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12/19/16

Segnalazione cellulare

Essenz. Alberts: cap 16

Recettori (definizione)

Molecole all’interno o sulla superficie delle cellule, alle quali


una sostanza endogena all’organismo si lega con alta affinità e
specificità, risultando in un cambiamento delle funzioni della
cellula

Per essere un recettore, una molecola deve:

• Avere un ligando endogeno


• Legare con alta affinità
• Distinguere il ligando biologicamente attivo da altre
molecole simili (specificità)
• Produrre una risposta biologica

Tutte le condizioni devono essere soddisfatte

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Recettori
intracellulari
vs
recettori di
superficie

Un esempio di trascrizione regolata da segnale:


recettori degli ormoni lipofili
(glucocorticoidi, estrogeni, acido retinoico, etc.)

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Monossido di azoto (NO)

GTP cGMP

Recettori
intracellulari
vs
recettori di
superficie

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Proteine di segnalazione intracellulari


funzionano come “interruttori” molecolari

Proteine di segnalazione intracellulari


funzionano come “interruttori” molecolari

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La sensibilità ad un segnale deve essere regolata

Il segnale deve essere terminato

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Recettori: tre categorie principali

1. Canali ionici

2. Accoppiati a proteine G

3. Collegati ad enzimi

2. Recettori accoppiati a proteine G trimeriche

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GTPγS

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Molti recettori associati a proteine G segnalano


attraverso la sintesi di cAMP
Attivano l’adenilato ciclasi

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PKA (chinasi cAMP dipendente)

In presenza di AMP ciclico, l’enzima cAPK catalizza l’attacco di un gruppo


fosfato su specifici residui di Serina o Treonina delle proteine bersaglio

Controllo dell’attività enzimatica (e.g. glicogeno)

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Negli epatociti, l’aumento di cAMP comporta la conversione


di glicogeno in glucosio

GS

GP

Activation of Glycogen Breakdown by Epinephrine


Epinephrine (adrenaline) triggers a large
increase in the rate of glycogen
breakdown into glucose-1-P units that
then feed into glycolysis.
Binding of one epinephrine molecule
activates about 100 G protein molecules
which then activate 100 adenylyl cyclase
molecules.
Each adenylyl cyclase generates about
100 cAMP producing 10,000 cAMP
molecules each of which can activate an
inactive protein kinase A.
Each active protein kinase A then
activates about 10 inactive
phosphorylase kinase molecules, each
of which activates about 10 inactive
glycogen phosphorylase molecules.
Each active glycogen phosphorylase
produces about 100 G-1-P molecules,
yielding about 108 G-1-P per unit time.
The values are very approximate but the
large amplification is clear.

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Controllo dell’espressione genica (trascrizione)

Proteine G
possono anche
attivare canali
ionici

Direttamente
o indirettamente

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Recettori olfattivi

L’uomo riconosce e distingue ~10,000 odori diversi (!)


Ci sono circa 1000 GENI che codificano per recettori olfattivi, ovvero proteine in
grado di legare e riconoscere alcune molecole in modo altamente specifico
Ogni neurone olfattivo esprime UNO di questi recettori, e quindi “sente” un numero
limitato di molecole (odori). Ogni neurone olfattivo è altamente specializzato.

1. Nasal cavity
2. Olfactory epithelium
3. Olfactory bulb
4. Olfactory cortex

Canali ionici regolati da ligando intracellulare


Cyclic nucleotide-gated ion channels

Epitelio olfattivo

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Fosfatidil inositoli fosfati come SEGNALI

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Il fosfatidil inositolo bis fosfato (PIP2):


Rilascio del calcio e attivazione della PKC

Il fosfatidil inositolo bis fosfato (PIP2):


Rilascio del calcio e attivazione della PKC

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Le cellule eucariotiche investono energia per


mantenere bassi livelli citoplasmatici di Ca++

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Attivazione della CaMK (Ca++/calmodulina chiasi)

Regolazione
integrata
della
glicogenolisi

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