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I Moderni ordinamenti le regole giuridiche si distinguono Non tanto per la loro provenienza o
per il loro contenuto Ma perché sono inerenti a una certa organizzazione sociale e sono
finalizzata alla sua sopravvivenza e al suo sviluppo.
le regole etiche e religiose sono volte a perseguire la perfezione individuale o la salvezza
dell'anima, le regole giuridiche regolano direttamente i rapporti tra i soggetti di
un'organizzazione sociale, definiscono i confini dei rispettivi interessi, individuano e tutti i
beni e valori ad esso i comuni. assicurano la vita normale di quella organizzazione. le
regole del diritto a differenza degli imperativi etici e dei precetti religiosi non riguardano le
mie intenzioni del soggetto agente e se servono a regolare le azioni rilevanti per la vita di
una specifica organizzazione sociale.
mentre le regole non giuridiche impongono solo doveri le regole giuridiche accanto ai
dov'eri tutelando i diritti dei consociati.
sempre tenta di norme giuridiche Quando un insieme di persone sulla base di una regola
comune la quale può essere eteronoma o autonoma da luogo a vincoli reciproci.
Alcuni stati per gli ordinamenti internazionali e gli ordinamenti nazionali usano o una visione
dualistica una visione monistica: mettono a confronto i due differenti ordinamenti e quello
che ritengono di maggior rilevanza prevale, si impone sull’altro e diventa subordinato.
5) diritto naturale
Interpretazione letterale: quella che emerge dalle parole di un testo scritto. quindi presa
parola per parola e fatte emergere dal testo il significato che hanno l’insieme delle parole
presa a una a una
interpretazione logico sistematica: guarda la ‘connessione’ fra loro, non soltanto degli
enunciati e delle proposizioni normative, che da quel testo si possono trarre ma anche a
come si inseriscono in un contesto considerato quale sistema. utilizzando procedimenti di
questo tipo l'interprete penetra nella logica del sistema giuridico, e se del caso, può dare vita
a nuove regole per casi non espressamente presi in considerazione dal testo scritto.
un processo interpretativo che si discosta dalla singola parola ma si cerca la logica nel
complesso di ogni sua parte cercando di mantenere coerenza con il resto. Cosa vuol dire
sistematica? Vuol dire a seconda della norma dov’è collocata. In base quindi al sistema.
1 gennaio 1948
Tutte le costituzioni sono scritte tranne i paesi di cammolow che hanno un nucleo becchi, ma
i principi che noi chiamiamo costituzionali vengono desunti e applicati con severità precisa
dal giudice. Perché le sentenze dei giudici formano l’indicazione, o danno luogo a quella che
per noi è una norma giuridica. l'essere scritta della Costituzione non è obbligatoria Infatti mi
sono paesi che non possiedono una costituzione scritta. l'esempio più noto è quello del
Regno Unito pur non disponendo di una Costituzione scritta, ugualmente dispongono di un
assetto riconoscibile caratterizzato dagli elementi fondamentali. non hanno una Costituzione
nel senso di documento organico riassuntivo di quegli elementi, ma possiede un nucleo di
norme che costituiscono l'ordinamento costituzionale di quel paese.
La costituzione è caratterizzata da una prima parte in cui vi sono principi, diritti e doveri dei
cittadini (art. 1 all’art. 54) e una seconda parte l'ordinamento della Repubblica. (dall’art. 55
all’art. 139)
per rigidità si intende che tutte le leggi passano per il Parlamento e ci vuole una doppia
stesura per cui si parla di funzione bicamerale. Mentre riguardo alla prima parte, ovvero i
diritti e doveri dei cittadini, essa non può essere modificata e non può essere oggetto di
referendum, la seconda parte può essere modificata solo con un procedimento di revisione
aggravato. il quale prevede una doppia lettura da parte di ciascuna camera ( l'approvazione
della modifica per due volte di entrambe le camere, e la seconda delibera deve essere
approvata con almeno maggioranza qualificata)
diritto pubblico è l'insieme delle norme che hanno per oggetto l'organizzazione dello stato,
di tutti i suoi organi, degli enti politici e dei rapporti tra tali organi e privati.
diritto privato è l'insieme delle norme che regolano rapporti tra privati.
la politicità indica che l'ordinamento statale assume fra le proprie finalità la cura di tutti gli
interessi Generali che riguardano una determinata collettività stanziata su un determinato
territorio. e la sovranità vale a dire la sua supremazia rispetto a ogni altro potere costituito al
suo interno e la sua indipendenza rispetto a poter esterni.
uno stato può definirsi tale Se riesci a conseguire sopra un determinato territorio il
monopolio della forza sei in grado quindi di agire tendenzialmente senza resistenze al
proprio interno e Senza interferenze all'esterno.
in quanto l'esercizio del potere sovrano incontra limiti Crescenti: vi sono limiti di fatto
derivanti dallo sviluppo delle tecnologie informatiche e dei processi di globalizzazione che
rendono difficile il controllo degli Stati sia sulla circolazione delle informazioni sia sulla
circolazione delle risorse prodotte dal proprio territorio. vi sono limiti giuridici derivanti
dall'evoluzione dell'ordinamento internazionale, kemira non più solo ad assicurare la
coesistenza tra stati ma considera fra i propri soggetti anche i popoli e i singoli individui da
proteggere il nome dei diritti umani.
nonostante tali limiti la categoria della sovranità rimane ancora valida poiché si può
presupporre, almeno dal punto di vista del diritto interno, che in linea di principio le
limitazioni alla sovranità dello Stato siano volute dal popolo stesso nell'esercizio del potere
Costituente.
contraddice lo schema classico della sovranità lo stato federale (STATI UNITI) in quanto
realista un ordinamento complesso in cui la sovranità è distribuita due livelli di governo:
quello dello stato federale è quello degli Stati federati, ciascuno con una propria
Costituzione; La Costituzione federale si pone come fonte di legittimazione di tutti i poteri
pubblici, anche quelli degli Stati federati.
19) come opera lo stato
In diritto internazionale è l'ordinamento della comunità degli Stati. nel quale non c'è un ente
che ha supremazia, non creano norme per i cittadini dei singoli stati. Ma le norme di diritto
internazionale generale sono di formazione consuetudinaria o spontanea e obbligano i
soggetti dell'ordinamento. Manco un meccanismo organizzato di soluzione delle
controversie che insorgano fra i soggetti dell'ordinamento, le protezione degli interessi dei
soggetti dell'ordinamento e in larga misura affidata all'istituto dell'autotutela che consiste nel
fatto che il singolo soggetto è autorizzato a ricorrere ad atti coercitivi per attuare i propri diritti
(I trattati e gli accordi fra Stati invece danno luogo a norme di diritto internazionale
particolare che vincolano solo gli stati che li sottoscrivono)
possono sposare:
-concezione dualista:vi sono ordinamenti indipendenti e separati, ciascuno dei quali compie
autonomamente le proprie valutazioni giuridiche: ciò che può produrre conseguenze
giuridiche in un ordinamento Può risultare irrilevante nell'altro e viceversa.
.concezione monista:Tende a ridurre a unità ordinamento internazionale e ordinamento
statale, indicando quale dei due considera derivato rispetto all'altro. quello dei due che si
considera originario al primo atto sull'altro e dunque l'ultima parola in materia di rapporti con
esso.
la ratifica è l'Istituto giuridico mediante il quale lo Stato fa propri gli effetti di un accordo
concluso con terzi dal proprio rappresentante. i trattati li negozia il governo, perlopiù
mediante l'operato del ministro degli Affari Esteri, il quale agisce sulla base di indirizzi fissati
dal Consiglio dei Ministri. è il ministro degli esteri che firma il Trattato insieme a coloro che
rappresentano le altre parti contraenti. successivamente interviene la ratifica da parte di
ciascuno stato seguita dallo scambio.
Nell'ordinamento italiano l’autorizzazione della ratifica è atto del Presidente della Repubblica
che in alcuni casi Deve essere autorizzato con legge dal Parlamento. attraverso la legge di
autorizzazione ed è necessaria quando la ratifica riguarda un trattato comporta: variazioni al
territorio, oneri finanziari a carico dello Stato, modificazioni di leggi, trattati che hanno natura
politica.
23) con quali modalità avviene l’adattamento dell'ordinamento interno agli obblighi
internazionali?
Il terzo modo consiste in un meccanismo peculiare in base al quale non necessita di alcun
apposito atto statale per adattare l'ordinamento interno alle norme internazionali, in quanto
l'adattamento è previsto in forma automatica. E ha come effetto che l'adattamento è
immediato e diretto, completo, continuo punto affinché un meccanismo del genere Posso
operare, è indispensabile che l'ordinamento interno lo preveda. nella nostra Costituzione
Dispone che l'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale
generalmente riconosciute previsto nell'articolo 10
24) quali sono le più recenti linee evolutive dell’ordinamento internazionale? alcuni
esempi di convenzioni internazionali sui diritti umani?
es. dichiarazione universale dei diritti dell'uomo 1948 (richiamata nella nostra costituzione
all’art. 48) e i due Patti internazionali relative ai diritti civili e politici e diritti economici sociali e
culturali 1966
inoltre il diritto internazionale ha conosciuto sviluppi anche sotto il profilo processuale Difatti
nell'ambito di varie organizzazioni internazionali si sono previste procedure destinate ad
assicurare l'osservanza da parte degli Stati delle convenzioni sui diritti umani e a reprimere
le violazioni del diritto umanitario.
Nel 1998 è stato firmato un trattato Che prevedeva l'istituzione della corte penale
internazionale.
=è un tribunale permanente ed Esse esercita la sua giurisdizione sulle persone fisiche che si
siano macchiate dei più gravi crimini di portata internazionale duepunti genocidio, crimini
contro l'umanità e crimini di guerra. la sua giurisdizione è complementare alle competenti
giurisdizioni nazionali: può dire solo quando sia accertato che queste ultime non vogliono o
non possono procedere e si estende ai crimini commessi dai cittadini degli stati che hanno
ratificato lo statuto o sul territorio degli stessi.
È formata:
-assemblea generale composto da tutti gli stati membri (193 nel 2011) delibera a
maggioranza semplice e, per le questioni più importanti a maggioranza dei due terzi
Si è voluto creare un ente,Ed era nella volontà dei creatori della ogni, un ente che coordina
asse centrali tasse l'uso della forza. un uso della forza si intende degli apparati militari, che
quindi riuscisse a coordinare questi In modo tale che non ci fossero paesi che ognuno dei
quali agisce per conto proprio.
alla base dell'organizzazione delle Nazioni Unite c’è l'idea che l'uso della forza si è
centralizzato cioè affidato al solo consiglio di sicurezza: i singoli stati non possono farvi
ricorso salvi in caso di attacco armato dal quale difendersi o dal quale difendere uno stato
aggredito è solo a titolo temporaneo.
30) Qual è il fondamento delle missioni militari italiane all'estero e come sono disciplinate
dalla legge
l'Italia fu ammessa all'onu il 14 dicembre 1955 punto l'adesione era coerente con il dettato
dell'articolo 11 della Costituzione in base al quale:
l'Italia ripudia la guerra sia come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come
mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli
altri stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la
giustizia fra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale
scopo.
è sulla base dell'articolo 11 che si discute della partecipazione dell'Italia a missioni militari
all'estero. l'interpretazione è che essa sia da considerarsi sicuramente legittima dal punto di
vista costituzionale ogni qualvolta si tratti di operazioni delle Nazioni Unite o comunque da
essa autorizzate.
organizzazione del trattato del Nord Atlantico con sede a Bruxelles in cui partecipassi nel
1949 l'Italia, fra i fondatori insieme agli Stati Uniti il Canada e gli altri paesi europei che
costituivano allora il blocco accidentale: oggi essa raccoglie, In seguito a successiva
adesione, 29 stati. il principio cardine del trattato e quello stabilito nell'articolo 5: dal quale
discende l'obbligo per ciascun paese alleato di prestare assistenza in caso di attacco contro
uno Stato membro. la nato e altre organizzazioni regionali analoghe (es. Anzus in Australia)
torte in funzione di contenimento antisovietico. esaurito questo ruolo, sono stati accolti i
paesi dell'Europa centro-orientale un tempo appartenenti al Patto di Varsavia
(organizzazione egemonizzata dall’URSS sciolta nel 1991)
esistono altre organizzazioni regionali ai fini non militari duepunti il Consiglio d'Europa
istituito nel 1949 con sede a Strasburgo e comprende 47 stati punto ha la finalità di
promuovere E difendere i principi democratici, dallo stato di diritto e del rispetto dei diritti
dell'uomo, tutelati attraverso la già citata convenzione Europea (CEDU)
vi è anche l'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) le origini
risalgono alla convenzione di Helsinki del 1975 punto trasformata Sì 20 anni dopo in
organizzazione permanente ne fanno parte tutti i paesi europei ed ex sovietici gli Stati Uniti il
Canada la Mongolia. è noto soprattutto per le missioni di osservazione elettorale.
altre organizzazioni le troviamo sia governative che non governative; governative se sono
sotto di un governo; poi ci sono moltissimi soggetti pacifisti che operano nel mondo non a
nome della NATO ONU ma a nome di una cooperazione ( non governative ma anche che
operano nel mondo a nome delle cooperazioni es. emergecy)
l'Unione Europea è una terza strada tra due poli opposti, l'associazione tra stati che diventa
proiezione dei singoli stati è un metodo più da paese che abbia optato per una
Confederazione di Stati.
l'Unione Europea nacque il primo novembre 1993 a seguito dell'entrata in vigore del trattato
sull'Unione Europea, fermato un anno e mezzo prima nella città olandese di Maastricht. la
sua costruzione È frutto di un processo durato oltre 40 anni.
tale processo prese le mosse con la firma del trattato di Parigi che nel 1951 istituì la
Comunità Europea del carbone e dell'acciaio Cerca fra Belgio Germania, Francia, Italia,
Lussemburgo e Paesi Bassi.
l'Unione Europea nasce il mister su basi economiche in quanto vi era una situazione di
grave crisi economica. vi era la necessità di mettersi insieme per gestire, riconvertire
L'industria del carbone e dell'acciaio ( Carbone acciaio perché erano le attività economiche
che più delle altre erano state di supporto alle altre).
la Seconda Guerra Mondiale aveva lasciato l'Europa in ginocchio punto fu In quegli anni che
nacque una strategia politica volta dare basi solide alla riconciliazione tra Francia e
Germania, il cui contrasto era stata l'origine delle due guerre mondiali. per superare
l'antagonismo tra i due paesi si pensa di mettere in comune le principali risorse strategiche
dell'epoca: carbone e acciaio Appunto. la nascita della Ceca ( accordi monotematici
direzionati verso Carbone acciaio) fu seguita dalla comunità economica europea CEE, ciò
venne a seguito del Trattato di Roma del 1957. puntava creare un'area di libero scambio con
tariffe doganali esterne comuni, ad attuare una politica comune per agricoltura e trasporti, a
istituire un fondo sociale europeo è una Banca europea degli investimenti, nonché in
generale a sviluppare relazioni Più strette fra gli stati membri.
il Trattato di Roma prevedeva che dovevano essere garantite le quattro libertà: Libertà di
circolazione: di beni, di servizi, persone e capitali.
sono le basi di un mercato, se si pensa ai beni con prezzi doganali più bassi. si vuole creare
uno spazio di commercio tra i paesi dell'Unione Europea
il Trattato di Roma ha come obiettivo di avere un Unione doganale, in quanto mezzo
collante nell'economia ( rende la circolazione di beni più semplice)
viene istituito:
- un fondo
- una Banca europea per gli investimenti
- viene definita l'assemblea parlamentare di cui facevano parte tutti i paesi dell'Unione
Europea
- la Corte di Giustizia che avranno lo sviluppo dell'Unione Europea ha un ruolo determinante
la comunità si è allargata: nel 1973 entrarono Danimarca, Irlanda, Regno Unito, nel 1981 la
Grecia, nel 1986 Spagna Portogallo, Nel 1955 l'Austria Finlandia e Svezia, nel 2004 SIPRO
Estonia Lettonia Lituania Malta Polonia Repubblica Ceca Slovacchia Slovenia Ungheria, nel
2007 Bulgaria e Romania, nel 2013 la Croazia.
nel corso degli anni Ottanta del secolo scorso che vennero poste le basi per modifiche
incisive del Trattato di Roma e si comincia a parlare di Unione Europea. Nel 1986 venne
firmato l'atto unico europeo, Il quale fissò l'obiettivo del mercato unico interno ( ad oggi non
viene più chiamato mercato unico ma mercato interno in quanto Arena tra offerta e
domanda) l'elemento caratterizzante del mercato europeo era quella di creare una zona tra
tutti gli stati membri volte a garantire le stesse regole.
dopo la riunificazione delle due germanie nel 1986, nel 1992 fu firmato il Trattato di
Maastricht, il quale non sono modifico ancora il trattato della c'è ridenominata Comunità
Europea, ponendo le basi della moneta unica, Ma aggiunse adesso un nuovo trattato,
chiamato trattato sull'Unione Europea tue.
la moneta unica dovrebbe rendere più fluido il mercato, Non essere sottoposto al flusso di
altre monete e quindi avere una certezza di carattere monetario.
con il trattato si decise che tutte le materie ricompreso nel primo Pilastro, Ovvero la politica
economica lo spazio economico, il mercato interno, il problemi di dividere gli aiuti europei tra
i vari stati che fanno parte ormai dell'Unione Europea mi sarebbe utilizzato il metodo
comunitario facendo riferimento alle istituzioni comunitarie invece tutto ciò che faceva parte
degli altri due pilastri sarebbe rimasto affidato alla Cooperazione intergovernativa fra stati,
con il coinvolgimento degli organi comunitari, secondo le regole del diritto internazionale.
metodo intergovernativo: sono gli stati a decidere in materia di politica estera, in materia di
Cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. si ricorre alla volontà dei singoli stati
per capire come agire etc.
la struttura dei tre pilastri, che si è il ro poi in realtà fallimentare, viene superata con il
Trattato di Lisbona firmato il 13 dicembre 2007 ed entrato in vigore il 1 dicembre 2009 , il
quale ha profondamente innovato l'ordinamento dell'Unione Europea ha dato vita a un unico
soggetto dotato di responsabilità giuridica internazionale, che appunto l'Unione Europea è
stato invece abbandonato il progetto di creare un trattato costituzionale unico punto l'unione
si fonda su due distinti trattati aventi lo stesso valore giuridico: il tu e, modificato, mantiene la
sua denominazione; e il trattato della c'è, modificata anch'esso, assunto il nome di Trattato
sul funzionamento dell'Unione Europea Tfue
e se hanno il medesimo valore giuridico e insieme formano il Trattato di Lisbona.
=> dalla bocciatura della Costituzione nasce il Trattato di Lisbona. il quale in realtà ricalca
tantissimo la Costituzione.
all'interno dell'Unione e tre poteri devono essere separati e fungono da corpi intermedi, da 3
Union tra questi tre poteri dello stato. il Presidente della Repubblica che ha funzione di
custode della Costituzione e la Corte Costituzionale funzione di tutelare e salvaguardare i
valori costituzionali. non avendo la costituzione è una divisione dei poteri l'unione aderisce
secondo il metodo Open metod:
più istituzioni partecipano alla stessa funzione così Parlamento e consiglio esercitano la
Funzione legislativa e funzione di verifica del bilancio, definisce le coordinate delle politiche
europee, garantisce il coordinamento e sorveglianza delle politiche europee e da un punto di
vista economico, anche verificarsi di un disavanzo eccessivo.
dopo la seconda guerra mondiale nasce l'idea di riunire gli stati, i quali avevano usi e
Tradizioni molto simili l'uno all'altro e che erano nel vecchio continente europeo, ciò che ha
spinto a tentare la strada dell'Unione tra questi Stati, sono stati due pensieri, Due filosofie di
pensiero:
1. Gualtiero Spinelli, redattore di Chiara fama, pensava ad uno stato federale ( hanno un
governo centrale, mi sono quindi poteri centrali e poteri appartenenti ad ogni Stato (es. Stati
Uniti e Svizzera) quindi vi è un soggetto che sta sopra agli Stati. quindi pur mantenendo
alcuni poteri delegano ad un soggetto, che si pone alla pizze degli Stati, la gestione
governativa)
2. tedesco Hunt voleva: Unione o Cooperazione tra stati senza struttura federale punto in
quanto si rinuncia a buona parte della sovranità ed era quindi difficile soprattutto se si pensa
a Stati come Germania e Francia e si erano fatte guerra fino a sette mesi prima.
non trovando una piena adesione alla prospettiva del federalismo erano a fare i primi passi
verso l'idea di Hunt, dettati prevalentemente da esigenze di carattere economico
es. ECOFIM: Filtri economici e finanziari e si stacca perché ha assunto un ruolo importante
vicino alla Banca Centrale Europea. decide Quali sono le linee importanti in materia
economica che l'unione di conseguenza gli stati appartenenti e soprattutto gli stati
appartenenti alla eurogruppo delibera Non ti regola decidono quali siano le linee
programmatiche dell'azione economica europea.
metodo intergovernativo: stati presidenti e rappresentanti dei singoli stati sono loro a
decidere in materia di politica estera, in materia di Cooperazione di polizia e giudiziaria in
materia penale punto si ricorre alla volontà dei singoli stati per capire come dire.
metodo comunitario Specchio di uno stato federale, dove c'è Parlamento che decide la
commissione eccetera. Esiste un soggetto che fa parte di una comunità che decide
È composta da un giudice per stato, più 11 avvocati generali (nominati dai governi) che
studiano le cause e sottopongono alla corte le proprie conclusioni. sono tutti nominati dai
governi per 6 anni tra personalità di indiscussa indipendenza e competenza; Eleggono fra
loro il presidente. La corte ha un proprio statuto è un proprio regolamento e ha sede a
Lussemburgo.
il giudice della Corte di Giustizia rappresentano più lo stato di appartenenza ed evitare
qualsiasi tipo di influenza da parte dello stato di appartenenza.
compito generale è assicurare il rispetto del diritto nell'interpretazione e nella applicazione
dei trattati punto Essa giudica le controversie:
fra Stati membri
tra Unione e uno Stato membro
tra istituzioni dell'Unione
fra persone fisiche o giuridiche e l'unione limitata Però ad alcuni casi. si tratta dei ricorsi per
inadempimento contro le infrazioni compiute dagli Stati membri e dei ricorsi di annullamento
contro gli atti adottati dalle istituzioni dell'Unione in violazione dei trattati braccio forte
anno competenza in via pregiudiziale: la Corte di Giustizia si pronuncia in via giudiziale, cioè
prima che le norme dell'Unione trovino un'applicazione in un processo,Ogni qualvolta che
una questione di interpretazione dei trattati e degli atti delle istituzioni sia sollevata Davanti al
Tribunale dello Stato membro e il tribunale ritenga necessaria una decisione della Corte di
Giustizia. questo meccanismo è stato determinante Per assicurare l'uniforme interpretazione
del diritto comunitario, facendo della Corte una specie di Corte di Cassazione della
Comunità Europea. è stata decisiva per lo sviluppo dell'integrazione europea.
ha funzione interpretativa (attraverso l'articolo 11 della Costituzione la norma italiana in
contrasto viene disapplicata, la prevalenza del diritto comunitario sul diritto italiano per la
creazione di quel mercato, europeo in cui si stanno costruendo le basi)
alla Corte di Giustizia si affianca il tribunale, competente per le azioni intraprese da persone
fisiche o giuridiche Nonché per le controversie fra l'unione e i propri funzionari. il suo ruolo è
dunque più limitato.
principio di sussidiarietà=> l'unione, nei settori che non sono di esclusiva competenza,
interviene solo se è in quanto i suoi obiettivi non possono essere conseguiti in misura
sufficiente dagli Stati possono inventarsi è meglio conseguiti a livello europeo;
è importante perché Quando l'Unione non ha potere in una determinata materia ma ritiene
che per raggiungere un obiettivo al quale interessate Questo obiettivo Non può essere colto
da un singolo stato interviene l'unione.
implica che lì dove l'unione non ha competenza ma ritiene di dover perseguire un
determinato obiettivo che non sarebbe rapportata del singolo stato avvalendosi con una
procedura precisa Ecco che quella materia diventa di competenza Europea. tocca agli Stati
membri vigilare affinché a quel principio di sussidiarietà non sia un vero escamotage per
ottenere più potere da parte dell'Unione
il principio di sussidiarietà ha una doppia Valenza: per un verso, significa che se un obiettivo
Non può essere conseguita dallo Stato membro, allora e solo allora l'unione puoi intervenire
punto e, per il verso opposto significa che se l'unione non può fare meglio dello Stato
membro in tal caso deve astenersi dall'intervenire ea perseguire quell'obiettivo deve esserlo
stato.
per limitare il principio di sussidiarietà si è utilizzato
principio di proporzionalità ovvero che la spera dell'Unione Europea non deve andare al di là
di quanto necessario al conseguimento dei suoi obiettivi. quindi non gliene Europea deve
stravolgere il meno possibile la normativa del singolo stato
Per quanto riguarda gli atti secondari subordinate quelle primarie il sistema delle fonti del
diritto è un sistema aperto individuazione degli atti Fonte secondari è lasciata la disponibilità
dei soggetti titolari di potere normativo primario sia pure nel rispetto dei limiti costituzionali
esistenti nonché il principio di legalità in base al quale tutti gli atti secondari devono essere
deliberati sulla base di una previa norma di legge.
2) criterio gerarchico quando l'antinomia concerne invece norme poste da fonti non
equiparate, ovvero conflitto fra norme aventi una diversa posizione gerarchica va risolto Nel
senso che prevale la norma posta sulla Fonte superiore o o sovraordinata. la norma
sottordinata non si considera abrogata ma invalida ossia viziata per non aver rispettato
l'ordine gerarchico delle Fonti. come tale deve essere eliminata dall'ordinamento giuridico
mediante l'annullamento ad opera dei componenti organi giurisdizionali. l'invalidità a
differenza della procreazione determinando l'eliminazione dell'atto determina la caducazione
di ogni sua efficacia Non solo quella profuturo ma anche quella prodotta nel passato.
il criterio gerarchico si pone in base alla forza e al valore di legge:
forza Intesa capacità di penetrazione nell'ordinamento giuridico
valore capacità di resistere agli attacchi delle norme che stanno al di sotto. fonti di grado
superiore non possono essere modificate da quelle di grado Inferiore, le fonti di grado
inferiore devono rispettare quanto stabilito dalle fonti di grado superiore
esempio articolo 117 sulla potestà legislativa alle regioni e allo Stato.
la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle regioni nel rispetto della Costituzione
entrambe hanno sopra in base al criterio gerarchico la Costituzione ulteriori vincoli alle leggi
statali e regionali sono l'ordinamento comunitario è trattato internazionale
il problema dei rapporti fra fonti europee fonti interne ha avuto soluzione attraverso un lento
e graduale processo evolutivo della giurisprudenza della Corte Costituzionale in un dialogo a
distanza non priva di contrasti con la Corte di Giustizia dell'Unione e in conclusione La Corte
Costituzionale si conforma alla giurisprudenza della Corte di Giustizia riconosce nel primato
del diritto comunitario di conseguenza il contrasto fa diritto dell'Unione Europea e diritto
interno viene risolto Sulla base del principio di necessaria applicazione del regolamento
dell'Unione da parte del giudice comune.
Tutto ciò vale per i regolamenti per le direttive occorre invece precisare che dovendo essere
recepite con atto normativo interno e sapranno nel sistema delle fonti e a Castione che è
proprio dell'atto di recepimento.
60) Quali sono gli atti normativi del governo equiparati alla legge
la Costituzione in deroga al principio di separazione dei poteri attribuisce poteri normativi di
Rango primario al governo che può adottare decreti legislativi e Decreti legge. la potestà
normativa primaria del governo non è però non è autonoma né ordinaria in quanto la
Costituzione richiede sempre l'intervento del Parlamento in funzione di garanzia del legittimo
esercizio del potere governativo il governo Infatti non può adottare decreti legislativi senza
una previa legge di delegazione mentre decreti legge adottati in casi straordinari di necessità
e urgenza provvisoria e devono essere convertiti in legge dalle camere
quindi l'iniziativa viene presa dal governo o membri del Parlamento la legge di delegazione
viene fatta dal Parlamento la predisposizione dello schema del decreto dal governo
l'eventuale parere parere sullo schema dal Parlamento l'adozione del decreto legislativo dal
governo l'eventuale adozione di decreti correttivi dal governo
62) Qual è il procedimento di formazione del decreto legge e con quali limiti
il governo può adottare decreti legge sono provvedimenti provvisori con forza equiparata
alla legge ordinaria deliberati dal Consiglio dei Ministri ed emanati dal Presidente della
Repubblica dovrebbero contenere non sa norme Generali astratte bensì misure concrete e
immediatamente applicabili.
Vi sono però una serie di condizioni e limiti Quanto al procedimento e all'efficacia del L'atto
in base all'articolo 77 decreto legge:
può essere adottato Solo in casi straordinari di necessità e urgenza tali presupposti sono
normalmente interpretati in senso ampio non limitati solamente a eventi imprevisti manca
situazioni che non potendo essere risolte mediante il procedimento legislativo parlamentare
richiedono giudizio del governo interventi rapidi
deve essere presentato alle camere per la conversione in legge lo stesso giorno in cui è
adottato e le camere anche se sciolte si riuniscono entro i successivi 5 giorni
dura solo 60 giorni e ha Dunque efficacia provvisoria se non convertito in legge la perde sin
dall'inizio
appena adottato dal governo ed emanato dal Presidente della Repubblica il decreto diventa
oggetto di un apposito Disegno di Legge di conversione in questa forma viene presentato
alle camere o al Senato In pratica il governo presenta un progetto formato da un solo
articolo il cui contenuto è appunto la conversione in legge del decreto.
la legge di conversione è l'atto mediante il quale Il Parlamento si riappropria della Funzione
legislativa esercitata eccezionalmente dal governo. in sede di conversione le camere sono
libere di apportare modifiche al testo del decreto gli emendamenti approvati dalle camere
hanno efficacia solo profuturo ossia dal giorno successivo a quello della pubblicazione della
legge conversione Salvo che questa non disponga diversamente insieme alla legge di
conversione è pubblicato anche il testo di coordinamento del decreto-legge integrato cioè
con le modifiche apportate dal Parlamento
l'ultimo comma dell'articolo 77 stabilisce legge decada perché non convertito in legge il
Parlamento può adottare una legge regolatrice dei rapporti e delle situazioni che in fatto si
sono determinate nel periodo di provvisoria vigilanza dell' atto normativo del governo al fine
di evitare che la perdita di efficacia del decreto legge possa determinare incertezze
interpretative o comunque situazioni di ingiustizia e disparità di trattamento fra i cittadini
65) Quali tipi di regolamenti del governo sono previsti dalla legge
i regolamenti governativi sono approvati dal Consiglio dei Ministri sentito il parere del
Consiglio di Stato che deve pronunziarsi entro novanta giorni dalla richiesta e sono emanati
con la forma del decreto del Presidente della Repubblica tutti i regolamenti devono essere
sottoposti al visto ed alla registrazione della Corte dei Conti. non sono previsti di vario tipo:
regolamenti di esecuzione
regolamenti di attuazione e integrazione
regolamenti indipendenti
regolamenti di organizzazione
regolamenti di delegificazione
69) Possono essere considerati fonti del diritto i contratti collettivi di lavoro
tra le fonti del diritto sono da annoverare anche Fonti che sono direttamente previste dalla
costituzione i quali sono espressioni della autonomia dei privati. il presupposto perché sono
considerati fonti del diritto è che esse abbiano come contenuto norme generali e astratte
anche se riferite a determinate categorie sociali siano abilitata produrre atti Con efficacia
erga omnes e siano assistite per l'osservanza dei loro progetti da apparati dello Stato ed
infine abbiamo il trattamento proprio delle fonti del diritto. i contratti collettivi di lavoro
destinati a disciplinare il rapporto di lavoro fra datori di lavoro e lavoratori l'articolo 39
prevede che i sindacati registrati e dotati di personalità giuridica possono rappresentare Tati
unitariamente in proporzione dei loro iscritti stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia
obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie di cui il contratto si riferisce. questa
disposizione costituzionale stabilisce una riserva di competenze per i contratti collettivi così
stipulati ferma restando la possibilità per la fonte legislativa di stabilire i principi inderogabili
entro cui deve svolgersi l'autonomia contrattuale
questi contratti non possono essere considerati per le proprie fonti del diritto in quanto
all'articolo 39 non è stata data attuazione per Ragioni varie Il nuoto è stato riempito da
contratti collettivi di diritto Comune ipolate ai sensi del codice civile Che vincolano pertanto
solo gli aderenti alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali che li stipulano.
messaggio all'altra camera il presepe è provato previo coordinamento formale del testo E
se viene trasmesso con apposito messaggio al presidente dell'altra camera questa dovrà
provare il progetto Nella stessa identica formulazione qualsiasi modificazione comporta il
ritorno alla camera con l'aveva provato per prima senza che vi sia alcuna procedura formale
per interrompere questo su e giù che infatti si usa chiamare con il termine francese navette
i regolamenti prevedono procedimenti abbreviati in seconda lettura nel senso che la camera
la quale è stato rinviato il progetto riesamina soltanto so che è cambiato nel caso in cui il
progetto si è già stata approvata dalla stessa testa dall'altra camera Allora il messaggio
attestante l'approvazione conforme di entrambe le camere va il presidente per Repubblica
per la promulgazione e al ministro della giustizia per la pubblicazione