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RESPIRAZIONE CELLULARE

La maggior parte dellenergia disponibile nel glucosio rimane nel piruvato che viene ora portato allinterno del mitocondrio dove viene nuovamente ossidato per ottenere una maggiore quantit di energia. La respirazione aerobica quel processo con il quale uno zucchero viene ossidato mediante lossigeno come accettore terminale di elettroni. Questo permette una completa ossidazione a CO 2 e H2O e la produzione di una maggiore quantit di energia, che pu essere convertita in ATP mediante un processo che detto fosforilazione ossidativa. Questo possibile in quanto lossigeno molecolare possiede un potenziale di ossidoriduzione pi positivo ed ha, quindi, la maggiore tendenza ad accettare elettroni. La respirazione ha luogo in tre fasi. 1. Le molecole delle sostanze organiche nutrienti (glucosio, A.A., acidi grassi) sono ossidate fino a formare composti a due atomi di carbonio e cio lAcetilCoA. 2. I gruppi acetilici vengono immessi nel ciclo di Krebs in cui vengono ossidati a CO 2. Lenergia rilasciata dallossidazione viene conservata riducendo contemporaneamente i trasportatori di elettroni NAD e FAD rispettivamente a NADH e FADH2. 3. I coenzimi ridotti NADH e FADH2 sono a loro volta ossidati liberando H+ ed elettroni. Questultimi sono trasferiti lungo una catena molecolare di trasportatori di elettroni, nota con il nome di catena respiratoria, allossigeno che si riduce formando acqua. Durante tale trasferimento di elettroni viene rilasciata energia che sar convertita in ATP mediante la fosforilazione ossidativa. In tutto il ciclo vengono rilasciati nello spazio intermembrana 10 H+ per coppia di elettroni (4 H+ nel complesso 1; 4 H+ nel complesso 3; 2 H+ nel complesso 4). Questo provoca un gradiente protonico; avremo cos una carica positiva nello spazio intermembrana e una carica negativa nella matrice. Il trasferimento di elettroni e la sintesi di ATP sono due reazioni che devono essere accoppiate obbligatoriamente: nessuna delle due reazioni pu procedere in assenza dellaltra. Esistono, per, alcune condizioni particolari. Alcuni composti chimici sono in grado di determinare un disaccoppiamento chimico (ricrodiamo il 2,4 dinitrofenolo DNP). In assenza di ADP e Pi la respirazione si interrompe, ma se aggiungiamo dinitrofenolo la respirazione riprende poich questo composto, nel versante citisolico a pH 5, esiste sottoforma di dinitrofenolo e di dinitrofenato. La respirazione continua ma lenergia viene dissipata. I disaccoppianti sono acidi deboli idrofobici; lidrofobicit consente loro di diffondere nella membrana e di attraversarla. I disaccoppianti, consumando ossigeno, fanno s che la riossidazione del NADH non sia accoppiata alla sintesi di ATP. Sembra che queste sostanze leghino i protoni espulsi dai trasportatori di elettroni annullando il gradiente di pH e impedendo lazione dellATP sintetasi. Gli inibitori, invece, non consumano ossigeno, ma fanno s che si blocchi completamente la catena di trasporto degli elettroni.

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