luenth
MANUALE UTENTE
INDICE
Scambiatore di calore 90
4
MANUALE UTENTE
biatore Ungaro garantisce un’altissima resa locale. sente manuale o di qualsiasi altro combu
per tutto l’arco di funzionamento, dalla po stibile determina la cessazione dei diritti di
tenza nominale alla potenza ridotta. La forza delle caldaie/stufe Ungaro è lo garanzia e solleva il produttore da qualsiasi
scambio termico rapido e nessun aggiunta da qualsiasi responsabilità sul funziona
fra generatore e impianto. mento del generatore.
Il rame
2. Avvertenze generali
La scelta del rame per la costruzione del
fascio tubiero brevettato Ungaro assicura
velocità ed efficienza di scambio termico.
Carico pellet automatico Il nostro brevetto garantisce una resa Tutti i prodotti Ungaro sono costruiti
superiore al 90%, prolungata e costante secondo le direttive:
La predisposizione per il carico pneumatico nel tempo.
del pellet permette di portare direttamente • 2011/65/EU(RoHS)
il combustibile nell’ apparecchio da un ser La Ungaro S.r.l. progetta e costruisce i • 2014/35 EU (LVD) sicurezza elettrica
batoio esterno posto fino a 15 metri, e con propri prodotti secondo il sistema qualità • 305/2011 materiali da costruzione
5 metri di dislivello. ISO 9001:2008. • 2014/30 EU (EMCD) compatibilità
5
Il messaggio abbinato a questo sim za o di conoscenza. I bambini devono
bolo indica una nota importante per essere sorvegliati per sincerarsi che
L’impianto elettrico deve essere mu
il buon funzionamento della caldaia/ non entrino in contatto con esso; nito di un idoneo circuito di messa a
stufa. • È severamente vietato rimuovere la terra conforme alle normative 72/23
griglia di protezione all’interno del CEE, 93/98 CEE.
serbatoio pellet;
Leggere interamente il presente ma • È vietato l’utilizzo dell’apparecchio
nuale prima dell’installazione e della 2.2 Avvertenze operative
come inceneritore;
messa in funzione. • È vietato aprire la porta della camera • Non immettere manualmente pellet
• Non lasciare gli elementi dell’imballo di combustione durante il funziona nel bracere;
alla portata di bambini o di persone mento; • Se si richiede il rifornimento di pellet,
inabili non assistite; • È vietato usare la caldaia/stufa come evitare che il sacco in plastica venga a
• Un’installazione non conforme o una apparecchio di cottura; contatto con le superfici calde;
inadeguata manutenzione possono 2.1 Avvertenze elettriche • Prima dell’accensione del generatore
causare danni a persone, animali o rimuovere i residui della precedente
cose. In questo caso la Ungaro S.r.l. è combustione dal braciere. L’inosser
sollevata da ogni responsabilità civile • Assicurarsi che la spina del collega
mento elettrico sia accessibile dopo vanza di tale disposizione potrebbe
o penale; provocare detonazioni in camera di
• Lasciare accessibile il coperchio del l’installazione dell’apparecchio;
• Il cavo di alimentazione non deve ve combustione costituendo pericolo per
serbatoio pellet; persone, cose ed animali;
• Non tappare o ridurre la conduttura nire a contatto con parti calde;
• Non tirare, staccare o torcere i cavi • Non toccare la caldaia/stufa se si è a
dell’aria comburente. Tale inosser piedi nudi e/o con parti del corpo ba
vanza determina la cessazione della elettrici della caldaia/stufa anche se
questa è scollegata dalla rete di ali gnate o umide;
garanzia e l’annessa responsabilità • Evitare il contatto diretto con le parti
del costruttore; mentazione elettrica;
• Qualsiasi pulizia del rivestimento del calde dell’apparecchio;
• Controllare la presenza di eventuali • Non esporre il proprio corpo all’aria
ostruzioni di uscita fumi prima di av generatore deve essere operata a
secco: l’utilizzo di detergenti liqui calda per lungo tempo (dove prevista
viare l’apparecchio; la termoventilazione);
• È vietato modificare i dispositivi di si di espone le componenti elettriche a
dispersioni conseguenti all’eventuale • Non esporre piante o animali diretta
curezza o di regolazione senza l’auto mente al flusso d’aria calda;
rizzazione o le indicazioni del costrut contatto tra gli elementi;
• Variazioni di tensione della rete elet • In caso di guasto al sistema di accen
tore. Tale inosservanza determina la sione, per ovviarvi non utilizzare ma
cessazione della garanzia e l’annessa trica superiori al 10% del valore no
minale, possono influire sul corretto teriali infiammabili, ma contattare il
responsabilità del costruttore; Centro Assistenza Tecnica di zona.
• L’apparecchio non è destinato all’uso funzionamento dell’apparecchio;
da parte di persone le cui capacità fi • Utilizzare gruppi di continuità con fre
siche, sensoriali e mentali siano ridot quenza a 50Hz e ad onda sinusoidale
te, oppure con mancanza di esperien pura o pseudo sinusoidale.
6
MANUALE UTENTE
Nel corso dei primi cicli di funziona Osservare le norme e i regolamenti 3. Installazione
mento si consiglia un regolare ricam vigenti (es. regolamenti edilizi regio-
bio d’aria nel locale d’installazione. nali, legge sui dispositivi di riscalda-
mento, regolamenti tecnici per im-
pianti di riscaldamento e impianti di L’installazione deve essere eseguita da per
riscaldamento ad aria). sonale qualificato e sotto la responsabilità
2.3 Avvertenze per l’installazione di chi lo incarica.
Non vi sarà responsabilità da parte di Un
Dopo aver tolto l’imballo, verificare l’inte 2.4 Raccordo all’impianto garo S.r.l. in caso di mancato rispetto di tali
grità e le dotazioni di serie. In caso di non
precauzioni.
conformità, in 15 giorni dalla data di ac Al fine di isolare il dispositivo dall’impianto
quisto riportata sullo scontrino, rivolgersi al idrico installare a monte e a valle del pro
rivenditore. dotto delle chiavi di arresto. 3.1 Normative
Prima dell’installazione è consigliabile ef Dotare il tubo di ritorno di una chiave di
fettuare un lavaggio accurato di tutte le tu arresto da utilizzare per scaricare l’acqua L’installazione deve essere conforme alle
bazioni dell’impianto onde rimuovere even dall’impianto. seguenti norme:
tuali residui che potrebbero compromettere Per garantire una certa libertà di sposta
il buon funzionamento dell’apparecchio. mento, collegare la caldaia/stufa all’im UNI 10683
pianto con delle tubazioni flessibili. UNI 10412-2
1. La pressione di esercizio dell’impian I camini devono essere conformi a:
to, a macchina fredda deve essere UNI EN 13384-1 metodo di calcolo delle
La valvola di sicurezza a 3 Bar va
compresa tra 800 e 1200 mBar; obbligatoriamente portata all’ester caratteristiche termiche e fluido-dinamiche
2. In caso di perdite chiudere l’alimen no per evitare possibili allagamenti. dei camini.
tazione idrica e avvisare immediata UNI 7129 - 1…- 4 impianti per uso do
mente il Centro Assistenza Tecnica; mestico.
3. L’accesso a parti in tensione e/o mec UNI EN 1443 camini: requisiti generali.
La valvola di scarico termico ove
caniche è destinato al solo Centro As UNI EN 1457 camini: condotti interni di
presente va obbligatoriamente por
sistenza Tecnica. tata all’esterno e vincolata verso il
terracotta e ceramica.
basso, così in caso di sovratempera
L’installazione deve essere eseguita ture l’acqua e il vapore che possano 3.2 Documentazione complementare
da personale qualificato (secondo fuoriuscire non rimangano all’interno
art.15 D.Lgs. n.28 del 2011 e suc del locale. Le valvole di sicurezze
vanno installate all’esterno dell’abi
Ad installazione conclusa l’installatore deve
cessive modifiche), che sarà re
tazione. L’apertura deve poter avve informare l’utente sulle modalità d’uso
sponsabile dell’impianto e rilascierà
all’acquirente una dichiarazione di nire in totale sicurezza senza creare d’impianto, consegnare la documentazione
conformità. danno a persone, animali o cose. tecnica degli accessori impiegati per ese
guire l’impianto e compilare:
7
• Libretto d’impianto; • Resistere alle sollecitazioni meccani
• La documentazione dell’avvenuta in B che, al calore ed alla eventuale con
A densa;
stallazione.
• Essere adeguatamente distanziata da
La documentazione tecnica comprende: materiali infiammabili;
C • Avere un tiraggio minimo di 11 Pa e
• Il riferimento alla normativa vigente; massimo di 15 Pa.
• L’indicazione di installazione del co
struttore; Il funzionamento della caldaia/stu
• Descrizione di massima o schema, fa risente in maniera sensibile della
o documentazione fotografica delle manutenzione alla canna fumaria.
eventuali modifiche impiantistiche ef
fettuate;
• Dichiarazione di conformità dell’im Lo scarico diretto dei prodotti della
pianto; combustione deve essere previsto a
• Dichiarazione di conformità della can tetto. Il condotto fumario deve avere
na fumaria. A 500 mm le caratteristiche previste dalle leg
gi e norme vigenti in materia. (UNI
B 500 mm 10683). Tale inosservanza determina
L’utente deve controfirmare all’in la cessazione della garanzia e l’an
stallatore la documentazione tecni C 2000 mm nessa responsabilità del produttore.
ca.
fig. 1 - Distanze di sicurezza
3.5 Scarico Fumi
3.3 L’ambiente d’installazione 3.4 Canna fumaria (rif. UNI 10683)
Per l’espulsione dei fumi all’esterno esegui
La caldaia/stufa deve essere posta su un La canna fumaria deve corrispondere ai se re un foro di dimensioni adeguate al tubo
materiale ignifugo. Qualora venga posta su guenti requisiti: di scarico.
un pavimento infiammabile, utilizzare una E’ obbligatorio installare un raccordo a
pedana in vetro Ungaro (optional). Rispet • Essere realizzata in acciaio a doppia “T” con tappo di ispezione. Dotare la canna
tare le distanze di sicurezza (fig. 1) parete di diametro interno 100 mm fumaria di terminale antivento a botte.
per modelli fino a 24 kW e 130 mm Sono ammessi due cambi di direzione a
La Ungaro S.r.l. declina ogni respon per i modelli 34 kW indipendente 90°. Ogni cambio va dotato di raccordo a
sabilità in caso di incendi per inos mente dall’installazione esterna o in “T” con la possibilità di ispezione. I tratti
servanza delle misure di sicurezza. terna del condotto; orizzontali non devono superare i 3 metri
• Essere realizzata con materiale im e conservare una pendenza minima verso
permeabile ai residui della combu l’alto del 3%.
stione;
8
MANUALE UTENTE
Il presente documento è utile per l’in Per evitare condense coimbentare il tratto
stallazione dei condotti di evacuazione esterno del condotto fumi. Nella parte in
fumi in riferimento alla normativa tecnica feriore della canna fumaria, è obbligatorio
UNI 10683. Come indicato in fig.2, lo sboc installare un raccordo a “T” con tappo di
co sopra il tetto della canna fumaria deve ispezione.
rispettare le quote (b>10°):
- a = 500 mm
- c = 1300 mm
9
condotto interno
condotto comignolo
esterno isolato
ispezione
canna fumaria
tratto iniziale
raccordo a "T"
ispezione
condotto
esterno isolato
tratto iniziale
10
MANUALE UTENTE
Rendere ispezionabili i collegamenti Nel caso in cui si decida di collegare con valvole di zona, deve essere garanti
elettrici, idaulici e i raccordi fumi. l’ingresso per l’aria comburente di ta l’apertura di una adeguata porzione di
rettamente con l’esterno del locale di impianto per smaltire l’energia prodotta
installazione, il relativo condotto non dalla caldaia/stufa. In sede di installazione,
deve presentare cambi di direzione valutare la necessità di vasi di espansione
3.6 Entrata aria comburente nè presentare griglie o retine di co aggiuntivi. La pressione di esercizio a mac
pertura a maglia fitta ai suoi termi china fredda deve essere compresa tra 800
Nel locale d’installazione è indispensabile
nali perchè facilmente ostruibili. e 1200 mBar.
un adeguata quantità di ossigeno per una
corretta combustione. In prossimità della 3.7 Installazione idraulica
Gli schemi esposti non sono esausti
caldaia/stufa deve essere presente un foro vi ai fini progettuali.
di transito con sezione libera minima di 100 Effettuare un lavaggio dell’impianto
mm², protetto da una griglia all’interno e prima della nuova installazione
all’esterno (fig. 7). La presa d’aria deve:
3.8 Configurazione standard
• Comunicare direttamente con l’am
biente di installazione; In caso di utilizzo di glicole, esso deve risul Lo schema in fig.8 mostra la semplicità di
• Essere protetta con griglia o rete me tare etilenico e propilenico. Negli impianti installazione delle caldaie/stufe Ungaro.
tallica;
• Posizionata in modo da evitare che
possa essere ostruita. P1 = pompa sistema
S1 = sonda acqua
KW = sonda climatica
KW
11
È sufficiente collegare i tubi di mandata e
P1 = pompa sistema
ritorno sui collettori. In questa configura P2 = valvola 3 vie
zione è necessario installare sull’impianto FL = flussostato
un rubinetto di carico esterno. KW KW = sonda climatica
sanitario
P1 = pompa sistema
Lo schema in fig.10 evidenzia la possibili P2 = valvola 3 vie
S2 = sonda puffer
tà di collegare la caldaia ad un accumulo KW = sonda climatica
esterno. La scheda elettronica gestisce in
sieme l’accumulo e la caldaia. fig. 10 - Configurazione con puffer
12
MANUALE UTENTE
13
nella parte alta del puffer. In caso di ano
malie o di temperature elevate, la valvo
la P2 dissipa l’acqua nella parte bassa del
puffer. P1 = pompa sistema
P2 = circolatore esterno
3 SET
6
fig. 14 - Display
14
MANUALE UTENTE
P4 - Normale / Modulazione 4
Tasto Funzione Azione
1 ESC Uscita da un menu o da un sottomenu P5 - Normale / Modulazione 5
ON / OFF P6 - Normale / Modulazione 6
2 Premere il tasto per 3 secondi fino al segnale acustico
Sblocco P7 - Normale / Modulazione 7
Ingresso nel menu e nei sottomenu; PM - Modulazione ridotta
3 SET Conferma dei parametri; Salvataggio modifiche.
Scorrimento Menu Premere i tasti per selezionare i parametri operativi PE - Standby
4-6 Quando è attiva la modifica dei parametri, PS - Spegnimento
Modifica dei parametri i tasti selezionano il valore desiderato
Premere per 3 secondi fino al segnale acustico. • Funzione sistema:
Blocca/sblocca tasti Con tastiera bloccata appare il simbolo di una chiave
5 Pellet 1 - Ricetta 1
Attiva Programma Crono In modalità Crono —> Programma
attiva la programmazione selezionata
Pellet 2 - Ricetta 2
Nell’immagine (fig.15) è riportata la
schermata principale del display che appare • Data e ora Di seguito sono riportate le spie che
all’accensione. • Modalità attivazione crono: compaiono sul display:
crono attivato
stato sistema data e ora
G - Giornaliero
potenza blocco tasti
calorica S - Settimanale
FS - Fine settimana
G Ven 14:58
P2 Spento Co18 • Stato tasti (con immagine chiave pre
sente i tasti sono bloccati);
Pellet 1 • Potenza di funzionamento:
15
4.2 Display touch
Spia
Descrizione
accesa 5 4
Candeletta in funzione www.caldoungaro.it 1
info@ungarosrl.com 2
Coclea in funzione Tel. +39 0968 926838-96484
3
Fax. +39 0968 926861
Pompa di circolazione attiva 6
4 6
Valvola sanitario attiva, indica Número S.A.T local
la richiesta di acqua calda fig. 17 - Display
sanitaria
Tasto Funzione Azione
Coclea box aggiuntivo in
funzione Tel. 1 ESC Uscita da un menu o da
un sottomenu.
Pompa solare attiva Premere il tasto per 3
6 2 ON / OFF secondi fino al segnale
4 acustico.
Ingresso nel menu e nei
Pulitore fascio tubiero attivo Temp Fumi [°C] 23 sottomenu;
3 SET
Temp Caldaia [°C] 25 Conferma dei parametri;
Salvataggio modifiche.
Pulitore braciere attivo Temp Ambiente [°C] 25 Premere i tasti per se
Scorri
Temp Esterna [°C] 24 lezionare i parametri
menu operativi
Press. Acqua [mbar] 93 4-6
Modifica
Livello pellet minimo Con i presenti tasti si
6 dei seleziona il valore de
4 parametri siderato.
Flusso Aria 0 La spia di colore rosso
Temperatura ambiente si accende quando sul
Spia allar
raggiunta Velocità Ven [rpm] 0 5
me attivo
display compare un
codice relativo ad una
Ricetta [nr] 1 procedura di allarme.
Produzione di acqua sanitaria Cod.Prodotto 479 - 0
Nell’immagine (fig.18) è riportata la scher
mata principale del display che appare
all’accensione.
Premendo i tasti 4 e 6 si possono visua fig. 16 - Informazione del sistema
lizzare le informazioni di sistema (fig. 16):
16
MANUALE UTENTE
17
Data e ora Set
Italiano
English
Impostazioni Tastiera
Lingua Deutsch
Francais
Espanol
PREMERE IL TASTO SET PER 3 Apprendi menu PW
SECONDI
Regola Contrasto Set
Menu Sistema PW
18
MANUALE UTENTE
19
4.4 Termostato ambiente a contatto Ricordiamo che esistono specifiche • Verificare lo stato “Spento” sul di
puro (opzionale) limitazioni legislative alla tempe splay;
ratura ambiente prevista nel D.p.r. • Con il tasto SET entrare nel menu
Sulla caldaia/stufa Ungaro è presente l’in 412/93 e successive modifiche. utente del display;
gresso per un termostato ambiente non • Scorrere con i tasti 4 o 6 fino alla
scritta “Gestione Uscite” (fig. 21);
alimentato. Quando il termostato rileva la 5. Funzionamento • Premere SET e accedere successiva
temperatura impostata, la caldaia/stufa
funzionerà alla minima potenza senza spe mente alla voce “Gestione Uscite” e
gnersi. Per qualsiasi altra opzione di funzio poi “Caricamento”;
namento del termostato ambiente contat 5.1 Accensione • Con i tasti 4 e 6 scegliere “ON” per at
tare il Centro Assistenza Tecnica. tivare la coclea o “OFF” per fermarla.
STEP 1 (Si fermerà automaticamente in 60”);
Con il tasto SET si acceda al parametro fig. 26 - Termostato Puffer Alto 5.5 Impostazione funzione climatica
“Termostato Caldaia” e si prema KlimaWorks (dove presente)
ancora il tasto SET per rendere Con le frecce di destra si imposti il
disponibile la modifica del parametro, valore del termostato secondo le proprie Per regolare automaticamente la tempe
segnalata dal lampeggiare del valore necessità e successivamente premere ratura dell’acqua in base alla temperatura
corrispondente al valore di Set (fig.26). ancora il tasto SET per confermare la esterna, posizionare l’apposita sonda nel
modifica effettuata. Premere ESC più volte punto più freddo all’esterno dell’abitazione.
per tornare alla schermata principale. Per impostare il migliore equilibrio fra tem
peratura dell’acqua in caldaia e la tempera
5.3 Impostazioni termostato puffer tura esterna, rivolgersi al Centro Assisten
(configurazione puffer) za Tecnico che provvederà alla calibrazione
del sistema KlimaWorks.
Per impostare la temperatura desiderata
all’interno di un accumulo di acqua sanitaria Per attivare la “Funzione Climatica”:
o tecnica, premere il tasto SET entrare nel • Entrare nel menu con il tasto SET;
menu e modificare il parametro “Termo- • Con i tasti 4 o 6 scorrere il menu fino
stato Puffer Alto” e seguire la procedura a “Funzione Climatica”;
come descritto nel paragrafo precedente. • Premere SET per visualizzare la se
guente schermata (fig.27);
In caso di configurazione con doppia sonda
puffer sul display è disponibile l’imposta
22
MANUALE UTENTE
23
• Premere SET e scorrere con i tasti 4 e re il tasto SET;
6 fino al sottomenu “Crono”; • Selezionare una opzione: Giornaliero, Lunedi
• Selezionare “Modalità” e premere il Settimanale o Fine settimana;
tasto SET;
Martedì
• Attivare l’opzione con il tasto SET;
• Premere SET e selezionare una delle Mercoledì
opzioni: Giornaliero, Settimanale e
Fine Settimana;
Giovedì
Modalità
• Per attivare la funzione, premere il Venerdì
tasto di ON Programma
• Confermare la modalità scelta pre
mendo il tasto SET; Martedi
• Premere ESC per uscire.
ON OFF
09 : 30 13 : 15
Modalità 00 : 00 00 : 00
Programma Giornaliero 00 : 00 00 : 00
Settimanale
Fine settimana fig. 32 - Programmazione Giornaliero
Lun-Ven Martedi
Lun-Dom ON OFF
Sab-Dom
ON OFF 09 : 30 13 : 15
08 : 15 12 : 30 00 : 00 00 : 00
00 : 00 00 : 00 00 : 00 00 : 00
00 : 00 00 : 00
fig. 35 - Attivazione fascia oraria
fig. 33 - Programmazione Settimanale Lun-Ven
• Premere ESC per tornare alla scher ON OFF PROGRAMMAZIONE CRONO A
mata precedente; CAVALLO DELLA MEZZANOTTE
10 : 00 12 : 15
• Selezionando con il tasto SET l’opzio Impostare l’ultimo spegnimento della
ne “Fine Settimana”, si può suddi 00 : 00 00 : 00 Caldaia/stufa su “OFF” alle 23:59
videre la programmazione della set 00 : 00 00 : 00 Impostare la prima accensione della
timana in due blocchi: “Lun-Ven” e giornata su “ON” alle 00:00
“Sab-Dom”. Per ciascun blocco sono fig. 34 - Programmazione Fine settimana
disponibili tre fascie orarie di funzio
namento identiche per tutti i giorni Per programmare le fascie orarie: Le tre tipologie di programmazione
del blocco (fig.34). Spostarsi con i ta sono memorizzate in maniera indi
pendente.
sti 4 e 6, modificare le ore di accen • Con i tasti 4 o 6 selezionare l’orario
sione e confermare con SET; da modificare;
• Premere il tasto SET per abilitare la 5.8 Reset Service
modifica;
• Modificare gli orari con i tasti 4 e 6; Alla comparsa sul display del segnale
• Premere SET per confermare; “Service” si prega di consumare il pellet
• Premere il tasto 5 per attivare la fa restante in macchina e di procedere suc
scia oraria; cessivamente alla pulizia del serbatoio.
25
Prima di una nuova accensione della cal lettura delle informazioni a display e per
daia/stufa accedere al menu “Reset Ser- Impostazioni Tastiera l’impostazione della luminosità della fine
vice” per azzerare il timer di controllo. stra stessa in modalità risparmio energetico.
Menu Tastiera Al solito viene proposta una modifica step
5.9 Modalità BSM Menu Sistema by step da prendere a modello per regola
zioni analoghe.
Menu di accesso esclusivo al Centro Per regolare il contrasto display (fig. 37):
Assistenza Tecnica autorizzato Ungaro.
• Premere SET per 3 secondi e scor
5.10 Orario Pulizia rere con i tasti 4 e 6 fino a “Menu
Data e Ora Tastiera”;
• Premere SET per entrare nel sotto
All’interno del presente menu è possibile Lingua menu;
programmare l’azione automatica dei mec • Selezionare “Regola Contrasto” e
canismi di pulizia automatici (ove presenti). premere il tasto SET;
• Con i tasti 4 e 6 aumentare o diminu
5.11 Menu Impostazioni Tastiera ire il contrasto del display;
Premere SET per confermare e tornare
alla schermata precedente.
Da quest’area si accede alla modifica del
la Data e Ora e della Lingua che com Data e Ora Impostazioni Tastiera
paiono sul display. Nel dettaglio viene
proposta la sola modifica del calendario Menu Tastiera
e non della Lingua che però potrà esse 15 : 10 Menu Sistema
re effettuara con procedure analoghe.
Giovedi
Modifica Data e ora: 26/09/2013
• Premere SET per 3 secondi e scorre fig. 36 - Impostazione Data e Ora
re con i tasti 4 e 6 fino al sottomenu
Apprendi Menu
“Impostazioni Tastiera” e premere 5.12 Menu Tastiera Regola Contrasto
ancora SET per accedervi; Regola Luce Minima
• Premere SET per entrare nel sotto L’accesso a quest’area avviene con mo
menu di interesse; dalità analoghe a quelle descritte per il Indirizzo Tastiera
• Con i tasti 4 e 6 selezionare ore, sottomenu descritto nel paragrafo pre Lista Nodi
minuti o giorno della settimana; cedente. Le uniche voci di interesse per
• Premere SET per confermare; Allarme Acustico
l’utente sono relative a “Regola Con-
• Premere ESC per uscire. trasto” e “Regola Luce Minina”, rispet
tivamente necessarie per una più netta fig. 37 - Regolazione contrasto
26
MANUALE UTENTE
27
6.2 Pulizia manuale del braciere 6.4 Pulizia manuale dello scambiatore
fig. 43 - Scambiatore
fig. 42 - Braciere
6.5 Pulizia cassetto cenere
6.3 Pulizia automatica dello
scambiatore Va effettuata quando il cassetto è pieno o
ogni 15 giorni. Rimuovere le viti e svuotare
L’elevato scambio termico rimane inalterato il cassetto cenere (fig. 44, 45) riposizionare
nel tempo, grazie al brevettato sistema di il tutto e serrare le viti.
pulizia del fascio tubiero Ungaro.
I modelli con Pulitore Meccanico del fascio
tubiero provvedono alla pulizia autonoma
dello scambiatore, senza alcun intervento
fig. 41 - Svuotamento automatico del da parte dell’utente.
portabraciere
28
MANUALE UTENTE
29
6.10 Riassunto pulizie
Scambiatore •* •*
Cassetto cenere •* •*
Vetro •
Guarnizioni fibra •**
ceramica
Guarnizioni •**
30
MANUALE UTENTE
31
7.5 Tabella codici allarme
Pressione dell’acqua nella caldaia/ Controllare la pressione, riempire l’impianto. Verificare l’assenza di perdite nel sistema
Co09
stufa bassa di riscaldamento
32
MANUALE UTENTE
Co25 Anomalia sull’ABC Procedere ad una nuova accensione. Al persistere del problema rivolgersi al Centro
Co26 Anomalia sull’AEC Assistenza Tecnica
Eccessivo tiraggio della canna Procedere ad una nuova accensione. Al persistere del problema rivolgersi al Centro
Co41
fumaria Assistenza Tecnica
Effettuare manutenzione ordinaria del generatore. Al persistere del problema rivolgersi
Co42 Scarso tiraggio della canna fumaria
al Centro Assistenza Tecnica.
Co 59 Pericolo condensa Vedi indicazioni segnale “Wet”
33
Ventola Fumi Ventola Aria
SCHEDA TIEMME 532
E
S
S
F 1
N 2
FU FU
8. Scheda elettronica
LINEA
Versione 230
(230V 50/60 Hz)
63
64
65
66
67
68
69
70
Versione 115
(115V 50/60 Hz)
F
F
F
N
N
INAT3
N OUT1 OUT2 OUT3
N 3
M Coclea
OUT4
F 4
5
Pressostato
6
7
Termostati
8 a riarmo
72
71
N 9
Candeletta
OUT5 INAT1 INAT2
Finecorsa 62 SEG F 10
GND
+12V
INBT3
pulitore braciere 61 GND
+
F 11
60 SEG N 12
Contatto AUX
BATTERIA
58 SEG
FOFF 14
Flussostato COM
GND N 15
INBT1
57 Valvola
56 +5V FON 16
OUT7
deviatrice
RS232 RS485 RS485 FOFF 17
GND
55 GND
S8
34
Sensore pressione V-out N 18 Circolatore
acqua 54 SEG
+V V+ FON 19 caldaia
OUT8
53 +5V
FOFF 20
52 E
Modulo
COM 21
aggiuntivo
51 SEG
Encoder NO 22
OUT9
ventola 50 GND
+V NC 23
49 +5V
COM 24
Sonda Caldaia
48 SEG NO 25
S7
OUT10
47 GND NC 26 M Pulizia
Sonda Boiler Basso S4 S3 S2 S1
46 SEG N 27 braciere
S6
GND
SEG
GND
GND
SEG
GND
SEG
SEG
+
-
-
+
45 GND F 28
Sonda Boiler Alto
44 SEG N 29
35
42
39
38
41
37
36
33
40
34
32
31
S5
OUT12 OUT11
43 GND F 30 M Pulizia
fascio
tubiero
Al pin 52
V-out
GND
V+
+12V
Sonda fumi
Sonda Ambiente
Flussimetro
Sonda Ritorno
ESC
1 2
SET
MANUALE UTENTE
MODULO AGGIUNTIVO
Cablaggio alimentato in caso di allarme attivo
94 SEG
Al pin 11 Al pin 12
93 GND
92 Vprog4
114
COM 114
COM
91 SEG
113 OUT 3
OUT 3 con contatto pulito
NO 113
NO L NO - COM
90 GND
NC 112 NC - COM
NC 112
89 Vprog3
COM 111 COM 111
88 +12V 104 +12V NO 110 OUT 2 NO 110
87 +5V 103 +5V NC 109 NC 109
86 102 NO 108
GND GND
OUT 1 NO 108
85 SEG 101 SEG COM 107 COM 107
SEG 78
84 100 NO 106 NO 106
GND 77 GND GND
OUT 0
83 99 COM 105 COM 105
Vprog2 76 SEG SEG
94 SEG V+
104 +12V 88 +12V
IN 11 Sensore livello Pellet GND
93 GND V-out 103 +5V 87 +5V IN 3
IN 7
92 Vprog4 OUTPWM4 102 GND 86 GND
91 SEG 101 SEG 85 SEG
IN 10
90 GND
Finecorsa pulizia tubi 100 GND 84 GND IN 2
89 OUTPWM3 IN 6
Vprog3 (contatto pulito) 99 SEG 83 SEG
98 GND 82 GND
IN 1
Sonda Solare IN 5
97 SEG 81 SEG
96 GND 80 GND
IN 0
Sonda Climatica IN 4
95 SEG 79 SEG
35
N° PIN Descrizione
1-2 Alimentazione: versione 230 230Vac 50/60Hz; versione 115 115Vac 50/60Hz. Protezione a fusibile da 6,3A ritardato
3-4 Motoriduttore coclea
5-6 Ingresso alta tensione: Pressostato
7-8 Ingresso alta tensione: Termostati acqua e pellet
9 - 10 Resistenza di accensione
11 Fase 230 Vac
12 - 13 - 14 Motoriduttore caricamento pellet Box
15 - 16 - 17 Valvola a 3 vie kit sanitario o boiler
18 - 19 Pompa di circolazione
21 - 22 Circolatore solare o Secondo circolatore (Rif. Configurazioni di impianto)
25 - 26 - 29 Motore pulitore meccanico braciere 25: Direzione sinistra motore 26: Direzione destra motore 29: Neutro
27 - 28 Motore pulizia fascio tubiero 27: Neutro 28: Fase in uscita 220V
24 - 30 Cortocircuitare
31 - 32 Sonda fumi termocoppia (Polarizzata) 31: Rosso (+) 32: Verde (-)
37 - 38 Sonda ambiente
39 - 40 Sonda ritorno
41-42-52 Flussimetro
43 - 44 Sonda boiler alto
45 - 46 Sonda boiler basso
47 - 48 Sonda caldaia
49 - 50 - 51 Encoder ventilatore comburente 49: +5V 50: GND 51: segnale
53 - 54 - 55 Sensore di pressione acqua 53: +5V 54: segnale 55: GND
57 - 58 Flussostato
59 - 60 Ingresso GSM - Termostato Ambiente esterno
61 - 62 Finecorsa pulitore meccanico braciere
63 - 64 Corto circuito
65 - 66 Ventola fumi
67 - 68 Termoventilazione
74 - 75 ON/OFF
95 - 96 Sonda climatica
97 - 98 Sonda solare
101 - 102 - 104 Sensore pellet
RS485 Connessione al display e alla tastiera remota
Connessione all’impianto di terra. Connettere sempre
36
MANUALE UTENTE
Capacità serbatoio kg 60 60 35 35 50
38
MANUALE UTENTE
Capacità serbatoio kg 35 35 40 35 40 20 35
39
11. Schede tecniche
CTU L 8-32 kW
710,5
85
613,5 58
1326,5
17 mandata ritorno
710 impianto 3/4” impianto 3/4”
calda fredda
sanitaria 1/2” sanitaria 1/2”
AQA CF A1 4-15/4-20/4-25 kW
560
Uscita fumi
Ø80 - Ø100 uscita fumi
1300
di sicurezza 3/4”
valvola
322.5
259
104
64.8 115 64.8 99.2
197.8
mandata impianto 3/4” ritorno impianto 3/4”
calda sanitaria 1/2” fredda sanitaria 1/2”
40
MANUALE UTENTE
FIT C 4-15/4-20/4-25 kW
456
825
99
69
456
1229,5
452
322,5
30
98,5
435,5
CTU L CS 8-32 kW
469
134,5
237
mandata ritorno
impianto 3/4” impianto 3/4”
calda fredda
sanitaria 1/2” sanitaria 1/2”
41
AQA F CS 4-15/4-20/4-25 kW; AQA F Plus 6-24 kw, MAIA F PLUS 6-24 kW
593
602,5
1206,5
B
A
410
104
259
C D
139
110,5
1220
183
151
65
115
65
451,9
322,5
28
280 483,4
134,7
82,1 43 138,5
475,5
42
MANUALE UTENTE
Maia F Style/F Glass/F Classic 6-24/9-34, Aqa F Style/F Glass/F Classic 6-24/8-30
1120 (1206,5)
322.5
259 (257)
104
198 (169) 65 115 65 99 (110)
3/4” mandata impianto 3/4” ritorno
impianto
1/2” calda sanitaria 1/2” fredda sanitaria
AQA X 6-24/8-30 kW
1117 /1204 (8-30kW)
43
SV Classic 6-24/8-30
600
mandata ritorno
impianto 3/4” impianto 3/4”
Fit I 6 - 24 kW
82
82
Uscita fumi
Ø 100
44
MANUALE UTENTE
YNCAS L 6-24 kW
758
Ø 100 uscita 81
fumi
871,5
899
620
620
776
Ø 60 entrata aria
182,5
280
326
250
100
135
43
145
45
Poele Hydro 303-5 6 - 24 kW
131
546
235
581
1206,5
346
322,5
602,5
251
104
602,5 131 65 115 65 82
mandata ritorno
impianto 3/4” impianto 3/4”
46
MANUALE UTENTE
Rivenditore
Telefono e-mail
Data di acquisto
Rivenditore
Installatore
Installatore
Dati prodotto
Dati prodotto
Il cliente dichiara di aver preso visione e di aver letto in ogni sua parte la scheda
di
garanzia ed il manuale uso e manutanzione della caldaia/stufa ad essa allegato.
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MUF0920
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