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qxd:CN0904@062-063 11-03-2009 10:14 Pagina 62
l a c a n t i n a b i o l o g i c a
Vini ricchi
di grandi ideali
In un territorio di grande fascino
e favorevole alla coltivazione della vite, i cinque soci fondatori
dell’azienda Aurora sono riusciti a concretizzare il loro sogno:
un’oasi fondata sul rispetto per la terra e l’essere umano,
nella quale si producono vini biologici di grande carattere
con un ottimo rapporto qualità-prezzo
L’azienda agricola Aurora nasce nei primi an-
ni ’80 come comunità libertaria, fondata da
cinque soci che condividevano gli stessi idea-
li di solidarietà e mutualità e avvertivano la for-
te necessità di un “ritorno alla terra”, deside-
rando una frattura con quelle che erano le re-
gole consolidate della società dell’epoca, tra
cui l’uso massiccio della chimica in campa-
gna e l'incuranza nella gestione delle risorse
del territorio. Da neofiti nel settore del vino, i
soci fondatori di Aurora uniti da una grande
amicizia non erosa tutt’ora dallo scorrere del
tempo, hanno ascoltato tutti i consigli dispen-
sati loro da amici enologi e vecchi vignaioli,
crescendo di anno in anno la qualità dell’of-
ferta, sempre caratterizzata dal marchio biolo-
gico. Affacciandosi dalla terrazza dell’Aurora,
agriturismo e cantina insieme, tutto costruito e
gestito con pratiche di bio-edilizia, si può gode-
re a pieno della bellezza dell’ambiente circo-
stante: una conca naturale intensamente col-
tivata a vigneto, tratti boscosi, una successio-
ne di colli che poi diverranno Monti Sibillini,
con la massiccia presenza del monte Vettore
sullo sfondo. Alle spalle, a una decina di chilo-
metri, l’azzurro dell’Adriatico. Qui l’uva, grazie
alle brezze rinfrescanti e alla calda insolazione,
cresce e matura senza eccessive difficoltà né
attacco di infestanti parassiti.
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di Pierpaolo Rastelli – Enogastronomo
foto di Luigi Trasatti
Rossi di carattere, bianco “pecorino”
Le etichette ottenute da uve a bacca nera di Aurora hanno un co-
mune denominatore: un carattere franco, tanto umoroso da appa-
rire imbronciato. Così il Rosso Piceno, dalla distinta anima fruttata,
appare quasi semplice se confrontato con la sua versione Superio-
re: ciliegie selvatiche, ricordi di sottobosco al naso si ritrovano in una
bocca fresca, agile e consistente al tempo stesso. Il vero portento,
consacrato come uno dei migliori vini marchigiani, è il Barricadiero:
creato da una predominanza di montepulciano in cui si innestano
piccole quantità di cabernet sauvignon e merlot, affinato in barrique
di rovere francese, è un vino di straordinaria energia che al palato
dimostra una struttura imponente, un po’ austera in gioventù. Il tra-
scorrere del tempo ne stempera gli eccessi regalandogli una finissi-
ma espressività. L’“uva delle pecore”, così chiamata perché origina-
ria di zone pedemontane dove vige ancora la regola della transu-
manza, crea un vino bianco ricco e complesso, sfaccettato nelle
sensazioni di anice e fiori, dall’indubbia sapidità finale: il Fiobbo.
DOVE SI TROVA
L’azienda agricola Aurora si trova a Offida (AP)
in località S. Maria in Carro, Contrada Ciafone 98;
tel. 0736810007, www.viniaurora.it, enrico@viniaurora.it
Piccolo dizionario enologico
Austerità
Caratteristica dei vini ricchi di acidità e tannini che si manifesta
al palato mediante una rigidità gustativa. In genere prelude a
una lunga capacità d’invecchiamento.
aprile 2009