, I.C. “Renato Mo-
ro”, I.C. “C. V. Viola”, 16˚ Circolo
Didattico – Plesso Europa, I.C.
“Dante Alighieri” e I.C. “G. Galilei”
di Taranto, I.C. “Anna Frank” di Liz-
zano, I.C. “Casalini” di San Marza-
no di San Giuseppe, I.C. “G. Mar-
coni” e “A.R. Chiarelli” di Martina
Franca, 1˚ Circolo Didattico “Maria
Pia” di San Giorgio Ionico, I.C.
“Don Bosco” e “De Amicis” di Grot-
taglie, I.C. “F. Prudenzano” e “Mi-
chele Greco” di Manduria, I.C. “A.
Gemelli” di Leporano, I.C. “De Ga-
speri” di Monteparano, I.C. “T. Del
Bene” di Torricella, I.C. “Bonse-
gna-Toniolo” di Sava, I.C. “A. Man-
zoni” di Mottola, I.C. “Pascoli-Giovi-
nazzi” di Castellaneta, I.C. “G. Mar-
coni” di Palagianello, I.C. “San G.
Bosco”, Plesso “E. De Amicis” e
I.C. “Pascoli” di Massafra, I.C.
“Giovanni Calò” e “Deledda” di Gi-
nosa, I.C. “Giovanni XXIII” di Stat-
te, I.C. “E. De Amicis” di Monteme-
sola, I.C. “Giovanni XXIII” di Pala-
giano, I.C. “G. Marconi” di Laterza.
BRINDISI (20)
Istituto Comprensivo Centro 1, Ca-
sale, “Paradiso-Tuturano”, “Sant’E-
lia-Commenda”, “S. Giovanni Bo-
sco” e “Bozzano” di Brindisi, 1˚
I.C. “De Amicis-Milizia” di Oria,
Scuola Primaria “Don Milani” di Vil-
la Castelli, I˚ I.C. “Mons. Passan-
te” e 2˚ Comprensivo Plesso “Ma-
dre Teresa di Calcutta” di San Vito
dei Normanni, I.C. di Erchie, I.C.
“N. Brandi - S. Morelli” di Carovi-
gno, Circolo Didattico “Giovanni
XXIII” e 1˚ Circolo Didattico “Pessi-
na-Vitale” di Ostuni, Secondo Com-
prensivo di Ceglie Messapica, I.C.
“Dante Alighieri” di San Donaci,
Scuola Primaria “G. Falcone” di
Torre Santa Susanna, Plesso “Ro-
dari” di San Pietro Vernotico, I.C.
“Giovanni XXIII” di San Michele Sa-
lentino e I.C. “Valesium” di Torchia-
rolo.
di Serena FASIELLO
È ripartito in settimana in
100 scuole dell’area jonico-sa-
lentina il progetto di “Alfabetiz-
zazione Motoria” promosso dal
Ministero della Pubblica Istru-
zione, Università e Ricerca, in
collaborazione con il Coni. Av-
viato per la prima volta nel
2010 come progetto pilota, e
proseguito poi per tre anni in
maniera “sperimentale”, il per-
corso di introduzione all’ora di
Educazione Fisica anche nelle
scuole primarie entra a pieno
regime quest’anno con la nuo-
va denominazione di “Progetto
Primaria”.
L’obiettivo è lo stesso degli
anni precedenti; a cambiare so-
no le modalità. Da quest’anno,
infatti, le scuole selezionate
partecipano con un solo corso
di studi (dalla prima alla quin-
ta elementare) invece che con
10 classi come era accaduto si-
nora. In questo modo il Proget-
to ha potuto abbracciare un nu-
mero molto superiore di scuole
rispetto al passato: 46 gli istitu-
ti scolastici selezionati a Lec-
ce, 34 a Taranto e 20 a Brindi-
L’ESPERTO
Bambini troppo pigri
Dai numeri, l’allarme
di Dario COLELLA*
In Puglia sono in corso di
svolgimento due programmi che
vedono il Coni ed il Ministero
dell’Istruzione operare in modo
congiunto: il Progetto Primaria
(prosegue l’Alfabetizzazione mo-
toria 2009-2013) che coinvolge
cinque classi per ogni scuola pri-
maria selezionata dalla commis-
sione paritetica dell’ufficio scola-
stico regionale, ed il Progetto re-
gionale triennale S.B.A.M.! (av-
viato nell’A.S. 2012-2013, attual-
mente alla seconda annualità), ri-
servato per il corrente anno scola-
stico alle classi quarte, che segue
tre linee guida: educazione fisica,
corrette abitudini alimentari ed
educazione al trasporto attivo o
mobilità sostenibile.
Sin dal 1980 Coni e Miur
(Mpi) collaborano per la qualifi-
cazione degli insegnanti della
scuola primaria nell’ambito del-
l’insegnamento dell’educazione fi-
sica, ed i programmi in corso evi-
denziano la prosecuzione di tale
impegno ma anche la necessità di
richiedere il contributo di inse-
gnanti specialisti laureati in scien-
ze delle attività motorie e sporti-
ve in modo sistematico nel curri-
colo scolastico.
L’insegnamento dell’educazio-
ne fisica nella scuola primaria
(così chiamato nelle ultime Indi-
cazioni Nazionali del Ministro
dell’Istruzione) oggi assume una
notevole importanza perché con-
corre ad attuare concretamente le
misure di prevenzione delle abitu-
dini sedentarie e promuove gli sti-
li di vita fisicamente attivi per tut-
ti i bambini, normodotati e diver-
SPORT
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14
si contro i rispettivi 24, 18 e
14 del 2013.
La particolarità del Progetto
consiste nell’uniformità dell'im-
postazione scientifica e metodo-
logica su tutto il territorio na-
zionale e degli obiettivi di ap-
prendimento, dettati nelle indi-
cazioni nazionali per la scuola
primaria. Grande attenzione
viene rivolta al coinvolgimento
degli alunni con disabilità, che
dall’attività motoria traggono
benefici non solo fisici ma an-
In Puglia sono in corso due programmi promossi da Coni e Ministero
samente abili. L’inattività fisica
dei bambini e dei giovani e l’ado-
zione delle misure di contrasto so-
no divenuti un problema di Sani-
tà pubblica. In particolare, per i
bambini diversamente abili le atti-
vità fisiche adattate svolte a scuo-
la costituiscono un’opportunità di
notevole significato educativo e
preventivo perché consentono sia
lo sviluppo dei fattori cognitivo -
motori sia l’aumento dei livelli di
attività fisica quotidiana, contra-
stando l’insorgenza di altre pato-
logie.
È indiscusso il ruolo formati-
vo dell’educazione fisica nell’età
evolutiva: l’educazione fisica nel-
la scuola primaria, in particolare,
promuove lo sviluppo motorio
del bambino, lo sviluppo delle
funzioni cognitive, emotivo-affet-
tive e sociali ed i loro reciproci
rapporti. Numerosi studi scientifi-
ci recenti dimostrano il contribu-
to ineludibile dell’esperienza mo-
toria non solo per lo sviluppo del-
le funzioni senso-percettive e co-
ordinative ma anche per lo svilup-
po dei fattori cognitivi ed emoti-
vo-affettivi, attraverso l’aumento
della percezione di competenza o
autoefficacia avvertita e le rela-
zioni interpersonali e sociali. In
pratica, esistono correlazioni forti
tra l’esperienza motoria e lo svi-
luppo emotivo.
La scomparsa del gioco nel-
l’infanzia, rispetto al passato, cau-
LA SCOMPARSA DEL GIOCO
Una delle cause
gli spazi ridotti
Attività sportiva nelle scuole
con un progetto mirato
Progetto alfabetizzazione motoria
Lecce
46
100 scuole
elementari
che psicologici, mentre tutta la
progettazione delle attività è
condivisa tra insegnante di ruo-
lo ed esperto, ossia un laureato
in Scienze Motorie formato dal
Coni, che per 15 settimane af-
fianca i docenti per due ore a
settimana, in ogni classe. I gio-
vani esperti sono monitorati ed
coadiuvati nella loro attività da
5 tutor, suddivisi per aree di
competenza: nell’area joni-
co-salentina i supervisori del
progetto sono i professori Fa-
sato dalla riduzione di spazi ver-
di o spazi attrezzati o semplice-
mente da un’organizzazione della
giornata fitta di impegni, condi-
ziona l’evoluzione e lo sviluppo
emotivo-affettivo e sociale duran-
te l’adolescenza e l’età adulta.
Per promuovere la salute dei bam-
bini, educare al movimento e pre-
venire l’insorgenza di varie pato-
logie (sovrappeso ed obesità, dia-
bete, cardiopatie, ecc), conseguen-
za delle abitudini sedentarie e del-
la mancanza di attività fisica quo-
tidiana (per strada e nei cortili co-
me accadeva negli an-
ni passati), è necessa-
rio favorire l’aumento
dei livelli di attività fi-
sica quotidiana per con-
trastare l’inattività.
L’educazione fisica
è una finestra di oppor-
tunità ineludibile, per
il bambino normodota-
to e diversamente abi-
le, per rispettare le rac-
comandazioni del-
l’OMS sulla quantità
di attività fisica quoti-
diana necessaria ad at-
tuare gli effetti preven-
tivi e protettivi
dell’attività fisica strut-
turata. Non dimenti-
chiamo che l’Oms ed
altri organismi interna-
zionali raccomandano,
dai 5 ai 18 anni, la pra-
tica di almeno un’ora
al giorno di attività fisi-
ca destrutturata (andare a scuola
a piedi o in bicicletta, giocare nel
tempo libero con gli amici, o al-
tra attività fisica) e strutturata (a
scuola innanzitutto e poi nei cen-
Brindisi
20
Taranto
34
bio Massari e Andrea Piccinno
(Lecce), Dario Colella (Brindi-
si) e Maria Montrone (Taran-
to).
Rispetto al passato, que-
st’anno la proposta didatti-
co-motoria è stata arricchita
per le classi terze, quarte e
quinte perché proprio l’età da-
gli 8 ai 10 anni rappresenta il
momento di passaggio dall’edu-
cazione al movimento all’acqui-
sizione di competenze motorie
in chiave pre-sportiva.
UN’ORA DI ATTIVITA’
Il consiglio arriva
anche dall’Oms
45
I PASSAGGI
I tutor
Suddivisi per aree
di appartenenza
Nell’area jonico-salentina i su-
pervisori del progetto sono i
professori Fabio Massari e An-
drea Piccinno (Lecce), Dario
Colella (Brindisi) e Maria
Montrone (Taranto).
Proposta più ricca
Coinvolte anche le classi
terze, quarte e quinte
Rispetto al passato, la propo-
sta didattico-motoria coinvolge-
rà anche le classi terze, quarte
e quinte delle scuole elementa-
ri. Questo perché l’età dagli 8
ai 10 anni rappresenta un pas-
saggio chiave.
La valutazione
Necessaria per testare
i benefici dell’attività
Naturalmente il progetto di al-
fabetizzazione motoria preve-
de una valutazioni degli alun-
ni, necessaria per testare i be-
nefici apportati dall’attività
motoria.
Ovviamente il progetto pre-
vede valutazioni sugli alunni
prima dell’avvio dell’attività e
a conclusione dell’anno scola-
stico, necessarie a testare i be-
nefici apportati dall’attività mo-
toria. Dai dati tabulati negli an-
ni precedenti è risultato, infatti,
in maniera inequivocabile che
l’attività motoria in età scolare
aiuta a prevenire e combattere
l’obesità infantile, frutto soprat-
tutto della sedentarietà e di sti-
li di vita sbagliati.
tri di avviamento allo sport o in
altri contesti in cui si svolga atti-
vità fisica e sportiva programma-
ta a condotta da insegnanti specia-
listi).
Gli studi europei avvertono
che i bambini e gli adolescenti in
Italia non rispettano le raccoman-
dazioni dell’Oms e sono i più “pi-
gri” d’Europa e ciò costituisce un
gravissimo pericolo per l’efficien-
za fisica e la salute perché non si
attuano gli effetti preventivi
dell’attività fisica sui sistemi e
gli apparati dell’organismo. Sono
necessarie azioni congiunte tra di-
verse istituzioni (scuola, universi-
tà, sanità pubblica, sport) per at-
tuare interventi pluriennali che
consentano di tradurre le buone
prassi di esperienze e sperimenta-
zioni in azione didattiche piena-
mente integrate nel curricolo sco-
lastico.
* Professore di Teoria e Metodo-
logia del Movimento Umano pres-
so il corso di Laurea in Scienze
delle attività motorie e sportive
dell’Università degli studi di Fog-
gia.
 46 CHE TEMPO FA Venerdì 28 febbraio
2014

VENTO
CIELO

MARE
Poco Molto Rovesci Poco Molto Agitato/ Forza Forza Forza
Sereno Variabile nuvoloso Nuvoloso nuvoloso Pioggia isolati Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia Calmo mosso Mosso mosso Grosso Tempesta 1-3 4-6 7-9 Variabile realizzazione:

Cieli nuvolosi su Cieli diffusamente

LE PREVISIONI IN PUGLIA Vieste
DOMANI
entrambe le nostre Vieste
DOPODOMANI nuvolosi su entram-
regioni con piogge
(C) Quotidiano di Puglia S.p.A. | ID: 00495654 | IP: 79.3.144.14 be le nostre regioni
Vieste BARLETTA sparse, localmente BARLETTA con piogge a caratte-
FOGGIA FOGGIA
anche moderate so- re sparso, localmen-
BARI
prattutto in giornata. BARI
te moderate sul Cen-
Migliora diffusamen- tro-Nord della
BRINDISI te in serata salvo an- BRINDISI Puglia e sull'Ovest
cora piogge sul Sud della Lucania. Qual-
TARANTO TARANTO
LECCE Puglia. Fiocchi a LECCE che debole nevicata
800 m. dai 900 m.
BARLETTA
FOGGIA S. Maria S. Maria
di Leuca di Leuca

LOCALITÀ VENTO TEMPERATURA UMIDITÀ LOCALITÀ VENTO TEMPERATURA UMIDITÀ

MIN MAX MIN MAX MIN MAX MIN MAX
BARI BARI 8 15 50 93 FOGGIA 4 14 54 89
BARLETTA 7 15 51 90 LECCE 10 15 55 95
BRINDISI 10 14 59 90 TARANTO 11 15 35 93

BRINDISI OGGI IN ITALIA TEMPERATURE IN ITALIA

NORD: Via via peggiora in gior- MIN MAX MIN MAX
nata su gran parte dei settori con Alghero 10 14 Messina 9 16
l'arrivo di piogge sparse, anche
TARANTO forti la sera sui settori centro-oc- Ancona 5 12 Milano 6 10
LECCE Aosta 1 4 Mondovi' 1 9
cidentali. Locali nevicate sui rilie-
vi a partire dai 500 m. Bari Palese 8 15 Napoli 8 13
CENTRO: Molte nubi e piogge Bologna 4 11 Palermo 7 15
sulle regioni tirreniche, localmen- Bolzano 0 7 Perugia 1 8
te anche forti in serata. Nevicate Cagliari 7 15 Pescara 4 14
sui rilievi intorno ai 1000 m. Me-
S. Maria glio sul medio Adriatico e Sarde- Campobasso 2 10 Pisa 8 11
di Leuca gna con maggiori schiarite. Catania 10 15 Potenza 1 8
SUD: Nubi irregolari sulle aree Cuneo 1 7 Reggio Calabria 9 16
OGGI La perturbazione giunta ieri lascia in menti dalla serata sulla dorsale con fenomeni sparsi. tirreniche con qualche piovasco Firenze 8 11 Roma 5 11
mattinata la Puglia, rinnovando gli ultimi fenomeni. Temperature minime in aumento; massime senza par- su Ovest Campania; nubi e piova- Genova 7 12 Roma Ciampino 4 10
Tempo migliore altrove, eccezion fatta per qualche re- ticolari variazioni. Venti in rinforzo dai quadranti su- schi al mattino sul sud Puglia, Imperia
p 4 14 S.M. di Leuca 11 14
siduo fenomeno sulla Lucania tirrenica. Si intensifica doccidentali mossi, tendenti a molto mossi al largo. ma poi migliora; bel tempo altro-
però un flusso di correnti da SO che porta annuvola- Zero termico diurno intorno ai 1800 metri. ve. Temperature stazionarie. L'Aquila 1 8 Torino 1 7

BARBANERA l’Astronomo e filosofo di Foligno dal 1762

ARIETE TORO GEMELLI CANCRO LEONE VERGINE BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO CAPRICORNO ACQUARIO PESCI
21/3.20/4 21/4.20/5 21/5.21/6 22/6.22/7 23/7.23/8 24/8.22/9 23/9.22/10 23/10.22/11 23/11.21/12 22/12.20/1 21/1.19/2 20/2.20/3
Il fine settimana Il clima astrale Anche se un Dovete decidervi Se avvertite forte Con Nettuno Invece di Con Saturno Non fatevi Cos’è questa Tendete a Il segreto per
sta arrivando e non sarà il più familiare vi a sfruttare le la pressione di contro, attenzione continuare a ostile alla Luna, trascinare sensazione chiudervi in voi sentirvi su di
visto che dovrete adatto per criticherà energie che avete alcuni ricordi del alle distrazioni piangervi sarà una giornata passivamente d’inquietudine, stessi, a non giri? Pensate alle
passarlo in trascorrere una aspramente, non in passato che che potrebbero addosso, cogliete poco propizia dagli eventi: anche se le cose comunicare né cose belle che
famiglia, datevi giornata riuscirà a scalfire sovrabbondanza fanno prendervi di le belle questa con cui esprimetevi. Avete sembrano filare pensieri né stati avete in
da fare per tranquilla e la vostra serenità per creare inaspettatamente contropiede e occasioni che concludete il a disposizione via per il verso d’animo. programma di
affrontare e spensierata. di fondo, che si qualcosa, anziché capolino, farvi trovare in Luna e Marte mese di febbraio. tutti gli strumenti giusto? Non sarà, Sforzatevi di realizzare e
risolvere i Sarete inquieti e radica sulla sperperarle in prendete carta, situazioni inattese amici vogliono Attenetevi alla per modificare forse, che siete parlare e, se fosse lasciate perdere
problemi sorti una vena convinzione delle iniziative senza penna e metteteli e poco propizie.
farvi vivere. Siate routine e non ciò che non vi
un po’ stressati? il caso, anche di le noiose
negli ultimi polemica si farà vostre idee. costrutto. Il nero su bianco. loro grati. Una strafate. Le idee e persuade. ribellarvi. Date incombenze.
tempi. Non date sentire. Con Prestate ascolto tempo che Scrivere episodi Sono favoriti i serata a casa con i progetti Affrontando gli Vivete troppe credito a certe Concedete però
corda a bisticci, Saturno contro, ai bisogni di chi scorre, in futuro autobiografici contatti con gli amici è ambiziosi che argomenti in contraddizioni, coincidenze che si ad un familiare di
dispetti e ostacoli temibili vi sta a fianco: non si farà di aiuta ad entrare l’estero. Subirete quello che vi ci popolano la modo aperto nelle scelte, tanto verificano nel poter decidere
ripicche. Le ma stimolanti. Le sarete molto utili, certo riprendere. in contatto con il fascino di voleva per tirarvi vostra mente per andrete subito che al momento quotidiano. con la propria
soluzioni ci sono, amicizie vi senza che Siate accorti, se stessi, a culture e religioni su di morale. ora non possono dritti al sodo giusto non Possono indicare testa, le scelte
se veramente si daranno conforto oltretutto vi pesi allora: cogliete sciogliere dei differenti dalle Buon far altro che della questione e centrate i vostri la strada da che gli
vogliono trovare. e complicità. troppo. l’attimo. nodi. vostre. divertimento! attendere. sarete vincenti. veri obiettivi. seguire. competono.

Rubriche DOVE RECAPITARE IL TAGLIANDO Compilare il tagliando

in ogni sua parte
A mano: Edicole convenzionate
Mercatino BRINDISI - SCARDICCHIO BIANCA Via Appia, 316
SCARDICCHIO VITALIANO P.zza Sapri Concorso n. 25 del 27.2.’14
FONTANA DE TORRES Via C. Battisti, 2
codice PISCOPIELLO Viale Commenda Bari 68 65 40 43 14
Abbigliamento 5001 OSTUNI MARCELLO Via Fontanesi
Settimanale Pugliese NUOVO di Puglia
Cagliari 33 75 27 34 2
Arredamento 5002 MARI CLARA Via Benedetto Brin di annunci economici
Antichità 5003 CHIOSCO Piazza di Summa Firenze 38 52 40 89 78
CEGLIE MESSAPICA - ARGENTIERO GIUSEPPE P.zza S.Antonio, 14 Genova
Elettrodomestici 5004 4 67 84 81 51
Giardinaggio 5005 CHIRICO CAMILLO Via Moro, 1
FASANO - GABRIELE ROSALIA Via Roma, 72
TAGLIANDO PER ANNUNCI GRATIS Milano 66 90 76 47 20
Biancheria 5006 CARPARELLI COSIMO Corso Vittorio Emanuele, 20
Oggettistica 5007 FRANCAVILLA - ZAMMARANO GIUSEPPE Piazza Umberto I Napoli 78 15 54 25 33
Attrezzature ufficio
HI-FI / Strum. musicali
5008
5010
PALAZZO ALESSANDRO Via D’Angiò Rubrica: / /codice Palermo 31 21 43 65 72
LATIANO - DE FAZIO VINCENZA Piazza B. Longo
Foto / Ottica / Video 5009 (vedi elenco a fianco) Roma
MESAGNE - RAHO PIETRO Via Falcone, 4 32 33 44 10 73
Computer / informatica 5011 GALASSO PATRIZIA Via Marconi
Telefonia 5012 ORIA - CAPRINO ROSARIA Via Torre Torino 60 45 81 61 65
fino a 20 parole - max 150 caratteri escluso n° di telefono
D'oro e d'argento
Animali
Di tutto un po’
5013
5014
5015
OSTUNI - CISARIA MICHELE P.zza Italia, 30
FUSCO LUIGI Piazza Della Libertà, 30
S. PIETRO V. - DE GAETANO ELENA Via Stazione, 9
Testo lasciare una casella fra una parola e l’altra Venezia
Nazionale
86
29
65
6
20
64
62
46
18
36
MORELLI FABIO Via Brindisi
S. VITO DEI N.NNI - SEMERARO FRANCESCO Via Mesagne, 84
Numero di telefono per recapito dell’annuncio 4 15 21 27 31
Auto e Motori LECCE - ARSENI ORNELLA P.zza Indipendenza, 1 (S. Rosa); 32 33 38 40 45
CARASCOSI PAOLO Via dell’Università, 115; MARGIOTTA SOFIA Via S.
Auto 6001 Trinchese, 49; MALINCONICO ANNA LEDA P.zza Napoli, 26; 52 60 65 66 67
Moto 6002 CAMPILONGO ANTONIO Via XXV Luglio ang. via Trinchese;
Bici 6003 RAPANÁ DOMENICO Via Del Mare; PRENNER Via San Domenico 68 75 78 86 90
Nautica 6004 Savio; Q8 Via Merine; CHIRIACÒ ARMANDO Via Taranto; BOCCIA
Caravan e roulottes 6005 COSTANTINO,Via Leuca 42 Castromediano; PETRELLI CARMELO, Jolly
Ricambi 6006 Piazza Bottazzi
CASARANO - RAUSA LEONARDO Via Matino, 102; THEICHEL 19 32 54 59 68 86 45
MONIKA Via Fermi
Lavoro e affari COPERTINO - CALASSO VANTAGGIATO Via Menga, 12; SEDERINO
CHRISTIAN Via Ten. Colaci; RAGANATO GIUSEPPE Via V. Emanuele 53
GALATINA - APOSTROPHE C. di Portaluce, 4; NEW AND SCHOOL
Offerte di lavoro 8001 Via Soleto, 59
Ricerca di lavoro 8002 GALATONE - FILONI LUIGI Via Pagliarulo, 24; VAINIGLIA QUOTE SUPERENALOTTO
Opportunità d’affari 8003 SEBASTIANO Via R. Elena, 15
Finanziamenti 8004 GALLIPOLI - BONO MAURIZIO C.so Roma, 91; DE VITA ROBERTO Montepremi q4.918.988,13
Corso Italia 1a Piazzale Nessun “6”
Tempo Libero MAGLIE - DE GIOVANNI GIAMPIERO Via Conciliazione, 1; LIONETTO
FRANCESCO Via Tahon De Revel, 39 Jackpot q4.200.000,00
Messaggi 9001
NARDÒ - CARRINO MARIA Via Galatone, 19; MARRA DANIELE Nessun “5+1”
ANTONIO Piazza Umberto; LODOLA ANTONELLA Via Raho
Scuole / lezioni 9002 SQUINZANO - ZINGARELLI FABIO Via Matteotti, 2 Dichiaro di non svolgere attività a fini di profitto, personale Ai 6 “5” q37.792,55
Hobby / passatempi 9003 SARINELLI RAFFAELE Via Dante, 42 Ai 629 “4” q365,02
Attività artistiche 9011 TRICASE - DE FRANCESCO LUIGI P.zza V. Emanuele, 12; ALBER- o per conto terzi, nel settore o nel campo oggetto dell’inserzione. Ai 23606 “3” q19,33
Collezioni 9004 TO CIARDO P.zza Cardinale Panico
Sport / fitness 9005 QUOTE SUPERSTAR
TARANTO - BABUSCIO ANTONIO Via Liguria, 89; VENTAPANE LUIGI
Massaggi / Centri Relax 9008 Via Dante 279/a; PUGLIESE GIUSEPPE Via Galeso, 21 (rione Tamburi); Dati del richiedente per esclusivo uso archivio che resteranno riservati ai sensi del D.Lgs. 196/03 (ex Legge 675/96)
Salute / Cure estetiche 9009 OCCHINEGRO MARIA STELLA Centro comm. Ipercoop; ROMANAZZI
Nessun “5”
Cuore e Batticuore 9006 CATALDO Via Atenisio, 3; COLLOQUI NICOLA Viale Europa - Ai 8 “4” q36.502,00
Matrimoniali
Investigazioni
9010
9007
Tramontone; ACCLAVIO GIUSEPPE Via Cripta del Redentore, 2;
TRICOLORE GAETANO Via Anfiteatro, 14; GATTI GIULIA Via Cesare
Nome ..................................................Cognome ................................................................... Ai 137 “3” q1933,00
Astrologia / Chiromanzia 9012 Battisti angolo via Fiume Ai 2076 “2” q100,00
CASTELLANETA - D’ORAZIO MICHELE Via Roma,7
GROTTAGLIE - MARIELLA FRANCESCO Viale Matteotti
Via ............................................................................................Cap............................................ Ai 13643 “1” q10,00
Casa COVIELLO ROSARIA Via Campitelli, 69
MANDURIA - PERRUCCI GREGORIO Via XX Settembre 80 Città ....................................................Tel.........................../..................................................... Ai 30961 “0” q5,00
D’ELIA MARIANGELA Piazza G. Garibaldi, 2 N.B. - Il giornale non si assume respon-
Compravendita 7001 MARTINA FRANCA - NAPOLETANO IMMACOLATA Via dei Lecci, sabilità sui numeri pubblicati. Invitiamo
Affitti 7004 48; GIOIELLO GIANCARLO Piazza XX Settembre, 17 pertanto i lettori a verificare i risultati
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SAN GIORGIO JONICO - DE MARCO MARIA CRISTINA Via Diaz, 36
Uffici / locali / terreni 7010
 Venerdì 28 febbraio
2014
BORMAN - Tel. 0833/261751-336/542552.
Per Bari - Linea giornaliera.
Andata: Melissano ore 04.50; Felline ore
04.55; Alliste ore 05.00; Racale ore
05.05; Taviano ore 05.10; Alezio ore
05.20; Sannicola ore 05.25; Galatone
ore 05.30, Bari ore 07.30.
Ritorno: Bari ore 14.15; Galatone ore
16.20; Sannicola ore 16.30; Alezio
ore 16.35; Taviano ore 16.45; Racale
ore 16.50; Alliste ore 16.55; Felline
ore 17.00; Melissano ore 17.05.
CHIFFI Tel. 0833/873378 - 335/426260
www.chiffibus.it
Per Bari
Partenze da Gallipoli p.za Giovanni XXIII ore 4.45;
Rivabella, Kale ore 4.48; Nardò, p.zza Mazzini ore 5.00;
Copertino, via Menga Castello Svevo ore 5.11; Leverano,
AUTOLINEE
largo S. Croce ore 5.16; P.to Cesareo, Boncore, Torre La-
pillo ore 5.27; Avetrana, p.zza Giovanni XXIII 5.37; Man-
duria, p.zza Vittorio Emanuele II ore 5.48; Sava, p.zza
Della Vittoria ore 5.54; Fragagnano, Osteria 4 Venti ore
6.02; Monteparano, p.zza Castello ore 6.07; S. Giorgio
J., via Lecce ore 6.12; Taranto, capolinea bus 1/2 ore
6.21; Massafra, Via Appia ore 6.40; Gioia del Colle, Ae-
reoporto/Ospedale ore 7.05; Bari, Ospedale Militare/Policli-
nico, via Capruzzi ore 7.50.
Partenza da: Bari, ore 14.15; Gioia del Colle, ore 15.00;
Massafra, ore 15.25; Taranto, ore 15.44; S. Giorgio J.,
ore 15.53; Monteparano, ore 15.58; Fragagnano, ore
16.03; Sava, ore 16.11; Manduria, ore 16.19; Avetrana,
ore 16.28; Torre Lapillo/Boncore/P.to Cesareo, ore
16.38; Leverano, ore 16.49; Copertino, ore 16,54; Nardò,
ore 17.05; Rivabella, ore 17.17; Gallipoli, ore 17.20.
ELIOS Tel. 0832/871153 - 871016
Lecce-Bari
Andata: (1) (lun-sab) Alessano p. 04.30; Lucugnano p.
04.35; Montesano p. 04.40; Nociglia p. 04.45; Botrugno
p. 04.50; Cursi p. 05.05; Melpignano p. 05.08; Castrigna-
no dei Greci p. 05.12; Martano p. 05.17; Calimera p.
05.21; Castrì di Lecce p. 05.25; Lizzanello p. 05.30; Ca-
vallino p. 05.35; Lecce (Hotel Tiziano) p. 05.40; Brindisi
(incrocio) p. 06.10; Bari (Staz. Fs) a. 07.20. (2) (lun-ven)
Maglie p. 05.00; Corigliano p. 05.06; Galatina p. 05.17;
San Cesario p. 05.31; Lecce (Hotel Tiziano) p. 05.40;
Brindisi (incrocio) p. 06.10; Bari (Apt Militare, q.re S. Pao-
lo) a. 07.40. (3) (sab.) Maglie p. 5.00; Corigliano 5.06;
Galatina 5.17; San Cesario 5.31; Lecce 5.40; Brindisi
6.10; Bari (Stazione Fs) 7.30. (4) (lun-ven) Galatina p.
05.45; San Cesario p. 06.00; A. Sana p. 06.05; Lecce
(Hotel Tiziano) p. 06.15; Brindisi (incrocio) p. 06.40; Bari
(Stazione Fs) a. 08.10. (5) (lun-ven) Martano p. 05.25; Ca-
strignano dei Greci p. 05.30; Melpignano p. 05.35; Cur-
si p. 5.37; Maglie p. 5.45; Corigliano p. 5.50; Lecce p.
6.15; Brindisi p. 6.40; Bari a. 8.10. (6) (sab) Martano p.
5.25; Castrignano dei Greci p. 5.30; Melpignano p. 5.35;
Cursi p. 5.37; Maglie p. 5.45; Corigliano p. 5.50; Galati-
na p. 6.00; San Cesario 6.10; Aria Sana p. 6.15; Lecce
p. 6.20; Brindisi p. 6.50; Bari a. 8.20. (7) (lun -ven) Cali-
mera p. 5.45; Castrì p. 5.50; Lizzanello p. 5.55; Cavalli-
no p. 6.00; Castromediano p. 6.03; Lecce p. 6.15; Brindi-
si p. 6.40; Bari (Caserme Militari Mungivacca, Policlinico)
a. 8.10.
Ritorno: (1) (lun-gio) Bari (Largo Sorrentino) p. 13.20;
Brindisi (incrocio) p. 14.40; Lecce (Hotel Tiziano) p.
15.10; San Cesario p. 15.15; Galatina p. 15.25; Coriglia-
PARTENZE PER MILANO
da Lecce (FB9814) p. 6.13; Br 6.34; Ba c.le 7.34; Barlet-
ta 8.10; Fg 8.37; Termoli 9.27; Pe c.le 10.12; An
11.24; Rn 12.15; Bo c.le 13.14; Modena 13.39; Re
13.52; Pr 14.08; Pc 14.39; Mi C.le 15.25. da Lecce
(FB9818) p. 8.13; Br 8.34; Ba c.le 9.39; Barletta
10.10; Fg 10.42; Termoli 11.27; Pe c.le 12.15; An
13.25; Rn 14.15; Bo c.le 15.13; Modena 15.39;
Re 15.52; Pr 16.08; Pc 16.39; Mi C.le 17.25. da
Lecce (FB9822) p. 10.00; Br 10.25; Ba c.le
11.39; Barletta 12.10; Fg 12.42; Termoli 13.25; Pe
c.le 14.15; An 15.25; Rn 16.15; Bo c.le 17.13; Mo-
dena 17.39; Re 17.52; Pr 18.08; Pc 18.39; Mi C.le
19.25. da Lecce (ICN1546) p. 10.10; Br 10.32,
Ostuni 10.53; Fasano 11.06; Monopoli 11.16; Ba
11.44; Fg 13.05; Pe 14.49; An 1614; Fc 18-55; Bo
18.33; Mo 19.08; Re 19.38; ; Pc 20.17; Mi 21.15. da Lec-
ce (FB9826) p. 11.13; Br 11.34; Ba c.le 12.39; Barletta
13.13; Fg 13.44; Termoli 14.26; Pe c.le 15.15; An 16,25; Rn
17.15; Bo c.le 18.13 (cambio Bo 18.35 FR 9544); Mi C.le 19.40. da
Lecce (FB) p. 12.13; Br 12.34; Ba c.le 13.34, Fg 14.37; Pe 1612; An
17.24; Pe 17.54; Rmn 18.15; Bo 19.14; Md 19.39; Re 19.52; Pc
20.39; Milano c.le 21.25; da Lecce (FA9354) p. 11.53; Br 12.15; Ba
TRENI
c.le 13.13; Barletta 13.43; Fg 14.15; Bn 15.25; Ce 16.02; Rm Termini
17.20 (cambio Rm Termini 18.00 FR 9650); Mi C.le 20.59. da Lecce
(FB9830) p. 14.13; Br 14.34; Ba c.le 15.39; Fg 16.37; Pe c.le 17.12;
An 19.24; Pe 19.54; Rn 20.15; Bo c.le 21.14; Modena 21.39; Re
21.52; Pr 22.08; Pc 22.39; Mi C.le 23.25. da Lecce (Icn) p. 16.50, Br
17.12, Ba 17.10, Barletta 18.43, Fg 19.21, Bn 20.31, Ce 21.08; Rm
22.20 (cambio) Rm Termini 23.04; Orte 00.18; Pr 5.21; Pc 6.02; Mi
C.le 6.55. da Lecce (Icn750): p. 18.15; Br 18.44; Ta 19.45; Ba 21.08;
Fg 23.02; Pe 1.03; Rn 3.22; a. Mi C.le 7.10. da Lecce: p. 21.20; Br
21.46; Ostuni 22.09; Fasano 22.24; Ba C.le 23.05; Fg 00.37; Pe 2.38;
An 4.02; Rn 4.57; Bo 6.15; Mo 6.43; Re 7.00; Pc 8.14; a. Mi 9.20; da
Lecce (Esa) p. 21.20; Br 21.47; Ostuni 22.10; Fasano 22.25; Monopoli
22.36; Ba c.le 23.07; Molfetta 23.27; Bisceglie 23.36; Trani 23.45; Bar-
letta 23.57; Fg 00.37; Bo C.le 6.17 (cambio Bo FR) p. 7.35 a. Milano
c.le 8.40. da Lecce (Esa) 22.10, Br 22.39, Ostuni 23.02; Fasano
23.17; Monopoli 23.29; Bari c.le 00.02; Fg 1.14; ; Rn 6.10; Cesena
6.28; Fo 6.40; Faenza 6.50; Bo c.le 7.25 (cambio Bo 8.35) Mi C.le
9.40. da Lecce (Esa) p. 23.20; Br 23.49; Ba 0.59; An 6.01; Senigallia
6.30; Fano 6.46; Pe 6.58; Riccione 7.16; Rn 7.27; Cesena 7.43; Fo
7.55; Faenza 8.06; Bo c.le 8.06 (cambio Bo 9.10); Mi Rogoredo 10.08;
Mi P.Garibaldi 10.26. da Lecce (FB) 23.58; Pe c.le 5.05; S.Benedetto
del Tronto 6.00; P.S.Giorgio 6.19; Civitanova M.-Montegranaro 6.32;
An 7.25 (cambio); Pe 7,56; Rn 8.17 Mi c.le 9.17.
PARTENZE PER ROMA
da Lecce (FA9350) 5.45; Br 6.06; Ba c.le 7.08; Fg 8.13; Bn 9.24; Ce
10.11; Rm Termini 11.20. da Lecce (FA9354) 11.53; Br 12.17; Ba c.le
13.17; Fg 14.22; Bn 15.25; Ce 16.04; Rm Termini 17.20. da Lecce
(FA9358) 16.50; Br 17.13; Ba c.le 18.17; Barletta 18.45; Fg 19.22; Bn
20.31; Ce 21.10; Rm Termini 22.20. da Lecce (ICN 788 solo dom.)
22.30; Br 22.53;Ba 00.10; Molfetta 00.32; Barletta 1.01; Fg 1.45; Ce
4.08; Roma Termini 6.35. da Lecce (ICN756) 23.20; Br 23.47; Ba c.le
0.55; Ancona 5.57 (cambio 6.36 IC533); Roma Tm 9.40. da Lecce
(ICN758) 23.58; Pe c.le 5.02 (cambio 6.20 R3379); Chieti 6.35; Sulmo-
na 7.24; Roma Tib. 10.03.
PARTENZE PER TORINO
da Lecce (FB9814) 6.13; Br 6.38; Ba c.le 7.39; Fg 8.42; Pe 10.15; An
11.25; Bo c.le 13.13; Mo 13.39; Re 13.52; Parma 14.08; Milano C.le
15.25 (cambio Mi 16.10 FR9630); To P.Nuova 17.15. da Lecce
(FB9818) 8.13; Br 8.34 Ba c.le 9.39; Fg 10.42; Pe 12.15; An 13.25 Bo
15.13 (cambio Bo 17.10 FR9572); Mi 18.26; Torino P.Nuova 19.23. da
Lecce (FB9824) 11.13; Br 11.36; Ba c.le 12.38; Fg 13.40; Pe 15.15;
An 16.27; Rmn. 17.17; Bo c.le 18.18; Modena 18.41; Re 18.54; Pr
19.10; Pc 19.41; Al 20.45; At 21.04, To P.Nuova 21.45. da Lecce
(FA9354) 11.53; Br 12.15; Ba c.le 13.13; Fg 14.15; Bn 15.25; Ce
16.02; Rm Termini 17.20 (cambio Roma 17.46 FR9578); Milano 21.26;
To P.Nuova 22.23. da Lecce (FB9830) 14.13; Br 14.34; Ba c.le 15.39;
Barletta 16.11; Fg 16.42; Pe 18.14; An 19.25; Rn 20.15 Bo c.le 21.13;
Modena 21.39; Re 21.52; Pr 22.08; Pc 22.39; Milano c.le 23.25 (cam-
bio 0.15 Mi RV2000); Torino P.Susa 2.06. da Lecce (FA9358) 16.50;
Br 17.12; Ba c.le 18.10; Barletta 18.43; Fg 19.21; Bn 20.31; Ce 21.08;
Rm T. 22.20 (cambio Rm 23.50 ICN796); Grosseto 1.52; Livorno 3.08;
Pisa 3.25; La Spezia 4.23; Genova 6.01; Alessandria 7.03; Asti 7.37;
Torino P.Nuova 8.20. da Lecce (ICN754) p. 22.10; Br 22.38; Ba
00.01; Fg 1.15; Pe 3.23; An 5.10; Pe 5.43; Rmn 6.10; Bo 7.34; Al
10.20; To a. 11.45. da Lecce (ICN756) 23.20; Br 23.47; Ba c.le 0.55;
An 5.57; Pe 6.56; Riccione 7.14; Rn 7.25; Ce 7.41; Fo 7.53; Faenza
8.04; Bo c.le 8.46 (cambio Bo 9.10 FR9566); Mi R. 10.06; To P.Susa
11.13; To P.Nuova 11.23. da Lecce (ICN758) 23.58; Bologna 9.38
(cambio 11.10 FR9568); Torino 11.10.
PARTENZE PER VENEZIA
da Lecce (FB9816) 7.10; Br 7.36; Ba c.le 8.38; Fg 9.40; Pe 11.15; An
12.27; Bo 14.16; Pd 15.39; Ve 16.09. da Lecce (FB9828) 13.13; Br
13.34; Bari 14.34; Fg 15.37, Pe 17.12, An 18.24, Rn 19.15, Bo 20.12,
Fe 20.41, Ro 20.58; Pd 21.37, Ve 22.03. da Lecce (ICN752) 21.20; Br
21.57; Ostuni 22.10; Fasano 22.25; Ba c.le 23.07; Fg 0.37; Bo 6.17
(cambio Bo 7.13 RV2958); Pd 8.40 (cambio Pd 9.06 FB9799); Ve
NUOVO di Puglia
Brindisi, Lecce, Taranto
Direttore responsabile: Redazione e amministrazione:
Via dei Mocenigo, 29 - Lecce
Claudio Scamardella
Giornale iscritto al n. 752 del Registro Stampa
Ufficio coordinamento: del Tribunale di Lecce l’8.2.2001.
Renato Moro (Responsabile)
Stampatore: Martano Editrice srl - Viale
Rosario Tornesello delle Magnolie, 23 - Z. I. - Bari -Tel.080/5383820
PER CHI VIAGGIA
no p. 15.35; Maglie p. 15.45; Cursi p. 15.50; Melpignano Y Gli orari
p. 15.53; Castrignano dei Greci p. 15.56; Martano p. potrebbero
16.05; Calimera a. 16.10. (2) (lun-sab) Bari p. 14.15; Brin-
disi p. 15.30; Lecce p. 15.55*; Castromediano p. 16.05; subire
Cavallino p. 16.12; Lizzanello p. 16.16; Castrì p. 16.21; variazioni, vi
Calimera p. 16.25; Martano p. 16.32; Castrignano dei invitiamo
Greci p. 16.38; Melpignano p. 16.43;(C) Cursi
Quotidiano di Bo-
p. 16.47; Pugliapertanto
S.p.A. | ID:
a 00495654
trugno p. 16.57; Nociglia p. 16.59; Montesano p. 17.05; consultare per
Lucugnano p. 17.14; Alessano a. 17.22. (3) (lun-gio) Ba- conferma le
ri (Caserme militari Mungivacca) p. 16.30; Brindisi (incro-
cio) p. 17.45; Lecce (Hotel Tiziano) p. 18.10; Castrome- agenzie di
diano p. 18.20; Cavallino p. 18.32; Lizzanello p. 18.37; viaggio
Castrì di Lecce p. 18.43; Calimera a. 18.48; Martano a.
18.52. (4) (lun-gio) Bari (Apt Militare, q.re S.Paolo) p.
16.25; Brindisi (incrocio) p. 17.45; Lecce (Hotel Tiziano)
p. 18.10; Maglie p. 18.40; Botrugno p. 18.45; Nociglia p.
18.50; Montesano Salentino p. 18.55; Lucugnano p.
19.00; Alessano a. 19.05.
(5) (ven) Bari (Apt Militare, q.re S. Paolo) p. 16.00; Bari
(Stazione Fs) p. 16.30; Brindisi (Incrocio) p. 17.45; Lecce
(Hotel Tiziano) p. 18.10; Maglie p. 18.40; Botrugno p.
18.45; Nociglia p. 18.50; Montesano p. 18.55; Lucugna-
no 19.00; Alessano p. 19.05. (6) (lun-ven) Bari p. 16.30;
Brindisi p. 17.50; Lecce p. 18.10; San Cesario p. 18.20;
Galatina a. 18.30.
* Navetta per Maglie e Galatina (7) (lun-ven): Lec-
ce p. 15.55; San Cesario p. 16.10; Galatina p. 16.20; Co-
rigliano p. 16.25; Maglie a. 16.40.
Biglietteria a bordo autobus.
MARINO - Tel. 080/3112335
Corse Nazionali - Corse diurne (frequenza giornaliera)
Partenza da Nardò 5.50 Lecce 6.25 Brindisi 7.00 Grotta-
glie 7.35 Taranto 8.00 Massafra 8.15. Arrivo a: Rimini
13.10 Bologna 17.05 Modena 17.35 Parma 18.30 Milano
20.10 Novara 20.50 Villarboit 21.20 Torino 21.55. Corse
diurne (giovedì e domenica) Partenze da: Nardò 5.50 Lec-
ce 6.25 Brindisi 7.00 Grottaglie 7.35 Taranto 8.00 Mas-
safra 8.15 Arrivo a: Ancona 14.30 Pesaro 15.40 Urbino
16.20.
Corse diurne (stagionale Giu./Sett) Partenza da: Nardò
5.50 Lecce 6.25 Brindisi 7.00 Grottaglie 7.35 Taranto
8.00 Massafra 8.15. Arrivo a: Fiuggi 14.00 Chianciano
16.30 Montecatini 18.30.Corse notturne (frequenza giorna-
liera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce
17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina
Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana
17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20
Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: Milano 7.00 No-
vara 7.50 Villarboit 8.15 Torino 9.15. Corse notturne (fre-
quenza giornaliera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie
16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica
17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore
17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15
Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a:
Bologna 4.30 Modena 5.25 Sassuolo 5.45 Mantova 6.45
Verona 7.25 Vicenza 8.35. Corse Notturne (frequenza
giornaliera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lec-
ce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina
Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana
17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20
Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: Reggio Emilia
5.30 Parma 6.05 Cremona 7.40 Brescia 8.25. Corse not-
turne (ven. sab. dom.) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie
16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica
17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore
17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15
9.32. da Lecce (ICN754) 22.10; Br 22.37; Ostuni 23.00; Fasano 23.15; Ba
c.le 23.58; Fg 1.10; Bo 7.25 (cambio Bo 8.12 RV2224); Pd 9.28; Ve 10.03.
da Lecce (ICN756) 23.20; Br 23.47; Ba c.le 0.55; An 5.57 Fo 7.53; Bo c.le
8.46 (cambio Bo 9.05 FA9402); Pd 10.03; Ve 10.33. da Lecce (ICN758)
23.58; Pe 5.02; S.Benedetto del Tronto 5.58; An 7.09; Pe 7.59; Fo 8.54;
Bo c.le 9.38 (cambio Bo 10.05 FA9406); Pd 11.03; Ve 11.33.
PARTENZE PER BOLZANO
da Lecce (FB9814) 6.13; Br 6.38; Ba 7.39; Barletta 8.10; Fg 8.42; Termoli
9.27; Pe c.le 10.15; An 11.25; Rn 12.15; Bo c.le 13.13 (cambio Bo
RV2262); Tn 16.51; Bz 17.30. da Lecce (FB9818) 8.13; Br 8.34; Ba c.le
9.39; Fg 10.42; Pe 12.15; An 13.25; Rn 14.15; Bo 15.13 (cambio Bo
RV2264); Tn 18.51; Bz 19.30. da Lecce (FR9826) 11.13; Br 11.34; Ba c.le
12.39; Barletta 13.13; Fg 13.44; Pe 15.15; An 16.25; Rn 17.15; Bo 18.13
(cambio Bo 20.10 RV2268); Trento 22.52; Bolzano 23.31. da Lecce
(FR9830) 14.13; Br 14.34; Ba 15.39; Fg 16.42; Pe 18.14; An 19.25; Rn
20.15; Bo 21.13 (cambio Bo 23.05 EN484); Ve 0.20 (cambio Ve 5.25
R10904); Tn 6.27; Bolzano 7.22. da Lecce 21.20, Br 21.47; Ostuni 22.10;
Fasano 22.25; Monopoli 22.36; Ba c.le 23.07; Molfetta 23.27; Trani 23.45;
Barletta 23.57; Fg 0.37; Bo 6.17 (cambio Bo 7.10 RV2254); Ve 8.36 (cam-
bio Ve 8.42 R10916); Bolzano 10.42. da Lecce (ICN758) 23.58; Pe 5.02;
An 7.09; Rn 8.25; Fo 8.54; Bo c.le 9.38 (cambio Bo FA9462); Trento
12.12; Bolzano 12.53.
PARTENZE PER BARI
da Lecce p. 4.50; Trepuzzi 4.59; Squinzano 5.03; S.Pietro V.co 5.08; Br
5.18; Ostuni 5.42; Fasano 5.56; Bari 6.35; da Lecce p. 5.08; Trepuzzi
5.16; Squinzano 5.20; S.Pietro V.co 5.25; Br 5.35; S.Vito 5.35; Carovigno
5.54; Ostuni 6.00; Fasano 6.15; Bari 6.55. da Lecce p. 5.53; Trepuzzi
6.02; Squinzano 6.06; S.Pietro V.co 6.12; Br 6.22; Carovigno 6.39; Ostuni
6.46; Fasano 7.03; Bari 7.54. da Lecce p. 7.55; Trepuzzi 8.03; Squinzano
8.07; S.Pietro V.co 8.12; Br 8.23; Ostuni 8.44; Fasano 9.01; Bari 9.29. da
Lecce p. 10.05; Trepuzzi 10.14; Squinzano 10.19; S.Pietro V.co 10.25; Br
10.35; Ostuni 10.57; Fasano 11.09; Bari 11.52. da Lecce p. 10.40; Trepuz-
zi 10.49; Squinzano 10.53; S.Pietro V.co 10.58; Br 11.08; Carovigno 11.25;
Ostuni 11.33; Fasano 11.45; Bari 12.30. da Lecce p. 11.58; Trepuzzi
12.06; Squinzano 12.10; S.Pietro V.co 12.15; Br 12.25; Ostuni 12.47; Fasa-
no 13.02; Bari 13.55. da Lecce p. 13.37; Trepuzzi 13.47; Squinzano 13.51;
S.Pietro V.co 13.56; Br 14.06; Carovigno 14.28; Ostuni 14.30; Fasano
14.44; Bari 15.30. da Lecce p. 15.16; Trepuzzi 15.25; Squinzano 15.29;
S.Pietro V.co 15.34; Br 15.44; S.Vito N. 15.54; Ostuni 16.03; Fasano
16.24; Bari 17.10. da Lecce p. 17.15; Trepuzzi 17.24; Squinzano 17.28;
S.Pietro V.co 17.33; Br 17.43; Ostuni 18.08; Fasano 18.22; Bari 19.10. da
Lecce p. 20.05; Trepuzzi 20.15; Squinzano 20.18; S.Pietro V.co 20.23; Br
20.33; Ostuni 20.59; Fasano 21.13; Bari 22.00.
PARTENZE PER BOLOGNA
da Lecce (ICN) p. 6.25 a. Bo 15.00; (ICN) p. 8.20 a. Bo 17.00; (FB9824)
p. 11.13, Br 11.34; Ba 12.34, Fg 13.37, Pe 15.12, An 16.24, Pesaro 16.54,
Rn 17.15; Bo 18.14. da Lecce (ICN) p. 8.20 a. 17.00. da Lecce p. 22.10
a. Bo 7.25.
PARTENZE PER BRINDISI
da Lecce (Es Fast 9350) 5.46, Br 6.09. da Lecce (Esc 9816) 7.00, Br
7.21. da Lecce (12516) 8.00, Br 8.22. da Lecce (Ic 622) 10.32, Br 10.55.
da Lecce (Esc 9826) 12.00, Br 12.21. da Lecce (Es Fast 9354) 11.50, Br
12.11. da Lecce (Es 9830) 14.00, Br 14.21. da Lecce (Es Fast 9358)
16.27, Br 16.48. da Lecce (Icn 780) 19.55, Br 20.19. da Lecce (Icn 798)
21.25, Squinzano 21.36, Br 21.52.
ARRIVI DA BARI
a Lecce: p. da Ba 5.05; Fasano 5.45; Ostuni 5.48; Br 6.21; S.Pietro V.co
6.34; Squinzano 6.39; Trepuzzi 6.43; Le 6.55. a Lecce: p. da Ba 5.35;
Fasano 6.17; Ostuni 6.30; Br 6.54; S.Pietro V.co 7.06; Squinzano 7.11; Tre-
puzzi 7.16; Le 7.28. a Lecce: p. da Ba 6.10; Fasano 6.46; Ostuni 6.57; Br
TRAGHETTI
ARRIVI
Grecia
Sorrento 07:00 (Igoumenitsa);
Catania 12:00 (Patrasso).
Albania
Red Star 19:30 (Valona).
Editrice: Quotidiano di Puglia Spa
Sede Legale: Via Barberini n. 28 - 00187 Roma
Presidente:
Azzurra Caltagirone
Consiglieri:
Albino Majore, Mario Delfini
Certificato n˚ 7706
del 18-12-2013
Il giornale si riserva di rifiutare
qualsiasi inserzione pubblicitaria
Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a:
La Spezia 7.20 Genova 9.00. Corse notturne (venerdì)
Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brin-
disi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25
Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria
17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50
Massafra
19.05. Arrivo per Busto Arsizio 7.45 Varese
| IP: 79.3.144.14
8.20 Malnate 8.35 Como 9.20. Corse notturne (giovedì e
domenica) Partenze da: Gallipoli 19.15 Casrano 19.35
Maglie 20.05 Galatina 20.30 Lecce 21.00 Brindisi 21.30
Francavilla 22.10 Grottaglie 22.20 Taranto 22.35 Massa-
fra 22.45 Gioia del Colle 23.00. Arrivo a: Spoleto 6.30
Foligno 7.05 Assisi 7.25 Perugia 7.55 Arezzo 9.15.
Corse Internazionali - Corse diurne (giovedì-sabato)
Partenze da: Nardò 10.15 Gallipoli 10.30 Galatone 10.45
Maglie 11.10 Lecce 11.35 Brindisi 12.10 Gioia del Colle
12.15 Francavilla 12.40 Grottaglie 12.55 Taranto 13.15
Massafra 13.30. Arrivo a: Olten 5.10 Basilea 5.55 Metz
9.25 Esch 11.15 Luxemburg 11.35 Liegi 13.35. Corse
diurne (giovedì-sabato) Partenze da: Nardò 10.15 Gallipo-
li 10.30 Galatone 10.45 Maglie 11.10 Lecce 11.35 Brindi-
si 12.10 Gioia del Colle 12.15 Francavilla 12.40 Grotta-
glie 12.55 Taranto 13.15 Massafra 13.30. Arrivo a Mun-
chen 6.00 Augsburg 7.15 Ulm 8.15 Stuttgart 9.30 Kasrl-
sruhe 10.30 Mannheim 11.30 Darmstat 12.15 Frankfurt
13.00 Koln 15.45. Corse notturne (giovedì) Partenze da
Gallipoli 16.40 Maglie 17.15 Gioia del Colle 17.30 Lecce
17.45 Brindisi 18.15 Grottaglie 18.45 Taranto 19.20 Mas-
safra 19.25. Arrivo a Grenoble 11.35 Lyon 13.05.
Corse notturne (giovedì-sabato) Partenze da Gallipoli
16.40 Maglie 17.15 Gioia del Colle 17.30 Lecce 17.45
Brindisi 18.15 Grottaglie 18.45 Taranto 19.20 Massafra
19.25. Arrivo a Lugano 9.00 Lucerna 10.30 Zurigo 12.00
Winterthur 12.30 Singen 13.15.
MAROZZI
Roma - Lecce
Da Lecce, city Terminal v.le Porta d’Europa p. 10.20 a.
17.30; p. 10.30 a. 18.30; p. 14.35 a. 22.30; p. 21.30 a.
6.30.
Da Roma p. 10.00 a. 17.00; p. 11.00 a. 19.10; p. 15.30 a.
23.30; p. 23.59 a. 8.30.
Il capolinea delle partenze da Roma è alla Stazione Tiburti-
na.
Lecce - Brindisi - Padova
Da Lecce city Terminal v.le Porta d’Europa p. 17.30; Brin-
disi cimitero, p. 18.05; Molfetta via Dante 30, p. 19.55;
Barletta piazza F.lli Cervi, p. 20.35; Area di servizio A/14
“Canne della Battaglia” p. 20.55; Padova, a. 6.00.
Da Padova, p. 21.50; Area di servizio A/14 “Canne della
Battaglia p. 6.45; Barletta (piazza f.lli Cervi) p. 7.15; Mol-
fetta via Dante 30, p. 7.55; Brindisi cimitero, p. 9.45; Lec-
ce city Terminal v.le Porta d’Europa a. 10.20.
Otranto - Pisa
Da Otranto p. 20.00; Maglie p. 20.20; Lecce p. 20.50;
Brindisi p. 21.25; Mesagne p. 21.50; Latiano p. 22.00;
Grottaglie p. 22.25; Taranto p. 23.00; Bari p. 0.30; Siena
p. 9.30; Firenze p. 10.30; Pisa 11.30.
Pisa - Otranto
Da Pisa p. 19.00; Firenze p. 20.15; Siena p. 21.20; Bari
p. 5.30; Taranto p. 7.00; Grottaglie p. 7.20; Latiano p.
7.45; Mesagne p. 7.55; Brindisi p. 8.20; Lecce p. 8.55;
Maglie p. 9.25; Otranto 9.45.
Tricase - Lecce
Da Tricase p. 18.50 a. 20.50; da Lecce p. 8.55 a. 10.55.
(effettua le seguenti fermate: S. Maria di Leuca, Ugento,
Casarano, Matino, Parabita, Collepasso, Galatina).
(Orario dei 7.16 Le 7.40. a Lecce: p. da Ba 7.35; Fasano 8.21; Carovigno 8.32; S.Vito
dei Normanni 8.38; Br 8.58; S.Pietro V.co 9.11; Squinzano 9.16; Le 9.28. a
treni con la Lecce: p. da Ba 9.40; Fasano 10.22; Ostuni 10.35; Br 10.57; S.Pietro V.co
collaborazione 11.09; Squinzano 11.14; Trepuzzi 11.18; Le 11.30. a Lecce: p. da Ba
12.24; Fasano 13.06; Ostuni 13.09; Br 13.41; S.Pietro V.co 13.53; Squinza-
dell’Agenzia no 13.58; Trepuzzi 14.02; Le 14.14. a Lecce: p. da Ba 12.57; Fasano
Serafino 13.38; Ostuni 13.49; Br 14.09; S.Pietro V.co 14.21; Squinzano 14.26; Tre-
puzzi 14.30; Le 14.40. a Lecce: p. da Ba 14.39; Fasano 15.21; Ostuni
Viaggi di 15.26; Br 15.39; S.Pietro V.co 16.11; Squinzano 16.16; Trepuzzi 16.20; Le
Lecce) 16.31. a Lecce: p. da Ba 15.48; Fasano 16.25; Ostuni 16.38; Br 17.01;
S.Pietro V.co 17.14; Squinzano 17.19; Trepuzzi 17.23; Le 17.35. a Lecce:
Y Gli orari p. da Ba 16.35; Fasano 17.13; Ostuni 17.24; Br 17.45; S.Pietro V.co 17.57;
potrebbero Squinzano 18.02; Trepuzzi 18.07; Le 18.19.
ARRIVI DA BOLOGNA
subire
a Lecce 21.56 a. 7.50.
variazioni, vi ARRIVI DA MILANO
invitiamo
a Lecce (FB9803): Mi c.le 7.35; Pc 8.20; Pr 8.46; Re 9.00; Mo 9.15; Bo
pertanto a c.le 9.38; Rn 10.34; An 11.24; Pe c.le 12.37; Termoli 13.24; Fg 14.09; Bar-
consultare per letta 14.40; Bari c.le 15.18; Br 16.12; Le 16.40. a Lecce (FR9513): Mi c.le
8.20; Bo c.le 9.25 (cambio Bo 9.42 FB9803); Rn 10.34; An 11.24; Pe c.le
conferma le 12.35; Termoli 13.24; Fg 14.09; Barletta 14.40; Bari c.le 15.12; Br 16.11;
agenzie di Le 16.37. a Lecce (FR9521): Mi c.le 10.20; Bo c.le 11.25 (cambio Bo c.le
11.42 FB9807); Rn 12.34; An 13.24; Pe c.le 14.35; Termoli 15.24; Fg
viaggio 16.09; Barletta 16.40; Bari c.le 17.12; Br 18.11; Le 18.37. a Lecce
(FB9809): Mi c.le 10.35; Pc 11.20; Pr 11.46; Re 12.00; Mo 12.15; Bo c.le
12.38; Rn 13.34; An 14.24; Pe c.le 15.35; Termoli 16.24; Fg 17.09; Barlet-
ta 17.40; Bari c.le 18.12; Br 19.11; Le 19.37. a Lecce (FR9525): Mi c.le
11.20; Bo c.le 12.25 (cambio Bo c.le 12.42 FB9809); Rn 13.34; An 14.24;
Pe c.le 15.35; Termoli 16.24; Fg 17.09; Barletta 17.40; Bari c.le 18.12; Br
19.11; Le 19.37. a Lecce (FB9811): Mi c.le 11.35; Pc 12.20; Pr 12.46; Re
13.00; Mo 13.15; Bo c.le 13.38; Rn 14.34; An 15.24; Pe 16.37; Termoli
17.24; Fg 18.11; Ba c.le 19.18; Br 20.14; Le 20.40. a Lecce (FR9529): Mi
c.le 12.20; Bo c.le 13.25 (cambio Bo 13.42 FB9811); Rn 14.34; An 15.24;
Pe 16.35; Termoli 17.,24; Fg 18.09; Barletta 18.39; Bari c.le 19.12; Br
20.11; Le 20.37. a Lecce (FB9813): Mi c.le 12.35; Pc 13.18; Pr 13.44; Re
13.58; Mo 14.13; Bo 14.38; Pe 15.53, An 16.26; Pe 17.37; Fg 19.11; Ba
c.le 20.18; Br 21.14; Le 21.40. a Lecce (FB9815): Mi c.le 13.35; Pc 14.20;
Pr 14.46; Re 15.00; Mo 15.15; Bo c.le 15.38; Rn 16.34; An 17.24; Pe c.le
18.35; Termoli 19.24; Fg 20.09; Barletta 20.40; Bari c.le 21.18; Br 22.14;
Le 22.40. a Lecce (FR9583): Mi c.le 14.15; Bo c.le 15.38 (cambio Bo c.le
15.42 FB9815); Rn 16.34; An 17.24; Pe c.le 18.35; Termoli 19.24; Fg
20.09; Barletta 20.40; Bari c.le 21.12; Br 22.11; Le 22.37. a Lecce
(FR9537): Mi c.le 14.20; Bo c.le 15.38 (cambio Bo c.le 15.42 FB9815); Rn
1634; An 17.24; Pe c.le 18.35; Termoli 19.24; Fg 20.09; Barletta 20.40;
Bari c.le 21.12; Br 22.11; Le 22.37. a Lecce (FR9555): Mi c.le 19.20; Bo
c.le 20.25 (cambio Bo C.le 21.03 ICN751); Faenza 21.28; Fo 21.39 Cese-
na 21.52; Rn 22.14; Riccione 22.23; Pe 22.40; Fano 22.50; Senigallia
23.06; An 23.34; Civ.Marche-Montegranaro 0.06; P.S.Giorgio-Fermo 0.18;
S.Benedetto del Tronto 0.38; Pe c.le 1.27; Le 6.30. a Lecce (ICN753): p.
19.50 Bo 21.55; An 00.48; Pe 2.28; Fg 4.44; Ba 6.16; Br 7.24; Le 7.50. a
Lecce (ICN755) 20.50; Pc 21.32; Pr 22.04; Re 22.22; Mo 22.38; Bo 23.05;
Rimini 00.23; An 1.31; Pe 3.10; Fg 5.15; Ba c.le 6.44; Fasano 7.24; Ostuni
7.38; Br 8.02; Le 8.30. da Lecce (FR9559): Mi c.le 20.20; Bo c.le 21.25
(cambio Bo 21.56 ICN753); Faenza 22.24; Fo 22.37; Cesena 22.55; Rn
23.26; Riccione 23.35; Pe 23.52; Fano 0.02; Senigallia 0.21; An 0.48; Ba
c.le 6.07; Br 7.15; Le 7.42.
ARRIVI DA TORINO
a Lecce (RV2001): p. To 4.50; Vc 5.44; No 6.01; Mi 6.45 (cambio Mi
FB9803); Pc 8.20; Pr 8.46; Re 9.00; Mo 9.15; Bo 9.38; Rn 10.34; An
11.24; Pe 12.35; Fg 14.09; Barletta 14.40; Ba 15.12; Br 16.11; Le 16.37. a
Lecce (FB9807): p. To 8.35; Al 9.24 Pc 10.20; Pr 10.46; Re 11.15; Mo
11.15; Bo 11.42; Rmn 12.35; An 13.29; Pe 14.40; Fg 16.14; Barletta 16.40;
PARTENZE
Grecia
Sorrento 16:30 (Igoumenitsa);
Catania 20:00 (Patrasso).
Albania
Red Star 23:50 (Valona).
Abbonamenti: ITALIA: 5 numeri annuale (con. dec.PT) q 228,00, semestrale q 125,00; trimestrale q 70,00. Estero: stesse tariffe più spese postali.
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- Art. 1, Legge 46/04 del 27/02/2004 Lecce.
Pubblicità: PIEMME Spa Via Montello, 10 - 00195 Roma Tel. 06/377081. LECCE - Via dei Mocenigo, 25 - Tel. 0832/2781.
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975,00 (feriale) - q 1.170,00 (festivo) cadauna; finestrella 1a pagina (mm 90x92) q 2.345,00 (feriale) - q 2.815,00 (festivo); Edizioni locali: Commerciale ed.
Lecce q 65,00 (feriale) - q 78,00 (festivo); Commerciale ed. Brindisi e Taranto q 50 (feriale) - q 60 (festivo); Notizie Liete ed. Lecce, Brindisi e Taranto
(mm 90x69) q 50,00; manchettes di 1a pagina ed. Lecce q 385,00 (feriale) - q 460,00 (festivo) cadauna; manchettes di 1a pagina ed. Brindisi e Taranto
q 290,00 (feriale) - q 345,00 (festivo); finestrella di 1a pagina (8 moduli) ed. Lecce q 935,00 (feriale) - q 1.125,00 (festivo) cadauna; finestrella di 1a
pagina (8 moduli) ed. Brindisi e Taranto q 720,00 (feriale) - q 865,00 (festivo). Finanziaria q 190,00 (feriale) - q 225,00 (festivo) a modulo, legali e
sentenze q 175,00 (feriale) - q 210,00 (festivo) a modulo; necrologie sportello q 1,05 per parola; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto sportello q
1,10 per parola; necrologie telefoniche q 1,15 per parola; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto telefoniche q 1,20 per parola; necrologie sportello
q 5,25 per simbolo; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto sportello q 5,50 per simbolo; necrologie telefoniche q 5,75 per simbolo; anniversari,
ringraziamenti, partecipazioni lutto telefoniche q 6,00 per simbolo; ricerche di personale ed. nazionale q 95,00 a modulo. Annunci in neretto (a parola, min.
20 parole): q 1,37. Pubblicazione vincolata sul sito www.tuttomercato.it (per annuncio al giorno) q 5,50.
47
Otranto - Maglie
Da Otranto p. 9.30 a. 9.50; p. 13.45 a. 14.05; p. 20.00 a.
20.20; da Maglie p. 9.20 a. 9.40; p. 17.40 a. 18.00; p.
0.00 a. 0.10.
Otranto - Lecce
Da Otranto p. 9.30 a. 10.30; p. 13.45 a. 14.35; p. 20.00
a. 20.50; da Lecce p. 8.30 a. 9.40; p. 17.00 a. 18.00; p.
23.30 a. 0.10.
Gallipoli - Lecce
Da Gallipoli p. 9.30 a. 10.30; p. 20.30 a. 21.30; da Lecce
p. 8.30 a. 9.30; p. 19.10 a. 20.10; (effettua le seguenti fer-
mate: Galatone, Nardò, Copertino).
MICCOLIS
Gli orari sono forniti dai vettori e sono suscettibili di modifi-
ca, per conferma tel. compagnie autolinee o agenzie di
viaggio. Per inf. tel. 099/4704451 - 080/5315334 - www.
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Puglia - Basilicata - Campania
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tiano: 6.55-15.45-17.45; da Francavilla Fontana
7.05-15.55 -17.55; da Grottaglie 7.10-16.05-18.05; da Ta-
ranto 7.30-16.30-18.30; da Bivio Chiatona
7.45-16.45-18.45; da Castellaneta M. 8.00-17.00-19.00;
da Metaponto 8.05-17.05-19.05; da Ferrandina
8.20-17.20-19.20; da Salandra 8.45-17.45-19.45; da Po-
tenza 9.30-18.30-20.30; da Salerno 10.40-19.40-21.40; da
Napoli p. 11.20-20.20- 22.20.
Campania - Basilicata - Puglia
Partenze da Napoli: 6.20-15.00-17.00; da Salerno:
7.15-15.40-17.40; da Potenza 8.05-16.50-18.50; da Salan-
dra: 8.45-17.45-19.45; da Ferrandina: 9.05-18.05-20.05;
da Metaponto 9.25-18.25-20.25; da Castellaneta M.
9.35-18.35-20.35; da Bivio Chiatona 9.45-18.45-20.45; da
Taranto 10.00-19.00-21.00; da Grottaglie
10.20-19.20-21.20; da Francavilla Fontana
10.25-19.25-21.25; da Latiano 10.35-19.35-21.35; da Me-
sagne 10.45-19.45-21.45; da Brindisi 10.55-19.55-21.55;
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6.35, Mottola 6.50, Gioia del Colle 7.15, Acquaviva delle
Fonti 7.35, Adelfia 7.55, Valenzano 8.25, Bari 8.50, S.Gio-
vanni Rotondo 11.45, Termoli (Porto per isole Tremiti)
12.50.
Partenza da Termoli (Porto) 14.10, S.Giovanni Rotondo
15.21, Bari 16.40, Valenzano 18.15, Adelfia 18.40, Acqua-
viva delle Fonti 19.20, Gioia del Colle 19.30, Mottola
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13.45, 14.55, 17.35*, 19.40*, 21.50*. Arrivo Brindisi Aeroporto: 6.10,
07.55, 11.15, 12.40, 14.20, 15.35, 18.15*, 20.20*, 22.30*. Partenze da
Brindisi Aeroporto: 6.20, 9.00, 11.15, 12.55, 14.20, 16.00, 18.30*,
21.10*, 23.20*. Arrivo Lecce (Viale Porta d’Europa): 7.00, 9.40, 11.55,
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Mo 15.15; Bo 15.38; An 17.24; Pe 18.35; Fg 20.09; Barletta 20.40; Ba
21.12; Br 22.11; Le 22.37. a Lecce (RV2067): p. To 18.20; Al 19.31; Pc
20.43; Pr 21.28; Re 21.45; Mo 21.59; Bo 22.30 (cambio Bo ICN755); Fo
23.41; Ce 23.55; Fg 5.27; Ba 6.44; Fasano 7.26; Ostuni 7.40; Br 8.03; a.
Le 8.30. a Lecce (ICN757): p. To 20.30; Al 21.32; Pc 22.37; Bo c.le 23.59;
Rmn 1.05; An 2.09; Pe 3.45; Fg 5.43; Ba c.le 7.14; Br 8.28; Le a. 8.55. a
Lecce (ICN799): p. To 21.55; Al 22.57; Ge 23.50; Sp 1.24 Pi 2.14; Rm
5.51 (cambio Rm FA9351); Ce 9.52; Bn 10.30; Fg 11.36; Ba 12.48; Br
13.48; Le 14.15.
ARRIVI DA VENEZIA
a Lecce (FB9801): Ve 6.27; Pd 6.58; Bo c.le 8.10; An 10.04; Pe 11.15; Fg
12.53; Ba c.le 14.05; Br 15.09; a. Le 15.33. a Lecce (FA9407): Ve 7.39;
Pd 7.57; Ro 8.18; Bo 8.55 (cambio Bo 8.58); Rn 10.34; An 11.24 Pe
12.35; Fg 14.09; Ba 15.12; Br 16.11; Le 16.37. a Lecce (FA9419): Ve
10.27; Pd 10.55; Bo 11.55; Fi 12.35; Rm T. 14.14 (cambio Rm 14.45
FA9355); Bn 16.38; Fg 17.41; Ba 18.48; Br 19.48; Le 20.12. a Lecce
(FA9423): Ve 11.27; Pd 11.55; Bo 12.55 (cambio Bo 13.38 FB9811): Rn
14.34; An 15.24; Pe 16.35; Fg 18.09; Ba 19.12; Br 20.11; Le 20.37. a Lec-
ce (FA9431): Ve M. 13.27; Pd 13.55; Bo c.le 14.55 (cambio Bo 15.42
FB9815); Rn 16.34; An 17.24 Pe c.le 18.35; Termoli 19.24; Fg 20.09; Bar-
letta 20.40; Bari c.le 21.12; Br 22.11; Le 22.37. a Lecce (FB9817): Ve
14.57; Pd 15.24; Ro 15.46; Fe 16.03; Bo 16.42; Rmn. 17.35 PE 17.55; An
18.29; Pe 19.40; Fg 21.14; Ba 22.22; Br 23.16; Le 23.40. a Lecce
(FA9451): Ve M. 18.27; Pd 18.55; Bo 19.55 (cambio Bo 20.48 ICN751); Fo
21.39; Rn 22.14; S.Ben. 0.38; Pe 1.27; Le 6.30. a Lecce (RV2247): Ve
18.52; Pd 19.27; Ro 19.57; Bo 20.48 (cambio Bo 21.03 ICN 751); Rn
22.14; An 23.34; Pe 1.27; Le 6.30. a Lecce (FA9455): Ve 19.27; Pd 19.55;
Bo 20.55 (cambio Bo ICN753 20.58); Rn 23.26; An 0.48; Ba 6.07; Br 7.15;
Le 7.42. a Lecce (RV2249): Ve 19.57; Pd 20.30; Fe 21.16; Bo 21.48 (cam-
bio Bo ICN755 23.05); Rn 0.18; Fg 5.27; Ba 6.44; Fasano 7.26 Ostuni
7.40; Br 8.03; Le 8.30. a Lecce (ICN771): Ve 23.30; Pd 0.41; Ro 1.17; Bo
2.12; Rm 6.20 (Cambio Roma ESA 8.45); Ce 9.52; Bn 10.30; Fg 11.36; Ba
12.48; Br 13.48; Le 14.15.
ARRIVI DA BOLZANO
a Lecce (RV2251): Bz 5.00; Bo 9.42 (cambio Bo FB9803); Rn 10.34; An
11.24; Pe 12.35; Termoli 13.24; Fg 14.09; Barletta 14.40; Ba c.le 15.12; Br
16.11; Le 16.37. a Lecce (FA9465): Bz 7.00; Bo 11.38 (cambio Bo
FB9807); Rn 12.34; An 13.24; Pe 14.35; Termoli 15.24; Fg 16.09; Barletta
16.40; Ba c.le 17.12; Br 18.11; Le 18.37. a Lecce (FA9487): Bz 16.58; Bo
19.45 (cambio Bo 21.03 ICN751); Faenza 21.28; Fo 21.39; Ce 21.52; Rn
22.14; Riccione 22.23; Pe 22.40; Fano 22.50 An 23.34 Civ.Marche-Monte-
gr. 0.06; P.S.Giorgio-Fermo 0.18; S.Benedetto del T. 0.38; Pe 1.27; Le
6.30. a Lecce (RV2265): Bz 18.31; Tn 19.08; Bo 22.25 (cambio Bo 23.05
ICN755); Faenza 23.30; Fo 13.41; Ce 23.55; Rn 0.18; Fg 5.27; Ba c.le
6.44; Monopoli 7.15; Fasano 7.26; Ostuni 7.40; Br 8.03; Le 8.30. a Lecce (
ICN761): Bz 21.30; Tn 22.14; Orvieto 5.03; Roma Tib. 6.05; Frosinone
7.18; Cassino 7.57; Ce 8.48 (cambio Ce FA9351); Bn 10.30; Fg 11.36;
Barletta 12.13; Ba c.le 12.48; Br 13.48; Le 14.15.
ARRIVI DA ROMA
a Lecce (FA9351) Rm Termini 8.05; Ce 9.15; Bn 9.52; Fg 11.05; Ba
12.12; Br 13.11; Le 13.32. a Lecce (IC703): Rm Termini 8.20; Bari C.le
14.30 (cambio Bari c.le 14.35 R12593); Mola di Bari 14.54; Polignano a
Mare 15.02; Monopoli 15.08; Fasano 15.17; Cisternino 15.22; Ostuni 15.30;
Carovigno 15.36; S.Vito dei N. 15.45; Br 15.57; S.Pietro V. 16.08; Squinza-
no 16.13; Trepuzzi 16.17; Le 16.30. a Lecce (FA9351): Rm Termini 8.45;
Ce 9.52; Bn 10.30; Fg 11.36; Barletta 12.13; Bari c.le 12.48; Br 13.48; Le
14.15. a Lecce (FA9355): Rm Termini 14.50; Ce 16.03; Bn 16.40; Fg
17.50; Ba c.le 18.52; Br 19.50; Le 20.12. a Lecce (FA9357): Rm Termini
18.00; Ce 19.15; Bn 19.52; Fg 21.05; Barletta 21.36; Ba c.le 22.12; Br
23.07; Le 23.32. a Lecce (RV12176): Rm Termini 18.23; Ancona 22.15
(cambio Ancona 23.37 ICN751); S.Benedetto del Tronto 0.38; Pescara c.le
1.27; Le 23.20. a Lecce (RV2326): Rm Termini 20.45; Ancona 0.26 (cam-
bio Ancona 0.51 ICN753); Bari c.le 6.07; Br 7.15; Le 7.42.
ARRIVI BARLETTA- BARI- BRINDISI-TARANTO
a Lecce (AV 9351) 14.34, Brindisi 14.10, Ostuni 13.49, Fasano 13.37, Mo-
nopoli 13.28. a Lecce (Es City 9803) 17.04, Brindisi 16.37, Bari C. 15.35.
a Lecce (R12573) 18.20, Trepuzzi 18.09, Squinzano 18.04, S.Pietro V.
17.58, Br 17.46, Ostuni 17.25, Fasano 17.14, Monopoli 17.05, Bari Parco
Sud 16.45, Marconi 16.42, cambio Bari (R12485) Bari C. 16.25, da Barletta
15.36.
a Lecce (Es City 9803) 17.04, Br. 15.04.
TARANTO-BOLOGNA
da Taranto p. 19.40 a. 6.17; p. 20.50 a. 7.25; p. 5.28 a. 13.13; p. 7.10 a.
15.13; p. 7.50 a. 16.32; p. 9.41 a. 18.38; p.9.41 a. 17.13; p. 13.29 a.
21.13; p.14.00 a. 22.32. da Taranto p. 9.41; Gioia del Colle 10.11; Ba
10.48; Trani 11.45; Barletta 11.55; Fg 12.38; Pe 14.41; S.Benedetto del
Tronto 15.21; An 16.15; Ps 16.59; Riccione 17.15; Rn 17.25; Cesena
17.42; Fo 17.54; Faenza 18.05; Bo 18.38.
BOLOGNA-TARANTO
da Bologna p. 9.42 a. 17.37; p. 11.42 a. 18.34; p. 12.23 a. 21.12; p. 13.42
a. 21.00; p. 16.28 a. 0.45; p. 21.56 a. 8.00; p. 23.05 a. 8.41; p. 23.57 a.
11.47; p. 23.57 a. 11.50; p. 2.17 a. 15.23.
da Bologna 12.23; Fo 13.00; An 14.46; Pe 16.13; Fg 18.04; Barletta
18.50; Trani 18.59; Molfetta 19.14; BA c.le 19.39; Gioia del Colle 20.37;
Taranto 21.12.
 Venerdì 28 febbraio
48 2014

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