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INDICE

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Legenda ............................................................................................................. 2
1 Introduzione alla famiglia ZAPIMOS ................................................................ 3
2 Caratteristiche MXB......................................................................................... 4
2.1 Specifiche tecniche ................................................................................ 4
2.2 Organi di comando ................................................................................ 4
2.2a Microinterruttori ..................................................................................... 4
2.2b Potenziometro ....................................................................................... 5
2.3 Regolazioni velocità e riduzioni .............................................................. 6
2.4 Prestazioni funzionali ............................................................................. 7
2.5 Protezioni ...................................................................................... 7
3 Installazione ..................................................................................................... 8
3.1 Scelta dei cavi di collegamento ............................................................. 8
3.2 Teleruttori .............................................................................................. 8
3.3 Fusibili.................................................................................................... 8
3.4 Pulsante di emergenza .................................................................. 8
3.5 Descrizione connettori logica MXB ........................................................ 9
3.6 Schema di montaggio .......................................................................... 11
3.7 Disegno meccanico chopper MXB....................................................... 12
4 Regolazioni .................................................................................................... 13
4.1 Descrizione funzioni consolle di programmazione ............................... 14
5 Diagnosi chopper ........................................................................................... 15
5.1 Decodifica allarmi visualizzabili da consolle chopper MXB .................. 16
6 Collegamento connettore consolle................................................................. 18
Manutenzione periodica ....................................................................................... 19

= Le informazioni contenute nei paragrafi contrassegnati con tale simbolo sono


fondamentali ai fini della sicurezza.

Pubblicazione n. : 550161C
Edizione : Luglio 1994

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LEGENDA
AV = Avanti
IN = Indietro
VMN = Tensione negativa motore
MA = Micro marcia avanti
MI = Micro marcia indietro
NT = Negativo teleruttore
CH = Chiave

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1 INTRODUZIONE ALLA FAMIGLIA ZAPIMOS
La famiglia di chopper ZAPIMOS rappresenta la risposta ZAPI alle esigenze degli utiliz-
zatori degli anni 90 .
Per garantire una presenza sul mercato sufficientemente lunga senza correre rischi di
obsolescenza tecnologica, la ZAPI ha progettato la famiglia Zapimos con le seguenti
specifiche:
- Tecnologia d'avanguardia ed economicità dei costi.
- Massima sicurezza.
- Massima flessibilità.
- Aperto a innovazioni tecnologiche future.
- Ottimo livello di protezione.
Ne è derivato :
- Tecnologia Mos alta frequenza.
- Controllo in tempo reale delle parti interne ed esterne che possono influenzare il
comportamento della macchina con autodiagnosi dei circuiti stessi di controllo.
- Macchina a programma registrato ( SPC ) dove la parte fisica ( hardware ) è com-
pletamente svincolata dalle funzioni da realizzare.
Il programma è parametrico con possibilità di intervento dello stesso utilizzatore
finale.
- Gli eventuali aggiornamenti tecnologici interni sono trasparenti per l'utente.
Il protocollo di comunicazione avrà invece una evoluzione negli anni futuri offrendo
sempre più possibilità di interazione.
A questo scopo la famiglia ZAPIMOS presenta una modalità di colloquio con sistemi
esterni di tipo standard, per consentire un facile interfacciamento a macchine
commerciali.
Di questa famiglia i chopper MX rappresentano i modelli atti per operare a 24V -
36V - 48V con motori a magneti permanenti da 200W - 1KW.

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2 CARATTERISTICHE
2.1 SPECIFICHE TECNICHE

Tensione : 24V - 36V - 48V


Corrente massima : 70A (2 minuti); 40A eliminando pote sullo shunt (vedi pag. 11)
Frequenza : 8KHz.
Temperatura ambiente di lavoro : -30 : 40° C
Temperatura massima raggiungibile dal corpo del chopper :85° C
Recupero di energia in frenatura
Caduta di tensione sul mos in conduzione totale: 0.35V a 50A (versioni 24 - 36V); 0.5V
a 50A (versione 48V)

SCHEMA DI PRINCIPIO

2.2 ORGANI DI COMANDO

2.2a Microinterruttori
Inviano un segnale di tensione quando viene attivata la richiesta di marcia o la funzione desiderata.

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2.2b Potenziometro
- Và collegato nella configurazione a 3 fili.
Il segnale utile sull'ingresso CPOT (B6) va da 0Volt a 10Volt massimi.
Il valore del potenziometro deve essere compreso tra i 500 ohm e i 10 Kohm, valori
più bassi sovraccaricano l'alimentatore interno alla logica.

Tramite la consolle di programmazione si può accedere alla procedura di acquisizio-


ne automatica del segnale del potenziometro, questa permette di registrare il mini-
mo e il massimo del segnale utile nelle rispettive direzioni di marcia.
Questa funzione risulta indispensabile per compensare eventuali dissimetrie nella
meccanica che comanda il potenziometro specialmente per quanto riguarda la
registrazione del minimo.
La sequenza di procedura è descritta sul manuale della consolle di programmazio-
ne.

I due grafici mostrano l'andamento della tensione in uscita da un potenziometro


starato rispetto allo "zero" meccanico della manopola di un timone (MI e MA indica-
no il punto dove chiudono i micro di marcia, ø è lo zero meccanico della rotazione
della farfalla).
Il primo grafico riporta la corrispondenza della tensione motore senza avere esegui-
to l'acquisizione, mentre il secondo grafico la stessa corrispondenza dopo l'acquisi-
zione segnali potenziometro.
La procedura di acquisizione è invalidata dalla macchina se i segnali non arrivano
almeno a 3Volt.
- A richiesta è possibile predisporre la logica per alimentare il potenziometro a +5V e
per utilizzare un potenziometro normale a tre fili tarato sul valore medio della sua
escursione totale, invece di uno con zero centrale.
In tal caso il segnale utile su CPOT (B6) va da 0 a +5V il valore di zero è a +2.5V.

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La procedura per l'acquisizione automatica del segnale del potenziometro è esegui-
ta dalla consolle. Ciò rende possibile aggiustare il massimo segnale utile.
Tale funzione risulta indispensabile quando è necessario compensare un eventuale
asimmetria meccanica. Tale procedura è descritta nel manuale della consolle di
programmazione.

I due grafici mostrano la tensione di uscita di un potenziometro non calibrato rispet-


to allo zero meccanico. Il primo grafico mostra la corrispondenza fra potenziometro
e tensione sul motore senza avere fatto l'acquisizione, mentre il secondo grafico
mostra la stessa corrispondenza dopo l'acquisizione del segnale del potenziometro.

2.3 REGOLAZIONI VELOCITÀ E RIDUZIONI VELOCITÀ

- È possibile regolare distintamente la velocità massima nei due sensi di marcia, da


un minimo del 10% al 100% tramite la consolle di programmazione.

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2.4 PRESTAZIONI FUNZIONALI

- Controllo della velocità con recupero di energia nelle fasi di rallentamento.


- Ottima sensibilità alle basse velocità.
- Antiroll - back.
- Frenatura a recupero di energia con controllo di corrente, a rilascio e inversione.
- Diagnosi con indicazione del tipo di anomalia tramite led.
- Regolazioni dei parametri mediante le consolle ( vedi paragrafo dedicato ).
- Contaore interno visualizzabile da consolle.
- Memorizzazione degli ultimi 5 allarmi avvenuti con relativo valore del contaore e
temperatura chopper visualizzabili da consolle.
- Prestazione di tester mediante consolle per la verifica in tempo reale dei parametri
principali, come ingressi, tensione motore e batteria.
- Teleruttori di marcia e generale montati sulla logica.
- Possibilità di modificare il valore dello shunt di corrente mediante l'eliminazione di un
ponte. Ciò permette di dimezzare la corrente massima raddoppiando la risoluzione
nell'acquisizione del segnale.
- Freno elettromeccanico.
- Inversione rapida.

2.5 PROTEZIONI

- Errori di collegamento:
Tutti gli ingressi sono protetti contro errori di collegamento.
- Distacco fili potenziometro:
Nel caso di distacco del filo NPOT o PPOT, viene arrestato il chopper e segnalato
un allarme; nel caso di distacco del filo CPOT, viene arrestato il chopper.
- Termica:
Se la temperatura supera i 75° viene ridotta la corrente max. in modo proporzionale
all'incremento termico. La temperatura non può mai superare gli 85°C.
- Batteria scarica:
Quando la batteria è scarica viene ridotta del 50% la corrente max.
- Sicurezza contro partenze accidentali:
Per avviare la macchina è richiesta una precisa sequenza di operazioni.
Se non sono eseguite correttamente la macchina non parte.
La richiesta di marcia deve essere inserita dopo la chiave.
- Sicurezza contro movimenti incontrollati:
I teleruttori non si chiudono se:
- La potenza non è funzionante.
- L'acceleratore non può scendere al di sotto di 2Volt.
- La logica non è perfettamente funzionante.
- Un micro di marcia è incollato.
- Teleruttore generale:
E' installato per proteggere dalle inversioni di polarità della batteria.
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3 INSTALLAZIONE
Il continuo attacco di sostanze corrosive può fare ossidare i contatti dei connettori,
compromettendone la funzionalità, perciò tenerne conto per la scelta del luogo di instal-
lazione sul veicolo.
Per il fissaggio del chopper usare gli appositi fori sulla base di fissaggio.
Verificare che il cablaggio dei capicorda e dei connettori sia eseguito correttamente.
E' necessario montare dei filtri antidisturbo sul clacson, elettrovalvole e teleruttori non
connessi al chopper come azionamento motore pompa o motore idroguida.

3.1 SCELTA DEI CAVI DI COLLEGAMENTO

Per i circuiti ausiliari usare cavi di sezione 0.5mm² .


Per i collegamenti di potenza al motore e alla batteria usare cavi di sezione 10mm².

3.2 TELERUTTORI

- I teleruttori sono installati sulla logica.

3.3 FUSIBILI
- A protezione dei circuiti ausiliari usare un fusibile 6.3A max.
- Per proteggere la potenza vedi schemi.
Il valore riportato è quello massimo consentito, per applicazioni o esigenze partico-
lari, tale valore può essere ridotto.
Per ragioni di sicurezza si consiglia di usare fusibili protetti onde evitare in caso di
fusione di spargere particelle fuse.

3.4 PULSANTE DI EMERGENZA

- Se per ragioni di sicurezza è montato un pulsante di emergenza ad azionamento


manuale in serie al positivo batteria di potenza,
SI DEVE SEGUIRE LO SCHEMA SOTTORIPORTATO.

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3.5 DESCRIZIONE CONNETTORI

Pin Funzione Descrizione


B1 +CHIAVE Va collegato al ritorno chiave di alimentazione.
B2 CMM Comune micro marcia (+BATT).
B3 MA Selezione marcia avanti.
Va collegato al micro marcia avanti, attiva la richiesta quando colle-
gato al positivo batteria.
B4 MI Selezione marcia indietro.Va collegato al micro di marcia indietro,
attiva la richiesta quando collegato al positivo batteria.
B5 PPOT Positivo potenziometro: è un'uscita a 14Volt.
Non applicare un carico di resistenza inferiore a 500ohm.
B6 CPOT Centrale potenziometro: va collegato al cursore del potenziometro.
Per la regolazione di velocità il segnale utile va da ØVolt (velocità
minima), a 5Volt (velocità massima).
B7 NPOT Negativo potenziometro.
B8 RV1 Ingresso per la riduzione di velocità (RV1). Se connesso ad un po-
tenziale maggiore di 12V, la riduzione è esclusa, mentre se lasciato
libero o connesso a -BATT, la funzione di riduzione è attiva.
B9 RV2 Ingresso per la riduzione di velocità (RV2). Se connesso ad un po-
tenziale maggiore di 12V, la riduzione è esclusa, mentre se lasciato
libero o connesso a -BATT, la funzione di riduzione è attiva.

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A1 PCLRXD Positivo ricezione seriale.
A2 NCLRXD Negativo ricezione seriale.
A3 PCLTXD Positivo trasmissione seriale.
A4 NCLTXD Negativo trasmissione seriale.
A5 GND Negativo alimentazione consolle.
A6 +14V Positivo alimentazione consolle.
A7 / Non usato.
A8 / Non usato.

C1 EF Freno elettromeccanico.
C2 IR Inversione rapida.

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3.6 SCHEMA DI MONTAGGIO

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3.7 DISEGNO MECCANICO

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4 REGOLAZIONI
La regolazione dei parametri oltre al tipo di configurazione degli ingressi viene eseguita
direttamente dalla ZAPI su specifica del cliente, oppure dal cliente stesso mediante la consolle di
programmazione.

LIVELLO PROGRAMMATO

PARAMETRI UNITA' 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

ACCELERATION DELAY Sec. 0.30 0.65 1.00 1.25 1.73 2.07 2.39 2.71 3.08 3.44

BRAKING % IMax. 7.5 12 15 22 30 32 34 38 44 47

CREEP SPEED %VBatt. 2.5 4.8 7.2 9.9 11 12.3 14.6 17 21.6 30

MAX. SPEED FORWARD E BACK %VBatt. 8.0 11 22 31 41 50 62 73 80 100

IMAX. Amp. 35 39 43 47 51 54 58 62 68 70

RELEASE BRAKING %IMax. 7.5 12 15 22 30 32 34 38 44 47

RV1 E RV2 %VBatt. 23 31 31 39 47 50 58 62 66 100

COMPENSATION K (I) 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9

INV BRAKING % IMax. 7.5 12 15 22 30 32 34 38 44 47

La consolle può rimanere sempre collegata al chopper e i parametri variati in tempo


reale durante il funzionamento.
Per confermare i dati premere il tasto ENTER quando richiesto dal messaggio sulla
consolle.
I parametri così regolati e ottimizzati su di un controllo, possono essere registrati me-
diante la consolle ( SAVE ) e poi ricaricati ( RESTORE ) su di un altro chopper permet-
tendo una taratura rapida e standardizzata (vedi manuale della consolle per dettagli).

DESCRIZIONE PARAMETRI REGOLAZIONI

Acceleration delay = Accelerazione


Braking = Frenatura in rallentamento
Creep speed = Minima velocità
IMax. = Corrente Massima
Max. speed forward = Velocità massima avanti
Max. speed reverse = Velocità massima indietro
Release braking = Frenatura a rilascio
Compensation = Compensazione
Inv. braking = Frenatura in inversione
RV1, RV2 = Riduzioni di velocità

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4.1 DESCRIZIONE FUNZIONI CONSOLLE DI PROGRAMMAZIONE MXB

- Modello chopper e contaore


- Programmazione parametri : Accelerazione
Frenatura in rallentamento
1^ riduzione di velocità
2^ riduzione di velocità
Velocità minima ( 1^ rampa )
Corrente massima
Velocità massima in marcia avanti
Velocità massima in marcia indietro
Frenatura a rilascio
Compensazione
Frenatura in inversione
- Tester : VMN 30%
Stato ingressi B3, B4 (MA e MI)
Stato ingressi B8 e B9 (RV1 e RV2)
Tensione acceleratore (B6 CPOT)
Corrente motore(Ampere)
Temperatura modulo (Gradi centigradi)
Tensione di batteria (Volt)
Tensione media applicata al motore (Volt)
- Funzione SAVE ( memorizzazione dei dati )
- Funzioni RESTORE ( caricamento dei parametri su un chopper )
- Visualizzazione ultimi 5 allarmi memorizzati con valore contaore e temperatura al
momento dell'allarme.
- Programmazione corsa acceleratore, registra il valore minimo e massimo della
corsa utile dell'acceleratore per ogni senso di marcia.
- Per i dettagli di funzionamento e procedura attenersi al manuale della consolle.

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5 DIAGNOSI CHOPPER MXB
Descrizione allarmi relativi al led diagnostico.
Tra parentesi in stampatello è riportato il codice dell'allarme la cui descrizione dettaglia-
ta è al capitolo 5.1 pagg.15,16.
1 Lampeggio : Logica in anomalia (WATCHDOG, EEPROM DATA KO,
EEPROM PAR. KO, EEPROM OFF LINE).
2 Lampeggi : Richiesta di marcia all'accensione, o errata sequenza timone/marcie
(INCORRECT START).
3 Lampeggi : Errore sul test VMN (VMN LOW, VMN HIGH).
4 Lampeggi : Acceleratore alto a riposo (VACC NOT OK).
5 Lampeggi : Trasduttore di corrente in anomalia (I HIGH AT STAND).
6 Lampeggi : Anomalia sul negativo del potenziometro (NPOT NOT OK).
7 Lampeggi : Temperatura elevata, maggiore di 75° (TH PROTECTION).
8 Lampeggi : Anomalia sul driver del positivo o del negativo del teleruttore gene-
rale (DRIVER SHORTED, COIL SHORTED).
Lampeggio continuo : Batteria scarica, carica residua minore del 10% (BATTERY).
Acceso fisso : Doppia richiesta di marcia (FORW BACK).

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5.1 DECODIFICA ALLARMI VISUALIZZABILI DA CONSOLLE MX
1) WATCH - DOG
Il test viene eseguito sia a riposo che in marcia.È un' autodiagnosi interna alla logi-
ca.
Sostituire la logica in caso di allarme.
2) EEPROM DATA KO
Sono sbagliati i dati relativi all'area di memoria che gestisce il contaore, l'allarme
non è bloccante, se accendendo e spegnendo la macchina l'allarme sparisce si
tenga presente che i dati del contaore sono stati azzerati.
3) EEPROM PAR. KO
Guasto all' area di memoria che contiene i dati dei parametri di regolazione.
L' allarme è bloccante.
Se spegnendo e riaccendendo la chiave, il difetto permane sostituire la logica.
Se l'allarme sparisce si tenga presente che i parametri memorizzati in precedenza
sono stati cancellati, e quindi sostituiti con valori di default.
4) EEPROM OFF LINE
Guasto all'area di memoria che contiene i dati del contaore e degli allarmi memoriz-
zati. L'allarme è bloccante.
Se spegnendo e riaccendendo la chiave l'allarme permane, sostituire la logica.
Se l'allarme sparisce si tenga presente che l'orologio riparte da zero e l'area allarmi
risulta cancellata.
5) INCORRECT START
Sequenza non corretta di partenza. La macchina parte solo se si rispetta la sequen-
za: chiave - marcia. Possibili cause:
a) Micro di marcia incollato
b) Errata sequenza dell'operatore.
c) Cablaggio errato.
6) VMN LOW.
Il test viene eseguito durante le diagnosi iniziale se la VMN è minore di 1/4 della
tensione di batteria, viene segnalato un allarme. Possibili cause:
a) Controllare che il cablaggio del motore sia corretto.
b) Controllare che il motore non abbia dispersioni di isolamento verso la carcassa.
c) Chopper guasto, sostituire.
7) VMN HIGH
Il test viene eseguito durante la diagnosi iniziale.
Serve per verificare eventuali rotture sulla parte di potenza. L'allarme viene segna-
lato quando la VMN è cortocircuitata al più batteria. Possibili cause:
a) Guasti nella parte di potenza.
b) Guasti sulla logica che pilota i mos di potenza.

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8) VACC NOT OK
Il test è eseguito a riposo. L'allarme indica che la tensione dell'acceleratore è mag-
giore di 1Volt rispetto al valore minimo in memoria. Possibili cause:
a) È interrotto un filo del potenziometro.
b) Il potenziometro è starato.
c) Il potenziometro è difettoso (interrotto).
9) I HIGH AT STAND
Test eseguito a riposo, si verifica che la corrente sia nulla.
Se ciò non è verificato appare l' allarme, è bloccante. Possibili cause:
a) Il sensore di corrente è rotto o la logica guasta.
10) NPOT NOT OK
Il test è eseguito continuamente. L'allarme è segnalato quando la tensione su
NPOT (B7) è uguale a zero. Possibili cause:
a) Un filo del potenziometro non è collegato.
b) Il potenziometro è difettoso.
11) TH PROTECTION
È un' indicazione che la temperatura del chopper ha superato i 75° C.
La corrente massima viene gradualmente ridotta fino ad un valore nullo in corri-
spondenza di una temperatura di 85°C. Se l'allarme si presenta a freddo :
a) Verificare il collegamento del sensore termico NTC.
b) Sensore termico guasto.
c) Logica guasta.
12) DRIVER SHORTED
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale. L'allarme è segnalato quando il control-
lo della tensione delle bobine del TG fallisce.
La causa è che il driver del negativo del TG è rotto.
13) COIL SHORTED
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale. L'allarme è segnalato quando il control-
lo della tensione della bobina del TG fallisce. Possibili cause:
a) Il driver del positivo del TG è cortocircuitato.
b) Il driver del positivo del TG è interrotto.
14) BATTERY
La batteria è scarica. L'allarme si presenta contemporaneamente al blocco della
macchina, a questo punto si può ripartire rinnovando la richiesta di marcia.
La corrente massima viene ridotta del 50%.
15) FORW - BACK
Il test è eseguito sempre, si da allarme quando sono presenti contemporaneamente
due richieste di marcia. Possibili cause:
a) Cablaggio difettoso.
b) Micro di marcia incollato.
c) Manovra errata.
d) Se il difetto permane sostituire la logica.

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POSIZIONE CORRETTA DEL CONNETTORE DELLA CONSOLLE

INSERIRE IL CONNETTORE SOLO SE L'INTERRUTTORE CHIAVE E' SPENTO, L'IN-


SERIMENTO DEL CONNETTORE CAUSEREBBE LA ROTTURA DEL CIRCUITO INTE-
GRATO DELLA CONSOLLE (CNY17).

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MANUTENZIONE PERIODICA DA RIPETERSI AL TEMPO INDICATO

Controllo usura contatti: devono essere sostituiti quando la perlinatura è troppo forte ed è consu-
mato eccessivamente; ____________________________________________________ 3 MESI

Controllo micro pedale: verificare con il tester la mancanza di resistenza sul contatto misurando la
caduta ai suoi capi e inoltre lo scatto deve avere un suono sicuro e deciso; ___________ 3 MESI

Controllare i cablaggi di potenza che vanno alla batteria e al motore: devono essere in buono stato
compreso la guaina di protezione; ___________________________________________ 3 MESI

Controllare le molle del pedale e dei teleruttori che siano in piena efficienza; ________ 3 MESI

Controllare il movimento meccanico dei teleruttori il quale deve essere libero e non deve
incepparsi; _____________________________________________________________ 3 MESI

Tutti gli interventi devono essere eseguiti da personale qualificato e le parti di ricambio devono
essere originali.
L'installazione deve attenersi scrupolosamente agli schemi di montaggio allegati e qualunque
variante deve essere concordata col fornitore. Questi non si assume alcuna responsabilità per
problemi conseguenti al non rispetto sulle soluzioni proposte.

Qualunque causa visibile o intuibile da un tecnico medio, che verifica periodicamente l'apparec-
chiatura, tale da poter generare dei danni o dei difetti all'apparecchiatura stessa deve essere
comunicata ai tecnici della ZAPI o alla rete tecnica commerciale che si prenderanno la responsa-
bilità di eventuali decisioni in merito alla sicurezza di funzionamento del veicolo elettrico.

IN CASO DI AVARIE ALL'APPARECCHIATURA ELETTRICA CHE REN-


DONO PERICOLOSO L'UTILIZZO DEL VEICOLO SI OBBLIGA
L'UTENTE A NON UTILIZZARLO.

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COSTRUZIONE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE - OLEODINAMICHE - INDUSTRIALI
42028 - POVIGLIO - (R.E.) - Via della Costituzione,32 - ITALIA
Tel. (0522) 960050 (r.a.) - Tlx. 530021 AINDRE I - Fax (0522) 960259

ZAPIMOS MXB
MANUALE D' USO E INST
MANUALE ALLAZIONE
INSTALLAZIONE
DESCRIZIONE FUNZIONALE
FUNZIONALE

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