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Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
ORIGINE E MATURAZIONE
DELLE CELLULE GERMINALI
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
CELLULE
ANIMALI
da cui derivano i
gameti di entrambi
i sessi ed
germinali assicurando la
sopravvivenza della
specie.
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
Gametogenesi
In particolare:
gameti maschili spermatogenesi
Spermatogenesi
La spermatogenesi si realizza nei testicoli che possono
essere più o meno organizzati a seconda dei phyla
considerati.
Talora sono costituiti da un insieme di tubuli seminiferi
contorti contenenti un tessuto pluristratificato di cellule
germinali in via di differenziamento.
Mitosi Spermatociti
Spermatogoni
primari
Meiosi I
Spermioistogenesi
http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServeFile.php/f/File_Prof/CONTRI_2
91/La_spermatogenesi_per_stampato.pdf
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
Spermatozoo
Ovogenesi
https://www.laboratoriogenoma.eu/pgd
Mitosi ovociti
Ovogoni
_biopsia_PB1.asp
primari
Meiosi I
I globulo
Globulo polare polare
Meiosi II ovociti
Cellula uovo
(aploide) secondari
II globulo
polare
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
spermatogenesi ovogenesi
Formazione di gameti aploidi Formazione di gameti aploidi
APPARATI RIPRODUTTIVI
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10/S1
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
componenti:
tubuli seminiferi
sede di maturazione degli spermatozoi
ghiandole accessorie
supportano le cellule germinali
cellule interstiziali
producono il testosterone
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10/S1
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
Gli spermatozoi
raggiungono l'epididimo
attraverso i
vasi afferenti
Nell'epididimo si completa
la loro maturazione prima
di fuoriuscire attraverso il
dotto eiaculatore.
http://liceocuneo.it/oreggia/wp-content/uploads/sites/14/Sistema-riproduttore.pdf
Corso di Laurea: SCIENZE BIOLOGICHE
Insegnamento: ZOOLOGIA
Lezione n°: 10/S1
Titolo: Lezione 10
Attività n°: 2
L’utero è provvisto di
una spessa parete
detta endometrio.
La sua parte inferiore è
detta cervice.
La vagina è un canale
atto a ricevere il pene
maschile e a consentire
il passaggio del feto
http://liceocuneo.it/oreggia/wp-content/uploads/sites/14/Sistema-riproduttore.pdf
Corso di Laurea:
Insegnamento:
Numero lezione:
Titolo:
1
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Numero lezione:
Titolo:
2
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Numero lezione:
Titolo:
GAMETOGENESI
Con il termine gametogenesi si indica la serie di processi che portano alla
formazione dei gameti maturi.
A seconda se i gameti sono maschili o femminili si parlerà rispettivamente di
spermatogenesi (o spermiogenesi) e ovogenesi (o oogenesi).
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Insegnamento:
Numero lezione:
Titolo:
incontro alla prima divisione meiotica che porta alla genesi degli spermatociti
secondari. Gli spermatociti secondari affrontano la seconda divisione meiotica
che darà origine a 4 spermatidi aploidi.
Gli spermatidi vanno incontro ad un processo detto spermioistogenesi, che
prevede, in assenza di divisione cellulare, il loro differenziamento in
spermatozoi maturi.
Nel corso di tale differenziamento si assiste ad una evidente riduzione del
citoplasma, alla migrazione del nucleo nella zona apicale, alla formazione di
un’area mediana ricca di mitocondri ed una parte terminale dotata di una coda
a flagello.
La quasi totalità del volume della testa è occupato dal materiale genetico
paterno, cui si aggiunge, nella stragrande maggioranza dei metazoi, una
vescicola acrosomica (o acrosoma), costituita prevalentemente da proteine
dette lisine, il cui ruolo è quello di aprirsi un varco di accesso all'uovo
consentendo l'avvio alla fecondazione. Questa ha “ufficialmente” inizio nel
momento in cui la membrana plasmatica dello spermatozoo si fonde con quella
della cellula uovo.
La zona mediana e quella terminale degli spermatozoi si sono differenziate per
garantire la mobilità; in particolare i mitocondri forniscono l'energia necessaria
che serve alla coda per muoversi allo scopo di raggiungere la cellula uovo.
In tutti gli animali che si riproducono sessualmente il numero di spermatozoi
prodotti dagli individui maschili supera di molti ordini di grandezza il numero
delle uova generate dalle femmine. Questo perché la genesi della cellula uovo
implica un enorme dispendio energetico rispetto alla formazione degli spermi.
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Titolo:
Ovogenesi
Le cellule germinali primordiali femminili sono chiamate oogoni e formano uno
strato piuttosto sottile all'interno dell'ovario.
Nel corso della maturazione gli oogoni aumentano di numero in seguito a
divisioni mitotiche, essendo diploidi.
Gli oogoni si moltiplicano, aumentano di volume e divengono oociti primari
che vanno incontro alla prima divisione meiotica.
A differenza degli spermatociti primari, la divisione degli oociti primari è
diseguale, pertanto si produrranno due cellule di cui una più grande, detta
oocita secondario, che conterrà la maggior parte del citoplasma della cellula
madre, ed una cellula più piccola detta primo globulo polare.
Sebbene la divisione citoplasmatico sia sbilanciata, quella genetica invece non
lo è per cui l'oocita secondario ed il primo globulo polare contengono lo stesso
numero di cromosomi.
Nella seconda divisione meiotica, l'oocita secondario si divide nuovamente in
maniera diseguale dando origine alla cellula uovo che andrà incontro a
maturazione senza ulteriori divisioni ed al secondo globulo polare.
In tale divisione non sempre si divide il primo globulo polare per cui, al termine
del processo di oogenesi, talora saremo in presenza di tre globuli e talora di
due. In ogni caso tuttavia i globuli polari degenerano poiché il loro unico scopo
è quello eliminare la quantità di DNA in eccesso permettendo tuttavia la
concentrazione di una grande quantità di tuorlo in una sola cellula funzionale.
In realtà, nella maggior parte dei vertebrati ed in molti invertebrati, l'uovo non
completa la sua maturazione se non viene fecondato ed il suo sviluppo si
interrompe in profase I.
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Titolo:
APPARATI RIPRODUTTIVI
I principali componenti degli apparati riproduttivi sono simili in tutti gli animali
dotati di sessualità, sebbene sono evidenti alcune differenze nel
comportamento sessuale o nelle tipologie di fecondazione.
Gli apparati riproduttivi consistono principalmente di due componenti: gli
organi sessuali primari e quelli secondari (o accessori).
Gli organi sessuali primari sono rappresentati dalle gonadi il cui compito è
quello di produrre gameti ed ormoni sessuali.
Gli organi sessuali accessori affiancano le gonadi nella produzione gametica
oltre a fungere da supporto per l'embrione che si sta formando.
Sebbene gli apparati riproduttivi degli invertebrati siano variamente
diversificati e specializzati, soprattutto per le specie a fecondazione interna,
questi raggiungono la massima complessità nei Vertebrati.
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Numero lezione:
Titolo:
7
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Titolo:
8
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