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Douglas Adams

Sicuro, sicurissimo, praticamente sicuro


titolo originale: Young Zaphod Play's It Safe (1 !"#

tradu$ione di %aura Serra

MONDADORI

Il racconto stato per la prima volta pubblicato in Italia all'interno del volume del ciclo completo de La Guida Galattica per gli Autostoppisti nel 2000 nella collana I Massimi della Scienza

&n grande apparecchio 'olante sfrecci( sullo specchio d'un mare di straordinaria )elle$$a* Da met+ mattina in poi 'iaggi( a'anti e indietro descri'endo archi sempre pi, ampi, finch- attrasse l'atten$ione degli isolani, gente pacifica ghiotta di crostacei* .li indigeni si radunarono sulla spiaggia e, con gli occhi socchiusi per il sole accecante, guardarono il cielo cercando di capire cosa fosse /uell'affare lass,* 0ualsiasi persona istruita e informata fosse capitata da /uelle parti, osser'ando alcuni particolari a're))e forse notato che l'apparecchio somiglia'a molto a un casellario: un grande casellario che /ualcuno a'e'a for$ato e che, 'olando, giace'a ri'erso con i cassetti per aria* .li isolani, forniti di un di'erso tipo d'istru$ione, constatarono in'ece che l'aggeggio somiglia'a pochissimo a un'aragosta*

Parlando concitatamente, rile'arono la totale assen$a di chele, il dorso rigido pri'o di cur'e e l'e'idente difficolt+ ad ancorarsi al terreno, una caratteristica, /uesta, che par'e loro assai curiosa* Per un pe$$o saltellarono sul suolo della loro isola per far 'edere a /uello stupido congegno che tenere i piedi in terra era la cosa pi, facile del mondo* 1a presto finirono per tro'are noioso il di'ersi'o* In fondo, poich- era chiarissimo che l'oggetto non era un'aragosta e poich- il loro mondo era )enedetto da un'a))ondante messe di aragoste (cin/ue o sei delle /uali 2 'isione celestiale 2 marcia'ano in /uel momento dalla )attigia 'erso di loro#, non 'ede'ano moti'o di perdere altro tempo a guardare e decisero di concedersi su)ito un )el pran$o a )ase di aragoste* Proprio in /uella l'apparecchio si ferm( di colpo a me$$'aria, poi si raddri$$( e si lanci( a capofitto nell'oceano, pro'ocando una tale esplosione di spru$$i, che gli isolani corsero urlando a nascondersi tra gli al)eri* 0uando, pochi minuti dopo, lasciarono con cautela il loro nascondiglio, essi 'idero solo /uieti cerchi concentrici sull'ac/ua e /ualche )olla di risucchio* 34 strano3 si dissero mangiando le migliori aragoste di tutta la .alassia occidentale: era la seconda 'olta che un fenomeno simile capita'a nel giro di un anno* %'apparecchio che non era un'aragosta scese su)ito alla profondit+ di sessanta metri e si ferm( in un cupo am)iente a$$urro sospeso tra 'aste masse d'ac/ua fluttuanti* In alto, do'e il mare era cristallino, gui$$( un luccicante )anco di pesci* In )asso, do'e la luce fatica'a ad arri'are, il colore sfuma'a in un )lu fosco e in/uietante* Alla profondit+ di sessanta metri il sole filtra'a poco* &n grande mammifero ac/uatico dalla pelle serica pass( pigro accanto all'oggetto, lo ispe$ion( con tiepido interesse, come si fosse aspettato di tro'are l5 /ualcosa del genere, poi si diresse in su, 'erso le strie di luce* %'apparecchio rimase immo)ile uno o due minuti per registrare dati, /uindi scese di altri trenta metri* A /uel punto il )uio si fece ancor pi, fitto* Dopo pochi secondi le luci interne si spensero e prima che si accendessero /uelle esterne, l'unico, de)ole )agliore 'isi)ile giunse per un istante da una targhetta rosa fluorescente su cui era scritto: Azienda !eeblebro" di recupero materiali e reperti impossibili I potenti raggi dei fari, ri'olti in )asso, illuminarono un grande )anco di tarponi che fugg5 'ia in agghiacciato silen$io* 6ella )uia sala di controllo che occupa'a l'intero arco della prua smussata, /uattro teste erano radunate da'anti allo schermo del computer che anali$$a'a i de)oli segnali discontinui pro'enienti dagli a)issi sottostanti* 7 8ccolo 7 disse infine il proprietario di una delle teste* 7 Possiamo affermarlo con sicure$$a9 7 chiese il proprietario di un'altra testa* 7 8 matematicamente sicuro 7 replic( il proprietario della prima testa* 7 4 matematicamente sicuro che la na'e naufragata sul fondo di /uesto oceano sia proprio la na'e che 'oi 'i era'ate detti matematicamente sicuri che non potesse matematicamente naufragare9 7 domand( il proprietario delle due teste rimanenti, aggiungendo, con un gesto conciliante delle mani: 7 :eninteso, ; una domanda innocente, la mia* 1 due fun$ionari dell'Amministra$ione Sicure$$a e Prote$ione <i'ile gli lanciarono un'occhiata gelida, ma l'uomo con l'impari, o meglio il pari numero di teste non se ne accorse* =orn( di corsa al suo sedile di pilota, apr5 un paio di )irre, una per s- e l'altra sempre per s-, poggi( i piedi sulla console e, attra'erso 1 ' ultra'etro della na'e, disse: 7 <iao, piccolo7a un pesce che passa'a*

7 Signor :ee)le)ro>*** 7 mormor( il fun$ionario pi, )asso e meno rassicurante* 7 S59 7 fece Zaphod, s)attendo la lattina appena 'uotata su alcuni degli strumenti pi, sensi)ili* 7 Siete pronti all'immersione9 ?or$a* 7 Signor :ee)le)ro>, mettiamo )ene in chiaro una cosa*** 7 1a certo 7 con'enne Zaphod* 7 Prima di tutto perch- non mi dite che cosa c'; realmente su /uella na'e9 7 .lielo a))iamo gi+ detto 7 rispose il fun$ionario* 7 Sottoprodotti* 7 Sottoprodotti* Sottoprodotti di che9 7 Di processi* 7 0uali processi9 7 Processi sicuri al cento per cento* 7 Santa Zar/uana :udella@ 7 esclamarono in coro le due teste di Zaphod* 7 <os5 sicuri che a'ete do'uto costruire una $ar/uta na'e2forte$$a per condurli al pi, 'icino )uco nero e scaricarceli dentro9 1a non ci sono tiniti dentro, 'ero9 Perch- il pilota ha compiuto una de'ia$ione per andare a pesca di aragoste# 'ero9 Ah, ; stato un 'ero gan$o, /uell'uomo, ma insomma, ammettetelo, /uesta ; pura )uantropia, ; pura e)efrenia, ; pura schi$o2a)erro2anomalia, ;*** ;*** assoluta mancanza di vocaboli adatti$ 7<hiudi il )ecco@7grid( la testa destra alla sinistra*7Stiamo straorzando' Zaphod strinse forte la rimanente lattina di )irra per calmarsi* I due fun$ionari rimasero $itti* Senti'ano di non poter aspirare a /uel li'ello di confa)ula$ione* 7 Sentite, signori 7 riprese Zaphod dopo un attimo di /uieta riflessione, 7 'oglio solo sapere in che ra$$a di pasticcio mi state ficcando* Punt( l'indice contro i segnali intermittenti che scorre'ano sullo schermo del computer* 6on gli dice'ano assolutamente nulla, ma non gli piace'a il loro aspetto* 8rano pieni di strani s'ola$$i e numera$$i e altre )rutte cose* 7 Sta per disintegrarsi, 'ero9 7 grid(* 7 Aa la sti'a $eppa di )arre d'aoristo che emanano radia$ioni ipsilon o schife$$e del genere capaci di a))rustolire /uesto settore dello spa$io per $ilioni di anni* 8 sta per disintegrarsi, eh9 4 a /uesto che stiamo andando incontro9 &scir( da /uel relitto di na'e naufragata con ancora pi% teste9 7 6on pu& essere naufragata, signor :ee)le)ro> 7 replic( il fun$ionario* 7 %a na'e ; sicura al cento per cento, glielo garantisco* 6on pu( disintegrarsi, nel modo pi, assoluto* 7 Allora come mai siete cos5 ansiosi di darle un'occhiata9 7 <i piace dare un'occhiata alle cose perfettamente sicure* 7 Aaargh2uuurgh2)uuurp@ 7 Signor :ee)le)ro> 7 fece pa$iente uno dei fun$ionari, 7 posso ricordarle che ha un la'oro da fare9 7 Ah, s5* :e', ho l'impressione che all'impro''iso mi sia passata la 'oglia di farlo* <osa mi credete, del tutto pri'o d'ogni cacchio di coso morale, di*** come si chiamano /uelle cose morali9 7 Scrupoli9 7 :ra'o, scrupoli* 8h, mi credete pri'o di /ualsiasi scrupolo morale9 I due fun$ionari attesero con calma, tossicchiando per ingannare il tempo*

Zaphod emise uno di /uei sospiri che significano 3come andremo a finire3 e che a'e'ano lo scopo di assol'erlo da tutte le colpe, poi, nel suo sedile di pilota, si gir( 'erso lo schermo* 7 6a'e@ 7 chiam(* 7 Seee 7 disse la na'e* 7 ?a' /uel che faccio io* %a na'e riflett- per /ualche millisecondo sulla cosa e, dopo a'er controllato due 'olte tutte le guarni$ioni per ser'i$io pesante, nel fioco )agliore delle sue luci cominci( a scendere piano e inesora)ilmente 'erso i pi, cupi a)issi marini* <entocin/uanta metri* =recento* Seicento* %aggi,, a una pressione di /uasi settanta atmosfere, nelle gelide profondit+ inaccessi)ili alla luce, la natura colti'a le sue fantasie pi, folli* Incu)i lunghi me$$o metro mostrarono le loro orride sem)ian$e nel )agliore dei fari, e dopo un lungo s)adiglio si reimmersero nella fitta oscurit+* Settecentocin/uanta metri* <olpe'oli segreti con occhi innestati su peduncoli gui$$arono accanto ai 'aghi contorni delle luci della na'e* A poco a poco sugli schermi del computer compar'e sempre pi, chiara la topografia del fondo oceanico, finch- a un certo punto si riusc5 a indi'iduare una forma )en distinta da tutto il resto* Simile a un'enorme forte$$a cilindrica inclinata su un fianco, a met+ della sua estensione si allarga'a sensi)ilmente per accogliere il massiccio ultrafasciame che ri'esti'a le cruciali sti'e e che, a detta dei progettisti, a're))e do'uto renderla la pi, sicura e inespugna)ile di tutte le na'i mai costruite* Prima del 'aro lo speciale ri'estimento era stato sottoposto a un collaudo spietato: )adilate, )astonate, esplosioni e tutti i colpi che i progettisti sape'ano sopporta)ili e che gli a'e'ano fatto assestare per dimostrare che li a're))e sopportati* 6ella ca)ina il silen$io carico di tensione si caric( di ulteriore tensione /uando di'ent( chiaro che era proprio /uella se$ione a essersi spaccata nettamente in due* 7 Di fatto la na'e ; sicurissima 7 dichiar( uno dei fun$ionari* 7 4 costruita in maniera che se anche si s/uarciasse, il carico della sti'a non potre))e assolutamente essere intaccato* 1illecentosessanta/uattro metri* 0uattro pressurmute intelligenti uscirono pian piano dal )occaporto aperto della scialuppa di sal'ataggio e, rischiarate dal fascio luminoso delle sue luci, si diressero 'erso la mostruosa sagoma che spicca'a cupa nella notte marina* Si muo'e'ano con goffa gra$ia, come fossero pri'e di peso nonostante gra'asse su di loro un intero mondo d'ac/ua* <on la testa destra Zaphod scrut( la nera immensit+ sopra di s- e per un attimo la sua mente cacci( un muto urlo d'orrore* :utt( un'occhiata a sinistra e fu lieto di 'edere che l'altra testa guarda'a tran/uilla la partita di ultra2cricBet )rocBiano in onda sul monitor del casco* Dietro di lui, alla sua sinistra, procede'ano i due fun$ionari dell'Amministra$ione Sicure$$a e Prote$ione <i'ileC da'anti a lui, alla sua destra, cammina'a la muta 'uota, che trasporta'a gli strumenti e li guida'a sondando il terreno* .iunsero accanto all'enorme s/uarcio prodottosi nell'astrona'e, la !un'er (ureterna# e illuminarono la 'oragine con le torce* =ra le paratie spesse una sessantina di centimetri e orri)ilmente accartocciate, si intra'ede'ano macchinari a pe$$i* Si era accasata l5 una famiglia di grandi anguille trasparenti, che pare'a gradire la nuo'a a)ita$ione*

%a muta 'uota li precedette, esaminando tutta l'estensione dell'immensa carena scura della na'e e cercando di aprire le camere stagne* %a ter$a che pro'( si schiuse piano, a poco a poco* I tre si radunarono l5, aspettando lunghi minuti che i meccanismi di pompaggio se la 'edessero con la spa'entosa pressione esercitata dall'oceano e la sostituissero gradualmente con l'altrettanto spa'entosa pressione dell'aria e dei gas inerti* Alla fine il portello interno si apr5 ed entrarono nella )uia sti'a della !un'er (ureterna :isogn( oltrepassare molte altre porte ermetiche =iene2duro2sicuro, ognuna delle /uali 'enne aperta dai fun$ionari con una serie di chia'i /uarchiche* Si ritro'arono presto cos5 all'interno dei forti campi di sicure$$a, che la partita di ultracricBet si 'ide sempre meno e Zaphod do'ette cam)iar canale e sintoni$$arsi sui 'ideoclip rocB, le cui onde non conosce'ano )arriera di pianeta o dimensione* Darcata l'ultima porta, emersero in un 'asto am)iente dall'aria sepolcrale* Zaphod diresse la torcia 'erso la parete di fronte e illumin( in pieno una faccia che urla'a con gli occhi s)arrati* <acciando un urlo poco meno agghiacciante, lasci( cadere la torcia e croll( sul pa'imento, o meglio su un corpo che giace'a l5 indistur)ato da sei mesi e che reag5 all'impre'isto urto esplodendo con grande 'iolen$a* Zaphod si chiese /uale fosse la rea$ione pi, opportuna, e dopo una )re'e ma animata discussione interna decise che la solu$ione migliore era sen$a du))io s'enire* 0uando rin'enne, pochi minuti dopo, finse di essersi dimenticato chi era, do''era e come fosse finito l5, ma non con'inse nessuno* Allora finse che la memoria gli fosse tornata cos5 repentinamente da procurargli uno choc e farlo s'enire di nuo'o, ma la muta 'uota (per la /uale comincia'a a nutrire 'i'a antipatia# lo aiut(, contro la sua 'olont+, a tirarsi su e lo costrinse a 'enire a patti con la situa$ione* %'am)iente, illuminato in maniera fioca e intermittente, era sgrade'ole sotto molti aspetti, il pi, cospicuo dei /uali era rappresentato dalla pittoresca colloca$ione delle mem)ra del defunto e compianto ufficiale di rotta, sparpagliate sul pa'imento, le pareti, il soffitto e soprattutto la parte inferiore della muta di Zaphod* %a scena era talmente orrida che non 'i accenneremo pi, per il resto della storia: ci limiteremo /ui a riferire che Zaphod 'omit( dentro la sua muta, poi se la tolse e, dopo opportune modifiche al casco, la scam)i( con /uella 'uota* Purtroppo, sentendo il disgustoso fetore che aleggia'a per la na'e e 'edendo la sua e> muta girare tran/uilla con ghirlande d'intestini putrefatti addosso, 'omit( di nuo'o nella muta appena indossata, pro'ocando un pro)lema con cui do'ettero con'i'ere sia lui sia la sua )ardatura* :e', ormai il peggio era passato* Ermai niente pi, orrori* Per lo meno, niente pi, orrori di /uel tipo* Il proprietario della faccia urlante si era calmato un po' ed emette'a )or)origmi incoerenti dentro il grande ser)atoio a sospensione di emergen$a pieno di li/uido giallo* 7 <he cosa folle 7 )al)ett(* 7 ?olle@ .li a'e'o detto che a'remmo potuto )enissimo pescare l'aragosta sulla strada del ritorno, ma lui non 'ole'a sentir ragioni* &na 'era ossessione, la sua@ Di fate mai prendere da una simile foia per le aragoste9 lo no, mai* Aanno una carne gommosa e stopposa, e poi non sono nemmeno tanto saporite, 'i pare9 Preferisco di gran lunga le capesante, e gliel'a'e'o pure detto* Eh, se gliel'a'e'o detto, per Zar/uon@ Zaphod contempl( /uell'incredi)ile essere che, attaccato a innumere'oli cannule di sostentamento, agita'a le )raccia nella 'asca )or)ottando parole che gli altoparlanti trasmette'ano per tutta la na'e, facendola rim)om)are sinistramente di suoni minacciosi, simili a echi pro'enienti da lontani corridoi* 7 4 stato l5 che ho s)agliato@ 7 url( l'uomo fuori di s-* 7 Ao detto che preferi'o le capesante e lui ha replicato che le preferi'o perch- non a'e'o mai assaggiato le 'ere aragoste, le aragoste del paese da cui pro'eni'ano i suoi a'i, che era proprio /uesto /ui* 8 me l'a're))e dimostrato /uant'erano )uone, ha detto: l'aragosta delle sue parti 'ale'a un intero 'iaggio, figuriamoci se non

'ale'a la piccola de'ia$ione che )isogna'a fare nel nostro caso* %a na'e9 Eh, /uella la sape'a go'ernare )enissimo nell'atmosfera* Per Zar/uon, che follia, che follia@ 7 %'uomo si interruppe e rote( gli occhi come se il mondo gli a'esse fatto rintoccare una campana nella mente* 7 %a na'e usc5 dal controllo 7 riprese* 7 <he )ufala, che )uscherata, che castroneria@ 8 solo per dimostrare che erano )uone le aragoste, un crostaceo molto sopra''alutato@ Scusate se continuo a parlare di aragoste, poi cercher( di smettereC ma sempre alle maledette ho pensato per tutto il mio soggiorno in /uesta 'asca* Di rendete conto di cosa significhi stare confinati in una na'e con le stesse persone per mesi e mesi, essere costretti a mangiare schife$$e e sentire per tutto il tempo uno dei compagni )laterare di aragoste9 8 'i rendete conto di cosa significhi poi galleggiare in una 'asca per sei mesi pensando alle aragoste9 Prometto che dopo non parler( mai pi, di aragoste, an$i lo giuro* Aragoste, aragoste, aragoste, )asta@ <redo di essere l'unico sopra''issuto* Sono l'unico che ; riuscito ad arri'are al ser)atoio di emergen$a prima che ci ina)issassimo* Ao in'iato l'sos, poi c'; stato l'impatto* <he disastro, eh9 &n 'ero disastro* 8 tutto perch- /uel cretino era ghiotto di aragoste* Di sem)rano sensati i miei discorsi9 ?accio molta fatica a capire se lo sono* ?iss( i tre con aria suppliche'ole, mentre la sua mente pare'a tornare lentamente sulla terra ondeggiando come una foglia d'autunno* Poi )att- le palpe)re e gett( loro un'occhiata o)li/ua, come una scimmia che osser'asse un insolito pesce* <on le dita raggrin$ite dal li/uido gratt( la parete di 'etro del ser)atoio in un gesto strano* Dense )ollicine gli usci'ano dalla )occa e dal naso, si ferma'ano tra i capelli simili a stracci e procede'ano in su* 7 Eh, Zar/uon, oh, cielo 7 mormor( pietosamente 7 sono stato tro'ato, sono stato sal'ato@ 7 S5 7 fece secco uno dei fun$ionari, 7 ; stato tro'ato, finalmente* 7 Si a''icin( al computer principale al centro della stan$a e diede una rapida occhiata ai maggiori circuiti di controllo della na'e per 'edere i rapporti sui danni* 7 %e camere delle )arre di aoristo sono intatte 7 disse* 7 <acchio di can che fugge@ 7 ringhi( Zaphod* 7 Allora ci sono davvero delle )arre di aoristo a )ordo@ %e )arre di aoristo erano macchinari utili$$ati da un'industria energetica ormai fortunatamente o)soleta* 0uando la caccia a nuo'e fonti di energia era di'enuta spasmodica, un gio'ane )rillante a'e'a compreso d'un tratto che uno dei luoghi in cui l'energia disponi)ile non era stata tutta consumata era il passato* 8, pieno di /uell'entusiasmo che simili intui$ioni tendono a suscitare, la sera stessa a'e'a in'entato il metodo di produ$ione* 6el giro di un anno enormi tratti di passato erano stati prosciugati di tutta l'energia, finendo per dissol'ersi* <hi afferma'a che il tempo andato non do'e'a essere sfruttato a /uel modo era stato accusato di crogiolarsi in un sentimentalismo ro'inosamente costoso* %e epoche trascorse erano di'enute una fonte energetica assai ricca, pulita ed economica: si pote'a sempre creare /ualche Fiser'a 6aturale del Passato se /ualcuno era disposto a pagarne la manuten$ione, e /uanto all'idea che prosciugare il passato impo'erisse il presente, pote'a anche essere 'era in minima parte, ma gli effetti non erano /uantifica)ili e non )isogna'a perdere il senso delle propor$ioni* Solo /uando si comprese che il presente 'eni'a da''ero impo'erito perch- i )astardi egoisti, saccheggiatori e dissipatori del futuro procede'ano allo stesso identico sfruttamento, ci si rese conto che ogni singola )arra di aoristo e il terri)ile segreto della loro struttura anda'ano distrutti per sempre* =utti proclamarono che )isogna'a eliminarli per il )ene dei nonni e dei nipoti, ma naturalmente li eliminarono per amore dei nipoti dei nonni e dei nonni dei nipoti* Il fun$ionario dell'Amministra$ione Sicure$$a e Prote$ione <i'ile scroll( le spalle, minimi$$ando* 7 Sono sicurissime7dichiar(* Poi, )uttando un'occhiata a Zaphod, di colpo aggiunse con insolita franche$$a: 7 <'; di peggio, a )ordo* E almeno 7 aggiunse )attendo l'indice su un monitor7spero che sia a )ordo*

7 <osa dia'olo ti salta in testa di dire9 7 lo in'est5 il collega* %'altro scroll( di nuo'o le spalle* 7 6on ti preoccupare 7 replic(* 7 Pu( raccontare /uello che 'uole: nessuno gli creder+ mai* 8cco perch- a))iamo deciso di usare lui in'ece di procedere in maniera ufficiale, no9 Pi, assurda sar+ la sua storia, pi, far+ la figura dell'a''enturiero hippy che s'; in'entato tutto* Se anche riferisse /uesta stessa frase, apparire))e un paranoico* 7 Sorrise ama)ile a Zaphod, che ri)olli'a di ra))ia dentro la sua muta piena di 'omito* 7 Pu( accompagnarci, se 'uole 7 concluse* 7 Dede9 7 fece il fun$ionario, esaminando le guarni$ioni esterne di ultratitanio della sti'a contenente le )arre di aoristo* 7 Perfettamente sicure, perfettamente a posto* Disse lo stesso /uando arri'arono alla sti'a in cui erano immaga$$inate spa'entose armi chimiche, un solo cucchiaino delle /uali )asta'a a infettare fatalmente un intero pianeta* Disse lo stesso /uando controllarono la sti'a dei micidiali composti $eta2atti'i, un solo cucchiaino dei /uali pote'a far saltare in aria un intero pianeta* Disse lo stesso /uando esaminarono la sti'a dei terri)ili composti teta2atti'i, un solo cucchiaino dei /uali a're))e riempito di radia$ioni un intero pianeta* 7 Sono contento di non essere un pianeta 7 mormor( Zaphod* 7 Se anche lo fosse non a're))e nulla da temere 7 proclam( il fun$ionario dell'Amministra$ione Sicure$$a e Prote$ione <i'ile* 7 I pianeti sono sicurissimi* A meno che*** 7 S'interruppe di colpo* Si sta'ano a''icinando alla sti'a pi, 'icina al punto in cui la poppa della !un'er (ureterna era s/uarciata* Il corridoio, l5, appari'a contorto e deformato, e il pa'imento era pieno di macchie umide e appiccicose* 7 8hm ehm 7 disse* 7 8hm ehm e doppio ehm ehm* 7 <he cosa c'; in /uesta sti'a9 7 domand( Zaphod* 7 Sottoprodotti 7 fu la risposta, seguita da silen$io* 7 Sottoprodotti*** di che9 7 mormor( Zaphod* I due fun$ionari rimasero $itti* 8saminarono con cura la porta della sti'a e 'idero che le guarni$ioni erano state di'elte dalle stesse for$e che a'e'ano deformato l'intero corridoio* &no di loro tocc( piano la porta, che si apr5 al suo tocco* Dentro era )uio: si scorge'ano solo due fioche luci gialle a))astan$a all'interno* 7 (i c)el 7 si)il( Zaphod* Il primo fun$ionario si gir( 'erso il secondo* 7 <'; una capsula di sal'ataggio che l'e/uipaggio a're))e do'uto usare per a))andonare la na'e prima del tuffo nel )uco nero 7 disse* 7 <redo sia )ene 'erificare se c'; ancora* 7 Il collega annu5 e se ne and( sen$a proferir 'er)o* Il primo fun$ionario fece segno a Zaphod di entrare* %e grandi, fioche luci gialle )rilla'ano a circa sei metri da loro* 7 Il moti'o per cui tutte le altre cose della na'e sono, come ho detto, sicure, ; che nessuno ; a))astan$a pa$$o da usarle 7 osser'( pacato* 7 6essuno* Per lo meno, nessuna persona cos5 pa$$a riuscire))e mai ad a''icinarsi a esse* 0ualun/ue indi'iduo fosse cos5 matto o pericoloso fare))e su)ito scattare un campanello d'allarme negli altri* %a gente sar+ pure stupida, ma non tanto stupida* 7 Sottoprodotti 7 si)il( di nuo'o Zaphod (era costretto a si)ilare per non far sentire il tremito della 'oce#* 7 Sottoprodotti di c)e* 7 8hm, degli Stilisti* 7 (ei c)el

7 %a Sirius <y)eraetic <orporation rice'ette enormi finan$iamenti per progettare e produrre personalit+ sintetiche da 'endere su ordina$ione* I risultati furono uniformemente disastrosi* =utte le 3persone3 e le 3personalit+3 consiste'ano in un miscuglio di caratteristiche che non pote'ano proprio coesistere nelle forme di 'ita presenti in natura* Per lo pi, i sintetici erano solo po'eri, patetici disadattati, ma alcuni erano molto, molto pericolosi* Pericolosi perch- non face'ano scattare il campanello d'allarme negli altri* Attra'ersa'ano le situa$ioni come gli spettri attra'ersano i muri, perch- nessuno indi'idua'a il pericolo* 3I pi, pericolosi di tutti risultarono tre soggetti identici, che furono messi in /uesta sti'a perchsaltassero in aria con la na'e fuori di /uesto uni'erso* 6on sono catti'i, an$i sono tipi piuttosto simpatici e alla mano* 1a sono le creature pi, pericolose che siano mai 'issute, perch- non c'; niente che non facciano di /uanto ; loro permesso di fare e non c'; niente che non 'enga loro permesso di fare*** Zaphod guard( le fioche luci gialle, le due fioche luci gialle* 0uando 1 suoi occhi si furono a)ituati al )agliore, 'ide che le due luci illumina'ano una ter$a area, do'e c'era /ualcosa di rotto* 1acchie umide e appiccicose luccica'ano /ui e l+ sul pa'imento* Zaphod e il fun$ionario s'incamminarono con cautela 'erso le luci* In /uella, /uattro parole crepitarono forte nell'auricolare dei loro caschi* 7 %a capsula ; scomparsa 7 comunic( in cuffia l'altro fun$ionario* 7 Fintracciala@ 7 ringhi( /uello che sta'a con Zaphod* 7 Scopri do'e si ; diretta* Do))iamo assolutamente sapere do''; andata@ Zaphod si a''icin( a una grande porta di 'etro smerigliato* Di l+ da essa si 'ede'a un ser)atoio pieno di denso li/uido giallo nel /uale galleggia'a un uomo dall'aria ama)ile* &n uomo con il 'olto solcato da piace'oli rughe d'espressione, che pare'a fluttuare felice e sorridere fra s-* &n altro conciso messaggio giunse d'un tratto negli auricolari* Il secondo fun$ionario a'e'a identificato il pianeta 'erso il /uale la capsula di sal'ataggio era diretta: si tro'a'a nel Settore galattico ZZ Plurale Z Alfa* %'uomo cordiale che galleggia'a nel ser)atoio pare'a )or)ottare piano fra s-, come gi+ a'e'a fatto il copilota nella sua 'asca* :ollicine gialle gli imperla'ano le la))ra* Zaphod tro'( un piccolo altoparlante 'icino al ser)atoio e lo accese* Sent5 l'uomo mormorare di una citt+ scintillante che sorge'a su una collina* 8 sent5 il fun$ionario della Prote$ione <i'ile ordinare che il pianeta dello ZZ Plurale Z Alfa fosse reso 3perfettamente sicuro3*

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