SCHUBERT/WEBER

 APPROCCIO GLOBALE AL TESTO: Il movimento romantico si sviluppa

nell’Ottocento, soprattutto in Austria/Germania. La città più
importante è Vienna grazie anche a Beethoven che fu un precursore
di questo movimento (per esempio nella Nona Sinfonia con l’Inno
alla Gioia). Il musicista in quest’epoca è un libero professionista, non
lavora sotto commissione di corti. Nascono nuove forme musicali
che esprimono i sentimenti con immediatezza, come il Lied, il
notturno e la romanza senza parole. Ci sono due forme di
espressione, l’intimismo (emergeva nei salotti, suoni raffinati, no
folle) e il virtuosismo (esecuzioni davanti a molti, arpeggi e
moltitudine di note, trionfo sulla folla).

 COGLIERE LE IDEE PRINCIPALI DELL’ARGOMENTAZIONE: Franz

Schubert è il compositore emblematico della Vienna della
restaurazione, nonostante la sua difficoltà a farsi apprezzare
soprattutto dalla corte Asburgica. Ciò per il successo dell’opera e la
sua musica poco teatrale e poco virtuosistica. Viene mantenuto da
un gruppo di amici e molti suoi lavori sono stati pubblicati postumi,
cosi come fu il suo successo. La sua musica si basa sui Lieder, genere
che affronta per tutta la sua vita e ne attua un rinnovamento totale:
diventa un frammento lirico capace di molte idee e forme diverse,
infatti risulta impossibile classificarlo. Molte sono le raccolte basate
su poeti come Goethe e Heine e ai quali dona diverse scelte
stilistiche: inquietudine, luce, unità tra voce-pianoforte. Spesso nei
Lieder protagonista è il viandante che può significare sia la sua
condizione esistenziale di solitudine e disincanto ma anche il suo
rapporto con le forme classiche delle quali tiene solo l’esteriorità ma
dando nuovi modi di costruire le melodie, i percorsi formali
all’insegna della mutevolezza dei paesaggi sonori. È dal 1820 che la
sua produzione conosce la vera maturità. I suoi lavori più importanti
arriveranno proprio in questo periodo tra pianoforte, sinfonie,
musica da camera e musica vocale in cui la sua idea musicale già
 pienamente mostrata nei Lieder viene innestata nelle forme
classiche.
Carl Maria von Weber è considerato il primo esponente romantico
per quanto riguarda l’operistica. La sua opera “il franco cacciatore”
è considerato il prototipo dell’opera romantica tedesca. Inoltre fu
un brillante virtuoso e uno dei primi grandi direttori d’orchestra.
Weber contribuì a creare un’opera nazionale tedesca sostituendola
a quella italiana. L’opera doveva essere totale, unificare tutte le arti
(idea di Wagner ripresa). Ha un interesse per l’esotico, il pittoresco e
il caratteristico, mentalità che si differenzia dalla classicità perché
non ricerca la bellezza ideale (esempio nell’opera “Abu Hassan”). Il
suo interesse si riflette in un virtuosismo brillante, gusto per
cavalleresco, fiabesco, esotismo e il popolare (si trovano nel
“Freishutz”).

 DIVERSI SIGNIFICATI DI UN CONCETTO: perchè le difficoltà di

Schubert con gli Asburgo e con il panorama musicale? Perché il lied
è il genere fondamentale di Schubert? Cosa rappresenta il
Viandante? Quale fu il rapporto di Schubert con le forme classiche?
Il 1820 come anno di svolta per Schubert?

Perché Weber è considerato il fondatore dell'opera tedesca? A

quale autore si ispira per l’opera? Quali sono le caratteristiche
principali della sua opera? Perché si distacca dalla classicità? Perché
è importante “il franco cacciatore”?

 GLOSSARIO DEI CONCETTI: Lied: canzone, romanza. Tipica della

tradizione tedesca, solitamente per voce e pianoforte. Schubert lo
eleva rendendolo un frammento nobile tra drammaturgia, lirismo e
potenza. Con lo stesso nome indica composizioni che risultano
diversissime: all’unità di Margherita all’arcolaio distinta
dall’inquietudine e dalle molte scelte espressive fino ad arrivare al il
 Sosia su testi di Heine basato sulla staticità e alla vocalità che
ispirerà Wagner.

Viandante: condizione esistenziale che caratterizza la musica di

Schubert con i suoi continui cambiamenti, paesaggi sonori liberi e
percorsi armonico-formali inusuali.

Opera nazionale tedesca: Opera creata da Weber per sostituirla a

quella italiana, tiene conto di tutte le arti ma in alcune opere
dell’autore è presente solo il canto senza
spazi recitativi o parlati.

 TITOLI DELLE OPERE:

Schubert:
Musica vocale: Raccolte di Lieder (Margherita all’arcolaio, il re degli
Elfi, la bella mugnaia, il canto del cigno, ecc…)
Musica operistica: L’arpa magica, Rosamunde, Alfonso e Estrella,
Fierrabras
Musica per pianoforte: 21 sonate (importanti le ultime 8),
Wanderer-Fantasie, improvvisi, moments musicaux, klavierstucke
Musica da camera: 15 quartetti per archi, 3 trio per piano-violino-
violoncello, quintetti
10 sinfonie
Musica sacra: 7 messe (specie D.678, D. 950), Lazarus

Weber:
Musica operistica:
o Das Waldmädchen (La ragazza della foresta)
o Peter Schmoll und seine Nachbarn (Peter Schmoll e i suoi
vicini)
o Silvana
o Abu Hassan
o Der Freischütz(Il franco cacciatore)
 o Euryanthe
o Oberon
Musica strumentale:
o Due concerti per pianoforte e orchestra
o Konzertstück in fa minore per pianoforte e orchestra
o Due concerti per clarinetto e orchestra
o Concertino in mi bemolle maggiore per clarinetto e orchestra
o Concertino per corno e orchestra in mi minore
o Concerto per fagotto e orchestra
o Fantasia siciliana per violino (o flauto) e orchestra
o Andante e Rondò ungherese per viola e orchestra
o Variazioni per violoncello e orchestra in re minore

 CITAZIONI SIGNIFICATIVE: “delle forme classiche Schubert conserva

soltanto lo schema esteriore, piegandolo a nuovi significati,
aprendolo ad un libero soliloquio, improntato spesso ad un lirismo
struggente…mutamento della luce, digressione prospettica”
“il lied si trasforma in breve frammento lirico, capace di racchiudere
in sé una mobilissima drammaturgia ed illuminazioni intensissime.
Dove modulazioni, intuizioni armoniche, gesti melodici hanno un
rilievo decisivo.”

“l’interesse di Weber per l’esotico, il pittoresco, il caratteristico è

aspetto essenziale della sua poetica romantica”

 PAROLE-CHIAVE: Schubert-Lied-Viandante; forme classiche-nuovi

percorsi armonici e formali; 1820-maturità-produzione strumentale.

Weber-opera nazionale tedesca, nazionalismo, franco cacciatore,

caratteristico e pittoresco, fiabesco, direttore d’orchestra.