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Pag.
1 Introduzione ................................................................................................... 3
2 Caratteristiche generali ................................................................................. 3
2.1 Specifiche tecniche ............................................................................... 3
2.2 Organi di comando ................................................................................ 4
2.2.a Microswitch ................................................................................... 4
2.2.b Acceleratore ................................................................................. 4
2.2.c Altre unità di controllo analogiche ................................................. 5
2.2.d Speed feedback ............................................................................ 5
2.3 Protezioni ....................................................................................... 6
2.4 Prestazioni funzionali ............................................................................ 7
2.5 Diagnosi ................................................................................................ 8
2.6 Considerazioni termiche........................................................................ 8
2.7 Avvertenze generali e precauzioni . ................................................ 8
Pagina 1
4.5 Regolazione dei parametri (Configurazione Trazione) ........................ 38
4.6 Regolazione dei parametri (Configurazione Pompa) .......................... 40
4.7 Funzioni programmabili da console .................................................... 42
4.8 Come eseguire le tarature ................................................................... 43
4.9 Menù "Tester" - Configurazione Trazione ........................................... 44
4.10 Menù "Tester" - Configurazione Pompa .............................................. 46
5 Altre funzioni ................................................................................................ 48
5.1 Descrizione della funzione "Save parameter" ..................................... 48
5.2 Descrizione della funzione "Restore parameter" ................................. 49
5.3 Descrizione del menù "Alarms" ........................................................... 50
5.4 Descrizione del menù "Program VACC" ............................................. 51
6 Decodifica allarmi diagnostici - Config. Trazione ...................................... 52
6.1 Decodifica allarmi trazione visualizzati su console ............................. 52
7 Decodifica allarmi diagnostici - Config. Pompa ........................................ 56
7.1 Decodifica allarmi pompa visualizzati su console ............................... 56
8 Ricambi consigliati per l'inverter .................................................................... 60
9 Manutenzione periodica da ripetersi al tempo indicato ................................ 61
TABELLA FIRME
UFFICIO COMMERCIALE
2 CARATTERISTICHE GENERALI
DIAGRAMMA A BLOCCHI
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2.2 ORGANI DI COMANDO
2.2.a Microswitch
- I microswitch devono avere una resistenza di contatto più bassa di 0.1Ω e una
corrente di fuga più bassa di 100µA.
- La caduta di tensione sulla chiave deve essere minore di 0.1V.
- I microswitch inviano un segnale al microprocessore ogni qual volta una funzione
viene richiesta.
2.2.b Acceleratore
L'acceleratore consiste in un potenziometro o in un sensore ad effetto Hall.
Deve avere una configurazione a 3 fili.
CPOT (A15) è un segnale che varia da 0 a 10V.
Il potenziometro deve essere compreso tra i 0.5 e i 10 Kohm; generalmente, il carico
deve essere compreso tra i 1.5mA e i 30 mA. Al di fuori di questo range si potrebbero
avere dei malfunzionamenti del sistema.
E' possibile effettuare l'acquisizione automatica del segnale del potenziometro tramite la
console. L'aggiustamento del minimo e del massimo viene effettuato in entrambe le
direzioni (PROGRAM VACC). Questa funzione è necessaria per compensare
asimmetrie nella meccanica associata al potenziometro, specialmente per quanto
riguarda il livello minimo.
La procedura di acquisizione è descritta nel manuale di programmazione della console.
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I due grafici mostrano la tensione di uscita di un potenziometro non calibrato rispetto
allo zero meccanico della leva. MI e MA indicano il punto dove gli switch chiudono. 0
rappresenta lo zero meccanico.
Il grafico a sinistra mostra la relazione con la tensione sul motore senza l'acquisizione
del potenziometro. Il grafico a destra invece mostra la stessa relazione con la tensione
sul motore dopo aver fatto l'acquisizione del potenziometro.
2) Le connessioni A17 (PTHERM) e A18 (NTHERM) sono usate per il sensore termico
del motore. Esso può essere digitale (sensore on/off, normalmente chiuso) o
analogico. Per ulteriori informazioni consultare il paragrafo 4.3.
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2.3 PROTEZIONI
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2.4 PRESTAZIONI FUNZIONALI
- Controllo di velocità
- Ottimo comportamento in rampa dovuto alla retroazione della velocità:
- la velocità del motore segue il pedale acceleratore, innescando automaticamente
la frenatura a recupero qualora la velocità del motore superi quella desiderata; ne
deriva un ottimo comportamento in rampa.
- il sistema può eseguire elettricamente uno stop in rampa per un tempo
programmato (vedere il paragrafo 4.4).
- La velocità risulta stabile in ogni posizione dell'acceleratore.
- Frenatura a recupero, basata su rampe di decelerazione, a rilascio, all'inversione e a
parziale rilascio dell'acceleratore.
- Frenatura a recupero e inversioni vengono eseguite senza l'ausilio di teleruttori;
l'unico teleruttore presente è il teleruttore generale.
- La rampa di decelerazione a rilascio può essere modulata tramite un ingresso
analogico legato alla posizione dell'accelratore; ciò permette di ottenere una
frenatura proporzionale.
- Ottima sensibilità alle basse velocità.
- Gestione di un elettrofreno (opzionale).
- Funzione sterzo idraulico:
1) Inverter Trazione
- l'inverter trazione trasmette una richiesta idraulica all'inverter pompa tramite la
linea Can-Bus (vedere il paragrafo 4.4).
- inoltre se l'inverter pompa non è presente (tipico caso dei trattori elettrici), l'inverter
trazione in caso di richiesta di una funzione idraulica ha la possibilità di pilotare un
teleruttore idroguida (uscita A32, vedere paragrafo 4.4)
2) Inverter Pompa
- l'inverter pompa gestisce le funzioni idrauliche pilotando un motore a velocità e
tempi programmabili da console.
- Alta efficienza del motore e della batteria grazie alla commutazione ad alta frequenza.
- Diagnosi con indicazione del tipo di anomalia tramite led opzionale.
- Regolazioni dei parametri tramite console.
- Contaore interno visualizzabile da console.
- Memorizzazione degli ultimi 5 allarmi avvenuti con relativo valore del contaore e
temperatura del chopper al momento dell'allarme.
- Prestazione di tester mediante console per la verifica in tempo reale dei parametri
principali, come ingressi, tensione motore, batteria, angolo sterzo, ecc.
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2.5 DIAGNOSI
- Il calore generato dal controllo deve essere dissipato; perché ciò sia possibile è
necessario che il vano ove esso è situato sia aerato e le superfici di raffreddamento
sufficientemente larghe.
- Il sistema di raffreddamento dev'essere dimensionato in funzione delle prestazioni
richieste alla macchina; in certi casi dove l'aerazione è scarsa e lo scambio di calore
difficile a causa dei materiali usati, può essere necessaria la ventilazione forzata.
- La potenza dissipata dal modulo varia in funzione della corrente e del ciclo di lavoro.
- Non abbinare chopper a SCR a bassa frequenza con l'inverter Zapi in quanto i con-
densatori di filtro contenuti nell'inverter Zapi alterano il funzionamento dei chopper a
SCR, e vengono sottoposti a un ciclo di lavoro eccessivo. Nel caso si debbano usare
due o più unità di controllo (sollevamento + trazione ecc.), tutte devono essere della
famiglia ZAPI MOS.
- Non collegare l'inverter Zapi ad una batteria con tensione nominale diversa da quella
riportata sulla targa del modulo stesso. Se la tensione di batteria è superiore a quella
di targa, i MOSFET del modulo possono essere danneggiati irreversibilmente.
Se la batteria è di tensione inferiore a quella di targa, il modulo non funziona.
- Durante la ricarica della batteria l'inverter Zapi deve essere scollegato dalla batteria
stessa, in quanto, oltre ad alterare lo stato di carica letto dal caricabatteria , può
essere danneggiato dalle sovratensioni generate dal caricabatterie e dalla corrente di
ripple generata nei condensatori, se il carica batterie è del tipo a bassa frequenza.
- Alimentare l'inverter Zapi solo con batterie per uso trazione. Non utilizzare uscite di
raddrizzatori o alimentatori di potenza. Per applicazioni particolari consultare il centro
tecnico ZAPI di zona.
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- Avviare la macchina per la prima volta con le ruote alzate, onde evitare che errori di
collegamento possano creare situazioni di pericolo.
- A chiave spenta i condensatori di filtro all'interno del modulo possono rimanere cari-
chi per parecchi minuti. Per operare con tranquillità conviene scollegare la batteria e
cortocircuitare per alcuni secondi, per mezzo di una resistenza di valore compreso tra
10Ω e 100Ω, il positivo e il negativo di potenza del chopper.
- Una protezione intrinseca del chopper è attiva quando la tensione sul pin A1 supera
del 30% la tensione nominale di batteria, o quando la chiave viene esclusa prima che
venga aperto il collegamento alla batteria.
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3 INSTALLAZIONE
Montare l'inverter con la base su di una superficie metallica piana, non verniciata e
pulita. Tra le due superfici cospargere un leggero strato di grasso termoconduttivo per
consentire una migliore trasmissione del calore.
Per quanto l'inverter sia protetto da agenti esterni, il continuo attacco di sostanze corro-
sive può fare ossidare i contatti dei connettori, compromettendone la buona funzionalità,
perciò è necessario tenerne conto nella scelta del luogo di installazione sul veicolo.
Per il fissaggio dell'inverter usare gli appositi fori sulla base di fissaggio d'alluminio.
Verificare che il cablaggio dei capicorda e dei connettori sia eseguito correttamente.
Si ricorda che è necessario montare dei filtri antidisturbo su clacson, relè, elettrovalvole
e teleruttori non connessi all'inverter, come azionamento motore pompa o motore
idroguida, se quest'ultimo non è gestito direttamente dall'inverter.
3.2 TELERUTTORI
Deve essere installato il solo teleruttore generale. Montare un teleruttore adatto alla
tensione di batteria. La corrente assorbita dalla bobina non deve essere superiore a 2A.
L'alimentazione della bobina del teleruttore può essere di due tipi a seconda della
configurazione di un jumper in logica:
- la bobina del generale viene gestita in conduzione totale cioè viene pilotata alla
tensione di batteria.
- la bobina del generale viene gestita in chopperato con un duty cicle del 70% cioè
viene pilotata al 70% della tensione di batteria. Questo tipo di pilotaggio permette di
diminuire la potenza dissipata dalla bobina.
I soppressori della bobina sono all'interno dell'inverter, non usare teleruttori con spe-
gniarco inseriti.
Per teleruttori che usano i soppressori magnetici sui contatti, fare attenzione alla polarità
riportata sulla calotta.
3.3 FUSIBILI
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3.4 DESCRIZIONE DEI CONNETTORI - CONFIGURAZIONE TRAZIONE
La logica AC3 è stata progettata per utilizzare due tipi di connettori diversi per gli
ingressi e le uscite: un AMP JPT 35 poli o quattro molex minifit.
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A10 EX. HYDRO Segnale della funzione exclusive hydro; è attivo alto. Vedi
paragrafo 4.3.a.
A11 PPOTB Positivo del potenziometro freno. Uscita a 10V; usare un carico
>1KΩ.
A12 NPOTB -Batt.
A13 CPOTB Segnale del potenziometro freno.
A14 PPOT Positivo del potenziometro trazione. Uscita a 10V; usare un carico
>1KΩ.
A15 CPOT Segnale del potenziometro trazione.
A16 NPOT Negativo del potenziometro trazione, è diagnosticato in caso di
sconnessione.
A17 PTHERM Segnale temperatura motore trazione.
A18 NTHERM -Batt.
A19 GND -Batt.
A20/A26 Connettore per l'ENCODER incrementale (vedi paragrafo 2.3).
A27 CAN-H CAN-BUS, livello alto.
A28 CAN-L CAN-BUS, livello basso.
A29 DIG. OUT. 0 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A30 DIG. OUT. 1 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A31 DIG. OUT. 2 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A32 NBRAKE Uscita per il pilotaggio del freno oppure per teleruttore per uno
sterzo idraulico; pilota un carico massimo di 3A verso -Batt.
A33 NLC Negativo del teleruttore generale.
A34 PLC Positivo del teleruttore generale.
A35 - -
Pagina 12
3.4.b Versione con connettore Molex Minifit
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A10 BACKWARD Segnale di richiesta marcia indietro; è attivo alto.
A11 PB Segnale richiesta freno a pedale; è attivo alto.
A12 PPOT Positivo del potenziometro trazione. Uscita a 10V; usare un carico
>1KΩ.
A13 CPOT Segnale del potenziometro trazione.
A14 NLC Negativo del teleruttore generale.
A15 - -
A16 NBRAKE Uscita per il pilotaggio del freno oppure per un teleruttore di uno
sterzo idraulico; pilota un carico massimo di 3A verso -Batt.
I1 DIG. OUT. 0 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
I2 CPOTB Segnale del potenziometro freno.
I3 PTHERM Segnale temperatura motore trazione.
I4 NTHERM -Batt.
I5 NPOTB -Batt.
I6 DIG. OUT. 1 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
I7 EX. HYDRO Segnale della funzione exclusive hydro; è attivo alto. Vedi
paragrafo 4.3.a.
I8 DIG. OUT. 2 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
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3.5 DESCRIZIONE DEI CONNETTORI - CONFIGURAZIONE POMPA
La logica AC3 è stata progettata per utilizzare due tipi di connettori diversi per gli
ingressi e le uscite: un AMP JPT 35 poli o quattro molex minifit.
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A10 FREE Ingresso digitale libero.
A11 - -
A12 GND -Batt.
A13 - -
A14 PPOT Positivo del potenziometro sollevamento. Uscita a 10V; usare un
carico >1KΩ.
A15 CPOT Segnale del potenziometro sollevamento.
A16 NPOT Negativo del potenziometro sollevamento, è diagnosticato in caso
di sconnessione.
A17 PTHERM Segnale temperatura motore trazione.
A18 NTHERM -Batt.
A19 GND -Batt.
A20/A26 Connettore per l'ENCODER incrementale (vedi paragrafo 2.3).
A27 CAN-H CAN-BUS, livello alto.
A28 CAN-L CAN-BUS, livello basso.
A29 DIG. OUT. 0 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A30 DIG. OUT. 1 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A31 DIG. OUT. 2 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
A32 NHYDRO Uscita per un teleruttore di uno sterzo idraulico; pilota un carico
massimo di 3A verso -Batt.
A33 NLC Negativo del teleruttore generale.
A34 PLC Positivo del teleruttore generale.
A35 - -
Pagina 16
3.5.b Versione con connettore Molex Minifit
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A11 3rd SPEED Segnale di richiesta 3° velocità del sollevamento; è attivo alto.
A12 PPOT Positivo del potenziometro sollevamento. Uscita a 10V; usare un
carico >1KΩ.
A13 CPOT Segnale del potenziometro sollevamento.
A14 NLC Negativo del teleruttore generale.
A15 - -
A16 NHYDRO Uscita per un teleruttore di uno sterzo idraulico; pilota un carico
massimo di 3A verso -Batt.
I1 DIG. OUT. 0 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
I2 - -
I3 PTHERM Segnale temperatura motore trazione.
I4 NTHERM -Batt.
I5 - -
I6 DIG. OUT. 1 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
I7 FREE Ingresso digitale libero.
I8 DIG. OUT. 2 Questa è un uscita digitale, libera per eventuali richieste del
cliente.
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3.6 INSTALLAZIONE ENCODER
1) La logica AC3 è stata progettata per utilizzare tipi di encoder differenti. Per il
controllo di motori AC tramite inverter Zapi è necessario installare encoder
incrementali con due fasi sfasate di 90°. L'alimentazione dell' encoder può essere a
+5V o +12V. Esso può avere differenti uscite.
Attenzione: I collegamenti sono relativi alla configurazione con il connettore AMP
JPT. Utilizzare i paragrafi 3.4 e 3.5 per effettuare i collegamenti tramite i connettori
Molex Minifit.
A20: +5V: positivo alimentazione encoder.
A21: GND: negativo alimentazione encoder.
A22: A: fase A dell'encoder.
A23: A: fase A negata (encoder con uscite differenziali).
A24: B: fase B dell'encoder.
A25: B: fase B negata (encoder con uscite differenziali).
A26: +12V: positivo alimentazione encoder.
2) Connessioni dell'encoder con uscite differenziali; alimentazione a +5V.
MOLTO IMPORTANTE
E' necessario comunicare il tipo di encoder utilizzato in termini di alimentazione,
uscite e n° di impulsi giro in modo che la logica venga settata in modo corretto.
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3.7 DESCRIZIONE DELLE CONNESSIONI DI POTENZA
Pagina 20
3.8 INGOMBRI
Pagina 21
3.9 SCHEMI DI COLLEGAMENTO
3.9.a Configurazione trazione
Pagina 22
3.9.b Configurazione pompa
Pagina 23
3.9.c Configurazione combi
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4 PROGRAMMAZIONE E REGOLAZIONI TRAMITE CONSOLE
La console per comunicare con l'inverter AC Can-Bus deve montare la eprom "CK
ULTRA" dalla "release 3.02" in poi.
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4.3 DESCRIZIONE MENU CONSOLE
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4.3.b Configurazione pompa
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4.4 CONFIGURAZIONE DELLE FUNZIONI
4.4.a Trazione
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7 PEDAL BRAKING
- ANALOG: il freno a pedale ha al suo interno uno switch e un
potenziometro. Quando l'acceleratore è rilasciato e il freno a
pedale viene premuto l'inverter esegue una frenatura elettrica
la cui intensità è regolata dal potenziometro del freno.
L'intensità minima è stabilita dal parametro "Release brak-
ing", quando il freno è leggermente premuto (micro chiuso e
potenziometro al minimo). L'intensità massima invece è
stabilita dal parametro "Pedal braking" quando il freno è
completamente premuto (potenziometro al massimo). Nelle
posizioni intermedie, l'intensità della frenatura è una funzione
lineare tra il minimo e il massimo.
- DIGITAL: Il carrello non ha un potenziometro installato nel freno a
pedale, ma solo uno switch; quando l'acceleratore è
rilasciato e il freno a pedale è premuto (micro freno chiuso),
l'inverter esegue una frenatura elettrica regolata dal
parametro "Pedal braking".
8 SET TEMPERATURE
- DIGITAL: un sensore digitale (ON/OFF) per il controllo della
temperatura del motore trazione è connesso all'ingresso
A17.
- ANALOG: un sensore analogico per il controllo della temperatura del
motore trazione è connesso all'ingresso A17.
- NONE: non è connesso nessun tipo di sensore per il controllo della
temperatura sul motore.
SOTTOMENU' "ADJUSTEMENT"
1 SET POT BRK MIN: memorizza il minimo valore del potenziometro freno quando
lo switch si chiude; la procedura è simile alla funzione del
"Program Vacc". Questa procedura deve essere eseguita
solo se l'opzione "Pedal braking" è programmata "Analog".
2 SET POT BRK MAX: memorizza il massimo valore del potenziometro freno
quando il pedale freno è completamente premuto; la
procedura è simile alla funzione del "Program Vacc". Questa
procedura deve essere eseguita solo se l'opzione "Pedal
braking" è programmata "Analog".
3 SET BATTERY TYPE: seleziona la tensione nominale di batteria.
4 ADJUST BATTERY: aggiustamento fine della batteria misurata dall'inverter.
5 ADJUSTMENT #04: questo parametro determina il livello di temperatura del
motore al quale l'allarme "Motor temperature" viene
segnalato. Il range è tra i 70°C e 160°C con passi di 10°C.
Questo parametro può essere regolato solo se l'opzione "Set
temperature" è settata "Analog".
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6 ADJUSTMENT #03: questo parametro determina il livello di temperatura al quale
l'uscita A29 (connettore Amp JPT) viene pilotata bassa (per
esempio può essere collegata a una ventola).
7 THROTTLE 0 ZONE: stabilisce una zona morta sulla curva del segnale
dell'acceleratore (vedi la curva sottostante).
8 THROTTLE X POINT: questo parametro cambia la caratteristica della curva
dell'acceleratore.
9 THROTTLE Y POINT: questo parametro cambia la caratteristica della curva
dell'acceleratore.
VACC MIN e VACC MAX sono valori programmabili tramite la funzione "ProgramVacc".
10 ADJUSTMENT #01: regola il livello più alto della tabella di scarica di batteria.
11 ADJUSTMENT #02: regola il livello più basso della tabella di scarica di batteria.
12 LOAD HM FROM MDI: per spiegazioni su questo punto consultare il manuale d'uso
e installazione dell'MDI.
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13 CHECK UP DONE: per spiegazioni su questo punto consultare il manuale d'uso
e installazione dell'MDI.
14 CHECK UP TYPE: per spiegazioni su questo punto consultare il manuale d'uso
e installazione dell'MDI.
STOP
AUX COMPORTAMENTO IN
IN USCITA A 32
OUTPUT RAMPA
RAMPA
Il carrello è elettricamente fermo in
-Pilota la bobina di un freno rampa; quando il tempo, settato con
elettromagnetico. il parametro "auxiliary time", è
BRAKE ON -La richiesta idroguida è spedita trascorso, viene attivato il freno e il
all'inverter pompa tramite la linea ponte trifase viene aperto. Non
can-bus. usare questa combinazione se il
freno negativo non è installato.
Il carrello non è elettricamente
fermo in rampa, ma scende
-Pilota la bobina di un freno
lentamente; quando il tempo, settato
elettromagnetico.
con il parametro "auxiliary time", è
BRAKE OFF -La richiesta idroguida è spedita
trascorso, viene attivato il freno e il
all'inverter pompa tramite la linea
ponte trifase viene aperto. Non
can-bus.
usare questa combinazione se il
freno negativo non è installato.
Il carrello è elettricamente fermo in
-Pilota la bobina di un teleruttore
rampa; quando il tempo, settato con
idroguida.
HYDRO il parametro "auxiliary time", è
ON -La richiesta idroguida è spedita
CONT. trascorso, il carrello scende
all'inverter pompa anche tramite la
lentamente fino a che la discesa non
linea can-bus.
è terminata.
-Pilota la bobina di un teleruttore
Il carrello non è elettricamente
idroguida.
HYDRO fermo in rampa, ma scende
OFF -La richiesta idroguida è spedita
CONT. lentamente fino a che la discesa
all'inverter pompa anche tramite la
non è terminata.
linea can-bus.
Il carrello è elettricamente fermo in
-Pilota la bobina di un teleruttore
rampa; quando il tempo, settato con
idroguida.
EXCL. il parametro "auxiliary time", è
ON -La richiesta idroguida è spedita
HYDRO trascorso, il carrello scende
all'inverter pompa anche tramite la
lentamente fino a che la discesa non
linea can-bus.
è terminata.
-Pilota la bobina di un teleruttore
Il carrello non è elettricamente
idroguida.
EXCL. fermo in rampa, ma scende
OFF -La richiesta idroguida è spedita
HYDRO lentamente fino a che la discesa
all'inverter pompa anche tramite la
non è terminata.
linea can-bus.
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4.4.b Pompa
1 HOUR COUNTER
- RUNNING: il contaore funziona solo in movimento.
- KEY ON: il contaore funziona con chiave "ON".
2 BATTERY CHECK
- ON: il livello di scarica della batteria viene diagnosticato quando
la batteria raggiunge il 10% di carica residua; un allarme
viene segnalato e la corrente massima viene ridotta a metà
del livello programmato.
- OFF: il livello di scarica della batteria viene diagnosticato, ma
nessun allarme viene segnalato.
Molto importante:
Nel combi (pompa + trazione) il calcolo della scarica della batteria viene demandato
all'inverter trazione. L'informazione sul consumo della pompa viene inviata da
quest'ultima all'inverter trazione tramite la linea can-bus. Perciò il corretto settaggio del
"Battery check" è:
- inverter trazione: ON
- inverter pompa: OFF
3 SET TEMPERATURE
- DIGITAL: un sensore digitale (ON/OFF) per il controllo della
temperatura del motore trazione è connesso all'ingresso
A17.
- ANALOG: un sensore analogico per il controllo della temperatura del
motore trazione è connesso all'ingresso A17.
- NONE: non è connesso nessun tipo di sensore per il controllo della
temperatura sul motore.
SOTTOMENU' "ADJUSTEMENT"
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4 ADJUSTMENT #03: questo parametro determina il livello di temperatura al quale
l'uscita A29 (connettore Amp JPT) viene pilotata bassa (per
esempio può essere collegata a una ventola).
5 THROTTLE 0 ZONE: stabilisce una zona morta sulla curva del segnale
dell'acceleratore (vedi la curva sottostante).
6 THROTTLE X POINT: questo parametro cambia la caratteristica della curva
dell'acceleratore.
7 THROTTLE Y POINT: questo parametro cambia la caratteristica della curva
dell'acceleratore.
VACC MIN e VACC MAX sono valori programmabili tramite la funzione "ProgramVacc".
8 ADJUSTMENT #01: regola il livello più alto della tabella di scarica di batteria.
9 ADJUSTMENT #02: regola il livello più basso della tabella di scarica di batteria.
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Come eseguire la programmazione delle opzioni con la console:
1) Intestazione
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Come accedere al menu Adjustment ed eseguire le operazioni con la console:
1) Intestazione
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Come eseguire l'operazione SET BATTERY TYPE con la console.
1) Intestazione
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Come eseguire l'operazione di ADJUSTMENT BATTERY con la console.
1) Intestazione
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4.5 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI (CONFIGURAZIONE TRAZIONE)
La regolazione dei parametri, oltre al tipo di configurazione degli ingressi, viene esegui-
ta direttamente da ZAPI su specifica del cliente, oppure dal cliente stesso mediante la
console di programmazione.
La console può rimanere collegata al chopper durante la marcia e i parametri possono
essere variati in tempo reale durante il funzionamento. In quest'ultimo caso occorre
tarare a riposo prima di disattivare il chopper per far si che le modifiche apportate venga-
no caricate in maniera definitiva nella memoria non volatile dello stesso.
Prestare attenzione alla polarità del connettore della console all'atto della connessione
al modulo.
L' OPERAZIONE DI CONNESSIONE DELLA CONSOLE VA ESEGUITA A MACCHINA
SPENTA.
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La tabella sottostante mostra tutti i valori dei parametri.
PROGRAMMED LEVEL
PARAMETER UNIT 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
ACCELERATION DELAY (*) Sec. 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0 5.5 6.0 6.5 7.0
RELEASE BRAKING (**) Sec. 5.5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0
INVERS BRAKING (**) Sec. 5.5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0
PEDAL BRAKING (**) Sec. 5.5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0
SPEED LIMIT BRAKING (**) Sec. 8.9 8.3 7.7 7.1 6.6 6.0 5.5 4.9 4.4 3.8
BRAKE CUTBACK (**) Sec. 5.5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0
MAX SPEED FW Hz 65 80 95 110 125 140 155 170 185 200
MAX SPEED BW Hz 65 80 95 110 125 140 155 170 185 200
CUTBACK SPEED Hz 65 80 95 110 125 140 155 170 185 200
FREQUENCY CREEP Hz 0.3 0.6 0.9 1.2 1.5 1.8 2.1 2.4 2.7 3.0
MAXIMUM CURRENT % IMAX 47 53 58 64 70 76 82 88 94 100
BACKING SPEED Hz 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
BACKING TIME Sec. 0.2 0.5 1.0 1.4 1.8 2.3 2.7 3.1 3.6 4.0
AUXILIARY TIME Sec. 0 0.4 0.8 1.6 2.0 3.0 4.0 6.0 8.0 10.0
Pagina 39
4.6 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI (CONFIGURAZIONE POMPA)
PROGRAMMED LEVEL
PARAMETER
UNIT 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
ACCEL. DELAY (*) Sec. 0.5 0.7 1.0 1.4 1.9 2.5 3.2 4.0 4.8 5.5
DECEL. DELAY (**) Sec. 0.5 0.7 1.0 1.4 1.9 2.5 3.2 4.0 4.8 5.5
MAX SPEED UP Hz 65 80 95 110 125 140 155 170 185 200
MIN SPEED UP Hz 12.0 13.5 15.0 16.5 18.0 19.5 21.0 22.5 24.0 25.5
SPEED FINE (ALL) (***) Hz - - - - - - - - - -
MAX CURRENT % IMAX 47 53 58 64 70 76 82 88 94 100
AUXILIARY TIME Sec 0 0.2 0.4 0.8 1.0 1.5 2.0 3.0 4.0 5.0
Pagina 40
Come eseguire la programmazione con la console:
1) Intestazione
Pagina 41
4.7 FUNZIONI PROGRAMMABILI DA CONSOLE
Pagina 42
4.8 COME ESEGUIRE LE TARATURE
Pagina 43
4.9 MENÙ "TESTER" - CONFIGURAZIONE TRAZIONE
Pagina 44
15) SEAT SWITCH: stato dell'ingresso del sedile.
ON / +VB = livello alto; switch chiuso.
OFF / GND = livello basso; switch aperto.
16) EXCLUSIVE HYDRO: stato dell'ingresso exclusive hydro.
ON / +VB = livello alto; switch chiuso.
OFF / GND = livello basso; switch aperto.
17) HAND BRAKE: stato dell'ingresso del freno a mano.
OFF / +VB = livello alto; switch chiuso.
ON / GND = livello basso; switch aperto.
18) VOLTAGE BOOSTER: questo è il booster di tensione applicato al motore in
condizioni di carico; è espresso in percentuale della tensione massima.
19) BATTERY VOLTAGE: è la tensione di batteria misurata sull'ingresso chiave.
20) COS FI: è il cos ϕ (calcolato in tempo reale) del motore.
21) BATTERY CURRENT: è la corrente di batteria (non misurata ma calcolata).
22) BATTERY CHARGE: è la percentuale di carica della batteria.
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4.10 MENÙ "TESTER" - CONFIGURAZIONE POMPA
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15) VOLTAGE BOOSTER: questo è il booster di tensione applicato al motore in
condizioni di carico; è espresso in percentuale della tensione massima.
16) BATTERY VOLTAGE: è la tensione di batteria misurata sull'ingresso chiave.
17) COS FI: è il cos ϕ (calcolato in tempo reale) del motore.
18) BATTERY CURRENT: è la corrente di batteria (non misurata ma calcolata).
19) BATTERY CHARGE: è la percentuale di carica della batteria.
1) Intestazione
Non è possibile effettuare cambiamenti tramite il menù TESTER; esso infatti permette di
controllare lo stato di alcune variabili agendo come un multimetro.
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5 ALTRE FUNZIONI
5.1 DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE "SAVE PARAMETER"
La funzione SAVE PARAM. permette di caricare sulla memoria della console i valori dei
parametri e i dati della configurazione del chopper. E' possibile caricare fino a 64 diversi
programmi.
I dati salvati sulla memoria della console poi possono essere ricaricati su un altro chop-
per tramite la funzione RESTORE.
I dati che vengono caricati tramite la funzione SAVE sono:
- tutti i valori dei parametri (PARAMETER CHANGE)
- il settaggio delle opzioni (SET. OPTIONS)
- il settaggio della batteria (ADJUST BATTERY)
1) Intestazione
Pagina 48
5.2 DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE "RESTORE PARAMETER"
1) Intestazione.
Il chopper memorizza gli ultimi cinque allarmi che si sono verificati sul chopper, regi-
strandone: il codice dell'allarme; il numero di volte in cui l'allarme si è verificato; i corri-
spondenti valori del contaore e della temperatura. Nel menu ALARMS della console si
accede a questa memoria dati.
Questa funzione permette di eseguire una diagnosi più approfondita conoscendo lo
storico degli allarmi avvenuti.
1) Intestazione
Pagina 50
5.4 DESCRIZIONE DEL MENÙ "PROGRAM VACC"
Tramite questa funzione si acquisisce il valore minimo e massimo del segnale accelera-
tore per ogni senso di marcia. Questa funzione risulta indispensabile per compensare
eventuali dissimetrie della meccanica del potenziometro.
L'operazione si esegue azionando direttamente il pedale, dopo che si è entrati nel menu
PROGRAM VACC seguendo le operazioni descritte di seguito.
1) Intestazione.
8) Premere ENTER.
9) Ora il chopper è predisposto per
registrare il valore minimo e massimo
del segnale potenziometrico.
10) Premere il pedale, facendo attenzione
a muovere lentamente nella fase iniziale
della corsa e di arrivare a fine corsa
con la leva. N.B. selezionare la marcia
avanti prima di premere il pedale.
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6 DECODIFICA ALLARMI DIAGNOSTICI - CONFIG. TRAZIONE
Gli allarmi sono segnalati tramite un led diagnostico. A un certo numero di lampeggi
corrisponde un allarme o un gruppo di allarmi che hanno un origine similare.
1. WATCH DOG
Il test viene eseguito sia in marcia che a riposo. Esso viene autodiagnosticato dalla
logica. Se l'allarme compare indagare sulla logica.
2. EEPROM KO
Guasto nell'area di memoria dove vengono immagazzinati tutti i dati; questo allarme
inibisce ogni funzione della macchina. Dopo aver spento e riacceso, se il difetto
persiste indagare sulla logica. Se al contrario l'allarme scompare ricordarsi che i
parametri memorizzati precedentemente sono stati cancellati e al loro posto ora ci
sono quelli di default.
3. LOGIC FAILURE #1
Guasto nella sezione di circuito che protegge dalle sovratensioni. Se l'allarme com-
pare indagare sulla logica.
4. LOGIC FAILURE #2
Guasto nella sezione di circuito che controlla la tensione di feedback delle fasi. Se
l'allarme compare indagare sulla logica.
Pagina 52
5. LOGIC FAILURE #3
Guasto nella sezione di circuito che controlla la corrente. Se l'allarme compare
indagare sulla logica.
6. CHECK UP NEEDED
E' un avviso; significa che il tempo programmato per la manutenzione è scaduto.
7. INCORRECT START
Segnala che è avvenuta una sequenza errata. Le possibili cause sono:
a. rottura di uno o più microswitch di marcia;
b. errore di sequenza;
c. cablaggio errato;
d. se il difetto persiste analizzare la logica.
8. FORW + BACK
Il test viene effettuato continuamente. L'allarme viene segnalato nel caso in cui
avviene una doppia richiesta di marcia. Le possibili cause sono:
a. cablaggio errato;
b. rottura di uno o più microswitch di marcia;
c. operazione sbagliata;
se il difetto persiste analizzare la logica.
9. HANDBRAKE
Significa che il carrello non può partire perchè l'ingresso freno a mano è attivo. Le
possibili cause sono:
a. cablaggio errato;
b. rottura del microswitch;
c. operazione sbagliata;
se il difetto persiste analizzare la logica.
10. CAPACITOR CHARGE
Qui di seguito è disegnato il sistema di carica dei condensatori.
Pagina 53
Le possibili cause sono:
a. resistenza di carica aperta o con un valore più alto di quello normale.
b) il circuito del transistor di carica non funziona.
c) problema sull'unità di potenza.
11. VMN LOW, VMN HIGH
Il test viene eseguito all'accensione e a riposo. Le possibili cause sono:
a. problema nella connessione delle fasi del motore; controllare eventuali
dispersioni;
b. problemi sull'inverter.
12. VACC NOT OK
Il test è eseguito a riposo. Questo allarme indica che la tensione sul centrale
dell'acceleratore è maggiore di 1 Volt rispetto al minimo programmato tramite la
funzione "PROGRAM VACC". Le possibili cause sono:
a. il potenziometro non è regolato correttamente;
b. il potenziometro è difettoso;
c. il circuito relativo sulla logica è difettoso.
13. PEDAL WIRE KO
Questo allarme viene segnalato se si presenta un difetto nell'unità dell'acceleratore
La possibile causa potrebbe essere che o il filo NPOT o PPOT si è staccato.
14. STBY I HIGH
Il test viene eseguito a riposo. Verifica che la corrente sia a 0. Se il test fallisce
viene segnalato l'allarme e le funzioni della macchina vengono inibite.
Le possibili cause sono:
a. problema sul sensore di corrente;
b. circuito della corrente difettoso.
15. I = 0 EVER
Il test viene eseguito all'accensione e a riposo. Significa che c'è un problema sul
circuito di feedback della corrente.
Le possibili cause sono:
a. problema sul trasduttore di corrente;
b. circuito della corrente difettoso.
c. cablaggio errato.
16. MAIN CONTACTOR ALARMS
COIL SHORTED:
All'accensione il µP testa il flip-flop del driver del teleruttore generale. Se
quest'ultimo non reagisce alla stimolo mandato dal µP l'allarme viene segnalato. Il
flip-flop esegue un controllo sulla corrente della bobina del teleruttore generale. Se
questa è alta il teleruttore generale viene aperto e viene segnalato un allarme.
Le possibili cause sono:
a. cortocircuito sulla bobina del TG;
b. il valore ohmico della bobina del TG non è corretto.
Pagina 54
DRIVER SHORTED:
All'accensione il µP testa che il driver della bobina del TG non sia in corto. Se
questo si verifica l'allarme viene segnalato.
CONTACTOR DRIVER:
Dopo le diagnosi iniziali la logica chiude il TG e va a testare la tensione sul drain del
mos interessato; se la tensione in quel punto non è bassa l'allarme viene segnalato.
CONTACTOR OPEN:
Significa che la bobina del TG viene pilotata ma il contatto di potenza del teleruttore
non si chiude.
Le possibili cause sono:
a. i fili della bobina del TG sono interrotti o connessi male.
b. il contatto di potenza del TG è sporco o difettoso.
17. AUX OUTPUT KO
Il µP esegue un test sul il driver dell'elettrofreno. Se lo stato dell'uscita non
corrisponde con il segnale di pilotaggio proveniente dal µP l'allarme viene
segnalato.
18. HIGH TEMPERATURE
Significa che la temperatura del chopper è maggiore di 75°C. In questo caso la
corrente massima viene ridotta proporzionalmente all'incremento della temperatura.
A 85°C la corrente è nulla. Se si ritorna sotto i 75°C l'allarme sparisce.
19. MOTOR TEMPERATURE
Questo allarme viene segnalato quando il sensore termico, se digitale, si apre
oppure nel caso in cui il sensore sia analogico supera la soglia predefinita. Se
l'allarme si verifica a freddo verificare il cablaggio oppure il relativo circuito sulla
logica.
20. THERMIC SENSOR KO
Significa che l'inverter rileva un'anomalia sul sensore termico;
Le possibili cause sono:
a) controllare il collegamento del sensore termico;
b) sensore termico rotto;
21. WAITING PUMP
Questo allarme è presente nei sistemi combi (trazione+pompa). La pompa, se rileva
un allarme, ne trasmette la presenza alla trazione in modo che quest'ultima
impedisca la chiusura del generale; l'allarme rimane visualizzato fino a che il difetto
scompare e arriva l'abilitazione dalla pompa.
22. CAN BUS KO
Questo tipo di diagnosi viene effettuata negli inverter che utilizzano questo tipo di
trasmissione (dipende dalla versione del software). VIene segnalato se l'inverter non
riceve nessun tipo di messaggio sulla linea CAN-BUS. Prima di tutto, controllare il
cablaggio e se questo è a posto verificare il circuito relativo sulla logica.
23. BATTERY LOW
Se la funzione "battery check" è ON, quando il livello di carica della batteria scende
al 10% viene segnalato un allarme e la corrente viene ridotta a metà del livello
programmato.
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7 DECODIFICA ALLARMI DIAGNOSTICI - CONFIG. POMPA
Gli allarmi sono segnalati tramite un led diagnostico. A un certo numero di lampeggi
corrisponde un allarme o un gruppo di allarmi che hanno un origine similare.
1. WATCH DOG
Il test viene eseguito sia in marcia che a riposo. Esso viene autodiagnosticato dalla
logica. Se l'allarme compare indagare sulla logica.
2. EEPROM KO
Guasto nell'area di memoria dove vengono immagazzinati tutti i dati; questo allarme
inibisce ogni funzione della macchina. Dopo aver spento e riacceso, se il difetto
persiste indagare sulla logica. Se al contrario l'allarme scompare ricordarsi che i
parametri memorizzati precedentemente sono stati cancellati e al loro posto ora ci
sono quelli di default.
3. LOGIC FAILURE #1
Guasto nella sezione di circuito che protegge dalle sovratensioni. Se l'allarme com-
pare indagare sulla logica.
4. LOGIC FAILURE #2
Guasto nella sezione di circuito che controlla la tensione di feedback delle fasi. Se
l'allarme compare indagare sulla logica.
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5. LOGIC FAILURE #3
Guasto nella sezione di circuito che controlla la corrente. Se l'allarme compare
indagare sulla logica.
6. INCORRECT START
Segnala che è avvenuta una sequenza errata. Le possibili cause sono:
a. rottura di uno o più microswitch di marcia;
b. errore di sequenza;
c. cablaggio errato;
d. se il difetto persiste analizzare la logica.
7. CAPACITOR CHARGE
Qui di seguito è disegnato il sistema di carica dei condensatori.
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10. VACC NOT OK
Il test è eseguito a riposo. Questo allarme indica che la tensione sul centrale
dell'acceleratore è maggiore di 1 Volt rispetto al minimo programmato tramite la
funzione "PROGRAM VACC". Le possibili cause sono:
a. il potenziometro non è regolato correttamente;
b. il potenziometro è difettoso;
c. il circuito relativo sulla logica è difettoso.
11. STBY I HIGH
Il test viene eseguito a riposo. Testa che la corrente sia a 0. Se questo non si
verifica viene segnalato l'allarme e le funzioni della macchina vengono inibite.
Le possibili cause sono:
a. problema sul sensore di corrente;
b. circuito della corrente difettoso.
12. I = 0 EVER
Il test viene eseguito all'accensione e a riposo. Significa che c'è un problema sul
circuito di feedback della corrente.
Le possibili cause sono:
a. problema sul trasduttore di corrente;
b. circuito della corrente difettoso.
c. cablaggio errato.
13. MAIN CONTACTOR ALARMS
COIL SHORTED:
All'accensione il µP testa il flip-flop del driver del teleruttore generale. Se
quest'ultimo non reagisce alla stimolo mandato dal µP l'allarme viene segnalato. Il
flip-flop esegue un controllo sulla corrente della bobina del teleruttore generale. Se
questa è alta il teleruttore generale viene aperto e viene segnalato un allarme.
Le possibili cause sono:
a. cortocircuito sulla bobina del TG;
b. il valore ohmico della bobina del TG non è corretto.
DRIVER SHORTED:
All'accensione il µP testa che il driver della bobina del TG non sia in corto. Se
questo si verifica l'allarme viene segnalato.
CONTACTOR DRIVER:
Dopo le diagnosi iniziali la logica chiude il TG e va a testare la tensione sul drain del
mos interessato; se la tensione in quel punto non è bassa l'allarme viene segnalato.
CONTACTOR OPEN:
Significa che la bobina del TG viene pilotata ma il contatto di potenza del teleruttore
non si chiude.
Le possibili cause sono:
a. i fili della bobina del TG sono interrotti o connessi male.
b. il contatto di potenza del TG è sporco o difettoso.
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14. HIGH TEMPERATURE
Significa che la temperatura del chopper è maggiore di 75°C. In questo caso la
corrente massima viene ridotta proporzionalmente all'incremento della temperatura.
A 85°C la corrente è nulla. Se si ritorna sotto i 75°C l'allarme sparisce.
15. MOTOR TEMPERATURE
Questo allarme viene segnalato quando il sensore termico, se digitale, si apre
oppure nel caso in cui il sensore sia analogico supera la soglia predefinita. Se
l'allarme si verifica a freddo verificare il cablaggio oppure testare il circuito relativo
sulla logica.
16. THERMIC SENSOR KO
Significa che l'inverter rileva un'anomalia sul sensore termico;
Le possibili cause sono:
a) controllare il collegamento del sensore termico;
17. WAITING TRACTION
Questo allarme è presente nei sistemi combi (trazione+pompa). La trazione se rileva
un allarme ne trasmette la presenza alla pompa in modo che quest'ultima impedisca
la chiusura del generale; l'allarme rimane visualizzato fino a che il difetto scompare
e arriva l'abilitazione dalla trazione.
18. CAN BUS KO
Questo tipo di diagnosi viene effettuata negli inverter che utilizzano questo tipo di
trasmissione (dipende dalla versione del software). VIene segnalato se l'inverter non
riceve nessun tipo di messaggio sulla linea CAN-BUS. Prima di tutto, controllare il
cablaggio e se questo è a posto verificare il circuito relativo sulla logica.
19. BATTERY LOW
Se la funzione "battery check" è ON, quando il livello di carica della batteria scende
al 10% viene segnalato un allarme e la corrente viene ridotta a metà del livello
programmato.
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8 RICAMBI CONSIGLIATI PER L'INVERTER
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9 MANUTENZIONE PERIODICA DA RIPETERSI AL TEMPO INDICATO
Controllo usura contatti: devono essere sostituiti quando la perlinatura è troppo forte e
sono consumati eccessivamente; ____________________________________ 3 MESI
Controllo micro pedale: verificare con il tester l'assenza di resistenza sul contatto misu-
rando la caduta ai suoi capi, oltre allo scatto che deve avere un suono sicuro e
deciso; _________________________________________________________ 3 MESI
Controllare i cablaggi di potenza che vanno alla batteria e al motore: devono essere in
buono stato compresa la guaina di protezione; _________________________ 3 MESI
Controllare le molle del pedale e dei teleruttori che siano in piena efficienza; __ 3 MESI
Controllare il movimento meccanico dei teleruttori che deve essere libero e privo di
inceppamenti; ___________________________________________________ 3 MESI
Tutti gli interventi devono essere eseguiti da personale qualificato e le parti di ricambio
devono essere originali.
L’installazione deve attenersi scrupolosamente agli schemi di montaggio allegati e
qualunque variante deve essere concordata col fornitore. Questi non si assume alcuna
responsabilità per problemi conseguenti al non rispetto sulle soluzioni proposte.
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COSTRUZIONE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE - OLEODINAMICHE - INDUSTRIALI
42028 - POVIGLIO - (R.E.) - Via Parma, 59 - ITALIA
Tel. +39 0522 960050 (r.a.) - Fax +39 0522 960259 - E-mail: infozapi@tin.it
MANUALE D'USO
E INSTALLAZIONE
INVERTER
AC CAN-BUS