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STORIA

 LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA
 LA RIVOLUZIONE RUSSA
 LA REPUBBLICA DI WEIMAR

 LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA (AUDIO DA 18 MINUTI)


Tra Germania e Russia venne stipulato il trattato di Brezswilosk che nel 1918 segna l’uscita della Russia dal
primo conflitto mondiale con una pace umiliante per la Russia Bolscevica per difendere la rivoluzione
interna.
Nel 1861 lo ZAR ALESSANDRO II abolisce la servitù della gleba -> è la prima grande, importante riforma
che modifica i rapporti agrari in Russia relativa all’abolizione della servitù della gleba. L’abolizione della
servitù della gleba è il primo tentativo di modernizzazione delle campagne russe abolisce una condizione, un
retaggio feudale ma in quanto tale peggiora ulteriormente le condizioni di vita dei contadini russi che
costituiscono la maggioranza della popolazione russa , sono privati anche di quella forma di difese
rappresentata dal vincolo feudale.
Nel 1905 è l’anno del conflitto tra Russia e Giappone per la conquista della Manciuria e rappresenta uno di
quei tentativi di costruzione imperialista che coinvolge le principali potenze mondiali (Russia e Giappone) e
che vede in questo caso la Russia sconfitta.
Ci troviamo sotto il regima ZARISTA di NICOLA II , la sconfitta nella guerra RUSSO-GIAPPONESE
costituisce un detonatore per le questioni sociali perché viene indetto uno sciopero operaio che rivendica
migliori condizioni di lavoro ( giornata lavorativa più o meno di 8 ore) e di salario , uno sciopero che quindi
ha una precisa connotazione sindacale ma che chiede anche ELEZIONI PER L’ASSEMBLEA
COSTITUENTE ( ricordiamoci che la Russia è ancora un regime assolutistico non esisteva il parlamento
quindi come conseguenza della sconfitta della Russia nel cionflitto con il Giappone assistiamo ad una prima
mobilitazione operaia che chiede non soltanto migliori condizioni di lavoro ma anche ELEZIONI PER
L’ASSEMBLEA COSTITUENTE).
A questo sciopero fa seguito una manifestazione a San Pietro Burgo contro la quale le truppe ZARISTE
sparano provocando numerosi morti. Questa manifestazione del 1905 è passata alla storia come LA
DOMENICA DI SANGUE proprio perché questo primo tentativo del popolo russo in modo particolare della
classe operaia si conclude drammaticamente nel sangue per l’intervento delle truppe ZARISTE.
L’intervento violento delle truppe ZARISTE porta alla costituzione di un fronte unitario anti-zarista
soprattutto dopo le vittime ; la DOMENICA DI SANGUE sollecita a costituire un fronte unitario di forze
politiche che sono accomunate dall ‘esigenza di ridurre lo strapotere dello ZAR.
Quali sono queste forze?
Sono il partito CADETTO  è un partito monarchico costituzionale che vorrebbe trasformare la Russia in
una monarchia costituzionale ( sempre con la presenza dello ZAR ma affiancato da un parlamento) porre fine
al regime assolutistico dello ZAR non allo ZARISMO in se, si mirava ad una monarchia assoluta.
Poi abbiamo il Partito SOCIALRIVOLUZIONARIO  è stato fondato in Russia nel 1901 ed ha un seguito
particolare nel mondo contadino sterminato , il punto fondamentale di questo partito è la distribuzone delle
terre ai contadini che costituisocno la maggiorana della popolazione russa.
Nel 1898 nasce il Partito SOCIALDEMOCRATICO RUSSO  è articolato al suo interno fra
MESCEVICHI ( equivalente dei riformisti ) E BOSCEVICHI ( equivalente dei rivoluzionari ).
I MELSCEVICHI sono i riformisti ovvero coloro i quali ritengono che occorra promuovere in Russia una
rivoluzione democratico borghese , che liberi dalla presenza dello ZAR e che trasformi la Russia in una
democrazia borghese sono per l’appunto i RIFORMISTI i quali ritengono che questo processo non possa
essere sostenuto ed appoggiato dalla classe contadina anzi ritengono la classe contadina di ostacolo per
l’affermazione di una democrazia borghese in Russia.
I BOLSCEVICHI sono i rivoluzionari ovvero coloro i quali ritengono che la rivoluzione democartico
borghese alla quale aspirano i Melscevichidebaesere una tappa per una presa rivoluzionaria del potere e per
la istaurazione di una scoietàsocilista , quindi la rivoluzione democratico borghese è una prima tappa che
però è destinata ad essere superata secondo la lettura BOLSCEVICA dalla rivoluzione socialista e i
Bolscevichi ritengono che nella rivoluzione socilista sia fondamentale il contributo non solo della classe
operaia russa ma anche dei contadini russi .
Questa compagina politica al quanto elaborata fa fronte comune contro l’intervento ZARISTA nella
DOMENICA DI SANGUE ed ottiene un risultato importante perché lo ZAR NICOLA II nell’ottobre del
1905 è costretto a concedere la prima DUMA signifca PARLAMENTO.
Quindi la costiruzione di questo frontwe comune che va dai monarchicostuzionali come cadetti sino ai
bolscevich ottiene un importante risultato politico perché costringe lo ZAR NICOLA II a concedere il primo
parlamento .
Dopo aver ottenuto la convocazione della prima DUMA il partito CADETTO si sfila dal fronte delle
opposizioni si ritiene soddisfatto .
La rivoluzione del 1905 si chiude con una sostanziale sconfitta del fronte ANTI-ZARISTA la DUMA viene
concessa ma alla fine revocata.
Tra il 1907-19011 vi è la riforma STOLIPIN è il primo ministro Russo , se ALESSANDRO II aveva abolito
la servitù della gleba STOLIPIN abolisce la proprieà collettiva delle terre ( cioè le terre di proprietà dei
villaggi) nell’assetto feudale significava che le terre un tempo collettive dei villaggi vengono abolite e quelle
terre vengono messe in vendita chi le acquisterà le acquisteranno i così detti CULACHI cioè i contadini
ricchi coloro i quali sono in grado di acquistare queste terre e di rafforzare la proprietà delle terre.
i CULACHI costituisocno una minoranza della popolazione contadina, l’abolizione contadina delle terre
peggiora le condizioni di vita della stargarnde maggioranza dei contadini russi che non possono più avvalersi
di queste terre collettive per soddisfare i loro bisogni primari.
Quindi l’abolazione della servitù della gleba 1861 e la privatizzaione delle terre collettive 1907-1911 sotto il
governo del primo ministro STOLIPIN aggrava le condizioni della classe contadina favorendo quest’ultima
riforma soltanyo i CULACHI .
Febbraio 1917 partecipa ancora la primo conflitto mondiale poiché riporta numerose sconfitte si traducono in
una rivolta di operai e soldati a SAN PIETRO BURGO essi manifestano contro la guerra , che vogliono
l’uscita della Russia dalla guerra e questa rivolta di operai e di soldati provoca la abdicazione dello ZAR e la
guida del governo viene affidata al social rivoluzionario KERENSKI che viene appoggiato dal partito
CADETTO, dai SOCIALRIVOLUZIONARI mentre sul fronte SOCIAL DEMOCRTAICO i melscevichi e
bolscevichi e al’internodelìgli stessi bolscevichi si apre una discussione in merito se appogiare o meno
questo governo .
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All’interno della Russia tra il governo KERENSKI il quale ritiene che occora promuovere delle elezioni per
istituire un’assemblea costituente e con suffragio universale maschile che dia alla Russia una costituzione e
nello stesso tempo ritiene che occorra continuare nella guerra cioè occorre che la Rssia continui a partecipare
al primo conflitto mondiale ; quindi il nuovo governo KERENSKI si caratterizza per un duplice programma
da un lato assicurarer allo stato russo che improvvisamente ha visto crollare lo zarismo un testo
costituzionale e dunque trasforma la russia in un regime costituzionale second una linea di lettura che
codividevano sia i SOCIALRIVOLUZIONARI sia l partito CADETTO e nel col tempo il governo
KERENSKI riteneva però che occorresse la Rudssia continuasse a partecipare al primo conflitto mondiale.
Quindi Karenski era fortemente convinto che la partecipazione Russa dovesse essere comunque garantita
anche in assenza dello ZAR.
Accanato al governo KERENSKI, però, si affiancava un altro cntro di potere che era costituito dai così detti
SOVIET
Che cosa sono i SOVIET?
Essi vedono una preminenza che sono egemonizzati dai socialisti con le loro diverse anime.
I SOVIET sono i consigli di operai e di contadini nel senso che decine di miglialia di operai e di contadini
eleggevano propri delegati ai SOVIET la proporzione era di questa natura ad esempio 250.000 operai
eleggavano 550 delegati ai SOVIET; sono dunque consigli di operai e dicontadini che sono chiamati ad
esprimersi direttamente sulle scelte politiche Russe.
Decidono quale deve essere la linea di un partito ovvero qullosocilista diviso tra bolscevichi e molscevichi.
Qual è la linea che prevale nei SOVIET? Una linea non unitaria perché i melscevichi i così detti riformisti
sono a favore del governo KERENSKI e sono a favore dunque della linea politica che il governo
KERENSKI sostiene ovvero continuare la guerra , assemblea costituente dunque la trasformazione della
Russia in un regime democratico borghese questa linea è sostenuta all’interno del partito socialista russo dai
così detti melscevichi che sono l’equivalente dei riformisti nei diversi partiti socilisiteurorpei , i melscevichi
dunque presenti nei SOVIET sostengono questa linea di appoggio al governo ; i rivoluzionari cioè i
bolscevichi sono essi stessi divisi al loro interno tra la lettura di MOLOTOF secondo cui occorreva
prouovere una rivoluzione che abbattesse lo stesso regime di KELENSKI e che desse tutto il potere ai
SOVIET una rivoluzione dunque bolscevica, un processo rivoluzionario che si distingue dalla lettura di
MARX la lettura di aprile è una lettura che si fonda sul superamento della fase democatico borghese, sulla
conquista del potere da parte delle classi lavoratrici, contadine ed operaie in un paese come quello Russo in
cui LENIN insieme a MOLOTF ritengono che in Russia occorra promovuere una repubblica dei SOVIET
occorre promuovere quindi un processo rivoluzionario i cui protagonisti sono contadini e oparai guidati dal
partito bolscevico ma in un paese in cui non si è registrata la così detta fase democratico-borghese perché è
ancora un paese profondamente arretrato dal punto di vista economico e politico ( pensiamo allo ZAR che è
caduto il giorno pria). Quindi LENIN sostiene che la Russia possa passare da un reime zarista ad un regime
di tipo comunista saltando la fase intermedia , quella capitalistico-borghese, che invece era ritenuta
fondamentale nell’analisi di MARX è un punto di vista nuovo quello di LENIN e dei bolscevichi.
Questa posizione all’interno dei bolscevichi viene sostenuta da LENIN nelle sue famose tesi di aprile del
1917 da MOLOTOF e in questa fase viene cintrastat da un altro bolscevico che è STALIN il quale ritiene in
questa fase che occorre invece sostenere il governo KERENSKI la sua posizione pur essendo un bolscevico è
più vicina ai melscevichi di quanto non lo sia la posizione di LENIN.
Le tesi di aprile di LENIN questa lettura rivoluzionaria viene confermata dalla conferenza PAN-RUSSA del
partito quindi diviene la linea politica dei bolscevichi.
Quindi il panorama politico russo vede da un alto il governo KERENSKI sostenuto ai social rivoluzionari e
dai liberali , abbiamo un partito socialista russo profndamente diviso tra bolscevichi e melscevichi e alla fine
la linea politica dei bolscevichi risulta essere quella vincente (ALL’INTERNO DEL PARTITO).
L’ulteriore elemento che aggrava la situazone russa (1917) è rapprsentata da ancora una volta una serie di
sconfitte russe sul piamo militare nel corso della èrima guerra mondiale , ci riferiamo alla sconfitta in
GALIZIA, in GALIZIA le truppe russe vanno incntro ad un disastro militare che testimonia prorpio dello
sbandamento e delle difficoltà estrema del paese , difficoltà interne ; un paese diviso, un paese che non è più
in grado di sostenere l’offenisva militare.
Di fronte a questa ennesima disfatta c’è un tentativo di spostare a destra l’asse del paese nel senso che un
comandante supremo dell’esercito che si chiama CORNILOF cerca di attuare un colpo di stato instaurando
una sorta di dittautura militare e liquidando i SOVIET, ritendno CORNILOF che le responsabilità di questo
disastro militare siano da scrivere alla propaganda bolscevica e soprattutto da un paese diviso fra un governo
provvisorio e la pressione dei bolscevichi che vorrebbero trasformare il paese in un regime comunista.
Il tentativo del colpo di stato di CORNILOF (che intende instaurare una dittatura militare e quindi attuare
una forma di epurazione soprattutto dei sociliasti russi) questo tentativo fallisce perché resiste il governo
KERENSKI e perché resiste il fronte socialista sia nella sua componenetemelscevica che bolscevica questo
accade nell’estate del 1917, questa situazione convince LENIN convince la classe derigente dei bolscevichi a
fare la rivoluzione bolscevica .
Infatti si comincia a delineare un programma politico dei bolscevichi che si ispira alle tesi di aprile di LENIN
quindi i bolscevich mettono nero su bianco quello che sarà il loro programma politico e cioè tutto il potere ai
SOVIET, la stipula di una pace senza indegnità e senza annessioni, una riforma agraria che dia la terra ai
contaidni e il riconoscimento della libertà dei popoli oppressi.
A fronte del tentativo del colpo di stato di CORNILOF i bolscevichi definiscono in maniera univoca un
programma che sarà poi l’obiettivo che i bolscevichi stessi realizzeranno nel momento in cui riusciranno a
prendere la sede del governo cioè il palazzo d’inverno.
Nell’ottobre del 1917 c’è una riunione del comitato centrale bolscevico preseduta da LENIN riunione nella
quale si elegge un’officio politico guidato da LENIN,TROSKI e STALIN si istituisce un comitato militare
rivoluzionario che ha il compito di organizzare la presa del palazzo d’inverno( si traduce in una conquista
rivoluzionaria del potere) .
Il 25 ottobre, secondo il calendario ortodosso, i bolscevichi prendono il palazzo d’inverno c’è una fuga dello
stesso KERENSKI viene posto fine al governoprovvisorio vengono arrestati per lo più i membri di questo
governo e si istituisce il consiglio dei commissari del popolo cioè il nuovo governo bolscevico che prende il
nome il consiglio dei commissari del popolo che vedrà come figure protagoniste quelle di TRSOKRI,
STALIN e LENIN il quale traghetterà la Russia sino alle elezioni di un’assemblea nazionale costituente
questo governo provvisorio le cui figure di spicco sono la presidenza a LENIN, TROSKI agli esteri,
STALIN al commercio e alla nazionalità questo nuovo governo bolscevico dà immediata attuazione a quelle
linee politiche di cui si era parlato qualche mese prima si provvede alla nazionalizzazione delle terre che
vengono distribuite ai SOVIET ad un controllo operaio delle fabbriche e alla proclamazione della
uguaglianza di tutti i popoli della russia.

Alla fine di novembre si svolgono le elezioni per le formazioni dell’asemmblea nazionale costituente che
vede l’affermazione dei social rivoluzionari e una sconfitta dei bolscevichi stessi, quest’ultimi sono in
minoranza nell’assemblea costituente , proprio perché vede riconoscere i bolscevichi in minranza non
intende riconoscere il governo bolscevicpo che si è costituito come conseguenza del palazzo d’inverno e
dunque LENIN scioglie l’assemblea proprio perché non i era possibilità di comunicazione tra i due
organismi quindi i bolscevichi decretano lo scioglimento dell’assemblea e a partire dal 1918 il partito
bolscevico di LENIN prenderà il nome di partito comunista e si registrà all’interno di quetso partito una
contrapposuzione tra due linee politiche e cioè quella rappresentata da TROSKI il quale riteneva, all’interno
del partito comunista russo, esportare la rivoluzione comunista in europa se si voleva salvaguardarla in
Russia e quindi continuare la guerra contro la germania mentre la posizione di LENIN sarà quella di
difendere la rivoluzione comunista in Russia uscendo dal conflitto in quanto l Russia sosterrà in questo
periodo una sanguinosissima guerra civile interna che vede contrapposte armata rossa e armata bianca.
Questa lettura sarà quella vincente perché LENIN firmerà nel 3 marzo del 1918 la pace di BRESTLITWOSK

come si chiama il periodo che segue la presa del palazzo ij RUSSIA?


Gli anni che vanno dal 1918 al 1921 sono anni terriibili per la russia perché vedono la guerra tra armata rossa
e armata bianca , l’armata bianca è quella anticomunista quella filozarista sostenuta dal governo CADETTO
e sostenuta dalle grande potenze europee che invierannp anche truppe in Russia nel tentatvio di abattere il
regima comunista e che dunque vedono una Russia attaccata su più fronti una Russia che per reagire a
questo attacco interno ed esterno isntaura “comunismo di guerra” . In una situazione di emergenza quale
quella che stiamo descrivendo i bolscevichi abbandona la linea di tutto il potere ai SOVIET e instaura un
comunismo rigido che prevde la nazionalizzazione delle imprese la statalizzazione del commercio e
soprattutto nelle campagne la requisizione forzata dei raccolti , raccolti ch servono ad approvidigionare le
città in questo periodo di conflitto e di gurra.
Questa requisizione forzata colpisce i contadinisia quelli ricchi sia quelli meno ricchi e gnera un diffuso
malcontento in Russia una specie di spaccatura fra camogna e città, tra operai e contadini che si vedono
requisiti i raccolti dallo stato.
Il così detto “comunismo di guerra” che dura dal 18 al 21 rappresenta l’istaurazioe di una sorta di dittatura
comunista , nel 1921 con il trattao di RIGA e quindi con la definizione dei confini tra RUSSIA e
POPOLONIA la guerra civile interna è vinto dall’armata rossa , la rivoluzione in russia è salva quando
finisce la guerra civile interna finirà insieme a quella guerra anche il comunismo di guerra e si innaugurerà
una nuova politica econimica che prende il nome di NEP ( nuovo corso di politica economica ). Il
comunismo di guerra è una politica economica che si sovrappone cronologicamente al conflitto tra armata
rossa e bianca.
CORDONE SANITARIO in torno alla russia
ISi istituiscono lungo i confini russi regimi anti-comunisti sostenuti dai paesi eropei , ce possa impedire che
il virus del comunismo possa andare al di là della Russia , dopo la rivoluzione bolscevica .
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Dopo il periodo del counismo di guera che vede anxhe la formazioni della terza internazionale alla quale
aderirono i partiri comunisti eruopei.
Nel 21 si innaugura un nuovo corso di politica economica prende il nome di NEP ; il nuovo orso di politica
economica inaugurato nell’unione sovietica a partire dal 21 inauurato da BUKARIN
significato nuovo corso politca economica?
Si abbandona il comunismo di guerra quindi nazionalizzazione delle guerre statlizzazione del
commercvioriquisizione forzata dei prodotti agricoli e si inaugura un nuovo corso di politica economica
fondato su un parziale riconoscimento della proprietà privata sia nel settore primsrio che secondario. Ad
esempio nel settore agricolo assicurata un imposta all stato i contadini potevsno vendere una parte del
proprio raccolto, che le imprese inferiroi ai 20opersi erno private o stato dunque si riservava il controllo e la
proprietà delle grandi aziende diciamo dei settori strategici dell economia sovietica : trasporti, banche,
commercio estero.
La lettura di BUKARIN che è il teorico di questo nuovo corso di politca economica che ammette su un piano
limitato la proprietà privata che era stata abolita radicalmente al tempo del comunismo di guerra , viene
condivisa da STALIN non viene condivisa da TROSKRI il quale riteneva che occorresse trasformare l
unione sovietica in una grande potenza i dustriale e che questa trsformazionedell unione sovietiche in una
grande potenmzaindustrailein grado di competere con le grande potend+ze industriali mondiali dovesse
realizzarsi attraverso un economia di piano , attraverso una pianificazione dell’economia da parte dello stato.
Questo punto di vista dui TROSKRI come industrializzazione forzata , negki ani della nep teorizzata da
BUKARIN che segue il comunismo di guerra si afferma anche una seconda lettura che è quella di
TROSKRI quela cioè dell’industrializzazione forzata , BUKARIN riteneva che consentire la proprietà
privata sia pure di ridotte dimensioni avrebbe generato profitti nelle campoagne la cos’ detta accomulazione
primitiva di capitale che avrebbe favorito la formazione di una domanda interna che avrebbe alimentato
l’industruia domanda intrna ad esmpio di macchianri che avrebbe alimentato l’industria sovietica si tratta
quindi di due letture completamnte diverse quellas di BUKARIN si afferma in questi anni e muove dalla
convinzione che ammettere consentire, sia pure in misura ridotta la proprietà privata avrebbe significato
avrebbe garabntito ai contadini un profitto che avrebbe generato investiemtni.
Secondo TROSKRI le condizioni di arretratezza della russiaimoonevano un processo opposto la cos’ detta
industrializzazione forzata cioè un economia programmata e guidata dallo stato . Solo a queste condizione l
unione sovietica avrebbe potuto diventare una grande potenza idnustraile .
In questi anni vince BUCARIN e TROSKRI perde anche su un'altra questione importante he è quella
dell’esigenza di esportare la rivoluzione .
la lettura di TRSOKRI è avversata da STALIN il quale diventerà il leader del partito e dopo il 1924 STALIn
prende l’eredità di LENIN che liquiderà ogni forma di opposzione interna alla sua scesa politica liberandosi
di alcuni uomini che non erano più funziojali al regime STALINIANO (trosktìri) quest’ultimo viene esiliato
condannato a morte nel 1936 e poi nel 37 ucciso a città del messico da sicari di STALIN .
L a vicena di troskri è una vicena emblematica di un certo modo di intendere il potere di stalin .
STALIN a partire dal 1928 al 32 elabora il primo piano quinquennale e cioè che syalin dopo aver liquidato
troskri alla metà degli anni 20 abbraccia la tesi troskrista dell’industralizzazione forzata elabora cioè un
primo piano quinquennale in cui lo stato si riserva il controllo totale della produzione agricola attraverso la
collettivazzazione delle terre , impone l’utilizzo di macchianri che crea duqnue una forte doamnda interna
per l’industria e che si traduce in quello che troskri chiamava lindustralizzazione forzata.
nasce dall’esigenza di difendere la rivoluzione in unione sovietica di trasfromarelunionesoviatrica in una
grande potenmza mondiale .
Fino al primo piano quinquennale
Regimi totalitari
Crisi del 29

• LA REPUBBLICA DI WEIMAR
Il 9 novembre del 1918 viene proclamata a waimar la repubblica dpo la fuga di caizergugliemo ii . Si formA
UN GOVERNO PROVVISORIO GUIDATO DA EBERT vengono indette elezioni per eleggere un
assemblea nazionale costituente che si svolgono il 19 gennaio 1919. RAIFSTAG
Se il governo KERENSKI promovueva quella linea politica : si alla guerra, si all’assemblea nazionale
costituente; all’interno dei SOVIET , il primo grande SOVIT si era costituito a Sanpietro brugo nel 1905, era
del tutto diversa antitetica rispetto a quella del governo KERENSKI nei SOVIET si registra una duplice
lettura tra MELSCEVICHI E BOLSCEVICHI.
I MELSCEVICHI sono assimilibali ai riformisti socialisti i BOLSCEVICHI sono quelli rivoluzionari.
Quali diverse etture queste due anime presenti nei SOVIET presentavano, ovviamente i MELSCEVICHI
erano a favore del governo KERENSKI ritenevano dunque che occorresse appoggiare il governo
KERENSKI e che quindi dovesse appoggiare la linea ; all’interno dei BOLSCEVICHI si registra un ulteriore
visione tra coloro i quali come MONOTOF ritenevano che occorresse usicire dalla guerra e provveddere ad
una distribuzione delle terre ai contadini (mettere mano ad una riforma agraria) contrari alla guerra e contrari
al governo provvisorio e a favore di un governo che provvedesse alla distribuzione delle terre ai contadini
alla luce di una parola d’ordine : TUTTO IL POTERE AI SOVIET.
Questo era il punto di vista dei BOLSCEVICHI nelle persone di MONOF e dello stesso LENIN. All’interno
dei BOLSCEVICHI esisteva anche un’altra anima ad esempio rappresentata da STALIN che in questa fase
ritiene invece , pur essendo un bolscevico, che occorresse appoggiare il governo KERENSKI .

• LA RIVOLUZIONE RUSSA

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