iNTERNAziONALE
Di DESiGN E
TENDENzE
ARREDAMENTO
E STiLi Di viTA
fughed’estate
ARCHiTETTURA
E ARTE
_EnGLISh TExT
ITINERARIo sAlENTo
luoghi e persone per scoprirne
il fascino autentico
dEsIgN & modA
ispirazione africa
LUGLIO-AGOSTO 2013 ANNO 24 N. 7-8
VACANZE ITAlIANE
a milano marittima nel nuovo
hotel di piero lissoni/ in val
d’orcia nel fienile di ilaria miani
20 dEsTINAZIoNI
per veri cool hunter
design+arcHitettura
65 design/nuovi talenti
Nao Tamura, i progetti della designer giapponese
70 design/incontri
Ospiti di Thomas Eyck, l’editore dell’originale
30
collezione di oggetti t.e.
77 design/per il mare
Una nuova idea di abitare arriva dalle barche disegnate
da architetti di fama internazionale
85 arcHitettura/opening
A Trento, il Museo-laboratorio di Renzo Piano
racconta le Dolomiti
88 arcHitettura/in vacanza
A Milano Marittima, il nuovo hotel di Piero Lissoni
169 design news
Novità su materiali, ambiente bagno, wellness, food & C.
stile+decor
134 100
30 decortrend
Afro Mood: toni di ispirazione coloniale, disegni
grafici tribali e colori stile Masai
elle decor 9
elle decor
sU tablet
e sMartphone
arriva priMa!
disponibile
su apple store e
google plaY
2 giorni prima
che in edicola
122
elle decor app
early on sale!
39 decorscoUting
Invenzioni, curiosità, address: tutto da scoprire
47 decor news
Mobili, oggetti, accessori dal mondo dell’arredamento
142
Food+travel
95 Mete speciali
20 nuove architetture da vedere in giro per il mondo
100 itinerario nel salento
Per una vacanza diversa, il racconto di persone che ci
vivono e lo amano
il ManiFesto interni
di be original
15
112 a Maiorca
In una pineta, il fascino di un’architettura rigorosa
proposte concrete 122 in senegal
per Migliorare Esprit d’Africa: lo charme di una dimora friendly
la tUtela del
88
134 alle seychelles
design originale
A picco sul mare, ma immersi nella natura tropicale
a pag. 17 142 a bUenos aires
La casa di un architetto innamorato del legno
150 liberi tUtti
Tavoli, poltroncine, divani e luci per godersi in relax
l’estate in riva al mare
158 in val d’orcia
english Il lavoro di recupero condotto da Ilaria e Giorgio Miani
text
in una casa rurale toscana
I servIzI contrassegnatI
Dall’ asterIsco sono 191 gli indirizzi
traDottI In Inglese 195 english text
nell’ Inserto a pag. 195
158
all texts with the
asterisk are translated
into english in the Join Us on Facebook
abstract on page 195 http://www.facebook.com/elleDecorItalia
10elle decor
Hearst Magazines Italia Spa - via R. Bracco 6, 20159 Milano - tel. 02.66191
DIRETTORE RESPONSABILE
Livia Peraldo Matton
lperaldo@hearst.it
CAPOREDATTORI
Laura Maggi (caporedattore centrale) - lmaggi@hearst.it
Bettina Rosso (caporedattore design e tendenze) - erosso@hearst.it
Rosaria Zucconi (caporedattore interni e travel) - rzucconi@hearst.it
DIRETTORE ARTISTICO
Valeria Settembre - vsettembre@hearst.it
REDAzIONE
Ruben Modigliani (caposervizio) - rmodigliani@hearst.it
Paola Carimati (design e tendenze) - pcarimati@hearst.it
REDAzIONE GRAFICA
Mariapia Coppin (vice caporedattore) - mcoppin@hearst.it
Elena Santangelo (caposervizio) - esantangelo@hearst.it
Carlo D’Amico (impaginazione) - cdamico@hearst.it
PhOTOEDITOR
Francesca Benedetto (produzione interni, travel, people) - fbenedetto@hearst.it
Vivetta Rozza (news, design, tendenze) - vrozza@hearst.it
SEGRETERIA
Elena Contardi (direzione, amministrazione) - econtardi@hearst.it
Roberta Salvioni (redazione, produzione) - rsalvioni@hearst.it
COLLABORATORI
Grazia Baccari, Piera Belloni, Tamara Bianchini, Murielle Bortolotto, Sebastiano Brandolini,
Marta Lavinia Carboni, Tami Christiansen, Eugenio Cirmi, Lisa Corva,
Doriana Giannini, Francesco Marchesi, Lilian Polderman, Ravaiolisilenzistudio,
Micaela Sessa, TDR Translation Company, Frank Visser
FOTOGRAFI
Mirjam Bleeker, Adriano Brusaferri, Andrea Ferrari, Alessandro Gadotti,
Giovanni Gastel, Kasia Gatkowska, José Hevia Blach, Nathalie Krag, Yvonne Oswald,
Ivan Serafino, Giorgio Possenti, Max Zambelli
ELLE DECOR ITALIA ISSN 1120-4400 is published 10 times per year (except February
& August) by HEARST MAGAZINES ITALIA Spa via R. Bracco 6, 20159 Milano - Italia
Hearst Magazines Italia Spa - via R. Bracco 6, 20159 Milano - tel. 02.66191
il ManiFesTo
di Be original
ProPosTe concreTe
15
Per Migliorare
la TUTela del
design originale
elle decor 17
storia
di un progetto
a cura di Laura Maggi e Lisa Corva Abbiamo voluto raccontare ai nostri lettori lo scenario della contraffazione, andare nel
ha collaborato Grazia Baccari
backstage, perché oggi anche il design, troppo spesso, viene copiato per essere
Il piacere del design originale. commercializzato. Il fatturato del mercato del falso vale, in Italia, 6,9 miliardi di euro e
l’impatto della contraffazione sull’economia legale è pesantissimo. Nel novembre 2012
Il piacere, e il valore, di avere abbiamo lanciato il progetto Be Original anche perché, come giornalisti, siamo coinvolti
a casa, ogni giorno, una in prima persona nella ricerca e promozione del design, con le sue componenti
lampada, una sedia, un imprescindibili di originalità, innovazione, sostenibilità e autenticità.
tavolo con quell’aura speciale: Siamo oggi arrivati alla fine della prima parte di Be Original, che culmina nel convegno
l’aura di chi ha pensato, organizzato a Milano il 4/7/2013, nelle sale di Palazzo Reale, ospiti del Comune di
immaginato, creato Milano, alla presenza di Cristina Tajani, assessore alle Politiche per lo Sviluppo
esattamente quell’oggetto. econonomico, Università e Ricerca, che darà il via ai lavori. Il Comune è da tempo
Un valore unico che vogliamo impegnato in questa direzione: “Sentinella anticontraffazione” è infatti un progetto
proteggere e che ci ha portato informativo che, nell’ambito delle iniziative a tutela della legalità e del Made in Italy
a lanciare nel novembre 2012 (anche in collaborazione con ANCI e Ministero dello Sviluppo Economico, al Consiglio
il progetto Be Original, Milanese Anticontraffazione, Confcommercio e FedermodaItalia) ha realizzato da
a tutela del diritto d’autore dicembre 2012 a maggio 2013, per sensibilizzare, e spiegare ai cittadini e ai turisti, i
nel design. Progetto sviluppato rischi dell’acquisto di prodotti contraffatti. Come? Anche con i gazebo posti in varie zone
della città, che in sei mesi sono stati visitati da più di 65mila persone. Le domande più
attraverso una serie di frequenti? Sulla riconoscibilità del prodotto contraffatto, la tossicità e pericolosità dei
puntate mensili sul magazine, materiali utilizzati... Non solo. Anche la Polizia locale di Milano è attiva: presidio del
una campagna territorio, interventi sui venditori di merci abusive, e attività di tipo investigativo per
di sensibilizzazione individuare depositi e filiere illegali. Negli ultimi sei mesi sono stati effettuati 272 sequestri
anticontraffrazione, un di abbigliamento e accessori, telefoni, profumi, dvd e cd, giocattoli, alimentari, per un
sondaggio tra i lettori sul web totale di circa 20.600 pezzi; 91 persone denunciate per contraffazione e ricettazione.
e tavole rotonde con gli “Sentinella anticontraffazione” è stato fortemente voluto dagli assessori alla Sicurezza e
addetti ai lavori (designer, Coesione sociale Marco Granelli e al Commercio e alle Attività produttive Franco
imprenditori, avvocati, eredi D’Alfonso anche in vista del grande appuntamento del 2015 con l’EXPO .
dei maestri, fondazioni e Ripercorrendo le diverse tappe del nostro percorso, ricordiamo che il nostro viaggio in
associazioni). Per arrivare difesa del design originale è cominciato sul magazine a dicembre 2012 con il reportage
alla stesura di un Manifesto sulle vetrine de la Rinascente dove Elle Decor Italia e i suoi partner hanno presentato
di proposte concrete che viene alcuni tra i pezzi di design più copiati. In parallelo ha preso il via una campagna
anticontraffazione, firmata da Giovanni Gastel e pubblicata da tutte le riviste del gruppo
presentato alle istituzioni Hearst Magazines Italia di cui siamo parte. Be Original è proseguito a gennaio 2013
il 4 luglio 2013 in occasione intervistando creativi in tutto il mondo, con una domanda semplice: qual è il vostro
del convegno conclusivo oggetto del cuore? Come l’avete scelto, e perché? Abbiamo continuato, a marzo, con
a Milano, a Palazzo Reale case-history di contraffazione. La parola ad avvocati e industriali che ci hanno
raccontato la difficile lotta ai falsari, che magari finisce, come in un vero thriller, con la
lampada copiata in tribunale. Ad aprile, ecco i designer, che hanno raccontato le loro
sfide, le loro straordinarie e complicate avventure: passare da un’idea al prototipo, fino
alla produzione industriale. A maggio, la meraviglia del passato: la parola agli eredi e alle
fondazioni, ma anche a chi cerca di proteggere e attualizzare il design d’epoca.
A giugno, i protagonisti sono stati i lettori che hanno risposto al nostro sondaggio, che
hanno raccontato la loro passione per il design. (A proposito: grazie ancora!).
Nelle pagine che seguono, il Manifesto di proposte concrete, redatto grazie all’apporto
di esperti in campi diversi (da quello legale a quello associazionistico, industriale e
culturale) che abbiamo coinvolto in una serie di tavole rotonde sul tema.
Lo consegniamo alle istituzioni, pronti a nuove sfide.•
elle decor 18
BE
ORIGINAL
il manifesTo
compreso l’obbligo a non commettere in grado di accompagnare le aziende nei
Per una tutela legale/ ulteriori infrazioni. diversi mercati. Ogni ambasciata dovrebbe
giudiziaria effettiva - Introdurre regole comuni a livello dell’Unione avere al suo interno un ufficio a sostegno
2. una più efficace TuTela tra istituzioni e aziende economy”, creando grandi reti di piccole e
medie imprese, reti che combinino al loro
civile e penale dei diriTTi
di proprieTà indusTriale
e inTelleTTuale in europa
3. un sisTema di uffici
isTiTuzionali nel mondo per
interno creatività e savoir faire industriale,
finanza e proprietà intellettuale, capacità
manageriale e distributiva. Lo strumento
e nel mondo digiTale. accompagnare e difendere giuridico adottabile è il contratto di rete, che
Internet rappresenta per le generazioni attuali le aziende nella disTribuzione consente una collaborazione tra imprese
una rivoluzione di straordinaria portata. Ma all’esTero e nelle evenTuali anche di piccole dimensioni su basi
presenta anche aspetti di natura negativa, tra cause di conTraffazione. pragmatiche e flessibili. Per esempio, una
i quali il fatto che questo straordinario mezzo Il mercato globale in continua evoluzione rete di imprese nel settore del mobile potrà
di comunicazione è diventato il più potente impone oggi alle aziende di design di puntare negoziare accordi vantaggiosi con istituti
vettore di diffusione nel mondo di prodotti fortemente sull’internazionalizzazione del finanziari, contratti con designer prestigiosi,
contraffatti. Si propone di correggere gli marchio e sull’export. Al contempo, affrontare avvalersi di service providers di alta qualità
aspetti negativi con normative e regole di mercati esteri e soprattutto Paesi emergenti (dagli studi legali agli esperti di marketing
comportamento, che consentano (come la Cina e il Brasile) comporta esporsi a ecc.). Ancora, la rete può dotarsi di un
trasparenza e certezza, da un lato per i molti rischi per quanto attiene al tema della “brand” e depositare brevetti e può operare
consumatori e, dall’altro lato, per le imprese contraffazione. Certamente il rischio si sui mercati esteri con maggiore incisività.
che operano online. In sintesi: attenua se si può contare su un marchio forte, Sostiene una proposta in questa
- Applicare al commercio online le stesse un prodotto tecnologicamente innovativo e direzione l’avvocato Gabriel Cuonzo,
regole che valgono per quello tradizionale sulla qualità nella distribuzione. Tuttavia, Studio Trevisan & Cuonzo Avvocati,
(offline). sarebbe indispensabile per le aziende un Milano
- Applicare agli operatori online il principio del
Duty of Care (Obbligo di Diligenza) per
proteggere il consumatore da pratiche
aiuto da parte delle istituzioni sia perché non
siano lasciate da sole nelle fasi iniziali di
approccio ai mercati esteri (per esempio nella
5. un regolamenTo unico
di proTezione della proprieTà
commerciali scorrette. certificazione e registrazione dei prodotti), sia indusTriale, concorrenza
- Responsabilizzare gli operatori online che per i costi di eventuali cause legali in caso di e diriTTi d’auTore nelle fiere.
sono coinvolti attivamente, anche per conto contraffazione (ingestibili se affrontate senza La prima convenzione internazionale sulla
di terzi, nella vendita di prodotti contraffatti, un sostegno economico). proprietà industriale nacque a Parigi alla fine
nello stesso modo degli operatori nel In definitiva occorrerebbe “fare sistema” per del 1800 allo scopo di proteggere le
commercio offline. promuovere e tutelare la creatività e il Made in innovazioni presentate alle grandi fiere
- Introdurre misure contro gli operatori online Italy nel mondo. Bisognerebbe creare un espositive. È proprio nel momento di
che infrangono ripetutamente le regole, sistema centralizzato che coordini uffici locali maggiore esposizione della risorsa
immateriale, che la stessa necessita di dell’arredamento è possibile depositare una direzione Roberto Palomba, architetto
ricevere un’efficace protezione da indebite domanda di design multiplo per complementi e designer, Studio Palomba Serafini
usurpazioni. L’esposizione in fiera d’arredo diversi fra loro (poltrone, sedie, Associati, Milano
rappresenta una delle maggiori opportunità di
promozione commerciale per ogni azienda e
usualmente in fiera vengono presentate per la
tavoli, letti, ecc.). Il design comunitario
consente una tutela ai design di fatto (durata
3 anni) purché l’oggetto del design sia
8. un nuovo concetto
di sostenibilità: etica
prima volta le innovazioni realizzate. In questo pubblicato (esposizione in manifestazioni, ed economica.
particolare momento l’espositore, che non sia esposizioni, pubblicazioni in siti, riviste, ecc.) Tutelare un originale significa anche riflettere
adeguatamente protetto con gli strumenti per determinare la data certa della creazione. continuamente sui relativi criteri di
giuridici della proprietà industriale e Esistono finanziamenti per le micro e piccole- individuazione e sul loro aggiornamento. Si
intellettuale, corre il rischio di vanificare lo medie imprese erogati dal Ministero dello impone in primo luogo la necessità di definire
sforzo e gli investimenti competitivi profusi Sviluppo Economico a supporto del deposito in modo univoco il cosiddetto “valore
nella realizzazione di prodotti innovativi. di design italiani, comunitari, internazionali e artistico” di un prodotto di design; la
Nell’obiettivo di garantire fiere “counterfeiting in paesi extra UE. Si propone di promuovere creazione è sempre originale quando vi è
free”, si propone l’adozione di un l’uso di tali strumenti in modalità più ampia e innovazione e il design è evidentemente una
regolamento unico come standard nazionale capillare, tramite una comunicazione che forma d’arte contemporanea. Si propone di
per tutti gli eventi fieristici di riferimento. Il sfrutti tutti i mezzi e i momenti di contatto con introdurre e comunicare un concetto di
regolamento deve prevedere tre forme di il possibile pubblico interessato di designer e “sostenibilità etica ed economica” di un
servizi: un servizio informativo a disposizione imprenditori. prodotto originale, che comprenda la
di chiunque voglia avere chiare indicazioni su Sostiene una proposta in questa valutazione di un corretto rapporto tra
caratteristiche e opportunità dei diritti di direzione l’avvocato Gianpaolo Fossa, designer e impresa, tra impresa e
proprietà industriale, un servizio di tutela Studio legale Fossa di Milano, in distribuzione, tra impresa e mercato. Si tratta
diretto a raccogliere la prova della presenza di collaborazione con la dottoressa in sostanza di un patto virtuale di rispetto
violazioni in via molto più rapida e accurata di Donatella Prandin, Ufficio Brevetti dell’apporto di ciascuno a garanzia del giusto
quella che normalmente può essere Bugnion Spa, Milano compenso. La produzione di copie, il
concessa per il tramite giudiziale e infine un
terzo strumento (servizio di intervento) che
costituisce una sorta di arbitrato tecnico di
7. la formazione
degli studenti di design
mancato riconoscimento di royalties e lo
sfruttamento indebito della proprietà
intellettuale sono insostenibili per la
esperti (giuristi e no) con l’incarico di valutare e dei manager della valorizzazione del miglior design. Crediamo
con immediatezza la sussistenza di violazioni comunicazione: a scuola che questo valore etico sia importante in
e di impedire la prosecuzione all’esposizione di originali. questo particolare momento e che etica ed
di beni considerati in contraffazione. Coinvolgere e sensibilizzare i giovani sul tema estetica siano parte inscindibile del concetto
Sostiene una proposta in questa dell’originalità è indispensabile per far di bellezza.
direzione l’avvocato comprendere e trasmettere il valore insito in Sostiene una proposta in questa
Giovanni F. Casucci, Centro Studi questo concetto e per farne cogliere direzione Luisa Bocchietto, architetto
Anticontraffazione, Milano l’opportunità. Si propone di integrare il tema e designer, Presidente dell’ADI,
nei corsi di studio, in particolare in quelli volti Associazione per il Disegno Industriale
Per una comunicazione
nuova ed efficace
a creare i futuri designer e i futuri manager
della comunicazione e di coinvolgere studenti
e docenti su progetti specifici per creare un
9. un codice di prodotto
che ne testimoni l’originalità
6. la divulgazione di
strumenti a tutela
movimento virale che utilizzi la rete per
diffondere il valore dell’autenticità.
e offra la possibilità
per l’acquirente di una
Lo studio dei prodotti che hanno fatto la storia verifica online.
della creatività di giovani del design e che si possono considerare Le aziende di design dovrebbero puntare,
designer e di micro manifesti di originalità, l’istituzione di oltre che sulla protezione del marchio, del
e piccole-medie imprese. laboratori di progettazione e analisi che design e del copyright, sull’utilizzo di mezzi
La normativa italiana e comunitaria consente guidino gli studenti attraverso lo studio delle anti-contraffazione e sistemi di
ai giovani designer e alle imprese in crescita icone anche sotto l’aspetto specifico riconoscimento dei prodotti originali: si
di tutelare la propria creatività con strumenti dell’originalità, la creazione di un osservatorio propone l’adozione di codici seriali inseriti
efficaci e poco costosi. Ma spesso tali permanente all’interno delle scuole sono solo nell’etichetta del prodotto, o a esso applicati.
strumenti non sono conosciuti, o sfruttati alcuni esempi concreti. Attraverso un lavoro Ciò può costituire un valido strumento di
sufficientemente. Le normative vigenti collettivo e con un coinvolgimento diretto e tutela del consumatore e di tracciabilità dei
consentono di tutelare con un singolo creativo si può aiutare questa generazione ad prodotti. Tramite l’utilizzo di alcuni tra i più
deposito numerosi design purché ricadenti appropriarsi in modo consapevole moderni sistemi anticontraffazione, i
nella stessa classe (Classificazione di “dell’opportunità dell’originalità.” consumatori possono verificare l’autenticità
Locarno). Per esempio nel settore Sostiene una proposta in questa degli articoli ancor prima di effettuare
BE
ORIGINAL
il manifesto
l’acquisto, anche online, e interagire comunicazione negli ultimi decenni e ai nuovi singole storie si intreccino a formare un
direttamente con il produttore inviando mezzi di conoscenza globali, si propone la racconto esteticamente appagante e allo
informazioni importanti e segnalazioni in caso creazione di una realtà digitale (app, sito o stesso tempo formativo che solleciti
di riconoscimento di prodotti contraffatti. social network) sulla quale poter condividere l’interesse di molti.
Sostiene una proposta in questa e verificare l’identità e l’originalità di un Sostiene una proposta in questa
direzione l’avvocato Michele Ferrante, progetto. direzione Elle Decor Italia,
Ferrante Intellectual Property Beijing, Con i social network si è aperta la possibilità nell’ambito del progetto Be Original
Shanghai, Guangzhou, Hong Kong
Charles
di Antonio Citterio 1997
Foto Giovanni Gastel - Styling Elisa Ossino - Styling moda Micaela Sessa - Artwork Designwork
Lounge chair +
Ottoman di Charles
e Ray Eames 1956
vitra.
Con il Patrocinio
del Comune di Milano Con il Patrocinio
del Comune di Milano
www.elle.it/elle-decor/be-original www.elle.it/elle-decor/be-original
funzione (comfort, tenuta, comodità, sicurezza) ed estetica. per molti secoli solo alle classi dirigenti, ma quando noi italiani all’inizio
Il mercato potenziale teorico è gigantesco per vari motivi. In primis degli anni ’50 ci siamo messi in moto per consumare (ho anche scritto
perché c’è ancora tanta gente che va acculturata al design, quel 54% un libro sull’argomento) nei primi dieci anni ci siamo voluti dotare di
può diventare il 70%. Possiamo conquistare nuovi consumatori. Poi prodotti che, venendo dalla miseria e dall’analfabetismo, non avevamo
perché coloro che desiderano avere prodotti di design in casa sono mai avuto. Ma siamo stati rapidissimi nel passare subito a voler non
soddisfatti solo nella misura di un terzo (31%, per la precisione): quindi solo una lavabiancheria, ma una lavabiancheria bella. Idem per la radio,
quelli che sono già parte del 54% per oltre due terzi auspicano di avere ed è nata la Brionvega che adesso sta al MoMA. La domanda di
più prodotti di design. L’Italia in questo momento è depressivante per bellezza, di contenuto estetico, di originalità, di riconoscibilità è una
gli operatori, in quanto mercato in grave difficoltà; sapere che questo domanda di massa che è emersa quasi subito. Gli italiani non si
mercato ha potenzialità di crescere - e l’educazione è uno degli contentano di avere: potendo, vogliono delle cose belle. 3. In un Paese
strumenti per farlo crescere - è importante, anche perché è difficile più o meno disastrato, il Made in Italy è stato un elemento che ha dato
essere forti nell’export se non si ha un buon presidio del mercato orgoglio nazionale. Prima la moda e il design industriale, adesso anche
domestico. E pensare solo di esportare può funzionare per due/tre l’eno-agroalimentare. Oggi gli italiani viaggiano di più o sono comunque
marchi, ma non funziona nell’insieme. Quindi l’Italia resta, per il Made in più esposti al mondo (via cinema, tv, web), e si rendono conto del
Italy, una base importante. C’è da dire anche che il consumatore nostro prestigio. Sentono un riconoscimento positivo. L’offerta ha
italiano è molto più sofisticato della media, quindi se una cosa passa rafforzato la domanda. 4. L’imitazione: via via che sempre più nuclei
qui vuol dire che ha passato l’esame di un maestro molto severo. familiari si dotavano di oggetti con un’ottima sintesi di estetica e di
funzione è scattato l’effetto imitativo che c’è in tutte le società. Lo voglio
La convivenza di un mercato avvizzito anch’io: perché devo avere solo una sedia? La voglio bella,
con La crescente disposizione aLL’acquisto riconoscibile. 5. I media: i mezzi di comunicazione, e specialmente la
nei confronti deL design sorprende stampa, hanno svolto una funzione educativa straordinaria. Se la
un po’. come La spiega? televisione è stata essenziale per educare, per esempio, a lavarsi i denti
Ci sono cinque motivi. 1. Il nostro Paese è imbevuto di cultura della dopo i pasti (merito più delle pubblicità dei dentifrici che dei dentisti),
bellezza. Una bellezza distribuita: non si nega a nessuna piccola sono stati i periodici che hanno insegnato alle donne, e in parte agli
frazione dell’Appennino o delle Alpi un’edicola con una Madonna o una uomini, a vestirsi bene, ad alimentarsi meglio. Hanno insegnato uno
bella chiesa. Abbiamo tanti grandi (Armani, Castiglioni etc.) anche se stile di vita. Adesso c’è il web, ma è recente. Un ruolo storico positivo
non abbiamo scuole. C’è un motivo antropologico, un vantaggio che spiega perché la stampa periodica sia tuttora al primo posto per il
competitivo: il “Bello” lo respiriamo con l’aria. 2. Abbiamo un valore target evoluto come fonte di informazione, battendo la tv che
sociale del prodotto esteticamente bello. La bellezza è stata accessibile strutturalmente ha dedicato poca attenzione a questi ambiti.
Un originale è cultura
Scegli solo design originale.
Elle Decor Italia sostiene il diritto d’autore errore. E questo non riguarda solo il mercato italiano, ma riguarda
anche la velocità di crescita nei Paesi cosiddetti emergenti, a cui non
possiamo pensare di vendere solo le auto top. Abbiamo bisogno di
vendere anche le utilitarie, altrimenti questi mercati ce li soffieranno
altri. Dobbiamo mantenere l’orgoglio e il posizionamento alto, il Made
in Italy e la sua magia, la sua narrazione. Ma dobbiamo anche favorire
la democratizzazione del design. Non è perdere la nostra cifra di
eccellenza, ma raggiungere un target più ampio. Con un buon
LC4 di Le Corbusier,
Pierre Jeanneret,
Charlotte Perriand 1928
contenuto di design e, magari, costi di produzione più bassi, o
(Cassina dal 1965)
designer giovani e per questo meno costosi. Questi spunti si
traducono anche in alcune critiche precise. Per esempio che non c’è
abbastanza informazione/educazione sul prodotto: far capire alla
gente di che cosa si tratta è un modo anche per far accettare prezzi
più elevati, se riesci ad argomentare la qualità il cliente ti segue. Ma
Foto Giovanni Gastel - Styling Elisa Ossino - Styling moda Micaela Sessa - Artwork Designwork
purtroppo oggi i negozianti - settore in sofferenza - sono meno capaci
di spiegare, entusiasmare. E, come dicevo, c’è bisogno di una scala
verticale dei prezzi più lunga. Dobbiamo riflettere, in ogni settore, sul
fatto che noi possiamo - e parlo di una funzione mondiale - estendere
Con il Patrocinio
del Comune di Milano
a più gente il piacere di quello che sappiamo fare benissimo e di cui
andiamo orgogliosi. Migliorando il bilancio della felicità del pianeta.
www.elle.it/elle-decor/be-original
E qui ci commuoviamo tutti…
Saarinen table +
Saarinen Tulip chair
di Eero Saarinen 1957
Acquagrande
di Giulio Cappellini,
Roberto Palomba 1997
Foto Giovanni Gastel - Styling Elisa Ossino - Styling moda Micaela Sessa - Artwork Designwork
Foto Giovanni Gastel - Styling Elisa Ossino - Artwork Designwork
Con il Patrocinio
del Comune di Milano Con il Patrocinio
del Comune di Milano
www.elle.it/elle-decor/be-original
www.elle.it/elle-decor/be-original
Anna G.
di Alessandro Mendini 1994
Foto Giovanni Gastel - Styling Elisa Ossino - Styling moda Micaela Sessa - Artwork Designwork
www.elle.it/elle-decor/be-original www.elle.it/elle-decor/be-original
elle decor 25
elle decor italia sostiene il diritto d’autore
scegli solo design originale
be original continua...
seguiteci
per scoprire
altre nuove iniziative
si ringraziano
i partner del progetto Be original
alessi
B&B italia
cassina
Flaminia
Flos
Kartell
Knoll international
Vitra
la rinascente
Con il Patrocinio
del Comune di Milano
www.elle.it/elle-decor/be-original
PASSWORD
utOPiA
Precisamente, “un luogo che non esiste” (dal greco) ma, per estensione, un ideale,
un progetto, una speranza, un’aspirazione. Ne sosteniamo l’importanza
perché, nell’utopia, nel suo valore propulsivo, dobbiamo tornare a credere.
Lo ha sollecitato di recente Philippe Daverio nel presentare la Reggia ritrovata di
Colorno, oggi sede di Alma, scuola di alta cucina che insegna ai giovani a
mettere le mani in pasta, mixando rigore e passione, e da lì li lancia nel mondo.
Un esempio per tornare a progettare il futuro, partendo dal fare, dal cuore
dell’Italia. Paese che offre, lo sanno tutti, risorse di alta qualità ed eccellenza.
Come raccontano le pagine che abbiamo dedicato a un viaggio
speciale in Salento perché tanti sono i luoghi e le cose ancora
ARTWORK CARLO D’AMICO
elle decor 29
DECORTREND
afro
MooD
di Micaela Sessa - foto Giovanni Gastel
hanno collaborato
Nicolò Milella e Silvia Masciale
Toni d’ispirazione
coloniale, disegni
grafici tribali, mix di
maculati, accostamenti
di colore stile Masai.
Dal design alla moda,
la creatività
guarda all’Africa
30elle decor
Toni sahariani. Ispirato a una
foglia il maxi lettino Leaf, di
Frank Ligthart per Dedon, in
alluminio e fibra eco intrecciata
(€ 3.100), a sinistra la libreria da
centro stanza Existence, design
Michele De Lucchi (€ 3.127), e la
lampada-foglia Ginko (da € 300),
entrambe in finitura Cor-ten,
di De Castelli. A destra, tavolini
Torei di Luca Nichetto per
Cassina e credenza in varie
essenze di legno Code Cavalletto
di Morelato (€ 2.478); poltroncina
Grand Hotel di Fendi Casa
Outdoor. Parquet in doghe di eco-
legno e Pvc di Eco Contract. Mini
trench e body Burberry Prorsum,
sandali Christian Louboutin.
Mimetico ed effetto stagnola,
spunti per un safari indoor.
Rivestiti in tessuto Rockets
in poliestere e fibra di alluminio,
con profili colorati, il pouf
e la poltrona Brick disegnati
da Paola Navone per Gervasoni
(cm 94x94x37h, da € 581,
e cm 110x94x65h, da € 1.282).
Total black per il tavolo Gaudì
con struttura in massello di legno
e piano in rovere, di Ferruccio
Laviani per MisuraEmme
(cm 230x100, € 2.763), e per
il tabouret Cesar outdoor
di Rodolfo Dordoni per Minotti,
in Baydur (cm 45h, da € 750).
Giacca e abito, Stella McCartney,
stivali Salvatore Ferragamo.
32elle decor
DECORTREND
34elle decor
DECORTREND
elle decor 37
decorscouting
Estate: si allargano gli orizzonti. Anche quelli della creatività. Con carte
da parati d’artista, un albergo con Spa & museo e gioielli con una storia
a cura di Ruben Modigliani
geometrie magiche
Il lavoro di Zilvinas Kempinas,
artista lituano di stanza a New
York, è fatto di materiali di tutti
i giorni come nastro magnetico,
lampadine, ventilatori. Che
danno vita a opere monumentali
e sorprendenti: come Kakashi,
del 2012 (in foto), uno spazio
il cui volume ipercolorato diventa
evanescente man mano che lo
spettatore si avvicina. Da vedere
al Museum Tinguely di Basilea,
fino al 22/9. www.tinguely.ch
Daniel Spehr
decorscouting
parigi o cara
le geometrie déco del
trocadéro e i fuochi
d’artificio diventano
anelli, la grande ruota
panoramica di place de
la Concorde ispira un
paio di orecchini... È la
nuova collezione paris
nouvelle vague di
Cartier: dichiarazione
d’amore (fatta
sorridendo) a parigi, città
mito. www.cartier.com
Courtesy other Criteria. © Damien hirst & sCienCe - vinCent wulveryCk © Carter 2013 - Josh white. DonalD JuDD art © JuDD FounDation. liCenseD by vaGa, new york.
© Claes olDenburG. © luCas samaras. Dan Flavin © stephen Flavin/artists riGhts soCiety (ars), new york. DonalD JuDD Furnituretm© JuDD FounDation.
arte al metro quadro
Fiori, farfalle, pillole: gli elementi del vocabolario artistico di Damien Hirst ci
sono tutti. Moltiplicati all’infinito. Sono le carte da parati di Other Criteria,
casa di edizioni d’arte (che vende serigrafie ma anche T-shirt e teli da
spiaggia) fondata dal dissacrante artista inglese. Quella in foto è Beautiful
Inside My Head Forever, tratta da un suo lavoro del 2008. Vista da lontano è
poetica, da vicino spaesante. Come da manuale. www.othercriteria.com
elle decor 40
decorscouting
marrakech a sorpresa
Al Fellah Hotel, a pochi km da
Marrakech, non si va solo per il
panorama o per la Spa. L’albergo
infatti è parte di Dar Al-Ma’mûn,
vivace centro culturale: biblioteca,
residenza per artisti e spazio
espositivo che lavora con istituzioni
del calibro del Palais de Tokyo di
Parigi e la Biennale di Marrakech.
www.fellah-hotel.com,
dam-arts.org (Lorenza Pignatti)
elle decor 42
decorscouting
un cuore nobile
Collane e bracciali con un
grande cuore sottile e
lucente in argento. Sono
gli oggetti della collezione
SeeMe, marchio di “lusso
solidale” (a Milano in
vendita da Banner). I cuori
sono fatti a mano da
donne indigenti o vittime
di violenza domestica ad
Ankara, in Turchia: il
compenso assicurato è il
doppio del salario minimo
nazionale, e il 25% dei
costi di produzione viene
investito in progetti
sociali dedicati a loro.
www.see--me.com
classicismo morbido
Le cornici ideate da Catarina Carreiras, di Fabrica, per Tai Ping
(viste a Parigi durante i Designer’s Days) sono dei tappeti
dall’ironia delicata. Un ibrido intelligente e bello tra Oriente e
Occidente. www.taipingcarpets.com, www.fabrica.it
natura pop
ADrià gOULA - PAUL grAvEs - ivAN sErAFiNO - COsiMO FiLiPPiNi
L’ultima impresa di
Bros, street artist
milanese, è nata su
invito. Oggetto
dell’intervento, un
edificio a Milano (in via
Pinturicchio 4) realizzato
per ospitare operai edili.
E diventato Padiglione
Natura, questo il titolo
del lavoro. 400 mq di
colore puro,
psichedelico.
www.brosart.com
elle decor 44
deCORnews Novità dal mondo del design
evergreen da collezione/ Disegnato più di quarant’anni fa da Paul Schärer jr. e Fritz Haller, Haller di Usm è un sistema di arredo
componibile di grande eleganza. La peculiarità che lo rende sempre attuale ruota attorno al dettaglio tecnico della sfera: elemento di
collegamento di tutti gli elementi tubolari del progetto (cm 300x35x39h). Piani e ante disponibili in 14 colori. www.usm.com
elle decor 47
decor news
Design benefico. Il 13/9
all’Istituto di Ricerca Pediatrica
di Padova, a sostegno della
ancora di luce/ Fondazione Città della Speranza,
Ottone lucidato e sfere
in vetro soffiato opalino per
Leucos metterà all’asta le 10 The
Double Angle (anche Single Great JJ interpretate da 10 designer.
e Triple Angle), la lampada Il ricavato sarà devoluto in
a sospensione di
Michael Anastassiades. beneficenza. www.leucos.com
L’asta è regolabile in
altezza. € 1.590. www.
michaelanastassiades.com
effetto panchina/ Il divano Summertime è un progetto di Valerio Berruti per Gufram. In poliuretano
espanso verniciato, con decoro a righe, il sofà è disponibile in due versioni: verde rame e rosso mattone
(cm 170x86x76h). Prodotto in edizione limitata, in 250 pezzi a modello, a € 5.000. www.gufram.it
elle decor 48
decor news
1. etno selvaggio/ Ice Cream 1
Jungle (Capsule collection):
tappeto in 100% lana di Julien
Colombier per Didden & C°
(cm 170x240). www.diddenco.
com 2. cocorite colorate/
Coco, di Cocktail Designers per
Domestic: specchio tagliato a
laser in tre colori. € 80. www.
domestic.fr 3. totem di luce/
Eye Shadow di Cappellini:
lampada da terra in tessuto
decorato di Marcel Wanders
e stampa a getto d’inchiostro.
Disponibile in 33 pezzi. € 5.280.
www.cappellini.it 4. nomade
con classe/ Di Enrico Tonucci
per ManifestoDesign: lettino
pieghevole in legno di noce nero
o frassino con seduta in cuoio
(anche in tessuto in 100% cotone)
completo di cuscini. Da € 1.690.
www.manifestodesign.it 5. neo
africa/ Gambe in acciaio
verniciato e piano con tessuto
stampato con tecnica digitale
per i tavolini Ink di Emilio Nanni
per Zanotta. Prezzo su richiesta.
www.zanotta.it
elle decor 50
decor news
come in natura/
Uno scatto fotografico di
Miro Zagnoli si trasforma
in carta da parati: nella
foto, un modello della
collezione Jwall 1005
Wonder di Jannelli & Volpi.
Ad amplificare l’effetto
poetico dell’immagine,
la stampa, realizzata su
supporto tecnico Quarz,
che le conferisce anche
una ruvida materialità.
€ 70/90 al metro lineare.
www.jannellievolpi.it
impatto scultoreo/ Motivo ondulato continuo su
ante e fianchi per la madia Ola di Riflessi. Il sideboard è
disponibile nella versione a 2 ante (cm 132x52x66h) e a 3
ante e nelle finiture bianco opaco e lucido nei colori RAL.
Da € 2.424 (il modello più piccolo). www.riflessisrl.it
Anticipazioni. Baccarat
inaugura a New York,
al 635 di Madison
Avenue, un nuovo
flagship store: uno
spazio di 260 mq
progettati da Rafael de
Cárdenas. La storica
maison l’anno prossimo
compie 250 anni. totally hand made/ Helen di Antonio Citterio per Flexform:
www.baccarat.com struttura in metallo con finitura cromo, rivestimento
in cuoio intrecciato color testa di moro e linee decise
(cm 184x54x87h). A € 6.964. www.flexform.it
elle decor 52
decor news
Anniversari. Per festeggiare i suoi 75 anni,
Knoll International presenta Modern always:
una campagna di comunicazione che vede
protagonisti i nuovi pezzi di Edward Barber
& Jay Osgerby e i classici di Mies van
der Rohe e Marcel Breuer. www.knoll-int.com
siesta di design/
Christophe Pillet per
Emu disegna Shade: un
ombrellone con struttura
in alluminio estruso
anodizzato e telo in
poliestere, qui in bianco
(cm 300x300x260h).
luce diffusa e galleggiante/ € 1.174. www.emu.it
Sorgente Led, batteria ricaricabile
(durata di 5 ore) e telecomando
per GlouGlou Pol di Emiliana
Martinelli per Martinelli Luce
(cm 40x50x15h). In polietilene,
si appoggia a terra e nell’acqua.
Da € 243. www.martinelliluce.it
elle decor 54
K. Schum, Germania e r. clayton, uSa, merian/hanSGrohe Se..
56elle decor
DESTINAZIONE H2O
PIANETA blu
di Lisa Corva e Laura Maggi - ha collaborato Marta Lavinia Carboni
elle decor 57
Una scUola
galleggiante/ makoko
floating school, un progetto
degli architetti nlÉ che utilizza
materiale di riciclo presente in
loco (lagos, nigeria), è un
prototipo di architettura
galleggiante. una piattaforma
di tre piani costruita con legno
intrecciato a barili di plastica,
energeticamente autonoma
grazie a pannelli solari posti sul
tetto della struttura.
oltre ai due piani dedicati alle
classi anche un’area verde
comune e un sistema di
recupero dell’acqua piovana
che ne migliora le prestazioni.
www.nleworks.com
58elle decor
DESTINAZIONE H2O
ImmErSIONE A EffETTO/
che effetto fa cadere dalla
barca e ritrovarsi tra le onde,
persi in mare aperto? È
successo davvero, per una
lunghissima mezz’ora, a
mohammed Kazem, artista di
dubai, che ha ricreato
l’esperienza in walking on
water: tutto oscilla, mentre
entriamo nel padiglione blu
degli emirati arabi alla
biennale. la bussola di
salvezza, anche metaforica,
sono le cifre luminose del
GPs, che i pescatori usano
per rintracciare le reti.
www.uaepavilion.org
elle decor 59
UN UOVO IN BALIA DELLA
MAREA/ l’installazione
exbury egg dell’artista
Stephen Turner nell’estuario
del fiume Beaulieu (UK) è un
rifugio/laboratorio per studiare
i movimenti delle maree.
esposto agli agenti atmosferici
per 365 giorni, l’uovo,
galleggia come una barca,
sale e scende con le maree
rappresentando perfettamente
la nostra totale dipendenza
dalla natura. Per farci
riconsiderare il modo nel quale
viviamo e mettere il futuro delle
nostre risorse energetiche al
primo posto. www.exburyegg.
org, www.spudgroup.org.uk
nigel rigden, www.nigrig.com
60elle decor
DESTINAZIONE H2O
ImprONTE AcquATIcHE/
Quanta acqua corrente è
necessaria per produrre una
mela? e quanta per una
semplice moka da caffè? un
poster e un’app raccontano i
livelli d’acqua consumati per la
realizzazione di oggetti e
alimenti quotidiani. Disegnato
dal tedesco Timm kekeritz
grazie agli approfonditi studi
water Footprint of Nations di
Hoekstra et al., invoglia a
riconsiderare in modo critico
l’uso che facciamo dell’acqua.
www.virtualwater.eu
elle decor 61
piranha a copenhagen/ Ha appena aperto accanto a copenhagen, sullo stretto di øresund, ed è l’acquario più
grande d’europa: the Blue planet, 10mila metri quadrati e 53 differenti vasche e habitat, dal rio delle Amazzoni fino alle
isole Faroe. Ha la forma di un’elica; o meglio, nelle intenzioni dei progettisti, gli architetti danesi di 3Xn, di un vortice
d’acqua da cui farsi catturare. una struttura più fluida, anche per i visitatori: con meno code. www.denblaaplanet.dk
62elle decor
dEStinaZionE H2o
una vera barca, la Trafaria Praia, e l’ha trasformata nel padiglione del portogallo,
ormeggiato all’ingresso dei giardini. tappezzata di finti azulejos, la sorpresa è
dentro, nella sala macchine: grazie a joana e alle sue creazioni tricottate in mille
variazioni di blu, è diventata una specie di magica grotta sottomarina.
“l’acqua, intesa come fiumi e mare, è un elemento fondamentale per il portogallo:
penso alle nostre flotte, a quello che hanno scoperto nei secoli e nel mondo”,
ci ha detto joana. “ma trafaria praia è un vero ferry, che fino a poco tempo fa
trasportava passeggeri a lisbona, da una riva all’altra del fiume tago.
per me, come portoghese, l’acqua è importante perché si può superare: e
costruire ponti tra culture”. Acqua, infine, per tutti noi, come piacere dell’estate.
Noi torniamo sempre all’acqua non è solo una dichiarazione d’intenti e di
vacanza, ma anche il titolo di un bel romanzo mondadori di john von düffel.
dove l’autore racconta nostalgicamente, intrecciandola ai suoi amori, la storia delle
acque dove ha nuotato: in questo caso, per lui che è tedesco, quelle dei fiumi
della sua vita. perché, appunto, si torna sempre all’acqua.•
elle decor 63
design/nuovi talenti
nao taMuRa
di Ruben Modigliani - ritratto di Adriano Brusaferri
elle decor 65
design/nuovi talenti
66elle decor
design/nuovi talenti
Nao Tamura è una designer abituata a vivere in equilibrio tra mondi diversi.
a livello personale: vive a new York ma è spesso a Tokyo. e professionale:
diplomata in design della comunicazione, alterna tranquillamente progetti di grafica
ad altri di industrial design. il suo debutto in questo campo è stato al salone
satellite, nel 2010, con un piatto/vassoio in silicone verde a forma di foglia (entrato
in produzione e oggi nel catalogo di Covo) che le ha valso il primo premio
della manifestazione. L’abbiamo incontrata durante la Milano design Week, dove
presentava flow(t), il lampadario che vediamo in questa pagina, disegnato per
Wonderglass. I tuoi progetti hanno una leggerezza speciale: merito delle tue
radici orientali? essere giapponese è la mia spina dorsale. anche se vivo a new
York da 17 anni. anzi, mi sento ancora più giapponese di quando vivevo a Tokyo:
la distanza fisica mi fa vedere la cultura del mio Paese ancora meglio. a new York
trovi una estrema varietà di persone, di retaggi, di tradizioni. devi sapere bene chi
sei, altrimenti ti perdi. Credo che questo mix di est e di ovest si rifletta anche nel
mio modo di fare design, che incrocia mondi e discipline diversi. Quando penso un
oggetto cerco di capire prima di tutto come raggiungere le emozioni di chi lo userà.
Ma al tempo stesso considero la funzione l’elemento centrale di ogni progetto.
Ci sono tanti oggetti meravigliosi dal punto di vista estetico ma che non funzionano
sul piano pratico. a me non piace fare solo spettacolo. emozione e funzione
devono sempre essere intrecciate, unite. Cosa è per te il design? uno strumento
di comunicazione. anzi, di traduzione. Mi permette di visualizzare concetti astratti:
una funzione, per esempio, ma anche una passione. flow(t) nasce da questo, ho
tradotto in oggetto l’amore di Maurizio (Mussati, ceo di Wonderglass, ndr) per il
Il lampadario modulare Flow(t), vetro e per l’idea stessa di lampadario. Che è un oggetto lontano dalla mia cultura:
adriano brusaferri
per Wonderglass, è un rarefatto per questo ho cercato un approccio diverso. Progetti futuri? Mi sto occupando di
omaggio a Venezia: attraverso
progetti hi tech, una serie di smartphone di nuova concezione, lavorando a stretto
alcuni suoi elementi (il vetro,
l’acqua, le isole) ne traccia un contatto con le persone che sviluppano le tecnologie. Ma anche ad attrezzi da
ritratto stilizzato, quasi astratto. cucina. sono cose molto diverse, lo so (ride). Mi piace l’idea di fare da tramite tra
Poetico. www.wonder-glass.com ambiti lontani tra di loro. La trovo affascinante.• naotamura.com
68elle decor
Nel giardino che circonda la casa-
studio, il maialino rosa in rete è
un’opera di Benedetta Mori Ubaldini,
la panchina/carriola è disegnata
da Rogier Martens per Weltevree.
70elle decor
design/incontri
tHoMAs eyck
foto di Kasia Gatkowska - testo di Lilian Polderman
elle decor 71
72elle decor
design/incontri
Un lato della sala da pranzo ospita ancora gli antichi cupboard bed, i letti chiusi in un armadio; candeliere di Studio Job per t.e. Pagina
accanto, sul tavolo le porcellane di Scholten & Baijings per 1616/Arita Japan, distribuite da Thomas Eyck; luce sospesa Flax di Christien
Meindertsma per t.e., stufa di Dick van Hoff per Royal Tichelaar Makkum. Sulla mensola, piatti con décor anche sul retro di Studio Job.
elle decor 73
Nel bianco totale del living spicca il Polder Sofa di Hella Jongerius per Vitra, dove è posato il Colour plaid 1001 di Scholten & Baijings. Tavolo
tradizionale di Hindeloopen. Accanto al camino, sedia Roosje di Meindertsma per t.e. In basso, Thomas Eyck e l’albero di porcellana Hain di
RaR, della collezione 2013. Pagina accanto, nello studio/showroom dormeuse di Dick van Hoff e, sul fondo, luce Flax Five Light di Meindertsma.
“Ho proposto di iniziare a sviluppare una linea di design solo nostra”. Queste collezioni,
create con autori come Studio Job e Hella Jongerius, sono diventate subito un
successo internazionale: “Siamo partiti da zero e abbiamo visto nascere e crescere un
grande progetto. Quei primi giorni da pionieri sono stati fantastici”. Non è un caso che
Studio Job, che ha avuto un ruolo fondamentale nel percorso di Thomas Eyck, abbia un
posto di primo piano in casa, dall’imponente vaso ornamentale in bronzo nell’atrio ai
tanti oggetti contenuti nell’armadio su misura di Piet Hein Eek. “Dopo quasi sei anni alla
Tichelaar sentivo l’esigenza di cambiare. Ho capito che ero pronto per mettermi in
proprio”. Eyck aveva così tanti contatti che gli è bastato mandare un’e-mail: “Ho inviato
un messaggio a tutti in cui comunicavo che stavo aprendo un’attività mia, la t.e., e che
la prima collezione sarebbe stata in latta. Studio Job si è proposto subito per progettarla
e lo ha fatto per un compenso molto modesto”. Gli anni di lavoro intenso che ne sono
seguiti hanno anche portato alla decisione di lasciare la casa di Amsterdam per
trasferirsi in una tranquilla dimora rurale in Frisia. Una decisione di cui Eyck e la moglie,
Reina Weening, non si sono affatto pentiti. “Venivamo già in Frisia in estate con la nostra
barca. La casa che abbiamo trovato è da sogno, nel verde ma a due passi dal paese”.
Il granaio annesso, poi, si è rivelato ideale per accogliere lo studio e lo showroom, dove
mettere in mostra le sue innovative collezioni. Da visitare su appuntamento.• Thomas
Eyck, Ropsterwei 14, Oosternijkerk, t. +31.6.22803886, www.thomaseyck.com
74elle decor
design/incontri
elle decor 75
design/ per il mare
prendere
il largo
di Paola Carimati
elle decor 77
design/ per il mare
Zen Production
78elle decor
design/ per il mare
80elle decor
design/ per il mare
82elle decor
elle decor per b&b italia
B&B ItalIa,
la storIa del
desIgn
ItalIano:
nuovI cult
e grandI classIcI
DIEsIs design antonio Citterio e Paolo Nava Husk design Patricia urquiola
Il pIacere
di vivere
outdoor
nel coMfort assoluto
che nasce dalla
rIcerca
tecnologIca
le tre cime
di renzo piano
di Sebastiano Brandolini - foto di Alessandro Gadotti
elle decor 85
architettura/opening
big void/ Lo spazio centrale, leggero e illuminato dall’alto.
86elle decor
88elle decor
architettura/in vacanza
international
comfort di Rosaria Zucconi - foto di Giorgio Possenti
testo di Sebastiano Brandolini
elle decor 89
In questa pagina, scorci degli
interni, particolarmente curati nei
materiali, nelle sfumature
cromatiche e nel gioco delle
trasparenze: un dettaglio del
bagno, la nuova reception, una
camera da letto, il ristorante con le
librerie a telaio utilizzate come
diaframmi visivi ed espositori di
collezioni di oggetti, lampade e
curiose trouvailles. In basso a
sinistra, il nuovo volume con le
logge delle camere da letto. Pagina
accanto, le terrazze in teak delle
suite con vista sul mare. La nuova
ala sfiora con rispetto la chioma
del vecchio pino marittimo.
90elle decor
architettura/in vacanza
elle decor 91
Siamo in una fitta pineta in Romagna, a Milano Marittima, e il tema è la ristrutturazione e
l’ampliamento di un bell’albergo esistente ma un po’ datato, circondato dalla natura e
dallo sport. Piero Lissoni è intervenuto con garbo e correttezza, con le mosse giuste
per innescare quello scarto – quel quid – che serviva a far diventare l’hotel à la page,
elegante e spettacolare al punto giusto. Risale a tre anni fa, al 2010, la decisione della
proprietà di trasformare il Mare e Pineta, edificio progettato negli anni ’20, in un cinque
stelle. In prima battuta sono stati realizzati il padiglione della reception, le aree
pubbliche, il bar, il ristorante e la pasticceria, la zona spiaggia con le sdraio e il gazebo.
Poi, in seconda battuta,è stata costruita una nuova ala. Il tutto sarà finito per il 2014.
L’immagine dell’albergo è stata ribaltata come un guanto. La nuova ala, una
composizione cubista fatta di più volumi sovrapposti, si trova dove prima c’era
una terrazza; al piano terra della nuova ala un parallelepipedo contiene
un ristorante vetrato, mentre sopra un volume bianco contiene le stanze e si libra a
sbalzo nel vuoto per circa 7 metri, rispettando ogni singolo albero del giardino.
Agganciate davanti al blocco bianco, due ali color bronzo contengono le logge
con le 16 stanze e suite. La frammentazione della nuova ala fa apparire
l’insieme come un grande padiglione o, se preferiamo, come un’architettura da
giardino, che tradisce le sue reali dimensioni. Lissoni si diverte. Da un lato usa le forme
architettoniche come fossero grandi mobili, dall’altro fa arredi come fossero mini-
architetture. Lo vediamo: nelle finiture metalliche bronzate delle librerie a telaio che
decorano il ristorante, nella show-kitchen a penisola in marmo sempre nel ristorante,
nei giardini su doppia altezza che scandiscono i corridoi dei due piani con le camere.
In alto, la nuova reception è un
I pavimenti esterni e la copertura del tetto, perlopiù in ciottoli di fiume, teak ed erba,
padiglione trasparente che si
appoggia alla facciata originale sono di gusto nippo-svizzero. Sulla spiaggia si ha la sensazione che avvenga un salto
dell’hotel, nato nel 1927. Oggi, di scala: un tetto orizzontale – un piccolo tributo a Mies van der Rohe e al minimalismo?
dopo l’intervento di ampliamento e – crea l’ombra necessaria al beach reastaurant e incornicia la linea dell’orizzonte
restyling dell’architetto Piero del mare. Tutto questo Lissoni (che qui fa insieme l’industrial designer, l’interior designer
Lissoni su richiesta dei proprietari,
e l’architetto) sa farlo con mestiere e bravura. Come un chirurgo, mette a fuoco i punti
i fratelli Salaroli, Mare e Pineta
rappresenta l’hotellerie di dove incidere; sceglie materiali armoniosi, li dispone con classe e nobilita i dettagli.
eccellenza a Milano Marittima. Si ispira a idee che già fluttuano nell’aria e promuove un’idea elegante del tardo
L’ampia spiaggia privata, con international style. Nella sua architettura, moderna e rassicurante, tutto è pensato
beach restaurant, zona lounge e e funziona bene. L’Hotel Mare e Pineta contiene un’idea classica, sobria, aristocratica
bar, le classiche cabine
e cosmopolita del comfort, come lo intendiamo noi oggi all’inizio del XXI secolo.
ombreggiate dalle tamerici e nuovi
arredi in materiali naturali color Protettivo della razionalità e del buon gusto, per sentirsi felici.•
sabbia rappresentano uno stile Hotel Mare e Pineta, viale Dante 40, Milano Marittima (RA), t.+39.0544.992262,
contemporaneo e raffinato. www.selecthotels.it
92elle decor
architettura/in vacanza
elle decor 93
mete speciali
las vegas/ uno spazio puro, astratto, dai colori che cambiano senza fine: Akhob è un lavoro di James turrell e occupa un intero piano
della Maison Louis vuitton al citycenter. L’arte diventa spettacolo. sensazionale. www.louisvuitton.com, www.crystalsatcitycenter.com
senza frontiere
Sognate: potete viaggiare con
il teletrasporto. Eccovi un giro
del mondo alla ricerca di
luoghi sensazionali, sorprendenti,
creativi. Dalla Cina alla
couRtesy Louis vuitton
elle decor 95
2
amsterdam/ Freschi
di visita al Rijksmuseum?
Rifocillatevi con l’Old
Masters Afternoon Tea
del Conservatorium
Hotel, lanciato per
festeggiare la riapertura
del museo. www.
conservatoriumhotel.com
3
londra/ The London
Edition è il nuovo albergo di
4
Ian Schrager, l’uomo che
ha inventato i boutique
hotel. Aprirà in autunno,
con interior curato da Yabu
Pushelberg e I.S.C. Design
Studio. Sarà il posto
dove andare in città: san casciano dei Bagni/ Nella perfetta campagna
ci sembra giusto senese c’è una struttura dal fascino modernista: è la
segnalarvelo in anticipo. Cantina Podernuovo a Palazzone, un progetto dello
www.editionhotels.com, studio Alvisi Kirimoto + Partners. Per informazioni:
www.yabupushelberg.com www.podernuovoapalazzone.it, www.alvisikirimoto.it
5
aliena posata in mezzo alla città. www.i-mad.com
6
melBourne/ Il reale incontra il virtuale per questo negozio della catena
Crumpler, specializzata in borse e zaini per outdoor. Una gabbia di luce che
evoca il mondo dei videogame. www.crumpler.com, russellandgeorge.com
pechino/
7 FERNANDO gUERRA - xIA zHI - © DIANNA SNAPE - RUIjINg PHOTO
96elle decor
mete speciali
9
Fire island/ A sud
di Long Island, il mare di
New York, meta di turismo
alternativo e intellettuale.
Nel 2011 un incendio
distrugge il Pines Pavilion,
uno dei suoi epicentri. Che
oggi rinasce disegnato
dallo studio HWKN. www.
thepinesfireisland.com,
www.hwkn.com
winnipeg/ Cosa ci fa un cubo in maglia metallica nel mezzo del parco di Old Market Square,
cuore della città canadese? È uno spazio per spettacoli, pensato da 5468796 Architecture: il tetto
ospita una piccola gradinata, e il rivestimento si solleva rivelando un palco. www.5468796.ca
11
www.herzogdemeuron.com
12
dAVId frUTOS WWW.dAVIdfrUTOS.COM - AdrIANO BIONdO - HéLÈNe BINeT - PíA VergArA - COUrTeSY HerZOg & de MeUrON
13
torres del paine/ Siamo nel Sud del Cile: il Tierra Patagonia Hotel,
dello studio Cazú Zegers, è ecosostenibile (la struttura è in legno),
pluripremiato e magico. www.tierrapatagonia.com, www.cazuzegers.cl
southampton/
Il Parrish Art Museum
celebra la vivace
comunità artistica che
da fine ’800 ha vissuto
a Long Island. In un
ex vivaio ristrutturato
da Herzog & de Meuron
(sempre loro). Che chic.
www.parrishart.org, www.
herzogdemeuron.com
14
elle decor 97
mete speciali
15
qatar/ nel 2022 qui ci saranno
i mondiali di calcio. e d’estate
ci sono 50°. lo stadio progettato
da arup associates, the
showcase, controlla la temperatura
al suo interno con un sistema
di ventilazione e condizionamento
a zero emissioni, tutto
fotovoltaico. ed è bellissimo.
www.arupassociates.com
reggio emilia/
18
la nuova stazione alta
velocità mediopadana
è una sinuosa onda
fatta di grandi lamine
bianche. un progetto
16
che ha tutto lo stile –
inconfondibile – di
santiago calatrava.
www.rfi.it,
www.calatrava.com
londra/
voodoo ray’s è una
pizzeria al taglio. con
interni pastello – dello
studio gundry & ducker
– che mixano citazioni
anni ’50/80. per appetiti
neo-postmodern.
www.voodoorays.co.uk,
www.gundryducker.com
19
courtesy arup associates - mario carlini/iguana press/getty images - michael stavaridis - lorenz cugini
17 miami/ alchemist è una boutique senza uguali.
una scatola di vetro, ideata da rene gonzalez,
sospesa a mezz’aria al livello 9 del celebre
parcheggio-con-residenza a firma herzog & de
meuron. www.shop alchemist.com,
www.renegonzalezarchitect.com
20
dello studio a+a cooren. www.sevrescite
ceramique.fr, www.aplusacooren.com
98elle decor
ItInerarIo
Ci si sente ospiti di una vera casa salentina,
da Gustavo, a Galatone, dove la cucina di
Gigi estetizza sapori autentici e Carmela ha
il dono dell’empatia. Accanto, nella perfezione
naturale di un uliveto centenario, un’opera
site specific di Michelangelo Pistoletto.
100elle decor
Profondo SALEnTo
di Rosaria Zucconi - foto di Max Zambelli
Edoardo WinspEarE/ Ha
appena finito di girare il film In grazia
di Dio che narra la storia di una
famiglia di fashionisti, “i cinesi
d’Italia”, che confezionano capi
d’abbigliamento per grandi marchi
del nord, costretti dalla crisi a
chiudere l’attività per trasferirsi in
campagna. “È un po’ duro, ma
anche pieno di speranza. Fattori
dannosi come la crisi risvegliano la
riscoperta di valori antichi, il baratto,
la solidarietà della vita agricola, il
benessere fondato sulla semplicità”.
Il film a impatto zero, low budget,
è da produttore, per essere libero
di inoltrarsi ancora una volta nel
Dna del Salento dopo gli affreschi
indimenticabili di Pizzicata, Sangue
Vivo, Il Miracolo, Galantuomini.
Le cave di bauxite vicino a Otranto Pimar, design attuale e pietra leccese DoppioZero, dalla colazione alla cena
EsmEralda FaraonE
mEnnElla/ Napoletana d’origine,
arriva in Salento nel 1993, a
Depressa, frazione di Tricase. “Era
un posto bellissimo, dimenticato dal
mondo. Non è cambiato, le persone
sono ancora ospitali, i valori della vita
molto sentiti”. La masseria della
cognata non era utilizzata, lei aveva
studiato alla scuola alberghiera
svizzera, così inizia a proporre
vacanze diverse agli amici. Nel 2007
nasce Salento Nascosto, con una
selezione di luoghi dove stare che
rappresentano la ricchezza del
territorio e che i proprietari le affidano
da affittare quando non le occupano.
Con loro condivide regole e
formazione del personale locale, per
un’accoglienza davvero speciale.
102elle decor
ItInerarIo In salento
L’altro Baffo, cucina innovativa CrIstIna Conte/ Determinata e
solare, Cristina ha realizzato a
Otranto il sogno di interpretare le
ricette salentine con leggerezza e
gusto più contemporanei. Tradizione,
sperimentazione, contaminazioni
sono gli ingredienti della sua cucina a
base di pesce. E la giovane chef
riesce a decollare, contagiando con il
suo entusiasmo la madre Pina e la
sorella Carmen, valide collaboratrici
in cucina. Autodidatta, viaggiatrice,
curiosa, una passione per lo chef
Nanni Cotura, per poco tempo a
fianco del padre nel ristorante Dal
Baffo, ha percorso una nuova strada,
anche fisica, scegliendo una via
dimenticata a due passi dal Castello
Aragonese, ormai nota grazie al suo
ristorante LaltroBaffo.
Sacchi di caffe alla torrefazione Quarta Un portale in pietra leccese da Pimar Shopping in bicicletta
Collana di futuroRemoto La pineta di Punta della Suina Dall’alto, un piatto del ristorante LaltroBaffo,
pescatrice confit con crema di patate, olive
leccine e pomodorini. Sacchi di caffè verde
delle migliori qualità nei magazzini della
torrefazione Quarta, una delle prime aziende
ecocompatibili. Il portale in pietra salentina
lavorata a mano dell’azienda Pimar, pronto
a sbarcare in Arabia. Una via dello shopping
nel centro storico di Lecce.
Il collier creato da Gianni De Benedittis per
L’Aida con la regia di Ferzan Ozpetek. Su
tessuto di lino di Calabrese. Pagina accanto,
da vedere: il castello di Acaya, con
l’esposizione di reperti degli scavi di Roca
Vecchia, le cave di bauxite vicino a Otranto,
gli oggetti di design da Pimar. Dove stare:
DoppioZero, drogheria chic e bar ristorante,
imperdibile, gestita dal mitico Orso.
104elle decor
ItInerarIo In Salento
FranceSco FornI/ Conosce il La porta dell’antico borgo di Acaya
Salento da piccolo durante lunghe
vacanze a Otranto e lascia Bologna
per viverci. Girando per masserie
conosce Luana De Cillis,
immobiliarista, con lei crea Midlizard,
una “intermediazione colta”
che ha come scopo quello di mettere
in luce il patrimonio storico
e naturale, trasferendo proprietà in
abbandono a italiani e stranieri
capaci di apprezzarne il valore.
Palazzi in città o in piccoli paesi,
masserie con uliveti, semplici
pajare e ville sul mare, seguite nelle
fasi di acquisto e post vendita.
Dal progetto di ristrutturazione,
anche del giardino, alla manutenzione
e ricerca del personale.
Con un solo vincolo: il rispetto
e l’amore che questa terra merita.
Mantatelurè,B&B da 5 stelle lusso Atmosfera e mare caraibico sullo Jonio Il museo Must, arte contemporanea
Maglio, delizie di cioccolato Hotel Lo scoglio, mare a 360° 0400, moda di ricerca
L’ex tabacchificio
106elle decor
ItInerarIo In Salento
L’hotel Santa Chiara a Lecce Fascino di altri tempi all’hotel Santa Chiara
di Lecce. Design d’autore nella vetrina
di Bauhaus. Un’atmosfera anni ’70 per il bar-
ristorante 300mila di Davide De Matteis,
con una spettacolare vetrina dedicata
a spirits e vecchi shakers. Pagina accanto,
bouquet di As Design con fiori spontanei
e coltivati nelle serre salentine. Il famoso
cioccolato di Maglio. Hotel e lido Lo scoglio:
un’oasi di tranquillità a Porto Cesareo.
0400, con arredi vintage, propone moda chic.
Una vetrina di Bauhaus Tante le anime del Salento, impastato di colori, musica, culti antichi e lacerazioni d’oggi.
ll regista Edoardo Winspeare, intenso narratore di questa terra, consiglia di apprezzarla
“nei piccoli paesi ancora autentici tra il Capo di Leuca e l’Otrantino, liberi da periferie
senza anima, puntini in una campagna bellissima, dove la terra è rossa come il sangue e
tutto parla di un eterno Sud. Che va dalla Colombia al Messico, dall’Andalusia alla
Sicilia, a Creta”. Chi apprezza l’autenticità soggiorna a Specchia a I Mulicchi, a Uggiano
la Chiesa a Le Costantine, dove si tesse su antichi telai, va a cena a Giuggianello
al Follaro, e a Patù dai Curai. Il mare, Ionio e Adriatico, è un’attrazione irresistibile,
di scoglio e di grotte, di sabbia all’infinito, con pinete a sfiorare l’acqua, isolette da
raggiungere con poche bracciate. Con lidi per l’aperitivo al tramonto, come Makò
a Punta della Suina, Bagni Marinelli a San Gregorio, Samarinda a Santa Maria di Leuca.
E al contrario il mare da conquistare di Torre Sant’Emiliano, Scalamasciu e Funnuvojere
tra Novaglie e Corsano, dalla bellezza selvaggia e silenziosa. E anche l’Adriatico che
si raggiunge a piedi attraverso la campagna partendo da Acaya, un borgo dominato dal
castello che ospita reperti antichi ordinati con amore. Otranto è da vedere, affascinanti
le vicine cave di bauxite dove montagne e crateri di terra rossa si stagliano sul mare.
Ogni salentino ha il posto giusto da suggerire, noi amiamo Gustavo a Galatone,
dall’atmosfera speciale e la cucina eccellente. Il Salento è terra di musica, di balli
e di feste in ogni più piccolo paese. Lasciarsi andare al ritmo della pizzica non ha più
l’ancestrale compito di liberare il corpo dal morso della taranta, ma è diventato il must
300mila, il posto cult dei leccesi della vacanza giovane. Nel Salento si coltiva la passione per l’arte contemporanea
intrecciandola con la salvaguardia degli ulivi secolari, si esplorano le potenzialità del
territorio, con mostre e workshop in luoghi da preservare e far conoscere. Anche grazie
a persone appassionate e preparate come Anna Cerignola, salentina doc o Gigi de
Luca, con l’Istituto di cultura mediterranea. Il Salento conta imprenditori illuminati, come
Giorgia Marocco della Pimar che ha diffuso nel mondo l’unicità della pietra leccese
modellata da valenti artigiani e dalla creatività di designer famosi, o la famiglia Maglio,
maestri cioccolatieri e di tanti altri peccati di gola dal packaging allettante, passando alla
torrefazione Quarta, il marchio che più rappresenta il Salento, una dittatura, quella
del caffè Quarta, scelta per acclamazione in tutta la Puglia, avviato al successo fuori
confine. Ogni viaggio in Salento non può che iniziare o concludersi a Lecce, elegante,
aristocratica, gaudente. E per non comportarsi solo da turista con gli occhi rivolti al
magnifico barocco, adottiamo i riti della città concedendoci almeno una sosta, dall’ora
di colazione al dopocena da 300mila e anche da DoppioZero, una cena, elegante al roof
garden del mitico hotel Risorgimento, in piazzetta alla Torre di Merlino e indoor da Le
Zie. Lo shopping di design si fa da Bauhaus, e di moda allo 0400, da Ermes, designer
di capi unici e sofisticati. E infine, viaggiatori accorti, prenotiamo in tempo Mantatelurè,
nel centro storico, prezzi da B&B con il fascino e il comfort di un 5 stelle lusso,
lasciandoci viziare da Marco, inimitabile padrone di casa.• INDIRIZZI A PAG. 191
Natura armoniosa e incontaminata. Mare cristallino, l’ombra della pineta. E, soprattutto, la luce delle Baleari. In un
angolo della costa di Maiorca è nato un progetto ricco di fascino, pensato per esaltare questi suoi elementi. “Ho
voluto creare un’architettura al servizio del paesaggio nel quale si inserisce”, spiega l’architetto Tomeu Esteva, dello
studio Esteva i Esteva Arquitectura. “Un intervento dotato di presenza scenica, ma fatto con umiltà: abbiamo
pensato alle persone che l’avrebbero abitato ma anche agli alberi presenti sul terreno. E a ognuno di questi elementi
abbiamo dato pari importanza. L’idea di partenza è stata quella di fare piazza pulita di ogni idea precostituita: così la
disposizione degli interni – quattro camere indipendenti e un corpo centrale con cucina e spazi comuni – ha preso
forma a partire dai vuoti, dagli alberi, dalla luce”. Da queste premesse è nato un edificio dove gli ambienti si
susseguono in sequenze spettacolari, che spesso hanno il loro punto focale in un’apertura sul paesaggio. Tutte le
finestre sono scorrevoli e a scomparsa, per enfatizzare la continuità tra esterno e interno. Continuità che è
sottolineata anche dall’uso dello stesso materiale, uno speciale intonaco per facciate, per i pavimenti e tutte le
superfici murarie: variano solo gli spessori e le finiture, e ne risulta un gioco di texture uniformi ma mai uguali. Il ritmo
degli spazi è scandito da soglie, da passaggi, dal contrasto tra zone aperte e altre più raccolte. C’è un’idea di
purezza che si collega all’architettura tradizionale mediterranea – ma anche africana – e che emerge, per esempio,
dal grande living, che sembra una piazza e che accoglie più funzioni: conversazione, relax, sala da pranzo (appena
separata da una quinta). Un punto d’osservazione privilegiato per capire il progetto è quello del patio posteriore, che
si affaccia sul mare e che ospita la piscina: di nuovo, un legame forte tra interno ed esterno. Qui i corpi separati che
ospitano le camere sembrano dare vita a un piccolo villaggio. E diventano un paesaggio geometrico, i cui volumi nel
corso della giornata si animano di un gioco d’ombre che cambia senza sosta. Il sole diventa un regista che toglie o
aggiunge profondità, a suo piacere. E la casa si fonde col paesaggio, con la natura, col silenzio.•
Uno dei punti chiave del progetto è la creazione di una sequenza fluida di spazi (alcuni più riparati, altri invece aperti) dove
il punto focale è il paesaggio. La veranda della cucina diventa una sala da pranzo e il living si prolunga in una sala relax.
elle decor 119
120elle decor
La piscina è stata realizzata nel patio posteriore della casa, sottolineando così il suo legame col mare. I volumi delle
camere, separati dall’area comune, creano un ritmo di pieni e di vuoti sottolineato dal gioco delle ombre.
122elle decor
fiammingo
africano di Frank Visser - foto di Mirjam Bleeker
126elle decor
Dall’alto, la stanza da letto
del proprietario con un prototipo
di lampada disegnata da Jonathan
Adler, la terrazza, l’ingresso
del garage sul fronte principale della
casa, la porta a vetri pivotante
che mette in comunicazione
la terrazza e la grande zona pranzo,
un dettaglio della cucina. Nella pagina
accanto, la casa vista dal giardino
sul retro, il proprietario, vista dalla
cucina verso il garage, dove si trova
un dipinto di Babacar Lo, e ancora
Erik Pol con uno dei suoi amici artisti.
128elle decor
L’olandese Erik Pol è arrivato in Senegal per la prima volta 15 anni una varietà di sedie da usare per un pranzo veloce o una festa la
fa. Era in viaggio per lavoro, alla ricerca di opportunità e prodotti sera. Grazie all’uso dei materiali e dei colori giusti, la casa è
interessanti che potessero essere in linea con la sua azienda di accogliente. Per i muri sono state utilizzate pietre di una tinta
oggetti di design, la Pols Potten. Fatta tappa a Dakar, decise di rossiccia, trasportate intere da un’altra zona del Senegal e poi
fermarsi. E iniziò a lavorare a una serie di nuovi progetti. Con tagliate a mano in varie forme e misure per essere posate più
l’aiuto di alcuni interior designer olandesi e grazie alla maestria dei facilmente, mantenendo sempre il loro aspetto grezzo.
senegalesi, diede vita a una linea solo africana. Dopo qualche Sembra quasi che siano state disposte senza un ordine
anno a Erik fu chiaro che il suo soggiorno in Senegal non poteva divenendo casualmente le pareti di una casa, progettata invece
più definirsi temporaneo: la collezione africana era cresciuta, con grande cura. Il legno è l’altro materiale dominante. In qualche
trasformandosi in una piccola azienda di 50 persone. Erik chiese modo imponente quanto la pietra, regala invece morbidezza
a Wim de Vos, architetto belga che vive ad Amsterdam con cui ed eleganza a tutto l’edificio. L’interno è pragmatico. È la dimora
aveva già collaborato, di aiutarlo a costruire una casa e uno studio di un uomo. Niente fronzoli o altre inutili decorazioni. Con le sue
fuori città. Il progetto può essere considerato minimalista. È una pile di libri, le grandi ciotole di legno, le ceramiche e le tante opere
costruzione su due livelli con ingresso dal retro. Il piano terra ha d’arte, è una casa estremamente friendly. Ovunque, dalla zona
piccole finestre e tanto verde intorno che scherma la luce. Qui, notte al garage, fino al giardino, ci si imbatte in dipinti e sculture
oltre al garage e alla cucina, si trovano le stanze da letto e i bagni. di artisti senegalesi e non solo. Opere tribali africane e
A contrasto, il piano superiore è molto aperto, con poche pareti. È contemporanee si affiancano alle sculture prodotte in loco dagli
una sorta di grande terrazza coperta che permette a una leggera amici europei che vengono in visita. Sebbene lo stile sia lontano
brezza di entrare in casa durante tutto l’anno, e dove ci si rilassa da quello locale, lo spirito della casa è invece tipicamente
seduti su semplici sedie per godersi la vista, il mare in lontananza africano: un luogo dove gran parte della vita si svolge all’esterno.
e più oltre il profilo di Dakar. Dietro la terrazza si trova un ampio È un rifugio privato e tuttavia ideato per accogliere in totale
volume di vetro, con un grande tavolo al centro, circondato da tranquillità e relax amici e ospiti: usanza davvero molto africana.•
Nel garage pavimentato a piastrelline,
il quadro di Babacar Lo che ritrae
il primo presidente del Senegal e
la famiglia è accanto a una Side Chair
di Harry Bertoia di Vintage Knoll,
acquistata all’ambasciata americana
di Dakar. Pagina accanto, in cucina
tutto è in legno, accessori compresi.
elle decor 131
In terrazza un volume vetrato su tre
lati ospita la zona pranzo. Il tavolo di
dimensioni extra è realizzato con assi
di legno, intorno sedie di diversi stili
e provenienze, artigianali o firmate.
Il dipinto è di Camara Gueye, la testa
in ceramica dell’olandese Jan Snoek.
Tessuto di un designer senegalese.
elle decor 133
white box
ai tropici
Un’architettura destrutturata,
a picco sul mare, immersa nella
natura delle Seychelles. In ogni
cubo un ambiente, per vivere la
vacanza in assoluto relax
Sabbia e resina per la terrazza, poi il comfort
delle chaise longue Float e dei pouf
Play, entrambi di Paola Lenti. Pagina accanto,
la camera padronale si sporge sul mare.
elle decor 135
I cubi in vetro e cemento che compongono
il complesso architettonico sono
collegati da passaggi sospesi, come questo
ponte in legno Balau sudafricano con
ringhiere d’acciaio. Pagina accanto, la
camera padronale è immersa nel paesaggio.
Alla fine di una strada tortuosa che si snoda tra rocce imponenti e la fitta foresta tropicale delle Seychelles ha
trovato posto quella che per tutti gli abitanti del luogo è diventata la Gotham House. Un sorprendente complesso
ideato per conciliare in un unico progetto le comodità delle moderne strutture abitative con il fascino quasi primitivo
di questi luoghi. Un’abitazione nata da un sogno e costruita su un terreno di oltre 5000 mq aggrappato alla roccia, a
picco sul mare, affacciato su una vista mozzafiato. Più precisamente sullo spettacolo unico della spiaggia di Mahé,
una delle più lunghe e belle delle Seychelles. “Appena abbiamo visto il luogo”, confessa il proprietario, un
professionista con la passione per l’architettura, che ha seguito il progetto dalla A alla Z, “abbiamo deciso di vivere
qui. Una cosa più facile a dirsi che a farsi, visto che la location è straordinaria ma piuttosto impervia”. Le parole del
proprietario si comprendono appena superata la scala che conduce all’abitazione, passando attraverso due rocce
enormi che vegliano l’ingresso come due guardiani, per poi restare senza fiato davanti a quest’architettura insolita.
Quasi una casa destrutturata. Passaggi sospesi collegano tre cubi bianchi di cemento e vetro, ciascuno dei quali
ospita un ambiente domestico diverso. In quello principale, che si sporge verso il mare appoggiandosi alla
montagna, trovano spazio il living, la cucina e la sala da pranzo, mentre gli altri due ospitano rispettivamente la
palestra e la stanza padronale con il bagno. “Era l’unico modo per poter creare un legame quasi simbiotico tra gli
edifici e il territorio”, continua il padrone di casa, “abbiamo dovuto esplodere la consueta idea di casa in tanti
ambienti più piccoli immersi nella natura, creando un effetto palcoscenico, perfetto per godere a pieno della bellezza
di questo luogo”. A impreziosire ancor di più il complesso, una terrazza e una piscina disegnata tra le rocce
granitiche. Per gli interni invece spazio alla più moderna funzionalità, con ambienti dominati dal bianco, arredati
mescolando elementi di alta tecnologia made in Italy con arredi creati sul posto utilizzando legno e ardesia.
Un’opera affidata all’abilità artigiana di specialisti italiani, mentre la costruzione e la cura della rigogliosa natura
circostante sono state affidate alla sapienza locale. All’esterno elementi semplici come corda e materiale nautico
citano il fascino selvaggio del contesto, charme che si riaccende a ogni tramonto con un volo di pipistrelli da
ammirare dalla terrazza, inimitabile spettacolo al quale la Gotham House deve il proprio nome.•
All’esterno un tavolo in acciaio e ardesia
con sedie Alu 55 di Royal Botania. Pagina
accanto, cucina Boffi total white con
isola centrale in Corian® e piano cottura
Franke Crystal White. Sul fondo porta
a bilico verticale L’Invisibile di Portarredo.
elle decor 139
Anche in bagno la semplicità hi-tech del
Corian® per i lavabo con elementi Aguablu
di Zucchetti. La panca è su disegno,
serramenti scorrevoli in cristallo di Dorma.
Accanto, il living è affacciato sull’oceano
per i momenti di relax, così come la camera.
elle decor 141
La struttura è immersa nella
vegetazione. Le vetrate permettono
un gioco di prospettive tra l’interno
e il rigoglioso giardino tropicale.
All’esterno una piscina e un patio
coperto, per mangiare all’aria aperta.
142elle decor
natura
su misura
di Tami Christiansen - foto di Nathalie Krag
150elle decor
Les pieds dans l’eau. A sinistra,
poltrona in legno e polietilene Time
Out di Rodolfo Dordoni per Serralunga
e lettino in iroko sbiancato Cloud
Relax Lounge Bed di Andrea Parisio
per Meridiani (cm 186x86, da € 1.860).
Dietro, il profilo della poltrona in
alluminio con pergola Gardenias di
Jaime Hayón per BD Barcelona (da
€ 2.711). Sul tappeto con trama in
polietilene a intrecci di Kettal, design
Patricia Urquiola (cm 300x200,
€ 1.589), uno sgabello Bouchon di
Radice & Orlandini per Domitalia
(€ 160) e, dietro, l’essenziale divano
Costes di Ethimo in teak decapato
(cm 180x80x70h, € 1.650); cuscino in
lino a quadri Brera Collection di
Designers Guild. A destra, poltrona
avvolgente Raphia in metallo
verniciato e giunco di LucidiPevere
per Casamania (€ 592 ca.). Come una
vela il cotone Hikari, di Isa Glink per
Kinnasand (cm 141h, € 183,70/m).
Concept living all’aperto. Accanto
alla Rocking chair Luxembourg rossa,
di Frédéric Sofia per Fermob (€ 556),
il divano componibile Lawrence di
Unopiù, in alluminio con rivestimento
in fibra WaProLace intrecciata e
cuscini sfoderabili in acrilico
Tempotest (il modulo cm 140x73x70h,
€ 1.480); cuscino con ricamo
Coincasa. Di Paola Lenti l’ombrellone
Ombra design Bestetti Associati,
anche con picchetto (cm 200 diam.
x238h, da € 3.300), e il tappeto Zoe in
filato Rope (da € 1.470). A destra
completano l’angolo relax tre diverse
sedute: sdraio Rimini in rame acidato
e cuoio trattato outdoor di Paola
Navone per Baxter (€ 2.500),
poltroncina in filo di polietilene
intrecciato Grande Papilio di Naoto
Fukasawa per B&B Italia (da € 1590)
e sedia Ficelle di Osko+Deichmann
per Ligne Roset in alluminio
laccato nero (€ 513 il set di 2).
elle decor 153
Notturno con luci su progetto.
A sinistra, lanterna Filofilo in metallo
e Pvc lilla di Asnago e Minotti per
Penta (cm 43h, € 506), in primo piano
luce-pouf Pill-Low di F. Rota per
Oluce (€ 430). Dietro e accanto alla
panca con Led iCementi by Lucifero’s
(cm 150x45x45h, € 1.000), due
Tetragono di Artemide, in alluminio
antracite. Illuminata con Led rgb la
vasca Oio, design M. Boucquillon
(€ 4.230), con rubinetti Ayati, tutto
Antonio Lupi. Appese, da sinistra,
Ariane di E. Larmaraud per Ligne
Roset (€ 172), la cilindrica Pistillo di
Martinelli Luce (cm 175h) e
Sous Mon Arbre di F. Brillet per Ligne
Roset. A terra, Happy Apple di
Basaglia e Rota Nodari per Pedrali, in
primo piano Archetto di T. Sogni per
Antonangeli con base in cemento
(cm 180h, € 662), Belvedere in
alluminio brunito di Citterio e Nguyen
per Flos (cm 90h, €490) e due
Tetatet di Davide Groppi (cm 34,5h).
154elle decor
elle decor 155
Perfetto stile conviviale. Da sinistra,
linee sinuose per la Thinking Man’s
Chair di Jasper Morrison per
Cappellini, in tubolare metallico
(€ 1.326), di segno leggero la Round
Lounge Chair bianca con scocca in
lamiera, di Christophe Pillet per Emu
(€ 295), e la poltrona Masai di Marco
Zito per Saba, con seduta in rete di
Pvc e cuscini in piuma (€ 850);
cuscini verdi in ecopelle Zara Home.
Al centro, fantasiosa poltrona a più
colori del progetto charity Marni 100
Sedie (€ 350) e sgabello in acciaio
smaltato giallo Last Stool di Max
Lamb per Discipline (€ 198); sedia a
dondolo Comback di Patricia Urquiola
per Kartell in legno con scocca
in plastica (€ 445); appeso, tessuto
Scout di Isa Glink per Kinnasand
(cm 145h, € 186 ca.). Di Antonio
Citterio per B&B Italia il lettino total
white Mirto, in alluminio e rete di
poliestere (cm 202x72x34h, € 1.590).
INDIRIZZI A PAG. 191
elle decor 157
Ilaria Miani all’ombra di una delle pergole che sempre circondano le sue case, sottolineando sguardi diversi sul paesaggio.
Poltroncine in ferro di Antonino Sciortino, tavolo a moduli accostabili, disegnato e prodotto da Ilaria.
158elle decor
essenza
val d’orcia
di Rosaria Zucconi - foto di Andrea Ferrari - testo di Doriana Giannini
162elle decor
Destinazione Italia. Se poi è quella scelta, studiata e riletta da Ilaria Miani,
Paesaggi come la sua amata Val D’Orcia, ancora meglio. Il pensiero si fa azione e i
luoghi su cui lei mette l’occhio, e l’opera, ritrovano, attraverso sorprendenti
dal fascino restauri, nuove funzioni. Interventi quasi mimetici, che partono dal rispetto
delle radici, lo studio dei materiali e delle tecniche locali, e si evolvono in
Fienili di 300 mq, con il quale ha instaurato un rapporto intimo ancor prima di
pensare a un nuovo concept, preservando gli archetipi delle case
contadine ma restituendo al luogo funzionalità moderne con spazi
dimenticati ridistribuiti. L’intero sottotetto è un open space con cucina a vista, biliardo,
ping-pong, palestra, disinvolte sedute, mobili disegnati da Ilaria pensando
già teatri a Donald Judd. Al piano di sotto le camere con bagno, guardaroba e
poltrone vintage rivolte sul paesaggio bucolico versione full screen. In
di vita questi volumi essenziali entrano i lampi di colore del figlio Orlando, artista a
tutto tondo con tanto di incursioni notturne nella street art. Maxi tele che
contadina registrano tecnica, passione. Che riportano anche gli stimoli artistici
respirati in famiglia. Le foto del fratello Edoardo, quelle degli amici,
diventano ispirazione per opere in medium mix, acrilico, spray, biro, pastelli
con nuove pigrizie, ambasciatrice dell’italianità nell’abitare, Ilaria, con il suo lavoro, fa
una speciale dedica al suo paese. Una passione nata tanti anni fa quando il
vocazioni. Chianti e la Val d’Orcia erano ancora lontane dall’interesse turistico. Ilaria e
Giorgio, suo marito architetto, si appassionano a San Casciano dei Bagni,
E un tocco luogo dei primi interventi di recupero. Poi Firenze, e Venezia, quella
nascosta, vera, di San Pietro di Castello. Fino al lavoro che la sta
impegnando da sei anni, un albergo diffuso, con piccolo ristorante, a
artistico Castiglioncello del Trinoro. “In questo percorso riscopro sorprendenti giochi
di squadra. Gli operai e ancor più gli artigiani sono coinvolti, motivati nel
164elle decor
Nella camera, “letti delle monache” di Ilaria Miani. Di Orlando Miani l’opera Snoop, tecnica mista su tela. Accanto, vista del fienile
laterale con le “mezzane” posate in diagonale che hanno permesso di realizzare i due piani, pur mantenendo il volume originario.
166elle decor
desigNnews
Novità su materiali, ambiente bagno, wellness, kitchen, food & c.
a cura di Bettina Rosso, Tamara Bianchini, Murielle Bortolotto e Paola Carimati
Il Made in Italy a
New York: scelto per
l’esposizione
permanente del MAD,
il Museum of Arts
and Design, il radiatore
Honey di James di riusi/ Il designer spagnolo
Alvaro Catalán de Ocón sfrangia
Marco per Caleido. una bottiglia di plastica e la
www.caleido.it trasforma in lampada. Pet lamp,
da € 150. www.petlamp.org
effetto legno/
Traces di Unicom-
Starker è una collezione
completa di piastrelle
(60x120, 45x90, 30x60
e 7,5x15 cm) e mosaici
(3x3 cm). Perla, écru,
papiro, mahogany
e charcoal le cromie,
con finiture satinata
e lucida.
www.unicomstarker.it
170elle decor
DESIgN NEwS
SOUVENIR D’ÈtÈ/
Acapulco, Capri, Ibiza,
Ipanema, Monte Carlo e
Tangeri completano gli
otto decori di mete estive:
idealmente un itinerario.
Jet Set Coasters, la serie
di piatti di Jonathan Adler.
pER tUttE lE cOttURE/ TK38 Da Fleux, a € 55 (il set da
disegnata da Massimo Castagna 4 pezzi). www.fleux.com
per Rossana, è una cucina a
isola con top in acciaio inox e
ante e piano snack in Eucalipto.
Con piani ultra tecnici da
personalizzare. www.rossana.it
172elle decor
design news
174elle decor
design news
176elle decor
SAVE THEDATE Luglio-agosto/mostre/fiere/appuntamenti/vernissage/libri
a cura di Laura Maggi, Piera Belloni e Francesco Marchesi
©Marie Bovo, Courtesy l’artista e galerie kaMel Mennour, Parigi
storia di un design/
Bozzetti e prototipi escono
dalle scatole dell’archivio
della Fondazione per una
mostra-racconto: come
è nata gibigiana,
lampada a luce riflessa
giocosa e insieme molto
concreta, ideata da
achille Castiglioni e
prodotta da Flos nel
1980. Fond. Castiglioni,
Milano, fino al 12/8,
prenotazioni su
www.achillecastiglioni.it
© ORCH ORsenigO-CHemOllO - © aRCHiviO FOndaziOne CastigliOni - pH. lOtHaiRe HuCki / villa nOailles
thomas bayrle/ Collage, estate a hyères/ si inizia
dipinti, film, installazioni con tre giorni di festa, dal 5 al
meccaniche, plastici, modelli 7 luglio, che culminano con la
architettonici: il lavoro premiazione del vincitore del
dell’artista berlinese, pioniere concorso internazionale
della pop art europea, è ben dedicato ai giovani progettisti.
rappresentato nell’ampia e si prosegue con le mostre: la
retrospettiva a lui dedicata. collettiva dei lavori presentati e
in tutto circa 200 opere alcune personali dedicate, fra
(foto, motta, 1966, olio gli altri, a Bertjan pot, marcel
su legno), datate dal 1960 Breuer (foto, sedia B11 per
a oggi. Museo Madre, thonet, 1931 ca.), india
Napoli, fino al 14/10, mahdavi, aldo Bakker. Villa
www.madrenapoli.it Noailles, fino al 29/9, www.
villanoailles-hyeres.com
180elle decor
save the date
1 2
3 4
182elle decor
save tHe date
mobili & mobiles/ la galleria parigina mette in scena, in collaborazione con Patrick seguin, un confronto fra alexander calder
e Jean Prouvé. l’artista e l’ingegnere-designer, accomunati dalla passione per la sperimentazione ognuno nel proprio campo, ebbero
modo di collaborare nel 1958: la mostra rinnova l’incontro in un suggestivo allestimento, fra sculture e progetti architettonici e di arredi
(foto, opere di calder e station service total di Prouvé, 1969). Gagosian Le Bourget, Parigi, fino al 2/11, www.gagosian.com
courtesy Galerie Patrick seGuin - courtesy of BarBican art Gallery - courtesy of ron arad associates
arCHiteCts partY
& arCHiCHeF niGHt/
continuano i party negli
studi di architettura d’italia
con la tappa di udine e
trieste (dal 9 al13/9),
mentre il prossimo
appuntamento archichef
night avrà luogo a lecce.
al via anche l’edizione
europe a Mosca, londra
e istanbul. (e.c.)
www.towant.eu
184elle decor
SAvE ThE dATE
courtesy archivio sambonet, milano - courtesy corraini edizioni - Ph. dario sigona, Politecnico di milano
Bracciale Longlove per Alba, 2013 Global, bracciale in acciaio per Chi ha paura...?, 2013
PROGETTI SU SCALA ORnAmEnTALE Il mondo del design e quello dei gioielli hanno da sempre contatti solo occasionali: una
situazione a cui risponde la mostra Il design italiano incontra il gioiello, curata da Alba Cappellieri, professore di design del gioiello
al Politecnico di Milano, e Marco Romanelli, designer e critico del design. Esposti 72 lavori dal 1950 a oggi di maestri e giovani
talenti, divisi fra una sezione storica e una con creazioni ad hoc di 18 autori scelti “di generazioni differenti e che operino come
designer a 360°”, spiega Romanelli. Perché “applicarsi a tutte le scale progettuali è una dimensione tipicamente italiana che credo
abbia storicamente avuto, e possa ancora avere, grande rilevanza”. Triennale DesignCafè, Milano, fino all’8/9, www.triennale.it
186elle decor
save the date
la fondation vasarely/arte e architettura che si fondono. il sogno dell’artista franco-ungherese victor vasarely è diventato
realtà nel 1966 sintetizzandosi negli originali spazi che danno forma all’edificio della fondation vasarely a aix-en-Provence e scorre
nelle pagine del volume. Un viaggio d’avanguardia, tra geometrie e cromie, alla scoperta dei capolavori d’arte cinetica di vasarely,
trasformati in monumentali opere decorative (images en Manœuvres Éditions, 127 pp., € 48, distr. Books import, t. 02.29400478).
interiors with edra voluMe 2/ secondo capitolo di un viaggio fatto di eleganza e creatività. Marco romanelli
ivan serafino
guida i lettori attraverso l’inimitabile universo firmato edra, azienda simbolo del Made in italy che dal 1987 produce vere e
proprie icone d’arredo e innovazione. sedie, sofà, poltrone e tavoli firmati dall’eccellenza del design mondiale, qui
composti in interni pensati ad hoc per esaltare personalità e situazioni (silvana editoriale, 260 pp., € 35, www.edra.com).
188elle decor
&
S co p r i tu t te l e n os t re e s p e r i e nze su w w w.wo n d e r b ox . i t
DOVE&COME
SUBITO!!
www.gervasoni1882.com Futuro Remoto, via Zanardelli 78, Lec-
Antonangeli, via Como 74, Paderno Du- Givenchy by Riccardo Tisci, per infor- ce, tel. 0832.455470, www.futuroremo-
gnano (Mi), telefono 02.91082795, www. mazioni www.givenchy.com togioielli.it
antonangeli.it Gloster Furniture, Bristol (England), tel. Gustavo Braceria, via Gallipoli 48, Ga-
Antonio Lupi Design, via Mazzini +44.(0)1454 631950, www.gloster.com UN ANNO DI latone (Le), tel. 345.6155711
73/75, Cerreto Guidi (Fi), tel. 0571.
586881, www.antoniolupi.it ELLE DECOR Hotel Isola Lo Scoglio, Porto Cesareo,
(Le), telefono 0833.569079, www.isola-
h A SOLO 19,90* €
Aplem, via Volta 7/A, Milano, telefono loscoglio.it
Hotel Risorgimento Resort, via Augu-
02.6555151, www.aplem.it INVECE DI 45 € sto Imperatore 19, Lecce, tel. 0832.
Artemide, via Bergamo 18, Pregnana Mi- Hermès, via Pisoni 2, Milano, numero SCONTO DEL 55%
lanese (Mi), telefono 02.93590254, www. verde 800.548155, www.hermes.com 246311, www.risorgimentoresort.it
Il Follaro, s. p. Palmariggi - Giuggianel-
VERSIONE
artemide.com
lo, tel. 348.9512838, www.follaro.it
K
I Mulicchi, strada comunale Mulicchio
DIGITALE
LaltroBaffo, via Cenobio Basiliano 23,
Kartell, via delle Industrie 1, Noviglio
Otranto (Le), tel. 0836.801636, www.lal-
B&B Italia, s.p. 32, Novedrate (Co), n. (Mi), tel. 02.900121, www.kartell.it
verde 800.018370, www.bebitalia.com
Baxter, via Costone 8, Lurago d’Erba
Kettal, Aragón, 316, Barcelona (Spain),
tel. +34.93.4879090, www.kettal.com;
INCLUSA trobaffo.com
Le Costantine, via Costantine / frazione
di Casamassella, Uggiano la Chiesa (Le),
(Co), tel. 031.35999, www.baxter.it in vendita presso Spazio San Marco, via
tel. 0836.812110
Bd Barcelona Design, per informazioni San Marco 38, Milano, telefono 02.
www.abbonationline.it Maglio Cioccolato, Via Templari 16,
10 NUMERI
www.bdbarcelona.com 65560728, www.spaziosanmarco.it
Lecce, tel. 0832.243816
Burberry, via Montenapoleone 12, Mila- Kinnasand by Kvadrat, showroom cor-
Mantatelurè, via dei Prioli Vittorio, Lec-
no, t. 02.36010852, www.burberry.com so Monforte 15, Milano, telefono 02.
ce, telefono 0832.242888, www.manta-
76280946, www.kinnasand.com
telure.it
L
monastero di Santa Chiara, via degli
*più 2,90 € di contributo Ammirati 11, Lecce, tel. 0832.682988,
Cappellini, Cap Design, via Busnelli 5, di spese di spedizione www.mustlecce.it
Meda (MB), telefono 031.759111, www. Ligne Roset, corso Magenta 56, Mila- Pimar, strada statale Maglie-Lecce,
cappellini.it no, tel. 02.48514007, www.ligne-roset.it Melpignano, tel. 0836.483285, www.
r
Casamania by Frezza, via Ferret 11/9, Lucifero’s, via del Tappezziere 3, Bolo- pietraleccese.com
Vidor (Tv), telefono 0423.6753, www.ca- gna, tel. 051.6014276, www.luciferos.it Quarta Caffè, zona industriale Lecce,
samania.it tel. 0832. 240983; via Casotti Francesco
Cassina, via Busnelli 1, Meda (MB), tel. Roberto Cavalli Home, www.roberto-
M
31, Lecce, tel. 0832.231259, www.quar-
0362.3721, www.cassina.it cavalli.com
tacaffe.com
Coin Casa, www.coincasa.it Suite Hotel Santa Chiara, via Degli
s
Marni, per informazioni, www.marni. Ammirati, 24, Lecce, tel. 0832.304998,
com
d
www.santachiaralecce.it
Martinelli Luce, via T. Bandettini 145, Toti Semerano, Laboratorio di Architet-
Lucca, tel. 0583.418315, www.martinel- Saba Italia, via dell’Industria 17, San tura, via Enzo Ferrari-Contrada Pisello,
Davide Groppi, via Belizzi 22-20/A, Pia- liluce.it Martino di Lupari (Pd), tel. 049.9462227, Lecce, telefono 0832 639036, www.se-
cenza, tel. 0523.571590, www.davide- Meridiani, via Birago 16, Misinto (Mi), www.sabaitalia.it merano.com
groppi.com tel. 02.9669161, www.meridiani.it Salvatore Ferragamo, corso Matteotti 300mila, piazza Mazzini, Lecce, tel.
De Castelli, via del Commercio 16/18, Minotti, via Indipendenza 152, Meda 12, Milano, tel. 02.7711141, www.ferra- 0832.279990; Bastioni Pelasgi, Otranto,
Cornuda (Tv), tel. 0423.638218, www. (MB), telefono 0362.343499, www.mi- gamo.com tel. 338.8889057, www.300mila.com
decastelli.it notti.com Santoni, www.santonishoes.com Torre di Merlino, Vico G.B. del Tufo,
Dedon, distribuito da Roda, via Tinella MisuraEmme, via IV novembre 72, Ma- Serralunga, via Serralunga 9, Biella, tel. Lecce, tel. 0832.242091, www.torredi-
2, Gavirate (Va), tel. 0332.7486 www.ro- riano Comense (Co), tel. 031.754111, 015.2435711, www.serralunga.com merlino.it
daonline.com, www.dedon.de www.misuraemme.it Stella McCartney, via S.Spirito 3, Mila- Valentina D’Andrea, via Saponaro 3,
Designers Guild, in vendita da Jannelli Morelato, via Valmorsel 18, Salizzole no, tel. 02.76281222, www.stellamc- Lecce, tel. 0832.311066
& Volpi Store, via Melzo 7, Milano, tel. (Vr), tel. 045.6954001, www.morelato.it cartney.com 0400, via L. Maremonti 17/A, Lecce, tel.
02.205231, www.designersguild.com Moroso, via Nazionale 60, Cavalicco di 340.8670706, www.0400.it
Discipline, tel. 02.89280542, Milano , Tavagnacco (Ud), telefono 0432.577111,
www.discipline.eu
Dolce&Gabbana, www.dolcegabbana.it
Domitalia, via Nazionale 65, S. Giovan-
numero verde 800.016811, oppure
www.moroso.it
Msgm, Riccardo Grassi showroom, Mi-
t
Tod’S, corso Venezia 30, Milano, tel.
I PROGETTISTI
>SOLE & OMBRA
Esteva i Esteva Arquitectura, Carrer
ni al Natisone (Ud), www.domitalia.it lano, tel. 02. 36754950, www.msgm.it, 02.772251, www.todsgroup.com Can Granada 6, Palma de Mallorca, tel.
www.riccardograssi.com +34.971.227366, esteva.es
u
>FIAMMINGO AFRICANO
e
Emu Group, Loc. Schiavo, Marsciano o Unopiù, s.s. Ortana km 14,5, Soriano
Wim de Vos Interieur Architect, Bogor-
tuin 109, 1019 PE Amsterdam, tel +
31.20.6232624, wim@wimdevos.com,
(Pg), numero verde 800.012346, tel. Oluce, via Brescia 2, S. Donato Milane- nel Cimino (Vt), tel. 0761.7581, n.v. www.wimdevos.com
075.874021, www.emu.it se (Mi), t. 02.98491435, www.oluce.com 199.741888, www.unopiu.it >NATURA SU MISURA
Ethimo, via la Nova 6, Vitorchiano (Vt), Oscar Maschera, strada S. Giovanni 1, Alejandro Sticotti, Net Muebles, Godoy
tel. 0761.300400, www.ethimo.com loc. Candelara, Pesaro, www.oscarma- Cruz 1740, Buenos Aires, 1414, Argenti-
schera.com
z na, tel. +54.11.48333901, netmuebles.
com.ar
f
Fendi Casa, Club House Italia, via Duri- p
Zara Home, www.zarahome.com
g
Gervasoni, viale del Lavoro 88, Pavia di
pierrehardy.com
Pols Potten, store KNSM-laan 39, 1019
LA Amsterdam (NL), tel. +31.(0)20.
Lecce, tel. 0832.521052
Esmeralda Faraone Mennella, Salento
Nascosto, www.salentonascosto.it
zio Una casa-vascello, pubblicata sem-
pre sul numero di giugno 2013 alle pagi-
ne 120/129, e della foto di copertina, è
Udine (Ud), tel. 0432.656611; showroom 4193541, www.polspotten.nl Francesco Forni, Medlizard, per infor- José Hevia Blach.
puoi leggere
e sfogliare • ELLE DECORATION ARGENTINA Tacuari 1 846 (C1139AAN) Buenos Aires
su tablet e
• ELLE DECORATION FRANCIA 149 rue Anatole France, 92534 Levallois Perret
• ELLE DECORATION GERMANIA Arabellastrasse 23, 81925 Munich
• ELLE DECOR GIAPPONE Minami-aoyama Tokyu Bldg 3-8-38 Minami-Aoyama Minato-ku Tokyo 107-0062
sMartphone • ELLE DECORATION GRAN BRETAGNA 72 Broadwick Street, London W1F 9EP
• ELLE DECORATION GRECIA 5 Benaki Street 152 38 Chalandri
• ELLE DECOR INDIA 201, Nirman Kendra Off Dr E Moses Road Famous Studio Lane Mahalaxmi, Mumbai 400 011
• ELLE DECORATION INDONESIA Grand Wijaya Center Jl Wijaya II No. E16-17, Jakarta 12160
• ELLE DECORATION NORVEGIA Gullhaugveien 1 0441 Oslo
• ELLE DECORATION OLANDA Singel 468 1017 AW Amsterdam
• ELLE DECORATION FILIPPINE Summit Media 6th Floor Robinsons Cybergate Tower 3, Robinsons Pioneer
Complex, Pioneer St.Mandaluyong City, Manila, Philippines 1550
• ELLE DECORATION POLONIA UL. Warecka 11A 00-034 Warszawa
• ELLE DECORATION ROMANIA StrPopa Taru nr 36, sector 1 Bucharest
• ELLE DECORATION RUSSIA 31 B Shabolovka str Entrance 6 Moscou 115162
• ELLE DECORATION SERBIA Omladinskih brigada 88a 11070 Belgrade
• ELLE DECOR SPAGNA C/Cardenal Herrera Oria 3 28034 Madrid
• ELLE DECORATION SUDAFRICA 105-107 Hatfield Street (Picasso building) Gardens, Cape Town 8001
• ELLE INTERIOR SVEZIA Box 27 706 115 91 Stockholm
• ELLE DECORATION TAILANDIA 7th Floor, Bangkok Post Building 136 Sunthomkosa Road Klong Toey
Bangkok 10110
• ELLE DECOR TURCHIA Hurriyet Medya Towers 34212 Gunesli - Istanbul
• ELLE DECOR USA 300 West 57th Street, Floor 28, New York, NY 10019.
In Canada i marchi ELLE (denominazione e logo) sono di proprietá di France Canada Editions e Publications Inc.
disponibile su
roncadelle (BS). Gestione operativa: Press-Di srl Distribuzione Stampa e multimedia, via trentacoste 7 - 20134
milano. l’abbonamento partirà dal primo numero raggiungibile. Per il rinnovo attendere l’avviso di scadenza. le
copie in abbonamento vengono consegnate direttamente agli uffici postali decentrati.
app store e
arretrati: i numeri arretrati vanno richiesti al proprio edicolante. il prezzo degli arretrati è pari al doppio del
prezzo di copertina. la disponibilità di copie arretrate è limitata all’ultimo anno, salvo numeri esauriti. non è
possibile richiedere arretrati delle versioni con gadget.
google play inFormatiVa PriVacy. Hearst Magazines Italia Spa, quale titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 13, D.Lgs.
196/2003, garantisce il trattamento dei dati personali nel rispetto della normativa sulla privacy. I dati dell’interessato sono
anche in
trattati, manualmente ed elettronicamente da Hearst Magazines Italia Spa. Il trattamento dei dati è finalizzato all’invio
delle riviste richieste in abbonamento e alle operazioni connesse. Hearst Magazines Italia Spa, solo previo consenso
dell’interessato, utilizzerà i dati per finalità di marketing, attività promozionali, offerte commerciali, analisi statistiche e ri-
versione
cerche di mercato. Alle medesime condizioni i dati potranno essere comunicati ad aziende terze – ivi comprese le socie-
tà in rapporto di controllo e collegamento con Hearst Magazines Italia Spa ai sensi dell’art. 2359 c.c. - per loro autonomi
utilizzi aventi le medesime finalità. Ai sensi dell’art. 7, D.Lgs. 196/2003, l’interessato ha il diritto di consultare i dati ovvero
full english
domandarne l’aggiornamento, la rettifica o la cancellazione. Non è invece esercitabile il diritto di conoscere l’origine dei
dati personali trattati, ai sensi dell’art. 138, D.Lgs. 196/2003. Responsabile del trattamento è Press-Di srl - Distribuzione
Stampa e Multimedia, via Trentacoste 7 - 20134 Milano.