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INDICE

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Legenda .......................................................................................................... 3
1 Introduzione alla famiglia Zapimos ............................................................. 4
2 Caratteristiche generali ................................................................................ 5
2.1 Specifiche tecniche ............................................................................... 5
2.2 Organi di comando ................................................................................ 5
2.2.a Microinterruttori ........................................................................... 5
2.2.b Potenziometro ............................................................................. 6
2.3 Protezioni .............................................................................................. 7
2.4 Definizione del senso di marcia della macchina .................................... 7
2.5 Prestazioni funzionali ............................................................................ 8
2.6 Diagnosi chopper SEM-zero ................................................................. 9
2.7 Considerazioni termiche ........................................................................ 9

2.8 Avvertenze generali e precauzioni .............................................. 10


3 Installazione ................................................................................................. 11
3.1 Scelta dei cavi di collegamento ........................................................... 11
3.2 Teleruttori ............................................................................................ 11
3.3 Fusibili ................................................................................................. 11
3.4 Descrizione dei connettori ................................................................... 12
3.5 Descrizione connettori di potenza ....................................................... 13
3.6 Disegno meccanico SEM-zero ............................................................ 14
4 Programmazione e regolazioni tramite console ....................................... 15
4.1 Regolazione tramite console ............................................................... 15
4.2 Console di programmazione ............................................................... 15
4.3 Descrizione menu console .................................................................. 16
5 SEM-zero: collegamenti e configurazioni ................................................. 17
5.1 Schema di potenza.............................................................................. 17
5.2 Collegamento comandi ....................................................................... 18
5.3 Descrizione delle funzioni programmabili (opzioni) ............................. 19
5.4 Descrizione parametri di programmazione
(menu parameter change)................................................................... 21
5.5 Tabella regolazioni .............................................................................. 22
5.6 Schema di cablaggio chopper SEM-zero ............................................ 24
5.7 Sequenza di taratura SEM-zero .......................................................... 25

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Pagina
6 Diagnosi SEM-zero ...................................................................................... 26
6.1 Decodifica allarmi visualizzati sulla console ........................................ 27
6.2 Tester: descrizione delle funzioni ........................................................ 30
6.3 Save parametri: descrizione della funzione......................................... 32
6.4 Restore parametri: descrizione della funzione .................................... 33
6.5 Alarms: descrizione del menu ............................................................. 34
6.6 Program VACC: descrizione della funzione ........................................ 35
7 Ricambi consigliati per SEM-zero .............................................................. 36
8 Manutenzione periodica da ripetersi al tempo indicato .......................... 37

= Le informazioni contenute nei paragrafi contrassegnati con tale simbolo sono


fondamentali ai fini della sicurezza.

TABELLA FIRME

FUNZIONE AZIENDALE FIRMA RESPONSABILE

UFFICIO TECNICO ELETTRONICO

UFFICIO COMMERCIALE

Pubblicazione n°: ACLZP0BB


Edizione: Febbraio 1998

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LEGENDA

B SW = Micro inversione rapida


CM = Comune microinterruttori
CPOT = Centrale Potenziometro
EMB = Bobina elettrofreno
EV = Bobina elettrovalvola
FORW SW = Micro marcia avanti
HORN SW = Micro clacson
KEY = Chiave
MC = Teleruttore generale
MCC = Bobina teleruttore generale
LIFT SW = Micro salita
LOW SW = Micro discesa
NEMB = Negativo elettrofreno
NHORN = Negativo clacson
NMC = Negativo teleruttore generale
NPC = Negativo teleruttore pompa
NPOT = Negativo Potenziometro
PCC = Bobina teleruttore pompa
PEMB = Positivo elettrofreno
PEV = Positivo elettrovalvola
PHORN = Positivo clacson
PMC = Positivo teleruttore generale
PPC = Positivo teleruttore pompa
PPOT = Positivo Potenziometro
REV SW = Micro marcia indietro
SH = Connessione cavo motore per lettura corrente
SR = Riduzione velocità
T SW = Micro timone
VMN = Tensione negativa motore (VBatt. - Vrotore)

DECODIFICA SIGLE E COLORI

Di seguito è riportata la decodifica delle sigle dei colori utilizzate da ZAPI per individua-
re i fili nei cablaggi.

A ARANCIO M MARRONE
B BIANCO N NERO
BB BLU R ROSA
C CELESTE RR ROSSO
G GIALLO V VERDE
GG GRIGIO VV VIOLA

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1 INTRODUZIONE ALLA FAMIGLIA ZAPIMOS

La famiglia di chopper ZAPIMOS rappresenta la risposta ZAPI alle esigenze degli utiliz-
zatori degli anni 90. Per garantire una presenza sul mercato sufficientemente lunga
senza correre rischi di obsolescenza tecnologica, la ZAPI ha progettato e realizzato la
famiglia ZAPIMOS con le seguenti specifiche:
- Tecnologia d'avanguardia ed economicità dei costi.
- Massima sicurezza.
- Massima flessibilità.
- Aperta a innovazioni tecnologiche future.
- Ottimo livello di protezione.
Ne è derivato:
- Tecnologia Mos alta frequenza.
- Controllo in tempo reale delle parti interne ed esterne che possono influenzare il
comportamento della macchina con autodiagnosi degli stessi circuiti di controllo.
- Macchina a programma registrato (SPC), dove la parte fisica (hardware) è completa-
mente svincolata dalle funzioni da realizzare. Il programma è parametrico con possi-
bilità di intervento a cura dello stesso utilizzatore finale.
- Diverse configurazioni di funzionamento del chopper, selezionabili da parte dell'utiliz-
zatore, senza dover apportare cambiamenti hardware.
- Gli eventuali aggiornamenti tecnologici interni sono trasparenti per l'utente.
Il protocollo di comunicazione avrà invece una evoluzione negli anni futuri offrendo
sempre più possibilità di interazione.
A questo scopo la famiglia ZAPIMOS presenta una modalità di comunicazione con
sistemi esterni di tipo standard, per consentire un facile interfacciamento a macchine
commerciali. ZAPI offre una gamma di console di programmazione con prestazioni e
costi differenti.
- Le unità logica e di potenza sono montate in un contenitore quasi stagno (IP54), per
garantire un'ottima protezione sia contro spruzzi (acqua, acido, ......) che contro
polvere, trucioli o minuteria.
L'accesso alla logica è comunque molto semplice per poterne consentire l'eventuale
sostituzione o semplicemente il controllo.
- Di questa famiglia il chopper SEM-zero é adatto ad operare con tensioni da 24 a
36V e con correnti massime di 180A.
E' indicato per motori eccitazione separata con potenze fino a 2.0kW.

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2 CARATTERISTICHE GENERALI

2.1 SPECIFICHE TECNICHE

Chopper per motori DC ad eccitazione separata. ......................................... 0.5 ÷ 2.0kW


Frenatura a recupero.
Tensione di lavoro ................................................................................................ 24-36V
Corrente max. di campo (tutte le versioni) ................................................................. 35A
Frequenza di commutazione chopper armatura .................................................... 16kHz
Frequenza di commutazione chopper campo .......................................................... 1kHz
Massima temperatura ambiente............................................................................... 40°C
Minima temperatura ambiente ................................................................................ -30°C
Massima temperatura chopper ................................................................................ 80°C
Resistenza di campo ....................................................................................... 0.3 ÷ 0.6W

CADUTA DI TENSIONE
CORRENTE DI
VERSIONI CORRENTE MASSIMA IN CONDUZIONE
BOOSTER
TOTALE

24V 150A (3') 180A (10'') 0.23V a 50A, 25°C

24V 200A (2') 215A (10") 0.18V a 70A, 25°C

36V 150A (3') 180A (10") 0.23V a 50A, 25°C

2.2 ORGANI DI COMANDO

2.2.a Microinterruttori
- Devono avere una resistenza di contatto inferiore a 0.1W e una corrente di leakage
inferiore a 100µA.
- Il contatto chiave deve sopportare tutta la corrente dei carichi senza causare una
caduta di tensione tra i contatti maggiore di 0.1V.
- Inviano un segnale in tensione al microprocessore quando viene eseguita la richiesta
di una funzione (es. richiesta di marcia).

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2.2.b Potenziometro
Potenziometro nella configurazione a 3 fili.
Il range di CPOT va da 0 a 10V.
Resistenza minima del potenziometro : 500W
Resistenza massima del potenziometro: 10kW

Tramite la console di programmazione deve essere eseguita l'acquisizione automatica


del minimo e del massimo segnale (funzione PROGRAM VACC), in entrambe le dire-
zioni. Questa funzione è indispensabile quando è necessario compensare un'eventuale
asimmetria dei componenti meccanici del potenziometro, specialmente per quanto
riguarda la regolazione del livello minimo.

I due grafici mostrano la tensione di uscita di un potenziometro non calibrato rispetto


allo "zero" meccanico della manopola di un timone (MI e MA indicano il punto al quale i
microinterruttori chiudono, 0 è l'angolo meccanico di rotazione della farfalla).
Il primo grafico mostra la corrispondente tensione del motore, senza aver fatto l'acquisi-
zione; il secondo grafico mostra la stessa corrispondenza dopo l'acquisizione del se-
gnale del potenziometro.

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2.3 PROTEZIONI

- Errori di connessione:
gli ingressi sono protetti contro gli errori di connessione.
- Protezione termica:
se la temperatura del SEM-zero supera i 70°, viene automaticamente ridotta la cor-
rente massima in modo proporzionale all'incremento termico. La temperatura non
può mai superare gli 80°C. Se la temperatura scende sotto i -10°C, la corrente viene
ridotta all'80%
- Batteria scarica:
quando la batteria è scarica, la corrente massima è ridotta proporzionalmente alla
scarica della batteria.
- Protezione contro partenze accidentali:
per avviare la macchina è richiesta una precisa sequenza di operazioni che, se non
eseguita correttamente, impedisce l'avviamento.
- Teleruttore generale:
è presente un teleruttore generale come protezione dall'inversione di polarità per
ragioni di sicurezza.
- Protezione contro movimenti incontrollati:
il teleruttore generale non chiude se:
- la potenza non è funzionante;
- la logica non è perfettamente funzionante.
- Agenti esterni:
Il chopper è protetto contro la polvere e gli spruzzi di liquidi con un grado di protezio-
ne IP54.

2.4 DEFINIZIONE DEL SENSO DI MARCIA DELLA MACCHINA

Per conformità con le direttive prEN 1175 sulle macchine con timone e pulsante sicu-
rezza inversione rapida antischiacciamento, il cablaggio dei microinterruttori della dire-
zione di marcia e inversione rapida, dev'essere realizzato rispettando la definizione
della direzione di marcia indicata nel disegno di seguito:

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2.5 PRESTAZIONI FUNZIONALI

- Controllo di velocità.
- Ottima sensibilità alle basse velocità.
- Riduzioni di velocità: la massima velocità in entrambe le direzioni può essere regola-
ta mediante la console di programmazione.
- Frenatura a recupero, basata su rampe di decelerazione, a rilascio, all'inversione e a
parziale rilascio dell'acceleratore.
- Controllo di velocità in discesa: la velocità del motore segue l'acceleratore, innescan-
do automaticamente una frenatura a recupero qualora la velocità del motore superi
quella desiderata; ne deriva un ottimo comportamento in rampa.
- Partenza in salita senza roll-back anche senza l'utilizzo di un elettrofreno.
- Funzione di anti roll-down. Con chiave ON, il chopper esegue una funzione di MONI-
TOR che consiste nel controllare la velocità del motore agendo sul campo. Nel caso
in cui lo trovi in movimento in condizioni di riposo, esegue automaticamente una
frenatura e controlla la discesa a velocità molto bassa (funzione utile per la sicurez-
za). Tale funzione è attiva sempre a riposo e con teleruttore generale chiuso, in
assenza di elettrofreno (vedere anche paragrafo 5.3).
- Funzione H&S: con questo ingresso, si invia al chopper un segnale di timone abbas-
sato e una richiesta di prestazioni limitate; in più, si dà il positivo alla bobina di un
eventuale elettrofreno; molto utile per guidare il traspallet in spazi ristretti con timone
rilasciato.
- Gestione di un elettrofreno (opzionale).
- Uscita per pilotare un contaore.
- Il teleruttore generale viene aperto dopo 45 sec. dall'entrata nello stato di riposo.
- Autodiagnosi con indicazione del tipo di anomalia mediante led.
- Regolazione dei parametri tramite console digitale (vedere la descrizione specifica).
- Contaore interno (visualizzabile da console).
- Memoria degli ultimi 5 allarmi avvenuti, con relativo valore del contaore e temperatu-
ra del chopper al momento dell'allarme, visualizzabili per mezzo della console.
- Funzione di tester sulla console digitale per visualizzazione in tempo reale dei princi-
pali parametri e grandezze caratteristiche della macchina, come ingressi.
- Alta efficienza di motore e batteria grazie all'alta frequenza di commutazione.

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2.6 DIAGNOSI CHOPPER SEM-ZERO

Il microprocessore esegue la diagnostica delle funzioni principali del chopper.


La diagnosi è articolata in 4 punti principali:
1) Diagnosi all'accensione chiave che comprende: test watch dog, test sensore di
corrente, test VMN, test pilota teleruttore, test presenza richiesta di marcia, test
acceleratore alto.
2) Diagnosi a riposo che comprende: test watch dog, test VMN, test pilota teleruttore,
test sensore corrente.
3) Diagnosi in marcia che comprende: test watch dog, test VMN, test corrente, test
comando teleruttore, test VMN in conduzione totale.
4) Diagnosi permanente: controllo delle temperature, controllo tensione batteria.
Tramite la console di programmazione è possibile visualizzare il messaggio dell'allarme
in corso.

2.7 CONSIDERAZIONI TERMICHE

- Il calore generato dal controllo deve essere dissipato; perché ciò sia possibile è
necessario che il vano ove esso è situato sia aerato e le superfici di raffreddamento
larghe.
- Il sistema di raffreddamento dev'essere dimensionato in funzione delle prestazioni
richieste alla macchina; in certi casi dove l'aerazione è scarsa e lo scambio di calore
difficile a causa dei materiali usati, può essere necessaria la ventilazione forzata.
- La potenza dissipata dal modulo varia in funzione della corrente e del ciclo di lavoro.

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2.8 AVVERTENZE GENERALI E PRECAUZIONI

- Non abbinare chopper a SCR a bassa frequenza con i moduli SEM-zero in quanto i
condensatori di filtro contenuti nel modulo SEM-zero alterano il funzionamento dei
chopper a SCR, e vengono sottoposti a un ciclo di lavoro eccessivo. Nel caso si
debbano usare due o più unità di controllo (sollevamento + trazione ecc.), tutte devo-
no essere della famiglia ZAPI MOS ad alta frequenza.
- Non collegare il modulo SEM-zero ad una batteria con tensione nominale diversa da
quella riportata sulla targa del modulo stesso. Se la tensione di batteria è superiore a
quella di targa, i MOSFET del modulo possono essere danneggiati irreversibilmente.
Se la batteria è di tensione inferiore a quella di targa, il modulo non funziona.
- Durante la ricarica della batteria il modulo SEM-zero deve essere scollegato dalla
batteria stessa, in quanto, oltre ad alterare lo stato di carica letto dal caricabatteria ,
può essere danneggiato dalle sovratensioni generate dal caricabatterie e dalla cor-
rente di ripple generata nei condensatori, se il carica batterie è del tipo a bassa
frequenza.
- Alimentare il modulo SEM-zero solo con batterie per uso trazione. Non utilizzare
uscite di raddrizzatori o alimentatori di potenza. Per applicazioni particolari consulta-
re il centro tecnico ZAPI di zona.
- Avviare la macchina per la prima volta con le ruote alzate, onde evitare che errori di
collegamento possano creare situazioni di pericolo.
- A chiave spenta i condensatori di filtro all'interno del modulo possono rimanere
carichi per parecchi minuti. Per operare con tranquillità conviene scollegare la batte-
ria e cortocircuitare per alcuni secondi, per mezzo di una resistenza di valore com-
preso tra 10W e 100W , il positivo e il negativo di potenza del chopper.
- La suscettibilità e l'emissione elettromagnetica sono notevolmente influenzate dalle
modalità di installazione; particolare attenzione deve essere posta alla lunghezza e
al percorso delle connessioni elettriche e alle schermature.
Pertanto la Zapi declina qualsiasi responsabilità in merito a malfunzionamenti impu-
tabili a quanto sopra espresso, soprattutto se il costruttore della macchina non ese-
gue le prove richieste dalla normativa vigente (emissioni irradiate, EN 50081-2).

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3 INSTALLAZIONE

Montare il chopper con la base su di una superficie metallica piana, non verniciata e
pulita. Tra le due superfici cospargere un leggero strato di grasso termoconduttivo per
consentire una migliore trasmissione del calore.
Per quanto protetto da agenti esterni, il continuo attacco di sostanze corrosive può fare
ossidare i contatti dei connettori, compromettendone la buona funzionalità, perciò te-
nerne conto per la scelta del luogo di installazione sul veicolo.
Per il fissaggio del chopper usare gli appositi fori sulla base di fissaggio.
Verificare che il cablaggio dei capicorda e dei connettori sia eseguito correttamente.
Si ricorda che è necessario montare dei filtri antidisturbo su clacson, relè, elettrovalvole
e teleruttori non connessi al chopper, come azionamento motore pompa o motore
idroguida, se quest'ultimo non è gestito direttamente dal chopper stesso.

3.1 SCELTA DEI CAVI DI COLLEGAMENTO

Per i circuiti ausiliari utilizzare cavi di sezione maggiore o uguale a 0.5mm².


Per i collegamenti di potenza al motore e alla batteria usare cavi di sezione 16mm².
Per i collegamenti del campo usare cavi di sezione 4mm².
Per migliorare le prestazioni del chopper i cavi che vanno alla batteria devono essere
affiancati tra loro e più corti possibile.

3.2 TELERUTTORI

Deve essere installato il solo teleruttore generale. Montare un teleruttore adatto alla
tensione di batteria. La corrente assorbita dalla bobina non deve essere superiore a 3A.
I soppressori delle bobine sono all'interno del chopper, non usare teleruttori con spe-
gniarco inseriti.
Per teleruttori che usano i soppressori magnetici sui contatti, fare attenzione alla polari-
tà riportata sulla calotta.

3.3 FUSIBILI

- A protezione dei circuiti ausiliari utilizzare un fusibile da 6.3A.


- Per proteggere l'unità di potenza, vedere lo schema. I valori riportati sono i massimi
consentiti, per applicazioni particolari questi valori possono essere ridotti. Per ragioni
di sicurezza si consiglia di utilizzare fusibili protetti onde evitare lo spargimento di
particelle fuse in caso di intervento del fusibile stesso.

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3.4 DESCRIZIONE DEI CONNETTORI

PIN FUNZIONE DESCRIZIONE


A1 HOURMETER Uscita contaore; pilota verso -Batt un carico fino a 200mA.
A2 KEY Collegato al +Batt tramite l'interruttore chiave e un fusibile da
6.3A.
A3 NMC Negativo bobina teleruttore generale.
A4 NEMB Negativo elettrofreno.
A5 TILLER Ingresso micro timone.
A6 -BATT -Batt
A7 PMC Positivo bobina teleruttore generale e comune microswitch.
A8 H&S Ingresso funzione HARD&SOFT.Va collegato ad A7 tramite micro-
interruttore. Attivo alto.
B1 CPOT Centrale acceleratore, va collegato al cursore del potenziometro
(acceleratore potenziometrico) o al segnale di uscita del circuito di
amplificazione (acceleratore induttivo).
B2 NPOT Negativo acceleratore.
B3 PPOT Positivo acceleratore. Pilota un carico massimo 25mA.
B4 REV Ingresso richiesta direzione indietro.
Va collegato ad A7 tramite microinterruttore. Attivo alto.
B5 B SW Ingresso richiesta inversione rapida; va collegato ad A7 tramite
microinterruttore. Attivo alto.
B6 FORW Ingresso richiesta direzione avanti.
Va collegato ad A7 tramite microinterruttore. Attivo alto.

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PIN FUNZIONE DESCRIZIONE


C1 CM Comune dei microinterruttori SR1, SR2 (+Batt).
C2 SR1 Prima riduzione di velocità. Va collegato a C1 tramite microinter-
ruttore (N.C.). Attivo basso.
C3 SR2 Seconda riduzione di velocità; va collegata a C1 tramite microin-
terruttore (N.C.). Attivo basso.

D1 REG SIGNAL Segnale di stato frenatura a recupero. Normalmente alto, basso in


caso di frenatura a recupero.
D2 PHORN Positivo clacson va collegato ad A7 tramite il micro clacson
(HORN SW).
D3 NHORN Negativo clacson, è un -Batt.
D4 PPC Positivo teleruttore pompa; va collegato ad A7 tramite il micro
richiesta sollevamento LIFT SW che fornisce il positivo alla bobina
del teleruttore pompa.
D5 NPC-NEV Negativo teleruttore pompa e negativo elettrovalvole; è un -Batt.
D6 PEV Positivo EV di discesa, va collegato al CM tramite il micro di disce-
sa (LOW SW).

E1 PCLRXD Positivo ricezione seriale


E2 NCLRXD Negativo ricezione seriale.
E3 PCLTXD Positivo trasmissione seriale.
E4 NCLTXD Negativo trasmissione seriale.
E5 GND Negativo alimentazione console digitale.
E6 +VL Positivo alimentazione console digitale.
E7 // Libero.
E8 // Libero.

3.5 DESCRIZIONE CONNETTORI DI POTENZA

+BATT = Positivo batteria.


-BATT = Negativo batteria.
VMN = Uscita pilotaggio motore (rotore).
F1, F2 = Connessioni campo del motore.

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3.6 DISEGNO MECCANICO SEM-ZERO

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4 PROGRAMMAZIONE E REGOLAZIONI TRAMITE CONSOLE

4.1 REGOLAZIONE TRAMITE CONSOLE

Le regolazioni dei parametri e delle configurazioni si eseguono tramite la console di


programmazione. La console va collegata all'apposito connettore E.
L'operazione di allacciamento va eseguita a macchina spenta.
Prestare attenzione alla polarità del connettore della console quando viene
inserito nel chopper.

4.2 CONSOLE DI PROGRAMMAZIONE

La console per comunicare con il chopper SEM-zero deve montare la eprom "CK ULTRA".

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4.3 DESCRIZIONE MENU CONSOLE

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5 SEM-ZERO: COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONI


5.1 SCHEMA DI POTENZA

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5.2 COLLEGAMENTO COMANDI

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5.3 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI PROGRAMMABILI (OPZIONI)

Usando il CONFIG MENU della console di programmazione l'utente può configurare le


seguenti funzioni:

SUBMENU "SET OPTIONS":

1 HOUR COUNTER:
- RUNNING: Il contaore è attivo solo durante la marcia.
- KEYON: Il contaore è attivo quando la chiave è ON.
L'attivazione del contaore interno coincide con l'attivazione dell'uscita A1.
Se viene collegato anche il teleruttore pompa (ingresso D4), l'uscita contaore è
attiva anche durante il sollevamento.
2 QUICK INVERSION:
- BELLY: L'inversione rapida è attiva finché il relativo pulsante è
premuto.
- TIMED: L'inversione rapida è attiva, per un massimo di 2 sec.,
finché il relativo pulsante è premuto.
3 AUX OUTPUT #1:
- FREE: L'uscita A4 non viene utilizzata: il chopper esegue la
funzione monitor come specificato al paragrafo 2.5.
- BRAKE: L'uscita A4 pilota un freno elettromagnetico.
Il chopper non esegue la funzione monitor (par 2.5).

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Come eseguire la programmazione delle opzioni con la console:

1) Intestazione

2) Premere ROLL UP + PARAM


per entrare nel menu SET

3) Appare l'intestazione del menu SET MODEL

4) Premere ROLL UP per selezionare il menu


SET OPTIONS

5) Appare l'intestazione del menu


SET OPTIONS

6) Premere ENTER per entrare nel menu

7) Appare la prima voce del menu

8) Premere ROLL UP o ROLL DOWN


per far scorrere le diverse voci.

9) Appare una nuova voce

10) Premere PARAM o SET


per modificare la configurazione

11) Appare la nuova configurazione

12) Premere OUT per uscire dal menu

13) Appare la richiesta di conferma della


modifica

14) Premere ENTER per confermare la


modifica, oppure
premere OUT per annullare le modifiche

15) Appare l'intestazione del menu


SET OPTIONS

16) Premere OUT per tornare all'intestazione

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5.4 DESCRIZIONE PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE


(MENU PARAMETER CHANGE)

La regolazione dei parametri, oltre al tipo di configurazione degli ingressi, viene esegui-
ta direttamente da ZAPI su specifica del Cliente, oppure dal Cliente stesso mediante la
console di programmazione.
La console può rimanere collegata al chopper durante la marcia e i parametri possono
essere variati in tempo reale durante il funzionamento. In quest'ultimo caso occorre
salvare le modifiche a riposo, prima di disattivare il chopper, per far si che vengano
caricate in maniera definitiva nella memoria non volatile dello stesso.
Prestare attenzione alla polarità del connettore della console all'atto della connessione
al modulo.
L' OPERAZIONE DI CONNESSIONE DELLA CONSOLE VA ESEGUITA A MACCHINA
SPENTA.

1 ACCELERATION DELAY = Tempo di accelerazione, cioè il tempo minimo durante


il quale la velocità del motore varia da 0 al valore massimo programmato.
2 DECELERATION DELAY = Con questo parametro si regola l'intensità della frena-
tura a recupero quando il pedale acceleratore è rilasciato parzialmente ( si vuole
decelerare ma non frenare fino all'arresto del carrello).
3 RELEASE BRAKING = Determina la rampa di decelerazione quando la richiesta di
marcia è rilasciata.
4 INVERSION BRAKING = Determina la rampa di decelerazione quando viene attiva-
ta una richiesta di inversione di marcia.
5 SOFT BRAKING = Questo parametro decide di quanto le frenature sono più morbi-
de quando la funzione H&S è attiva.
6 SOFT ACCELERATION = Questo parametro decide di quanto l' accelerazione sia
più morbida quando la funzione H&S è attiva.
7 CUTBACK SPEED 1 = Riduzione di velocità 1.
8 CUTBACK SPEED 2 = Riduzione di velocità 2.
9 H&S CUTBACK = E' la riduzione di velocità inserita quando la funzione H&S è
attiva.
10 MAX SPEED FORW = Massima velocità avanti, ottenuta indebolendo la corrente di
campo dopo che si è raggiunta la conduzione totale sull'armatura; con il parametro
al livello 0, l'armatura è in conduzione totale ma la corrente di campo non scende
sotto quella nominale (bassa velocità).
11 MAX SP FORW FINE = Massima velocità avanti. Regolazione fine.
12 MAX SPEED BACK = Massima velocità indietro, ottenuta indebolendo la corrente
di campo dopo che si è raggiunta la conduzione totale sull'armatura; con il parame-
tro al livello 0, l'armatura è in conduzione totale ma la corrente di campo non scen-
de sotto quella nominale (bassa velocità).
13 MAX SP BACK FINE = Massima velocità indietro. Regolazione fine.
14 COMPENSATION = Compensazione della velocità quando è presente un carico.
Riduce la differenza tra massima velocità a vuoto ed a carico.
15 MAXIMUM CURRENT = Corrente massima del chopper.
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16 ARMA NOM. CURR. = Corrente nominale di armatura: stabilisce una soglia di


corrente di armatura sopra la quale la corrente di campo è come minimo al valore
nominale (FIELD NOM. CURR.), qualunque sia la posizione del potenziometro
dell'acceleratore.
17 WEAK DROPOUT = Stabilisce una soglia di corrente di armatura sopra la quale la
corrente di campo viene aumentata linearmente fino alla corrente di campo nomina-
le (in corrispondenza di ARMA NOM. CURR.).
18 FIELD NOM. CURR. = Corrente di campo nominale: è la minima corrente di campo
quando il potenziometro è nell'intervallo da 0% a 60% (no conduzione totale nell'ar-
matura); va tarato facendo riferimento ai dati di targa del motore (indicazione della
corrente di campo nominale).
19 CREEP SPEED = Definisce il minimo valore di tensione applicata al motore con
richiesta di marcia inserita. Permette di avere una risposta più immediata in partenza.
La seguente tabella mostra i diversi valori ai quali possono essere regolati i parametri
descritti.

5.5 TABELLA REGOLAZIONI

Le seguenti tabelle mostrano i diversi valori ai quali possono essere regolati i parametri
del SEM-zero. L'accelerazione indicata si riferisce alle seguenti programmazioni:
FIELD CURR. NOM = 4; MAX SPEED (BACK OR FW) = 9.

PROGRAMMED LEVEL
PARAMETERS
UNIT 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
ACC. DELAY sec. 0.30 0.50 0.70 0.90 1.10 1.25 1.40 1.55 1.75 2.00
DEC. DELAY * 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
RELEASE BRAKING * 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
INVERS BRAKING * 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
SOFT BRAKING ** % 50 40 33 28 25 22 20 18 16 15
SOFT ACCELERATION *** % 50 40 33 28 25 22 20 18 16 15
CUTBACK SPEED 1 %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
CUTBACK SPEED 2 %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
H&S CUTBACK %ACC 30 38 45 51 57 64 72 80 90 100
MAX SPEED FORW. %FCN 100 90 80 71 62 53 45 40 36 33
MAX SP FORW. FINE **** %FCN 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
MAX. SPEED BACK. %FCN 100 90 80 71 62 53 45 40 36 33
MAX SP BACK. FINE **** %FCN 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
COMPENSATION ***** %IA 0 5 10 16 22 27 33 38 44 78
MAXIMUM CURRENT %IMax 82 84 86 88 90 92 94 96 98 100
ARMA CUR. NOM. (ACN) %IMax 45 47 50 52 54 56 58 61 63 65
WEAK DROP OUT %ACN 40 44 48 52 57 62 66 70 75 80
FIELD CURR. NOM. (FCN) A 7.5 8.1 8.7 9.3 10 10.6 11.2 11.8 12.5 13.1
CREEP SPEED %VBatt 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

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*= Se la corrente di frenatura tende ad aumentare, il tempo di frenatura aumenta


anch'esso in modo tale da ottenere un'azione frenante graduale ed omogenea.
Pertanto la durata della frenatura risulta essere funzione del tipo di motore e
delle condizioni nelle quali viene utilizzato (carico; a vuoto; in piano; in discesa).
** = I valori in tabella indicano di quanto viene diminuita la frenatura (a rilascio, all'in-
versione o in decelerazione) quando H&S è attivo.
*** = I valori in tabella indicano di quanto viene diminuita l'accelerazione quando H&S
è attiva.
**** = E' una percentuale di corrente di campo che viene sottratta al valore prefissato di
MAX SPEED FW e MAX SPEED BW.
***** = Indica la percentuale di corrente d'armatura a macchina lanciata che viene
sottratta alla corrente di campo.

Come eseguire la programmazione con la console:

1) Intestazione

2) Premere ENTER per accedere al


menu principale

3) Appare l'intestazione della prima voce,


PARAMETER CHANGE

4) Premere ENTER per accedere alla funzione


di modifica dei parametri.

5) Appare il primo parametro dell'elenco

6) Con i tasti ROLL UP e ROLL DOWN si fa scorrere


l'elenco dei parametri

7) Appaiono le voci dei parametri

8) con i tasti PARAM e SET si cambia il livello


di programmazione

9) Appare il nuovo valore impostato

10) Premere OUT quando si è terminata la programmazione

11) Appare la richiesta di conferma della modifica

12) Premere ENTER per confermare la modifica, oppure


Premere OUT per annullare la modifica

13) Appare l'intestazione della voce


PARAMETER CHANGE

14) Premere ROLL UP o ROLL DOWN per scorrere le


altre voci, oppure premere OUT per tornare all'intestazione iniziale.
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5.6 SCHEMA DI CABLAGGIO CHOPPER SEM-ZERO

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5.7 SEQUENZA DI TARATURA SEM-ZERO

A macchina spenta collegare la console di programmazione e attivare il modulo per


mezzo della chiave.
Normalmente se non sono presenti errori di cablaggio o difetti del componente sul
display appare l'intestazione con: casa costruttrice, release, modello configurato e
valore contaore.
Se il chopper è già configurato, passare al punto 2, altrimenti procedere come segue:
Con EEPROM "BIANCA" alla prima chiusura della chiave il chopper non connette.
Occorre spegnere e richiudere la chiave.

1) Selezione delle opzioni (cap. 5.3).


2) Verifica delle funzionalità di tutti gli ingressi cablati, potenziometro incluso, tramite le
funzioni tester della console.
3) Eseguire l’acquisizione del segnale acceleratore al menù PROGRAM VACC.
4) Impostare la corrente massima (valore letto dopo il booster), selezionando il livello
corrispondente al valore desiderato, riportato nella tabella regolazioni. (Cap. 5.4)
5) Tarare la corrente nominale di campo FIELD CURR. NOM. facendo riferimento ai
dati di targa del motore.
6) Tarare l'accelerazione eseguendo accelerazioni con la macchina in entrambe le
direzioni avanti e indietro.
7) Tarare il CREEP partendo dal livello 0: a macchina ferma premere di poco le farfal-
le in modo da far chiudere il micro di marcia lasciando il potenziometro al valore
minimo quindi alzare il livello del CREEP fino a che la macchina inizia a muoversi.
8) Tarare le riduzioni di velocità attivando il micro richiesta desiderato, eseguire l’ag-
giustamento desiderato (CUTBACK SP.1, 2) con macchina in piano, a vuoto e con
pedale acceleratore completamente premuto.
9) Frenatura a rilascio (RELEASE BRAKING): va tarata lanciando la macchina, quindi
rilasciando completamente le farfalle senza premere altri pedali.
10) Frenatura in inversione (INVERSION BRAKING): per eseguire la taratura è neces-
sario lanciare la macchina e invertire la marcia, quindi regolare il livello di frenatura.
11) Tarare MAX SPEED FORW: massima velocità avanti.
12) Tarare MAX SPEED BACK: massima velocità indietro.
13) Tarare ARMA CURR. NOM. e WEAK DROPOUT secondo le esigenze di funziona-
mento.

Per il significato dei parametri di taratura, consultare il Cap. 5.4.

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6 DIAGNOSI SEM-ZERO

Descrizione degli allarmi visualizzati mediante lampeggi del LED diagnostico.


Una descrizione dettagliata del significato dell'allarme viene fornita nel paragrafo suc-
cessivo.

N° LAMPEGGI MESSAGGIO NOTE


1 LOGIC FAILURE #1 Anomalia nel controllo di corrente hardware
del teleruttore generale.
1 WATCH DOG Anomalia nella logica e /o nel programma.
1 EEPROM KO Anomalia nel circuito logica / EEPROM.
2 INCORRECT START Sequenza di richiesta di marcia non corretta.
2 FORW + BACK Doppia richiesta di marcia.
3 CAPACITOR CHARGE Anomalia sezione di potenza.
3 VMN NOT OK Anomalia VMN chopper armatura.
3 VFIELD NOT OK Anomalia tensione di campo.
4 VACC NOT OK Potenziometro alto all'accensione o a riposo.
4 PEDAL WIRE KO Anomalia nel cablaggio del pedale.
5 NO FIELD CUR. Anomalia sul collegamento del campo o nel
trasduttore di corrente di campo.
5 HIGH FIELD CUR. Anomalia sul collegamento del campo o nel
trasduttore di corrente di campo.
5 STBY I HIGH Corrente alta a riposo: anomalia trasduttore
di corrente armatura.
5 I = 0 EVER Mancanza segnale di corrente: anomalia
trasduttore di corrente armatura.
6 CONTACTOR DRIVER Anomalia driver teleruttori.
6 COIL SHORTED Bobina teleruttori in cortocircuito.
6 CONTACTOR CLOSED Anomalia nel contatto del teleruttore genera-
le.
7 TH. PROTECTION Temperatura chopper troppo alta, > 70°C,
oppure troppo bassa (< -10°C).
32 BATTERY LOW Batteria scarica.

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6.1 DECODIFICA ALLARMI VISUALIZZATI SULLA CONSOLE

1 LOGIC FAILURE #1
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale.
Possibili cause: malfunzionamento della logica
2 WATCH DOG
Il test viene eseguito all'accensione chiave, a riposo e in marcia. Possibili cause:
a) malfunzionamento nel circuito hardware di watch dog;
b) malfunzionamento nel programma. Sostituire EPROM e, se il malfunzionamento
si ripete, sostituire logica.
3 EEPROM KO
Difetto nell'area di memoria nel quale sono memorizzati i parametri configurati.
Se il difetto persiste quando la chiave è spenta e poi riaccesa, sostituire la
EEPROM e verificare i collegamenti fra EEPROM e µP. Se l'allarme non si ripete
più si tenga presente che i parametri memorizzati in precedenza sono stati cancel-
lati e quindi sostituiti con valori di default.
4 INCORRECT START
Sequenza di partenza errata. Possibili cause:
a) il micro TIMONE e/o il micro di marcia sono incollati;
b) errore nella sequenza da parte dell'operatore;
c) errore nel cablaggio.
5 FORW + BACK
Il test è eseguito continuamente. L'allarme viene segnalato quando 2 richieste di
marcia sono attivate contemporaneamente. Possibili cause:
a) cablaggio errato;
b) microinterruttore di marcia incollato;
c) operazione scorretta da parte dell'utente;
6 CAPACITOR CHARGE
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale. L'allarme viene segnalato se dopo
500ms dal KEYON i condensatori non hanno iniziato a caricarsi. Una probabile
causa è un difetto nell'unità di potenza o motore in corto sulla carcassa.
7 VMN NOT OK
Il test è eseguito a riposo con il teleruttore generale chiuso e in marcia. A riposo, se
la VMN è minore del valore di batteria, il chopper si porta in stato d'allarme.
In marcia l'allarme viene generato se la VMN non segue l'andamento del duty-cycle
del chopper. Possibili cause:
a) collegamento errato del motore;
b) dispersione del motore verso massa;
c) difetto nell'unità di potenza.

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8 VFIELD NOT OK
Il test viene eseguito a riposo con il teleruttore generale aperto. In tali condizioni la
tensione su entrambe le connessioni di campo deve trovarsi a circa 1/2 VBatt.
L'allarme viene generato qualora la tensione sia diversa da tale valore. Possibili
cause:
a) dispersione del motore verso terra;
b) il campo del motore non è collegato al chopper;
c) difetto nella sezione dell'unità di potenza relativa al campo.
9 VACC NOT OK
L'allarme indica che la tensione sull'acceleratore differisce di più di 2V dal minimo
acquisito durante il PROGRAM VACC. Possibili cause:
a) un filo del potenziometro è interrotto;
b) il potenziometro non è cablato correttamente;
c) il potenziometro è difettoso;
d) il PROGRAM VACC non è stato eseguito correttamente.
10 PEDAL WIRE KO
Questo allarme viene generato in caso di difetto del potenziometro o del relativo
cablaggio. (NPOT o PPOT non sono cablati o i fili sono interrotti).
11 STBY I HIGH
Test eseguito durante la diagnosi iniziale e a riposo. Controlla se il segnale di cor-
rente è nullo. In caso contrario il chopper si porta in stato di allarme inibendo le
operazioni della macchina. Possibili cause:
a) sensore di corrente difettoso;
b) difetto nei circuiti di retroazione o nella logica o sulla scheda di potenza.
12 I = 0 EVER
Test eseguito durante la marcia. Verifica che la corrente sia maggiore di un valore
soglia minimo. In caso contrario il chopper si porta in stato d'allarme inibendo le
funzioni della macchina. Possibili cause: vedere STBY I HIGH.
13 HIGH FIELD CURR, NO FIELD CUR
Anomalia nella corrente di campo. Possibili cause:
a) anomalia nel trasduttore di corrente;
b) cavi del campo non connessi;
c) difetto nell'unità di potenza del campo.
14 CONTACTOR DRIVER, COIL SHORTED
Questi allarmi vengono generati in caso di difetto sul circuito di pilotaggio del tele-
ruttore generale. Possibili cause:
a) la bobina del teleruttore cortocircuitata o non collegata;
b) Il driver del teleruttore aperto o in cortocircuito;
c) difetto sul circuito di retroazione della tensione sul driver del teleruttore.

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15 CONTACTOR CLOSED
Il test è eseguito durante la diagnosi iniziale.
Con bobina del teleruttore generale non eccitata, viene eccitato il campo del moto-
re. Se i condensatori di potenza non si scaricano, significa che il teleruttore genera-
le è chiuso. Possibili cause:
a) il contatto del teleruttore generale è incollato;
b) l'allarme potrebbe essere generato anche se il teleruttore generale è aperto, ma
il circuito di campo non funziona.
16 TH PROTECTION
Se la temperatura del chopper è maggiore di 70°C, viene generato l'allarme e la
corrente massima viene ridotta proporzionalmente all'incremento di temperatura. Il
chopper viene arrestato a 80°C. Se la temperatura del chopper è minore di -10°C,
viene generato l'allarme e la corrente massima viene ridotta al 80%. Se questo
allarme viene generato quando il chopper è a temperatura ambiente (maggiore di
zero gradi):
a) controllare il collegamento del sensore di temperatura;
b) sensore di temperatura difettoso;
c) logica difettosa.
17 BATTERY LOW
Viene attivato se la batteria scende sotto il 63% del valore nominale.
Diventa bloccante se la batteria diventa minore del 43% del valore nominale.
Al di sotto del 63%, la corrente viene ridotta proporzionalmente al valore di batteria,
fino a 0A in corrispondenza del 43% del valore di batteria.
Se tale allarme viene generato con un valore di batteria corretto (>63%), verificare il
valore di tensione dopo la chiave (sul connettore A2).
Se anche questo è corretto, il problema è nella logica (nel µP o nel circuito di lettura
della tensione di batteria).

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6.2 TESTER: DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI

Alcuni dei più importanti segnali di input/output, sono testati in tempo reale e la loro
lettura è accessibile tramite la funzione TESTER della console. Di seguito è riportato
l’elenco dei segnali e del loro significato. Alcuni parametri sono validi per tutte le confi-
gurazioni, mentre altri sono specifici.

1) BATTERY VOLTAGE: E’ il valore della tensione di batteria misurato sull’ingresso


chiave.
2) MOTOR VOLTAGE: E’ il valore della tensione misurata ai capi dell’armatura del
motore (tra il morsetto + ed il morsetto VMN)
3) MOTOR CURRENT: E’ il valore della corrente assorbita dall’armatura del motore.
4) FIELD CURRENT: E’ il valore della corrente assorbita dall'avvolgimento di campo.
5) VMN: E’ il valore della tensione misurata tra il negativo batteria ed il morsetto VMN.
6) TEMPERATURE: E’ la temperatura misurata sulla base di alluminio vicino ai MO-
SFET di potenza.
7) ACCELERATOR: E’ la tensione del segnale acceleratore relativa all’ingresso
CPOT.
Il valore in tensione è riportato sul lato sinistro del display, mentre sulla destra il
valore in percentuale del segnale utile relativo al PROGRAM VACC.
8) FORWARD SWITCH: E’ lo stato dell’ingresso digitale marcia avanti FORW, pin B6.
ON / +VB = ingresso attivo, micro di marcia chiuso.
OFF / GND = ingresso non attivo, micro di marcia aperto.
9) BACKWARD SWITCH: E’ lo stato dell’ingresso digitale marcia indietro REV, pin
B4.
ON / +VB = ingresso attivo, micro di marcia chiuso.
OFF / GND = ingresso non attivo, micro di marcia aperto.
10) HANDLE/SEAT SWITCH: E’ lo stato dell’ingresso digitale del segnale timone
(tiller), pin A5.
ON / +VB = ingresso attivo, micro chiuso.
OFF / GND = ingresso non attivo, micro aperto.
11) QUICK INVERSION: E’ lo stato dell’ingresso digitale da micro B SW, pin B5.
ON / +VB = ingresso attivo, micro chiuso.
OFF / GND = ingresso non attivo, micro aperto.
12) CUTBACK SWITCH 1: E’ lo stato dell’ingresso digitale riduzione velocità SR1, pin
C2.
ON / GND = ingresso attivo, micro di riduzione velocità aperto.
OFF / +VB = ingresso non attivo, micro di riduzione velocità chiuso.
13) CUTBACK SWITCH 2: E’ lo stato dell’ingresso digitale riduzione velocità SR2, pin
C3.
ON / GND = ingresso attivo, micro di riduzione velocità aperto.
OFF / +VB = ingresso non attivo, micro di riduzione velocità chiuso.

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MENU

Come accedere alla funzione TESTER della console:

1) Intestazione

2) Premere ENTER per accedere al menu principale

3) Appare la prima voce in elenco

4) Scorrere l'elenco con il tasto ROLL UP o ROLL DOWN


Selezionare TESTER

5) Appare il menu (TESTER)

6) Premere ENTER per accedere alla funzione TESTER

7) Appare il primo segnale testato

8) Scorrere i segnali testati con il tasto


ROLL UP ROLL DOWN

9) Appare il successivo/i segnali

10) Per tornare all'elenco delle voci premere OUT

11) Appare il menu (TESTER)

12) Premere ROLL UP o ROLL DOWN per


scorrere le altre voci, oppure premere OUT
per tornare all'intestazione.

Pagina 31
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6.3 SAVE PARAMETRI: DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE

La funzione SAVE PARAM. permette di caricare sulla memoria della console i valori dei
parametri e i dati della configurazione del chopper. E' possibile caricare fino a 64 diver-
si programmi.
I dati salvati sulla memoria della console poi possono essere ricaricati su un altro chop-
per tramite la funzione RESTORE.
I dati che vengono caricati tramite la funzione SAVE sono:
- tutti i valori dei parametri (PARAMETER CHANGE)
- il settaggio delle opzioni (SET. OPTIONS)
- il settaggio della batteria (ADJUST BATTERY)

Come eseguire l'operazione SAVE tramite la console:

1) Intestazione

2) Premere ENTER per accedere al menu principale

3) Appare la prima voce dell'elenco

4) Scorrere l'elenco con il tasto ROLL UP o ROLL DOWN,


selezionare SAVE PARAM.

5) Appare il menu (SAVE PARAM.)

6) Premere ENTER per accedere alla funzione SAVE.

7) Appare nella riga superiore il codice del modello


selezionato; nella riga inferiore appare FREE
se la casella del modulo è libera oppure il nome
del modello se occupato.
8) Con i tasti ROLL UP e ROLL DOWN si seleziona
il codice del modello.

9) Appare il nuovo codice selezionato e le relative


condizioni (FREE / OCCUPATO).

10) Premere ENTER per confermare l'operazione


di lettura.

11) Sulla seconda riga scorrono le voci dei parametri


memorizzati.

12) Al termine dell'operazione ritorna la scritta


SAVE PARAM.

13) Premere OUT per tornare all'intestazione.

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6.4 RESTORE PARAMETRI: DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE

La funzione RESTORE PARAM permette di trasferire i dati contenuti nella memoria


della console in quella del chopper. In questo modo è possibile, in maniera facile e
veloce, configurare diversi choppers con lo stesso set di regolazioni, precedentemente
memorizzate per mezzo dalla funzione SAVE PARAM.
I dati caricati nel chopper tramite la funzione RESTORE PARAM. sono:
- i valori dei parametri (PARAMETER CHANGE)
- il settaggio delle opzioni (SET OPTIONS)
- il settaggio della batteria (ADJUST BATTERY)
ATTENZIONE: l'operazione di RESTORE riscrive tutti i dati del chopper, quindi dopo
tale operazione tutti i dati precedentemente contenuti nel chopper vengono cancellati.
Come eseguire l'operazione RESTORE tramite la console:

1) Intestazione.

2) Premere ENTER per accedere al


menu principale.

3) Appare la prima voce dell'elenco.

4) Scorrere l'elenco con il tasto ROLL UP o ROLL DOWN,


selezionare RESTORE PARAM.

5) Compare la voce selezionata (RESTORE PARAM.)

6) Premere ENTER per accedere alla funzione


RESTORE PARAM.

7) Appare il codice del modello selezionato e nella


riga inferiore il tipo di chopper contenuto
nella memoria.
8) Con i tasti ROLL UP e ROLL DOWN si seleziona
il codice del modello desiderato.

9) Appare il codice del modello selezionato e il


relativo tipo di chopper contenuto.

10) Premere ENTER per confermare l'operazione


di caricamento.

11) Appare la richiesta di conferma dell'operazione


ENTER = SI, OUT = NO.

12) Premere ENTER per confermare l'operazione


di caricamento (OUT per annullare).

13) Appare l'elenco delle voci dei parametri in fase


di caricamento.

14) Al termine dell'operazione si ritrova la scritta.

15) Premere OUT per tornare all'intestazione.


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MENU

6.5 ALARMS: DESCRIZIONE DEL MENU

Il chopper memorizza gli ultimi cinque allarmi che si sono verificati sul chopper, regi-
strando: il codice dell'allarme; il numero di volte in cui l'allarme si è succeduto; i corri-
spondenti valori del contaore e della temperatura. Nel menu ALARMS della console si
accede a questa memoria dati.
Questa funzione permette di eseguire una diagnosi più approfondita conoscendo lo
storico degli allarmi avvenuti.

Come accedere al menu ALARMS.

1) Intestazione

2) Premere ENTER per accedere al menu principale

3) Appare la prima voce in elenco

4) Scorrere l'elenco con il tasto ROLL UP e ROLL DOWN,


selezionare ALARMS.

5) Compare la voce selezionata (ALARMS).

6) Premere ENTER per accedere alla funzione


ALARMS.

7) Appare l'ultimo allarme verificatosi e valore


contaore, successioni, temperatura.
8) Con il tasto ROLL UP si scorrono gli allarmi
precedenti, ROLL DOWN torna ai recenti.

9) Appare un altro codice d'allarme.


Se non ci sono stati allarmi appare ALARM NULL.

10) Premere OUT per uscire da menu ALARMS.

11) Appare la richiesta di cancellazione degli allarmi


memorizzati.

12) Premere ENTER per cancellare.

13) Premere OUT per tornare all'intestazione

Pagina 34
MENU

6.6 PROGRAM VACC: DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE

Tramite questa funzione si acquisisce il valore minimo e massimo del segnale accelera-
tore per ogni senso di marcia. Questa funzione risulta indispensabile per compensare
eventuali dissimetrie della meccanica che accoglie il potenziometro.
L'operazione si esegue azionando direttamente il pedale, dopo che si è entrati nel
menu PROGRAM VACC seguendo le operazioni descritte di seguito.

Come accedere al menu PROGRAM VACC ed eseguire le operazioni:

1) Intestazione.

2) Premere ENTER per accedere al menu principale.

3) Appare la prima voce in elenco.

4) Scorrere l'elenco con il tasto ROLL UP o ROLL DOWN


selezionare PROGRAM VACC.

5) Compare la voce selezionata (PROGRAM VACC).

6) Premere ENTER per accedere alla


funzione PROGRAM VACC.

7) Compaiono gli attuali valori, massimo e minimo


abbinati alla marcia correntemente richiesta.
Se nessuno dei 2 micro di velocità è chiuso,
compaiono i valori relativi alla marcia indietro.
8) Premere ENTER.

9) Ora il chopper è predisposto per registrare


il valore minimo e massimo del segnale
potenziometrico.
10) Premere il pedale o girare le farfalle, selezionando
la marcia avanti, facendo attenzione a muovere
lentamente nella fase iniziale della corsa e di arrivare
a fine corsa.

11) Sul display compaiono i nuovi valori min e max nel


senso di marcia selezionato (indicato dalla freccia).

12) Premere OUT.

13) Compare la richiesta di conferma dell'acquisizione


valori nuovi.

14) Premere ENTER per confermare


15) Ripetere l'operazione nell'altro senso di marcia.
16) Premere OUT per tornare all'intestazione

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7 RICAMBI CONSIGLIATI PER SEM-ZERO

Codice
articolo Descrizione

C16519 Fuse di potenza protetto 150A


C16503 Fuse di potenza protetto 200A
C16520 Fuse 5X20 6.3A
P99060 Segnalatore guasti led rosso
C12372 Connettore 8 vie molex F.
C12416 Connettore 6 vie molex F.
C12371 Connettore 3 vie molex F.
C12769 Puntalino F. (molex)
C29543 Teleruttore SW80 24V CO

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8 MANUTENZIONE PERIODICA DA RIPETERSI AL TEMPO INDICATO

Controllo usura contatti: devono essere sostituiti quando la perlinatura è troppo forte e
sono consumati eccessivamente; ____________________________________ 3 MESI

Controllo micro pedale: verificare con il tester l'assenza di resistenza sul contatto misu-
rando la caduta ai suoi capi, oltre allo scatto che deve avere un suono sicuro e
deciso; _________________________________________________________ 3 MESI

Controllare i cablaggi di potenza che vanno alla batteria e al motore: devono essere in
buono stato compresa la guaina di protezione; _________________________ 3 MESI

Controllare le molle del pedale e dei teleruttori che siano in piena efficienza; __ 3 MESI

Controllare il movimento meccanico dei teleruttori che deve essere libero e privo di
inceppamenti; ___________________________________________________ 3 MESI

Tutti gli interventi devono essere eseguiti da personale qualificato e le parti di ricambio
devono essere originali.
L’installazione deve attenersi scrupolosamente agli schemi di montaggio allegati e
qualunque variante deve essere concordata col fornitore. Questi non si assume alcuna
responsabilità per problemi conseguenti al non rispetto sulle soluzioni proposte.

Qualunque causa visibile o intuibile da un tecnico medio, che verifica periodicamente


l’apparecchiatura, tale da poter generare dei danni o dei difetti all’apparecchiatura
stessa deve essere comunicata ai tecnici della ZAPI o alla rete tecnica commerciale
che si prenderanno la responsabilità di eventuali decisioni in merito alla sicurezza di
funzionamento del veicolo elettrico.

IN CASO DI AVARIE ALL’APPARECCHIATURA ELETTRICA CHE RENDONO


PERICOLOSO L’UTILIZZO DEL VEICOLO SI OBBLIGA L’UTENTE A
NON UTILIZZARLO.

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COSTRUZIONE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE - OLEODINAMICHE - INDUSTRIALI


42028 - POVIGLIO - (R.E.) - Via Parma, 59 - ITALIA
Tel. (0522) 960050 (r.a.) - Tlx. 530021 AINDRE I - Fax (0522) 960259

MANUALE D'USO
E INSTALLAZIONE
CHOPPER SEM-zero

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