Sputnik (rivista)

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La rivista Sputnik (il nome, letteralmente compagno di viaggio, satellite, un chiaro riferimento al
primo satellite artificiale messo in orbita dall'Unione Sovietica una rivista pubblicata a partire
del !"#$ in pi% lingue dall'agen&ia sovietica 'ovosti. (l pubblico a cui si rivolgeva era )uello dei
paesi esteri, sia gli stati occidentali che )uelli del blocco sovietico.
Sputnik era intesa come una rassegna della stampa sovietica, e riportava anche nel sottotitolo
)uesto concetto. *i apparivano dun)ue articoli su ogni aspetto della vita politica, culturale,
scientifica e sociale. +li articoli erano accompagnati da foto e illustra&ioni a colori, oltre che a
commenti scritti da parte della reda&ione. La molteplicit, della sterminata confedera&ione
sovietica era rappresentata nei diversi aspetti etnografici, geografici e climatici.
La rivista era di piccolo formato, in brossura e stampata su carta patinata - sul modello di
Sele&ione dal .eader's Digest. /er un certo tempo fu stampata in 0inlandia. *isto che la
maggioran&a dei lettori risiedevano nel blocco occidentale i redattori cercarono fin dall'ini&io di
rinunciare alla retorica socialista, cercando an&i di introdurre aspetti di lieve critica al sistema. La
versione tedesca era pubblica sia nella .epubblica 0ederale che nella .epubblica Democratica
1edesca. 2rano particolarmente appre&&ati le bar&ellete di .adio 3erevan, che si prendevano
blandamente gioco delle debole&&e del socialismo reale. (l contenuto comprendeva anche
calendari, lettere dei lettori, rubriche sugli scacchi, recensioni letterarie, articoli di erboristeria,
cruciverba e vignette umoristiche reali&&ate da artisti sovietici.
Le edi&ioni a tiratura pi% numerosa erano )uelle tedesca, spagnola, francese, e russa. (n (talia fu
pubblicata per un breve periodo da Luciano Landi 2ditore S.p.4. di San +iovanni *aldarno.
4nnualmente la rivista organi&&ava concorsi che avevano come premio viaggi gratuiti in U.SS5 i
concorsi consistevano in )uestionari sui temi trattati nella rivista stessa.
6on la perestroika e la glasnost di +orbaciov gli articoli critici verso l'Unione Sovietica
aumentarono. ( cittadini della .D1 venivano a conoscen&a degli sconvolgimenti nell'Unione
Sovietica gra&ie a Sputnik, dove ad esempio Stalin veniva paragonato ad 7itler. 4rtisti caduti in
disgra&ia erano riabilitati tramite gli articoli di Sputnik5 la rivista era sempre molto ambita nella
.epubblica Democratica.
(l !" novembre !"88 il governo della .D1 viet9 la consegna della rivista tramite il servi&io
postale, cosa che e)uivaleva a una messa al bando. Secondo 'eues Deutschland, organo della
S2D, la rivista non portava alcun contributo al raffor&amento dell'amici&ia tedesco-sovietica,
limitandosi a distorcere la storia. Le era rimproverato di essere contro la dottrina ufficiale del
partito e di non essere organo ufficiale, e )uindi pienamente rappresentativo, del governo
sovietico. /oco dopo fu vietata anche a 6uba.
La messa al bando contribu: allo scontento in tutta la .D1 e anche nella stessa S2D.
(n seguito fu pubblicato per la sola .D1 un numero speciale con i contributi pi% importanti relativi
al periodo del divieto. La maggior parte degli articoli riguardavano Stalin, la sua dittatura, i suoi
comprimari e le conseguen&e del suo regime. 'on erano risparmiate critiche al suo successore
Leonid ;re&nev.
La rivista pubblicata ancora oggi col titolo Sputnik 'o<osti, ma solo in russo. 4ttualmente si
rivolge soprattutto ai cittadini russi che vivono all'estero.
Bibliografia (in tedesco)
+unter 7ol&<ei=ig (>??>5 Die sch@rfste Waffe der /artei. 2ine Aediengeschichte der DD..
BCln fra l'altro5 ;Chlau, //. !D$-!E# (Das FSputnikF-*erbot - Der 4nfang vom 2nde
+unter 7ol&<ei=ig (!"""5 Aassenmedien in der DD.. (n5 GHrgen Wilke (curatore.5
Aediengeschichte der ;undesrepublik Deutschland. (I Schriftenreihe ;and J#!. ;onn5
;undes&entrale fHr politische ;ildung, //. E$J-#?!. (Sul divieto della rivista Sputnik5 //. E">-E"D