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Antropologia Culturale.

Codice classroom : pvkb63e

Lo studio delle culture umane contemporanee e delle differenze culturali. Evoluzione della
nozione d’antropologia. Storia è universalle per tutte le società umane.

Le monde désire un Occident moderne en opposition à une autre partie du monde plus
primaire (BD.

Riasunto storia e toeria Antropologia :

I- L’evoluzionismo : cultura e società (fine 800).

LE Morgan, avocat en amérique ( à NY ) a lutter pour la liberté des populations


amérindiennes opprimées.

II- La scuola francese (1900)

Émile Durkheim è il fondatore della Scuola francese e della sociologia. C’è un un’influenza di
Durkheim sull’antropologia francese.

- Fondare una « scienza della società » - I fatti sociali esistono e si osservano (


oggettivazione )
- Nozione di coscienza collettiva / rappresentazione collettive ( livello
sovraindividuale) ;
- Interesse per i gruppi e non per l’individuo ( psicologia ) ;
- La religione come fatto sociale collettivo ; rafforzamento della coesione sociale
(funzione) ;
- Prospettiva normativa : ricerca delle leggi della vita sociale ;
- Approccio comparativo : apertura alle culture extraeuropee ;

- Marcel Mauss e i « fatti sociali totali » ; fondazione di una etnosociologia francese.


- Il Saggio sul dono (1924) ; il principio della reciprocità : carattere volontario e
obbligato delle prestazioni di dono ;
- Il dono crea rafforza e conserva i legami sociali e comunitari.

 la fête comme facteur social essentiel pour les sociétés


 le don de sang ou d’organe, une notion éthique. Pour se sentir éthiquement morale.

II- Il funzionalismo inglese : La cultura come un tutto (1920-50)

- Studio della cultura nella sua singolarità/ specificità/contesto


- Antropologia sociale britannica-afrcanistica
- Bronislaw Malinnowski : visione olistica della cultura. La cultura come un “tutto
integrato”. Le parti sono legate da relazioni funzionali; Rivoluzione etnografica.
- R. Radcliffe-Brown : l’oggetto dell’antroplogia deve essere la società concretamente
osservabile, non la cultura ( astrazione)- antropologia sociale.
- E. E. Evans-Pritchard : apertura ai temi della storia. L’antropologia come
interpretazione. Studio della magia Azande come sistema di pensiero.

- Immagine olistica della cultura/ società come un tutto integrato = mondi omogenei;
in equilibrio, mondi sociali e culturali a sé stanti;
- Ricerca delle regole di funzionamento delle società;
- Approcio sistemico (how the system really works).

- Una rivoluzione metodologica : etnografia, ricerca sul campo, osservazione


partecipante. Mettersi dal punto di vista del nativo per capire la sua visione del
mondo.
- Relazione fra antropologo e societàs tudiata = relazione di possesso.

La magie est interprétée, elle correspond à un système social moins avancé. Elle correspond
à un besoin de réponse, de certitude sur les différents phénomènes. La science explique
comment sont arrivés les phénomènes mais pas pourquoi.

Ref : L’enfant sauvage

 nel 1800 venne trovato nelle campagne dell’aveyron in Francia un ragazzo di circa
undici anni, che era stato abbandonato subto dopo la nascita e che er soravvissuto nei
boschi mangiando bacche e frutti selvatic. Era nudo, incapace di parlare e di camminare
correttamente. Portato a Parigi e allevato …

Opposition Nature / culture : manger, boire, dormir, évacuer


Les fonctions primaires unverselles non vengono assolte tutte allo stesso modo. Nous ne
sommes pas égaux pour toutes ces tâches. La nourriture consommée differt en fonction du
pays, les insectes par exemple. De plus des aliments qui sont aujourd’hui dans la culture
nationale italienne proviennent de la découverte de l’Amérique et de l’exportation de ses
produits : ex “pomodoro” ( la pomme d’or littéralement ). Le corps “absorbe” la culture, i
choisit d’accepter ou non les aliments inhalés. ( ex chef anglais qui mange par politesse un
grillon mais sn corps le refuse ).

Ma che cos’è la cultura ?

Cultura come “insieme complesso” di elementi” ( Tylor ),


Cultura come “modello” ( Benedict );
Cultura come percezione / visione del mondo (Boas-relativismo clturale);
Cultura come “testo” (rete di signati da interpretare) (Geertz-concezione semiotica);
Cultura come “culture” (siesprime nella particolarità).

Come è organizzata la cultura ?


I modelli culturali

- Secondo alcuni antropologi del passto la cultura prsenta forme di organizzazine


interna.
- Questa organizzatione della cultura …

- Il concetto di “modello culturale” è stato alaborato dall’antropologia americana :


Ruth Benedict (Patterns of Culture 1934).

- Per l’antropologo …

La cultura umana sarebbe : Operativa, simbolca, codificata, appresa, condivisa e …

La cultura è OPERATIVA  voir tel

Il Concetto di cultura in Malinowski  voir tel (2pages)

La cultura è SIMBOLICA + CODIFICATA  voir tel (2pages-cultura web of meanings)

La cultura è un SISTEMA DI COMMUNICAZINE  voir tel

Étude de la position du corps dans l’espace social  à chercher.

Dalla cultura (singolare) alle culture (plurale)  voir tel

Logica continuista e logica discontinuista.  voir tel

Etnocentrismo culturale e relativismo culturale  lutte des anthropologues contre ce


concept d’ethnocentrisme.  voir tel

Ernesto De Martino – il concetto di Etnocentrismo critico  voir tel le rapport entre


observateur et observé n’est pas neutre.

Il rifiuto dell’etnocentrismo … implica l’adozione di un relativismo culturale  voir tel (2


pages).

Relativismo culturale e diritti umani Melville Herzkovitz  voir tel

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