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SEMINARI SU
"La Geologia nel mondo del lavoro: seminari di
orientamento"
ANTONIO COLOMBI
Agenzia Regionale di Protezione Civile
acolombi@regione.lazio.it
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
acolombi@regione.lazio.it
Chi sono:
60
MILIONI
POPOLAZIONE ITALIANA
82%
COMUNI
A RISCHIO IDROGEOLOGICO
60
MILIARDI
DANNI IDROGEOLOGICI
Durante gli ultimi 50 anni
10.000
MORTI , FERITI O
DISPERSI
Durante gli ultimi 50 anni
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
DEFINIZIONI
DEFINIZIONI
Emergenza Umanitaria
Emergenza di Protezione Risposta rapida e congrua a
Civile seguito di un eventi (guerre
Risposta rapida e congrua a interne o esterne al paese
seguito di un evento naturale colpito) basata su principi di
o Antropico per assistere la uguaglianza, indipendenza e
popolazione trasparenza, da non confondere
con i Multi‐disastri.
Emergenza Sanitaria
Emergenza Terroristica
Risposta di ciascun paese
Attivazioni di misure relazionate
coinvolto da una epidemia o
alla minaccia o a seguito di un
pandemia con soluzioni
evento terroristico a media
dipendenti dalla rapidità di
grande scala.
contagio.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Prima parte
LA PROTEZIONE CIVILE:
ELEMENTI DI BASE
NORMATIVA
I riferimenti legislativi in materia di Protezione Civile sono presenti già a livello di CARTA
COSTITUZIONALE. Il comma terzo dell’art. n. 117 della Costituzione indica la Protezione Civile tra
le materie di legislazione concorrente per le quali spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo
che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata allo Stato.
NORMATIVA NAZIONALE: Il Decreto Legislativo n. 1/2018 «Codice della protezione civile» ha
modificato le leggi precedenti rendendole più moderne con i seguenti punti fondamentali:
Ha ridefinito il Servizio Nazionale di Protezione Civile e disciplinato le attività di protezione
civile.
Ha introdotto un nuovo sistema di allerta nazionale per il rischio meteo‐idrogeologico e
idraulico e per la gestione delle reti di monitoraggio e uso delle radiofrequenze.
Ha riscritto lo “Stato di emergenza e potere di ordinanza”.
Ha aggiornato le competenze di Regioni, Province, Prefetto e Vigili del Fuoco.
Ha definito l’allertamento del volontariato
E’ imperniato sulle prevenzione Multi‐Rischi
NORMATIVA REGIONALE: La Legge Regione Lazio n. 2/2014 istituisce l’Agenzia Regionale di
Protezione Civile e ridefinisce compiti, funzioni e attività del Sistema Integrato Regionale di
Protezione Civile
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Il sistema di PC è basato sul Principio di Sussidiarietà. Le attività amministrative sono svolte dall'entità
amministrativa più vicina ai cittadini (Comune), ma possono essere delegate ai livelli amministrativi
superiori che garantiscano un servizio in maniera più efficace ed efficiente.
Management Cycle
NORMATIVA REGIONALE
La Legge Regionale 26 febbraio 2014 n. 2 ha istituito l’Agenzia Regionale di Protezione
Civile secondo la quale la Protezione Civile Regionale è intesa come un Sistema di soggetti
tra loro differenti e connessi in un sistema operativo flessibile, tale da garantire le risposte
più efficienti e adeguate a tutela della collettività in materia di protezione civile.
L’organico è costituito da 60 persone, di cui 5 Geologi
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Emergenza
Post Prevenzione
emergenza 18 Preparazione
6
Preparazione
(esercitazioni) (esercitazioni)
Informazione e
Formazione Informazione e
Formazione
12
Stato di
EVENTO CON PREAVVISO: Rischi Soggetto Attuatore
Allertamento
evento la cui previsione
consente diversi Stati di IDROGEOLOGICO
Allertamento, in funzione INCENDIO • SINDACO
Ordinario
della crescente criticità. In NEVE • FUNZIONI DI SUPPORTO
questo caso l’intervento di INDUSTRIA A RISCHIO
Protezione Civile si IDROGEOLOGICO
sviluppa per fasi
successive, scandite INCENDIO • SINDACO
Attenzione
temporalmente NEVE • FUNZIONI DI SUPPORTO
dall’evoluzione del livello INDUSTRIA A RISCHIO
di allerta. IDROGEOLOGICO
• SINDACO
INCENDIO – NEVE
EVENTO IMPROVVISO: evento Preallarme • FUNZIONI DI SUPPORTO
non prevedibile che si MAREMOTO
• PROTEZIONE CIVILE
genera senza preavviso INDUSTRIA A RISCHIO
(terremoto), che richiede SISMICO
l’attuazione immediata • SINDACO
IDROGEOLOGICO
delle Stato di Allarme e
delle misure di emergenza Allarme INCENDIO – NEVE • FUNZIONI DI SUPPORTO
conseguenti. MAREMOTO • PROTEZIONE CIVILE
INDUSTRIA A RISCHIO
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
INQUADRAMENTO TERRITORIALE
L’inquadramento territoriale consiste nella raccolta e organizzazione di tutte le
informazioni rilevanti per la conoscenza del territorio ai fini della migliore
organizzazione degli interventi in emergenza.
Tramite schede tecniche sarà possibile per il Comune organizzare in maniera ordinata
e chiara le informazioni in una serie di tabelle relative a:
• dati di base;
• riferimenti comunali;
• caratteristiche del territorio;
• condizioni e pericolosità geologiche;
• servizi essenziali;
• edifici strategici e rilevanti ai fini della Protezione Civile;
• infrastrutture e servizi a rete.
Nel caso sia redatto un Piano Intercomunale la parte di inquadramento complessivo
del territorio sarà identica per tutti i Comuni; a questa parte seguiranno varie sezioni
specifiche riferite a ciascun Comune, contenenti il dettaglio delle situazioni locali.
L’inquadramento regionale prevede un elaborato cartografico specifico.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
In virtù di questo ruolo, i primi soccorsi alle popolazioni colpite da eventi calamitosi
sono diretti e coordinati dal Sindaco del Comune.
• Il Sindaco attua il Piano di Protezione Civile soltanto dopo che è stato approvato
dal Consiglio Comunale e garantisce le prime risposte operative all’emergenza,
avvalendosi di tutte le risorse disponibili, dandone immediata comunicazione al
Prefetto e al Presidente della Regione.
AREE DI EMERGENZA
Le aree di emergenza sono i luoghi in cui vengono svolte le attività di soccorso
alla popolazione durante un’emergenza. Vengono distinte tre tipologie di aree,
sulla base delle attività che in ognuna di esse si dovranno svolgere:
• aree di Attesa,
• aree di Accoglienza o ricovero,
• aree di Ammassamento soccorritori (solo per Comuni con popolazione
superiore a 20.000 abitanti o per gli ambiti di pianificazione intercomunale).
Ogni Comune dovrà attentamente valutare il fabbisogno di aree e strutture di
emergenza in funzione della gravità e dell'estensione del rischio complessivo
individuato sul proprio territorio, considerando in primo luogo il numero degli
abitanti teoricamente coinvolti in una potenziale operazione di evacuazione.
Si pone attenzione a individuare, nelle zone a forte connotazione agricola,
anche particolari aree attrezzate per l’accoglienza del bestiame eventualmente
evacuato.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Le sedi devono essere individuate al di fuori Le sedi non devono essere ricomprese
dei centri storici, ma vicini alla viabilità all’interno di aree perimetrate nel P.A.I.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Le Aree di Attesa non devono sovrapporsi Le Aree di Emergenza non devono essere
alle Aree di Accoglienza o Ricovero ricomprese all’interno di aree
perimetrate nel P.A.I.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
X
X X
OK
OK Why not?
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
FORMAZIONE E INFORMAZIONE
Con l’art. 12 della legge n. 265/99 sono trasferite al Sindaco le competenze del
Prefetto in materia di informazione alla popolazione in situazioni di pericolo per
calamità naturali.
INFORMARE EFFICACEMENTE la popolazione significa assicurare una maggiore
consapevolezza rispetto ai rischi e ai pericoli a cui si è esposti nel proprio territorio, e
garantire comportamenti di autoprotezione in caso di evento calamitoso.
Per raggiungere questi obiettivi l’informazione rivolta alla popolazione non deve
limitarsi alla descrizione scientifica delle pericolosità agenti sul territorio.
Seconda parte
IL RUOLO E I COMPITI DEL GEOLOGO
NELLE FASI DI EMERGENZA
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
• Certamente si!!
• L’emergenza scatta perché le fragilità naturali non riescono a
contenere le forze in gioco.
• Chi conosce le fragilità naturali di un territorio?
• Chi conosce le forze endogene ed esogene che possono svilupparsi
in un determinato territorio?
• Le pericolosità del territorio sono alla base delle competenze di un
Geologo, e il saperle individuare chiaramente, definirle e indicarne i
danni attesi nella loro fase parossistica è pianificazione.
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
conoscitivo
Ordinario conoscitivo X X educativo
pianificativo
pianificativo
Attenzione conoscitivo X X educativo
presidio
pianificativo
Pre‐allarme conoscitivo X X professionale
presidio
conoscitivo
Allarme feedback X volontario asettico
pianificativo
Seminario:
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Positivi Attuali
Seminario:
0
200
400
600
800
1000
12‐mar
19‐mar
26‐mar
02‐apr
09‐apr
16‐apr
23‐apr
30‐apr
07‐mag
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
14‐mag
21‐mag
28‐mag
04‐giu
11‐giu
18‐giu
25‐giu
02‐lug
09‐lug
16‐lug
23‐lug
30‐lug
06‐ago
13‐ago
20‐ago
27‐ago
03‐set
10‐set
COVID‐19 Viterb
Positivi Totali
Positivi Attuali
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
2200
2400
2600
2800
3000
3200
3400
3600
3800
4000
4200
4400
4600
4800
5000
12‐mar
19‐mar
26‐mar
02‐apr
09‐apr
16‐apr
23‐apr
30‐apr
07‐mag
14‐mag
21‐mag
28‐mag
Seminario:
0
200
400
600
800
1000
04‐giu
12‐mar
11‐giu
19‐mar
18‐giu
26‐mar
25‐giu
02‐apr
02‐lug
COVID‐19 Viterbo al 25 febbraio 2021
09‐apr
09‐lug
16‐apr
16‐lug
23‐apr
23‐lug
30‐apr
30‐lug
07‐mag
06‐ago
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
14‐mag
13‐ago
21‐mag
20‐ago
28‐mag
27‐ago
04‐giu
03‐set
11‐giu
Serie8
Serie1
10‐set
18‐giu
17‐set
25‐giu
24‐set
02‐lug
01‐ott
09‐lug
08‐ott
16‐lug
15‐ott
23‐lug
22‐ott
30‐lug
29‐ott
06‐ago
05‐nov
13‐ago
12‐nov
20‐ago
19‐nov
27‐ago
26‐nov
03‐set
03‐dic
10‐set
10‐dic
COVID‐19 Viterb
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500
5000
5500
6000
6500
7000
7500
8000
8500
9000
9500
10000
10500
11000
11500
12000
12‐mar
19‐mar
26‐mar
02‐apr
09‐apr
16‐apr
23‐apr
30‐apr
07‐mag
Positivi Totali
Positivi Attuali
14‐mag
21‐mag
28‐mag
04‐giu
11‐giu
COVID‐19 Viterbo al 25 febbraio
0
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400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
2200
2400
2600
2800
3000
3200
3400
3600
3800
4000
4200
4400
4600
4800
5000
18‐giu
12‐mar
25‐giu
COVID‐19
19‐mar
02‐lug
26‐mar
09‐lug
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16‐lug
09‐apr
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16‐apr
30‐lug
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06‐ago
30‐apr
13‐ago
07‐mag
20‐ago
14‐mag
27‐ago
21‐mag
03‐set
28‐mag
Seminario:
10‐set
0
200
400
600
800
1000
04‐giu
17‐set
12‐mar
11‐giu
24‐set
19‐mar
18‐giu
01‐ott
26‐mar
25‐giu
08‐ott
02‐apr
02‐lug
2021Viterbo al 25 febbraio 2021
15‐ott
09‐apr
09‐lug
22‐ott
16‐apr
16‐lug
29‐ott
23‐apr
23‐lug
05‐nov
30‐apr
30‐lug
12‐nov
07‐mag
06‐ago
IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
19‐nov
14‐mag
13‐ago
26‐nov
21‐mag
20‐ago
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17‐dic
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Serie8
Serie1
10‐set
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18‐giu
17‐set
31‐dic
25‐giu
24‐set
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07‐gen
01‐ott
09‐lug
14‐gen
08‐ott
16‐lug
21‐gen
15‐ott
23‐lug
28‐gen
22‐ott
30‐lug
04‐feb
29‐ott
06‐ago
05‐nov
11‐feb
13‐ago
12‐nov
18‐feb
20‐ago
19‐nov
25‐feb
27‐ago
26‐nov
04‐mar
03‐set
03‐dic
11‐mar
10‐set
10‐dic
COVID‐19 Viterb
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IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Amministrazione
Ricerca
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IL RUOLO DEL GEOLOGO NELLE FASI DI PROTEZIONE CIVILE
Notizie false
Allarmare o Tranquillizzare?
Informare o Confondere?
Costruire una cultura di prevenzione non è facile, perché mentre i costi della
prevenzione devono essere pagati nel presente, i suoi benefici si avvertono in
un futuro distante.
Per di più, i benefici non sono tangibili: Essi sono i disastri che non
sono accaduti“
Kofi Annan, Segretario Generale ONU – 1996/2006