Corso di Laurea in Ingegneria Informatica

ultima cifra del numero di matricola da 5 a 9

Teoria dei Circuiti (B)

(prof. D. Desideri)

Lezione 20

Rete simbolica −
Serie e parallelo −
Metodi e teoremi della rete simbolica
1

20.1 Rete simbolica

Rete simbolica
Si consideri per semplicità una rete di soli bipoli. Dalla rete a
regime sinusoidale nel tempo, si passa alla rete simbolica, cioè con
la rappresentazione simbolica.
I generatori ideali di tensione e corrente sinusoidale diventano i
generatori ideali simbolici di tensione e di corrente.

_ _
+
E V=E J I̅ = J̅
−
−
I bipoli lineari passivi sono rappresentati I
mediante impedenze (e ammettenze). Con
la convenzione degli utilizzatori: + _ −
V = ŻI̅ ; I̅ = ẎV . V 2
 20.1 Rete simbolica

Rete simbolica
Si ha la rete simbolica, su cui valgono le leggi di Kirchhoff in
forma simbolica:
±I̅ = 0

±V = 0

La rete simbolica così introdotta è fortemente simile a quella lineare

a regime stazionario di resistori ideali passivi, generatori ideali di
tensione e di corrente. La rete simbolica è una rete lineare in campo
complesso e si applicano le proprietà viste per le reti lineari di
bipoli in regime stazionario, purché espresse in campo complesso.
3

20.1 Rete simbolica

Rete simbolica
Rete simbolica di impedenze di bipoli passivi, generatori ideali
simbolici di tensione, generatori ideali simbolici di corrente.
∑ ±V = 0 LKT
̅
∑ ±I = 0 LKC
̅ ̅
V=E;I=J;V=ZI;I=YV ̇ ̅ ̅ ̇ equazioni dei bipoli (con gli
opportuni riferimenti)
Come detto, la rete simbolica così introdotta è fortemente simile a
quella a regime stazionario di resistori ideali passivi, generatori ideali
di tensione e di corrente, dove si aveva:
∑ ±V = 0 LKT
∑ ±I = 0 LKC
V=E ; I=J; V=RI; I=GV equazioni dei bipoli (con gli opportuni
riferimenti) 4
 20.2 Conservazione delle potenze complesse

Conservazione delle potenze complesse

Per l’insieme dei bipoli della rete simbolica si può dimostrare che
vale la conservazione delle potenze complesse. Sia ℓ il numero dei
bipoli. Convenzionati tutti i bipoli allo stesso modo, vale che:
ℓ ℓ

Ṡ = V I ̅∗ = 0

Dato che Ṡ = P + jQ , si ha: ∑ℓ Ṡ = ∑ℓ P + jQ = 0 + j0

Pertanto, considerando separatamente la parte reale e la parte
immaginaria, si ottengono le relazioni:
ℓ ℓ
convenzionati tutti i
P =0; Q =0
bipoli allo stesso modo
Vale dunque la conservazione delle potenze attive e delle potenze
reattive. Non vale la conservazione delle potenze apparenti. 5

20.3 Serie di bipoli lineari passivi

Serie di bipoli lineari passivi

Si consideri la serie di 𝑉1 𝑉2 𝑉n
𝐼 s̅ + 𝑍 ̇ - 𝑍 ̇ ̇
n bipoli lineari passivi. 1 + 2 - + 𝑍n -
Con i riferimenti +
𝑉s 𝐼 1̅ 𝐼 2̅ 𝐼 n̅
indicati in figura, si ha
-
che:
I̅ = I̅ = I̅ =…..= I̅ (LKC)
V = V + V +…..+V (LKT)
I bipoli lineari passivi con la convenzione dell’utilizzatore hanno
relazione: V = Ż I̅ .
Dal fatto che ciascun bipolo è un bipolo passivo, si può dimostrare
che anche il bipolo equivalente serie è un bipolo passivo.
6
 20.3 Serie di bipoli lineari passivi

Serie di bipoli lineari passivi

Con la convenzione degli utilizzatori, si ottiene la seguente relazione:

V = Ż I̅ = Ż I̅ = Ż I̅ = Ż I̅

Il bipolo equivalente alla serie di bipoli lineari passivi è un bipolo

lineare passivo di impedenza equivalente serie Ż = ∑ Ż . Ovvero,
per 𝑍̇ ≠ 0, ha ammettenza equivalente serie Ẏ = ̇ = ∑ ̇ = ∑ ̇
.
𝑉1 𝑉2 𝑉n
𝐼 s̅ + 𝑍1 - + 𝑍̇2 -
̇ ̇ 𝐼 s̅
+ 𝑍n -
+ +
𝑉s 𝐼 1̅ 𝐼 2̅ 𝐼 n̅ 𝑉s 𝑍̇
- -
7

20.3 Serie di bipoli lineari passivi

Serie di bipoli lineari passivi

Si consideri uno dei bipoli lineari passivi (il k-esimo). Vale la
relazione V = Ż I̅ . Dato che I̅ = I̅ , si ha per Ż ≠ 0 che I̅ = ̇
e quindi si ottiene la formula del partitore di tensione simbolico:
Ż
V = V (Ż ≠ 0)
∑ Ż
Nel caso di due bipoli lineari passivi, con i riferimenti connessi con la
formula del partitore di tensione simbolico:
𝐼 s̅
̇Z +
V = V + ̇
Ż + Ż 𝑍 𝑉1
𝑉 −
Ż s
+
V = V 𝑍 ̇ 𝑉2
Ż + Ż −
− 8
 20.4 Parallelo di bipoli lineari passivi

Parallelo di bipoli lineari passivi

Si consideri il parallelo di n bipoli lineari passivi.
𝐼 p̅
+ 𝐼 1̅ + 𝐼 2̅ + ̅
+ 𝑉1 𝑉2 𝑉n 𝐼n
𝑉p 𝑍1̇ 𝑍̇2 𝑍̇n
- - - -

Con i riferimenti indicati in figura, si ha che:

I̅ = I̅ + I̅ +…..+I̅ (LKC)
V = V = V =…..= V (LKT)
I bipoli lineari passivi con la convenzione dell’utilizzatore hanno
relazione: I̅ = Ẏ V .
Dal fatto che ciascun bipolo è un bipolo passivo, si può dimostrare
che anche il bipolo equivalente parallelo è un bipolo passivo. 9

20.4 Parallelo di bipoli lineari passivi

Parallelo di bipoli lineari passivi

Con la convenzione degli utilizzatori, si ottiene la seguente relazione:

I̅ = Ẏ V = Ẏ V = Ẏ V = Ẏ V

Il bipolo equivalente al parallelo di bipoli lineari passivi è un bipolo

lineare passivo di ammettenza equivalente parallelo Ẏ = ∑ Ẏ .
Ovvero, per Ẏ ≠ 0, ha impedenza equivalente parallelo 𝑍̇ :
Ż = = ̇ ∑
= ̇ .
∑ ̇
𝐼 p̅ 𝐼 p̅
+ 𝐼 1̅ + 𝐼 2̅ + ̅
+ 𝑉1 𝑉2 𝑉n 𝐼n +
𝑉p 𝑍̇1 𝑍̇2 𝑍̇n 𝑉p 𝑍̇
- - - - -
10
 20.4 Parallelo di bipoli lineari passivi

Parallelo di bipoli lineari passivi

Si consideri uno dei bipoli lineari passivi (il k-esimo). Vale la
̅
relazione I̅ = Ẏ V . Dato che V = V , si ha per Ẏ ≠ 0 che V = ̇
e quindi si ottiene la formula del partitore di corrente simbolico:
Ẏ
I̅ = I̅ (Ẏ ≠ 0)
∑ Ẏ
Nel caso di due bipoli lineari passivi, con i riferimenti connessi con la
formula del partitore di corrente simbolico:
Ẏ Ż 𝐼 p̅
I̅ = I̅ = I̅ +
Ẏ + Ẏ Ż + Ż 𝐼 1̅ 𝐼 2̅
Ẏ Ż 𝑉 p 𝑍̇ 𝑍̇
I̅ = I̅ = I̅
Ẏ + Ẏ Ż + Ż − 11

20.5 Generatori lineari simbolici

Generatori lineari simbolici

Generatore lineare simbolico di tensione: I̅
è la serie di un bipolo lineare passivo di +
Ż
impedenza Ż e un generatore ideale V
simbolico di tensione. E +
− −
Con le usuali regole, si ha: V = E − Ż I̅

Generatore lineare simbolico di corrente:

I̅
è il parallelo di un bipolo lineare passivo +
di ammettenza Ẏ e un generatore ideale Ẏ
J̅ V
simbolico di corrente.
−
Con le usuali regole, si ha: I̅ = J̅ − Ẏ V
12
 20.6 Analisi dell’equivalenza fra generatore lineare
simbolico di tensione e di corrente

Analisi dell’equivalenza fra generatore lineare simbolico di tensione

I̅ e di corrente
V = E − ZI ̅̇ I̅ I̅ = J̅ − ẎV
+
Ż + Per Ẏ0:
V Per Ż0:
J̅ Ẏ V J̅ I̅
E + E V V = −
− − I̅ = − − Ẏ Ẏ
̇Z Ż
Dal generatore lineare simbolico Dal generatore lineare simbolico
di tensione si passa all’equivalente di corrente si passa all’equivalente
di corrente (per Ż0): di tensione (per Ẏ0):
1 E 1 J̅
̇Y = ; J̅ = Ż = ; E =
Ż Ż Ẏ Ẏ
Non si ha l’equivalenza se il Non si ha l’equivalenza se il
generatore lineare simbolico di generatore lineare simbolico di
tensione è un generatore ideale corrente è un generatore ideale
simbolico di tensione con E ≠ 0. simbolico di corrente con J̅ ≠ 0. 13

20.7 Esercizio

Esercizio
Dati della rete a regime
R1
sinusoidale. R1=10 , R2=10 , +
L = 5 mH, C=25 μF, E = 300 V, +W− R2
ω = 2000 rad/s, + e(t) − +
𝜋 – L C vC(t)
𝑒 𝑡 = 2𝐸𝑠𝑒𝑛 𝜔𝑡 + 𝑉 −
2
Determinare: la tensione vC(t); il valore PW misurato dal wattmetro
ideale a valore medio. Verificare la conservazione delle potenze attive
e delle potenze reattive.
Soluzione. Rete simbolica.
𝑍̇R1
𝐸 = 𝐸𝑒 = j300; 𝑍̇ = 10; 𝑍̇R2 𝐼 C̅
̇ ̇ 𝐼 ̅ +
𝑍 = 10; 𝑍 = 𝑗𝜔𝐿 = 𝑗10; + 𝐸 +
1 – 𝑉 𝑍̇L 𝑍̇C − 𝑉 C
𝑍̇ = −𝑗 = −𝑗20 −
𝜔𝐶 14
 20.7 Esercizio

Esercizio
Si calcola 𝑍̇ che è pari al 𝑍̇R1
parallelo di 𝑍̇ con 𝑍̇ 𝑍̇R2 𝐼 C̅
𝐼̅ +
Ż Ż 10 (j10) + 𝐸 +
𝑍̇ = = = – 𝑉 𝑍̇L 𝑍̇C − 𝑉 C
Ż + Ż 10 + j10 −
j10 1 − 𝑗
= = 5(1 + j)
1+𝑗 1−𝑗
Ż = Ż + Ż + Ż = 15 − j15
E j300 j300 j20 1+𝑗 j20 1 + j
I̅ = = = = = =
̇Z 15 − j15 15(1 − j) 1−𝑗 1+𝑗 2
= 10 −1 + j = I ̅
V = Ż I̅ = −𝑗20 10 −1 + j = 200(1 + j) 15

20.7 Esercizio

Esercizio
Dato che è richiesto di calcolare vC(t), si esprime V in forma polare.
2 2
V = 200 1 + j = 200 2 +j = 200 2e
2 2
Si ottiene così: v t = 400sen ωt + V
𝑍̇R1
Calcolo di PW. 𝑍̇R2
+ 𝐼 C̅
Si era ottenuto: 𝐼̅
+ 𝐸 +
I̅ = 10 −1 + j – 𝑉 𝑍̇L 𝑍̇C − 𝑉 C
Si calcola: −
V = 𝐸 − Ż I̅ = 𝑗300 − (10)10 −1 + j = 100(1 + j2)
Ṡ = V I̅∗ = 100 1 + j2 10 −1 − j = 1000(1 − j3)
Si ottiene così PW: P = Re Ṡ = 1000 W 16
 20.7 Esercizio

Esercizio
Conservazione delle potenze 𝑍̇R1
attive e delle potenze reattive. 𝑍̇R2 𝐼 C̅
Per il generatore ideale ̅𝐼 +
+ 𝐸 +
simbolico di tensione, con la – 𝑉 𝑍̇L 𝑍̇C − 𝑉 C
convenzione dei generatori: −
Ṡ = E I̅∗ = 𝑗300 10 −1 − j = 3000 1 − j = P + jQ
e quindi P = 3000 W; Q = −3000 VAR
Si ricorda che per i resistori ideali si ha che Q = 0 VAR. Inoltre,
per gli induttori ideali e i condensatori ideali: PLentr = 0 W, PCentr = 0 W.
Si calcolano le rimanenti potenze attive.
P =R I
Si ha che: I̅ = 10 2 e quindi P = 2000 W
17

20.7 Esercizio

Esercizio
V =V −V =
= 100 1 + j2 − 200 1 + j = 𝑍̇R1 + 𝑉 R2 −
= −100 𝑍̇R2 𝑍̇
V = V = 100 𝑉
𝐼̅ + +
V + 𝐸 + 𝑉 − 𝑍̇
P = = 1000 W – 𝑉 L
R −
−
Conservazione delle potenze attive.
P =P +P = 3000 W
Si calcolano le potenze reattive entranti QCentr e QLentr.
V (200 2)
Q = = = −4000 VAR
X −20 V
V = V = −100 ; V = V = 100 ; Q = = 1000 VAR
X
Conservazione delle potenze reattive.
Q =Q +Q = −3000 VAR 18
 20.8 Metodi e teoremi della rete simbolica

Metodi e teoremi della rete simbolica

La rete simbolica è una rete lineare in campo complesso: valgono i
metodi di analisi e i teoremi delle reti lineari visti in regime
stazionario, espressi in campo complesso.
Come già detto, per semplicità si fa riferimento ad una rete di soli
bipoli.
Si hanno:
• Metodo della sovrapposizione degli effetti
• Metodo delle correnti di anello
• Metodo dei potenziali ai nodi
• Proprietà (Teorema) di sostituzione simbolica
• Teoremi dei generatori equivalenti simbolici: Teorema di
Thevenin simbolico e Teorema di Norton simbolico
19

20.9 Metodo della sovrapposizione degli effetti

Metodo della sovrapposizione degli effetti

La rete simbolica sia formata da r generatori ideali simbolici di
tensione, s generatori ideali simbolici di corrente e impedenze.
Il fasore della tensione (corrente) sul lato h è pari alla somma dei
fasori delle tensioni (correnti) che ciascun generatore ideale simbolico
produce nel lato h agendo uno alla volta (quando agisce un generatore
simbolico, gli altri generatori ideali simbolici sono tutti azzerati).
𝑉 (𝑉 J ) è il fasore della tensione
𝑉 = 𝑉 + 𝑉J prodotta nel lato h dal solo generatore
ideale simbolico di tensione 𝐸 (di
corrente J̅ ); 𝐼 ̅ (𝐼 ̅ J ) è il fasore
𝐼̅ = 𝐼̅ + 𝐼̅ J
della corrente prodotta nel lato h dal
solo generatore ideale simbolico di
tensione 𝐸 (di corrente J̅ ). 20
 20.10 Esercizio

Esercizio
Dati della rete a regime sinusoidale. R
R = 10 , C=100 μF, ω = 1000 rad/s,
E = 100 V, J = 5 2 A
𝜋 + e(t) j(t)
𝑒 𝑡 = 2𝐸𝑐𝑜𝑠 𝜔𝑡 + 𝑉 – V C
2
𝜋
j 𝑡 = 2J𝑠𝑒𝑛 𝜔𝑡 + 𝐴
4
Determinare: il valore VV misurato dal voltmetro ideale a valore
efficace e la potenza reattiva 𝑄 entrante nel condensatore ideale.
Soluzione. Rete simbolica.
𝜋
𝑒 𝑡 = 2𝐸𝑐𝑜𝑠 𝜔𝑡 + = 2𝐸𝑠𝑒𝑛 𝜔𝑡 + 𝜋
2
𝐸 = 𝐸𝑒 = −100 +
𝑍̇
J̅ = J𝑒 =5 2 1 + 𝑗 = 5(1 + 𝑗) E + – 𝑉 𝑍̇ J̅
𝑍̇ = 𝑅 = 10; 𝑍̇ = −𝑗 = −𝑗10 −
21

20.10 Esercizio

Esercizio
Si applica il metodo della sovrapposizione degli effetti. Si calcola 𝑉 .
Agisce 𝐸 . Partitore di tensione simbolico.
𝑍̇ −𝑗10 𝑍̇ +
𝑉 =𝐸 = −100 = E – + 𝑉 𝑍̇
𝑍̇ + 𝑍̇ 10 − 𝑗10
𝑗 1+𝑗 −
= 100 = 50(−1 + 𝑗)
1−𝑗 1+𝑗
Agisce J̅. Si calcola 𝑍̇ che è pari al parallelo di 𝑍̇ con 𝑍̇ e poi 𝑉 .
𝑍̇ 𝑍̇ 10 −𝑗10
𝑍̇ = = =
𝑍̇ + 𝑍̇ 10 − 𝑗10 𝑍̇ +
−𝑗10 1 + 𝑗 𝑉 𝑍̇ J̅
= = 5 1−𝑗
1−𝑗 1+𝑗 −
𝑉 = 𝑍̇ J̅= 5 1 − 𝑗 5 1 + 𝑗 = 50
Si ottiene: 𝑉 = 𝑉 + 𝑉 = 50 −1 + 𝑗 + 50 = 𝑗50. 22
 20.10 Esercizio

Esercizio
Si calcolano quindi:
𝑉 = 𝑉 = 𝑉 = 50 V 𝑍̇ +
𝑉 E +
– 𝑉 𝑍̇ J̅
𝑄 = = −250 𝑉𝐴𝑅 −
𝑋

23