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STORIA DEI PARTITI

Lezione 10 marzo

Prima guerra mondiale e come ha trasformato il modo di fare politica


brutalizzazione della politica , con lo scoppio della guerra schiere di persone che non si erano
occupate di politica hanno cominciato ad irrompere nel mondo politico e reclamano una
ricompensa ai sacrifici per poter partecipare in modo attivo alla costruzione del proprio paese →
massa che ingrossa il partito politico di massa cioè partiti che erano disponibili ad accoglierli
perché con un programma, un’ideologia
brutalizzazione, finita la guerra nel 18 la mentalità creata dalla propaganda bellica e della morte di
massa rimane ed entra a far parte del nuovo modo di fare politica che si afferma un integralismo
delle convinzioni, cambia la competizione dei partiti trasformandosi nella lotta tra bene e male e
questa contrapposizione rimane anche dopo la guerra (antagonista politica diventa nemico =
aggressività, meno rispetto per la vita e minore inibizione all’uso della violenza che è caratteristica
dei partiti di massa
luglio 1920 la camera ha approvato un provvedimento che introduce i gruppi parlamentari =
gruppo formato da rappresentanti eletti dalle consultazioni elettorali ed è una traduzione del
gruppo politico nel parlamento (molto importante) perché nasce? perché i partiti politici si
collocano al centro della vita politica del paese → partiti come soggetti indispensabili per ruolo
nelle istituzioni
ma questi partiti rafforzarono o migliorano la democrazia? rappresentanza delle minoranze ma
non è del tutto così perché non consolido la … perche i partiti democratici erano antidemocratici →
socialisti e liberali non condividevano i partiti di massa non si richiamano ai valori del risorgimento
e quindi è una prima frattura
seconda = i popolari e i socialisti erano stati neutralisti nel dibattito tra interventisti e neutralisti e
quindi questi grandi partiti si sono dichiarati contro la guerra → fascisti dicono che non sono veri
italiani e rivendicano la scelta interventista come la migliore e gli altri hanno tradito
conseguenza più importante è la trasformazione del parlamento nel 19 e andarono a votare
uomini dai 21 e coloro che hanno lottato in guerra, i fasci non portano in parlamento nessuno →
crisi irreversibile dell'italia liberale
biennio rosso→ occupate le fabbriche italiane dai socialisti, punto critico nel 20 quando la maggior
parte delle fabbriche è occupata → chi sono qui i partiti? partito popolare che venne fondato da
sturzo nel 19 che era un prete siciliano che pone fine all'astensionismo dei cattolici dalla vita
politica e li collochiamo al centro ed è interclassista (rivolto a tutte le classi) così come dopo la
democrazia cristiana → combatte perché vengano difesi dei valori tra i quali il ruolo della famiglia,
libertà di insegnamento, erano democratici, ampliamento del suffragio, a favore di un
decentramento, contro il latifondo (partito moderato) molta diffusione nel nord, centro e molto nel
sud (molto trasversale) partito che voleva essere aconfessionale e solo ispirato ai principi cristiani,
autonomo dalle gerarchie ecclesiastiche, concorrente del partito socialista (non sono socialisti, ma
pensano in termini etici che il datore debba dare al lavoratore la giusta mercè, no alla lotta di
classe) componente anticapitalista
i socialisti nati nel 1892 che in italia diventano partito di massa dopo la prima guerra, molto litigiosi,
nel ‘19 i massimalisti modellano il partito sul …. non è democratico ma rivoluzionario
la terza internazionale cioe l’org che segue il fallimento della seconda che è crollata con la prima
guerra e la terza nasce sulla guida del partito bolscevico russo questo significa che è egemone su
quelli di tutto il mondo , cosa accade? la terza int. chiede di cambiare il nome da socialista a
comunista e di espellere i più moderati dal partito e di riconoscere la guida della riv proletaria, per
la prima volta in modo irreversibile nascono 2 sinistre, una comunista e una socialista (spaccatura
nel mondo della sinistra) tutt’oggi è così
gennaio 1921 a Livorno nasce il partito comunista dall’uscita dal partito socialista, chi sono? il
partito socialista si era rifiutato di cambiare nome in comunista ma i moderati verranno espulsi
formando un altro partito (socialisti riformisti) formazione del PSU e il resto diventa massimalista
cioè esistenza di obiettivi cosiddetti massimi rivoluzionari
chi escono sono bordiga, togliatti e gramsci → comunista, piccolo partito di rivoluzionari di
professione che segue il partito bolscevico russo , molto rigido, piramidale, gerarchico, dura poco
perché sarà clandestino. dal punto di vista fisiologico l’unica differenza è il rapporto con mosca per
il resto più o meno è tutto uguale
il marxismo diventa la dottrina più influente dei partiti socialisti e la seconda internazionale è
un’associazione di partitiche si rifanno al …
dibattito interno al marxismo perché alcuni politici credono che il capitalismo si sarebbe
autodistrutto e diventa oggetto di distruzione e negli anni 80 dell’800 dibattito tra kalkowski
seguace del marxismo e Bernstein che è il teorico del revisionismo e del socialismo riformista →
non si sa e quando si raggiunge la riv proletaria quindi devono collaborare con la classe borghese
e su questo ce una grande spaccatura perché alcuni dicono che non dialogano per chiedere
migliori opportunità (alla fine 800) dibattito tra revisionisti e socialisti di sinistra + altra figura sorel
che teorico del sindacalismo rivoluzionario che non vuole fare gli interessi di se stesso, dare al
proletariato una guida morale
Turati, Travis e Matteotti sono socialisti riformisti che si staccano dal partito comunista
rivoluzionario che considera quelli dei borghesi e non ci vuole dialogare → formazioni anti
democratiche perché pensano che la democrazia sia borghese e debba essere superata ma la
differenza è che alcuni vogliono il dialogo e credo sia necessario mentre gli altri no
Mussolini che vuole fare una nuova fase della storia d'italia nel 19 ma com'è possibile che l'italia si
sia consegnata
23 marzo del 19 100 persone rispondono all’adunata di mussolini indetta per i reduci (iniziativa)
nel 19 non pensa di formare un partito → chi partecipa? mondo che viene da sinistra socialista,
partito repubblicano, futuristi, arditi → persone molto segnate dal conflitto e considerano la guerra
come rivoluzionaria e hanno il mio della prima guerra
convinti che dalla guerra potesse nascere una nuova fase nella quale oro avrebbero avuto un
ruolo proprio perché hanno partecipato alla guerra ed erano combattenti, esportano il mito della
guerra in tempo di pace, concezione della nazione come sacra ma non sono nazionalisti perche si
puo essere nazionalisti senza utilizzare la violenza ed erano conservatori ma loro non lo sono
questi fasci di combattimento pensavano la guerra avesse determinato un cambiamento di
mentalità e si mostrarono come il nuovo perche hanno fatto la guerra (funzione
antiparlamentarismo e antidemocratica) → modellarono lo squadrista sull’esempio dell’ardito
futuristi che volevano (no conservatori) modernità → rottura con il passato, futuro come progresso,
come macchina, sono imperialisti, linguaggio politico aggressivo di conquista, sono critici della
cultura borghese ottocentesca e indicano il modello dell’uomo nuovo = coraggioso, spinta di
dominio, sperimenta nuove forme di cultura, dominare la natura con il progresso tecnologico,
sostengono l'idea della guerra come purificatrice
fasci di combattimento: antisocialisti, antiliberali, antidemocratici, antipopolari, gruppo minoritario di
ex combattenti, si percepivano moderni e rivoluzionari
arditi corpo speciale d'assalto che compivano azioni molto pericolosi, combattenti veri e proprio,
nel 18 si rifiutano di prendere la via della vita civile, seguono un processo rivoluzionario comincia
dalla guerra, stile ribellistico. tra il 19 e il 20 prendono parte all’esperienza di fiume (fasci non sono
ancora partito lo saranno nel 21) nuovo modo di fare politica di mussolini che è molto studiato e
alcuni dicono che sia introdotto da d’annunzio a fiume in parte è vero perché parla dal balcone,
reintroduce il saluto romano
perché parlano dal balcone? legge psicologia delle folle e dice che l’individuo preso da solo è
razionale ma la folla no ed è per questo cha va trattata in modo diverso → parla dal balcone
perché da potere, mussolini e d’annunzio sono diversi ma hanno alcuni punti in comune, retorica
come … cambia la politica dopo la prima guerra mondiale, lessico religioso e militare (sia
mussolini che d’annunzio)
fiume non assegnata all’italia, il patto di londra non prevedeva fiume e d'annunzio prova a
prendere fiume ma perde la battaglia perché non è mai stato un politico mentre mussolini si
perché viene dal partito socialista
cosa vuole fare mussolini? nel 19 non vuole creare un partito, anti socialista, anticlericale,
repubblicano e libertario, ma perde le elezioni e decide di operare la svolta a destra
nel 21 nuove elezioni con i blocchi nazionali → giolitti propone ai fascisti e ad altre forze moderate
di destra di sostenere i blocchi naszionli cioe delle liste di coalizioni e i fascisti portano in
parlamento 35 deputati
perché giolitti fa questo? ce li porta giolitti i fascisti in parlamento
li avevano gli strumenti per capire chi avevano di fronte e allora perché non interviene la polizia?
28 ottobre 1922 i fascisti sfilano armati con la marcia su roma e allora cosa accade in 2 anni?
perche successo politico? la tensione sociale dal biennio rosso, il potere dei socialisti,
l'occupazione, la rivoluzione russa, paura della rivoluzione (segna l’avvento di un nuovo, mondo
cioè il mercato, in una parte del mondo si vive in modo diverso) determinano un senso di
precarietà che pensano che …
i liberali pensano di costituzionalizzare i fascisti, pensano che passerà presto, pensano che dopo
diventeranno moderati
a chi si rivolgono i fascisti? i ceti medi = emilio bodrero che scrive manifesto alla borghesia
(fascista) che dice che la borghesia è rimasta schiacciata tra gli interessi del ceto medio (?) e
quelli dell’alta borghesia e loro si rivolgono al mondo che ha pagato caro il prezzo della guerra
mondiale, dobbiamo abbandonare le ideologie del passato per essere una forza rivoluzionaria per
fare gli interessi dei ceti medio
in questo momento si spostano a destra, sono diventati monarchici, non sono più repubblicani,
hanno modificato il programma sansepolcrista, non possono essere solo movimento di reduci ma
che deve interessarsi dei problemi del paese nella sua interezza
matteotti viene ucciso perché scopre scandali finanziari del fascismo con una società petrolifera e
perché va in aula e denuncia i brogli elettorali e le violenze dei fascisti nelle consultazioni elettorali
precedenti (si espone in prima persona) → grande violenza fascista contro i suoi oppositori e terza
alcuni dicono che non lo volessero uccide ma solo spaventare
come si studia la storia? evitando il determinismo storico, anche con i se e con i ma, non esiste il
contesto storico, ci da il peso di come queste cose sono rilevanti, storia come risultato di scelte
quindi perché il re non ha evitato tutto questo? pensa che non ci sia alternativa al governo
mussolini, se non avesse firmato le leggi razziali o lo stato di assedio non ci sarebbe stato il
fascismo

Lezione 15 marzo

La scuola italiana fino al fascismo

per capire come un tema evolve perché la storia ci serve per conoscere l’evoluzione nel tempo
la storia della scuola è la storia di come siamo cambiati negli ultimi 150 anni perché ci dice molto
delle classi dirigenti, della socializzazione primaria, un modello di paese che siamo chiamati a
studiare
Gabrio Casati ministro dell'istruzione tra il 1859 e il 19.. quando nasce l’italia il parlamento italiano
fa sua la legge del parlamento piemontese approvò la legge casati infatti lo stato si faceva carico
dell’istruzione perché prima era svolta dagli istituti religiosi
nel 61 il parlamento fa sua questa legge che stabilisce che è dovere dello stato garantire
l’istruzione pubblica infatti l'analfabetismo era al 78% (rientra nella nazionalizzazione delle masse)
→ insegnare ai bambini a diventare italiani
stabiliva che la scuola era obbligatoria e gratuita e che l'istruzione fosse dei comuni e ce una
differenza tra nord e sud e quindi legge disomogenea (nord cuole simili al nord d’europa)
fare gli italiani era l'obiettivo che anche con i suoi limiti ha l'obiettivo di creare una scuola
elementare obbligatoria e gratuita → capisaldi sono l’esercito e i riti civili
il tentativo di costruzione di una nazione odierna è compiuta
l’idea della legge deriva dall’ illuminismo=rivoluzione francese che aveva esaltato l’orgoglio di
appartenere ad una grande nazione
libro cuore → tradotto in lingue straniere e pinocchio
libro cuore ragazzo calabrese che va in una scuola al nord e deve essere trattato da fratello → de
amicis socialista
nuovo bagaglio fatto dall’italia giolittiana → nascono le associazioni di categoria e gli intellettuali si
occupano di scuola → si comincia a discutere di scuola e non si è più finito = cioè anche del
rapporto tra privato e pubblico, come immaginiamo la formazione dall’inizio del 900
dopo la guerra → l'italia liberale era riuscita a ridurre l’analfabetismo specialmente al nord intorno
al 30% e al sud al 50% → il divario tra nord e sud diventa forte nell'italia liberale → la questione
meridionale è forte nel 1861 e differenza tra italia e altri paesi quali uk e francia
l’unità d’italia però è stata positiva per tutto il paese (gli storici non sono tutti d’accordo) alcuni
dicono che l'italia sia avvenuta grazie ai sacrifici dal sud → comunque diede risultati
i problemi → elementari alti tassi d’abbandono per il lavoro minorile e nelle scuole medie il
sovraffollamento perché con decollo industrial, condizioni igieniche migliori… si ebbe un aumento
della natalità (studenti delle medie erano molto di più delle elementari)
scuole medie= scuola dopo le scuole elementari non c'era la distinzione tra scuola ,media inferiore
e superiore) dopo la prima guerra mondiale il tema diventa tema dei partiti politici e anche i fascisti
→ mostrano interesse per le giovani generazioni e per il tema della scuola
motto dei fascisti è giovinezza perché sono giovani e mostrano interesse verso di loro
chi sono i ragazzi del ‘99? sono gli ultimi richiamati al fronte durante la prima gm che nel ‘17 hanno
16 anni e quindi i fascisti si rivolgono a loro perchè hanno fatto la guerra
che differenza ce tra la nazionalizzaione delle masse dei liberali e la costruzione delle … → i
liberali: la scuola si svolge in un contesto uralistico cioè giolitti immagina una scuola per fare gli
italiani mentre mussolini per fare i fascisti
credere, obbedire e combattere è il motto della gil gioventù italiana del littorio che nasce nel 37
che sostituisce l’opera nazionale balilla che è una delle istituzioni più importanti del regime fascista
→ credere è il più importante per i fascisti perché senza un credo non si obbedisce né si combatte
religione politica = politica come attività integrale cioè vuol dire che ogni attività ha senso se ha un
obiettivo politico → concezione assoluta della politica e esistono miti che vengono celebrati in
modo simile alle religioni (il regime fa dei miti dei veri e propri culti) → l'obiettivo è quello di
educare, costruire un uomo nuovo = rivoluzione antropologica → la politica è l'attività principale
dell'esistenza umana
per i fascisti la cultura è uno strumento della politica e quindi anche la scuola (idea
onnicomprensiva della politica)
obiettivo è fare i fascisti e in questo i giovani sono un interlocutore obbligato
1a riforma della scuola è quella Gentile del 1923 (filosofo, pedagogista, ministro dell'istruzione nel
22) capisaldi: gentile era convinto che occorresse attribuire alle scuole private la libertà di
insegnare → nasce dalla convinzione di matrice aristocratica dello stato che non ce la fa, pensiero
educativo aristocratico perché lo stato deve organizzare poche scuole ma buone perché doveva
essere destinata ai bravi ( i poveri non bravi dovevano lavorare e i ricchi dovevano pagare
l’istruzione) → obiettivo di creare una classe dirigente e per farlo le scuole dovevano essere poche
e selettive
introduce l’esame di stato che era opposto alla sinistra e questo significa mettere tutti sullo stesso
piano → introdotto dopo ogni fine del ciclo scolastico
introduzione della religione cattolica nelle scuole elementari → lo introduce perché ha una visione
che la religione sia in un gradino più in basse della filosofia vista che questa non può essere
insegnata ai bambini (devono imparare cosa sia l’assoluto)
no insegnamento della religione in senso confessionale
inoltre ricordata per il primato del liceo classico che è l’unica scuola che da diritto a tutte le facoltà
universitarie → serve a formare la classe dirigente del futuro
la fisica italiana ebbe molti fondi dal regime fascista perché doveva far vedere quanto era avanti a
livello scientifico e per la bomba atomica
thomas Mann: intellettuale scrittore tedesco il quale è uno dei simboli dell’antifascismo europeo,
lascia la germania ed è antifascista liberale scrive “la montagna incantata”
nel 30 scrive il racconto “mario e il mago”= famiglia tedesca che nel ‘27 va a trascorrere le
vacanze a viareggio o forte dei marmi → razzismo verso gli italiani da parte dell’europa del nord →
vedono lo spettacolo del mago cipolla illusionista che ipnotizza le persone e le costringe a
comportarsi come vuole e alla fine ce una cameriere mario che bacia il mago e lo uccide →
racconto che diventa testimonianza dell'antifascismo perché secondo alcuni il mago cipolla
rappresenta mussolini che manipola le coscienze → dittatore moderno che è un illusionista ma è
falso perché è figlio di una rimozione perché immaginiamo che non sia possibile contemperare un
regime totalitario e autonomia di pensiero → vanto dell’essere delle religioni politiche
politica che fa ricorso a riferimenti emotivi e non è discostato dal razionalismo → macchina
repressiva potente e esiste comunque la paura
in europa di paesi democratici rimane solo l’inghilterra
l’antifascismo è stato un modo di fare politica e quindi era difficile riconoscere loro dignità
la scuola gentiliana è caratterizzata dall’idea di costruire un primato della cultura classica
riforma a metà tra liberale e fascista → rappresenta bene lo spirito di Gentile → il sottosegretario
di gentile nel ‘23 era Lupi che era fascista che in canada vide i parchi della rimembranza e
introduce per la prima volta nella riforma gentile l'idea che le scolaresche italiane istituiscono un
parco/albero/monumento per i caduti della prima gm in quel determinato paese o città → fascisti
che si appropriano della prima gm perché la avevano fatta tutti ma loro lo fanno un tratto identitario
come se la guerra fosse una cosa fascista togliendola alle altre forze politiche → osservanza del
culto della prima gm e appropriazione ideologica della prima gm + trasformano i morti nei conflitti
con i socialisti in caduto della prima gm → non era un guerra partitica ma nazionale
ONB (opera nazionale balilla) che nasce nel 26 che si occupava della formazione culturale,
istruzione tecnico-professionale, assistenza religiosa e insegnamento dell’educazione fisica
perché lo sport insegna ad essere competitivi, la disciplina, l’organizzazione, idea dell’armonico
collettivo, forza fisica perché mima/insegna la battaglia → anche le ragazze entrano in questa
mentalità
recupero del mito della forza, dell’equilibrio, miti classici aggressivi, competitivi, bellicistici (es. foro
italico) per tutte le età con obiettivo di educare, mobilitare gli italiani dalla nascita alla morte
perché è nata? temevano che la scuola non fosse all’altezza del compito e quindi affiancano a
strutture istituzionali, strutture di partito → controllo ossessivo
littoriali erano delle gare che nacquero di dare vita a tutto questo → tutto quello che l’occhio vede
resta, macchina costantemente in moto (rivoluzione permanente)
nasce la GIL (gioventù italiana del littorio) nel 37 che non era obbligatoria ma lo divenne dopo →
le organizzazioni giovanili diventano parte di un’unica organizzazione
essere fascisti era un vanto in quel momento

Lezione 17 marzo

Iter di come il fascismo arriva al potere e cosa fa

Marcia su roma 1922 al 1925 il fascismo non da ancora vita al partito unico → guida di un governo
di coalizione (fase importante di scontri tra fascismi)
distinzione tra intransigenti rappresentati da Farinacci e i revisionisti guidati da Bottai → differenza:
1. esponenti dello squadrismo e pensano di dover rompere con la classe dirigente 2. pensano che
il fascismo debba creare una classe dirigente e per questo deve dialogare con le forzi migliori
dell’italia liberale → differenza nel modo in cui come questi due gruppi vedono gentile 1.
opportunista 2. ideologo del fascismo che aiuterà il fascismo ad avere un’ideologia, differenza che
non viene meno nel ‘25
de felice che fece distinzione tra le varie parti del fascismo, ci sono varie correnti e anime e dal 25
queste vanno ad essere meno rilevanti di ciò che unisce questi gruppi → i partiti politici non sono
mai partiti omogenei es. partito socialista, democrazia cristiana
“fascista ma a modo mio” → critici del fascismo e di mussolini ma rimanevano lì per cambiarlo
dall’interno ma in realtà non erano veramente critici perché con l’opposizione vi è la morte o
l’incarcerazione e anche perché non lo pensano
dibattito che non mette in discussione i capisaldi dell’esperienza politica es. la leadership di
Mussolini → differenze molto varie ma ciò che è rilevante è ciò che le tiene insieme (obiettivo
politico) e non cosa le separa
22-26 → mussolini istituisce due pilastri
1. gran consiglio del fascismo
2. ‘23 la milizia volontaria per la sicurezza nazionale → nasce dall’esigenza di controllare lo
squadrismo e di normalizzarla e diventa una specie di guardia armata dei fascisti che è in
competizione con l’esercito del regno d’italia (vestiti con le camicie nere che avevano prima
gli arditi) le forze armate sono legate al capo dello stato → introdurre una nuova significa
che il partito si arroga il diritto di esercitare la forza accanto ad una forza legale e garantita
costituzionalmente dall’esercito e rispondeva al presidente del consiglio in contrasto con
l’esercito del re
manteneva ordine pubblico ed era organizzata in squadre (organizzazione gerarchica)
nel 1924 la milizia entra a far parte delle forze dello stato e introduce il tema del rapporto tra partito
e stato di tipo osmotico con funzioni istituzionali che nei regimi totalitari è la norma e il partito in
germania è stato più invasivo di quello in italia → assume funzioni che di solito ha lo stato
Nel ‘23 si aggiunge la legge acerbo che chi superava il 25% dei voti si aggiudicava i ⅔ dei voti nel
parlamento e fu approvata dal governo italiano → votano perché sottovalutano ciò che stava
accadendo e pensano che il fascismo possa essere istituzionalizzato, normalizzato → questo non
accade con Matteotti in modo irreversibile → il parlamento eletto nel 24 è un parlamento quasi
tutto fascista con il 60% dei seggi, con età media molto bassa e con persone che maggiormente
hanno partecipato alla guerra e spazzano via il governo dei liberali
Matteotti leader del partito socialista unitario espulso dai riformisti, sequestrato in una macchina,
volevano forse solo spaventarlo e poi muore → da subito tutti sanno di chi è la colpa e il fascismo
entra in crisi e perde il consenso e capiscono gli obiettivi (sono più chiari)
Mussolini dice “potevo fare di quest’aula sorda e grigia un bivacco di manipoli. Potevo: ma non ho,
almeno in questo primo tempo, voluto ” → minaccia i colleghi e mostra violenza alla fine del ‘24 →
chi lo fiancheggiava comincia ad avere dubbi
vittorio emanuele 3 non dichiara l’assedio perché pensava non ci fosse alternativa al governo
fascista
3 gennaio 1925 mussolini va in parlamento e si assume la responsabilità politica e morale
dell'omicidio matteotti, da vita alla dittatura a viso aperto → da li vengono approvate le leggi
fascistissime, assumo il potere di legiferare che priva il parlamento della sua azione originaria
1926 tutti i partiti, le organizzazioni che esplicano obiettivi e ideologia contraria a quella del
fascismo vengono sciolti e tutte le associazioni devono essere sottoposte al controllo della polizia,
proibito lo sciopero e la serrata, stampa sottoposta a censura e ciò che si deve dire, istituito il
confino per gli antifascisti prima usata per la repressione del brigantaggio e per prevenire lo
spionaggio e quello fascista si caratterizza per la sua natura politica perché voleva reprimere il
dissenso politico e incutere paura (misura repressiva del dissenso)
la definizione di un reato è chiara nei governi democratici mentre nei regimi totalitari la repressione
del dissenso politico ha confini più sfumati perché non ha un reato ed è veicolato senza un giudice
e quindi senza legge che li preveda → non vi è principio di legalità infatti salta nel regime fascista
perché invia al confino persone ritenute pericolose (tra queste chi apparteneva ad associazioni
antifasciste, persone ritenute non affidabili per il regime, omosessuali, donne che hanno abortito)
→ costretti a mantenersi in luoghi isolati, circondati da persone diffidenti in paesini es. eboli,
ventotene
dal ‘26 alla fine della gm i confinati erano 13.000 → significa che ci sono due tendenze da cui
dobbiamo stare alla larga:
1. rimozione del fascismo es. mago cipolla → non esisteva solo mussolini che era fascista e
gli altri erano assoggettati
2. banalizzazione del fascismo es. berlusconi che disse che i fascisti non erano così male
perché i confinati erano in vacanza, i treni arrivano in orario, bonificazione delle paludi →
antifascisti che hanno una vita difficile andando in carcere
Creazione del tribunale speciale che vive per reprimere il dissenso
OVRA (non è evidente l’acronimo): struttra che estese una fitta distesa di informatori che spiavano
le persone (controllo per la repressione) → controllano gli antifascisti e se stessi, competizione a
chi è più fascista
nasce la polizia politica → molte articolazioni del controllo dei fascisti
cosa succede tra il ‘25 e il ‘26? partito unico, governo fascista, parlamento senza funzioni, non si
voterà più come prima fino al ‘46
possiamo raccontare il fascismo da diversi punti di vista → le interpretazioni: classiche sono 3
1. liberale
2. democratico radicale
3. marxista
fino agli anni 60 e dopo arriva il contributo degli scienziati sociali che è stato decisivo per
comprendere il fascismo e contributo degli stranieri (Americani) e rilevante degli storici italiani che
studiarono il fascismo (Gentile e …)
le interpretazioni classiche nascono immediatamente con il fascismo
3 marxista: per i partiti della 3a internazionale il fascismo è il braccio armato del capitalismo,
pensano che il contributo degli industriali nelle fasi iniziali sia stato fondamentale e la paura della
rivoluzione bolscevica ha avuto rilevanza → vi erano visioni anche meno economiste come con
Togliatti che tiene lezioni a mosca, gramsci scrive in carcere → i marxisti italiani dicono che non è
solo questa la ragione perché secondo loro (togliatti, gramsci) bisogna studiare la loro operazione
specifica dei fascisti, togliatti dice che bisogna studiare il partito
Gramsci sensibilizza da morto negli anni 50 e 60 sulla cultura della propaganda
1 liberale: fascismo figlio di una malattia morale → europa di fine 800 si ammala
dell’irrazionalismo, di attivismo, che ha portato alla prima gm e quindi i regimi sono il frutto di
questa malattia che è circoscrivibile tra le 2 guerre → malattia morale
2 ha avuto la più grande diffusione → risultato di tare ereditarie cioè uno sviluppo patologico
diverso che ha contraddistinto la storia d’italia → fascismo come risultato obbligato della storia e le
origini del fascismo sono più anziane con una storia diversa dagli altri paesi europei più
emancipati, più moderni
Tema in comune di queste interpretazioni → tutti riflettono sulle origini e nascono nel mondo della
politica, non erano storici, sociologi, erano in prima linea, persone che combattevano e perdevano
il fascismo fino agli anni ‘50 e ‘60 → raccontato come partito politico, chi combatte e chi interpreta
sono la stessa persona
nessuna di queste tre interpretazioni riconosce dignità a questa cosa, nessuno riconosce una
specificità, non ha una sua autonomia, manca capire cosa è successo perché sono nemici politici
e in questo danno contributo dopo gli anni ‘60 le scienze sociali → importante perché dissero di
cercare di studiare la specificità di quel meccanismo, contributo al comprendere i regimi
dall’interno → non tutto ciò che hanno detto è stato confermato ma hanno contributo a studiare il
fascismo in modo diverso
Contributo degli americani e degli italiani → lo storico più rilevante è Mosse perché ha studiato la
politica in un altro modo da diversi punti di vista, libro che studia la trasformazione della politica
non in termini tradizionali ma come divisione del mondo, come atteggiamento verso la vita
renzo de felice è l’autore della più grande biografia di mussolini con circa 11 volumi → primo
storico italiano a studiare il fascismo in modo diverso, molte delle cose non sono state confermate
ma è cmq il primo storico a costruire la storia in archivio e studia la storia del fascismo, primo a
dire che il fascismo ha avuto un consenso nel libro “gli anni del consenso”
convinto che il fascismo fosse un fenomeno politico nato a sinistra e passato a destra, ha un
rapporto con la modernità mentre i tedeschi celebrano il mito della comunità
contributo di emilio gentile che ha introdotto l’idea del fascismo come totalitarismo a differenza di
Hannah Arendt
2 ostacoli alla competat totalitarizzazione: re e papa → papa perché nel ‘29 il fascismo fa il
concordato e quindi scendono a patti e il re perché sostiene l’iniziativa di andare al gran consiglio
mentre in germania e in unione sovietica non c’erano
in realtà non è vero perché in realtà il re fa tutto ciò che mussolini gli dice di fare e quindi non è un
ostacolo e quindi il totalitarismo non è imperfetto per quanto riguarda il re

Lezione 22 marzo

Antifascismo
Una tendenza radicata nella sinistra (ma non solo) è una tendenza che si sviluppa grazie alla
scuola di Francoforte perché Adorno nel 1950 dirige un’indagine che confluisce nella personalità
autoritaria. Il fascista è uno che si comporta in un determinato ruolo, un certo comportamento
autoritario che deriverebbe da un’educazione repressiva → è una proiezione della rabbia sul
mondo e diventa aggressivo, proiettando sull’altro le proprie paure (attribuire all’esterno qualcosa
che non posso proiettare in me perché ho un io fragile).
Il dato positivo è nell’aver preso sul serio questo fenomeno mentre quello negativo è che manca
l’analisi delle istituzioni, sembra quasi che l’essere fascista sia un “dato” psicologico.
Desemantizzazione
Polemica contro lo stato liberale → tra lo stato borghese degli anni ‘50 e lo stato fascista non vi è
differenza secondo Pier Paolo Pasolini (ripreso successivamente dalla Scuola di Francoforte) → il
problema era il capitalismo.
Il lessico è figlio del tempo, le parole che utilizziamo ci raccontano come vediamo il mondo. Noi
pensiamo che uno non possa essere fascista senza un apparente motivo che debba per forza
aver avuto o un trauma, un’educazione repressiva…
Perché l’antifascismo è una cosa seria? (cos’è, chi sono i programmi principali) → siamo una
repubblica democratica e antifascista, la Costituzione è nata dalla collaborazione delle principali
forze antifasciste. Questo però non vuol dire che abbia vinto nonostante gli venne riconosciuta
un’importanza, così come una vittoria non vuol dire che chi ha vinto abbia ragione.
1925-1926 → tutti i partiti antifascisti vengono messi fuori legge e viene formato un partito unico, i
partiti antifascisti combattono la propria battaglia nell’illegalità o lo fanno clandestinamente al di
fuori dell’Italia oppure entrambi.
Dopo il 1926 → abbiamo il partito comunista italiano unico che non si è scinto dal PSI e dal PSU,
PRI e Giustizia e Libertà (partito socialista non marxista e non cattolico) e l’alleanza Nazionale
(1930: gruppo monarchico liberale antifascista).
NOTA: ne fanno parte Carlo e Nello Rosselli che vengono uccisi dai fascisti in Francia + il
socialismo liberale confluirà nel dopoguerra nel partito d’azione che ebbe una grande influenza sui
socialisti italiani
1927 → nasce a Parigi (luogo importantissimo perché tradizionalmente ha ospitato gli antifascisti
Non è marxista perché contro il materialismo il classimo, Rosselli sostiene che il socialismo debba
dare importanza al concetto di giustizia e a quello di libertà in maniera eguale, sono i ceti medi a
fare la più e non i proletari perché i ceti medi sono quelli che guidano i partiti e fanno politica.
Rosselli che idea aveva del regime fascista? Piero Gobetti aveva fondato un importante rivista “la
rivoluzione liberale” dove dice che il fascismo è un’autobiografia della nazione cioè siamo fascisti
perché ce lo meritiamo. Anche in Rosselli c’è un forte disprezzo, la critica radicale contro il
fascismo, un atteggiamento che non riconosce al fascismo nessuna capacità.
FINE NOTA
I cattolici si organizzarono come partito durante la seconda gm quando il fascismo nega la
democrazia cristiana. Il problema di questi partiti è che non hanno un fronte comune, almeno fino
al 1930, ognuno esprime una sua visione del fascismo.
Oltre alla Francia, un paese importante per l’antifascismo è la Svizzera, è vicina e la lingua è più
“semplice”. La vita degli antifascisti è una vita da fuggitivi, braccati dalla polizia, dalle spie e
lasciano indietro famiglie e lavoro es. Filippo Turati scappa di notte a bordo di un piroscafo e lo
aiutano Carlo Rosselli e Sandro Pertini.

Lezione 24 marzo

Legge Scelba con il fascismo → divieto di riorganizzazione del partito fascista


Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione,si ha riorganizzazione del
disciolto partito fascista quando un'associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone
non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando,
minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle
libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della
Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di
esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere
fascista.

Partito comunista - antifascisti → principali protagonisti nella battaglia al fascismo

Unico partito che non si fraziona, non si scisse → contrasti nati dal partito comunista e
l’internazionale comunista, inizialmente l’internazionale chiese di lottare contro il fascismo creando
un’egemonia e fare fronte comune → dibattito interno tra Bordiga (sinistra del pc) e quella di
Gramsci (centro che si schiera con l’internazionale) obiettivo di creare una repubblica federale di
contadini e operai e dare vita ad uno stato sovietico con a capo il partito bolscevico e gramsci
fonda l’unità nel ‘24
Nel ‘24 Gramsci propone un'alleanza con il psi e il psu ma Bordiga si oppone a questa proposta e
in questo scontro vince Gramsci che viene eletto come guida del partito e comincia una
bolscevizzazione del partito comunista italiano → salta il partito comune per la lotta al fascismo e
dopo gramsci viene arrestato → i rapporti con gli altri partiti della sinistra entrano nella loro fase
peggiore
nasce la prospettiva che i socialisti e socialdemocratici siano forze reazionarie perché pensavano
che avrebbero ceduto a compromessi con il fascismo → visione del mondo seconda la quale le
forze rivoluzionarie erano le masse contadine del sud, la classe operaia
Il partito di massa è radicato sul territorio ma il partito comunista è diverso perché si puo dire che
si articola in cellule e non sezioni (definisce l’identità del partito) → non esistono correnti perché
viene modellato sulla base del partito comunista sovietico con fedeltà alla terza internazionale
Conflitti tra Gramsci (arrestato) e Togliatti tra il 26 e il 27
partito comunista convinto di esprimere una missione storica cioè la rivoluzione = trasformazione
radicale dello stato delle cose ma è anche una rivoluzione delle coscienze che secondo Carl
Loevit il comunismo assomiglia ad una religione perché ha l'obiettivo di salvare l’umanità e quindi
è universale (ricorda il proletariato)
Partito che fino al ‘34 che considera se stesso l’unico vero protagonista della lotta al fascismo
Stalin in quel momento sostiene che il principale nemico del comunismo è la socialdemocrazia e
cambia il mondo perché
1. ci sono due sinistre che non torneranno mai insieme (una più radicale e l’altra più
moderata) sempre in conflitto
2. questa divisione renderà più semplice la vita dei fascisti
Questo va avanti fino al ‘34 perché si instaura una nuova strategia inaugurata da stalin che è la
stagione dei fronti popolari → perché? si rafforza il regime di Hitler che diventa egemone in europa
perché prende il potere
Tra gli anni tra le due guerre quanti e quali paesi mantengono la democrazia? Inghilterra perché la
democrazia liberale borghese regge soltanto lì e non nel resto dell’Europa perché hanno governi
filofascisti o almeno partiti → le libertà previste dalle democrazie liberali prima della guerra,
saltano
Il partito comunista è principalmente all’estero perché sono quasi tutti fuori dall’Italia
Come cambia la politica con i fronti popolari? la direttiva di mosca non viene messa in discussione
e la differenza tra socialisti e comunisti sta nel rapporto con mosco anche fino a dopo la seconda
guerra mondiale (socialisti che vogliono più autonomia)
Nel ‘34 comunisti e socialisti firmano il patto di liberec- molotov
Nel ‘39 c’è il patto di non aggressione tra socialisti e comunisti e quindi si apre un dialogo
La resistenza non è un fenomeno di massa perché i socialisti erano solo tra i 3.000 e i 5.000 →
non riescono a reclutare perché sono clandestini (illegali) e stavano tutti sparsi all’estero, in più la
propaganda nazista era anche all’estero
Partito fascista che crolla con la fine della seconda guerra mondiale e diventa un fenomeno di
minoranza
Fontamara è un testo importante così come ignazio silone (pseudonimo di secondino Tranquilli) il
quale racconta di 5 cose: la potenza del fascismo, la forza dell'ideologia del ‘900, le ambiguità
della politica, dell’essere umano e infine l’efficacia della polizia politica la quale seguiva in modo
ossessivo la vita dei sospettati (tutti i comportamenti “devianti” venivano osservati attraverso una
rete di spie)
Relazioni dell spia → fogli scritti con un numero che corrisponde ad una persona e questo
determina una vita fatta di incognita e di angoscia, di umiliazione della dignità (confinati, pedinati,
incarcerati)
Silone va ad abitare con un fratello giovane che lo fa avvicinare alla lega dei contadini ed è la
storia di tanti cioè persone che cercano emancipazione → studia a Roma e diventa uno degli
esponenti del partito socialista e nel ‘21 si avvicina al partito comunista e viene avvicinato dalla
polizia politica fascista perché il fratello romolo è stato arrestato e per questo Silone diventa un
collaboratore regolare della polizia fascista perché secondo la tesi liberano il fratello e nel libro
descrive il protagonista luca che è una spia → storia di persona colta che comunque si è
assoggettato al fascismo (si può compromettere molto la dignità umana)
La corrispondenza è letta dai fascisti, il partito e i sovietici (scrive a sua cognata, sorella e al
partito, alla moglie) → è questo il totalitarismo = eliminare l’individualità (sia regime fascista che
sovietico) molti punti in comune e differenze tra regimi totalitari e autoritarismo
Punti in comune: monopolio e uso della violenza, viene meno il pluralismo politico

Differenze:
- totalitarismo: lo stato tende ad occupare tutte le diramazioni della società civile, il capo è il
cosiddetto capo carismatico (es. mussolini, hitler e stalin), si presenta come religione
politica (cercano di costruire un uomo nuovo = ideologia definita che assume le
caratteristiche di una fede politica)
- regime autoritario: impone paura e terrore non necessariamente per costruire un uomo
nuovo

CHIEDE I FATTI DELLA STORIA dal 1848 ad oggi come nel manuale + cose che ha detto la prof
e le inseriamo nei fatti (studiare bene il manuale con integrazione degli appunti)

Lezione 29 marzo

Punti fondamentali del libro, prendere temi e approfondire, punto di vista dell’autore, obiettivo del
libro, fonti del libro
interlinea 1,5, times new roman, 5 pagine, scadenza per il quando spiega queste cose (massimo
metà maggio) fare un’introduzione a quello che stiamo per dire (tipo 4 righe), scaletta ed evito di
passare tra argomenti (devono essere chiari) e dopo seguo la scaletta (gli argomenti devono
essere esauriti come anche all’orale) es. cause di natura economica, culturale… no elenco → non
si parla in prima persona singolare ma la terza, evitare anche la seconda plurale, frasi brevi (frase
deve avere un soggetto, verbo e complemento).

2-3-5-7?-9-10 libri
cos’è stata la cultura fascista e definizione di totalitarismo

I regimi politici in Europa fra le due guerre → la crisi dei sistemi liberali
Leggi tra il 25 e il 26 e la prima è il rafforzamento del potere esecutivo, il governo diventa il centro
del potere esecutivo e legislativo
l'ordinamento corporativo non entrò in funzione
le corporazioni erano degli organi, singole articolazioni dello stato all'interno dovevano essere
rappresentati lavoratori e datori di lavoro perché i dissensi si sistemavano nella corporazione
il gran consiglio del 29 gli italiani dovevano solo approvare e per questo si chiama plebiscito di…
le istituzioni del partito sono delle articolazioni dello stato es. opera nazionale balilla (organizzare
l’educazione fisica nelle scuole) → funzioni paragovernative, parastatali
opera nazionale dopolavoro perché il regime è totalitario
leggi fascistissime per reprimere il dissenso
lo stato nazista → non ci sono molte differenze ma la principale è la velocità perché compie
passaggi rapidi per annullare funzione del parlamento, togliere il dualismo dei partiti mentre in
italia mussolini ha impiegato circa 10 anni
forti differenze nel modello nazista → la differenza con il caso italiano? campi di sterminio,
conquista dello spazio vitale, hitler ha tutto il potere e in italia c’è anche il re (realtà che non
esistono o sono limitate in italia perché non esiste la politica di sterminare una massiccia parte
delle persone → sono due razzismi diversi) Hitler nel mein kampf dice che gli ebrei erano un
pericolo = razzismo legato al sangue e idea di sangue biologico
Anche in Italia nel ‘37 ha inizio la politica razziale per “tutelare” gli italiani contro i matrimoni
interrazziali in Etiopia e nel ‘38 si adotta la legislazione antisemita
il razzismo italiano è di natura politica e non biologica con l’obiettivo di creare un uomo nuovo
fascista e del sangue e della stirpe non importa e gli ebrei devono essere perseguitati perché
antifascisti, poi esisterà anche un razzismo biologico
universo concentrazionario → differenza tra quello tedesco e sovietico? rieducazione da parte del
gulag
cos’è il regime totalitario → parola introdotta nel ‘23 da giovanni amendola (liberale antifascista) e
dice che il regime fascista è un sistema totalitario in senso negativo e quindi nasce nel mondo
antifascista e dopo mussolini si appropria della parola in senso positivo
fine 2a gm questo termine viene usato dai liberali statunitensi per indicare una forma di potere
assoluta tipica della società di massa in nome di una ideologia onnicomprensiva e in base ad un
uso combinato di terrore e propaganda → mettere sullo stesso piano il caso italiano e il caso
tedesco
‘51 hannah arendt mette sullo stesso piano la germania urss e italia → il totalitarismo ha come
base una volontà imperialistica e l’isolamento dell’individuo nella società di massa = l'individuo è
“rapito” dallo stato, alienato dai rapporti tradizionali che ha con la società civile (esperienza tipica
del 900)
altro contributo sono Friedrich e Brzezinski → per avere un regime totalitario ci sono condizioni
1. partito unico che si identifica con lo stato
2. guidato da un capo infallibile (salvatore dell’umanità, nazione, folk) ed è un mito vivente (si
vede nel caso fascista) = Mussolini viene descritto come un semidio (non ha età, non si
ammala, rapporto con la storia negativo ) si rappresentano come eterni e per questo sono
importanti le nuove generazioni
3. si dotano di una ideologia
4. mobilitazione delle masse → i regimi autoritari non militano le masse come i totalitari
perché le masse sono educate e mobilitate
cos’è l’ideologia fascista, la cultura fascista e cosa la differenzia dagli altri regimi?
Fonti primarie (tutto ciò che viene prodotto in un determinato momento e ci descrive un tempo es.
musica, documenti, lettere d’amore) fonte secondaria (tutto ciò che viene prodotto a proposito di
un tempo) e lo storico è colui che racconta le fonti
cos’è la cultura fascista? termine piu ampio di ideologia, cultura come concezione della vita e non
è un modo individuale di essere, attività creatrice di un popolo (ogni azione deve essere ricondotta
ad un valore politico e quindi l’idea di separare la politica dalla cultura è nostra, idea di cultura di
matrice liberale)
Cultura fascista in 3 grandi settori:
1. politica culturale → viene messo in atto dal regime e dal partito e quindi sono i fatti, sono le
iniziative poste in essere es. riforma della scuola, ONB (dal ‘22 al ‘43)
2. ideologia → fino al ‘75 gli storici hanno negato che avesse un'ideologia propria perché non
è confrontabile con il nazismo e il comunismo → karl mannheim definisce l'ideologia come
sistema di valori, ideali capaci di esprimere una concezione del mondo e capaci di
orientare la concezione politica : capisce che la verità sta nel fatto di essere un’espressione
particolare del tempo + Zeev Sternhell che dice che il termine democrazia ha determinato
molti dibattiti sul significato eppure nessuno ha negato l'esistenza di un sistema
democratico perché non ha raggiunto gli obiettivi, inconsistenza intellettuale → esiste
sempre una discordanza tra l'ideologia e ciò che viene fatto e quindi perché l'ideologia
fascista dovrebbe essere perfetta se nessuno lo è
l’ideologia esiste e si basa su miti = (favola in greco) durkheim = credenza collettiva che
riguarda tutti, governati e governanti (forze di controllo interiorizzate dalla coscienza
individuale) non si può fare una netta distinzione tra produttori e consumatori dei miti (no
distinzione tra pensiero mitico e pensiero razionale)
miti principali = mito di stato, Mussolini, uomo nuovo, roma
Mito di Mussolini: Mussolini era ovunque, è onnipresente perché è lui stesso che vuole
diffondere il culto di se stesso → vuole che ci sia un’immagine di lui come uomo politico
diverso, che viene dal popolo, parla in modo chiaro e diverso dagli altri, avversario
implacabile degli avversari, figlio del popolo → presenta se stesso come essere diverso
dagli altri e “bombarda” le persone con la sua immagine
descritto come padre protettivo degli italiani es. luce sempre accesa nel suo ufficio
1. campi del sapere → esiste una letteratura fascista? una architettura?... la risposta è sì cioè
tutti i campi del sapere subiscono la presenza invadente del regime fascista, nessuno può
parlare male di mussolini, nessuno può esprimere una visione politica incompatibile con
quella fascista (alcuni dicono non esistano queste cose) es. Sironi scrive il manifesto della
pittura murale → dice che i pittori, urbanisti, architetti,... dobbiamo contribuire a creare una
città fascista senza uno stile ma l’importante è uscire dalla concezione borghese (artista
come al servizio dello stato) → poca uniformità ma c’è un’arte fascista

Lezione 31 marzo

Alfredo Rocco e Gentile → a rocco non importa di introiettare la coscienza ma ciò che è
importante è ciò che unisce questi teorici rispetto a ciò che li divide : tutti condividono che non
esiste niente oltre al partito fascista, condividono l'identificazione tra fascismo e italia, credere nel
potere carismatico di mussolini → perché la presenza di voci diverse è sintomo di una scarsa
coesione ma in realtà non è così (critica al fascismo che non regge)
perché gente di grande fama aderisce? → non bisogna avere paura di essere semplice e dire che
aderirono perché erano fascisti e allora perché giurarono? solo 13 su 1300 persone non giurarono:
cause:
- conformismo
- paura di perdere il lavoro
- paura del conflitto
- non abbiamo una testimonianza di un dibattito che abbia fatto registrare una voce di
dissenso (questo ci deve stupire) perché l’identificazione tra fascismo e stato è gia passata
perché ho già giurato fedeltà allo stato e quindi è normale giurare a favore del fascismo
- ci si abitua alla violenza del potere → non lo percepirono (non tutti ma la maggioranza)
come violazione dell'autonomia e della libertà di pensiero
Nessuno disse nulla riguardo alla persecuzione di 42.000 persone e inoltre andarono ad occupare
le cattedre vacanti dei colleghi ebrei deportati

relazione tra fascismo e nazionalismo e tra fascismo e rivoluzione francese → per lungo tempo il
fascismo è una forma di nazionalismo (Togliatti) però non è esattamente così in quanto i fascisti
sono molto più debitori nei confronti di gentile che di rocco perché è il teorico di uno statalismo
assoluto che si pone subito nel partito fascista (i nazionalisti aderirono al fascismo da subito), per i
fascisti è lo stato che crea la nazione (dopo l’azione politica) e per inazionalisti è la nazione che
crea lo stato (la nazione preesiste e rende potente quel determinato stato, la nazione precede
l’azione politica)
ci sono punti in comune → aderiscono subito al fascismo, antiliberalismo, antidemocratici e anti
socialisti
rapporto con la rivoluzione francese è più complicato perché la rivoluzione francese è l'evento che
segna la nascita della politica moderna e destra e sinistra nascono nel contesto della rivoluzione
francese → la sovranità appartiene al popolo e dopo la rivoluzione nasce la società di massa,
mondo che subisce una trasformazione radicale irreversibile
Se la rivoluzione francese rappresenta il simbolo dell’avvento della modernità dovremmo dire che
il fascismo è un fenomeno antimoderno però non è così → come è possibile?
- parte di fascismo che criticherà la rivoluzione francese e tutto ciò che viene dopo
(decisamente antimoderna perché rappresenta il liberalismo, le democrazie, madre della
rappresentanza politica moderna) → da un lato c’è un attacco frontale alla rivoluzione
- sono moderni perché sono i sostenitori di un’altra modernità e quindi non possono essere
definiti reazionari (contro la modernità e il progresso), diversa ma sempre moderna perché
non nega mai l’avvento della politica di massa = pensano che le masse debbano
partecipare alla politica moderna ma sono comunque antidemocratici, antisocialisti e anti
liberisti
Altro esempio di modernità: primo modello dell’uomo nuovo è il combattente reduce tornato dal
fronte tornato dal fronte con la convinzione che la lotta non fosse terminata → pensano di essere
un’avanguardia rivoluzionaria (credevano di rappresentare una nuova italia)
2° modello: dopo diventa lo squadrista perché è il politico guerriero (violenza) → modello che non
venne mai meno perché gli squadristi si consideravano la parte migliore degli italiani
chi è l'uomo nuovo? uomo attivo, virile, uno che ha un’idea di vita come lotta e conquista
seconda età anni 30 si intreccia con l'anti borghesia cioè mussolini lancia la campagna contro la
borghesia (discorso del 1938 dove parla di 3 cazzotti alla borghesia: introduzione del voi al posto
del noi, saluto romano, antisemitismo) → lingua più importante di quanto si pensi e che l’azione
antisemita e quindi la campagna razziale è un aspetto molto rilevante nel progetto di Mussolini
(minimizzazione di cosa accade nel ‘38 con le leggi razziali)
Uomo nuovo NON ebreo perché diventano simbolo dell’antifascismo anche se la maggior parte
degli italiani ebrei aveva aderito al fascismo prima del ‘38 perché sono italiani, ottimi rapporti con
la comunità ebraica da parte di Mussolini perché tradizionalmente filogovernativa perché quando
nasce l'italia gli ebrei acquistano la libertà e diventano cittadini uguali agli altri (prima nei ghetti)
viene estesa la legislazione del piemonte quando nasce l'italia e quindi gli ebrei diventano italiani
allo stesso modo degli altri (momento di maggiore apertura da parte dell'italia nei confronti degli
ebrei) → questa comunita super assimilata diventa super fascista

Lezione 7 aprile

Conclusione della cultura fascista

fascismo che cade il 25 luglio 1943 organizzato in accordo con il re da parte di un gruppo di
gerarchi → le azioni belliche erano state gestite fa mussolini e si chiede di dare al re e di fatto
finisce il fascismo e mussolini viene arrestato e portato nel gran sasso e liberato dai tedeschi fino
a salò dove istituisce il partito
comincia la guerra civile nel settembre del ‘43 → nord che rivendica lo stato italiano dove il re è
considerato traditore e nel sud il re fugge (re che esprime un’immagine di stato che si spacca in
due) dove crea il regno del sud dalla parte in cui risalgono gli anglo-americani → armistizio chiesto
agli anglo-americani firmato dal generale badoglio che è la richiesta di una resa incondizionata (ci
si arrende perché siamo sconfitti dalla seconda guerra mondiale)
si combatte la resistenza che lotta contro i fascisti e nazisti che si trovano nel centro-nord perché il
sud è già stato liberato
Claudio Pavone scrive una guerra civile → era socialista e antifascista, partigiano e per la prima
volta da sinistra si usa guerra civile e non resistenza (concentro attenzione ai partigiani e nell’altro
modo do importanza ai nemici) quindi pavone dice che sono state entrambe → prima solo la
destra parlava di guerra civile ed è importante perché l'italia nasce dalla guerra civile → ci fa
capire il senso di conflittualità
2 anni fondamentali non solo perché vince l'antifascismo ma anche perché pone le basi per un
nuovo paese repubblicano, democratico, antifascista
possiamo dire che ci sono tante resistenze (cattolica -enrico mattei, partigiani rossi, resistenza
monarchica (partigiani azzurri))
e inoltre esistono anche gli imi (internati militari italiani) → si trovano un cambio di fronte dopo l’8
settembre perché siamo diventati collebigeranti → cosa scelsero? venne chiesto loro se aderire
alla repubblica sociale italiana oppure se essere internati e molti di loro optarono per
l'internamento (alcuni per la fedeltà all’esercito e al re) = finirono i campi di lavoro
le resistenze sono tante perché l'antifascismo non è un gruppo coeso e quindi noi siamo fondati su
forze a volte fragili, a volte coerenti
i partiti politici hanno un ruolo decisivo →
1. sono i protagonisti della lotta antifascista
2. sono fondamentali perché scrivono la costituzione
3. perché in italia il ruolo della politica e quello che i fascisti introducono come primato della
politica non viene meno nel secondo dopoguerra → l’italia che i partiti hanno in testa è
molto diversa tra i vari partiti (tutte queste forze hanno in mente un progetto politico molto
chiaro che viene prima dell’appartenenza istituzionale) → deriva dall’ideologia fascista la
forza del progetto politico
condividono il pensiero di creare un’italia repubblicana, democratica e antifascista
l’antifascismo è una componente fondamentale perche poi sono i protagonista nella lotta contro il
fascismo e gli scrittori della costituzione (si può essere antifascisti e non democratici)
conflitto reale all’interno del mondo antifascista anche se sono tutte forze democratiche perché
accettano più partiti e l'italia ha consentito il pluralismo dell’espressione
movimento sociale italiano nasce nel 1943 e dichiara il legame storico e culturale con il partito
fascista e non governerà mai in italia (partito di estrema destra con chiari legami all'esperienza
fascista e rivendica il rapporto con il fascismo) → perché esiste? perché conviene, il fatto che
parte dei fascisti vecchi confluiscono in un partito che non vincerà mai e per il rapporto con il
passato fascista ed è il tema del rapporto continuità/rottura → dilaga una rappresentazione del
fascismo secondo la quale il fascismo non è un oggetto storico (opinione pubblica che rappresenta
se stessa come se il fascismo non fosse stato in continuazione ma come taglio, è perché le
persone sono le stesse, conviene a tutti rappresentare la storia con delle cesure nette e conviene
immaginarci meno fascisti di quanti ce ne siano) → presero le distanze dal fascismo in modo
leggero perché non fecero i conti con il fascismo (prima scrivono cose fasciste e dopo si
rimangiano tutto es. Pier Paolo Pasolini)
una classe dirigente ha il dovere di dare una risposta, alla fine della prima repubblica erano tutti
antisocialisti e anti democristiani però prima erano al 14 e al 34% di voti
la storia serve ad assumersi delle responsabilità mentre storicamente si è rimossa una parte della
storia
questi processi di rimozione avvengono perché sono condivisi e avvengono a livello profondo,
diventa parte di noi → atteggiamento che cambia e in parte le persone si vergognano e in parte la
storia ci racconta l’affermazione di culture e storia che viene fatta propria e viene riprodotta (agire,
stare insieme in un certo modo)
es. nel ‘38 la maggior parte delle persone non si scompone davanti alle leggi razziali
la funzione critica si esercita quando il nostro passato ha una funzione critica

Il movimento sociale → componente anticapitalista e sociale perché è rappresentato dall’America,


dal mondo occidentale, intervento dello stato nell’economia, esiste dall’inizio + ala moderata che
vorrebbe costruire un partito di destra moderna che vuole distanziarsi dal partito fascista e
avvicinarsi alla DC (non sono antiamericani e diventerà presidenzialista) → entrambe sono
anticomunisti
segretari Michelini e Alicante → momenti principali anni ‘60 (sembra uscito dall’isolamento perché
il movimento sociale dà l'appoggio esterno al governo Tambroni→ si ritorna a parlare di resistenza
e antifascismo) e la seconda metà anni 80
Destra in italia sempre marginale fino al ‘92 → perché in Italia non c’è un’alternanza?
- i comunisti e i socialisti sono stati alleati fino al ‘56 quando c'è una divisione quando Stalin
interviene in Ungheria (comunisti che sono d’accordo con Stalin mentre i socialisti no) →
inizio del centro-sinistra (DC e PSI)
- dal ‘43 al ‘56 si presentano insieme alle elezioni
- non avevano i numeri
- temono che votando il comunismo votino un partito legato all’unione sovietica quindi non
c’è alternanza perché esiste in italia il partito comunista più importante dell’europa
occidentale (partito con il 34% dei voti, ⅓ degli italiani) però non può governare fino al ‘92
→ perché (prossima volta)

Lezione 12 aprile
regime che politicizza la vita delle donne italiane → inserire le donne nella macchina del fascismo
es. tante donne che scrivono a Mussolini
la modernità fascista è un fenomeno inedito
la politicizzazione delle donne italiane comincia con il fascismo

Partiti politici e cosa accade tra il 43 e il 45 → ruolo decisivo nella costruzione dello stato
la costituzione viene approvata nel dicembre del 47 ed entra in vigore 1 gennaio 43 = prodotto di
cultura cattolica, socialista, liberale ed è stato un compromesso, costituzione rigida con
procedimento speciale per modificarla
gli anni che vanno dal 46 al 48 sono fondamentali
46 si vota per il referendum (dove votarono anche le donne) che diede vittoria alla repubblica con
2 milioni di voti di vantaggio con l’esilio di umberto II e la nascita di un nuovo paese repubblicano
con al centro la dc, il partito fascista e il comunista
discorso sul containment in usa
dopo la guerra c’è la guerra fredda con paesi con idee diverse, visioni del odo molto diverse
urss paese con economia pianificata dove lo stato gestisce la politica mentre in usa si afferma
un’economia di mercato cioè lo stato non è proprietario dei mezzi di produzione
usa visione del mondo come modello americano come il modello da seguire e in urss visione del
mondo con obiettivo di creare una società di liberi ed uguali che mantenne questa esperienza
politica fino al crollo del muro di berlino ed era modello per la sinistra di tutto il mondo perché
fanno vedere che è possibile una politica del genere

Tra il 46 e il 48 l'italia opera una scelta di campo che verrà suffragata con le elezioni del 48 → dc
che stravince le elezioni e parte l’epoca del centrismo con de gasperi che esclude i partiti estremi
e radicali quali i comunisti e i socialisti → si pongono le basi per gli anni a venire e gli italiani
saranno i maggiori beneficiari dell’ european recovery plan (piano Marshall) obiettivo: tenere
bassa la conflittualità sociale e quindi aiutare i paesi europei a ricostruirsi consentendo di legare
queste economie agli stati uniti e quindi non spostarsi verso l’URSS = da questo nasce l’UE → si
tratta di politiche di welfare che legano la DC alla potenza americane (più sono forti i legami con gli
stati uniti e meno ci sono conflitti sociali e quindi meno è il legame con l’URSS) → queste sono
visioni di centro
nasce dall’intento di sottrarre consenso a socialisti e comunisti e quindi all’URSS → volontà degli
Americani
piano marshall non solo piano di finanziamento ma di ricostruzione che legava economie europee
a chi prestava soldi e a chi vendeva beni ad un prezzo più basso
anche la NATO è un congegno militare in cui l’italia entra con l’opposizione di comunisti e socialisti
in questo scenario i partiti principali sono PSI, PCI e DC:
in comune: idea del primato del partito, nel 46 De Ruggiero scrive il fascismo non ha creato il
conformismo ma lo ha aggravato (partiti che conservano l’intolleranza, il conformismo e il
misticismo di partito anche in un regime democratico, tutto questo ereditato dal fascismo) nasce in
questo scenario il termine partitocrazia = modo di concepire la politica di massa, considerando il
partito come un faro, una guida, colui che ha diritto a politicizzare le istituzioni politiche (tendenza
particolare in tutti partiti di massa)
chi sono questi partiti (differenze):
- partito comunista: palmiro togliatti ha trascorso gli anni del fascismo in urss, molto vicino a
Stalin e torna nel 44 e propone la svolta di salerno = propone alle forze antifasciste di
accantonare la conflittualità tra le forze politiche e la pregiudiziale antimonarchica e chiede
di posticipare il referendum a fascismo caduto e coerentemente con questo approccio
togliatti partecipa ai lavori della costituente, principali autori dell’amnistia
che partito è? alleanza con i socialisti, partito di ispirazione marxista-leninista che è un
partito di massa = rapporto privilegiato con l’URSS (la politica di questo partito è di
opposizione con un rapporto con l’unione sovietica cioè è un modello, così come Stalin)
pensiero nei confronti del marxismo ortodosso e gramsci: Gramsci è stato tra i fondatori,
capo rivoluzionario, intellettuale, studioso di glottologia e storia della lingua, ultimo periodo
della vita lo trascorre studiando e ci lascia i quaderni dal carcere nei quali affronta
tematiche dando rilievo al ruolo degli intellettuali, riesce a costruire una via italiana al
comunismo e diventa famoso nel mondo perché le sue idee hanno una specificità e da
forza alla politica comunista
centrale l’idea di nazione perché dopo la 2gm per costruire un paese e il partito
contribuisce ad elaborare un’idea di nazione cioè che paese vogliamo costruire infatti a
fianco alla bandiera comunista viene introdotta quella italiana (in tutti i partiti il tema della
costruzione della nazione è centrale) e per questo tutti i partiti riconoscono il ruolo di
Gramsci e degli intellettuali
occorre creare un grande partito di massa rivolgendosi a tutto l’elettorato, facendo
egemonia (partito comunista come elemento di attrazione)
doppiezza: alleato di un paese nemico e però anche uno dei protagonisti di una società,
partito che non solo accettò le regole democratiche ma contribuì a crearle
avevano in testa la democrazia come sinonimo di socialismo
si parla di doppiezza di togliatti perché nega la legittimità della democrazia liberale
borghese e dall’altra è uno dei protagonisti di questo paesi e quindi condivide le regole
democratiche (i partiti socialdemocratici sono partiti che pur condividendo l’orizzonte critico
nei confronti dell'economia di mercato, accettano la democrazia e si definiscono
democratici per separarsi dai paesi dell’urss)
partito che non ha correnti al suo interno (a differenza dei socialisti) perché vigeva il
centralismo democratico = la linea la fa il segretario e il resto del partito di omologa (partito
molto compatto, gerarchico)
i militanti del pc erano convinti di far parte di questo grande proletariato che avrebbe
dovuto emanciparsi e avrebbe dovuto svolgere il ruolo di classe rivoluzionaria (condividere
una missione storica = emancipazione del proletariato e quindi dell’umanità → in questo
resta forte la base marxista-leninista)
- DC: compiono un’operazione teorica spregiudicata, gran parte del partito era stata fascista
si presentano come il partito della nazione, rapporto con la chiesa molto stretto, partito di
chi vuole salvare la nazione dai comunisti (propaganda anticomunista molto forte) rapporto
pessimo con i socialisti (partito schiacciato tra dc e pc)
- Partito socialista: invocò un equidistanza tra usa e urss che non aveva senso, fino al 56 era
filosovietico e quindi con i comunisti condivise un organismo teorico
3 correnti: corrente filocomunista, corrente autonomista (autonomi dia comunisti), corrente
dei socialdemocratici (poche persone decisive nel 48, escono dal psi perché accusano il
partito di essere troppo affiliato ai comunisti)
Paolo Conte parla di Bartoli che è un ciclista (sport “pompato” dal regime fascista perché sport
nazional popolare insieme al calcio), ciclismo come sport di fatica che dopo la 2 gm è ancora di
più uno sport nazional popolare che vede rivalità tra Coppi (uomo di sinistra che negli anni 50
lascia la moglie per mettersi con un'altra chiamata la dama bianca che fa giorni di prigione =
espressione del mondo di sinistra) e Bartali (esponente dell’azione cattolica = espressione
dell’italia democristiana) → rivalità che ricorda la rivalità tra comunisti e democristiani
Luglio 48 togliatti si trovava nella camera dei deputati con la sua compagna (e non moglie) e
subisce un attentato e viene portato all’ospedale e in tutta italia si solleva la protesta popolare da
sinistra e si dice di darsi una calmata
nel frattempo c’è il tour de france e viene chiamato bartali da de gasperi e gli dice di vincere e
vince = storia del costume, delle immagini
parola pedalare che entra nel lessico degli italiani e nasce legata al lessico ciclistico (italiani che
fanno fatica ad arrivare a fine mese)

Lezione 14 aprile

partiti di massa dopo la 2 gm - centrismo di massa

idea di nazione dopo la 2 gm → i dc si presentano come il partito della nazione, partito di


moderati, filo occidentale, anticomunista, si presenta come partito che salva la nazione, partito
della vera italia (molto strano perché hanno avuto rapporti con facisti)
partito comunista e socialista fanno più fatica perché il nazionalismo viene identificato con il
fascismo e con il mito dello stato (bandito come dottrina politica)
dall’altra l’amore di patria viene rivendicato e separato dall’idea di stati nazione → si sviluppa
principalmente alla sinistra una dissociazione (mito per due patrie diverse: statale e ideale =
mondo di valori a cui si deve fedeltà come essere umani che si identifica con realtà diverse da
quelle dello stato) → la fedeltà al partito prevale rispetto alla fedeltà allo stato perché la classe
dirigente non li rappresentava (forte spaccatura tra il mondo ideale cioè la russia e il mondo reale
cioè disprezzo della classe dirigente democristiana)
pensavano di essere i veri italiani cioè coloro che sono gli eredi del risorgimento e della resistenza
traditi dalla monarchia, fascismo e poi dai democristiani
l’appartenenza al partito struttura l’identità a differenza di altri paesi come la Francia che erano
prima francesi
si comprende meglio la debolezza delle istituzioni
per comunisti la patria era la il partito e non l’Italia
Fascismo finisce nei giornali per: (desentimizzazione del termine fascismo)
- comportamenti violenti della polizia
- governi dittatoriali sudamericani che si espandono nel mondo
- neofascisti
- comportamenti della classe dirigente
Italia è uno dei paesi fondatori dell’unione europea → primi firmatari degli accordi di Roma nel
1957 = idea che nasce dall’impulso degli stati uniti che avevano interessi economici e politici
(sottrarre l’europa all’unione europea)
perché nasce la comunità economica del carbone e dell’acciaio = idea che i 6 che aderiscono al
trattato vendono e comprano carbone e acciaio senza dazi doganali cioè il prezzo di questi
prodotti è dato dalle fluttuazioni del carbone e dell'acciaio e quindi diventa un mercato comune
perché si parte dal carbone e dall’acciaio?
- beni primari per le industrie
- materie prime per l’industria bellica
- dove sono? nella RUR cioè la rivalità franco-tedesca che viene simbolicamente esaurita
attraverso il mercato comune e quindi si elimina la possibilità di una terza guerra mondiale
Politica della DC che si rivolge al ceto medio con riforma agraria e cassa del mezzogiorno per
rilanciare il sud e rispondere le esigenze del piccolo ceto medio
riforma agraria: nasce per l’esigenza di mancanza di terra, sfruttamento più razionale dei latifondi,
per dare una risposta alle condizioni di una parte importante del bacino elettorale → attraverso la
costruzione di enti es. ente maremma che attribuiva a ciascuna famiglia un ettaro di terreno con la
casa quadrata
critica: aver parcellizzato la terra cioè un ettaro è poco per costruire un'agricoltura avanzata e
competitiva → critica del clientelismo cioè in cambio di voti senza immaginare una prospettiva a
lungo termine
la grande ondata migratoria fa pensare che la riforma agraria non abbia sistemato la questione del
mezzogiorno (vanno al nord, a Roma, in Europa)
cassa del mezzogiorno: nasce per erogare finanziamenti alle imprese del sud e per consentire
l’avvio di un industrializzazione solida al sud
critica: erogati più per un consenso e in più già dall’inizio del secolo Giustino Fortunato scrisse un
libro sulla questione meridionale dicendo che il sud è composto al 70% di monti e quindi è difficile
costruire infrastrutture e quindi difficile dare vita ad aziende solide = lo sviluppo dipende da tanti
fattori e tra questi quello geografico (es. triangolo industriale si sviluppa nella pianura padana)
sono stati due esperimenti fallimentari ma si riescono a porre le basi per il successivo boom
economico

DC centrista che governa e PC e PS all’opposizione negli anni ‘50


La Dc negli anni 50 non è molto coesa ma comunque è al governo
Tra gli anni ‘50 e gli anni ‘60 oltre all’immagine tra Bartoli e … c’è anche il festival di Sanremo
dove vince Nilla Pizzi con … fiori nel ‘51 e nel 53 il libro più letto dagli italiani è don camillo di
giovannino guareschi, film più visto è pane, amore e fantasia → scenario nella media
i ragazzi italiani non sono poi così diversi dai loro genitori es. vestire, ballare, comportarsi nel
tempo libero, i giovani come i grandi frequentano la balera per andare a ballare (luogo di
socializzazione dove i giovani vanno con i genitori) → ci racconta un mondo, società
prevalentemente contadina ma non del tutto, trasmissione dei valori in maniera verticale e non
orizzontale, famiglia allargata e non nucleare, mobilità sociale difficile e macchinosa
in questo scenario nessuno potrebbe immaginare che tra il 58 e il 63 ai mettano in moto
cambiamenti radicali sia nei singoli che nelle collettività = boom (da contadini a colletti bianchi)
cambia l’economia perché:
- italia sempre più industriale in cui crescono tutti i settori
- cresce il reddito pro capite
- gestione del tempo libero che cambia perché si hanno risorse da spendere (gli italiani si
possono permettere più cose es. televisione nel ‘53 con Carosello)
Carosello con tempi della comunicazione molto più lunghi, immagini che riflettono i gusti
dell’epoca, entra nelle case degli italiani il consumismo (si inserisce il mercato tra la domanda e
l’offerta) → profonda trasformazione della società e dei costumi es. vittoria delle merendine sulle
torte (società che cerca di andare oltre la realtà contadina)
le battaglie degli anni ‘50 e le nostre sono diverse es. il dado era una cosa che velocizza i tempi
mentre oggi privilegiamo il brodo fatto in casa (era risolutore di un problema mentre adesso ci
chiediamo cosa ci sarà dentro)
partono una serie di piani edilizi per l’edilizia popolare es. tuscolana, viale marconi, tiburtina
battaglie che facciamo si situano in un determinato contesto, in un determinato mondo, dentro un
sistema, esprime valori es. prima costruire case per dare lavoro ma adesso battaglia per il rispetto
dell’ambiente e quindi la politica da risposte diverse perché cambia il contesto
Lezione 19 aprile
la struttura dell'occupazione cambia e i lavoratori devono passare dall'agricoltura all’industria e
quindi passaggio da compagne a città, passaggio dal meridione al triangolo industriale.
Questo fu notato molto nei film, nord che aggancia l'Europa e il sud rimane in difficoltà perché
resta prevalentemente agricolo, città del sud, campagne, paesi che si svuotano e il nord che si
popola. Altra immagine è il ragazzo della via gluck di Celentano = diventiamo sempre più moderni
non sempre con razionalità (si costruisce per togliere disoccupazione e dibattito sul paesaggio)
decisione di costruire deciso dal centro-sinistra negli anni 60 = alleanza fra democristiani e il
partito socialista perché vede il ritorno dei socialisti al governo dopo averne fatto parte durante la
guerra nei governi di coalizione e si allea con la dc
perché, come è possibile? deriva da un processo di apertura internazionale che si chiama
destalinizzazione, dato dal successore denunciando stalin e il culto della personalità = aprire una
nuova fase nella storia dell’unione sovietica e dei paesi satelliti (paesi sotto il controllo dell’Urss)
nuova stagione di riforme pensando ad un controllo meno stretto da parte dell’urss, tentativi di
trasformazione repressi dall’unione sovietica che interviene in Ungheria
in italia i socialisti condannano l’intervento sovietico distinguendosi dal partito comunista e questo
portò ad una loro frattura per la prima volta che non si rimarginerà mai → apre la possibilità di
dialogo tra socialisti e democrazia cristiana (ostacolato dalla chiesa, dagli americani, la destra
della DC) il centro sinistra però si realizza comunque entrando con propri ministri nel governo con
Moro e Nenni → nazionlizzazione dellenegia elettrica, scuola media unificata, inizio di piano
regolatore e idea della programmazione economica = intervento dello stato nella politica e nella
vita
Per la classe dirigente del centro sinistra l’intervento dello stato nella politica è un punto basilare,
ci riescono? finisce il centro sinistra quando vengono sconfitti negli anni ‘70 quando ci sono gli
anni di piombo (grandi nomi, impegni per avere poi poche riforme) altre persone pensano che il
centrosinistra abbia presentato grandi riforme, occasione mancata perché la dc e il partito
comunisti si siano rinforzati
Per quale motivo la dc alla fine anni 50 inizio 60 è costretta ad allargare la compagine governativa
ai socialisti? la destra italiana è nata nel dicembre del 46 da un gruppo di reduci della RSI
(almirante, ex esponenti del partito fascista) fiamma tricolore come bandiera della partito
dell'alleanza nazionale e quando finisce si parla di movimento sociale fiamma tricolore
3 ragioni
- caratteri genetici
- grado di istituzionalizzazione
- ricompense in termini di identità che il partito seppe dare ai suoi elettori
il forte richiamo al fascismo rimane evidente fino agli anni successivi
1948 movimento sociale affronta il test nazionale e ottiene il 2% di voti alla camera e 1% al
senato, partito radicato nel sud, partito di media-piccola borghesia e risponde alle istanze dei
contadini di ottenere terre promesse da coltivare
nasce un complesso dei vinti da subito e coloro che hanno subito le decisioni dei vincitori, gruppo
di sopravvissuti
la stessa ambiguità arriva dalla classe dirigente e infatti il movimento sociale esiste nonostante sia
stata “eliminata” dalla carta costituzionale, non è un partito inesistente, fino agli anni 60 prova a
candidarsi per diventare interlocutore della dc
posizioni principali nel partito:
- corrente radicale di Rauti che vorrebbe spostare il partito su posizioni più radicali, più
antiborghesi e anti americane, corrente che si definisce rivoluzionaria
- centro-destra: vuole una destra moderna, anticomunista, vuole aggancio alla dc, disponibili
ad accettare la nato, richiamo alla religione, alla borghesia
- destra sociale: rappresentata da alemanno
finisce una stagione perché la destra italiana torneranno al governo con berlusconi, si chiude nel
60 una possibilità di salire al governo
tra il 48 e il 62 non si ha dato la contrapposizione tra partiti → se a destra non c’è possibilità allora
non resta che rivolgersi al movimento socialista
nel 72 arriva al massimo storico con l’8,6% dei voti ed è attraversato dalla violenza politica degli
anni ‘70 perché ha frange estreme che dialogano con studenti, giovani che sono dentro queste
formazioni politiche e un’altra parte condanna le violenze
fino al 79 il movimento sociale esce dalla scena politica e si alternano michelini e almirante alla
segreteria = non fanno parte dell’arco costituzionale
fino al 79 è fuori dalla politica nazionale ed è forse per questo che gli altri partiti consentono la sua
nascita, perché non sono interlocutori di nessuno ed è per questo che agli inizi degli anni 80 che
cominciano a riconoscersi come diversi da tutti, diverso dagli altri da parte di Almirante, il fatto di
essere escluso rende il partito diverso dagli altri (o almeno così si rappresenta), anticipa i temi del
presidenzialismo e la modifica della costituzione
presentano se stessi all’opinione pubblica come diversi dagli altri sul fatto che sono esclusi da una
serie di dinamiche
ha comunque un suo elettorato al 4 / 5 % e l’elettorato missino si interessa ad alcune tematiche
introdotte da Craxi perché parla della riforma della costituzione, leader carismatico, interesse sul
presidenzialismo negli anni ‘80 e ‘90 quando si parla di riforma della costituzione
nel 92 quando scoppia il sistema dei partiti dopo tangentopoli il movimento sociale ha il buon gioco
di non essere coinvolto perché non esistevano, perché non avevano esponenti così importanti da
poter spostare soldi e grazie a questo negli anni ‘90 vanno al governo
il mixer inventò interviste con Minoli e l’intervistato, almirante nell’87 ma già detto nell 82 e 83 dice
che il fascismo già esiste e che il fascismo è qui
Cosa ci preoccupa di più?
differenza tra fascismo e populismo: populismo nasce nella metà dell’800 in russia e conosciamo
populismo destra e di sinistra, la parola ci mette sulla buona strada perché secondo loro il popolo
ha ragione e questo significa che pensano ad una contrapposizione tra il popolo e le classi
dirigenti e vogliono saltare la mediazione perché la considerano fuorviante rispetto alle istanze del
popolo (antipartitica), carattere difensivo cioè espressione del ceto medio impoverito che crede di
difendere il proprio status rispetto ad un'ipotetica minaccia esterna (classe politica corrotta), sono
tutt’altro che modernisti, il popolo è buono e la politica è corrotta così come la classe dirigente.
fascismo all’opposto perché è iper politico, tutto è controllato dalla politica, sono imperialisti, figlio
di una prima parte del ‘900 che pensano che la politica possa trasformare la realtà

Lezione 26 aprile

Il 69 è l’anno dell’autunno caldo dove ci sono stati scioperi e lotte sindacali perché c’è stato il
boom ottenuto anche grazie a bassi salari, gli operai chiedono che la fabbrica diventi il luogo
centrale di democrazia
la protesta diventa l’occupazione delle fabbriche e scioperi, viene chiesta maggiore qualità della
vita e quindi la politica deve prendere una posizione, forte potere del sindacato che fa interlocutore
frutto più evidente delle battaglie dal mondo del lavoro è lo statuto dei lavoratori nel maggio del ‘70
che è figlio di quella stagione cioè del boom, del ‘68, del ‘69 e dell’autunno caldo
anni dove nasce la legge e referendum sul divorzio per la prima volta nel ‘74 con la legge
baslini-fortuna (un liberale e un socialista con l’opposizione forte dei democristiani) e nel ‘75
abbiamo la riforma del diritto di famiglia, riforma importante perché cambia molto gli istituti che
regolavano i rapporti familiari es. differenza tra diritti tra figlio naturale e figlio illegittimo (chi faceva
un figlio senza un marito o con un altro uomo non aveva gli stessi diritti dei bambini nati nel
matrimonio)
68 nuovo modo di fare politica
dal 69 al 78 (uccisione di aldo moro) nasce la strategia della tensione quando scoppiano le bombe
nel 69 = progetto eversivo voito dalla destra per consentire svolte autoritarie (vogliono un governo
militare) → creò uno stato di tensione e di paura giustificando la svolta autoritaria, coloro che lo
sostenevano avevano rapporti con esponenti di istituzioni, capi dei servizi segreti
2 agosto 1980 la strage di bologna con 81 morti → modalità tipica del terrorismo di destra con
forza antisistema che si danno alla lotta armata in qualche caso = obiettivo di seminare il terrore, il
panico mentre quello di sinistra aveva lo scopo di puntare individui singoli
rappresenta la debolezza della democrazia italiana, il 68 è un attacco agli organi tradizionali, la
democrazia è sotto attacco perché può esserci un colpo di stato, democrazia anche frange da
gruppi che si danno alla lotta armata
Paese in grande difficoltà e nonostante questo conosce una stagione modernizzatrice
Cosa fanno i partiti? qual è la risposta?
Partito Comunista: nel 62 si svolge un congresso nell'istituto gramsci che si chiamava tendenze
del capitalismo italiano dove intellettuali comunisti cominciano a riconoscere che il capitalismo non
è in crisi e si apre un dibattito da la sinistra (Amendola) e la destra del pc (Ingrao) → dagli anni 60
esiste una divisione in correnti con un’ala che guarda più ai socialisti e altri che guardano la
democrazia cristiana e agli extraparlamentari → ambiguità che c’è e che è voluta
tra il 66 e il 68 il pc cambia idea sull’URSS nel 69 con berlinguer e nel ‘68 in poi sostiene la
rivoluzione cecoslovacchia e dissente contro l’intervento dell’urss in cecoslovacchia
partito counista che cambia con le due posizioni che vengono sintetizzate da enrico berlinguer tra
il 66 e il 76 quando la sua azione è decisiva perché riesce ad essere interprete di tutte le anime e
vuole fare due cose:
1. vuole porre fine alla conventio ad excludendum e quindi entrare nell’ottica politica (si
rivolge a donne e giovani perché c’è stato il ‘68) con l’idea di un partito meno rigido
ideologicamente e aprirsi per e nella società e questo fu un progetto riuscito (consenso che
sale fino alla metà degli anni 70) → andare al governo con chi? con il sistema maggioritario
che premia la governabilità
in italia il secondo partito con il pc voleva dire milioni di voti ma era escluso dalla
politica perché amico dell’unione sovietica in un’italia alleata con gli usa, nella NATO
e fondatori della CEE ma in italia non c’era l’alternanza di partiti e quindi viene meno
una delle dinamiche fisiologiche della democrazia e nel 1973 su rinascita lancia il
compromesso storico e con tre articoli invita le tre forze democratiche ad un
compromesso storico e ne inizia un dialogo con Aldo Moro cioè con la DC e quindi
rompe con l’unione sovietica
berlinguer condanna l'interferenza dell’urss negli altri paesi e lancia l’eurocomunismo
= si rivolge a partiti dell'europa mediterranea e perché è dell’europa occidentale
perché non vuole l’influenza dell’unione sovietica

La vittima vera è la DC e Aldo Moro


Guido Rossa era un operaio di mitansider negli anni 70 quando viene eletto delegato sindacale e
punto di riferimento per i compagni di lavoro, signore iscritto al PC, nato in provincia di Belluno,
grande sostegno alla politica di berlinguer, a favore del compromesso storico → dentro la fabbrica,
franco berardi (BR) viene scoperto a diffondere volantini e quindi Guido Rossa decide di
denunciarlo e va dai carabinieri da solo perché nessuno lo segue, è il primo operaio ucciso dalle
brigate rosse nel 79 quando aveva parcheggiato la macchina per andare al lavoro e coloro che lo
uccisero rivendicano l’attentato → storia di coraggio e di cosa vuol dire essere comunista, difficile
spiegarlo perché si comporta in modo leale nei confronti dello Stato (rispetta le regole
democratiche eppure non è meno di sinistra degli altri)
perché molti anche militanti del pc di fronte alla vicenda moro molti militanti diceva no con lo stato,
no con le BR

Lezione 3 maggio

Le donne

femminismo una parte sulla prima parte del 900 e un’altra sulla seconda parte del 900
Oggi: è vero che nonostante esistano ancora discriminazioni, questo oggi è sicuramente migliorato
e l’accesso delle donne a tanti ambiti sono modi di parlare di una rivoluzione femminile →
rivoluzione più ampia, cioè ci dice com’è cambiata la società italiana ed europea
fine 800: in tutta la società occidentale avviene la società di massa attraverso la rivoluzione
industriale ma le donne non sono cittadine come gli uomini infatti sono escluse dalla società
politica e sono soggette alla potestà del padre e del marito dopo, viene ancor chiesta
l’autorizzazione maritale per comprare vendere beni immobili, questo significa che dal punto di
vista giuridico legale le donne non hanno gli stessi diritti degli uomini addirittura si puniva la donna
per adulterio con fino a 2 anni di prigione
battaglia in solitudine, viene spesso nominata per esempio da cristina di belgioioso che organizza
salotti a casa sua riunendo intellettuali e sensibilizzando le donne alle battaglie più importanti
(donna che fa politica anche se nell’alta borghesia e nobiltà)
1867: la camera dei deputati respinge le donne dal voto e considerate al pari di detenuti,
analfabeti → una delle più battaglie del femminismo (3 ondate: fine 800 inizio 900, anni 60, fine
anni 90 in corso)
femminismo che parte dalla consapevolezza di asimmetria tra uomini e donne e cercano di dare
gli stessi diritti degli uomini alle donne, secondo periodo si aggancia al 68 ed è diverso dalla prima
perché la tensione non è diretta all’uguaglianza con gli uomini ma è una riflessione sulla differenza
(forte vocazione liberale) e differenza fondamentale sulla differenza di genere → cambiamento
radicale
terza ondata anni 90 ed è ancora diversa perché mentre prima si cerca ciò che accomuna le
donne e ora emergono le differenze all’interno del mondo femminile, si scollega la procreazione
dalla famiglia e questo pone nuovi interrogative
prime battaglie sono sull’uguaglianza, principale lotta è quella per il suffragio perché votare è
essere cittadine attive (ci sono le suffragette, sono un soggetto politico autonomo)
1906 le donne fanno le mamme e vanno in chiesa ma per esempio sibilla le ramo cambia le cose
la battaglia delle donne ha sempre attraversato la storia della politica ed è un tema discusso sia
tra donne che tra donne e società
alle donne era precluso il percorso superiore e questo culturalmente, l’opinione pubblica borghese
pensa che far studiare le donne sia sprecato perché non accedono a lavori, nel 1874 viene dato
l’accesso ai licei e all’università (solo 250 donne iscritte all’università)
il titolo di studio non garantisce l’accesso alle professioni, solo dopo il 1963 avviene
Lidia Poet, nonostante fosse laureata in legge non potè patrocinare in tribunale, cosa che avviene
solo nel 1965
votare, studiare, lavorare, organizzarsi
lavorare: fine 800, inizi 900 grande disparità e il lavoro non veniva registrato, venivano pagate
poco meno della metà degli uomini anche se ci sono le prime leggi a tutela della maternità e delle
donne lavoratrici (sono una conquista)
nel 1903 viene convocato il primo consiglio nazionale delle donne italiane e si cominciano ad
organizzarsi, cosa accelerata dalla società di massa
socialisti che si scontrano spesso con le femministe perché le vedono come portatrici di ideologie
borghesi (Bissolati disse che in realtà sono conservatrici perché chiedono maggiori diritti e questa
è un’idea liberale)
Un’altra combattente fu maria montessori nel 1903 e appella le cittadine italiane di iscriversi nelle
liste elettorali
maggio 1912 giolitti concede il suffragio universale maschile, secondo lui il diritto alle donne
doveva essere dato gradualmente
con la 1gm sperano di avere il diritto di votare perché la guerra determina la politicizzazione della
vita sociale e infatti dopo la prima guerra mondiale c’è l’affermazione dei primi partiti di massa cioè
la guerra accelera la costruzione dei partiti di massa e cioè donne e uomini ma comunque non
votano
1919 viene abolita l’autorizzazione maritale la camera approva il suffragio quindi qualcosa
comincia a muoversi dopo la prima guerra mondiale
nel fascismo avviene qualcosa di rilevante infatti in un primo tempo il regime fascista è a favore
del voto alle donne e il diritto di voto però viene tolto anche agli uomini, comunque le donne hanno
conosciuto un periodo di politicizzazione (ONMI: evitare che le donne abortissero, “fate figli”,
premio alla madre più prolifica, obiettivo era quello di creare una nuova razza e quindi controllano
le persone dalla culla alla bara) → modernità diversa dalla nostra ma comunque c’è stata una
modernità
1946 quando inizia la nuova storia, le donne hanno fatto politica in modo specifico e hanno
partecipato alla battaglia di resistenza nel centro-nord ma anche l’esperienza nella repubblica
sociale perché vogliono mostrare fedeltà al regime fascista
Storia che cambia il 2 giugno del 1946 → femminismo che opera una rivoluzione
in Italia ha radici profonde, per quanto riguarda il voto nel 46 votano per la prima volta “tremate
tremate, le streghe sono tornate” : seconda ondata e nasce come protesta diversa e nasce non
tanto dai partiti ma dal fronte italiano di liberazione femminile e dal movimento per la liberazione
della donna
il moderno femminismo nasce con la contestazione studentesca e con il libro la coscienza sfruttata
il 2 giugno 76 la repubblica compie trent’anni ed è importante perché alcune donne partecipano
alla lotta armata ed erano donne che facevano politica e non lo fanno in quanto donne ma perché
convinte che quello sia la strada per raggiungere il loro obiettivo politico
si formano i primi collettivi femministi basati sull'autocoscienza dai primi 70 fino agli anni 80 che
avvenivano nella sera e gli uomini non venivano ammessi (non c’è dubbio che l'autocoscienza sia
stata la matrice, il motore principale per organizzare questi collettivi e la condivisione con persone
che passano le tue stesse cose = zoon politikon di aristotele cioè che nell'incontro con l’altro
definiamo noi stessi) → esperienza di gruppo quasi clandestino perché negli anni 70 faceva
notizia e i temi diventano temi pubblici quali il corpo delle donne
la battaglia delle donne vede 4 punti più importanti:
- legge sul divorzio = fare entrare in crisi ciò che veniva considerato un vincolo sacro e
diviene civile perché per secoli il matrimonio è un evento religioso, si nota la
differenza quando i DC chiedono il referendum per abrogare e vinse il no (società
che si trasforma e che si laicizza)
- diritto di famiglia
- sulle pari opportunità = istituisce i consultori e prevede che l’interruzione di
gravidanza sia un fatto che si può fare
- legge sull’aborto = molti medici cattolici hanno fatto obiezione di coscienza e non è
legittimo nel fatto che non permette allo stato di far valere un diritto
dibattito anche sul ruolo del padre perché si pensa che sia dato troppo spazio alla donna

Lezione 5 maggio

Sergio Zavoli giornalista e dirigente rai e autore di programmi di storia e di politica e di attualità
“nascita di una dittatura” dove portava storici e persone che avevano vissuto il fascismo
“notte della repubblica” intervista a Moretti (uno dei dirigenti delle BR perché non ha rapporti
gerarchici al suo interno) sul rapimento di Aldo moro
BR nasce nel 70 e uno dei gruppi più importanti armati d’europa e aveva l’obiettivo di far cadere il
SIM (attività dal 70 all’inizio degli anni 80 e secondo alcuni rinasce inizio anni 90) dal 70 fino al
74-76 l’attività è dimostrativa = vengono colpiti poliziotti, giornalisti, carabinieri ma dopo assistiamo
ad un salto di qualità e gli obiettivi sono i politici più importanti dell’italia
reazione dello stato che diventa sempre più capace di fermarle, infatti all'inizio la reazione non era
così dura (sinistra del pc che non giustifica ma capisce) → fragilità delle istituzioni e dello stato
italiano perché attaccato dalla destra e dalla sinistra
“la celebre intervista di Zavoli all’ex BR Moretti” su youtube
in Italia è avvenuto uno scontro sociale secondo l’ex brigatista Mario Moretti e bisognava
riconoscerlo
Cerca su youtube le brigate rosse (Mario Moretti) 11 pedinamento di Andreotti e venivano studiate
le abitudini (da 11 fino all’ultimo)
il sistema politico reagì bloccandosi dopo il rapimento di moro e non era chiaro e lo scontro con lo
stato per loro era inevitabile, volevano che venisse riconosciuto il fatto che ci fosse una questione
“dietro alle brigate rosse non c’è nessuno” perché si pensava che ci fosse qualcuno che
governava le BR come lo stato sociale del tempo
video youtube “donne bella lotta armata”
video “barbara balzerani 1997 parte seconda :
1. richiamo alla resistenza e all’antifascismo (comune condiviso) es. capitale, stato
borghese → equivoco per cui tutto è fascista
2. percepivano un'azione dello stato contro la classe operaia della quale si rendono
difensori (non esito ad usare la violenza perché loro stessi erano vittime di violenza)
es. fabbriche dove c’era solo un capo e non era possibile → lotta armata a servizio di
un sistema politico
le br danno uno spazio di prospettiva
nello stato di diritto è legittimo l’uso di violenza mentre qui lo stato di diritto è quello da cui mi devo
difendere e quindi uso la violenza per difendermi

Lezione 10 maggio

introdurre i punti e dopo scrivere su quei punti


questa paper tratterà di e cercherà di rispondere alla domanda

partito socialista alle elezioni per l'assemblea costituente era sopra al pc ma nel congresso di
roma subisce la prima scissione dal dopoguerra, saragat si separa nel 47 (partito social
democratico) perché il psi è troppo legato ai comunisti e a mosca
rispetto al pc sono meno omogenei cioè ereditano la tradizionale frammentazione
anni dopo la 2 gm e anni 50 è un partito che fa della tradizione marxista-lenisnista il partito di
riferimento, partito socilalista di sinistra tant’è che non fa parte dell’internazionale socialsta, di cui
ne fanno parte Saragat con il partito social democratico
qual'è la differenza con i comunisti? atteggiamento diverso con l’unione sovietica, la vicinanza è
minore
socialisti negli anni 50 soprattutto parlano di una terza via, desiderio di volontà di non allineamento
cioè un terzo mondo “ne con usa, né con urss” (poco funzionale e poco realistico)
fine metà anni 50 si apre il dibattito su quale posizione aver 55 possibilità di dialogo con la dc e il
56 ancora di più con l’ungheria → rendere forme politiche diverse, illusione perché l’urss entra con
i carri armati nell’ungheria (frattura irreversibile tra partiti comunisti e si capisce che ci sono due
fazioni separate
56 partito socialista rompe con l’URSS, nenni restituisce il premio stalin e si apre al dialogo con la
dc
tra 60 e 62 possibilità politica che rafforzi il centro è aprirsi con il psi
- ministri socialisti
- repubblicani
- democristiani
che elaborano e discutono la programmazione economica
centro sinistra che fece meno di quanto ci si aspettava facesse
allargamento dei diritti che avrebbero allargato l'intervento dello stato nella società
fatto che fu il concilio vaticano ii iniziato da giovanni 23 e finito da paolo vi e segna una fase di
modernizzazione (chiesa che si pone la domanda dei rapporti con il popolo)
- prima messa in latino dopo in italiano
- prima messa con parroco che era rivolto all’altare
rapporto con la modernità complicato → da un lato è un appello irrinunciabile e dall’altro viene
definita come il male, frutto del diavolo (rapporto ambivalente, difficile)
Don MIlani è un prete che era ritenuto scomodo e viene inviato a barbiana che sta sull’appennino
tosco emiliano → prete di battaglia perché organizza una scuola per contadini-operai (scuola
aperta) nel 77 esce “lettera ad una professoressa” di coloro che avevano imparato con lui a
leggere e scrivere (esperienza molto forte di quegli anni) → mettere voti è coercitivo, perché
dobbiamo mettere i voti?, contro l’idea del bocciare, come valuti le persone? → inventa il motto “I
care” perché contro il fascismo
simbolo di un mondo che si trasforma negli anni 60
es. con la legge sul divorzio, nonostante la dc volesse toglierlo le persone lo volevano comunque
figura di riferimento era Pietro Nenni, antifascista, non voleva l’alleanza con i comunisti
la sconfitta alle elezioni del 68 è una sconfitta che segna una nuova fase fino al 76 con la
segreteria di De Martino che è molto più morbida con il pc
76 sconfitta perché vede il pc che sfiora la dc (minimo storico che porta alla leadership di bettino
craxi) craxi ha spostato a destra il partito
Craxi cambia il simbolo del partito togliendo la falce e il martello e mette un garofano con un libro
= vuole disancorarsi dall’ideologia marxista-leninista (il marxismo entra in crisi → nuovi modi di
essere di sinistra, più a destra)
il leader craxi fa della propria leadership un mito di riferimento, della propria persona, alcuni lo
dipingono come il nuovo benito mussolini ma in realtà non aveva nulla ma certamente esprime un
nuovo modo di fare politica, meno ancorato ad un’ideologia e più al pragmatismo (molto decisiva
che precede Berlusconi) → dare alla propria figura il capo, leader
coreografie e scenografie dei congressi di partito → congressi con un grande campo azzurro
partito che diventerà partito pigliatutto cioè cambiano i partiti di massa (entrano in crisi) anche se
già cominciato dal 68 perché crisi dei partiti tradizionali di massa
partito con composizione sociale molto variabile e quindi senza elettorato di riferimento, si rivolge
al popolo su temi e non ha una visione del mondo → partito come realtà più flessibile e craxi è il
simbolo di questa trasformazione
i comunisti vogliono fare i comunisti diversi da mosca ma sempre comunisti vogliono essere ma i
socialisti vogliono essere socialisti democratici e diventano molto più vicini alla dc
interventi di craxi: scontro sulla scala mobile
politica economica meno redistributiva di quanto volesse il pc
alta spesa pubblica, politica audace sulla politica estera (amico della causa palestinesi)
Anni 80 fine, giorgio napolitano compie un viaggio in israele e apre un dialogo con gli israeliani di
sinistra e al contrario craxi diventa amico dei palestinesi
1985 craxi è primo ministro e nell’ottobre un gruppo di palestinesi sequestra una nave che si
chiama achille lauro (nave italiana in acque egiziane) e uccide un prigioniero ebreo, americano,
paralitico e iniziano gli accordi ma gli stati uniti non sono d’accordo e vengono portati in una base
NATO e telefonata di fuoco tra Craxi e Reagan
dc sempre filo-araba e filo-palestinese per ragioni economiche, eredita tradizione fascista di buoni
rapporti con il mediterraneo → episofio che fece molto scalpore perche italia che nonostante
piccola media potenza, a casa nostra facciamo come ci pare
la crescita di voti era anche dovuta ad un forte consenso che egli suscitò a destra anche poiché fu
il primo a mettere in crisi la cultura antifascista
craxi fece suo il mito di garibaldi e mette in crisi la sacralità della costituzione perché voleva fare
una repubblica presidenziale (fu una novità)
terza questione sono i soldi: 1992 l’inchiesta mani pulite scoperchia un sistema e il psi fu uno dei
più colpiti
1981 questione morale da parte di berlinguer, pc che apre questa riflessione sul rapporto tra la
politica e la morale
forte intreccio tra la politica e l’economia → rapporto inscindibile
rapporto politico bloccato perché non c’è alternanza tra maggioranza e opposizione fino al 98 ?? e
questo determina una posizione di potere es. appalti controllati dalla politica
emerge un sistema condiviso
importante l’alternanza perché consente alle persone che non rispetta le regole di dare spazio ad
un altro
la politica si finanziava con una legge che prevedeva un finanziamento pubblico ai partiti perché è
un fatto democratico, consente a chi non è ricco di fare politica
- la politica costa
- è vero che il pc fosse finanziato dall’urss
- è vero che il psi si ritrovò a gestire una grossa fetta di potere
quando questo si è disintegrato, non si vedono più i socialisti → quello che accadde negli anni 90
è una debolezza del sistema perché tutti si lavano le mani dicendo che non erano corrotti ma c’è
sempre un corruttore dietro

Lezione 12 maggio (registrata)

Lezione 17 maggio
1938 leggi razziali - manifesto della razza (razzismo italiano) → razzismo che esisteva da molto
prima perché gli ebrei si credeva non fossero italiani, nè fascisti
prima del razzismo contro gli ebrei c’era quella verso gli africani
“denunzia di appartenenza alla razza ebraica” di novembre che diceva che l’appartenenza deve
essere denunciata e doveva essere annotata
dal 38 non possono andare a scuola ad agosto (mi sembra)
mussolini è stato cacciato via dai fascisti perché il re lo arresta e poi Mussolini arriva al gran
sasso dove viene liberato
settembre 3 armistizio, l’italia si è arresa
italia divisa in due con roma sotto occupazione del nord cioè dei nazi-fascisti
16 ottobre nando tagliacozzo, la sua famiglia viene deportata (sorella e nonni)

Lezione 19 maggio

rapporto tra storia e memoria e filosofia della storia

voltaire, kant, positivismo, croce (antipositivismo)

autore che sostiene che c’è stata una predominanza della memoria a scapito della storia, la
memoria ha avuto la meglio
differenza fondamentale tra memoria e ricordo: memoria è una facoltà della mente, cioè parliamo
di vissuti (rapporto del singolo con il passato=soggettivo), atto individuale, cioè è la percezione dei
soggetti del passato
storia: ricostruzione prodotta dagli storici che si basano su un metodo condiviso, fanno un lavoro
sulle fonti
l’attività storiografica è un’azione conoscitiva e non è un vissuto
gli storici sono oggettivi, partecipare al dolore è compatibile con il presentare un’analisi più
scientifica possibile
non basta empatizzare ma bisogna studiare i fenomeni sociali
memorie comunque importanti per il contenuto e perché ci raccontano di come viene
rappresentata quella cosa in quel tempo
memoria che rischia di fomentare la mancata voglia di approfondimento che è molto diffusa, la
conoscenza ha bisogno di tempo, spettacolarizzazione dell’evento traumatico
L’idea positiva della storia nella modernità cioè partendo da illuminismo viene introdotta da Voltaire
perché riflette sul senso della storia (racconta come l’idea illuministica racconta la storia) →
simbolo dell’intellettuale laico, antireligioso e pensa che la modernità è un'emancipazione, storia
che la mostra questa emancipazione la quale è irreversibile
con gli illuministi abbiamo un’idea della ragione critica, è un metodo di indagine (connotato della
modernità) = critica contro i valori tradizionali
trova in Kant la teorizzazione che l’essere umano è autonomo (autos= io, nomo= legge) dai valori
tradizionali, dai condizionamenti che subisce = è la ricchezza → usa la ragione come strumento
per trasformare il mondo, per conoscere
progresso irreversibile perché il muoversi dell’uomo nel mondo è irreversibile
tutto questo accade quando il mondo viene trasformato da 3 rivoluzioni: americana, francese,
industriale (accade veramente il cambiamento irreversibile), relazione tra idee e fatti e la realtà è
veramente in una trasformazione irreversibile
la storia è la dimensione dell’uomo nel tempo
idea positiva della storia da parte degli illuministi
il positivismo ha piena fiducia nel metodo e nei risultati della scienza sperimentale → visione
positiva perché legata al progresso scientifico
caratteristiche della cultura positivistica: ritorno del neopositivismo oggi, esigenza che l’oggetto di
studio possa avere un'utilità (ecco perché nasce la sociologia), la conoscenza della realtà
permette il progresso
visto che abbiamo la scienza sotto gli occhi, allora cerchiamo di tradurlo anche nel sociale
in Italia il pos. è diffuso tra alcuni cattolici e alcuni socialisti → cesare lombroso
nasce l’attenzione a fenomeni collettivi che prima non c’era perché non c’era la società di massa
non c'erano intellettuali che pensano a queste cose
maggiori saranno le conoscenze, maggiori sono le possibilità di migliorare
positivismo assolutizza la scienza nel senso che il metodo scientifico è esteso a tutte le scienze
sociali, raccontare la storia attraverso i fatti (raccogliere fonti e registrare i fatti nel modo più
oggettivo possibile)
entra in crisi fine 800 inizi 900 il positivismo, attacco all’idea di progresso → ci dicono che il
progresso sia un mito (dicono che il progresso non esiste) → perché entra in crisi quest’idea? per
vari ragioni e questa si manifesta in vari modi. Entra in crisi:
- la fiducia razionalistica → il soggetto descritto da Kant non esiste, Freud: “l’io non è
padrone in casa propria” = la centralità non è più data all’aspetto autonomo della
conoscenza umana
- se l’io non è padrone in casa sua, il progresso non esiste, non esiste uno sviluppo
con un fine (non esiste la modernità progressista ma esiste un mondo precario) la
storia e la filosofia sono più importanti della scienza in Italia
benedetto croce: Italiano che nel 1903 fonda la critica ed è importante per noi perché croce e
gentile sono antipositivisti nel senso che le università inizi 900 erano piene di positivisti ma nel giro
di pochi anni i due cambiano cose facendo diventare tutti antipositivisti
per loro la scienza studia le relazioni fra fenomeni cioè come la realtà funziona e dunque ci
racconta il mondo della necessità → dicono che esista la verità, la storia è la dimostrazione di ciò
che c’è
i concetti hanno un’utilità pratica e servono a comunicare ma non esistono le categorie perché
esiste la libertà e non la necessità
- positivisti: storia necessitata
- idealisti nell’accezione italiana: storia come libertà
contraddizione insanabile tra la libertà e la necessità
idealisti nel 1903 fino agli anni 30 abbiamo un’egemonia degli idealisti contro i positivisti
c’è stata anche la prima guerra mondiale e quindi non si pensa più al progresso (aspetto cupo
della modernità)

Lezione 24 maggio

visione della storia di croce e gentile perché si attacca un mondo borghese


anche visione di Freud, ci serve per capire come cambiò il mondo
Nietzsche vede nel cristianesimo il colpevole dell’uniformità, attacco alla rispettabilità borghese
(oggi si direbbe politically correct), fine 800
inizio 900, il tempo è un vissuto, è una nostra astrazione ed è il tempo interno
in tutta europa esiste una crisi al positivismo in nome di una centralità della filosofia sulla scienza
→ ricerca della verità
i filosofi non cercano un sistema ma cercano la verità ed è più parente della metafisica e della
religione che della scienza secondo questi filosofi
ultimi anni, ritorno al neopositivismo perché il ritorno al dato è rassicurante, leggere anche la storia
in senso positivistico (è un dato di partenza)
secondo alcuni croce e gentile hanno bloccato le scienze sociali perché prevale l’egemonia degli
idealisti perché nemici delle scienze esatte, avrebbero impedito la diffusione di questi saperi
l’accusa parte dal 1911 quando Croce rilascia un’intervista accusando un filosofo di essere
estraneo al mondo della scienza
Croce: crede che la conoscenza scientifica sia conoscenza descrittiva e quindi non può cogliere
l’essenza delle cose, e dice che attraverso le categorie non conosciamo l’essenza vera delle cose
e utilizziamo le categorie delle scienze sociali per catalogare la realtà ma non entriamo
nell’essenza della realtà
in più crede che le scienze esatte siano necessarie ed insostituibili ma le scienze appartengono
alla prassi e ci servono a gestire la realtà è una funzione pratica
non è ragionamento contro la scienza e quindi davvero hanno impedito il diffondersi delle scienze
sociali? no, non è vero perché il neoidealismo italiano si fa risalire al 1903 quando croce e gentile
fanno uscire la rivista la critica ma non per questo il progresso in italia si è fermato
c’è una svolta che riguarda tutta l’Europa
possiamo dire che durante il fascismo la scienza italiana non va avanti? no perché la scienza
ricevette un sacco di soldi perché al fascismo servivano gli scienziati
il regime totalitario ebbe un rapporto stretto con la scienza perché doveva controllarli e perché
avevano una ricaduta pratica
le scienze sociali fanno più fatica nel secondo dopoguerra perché da un lato c'è una
rivendicazione anti idealistica e le persone cominciarono a leggere tutto ciò che non potevano
leggere durante la guerra (esistenzialismo, fenomenologia, strutturalismo) → strutturalismo veniva
dalla francia e reintroduce analisi di lungo periodo che il marxismo non faceva
dalla metà degli anni 60 i premi nobel sono stati dati a scienziati italiani ma tutti dall’estero
evidente rapporto tra sviluppo economico e quello scientifico e tecnologico

rapporto tra sinistra e destra


inizi 900 il rapporto cambia perché il nazionalismo porta l’opinione pubblica europea
il nazionalismo battè per la prima volta la sinistra perché portò schiere di persone in piazza
i regimi totalitari sono di destra o di sinistra? le idee non sono responsabili delle morti ma le
politiche di destra e di sinistra incontrano idee e fatti
fascismo ascrivibile alla destra e non è forma di nazionalismo ma di statalismo e i regimi totalitari
non sono di destra e ne di sinistra
quando nasce la distinzione tra destra e sinistra? la politica continua ad essere di d e s con la
guerra fredda perché le due superpotenze si spartiscono il mondo, questa spartizione ricade in
ciascun paese
in italia esiste un’anomalia a destra e una a sinistra = sinistra cioè che abbiamo un PC molto più
amico dell’urss (⅓ degli italiani) e che negli anni 70 arriva quasi al pari della dc
a destra= movimento sociale nato da un gruppo di reduci dell’rsi e non dovrebbero essere
neanche nel parlamento per via della legge scelba → abbiamo accusato craxi, berlusconi, scelba,
renzi di essere fascisti perché abbiamo avuto la tendenza di vedere il fascismo li dove non c’era
essere antifascisti non significa necessariamente essere democratici
in che senso oggi c’è una nuova destra? il recente nazionalismo sovranista rappresentato
principalmente da salvini e meloni, è una destra che nasce dal rifiuto della globalizzazione e la
destra sovranista spinge per il ritorno della xenofobia → iper politicizzazione della vita degli italiani
oggi destra e sinistra non sono mediate dallo stato ed è stato messo in discussione la funzione
intermedia dello stato (hanno garantito una funzione) ma non sono morti affatto, così come non
potranno morire destra e sinistra
sinistra = uguaglianza
destra = gli uomini non sono uguali e non si possono eliminare le differenze ma solo gestirle
→ distinzione vera è la visione del mondo e che la destra ha rincorso la sinistra perché destra e
sinistra sono nate con la rivoluzione francese la quale era di sinistra
la storia non si ripete ed è irreversibile = a rigore non impariamo nulla dalla storia nel senso
didascalico della parola, non serve per non rifare gli errori ma per conoscere noi stessi e le nostre
evoluzioni nel tempo anche perché faremo sempre errori se non peggiori di prima

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