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Comparare vuol dire confrontare. Oggetti simili comparati per evidenziare coincidenze e differenze
tra sistemi giuridici ovvero norme e istituti di vari paesi.
La comparazione studia anche i paesi al di fuori dell’ occidente anche se non è possibile compare i
paesi occidentali con democrazia stabilizzata e i paesi arabi. Per comprendere gli altri paesi e i
nostri valori dobbiamo partire da un dato certo, dobbiamo sapere quale siano le democrazie
stabilizzate.
Qual è la funzione del diritto comparato?
La conoscenza per migliorare.
Gli oggetti devono essere comparabili.
Perché so compara?
La funzione è la conoscenza. Dobbiamo trarre i dati dalla comparazione e valutiamo cosa va bene e
cosa no.
Ci vuole capacità ad interpretare i dati che ricaviamo dall’ analisi degli ordinamenti giuridici.
C’ è una circolazione di modelli e il risultato è un ibridazione → ue (organizzazione composta da
più stati). Il modo per migliorare gli ordinamenti è guardare come si comportano gli altri
ordinamenti.
Comparazione sincronica: si studiano i diversi ordinamenti in un dato momento storico.
Comparazione diacronica: per arrivare al sistema di oggi vediamo l’ evoluzione.
Che cosa si compara?
Micro comparazioni= specifici settori dell’ ordinamento giuridico
ordinamento giuridico= organizzazione data da norme ed istituzioni. Le istituzioni formano le
norme e le norme formano le istituzioni (kelsen)
costituzione
fonte primaria
fonte secondaria
teoria istituzionista (santi romano) patto con il governante e le istituzioni rappresentano le persone
che si fidano del governante.
Macro comparazione= confronto di organi ed istituti (interi settori del diritto)
il diritto pubblico studia anche il diritto amministrativo (non noi)
Il diritto privato è il diritto che sorge tra privati. Nel privato la fonte è il contratto.
Come si compara?
Quali sono gli strumenti che servono per comparare?
Bisogna avere due formanti
• formanti giuridici: insieme di regole e di proposizioni che contribuiscono a formare l’
ordinamento giuridico di una comunità. I formanti sono la legge, la giurisprudenza (come i
giudici interpretano le norme). e la dottrina (funzione dei professori universitari) cioè le
disposizioni adottate dal legislatore, le sentenze dei giudici e le opinioni dei dottori della
legge. Attraverso i formanti giuridici si procede, a effettuare la comparazione giuridica.
Law in action approccio al diritto guardando cosa accade all’ interno della società. Una
disposizione normativa (lettera della legge è quello) il contesto culturale dove viene
applicata è la norma.
La comparazione emerge quando affrontiamo l’ ordinamento europeo. Ue sintesi del diritto
comparato.