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STRUTTURA

SOCIALE
La struttura sociale è l'insieme dei caratteri stabili e permanenti di
una società.
Gli elementi che la connotano sono:

status ruolo norme


STATUS
la posizione occupata da un individuo nel sistema società, con
relazioni ugualitarie o gerarchiche che si manifestano
attraverso

dimensione orizzontale dimensione verticale


rapporti che l'individuo scambia con altri rapporti che l'individuo scambia con altri
individui del suo stesso livello individui al di sopra o al di sotto d lui
STATUS
è inoltre determinato da:

Contesto socio-
Elementi ascritti:
culturale:
famiglia, età, sesso…
Momento storico
Elementi acquisiti:
titolo di studio,
lavoro, posizione
di potere…
RUOLO
Il ruolo è la funzione che all'interno della società
l'individuo è chiamato a rivestire.
L'individuo si trova contemporaneamente a
rivestire più ruoli:

• figlio
• studente
• Fidanzato
• amico
• componente di una squadra
• mamma
• impiegato
NORME
Le norme sono regole che indicano agli individui a che cosa attenersi e
che cosa evitare.
William Sumner ha
ipotizzato due tipi di
norme:
Norme d’uso Norme di costume
che stabiliscono come che sono invece obblighi
sia meglio comportarsi e si dividono a loro volta
in certe situazioni (no in:
obblighi)

Morali: stabiliscono come Giuridiche: leggi e regole da


comportarsi quando si è in rispettare
certe situazioni (ad esempio
in famiglia)
ESEMPIO: su un autobus
cedere il posto a un anziano è
una norma d'uso;
pagare il biglietto è sia una
norma morale, perché è giusto
moralmente pagare il servizio,
sia una norma prevista da un
regolamento imposto dalla
società di trasporti che, in caso
di contravvenzione a tale
obbligo, prescrive una sanzione
pecuniaria prevista dalla legge.
L'insieme delle risorse a disposizione, e utilizzate, per
assicurarsi che gli individui abbiano un comportamento
conforme alle regole è detto CONTROLLO SOCIALE. Esso è
esercitato dalle ISTITUZIONI.
LE ISTITUZIONI SOCIALI
L'istituzione sociale è il complesso di individui e di norme, che regolano i rapporti tra gli individui
stessi.
Le istituzioni sono vantaggiose perché concedono all'individuo protezione, ma potrebbero
limitare la libertà degli individui qualora fossero troppo costrittive.

Parentela Politica Economia Religione

Sociologia Sociologia Sociologia Sociologia


della famiglia politica economica della
religione
PARENTELA
istituzione sociale adibita al controllo della riproduzione e della
discendenza, attraverso il sistema matrimoniale
- REGOLAMENTA I RAPPORTI SESSUALI E LA PROCREAZIONE
- FAVORISCE LA SOCIALIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI (DALLA NASCITA ALL'EDUCAZIONE, E PER TUTTA LA VITA);
- CURA E PROTEGGE GLI INDIVIDUI (DA MALATTIE, DIFFICOLTÀ ECONOMICHE ECC...);
- COLLOCA GLI INDIVIDUI NELLA SOCIETÀ (AD ES. LA NASCITA LEGITTIMA IN UNA FAMIGLIA CONFERISCE AGLI
INDIVIDUI UNA POSIZIONE STABILE NELLA SOCIETÀ).

Sociologia della famiglia: si occupa di studiare i modelli


comportamentali parentali
nelle diverse società.
POLITICA
Istituzione sociale adibita al controllo sociale. Essa si realizza
attraverso lo Stato

Popolo Forma di governo


Territorio
- codifica le norme in Leggi e ne garantisce l’osservanza
- programma gli interventi nei vari settori della vita pubblica (istruzione, sanità, welfare ecc...)

Sociologia politica: si occupa di studiare come uno Stato


soddisfi le richieste dei cittadini, come riesca
a tenere sotto controllo la devianza ecc...
ECONOMIA
Istituzione sociale che regola la produzione, la distribuzione
e il consumo delle risorse.

ECONOMIA INDUSTRIALE

Sociologia economica: studia i bisogni degli individui e in che


modo il sistema economico di produzione
ne crei altri.
RELIGIONE
istituzione sociale che regola le pratiche di vita e i rituali legati alle
credenze soprannaturali.

Sociologia della religione:


non indaga sull'esistenza di Dio né studia se una religione sia migliore di un'altra ma studia i
vari modi di intendere e praticare il rapporto con il sovrannaturale e risponde a domande
come, ad esempio, se la fede sia in grado di fornire un sostegno di fronte alle difficoltà, in
che modo una comunità religiosa aiuti i suoi membri, che tipo di controllo possa esercitare
una istituzione religiosa come ad esempio la Chiesa, in che modo le credenze, le pratiche
e l'appartenenza religiosa influiscono sugli atteggiamenti degli individui ecc...
RELIGIONE
Esistono 3 modi di definire ed intendere la religione

DEFINIZIONE DEFINIZIONE DEFINIZIONE CENTRATA


SOSTANTIVA FUNZIONALE - Milton SULLE PRATICHE - Alain
(dimensione Yinger: "la religione è un Testart: "la religione è un
trascendentale) - insieme di credenze e insieme organizzato di riti
Roland Robertson: "la pratiche di un gruppo di che presuppone il
religione è un insieme di persone che lotta per i riconoscimento di un
credenze e simboli legati problemi della vita" principio specifico ... che
a una distinzione tra realtà dà un senso ai riti stessi".
empirica e trascendente
in cui la prima è
subordinata alla seconda"
RELIGIONE
Gli elementi che qualificano una religione da un punto di
vista sociologico sono sei:
Sacro Rituali

Credo Comunità

Precetti Potere
RELIGIONE
Nel 1912, il teologo e filosofo tedesco Ernst Troeltsch
nell’opera "Dottrine sociali delle chiese e dei gruppi
cristiani", sostiene che le religioni moderne si organizzano in

CHIESE SETTE CONFESSIONI CULTI


RELIGIONE
CHIESA: organizzazione religiosa con forti legami con la società in cui
opera e che ha, di solito, stretti rapporti con lo Stato.

CHIESA ANGLICANA il
cui esponente più alto
è il Re o la Regina e non
riconosce molti dei
Sacramenti della
CHIESA CATTOLICA il Chiesa Cattolica
cui esponente più alto
è il Papa e si fonda sui
SACRAMENTI
RELIGIONE
SETTA: organizzazione religiosa che rifiuta la società in cui opera e si
pone in conflitto con essa. Ha spesso cattivi rapporti con lo
Stato.
AMISH: gruppo religioso che si è scisso dal protestantesimo nel 1500.
Perseguitati sia dai cattolici che dai protestanti, si rifugiano in Svizzera
e nel sud della Germania. Nel 1700 emigrano negli Stati Uniti e in
Canada, per sfuggire alle persecuzioni.
La loro fede si fonda sul rispetto della Bibbia.
Rifiutano il progresso. Non usano l'elettricità, vivono del lavoro dei
campi. Gli uomini hanno la barba e le donne i capelli lunghi e non
indossano i gioielli. Il lor stile di vita è l’umiltà.
TESTIMONI DI GEOVA:
rifiutano le altre religioni e
gli stati laici in quanto
lontani dalla " Vera
Religione" e praticano la
separazione dal mondo
RELIGIONE
CONFESSIONE: organizzazione intermedia tra chiesa e setta. Come le
chiese, le confessioni intrattengono buoni rapporti con
lo Stato e, come le sette, hanno un numero ristretto di
fedeli.

METODISMO: Fondato nel XVIII secolo dal


pastore anglicano John Wesley, in seguito
diventa una dottrina indipendente dalla matrice
anglicana.
La dottrina metodista si caratterizza per il suo
impegno verso gli emarginati.
RELIGIONE
CULTO: Ilreligioni
culto è una forma estrema di setta. Rifiuta tutte le altre
e lo Stato.
CULTO DEL CARGO: si è sviluppato principalmente in alcuni angoli
remoti della Nuova Guinea e in altre società tribali, in concomitanza
della Seconda guerra mondiale, quando le tribù indigene hanno
modo di osservare le navi che trasportano grandi quantità di merci
(cargo, in inglese = carico).
Gli indigeni chiamano cargo le provviste arrivate con le navi e,
ignorandone l'origine, sono convinti che possano provenire da enti
divini.
Alla fine della guerra le basi militari dell'Oceano Pacifico vengono
chiuse, di conseguenza cessa il rifornimento delle merci. Per attrarre
nuovamente le navi e invocare nuove consegne di merci, i credenti
del culto del cargo cominciano a istituire rituali e pratiche religiose,
come la riproduzione grossolana di piste di atterraggio, aeroplani e
radio, e l'imitazione del comportamento osservato presso il personale
militare che aveva operato sul luogo.
RELIGIONE
TERMINOLOGIA IMPORTANTE:
Secolarizzazione: (dal latino "seculum" cioè "mondo") nasce giuridicamente nel 1648 per indicare il
passaggio di beni e territori dalla Chiesa allo Stato (trattative per la pace di Vestfalia che pone fine alla
Guerra dei Trent'anni).
Nel corso del 1900 il termine viene usato per indicare l'autonomia delle istituzioni politiche e sociali
dall'influenza della chiesa e della religione.

Ateo: chi nega l'esistenza di Dio (dal greco "ἄϑεος", "ἀ" privativa e "ϑεός", "Dio").

Agnostico: chi sospende il giudizio di fronte a un problema per il quale non si hanno gli strumenti
sufficienti per conoscerlo, nello specifico il problema dell’esistenza di Dio (dal greco "ἀ" privativa e
"γνῶσις", conoscenza).

Fondamentalismo religioso: indica un gruppo religioso che si caratterizza per intransigenza,


conservatorismo e tradizionalismo estremi, tanto estremi da arrivare a fare uso della "violenza sacra"
sfociando spesso nel terrorismo.
TEORICI DEL
FUNZIONALISMO

Teoria diffusasi principalmente nel mondo


anglosassone, secondo la quale la struttura
sociale è una realtà concreta: osservabile e
misurabile

Talcott Parsons Robert King Merton


1902-1972 1910-2003
TALCOTT PARSONS
Statunitense, dopo essersi laureato in biologia,
decide di orientarsi verso gli studi in scienze sociali.
Segue gli insegnamenti di Malinowski e Radcliffe-
Brown, primi teorici del funzionalismo sociale le cui
teorie si sono diffuse ampiamente presso l’Università
di Chicago.

1) La società è un sistema funzionale che, per


adattarsi, deve soddisfare determinati bisogni

2) La società è simile ad un organismo vivente in cui


ogni parte concorre alla sopravvivenza del tutto
La prospettiva funzionalistica
di Parsons si basa 3) La società tende al mantenimento dell'equilibrio
principalmente su tre punti attraverso meccanismi di regolazione ogni qualvolta
si sviluppa uno squilibrio
chiave:
TALCOTT PARSONS
Modello AGIL
Acronimo dei 4 Imperativi a cui la società deve rispondere:
la società deve ricavare
A: Adattamento (Adaptative) dall’ambiente le risorse necessarie a
mantenere i suoi membri - Istituzioni
economiche

G: Raggiungimento degli obiettivi la società deve selezionare gli obiettivi da


perseguire – Istituzioni politiche
(Goal attiment)

la società deve mantenere uniti i suoi membri – Sistema


I: Integrazione (Integration) giuridico

ogni società deve


L: Mantenimento dei modelli latenti (Latent pattern
salvaguardare i valori –
maittenance) parentela e religione
ROBERT KING MERTON
La riflessione di Merton si basa sull’assunto che se la
società dev’essere funzionale, deve esserlo per TUTTI.
Esistono però, alcune funzioni sociali che in
realtà non arrecano benefici e che sono quindi
disfunzionali, come ad esempio la
BUROCRAZIA

Dovrebbe garantire la buona riuscita del sistema di regole e tutelare i cittadini a cui quelle regole
sono rivolte. Spesso, però quelle stesse regole continuano a funzionare anche quando le condizioni
iniziali vengono meno; ecco che la burocrazia diventa fine a sè stessa e quindi non più un sostegno
ma un ostacolo.

Una stessa funzione della società può essere funzionale per alcuni individui e disfunzionale per altri
ROBERT KING MERTON

FUNZIONI MANIFESTE: FUNZIONI LATENTI:


Ovvero funzioni di cui Ovvero funzioni di cui
gli individui sono gli individui non sono
consapevoli consapevoli

Esempio: Gli studenti vanno a scuola perché in questo modo accrescono la loro conoscenza
(Funzione Manifesta) ma non si rendono conto che all’interno di questa pratica, sviluppano una
serie di relazioni sociali importanti (Funzione Latente) come ad esempio tra di loro o tra loro e gli
insegnanti.
ROBERT KING MERTON
Ogni individuo si rapporta con almeno due tipi di gruppi sociali:

GRUPPO DI APPARTENENZA GRUPPO DI RIFERIMENTO


il gruppo di cui fa parte il gruppo a cui aspira

Lo scarto tra i due gruppi genera frustrazione: se un individuo aspira ad avere successo (raggiungere il
proprio gruppo di riferimento) ma proviene da una famiglia povera o disagiata (Il proprio gruppo di
appartenenza) e la società non è in grado di supportare una buona mobilità sociale, si creano
condizioni per l’affermazione di comportamenti devianti.
ROBERT KING MERTON
ANOMIA

Rappresenta la discontinuità tra il proprio scopo culturale e i mezzi legittimi


messi in atto per ottenerli. Gli individui mettono in atto 5 differenti mezzi che
sono chiamati:

MODALITA’ DI ADATTAMENTO

Adattamento conformistico: si ha ogni volta che si raggiungono obiettivi sociali attraverso mezzi legittimi

Adattamento innovativo: si ha ogni volta che si raggiungono obiettivi sociali utilizzando strategie alternative

Adattamento ritualistico: indica il comportamento di chi, sebbene abbia rinunciato a una meta, continua, nelle
pratiche, a comportarsi come se non lo avesse fatto

Adattamento da rinuncia: è tipico di chi rifiuta gli scopi e i mezzi per raggiungerli

Adattamento per ribellione: consiste nel rifiuto di alcuni scopi che vengono sostituiti con altri
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ADATTAMENTO CONFORMISTICO

L’impiegato che lavora sodo per ottenere l’aumento oppure


lo studente che studia per ottenere la promozione

ADATTAMENTO INNOVATIVO

Il musicista che nonostante le regole del mercato, raggiunge


il successo discografico

ADATTAMENTO RITUALISTICO ADATTAMENTO DA RINUNCIA


Le persone che nonostante sappiano che nel loro I Barboni, i tossici o gli alcolisti
ambiente non faranno mai carriera, continuano a
comportarsi come se invece potessero

ADATTAMENTO PER RIBELLIONE


Tipico delle rivoluzioni culturali; gli individui che la sostengono
rifiutano uno stile di vita per proporne un altro
ROBERT KING MERTON
PROSPETTIVA
MACROSOCIOLOGICA
Analisi della società a partire da gruppi sociali di grandi dimensioni o da
società intere invece che dai singoli

MODELLO SERENDIPITY: letteralmente


«trovare per caso»; un dato imprevisto,
all’interno di una ricerca, può portare
una visione completamente nuova
MODELLO BASATO SULLA RIFORMULAZIONE:
concentrarsi sugli elementi marginali prima trascurati
può portare ad una nuova consapevolezza
MODELLO DEL RIORIENTAMENTO DELL’INTERESSE TEORICO: è
importante spostare la ricerca su nuovi argomenti che possono
ampliare la teoria
MODELLO DELLA CHIARIFICAZIONE DEI CONCETTI:
bisogna definire in modo chiaro e preciso gli obiettivi
da seguire
ROBERT KING MERTON
PROFEZIA CHE SI
AUTOAVVERA
Teoria secondo la quale, un evento, per il solo fatto di essere stato ipotizzato,
fa sì che si verifichi

Utilizzare un approccio metodologico di ricerca che segue i principi elencati in precedenza fa sì che
non ci si fermi alla raccolta dei dati solo sui pregiudizi del ricercatore, analizzando tutti i dati, non solo
quelli che confermano l’ipotesi

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