Sei sulla pagina 1di 2

Relazione Laboratorio di Chimica

Tecniche di Separazione di Miscugli


-Setacciatura
Obbiettivo:Adottando il metodo della setaccio,si vuole separare un miscuglio formato da terreno e sassolini.
Conoscenze teoriche:La setacciatura è un metodo di separazione di miscugli eterogenei solido-solido in cui un
materiale è formato da granuli di dimensioni diverse da quelle degli altri componenti.
Strumenti:Provetta,terreno,sassolini,recipiente della ricotta,becker.
Procedimento:Si prende una provetta nella quale si inserisce terreno e pietroline presenti in esso.Si mescola tutto;si
prende un becker nel quale si appoggia sopra il recipiente a buchi della ricotta.Si versa nel contenitore della ricotta la
provetta di terreno e sassolini.
Osservazioni:Si nota che il miscuglio si è separato;il terreno riesce a passare i fori del recipiente della ricotta
depositandosi nel becker e i sassolini non riescono ad oltrepassare i fori.
Commento alle osservazioni:Non è stata un oprazione molto difficile:seguendo con attenzione tutti i
procedimenti,siamo riusciti a separare il terreno,che si è depositato sotto,nel becker, ei sassolini che sono rimasti sopra
nel reicipinete.

-Filtrazione
Obbiettivo:Si vuole separare un miscuglio,terreno e acqua,con il metodo della filtrazione.
Conoscenze teoriche:La Filtrazione è un metodo di separazione applicato nei miscugli eterogenei solido-liquido o
solido-aeriforme.Il miscuglio viene fatto passare attraverso un filtro,in modo che i granuli del materiale solido vengono
trattenuti e il liquido o il gas riescono ad attraversare il filtro.
Strumenti:Imbuto separatore,sostegno,carta da filtro,becker,terreno,acqua.
Procedimento:Si prende un sostegno dove si poggia un imbuto separatore.Si prepara il miscuglio:si prende un
becker,si riempe di acqua,si versa del terreno e si mischia.Si avvolge nell'imbuto una carta da filtro porosa e si versa
nell'imbuto il miscuglio.
Osservazioni:Si nota che la sotanza solida,ovvero il terreno,si tratiene nell'imbuto e l'acqua passa dall'imbuto e si
raccoglie in un becker.
Commento alle osservazioni:Le osservazioni fatte,mi hanno fatto capire che oltre alla gravità,si sfrutta la porosità della
carta,grazie alla quale le partiecelle liquide possono passare,mentre i solidi vengono trattenuti.

-Decantazione
Obbiettivo:Con la tecnica della decantazione,si vuole separare un miscuglio,terreno e acqua.
Conoscenze teoriche:La decantazione è un metodo utilizzato sopratutto per la separazione dei miscugli eterogenei
solido-liquido;consiste nel lasciare a riposo il sistema in tale che il solido(che ha maggior peso specifico)si deposita sul
fondo.Succesivamente si può travasare il liquido sovrastante ottenendo cosi la separazione.
Strumenti:Becker ,acqua,terreno
Procedimento:Si prende un becker;si inserisce acqua e terreno.Si lascia riposare.
Osservazioni:La parte solida,ovvero il terreno,è caduto in fondo e l'acqua rimane sopra.
Commento all'osservazione:L'operazione è stata molto facile e semplice.La parte solida cade sul fondo del recipiente
perchè ha maggiore peso specifico,mentre quello liquido rimarrà al di sopra.Al termine dell'operazione,si può
benissimo versare il liquido in un becker,per separare i due componenti.

-Centrifugazione
La Centrifugazione è un metodo utilizzato per la separazione di miscugli eterogeni solido – liquido e liquido-liquido.Il
miscuglio è introdotto in un recipiente che ruota molto velocemente,chiamato centrifuga:le parti del miscuglio con
peso specifico maggiore si raccolgono rapidamente sul fondo e sulle parti del recipiente.

-Cromotografia
Obbiettivo:Con il metodo della cromotografia,si vuole separare i diversi soluti di un miscuglio omogeneo
Conoscenze teoriche:Questo metodo consente di separare i miscugli omogenei costituti da molti componenti e sfrutta
la diversa velocità di migrazione dei componeti su opportuni supporti.
Strumenti:Becker,acqua e carta con scarabocchio d'inchostro.
ProcedimentoSi prende una penna si segna un tratto su un pezzo di carta e lo si immerge in un becker ripieno di acqua
Osservazioni:Si nota che l'acqua inizia a salire e nel pezzo di carta,si estendono i componenti del tratto d'inchiostro.
Commento alle osservazioni:Il solvente risale per capillarità,ovvero,nella carta,vengono trascinati i componenti della
miscela con velocità diverse in modo da separarli.

-Estrazione con Solvente


Obbiettivo:Si vuole separare l'acqua e otttano,adottando la tecnica di estrazione con solvente.
Conoscenze teoriche:Questa tecnica viene utilizzata sia per i miscugli omogenei sia per i miscugli eterogenei.Il
miscuglio viene mescolato con un altro liquido che è in grado di sciogliere il componente che si vuole separare.Essa è
una separazione per ripartizione cioè si scioglie in un solvente e meno in altro.
Strumenti:Sostegno,anello,imbuto separatore,becker,acqua,ottano,iodio,solfato di rame.
Procedimento:Si inseriscono i due materiali,acqua e ottano,nell'imbuto separatore poggiato su un
sostegno;nell'apertura dell'imbuto,si versano iodio,solfato di rame e acqua distillata;si rilasciano i gas e si ripone lo
strumento sul sostegno
Osservazioni:Si nota che l'acqua rimane giù e l'ottano va sopra.
Commento alle osservazioni:Non è stata un opinione molto semplice;grazie a questo metodo,lo iodio si è sciolto
nell'ottano,e il rame nell'acqua.

-Distillazione
Obbiettivo:Si vuole separare il vino attraverso la distillazione
Conoscenze teoriche:Questa tecnica consente di separare i compnenti dei miscugli omogenei solido-liquido e liquido-
liquido.Il miscuglio liquido viene fatto bollire e i vapori che si liberano vengono fatti condensare.
Strumenti:pallone di vetro, spargifiamma, tappo a due fori, termometro, tubo di raccordo,pallone codato,cuffia
riscaldante,acqua e vino,condensatore.
Procedimento:Si versa i l vino in un pallone .La caldaia è formata da due colli smerigliati; Al collo più largo della
caldaia si attacca l'impianto di raffreddamento, i cui due tubi vanno uno (quello più vicino al fondo del refrigerante di
Liebig ) attaccato al rubinetto dell'acqua e l'altro (quello più in alto ) infilato nello scarico, mentre in quello più stretto
va un termometro. Dopo aver fatto scorrere l'acqua nel refrigerante dal basso all'alto, si può accendere il manto
termico tenendolo per circa 10' alla temperatura di 150°C e poi mantenendolo a 90°C, non portare a ebollizione,
mantenere controllata la temperatura indicata sia dal termometro immerso nel liquido che di quello inserito nella
colonna. I vapori che si sviluppano alle temperature più basse sono composte in prevalenza da alcool etilico (punto
d'ebollizione 78,5°C ), quando questi vapori entrano nella colonna di frazionamento il loro calore diminuisce e la
quantità di acqua evaporata con l'alcool si condensa e ricade all'interno della caldaia.
Osservazioni:L'alcool, separato dall'acqua nella colonna di frazionamento, viene fatto condensare all'interno del
refrigerante e raccolto successivamente in un becher. Infine si misura la quantità di alcool raccolta in un cilindro
graduato.

Potrebbero piacerti anche