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Manuale di istruzione

PH 3436
TRASMETTITORE DI pH / REDOX
4-20 mA – RS485 – Modbus RTU

Scala pH
0 ÷ 14.00 pH

Scale redox
0 ÷ 1000 mV
0 ÷ -1000 mV
-1000 ÷ 1000 mV
0 ÷ 2000 mV
0 ÷ -2000 mV

Scale temperatura
-10.0 ÷ +100.0 °C
14.0 ÷ 230.0 °F

Opzione
S/N
REP N°

Alimentazione: 9 ÷ 36 Vcc
Firmware installato: R 3.0x

Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
SOMMARIO

SOMMARIO

1 – AVVERTENZE GENERALI E INFORMAZIONI ALL'UTILIZZATORE 3


1.1 Garanzia ..................................................................................... 3
1.2 Assistenza post vendita .................................................................... 3
1.3 Marcatura CE ................................................................................ 3
1.4 Avvertenze generali e di sicurezza ...................................................... 4
1.5 Revisioni del manuale ...................................................................... 4

2 – PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO 5


2.1 Scopo funzionale dell'apparecchio ....................................................... 5
2.2 Accessori da ordinare a parte ............................................................ 5

3 – CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE 6


3.1 Simbologia ................................................................................... 6
3.2 Guida all'uso del manuale di istruzione ................................................. 6
3.2.1 Uso corrente dello strumento sull'impianto .................................. 7
3.2.2 Conduzione dell'impianto ........................................................ 7
3.2.3 Installazione dello strumento nell'impianto .................................. 8

4 – CARATTERISTICHE E DATI TECNICI 9


4.1 Caratteristiche funzionali ................................................................. 9
4.2 Caratteristiche tecniche .................................................................. 12
4.2.1 Specifiche generali .............................................................. 12
4.2.2 Specifiche tecniche .............................................................. 13

5 – INSTALLAZIONE 17
5.1 Lista di imballaggio ....................................................................... 17
5.2 Disimballaggio e reimballaggio dell'apparecchio ..................................... 17
5.3 Magazzinaggio e trasporto ............................................................... 17
5.4 Installazione dell'apparecchio ........................................................... 17
5.5 Installazione della sonda ................................................................. 17
5.6 Installazione elettrica .................................................................... 18
5.6.1 Collegamento degli elettrodi o delle sonde ................................. 18
5.6.2 Collegamento del sensore di temperatura ................................... 18
5.6.3 Collegamento del loop di corrente ............................................ 19
5.6.4 Collegamento dell'ingresso logico ............................................. 19
5.6.5 Collegamento porta seriale RS485 ............................................ 19
5.6.6 Collegamento a reti (RS485) ................................................... 19
5.7 Dismissione ................................................................................. 20

6 – FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE 21

Cod. 27861341 - Rev. B -1-


PH 3436
SOMMARIO

6.1 Principio di misura ......................................................................... 21


6.2 Display ....................................................................................... 22
6.3 Funzione dei tasti .......................................................................... 22
6.4 Istruzioni per l'utente ..................................................................... 23
6.4.1 Misura principale ................................................................. 23
6.4.2 Misura di temperatura ........................................................... 23
6.4.3 Parametri per il manutentore dell'impianto ................................. 24
6.4.4 Parametri per l'installatore dell'impianto .................................... 24
6.4.5 Display informativo .............................................................. 24
6.5 Istruzioni per il manutentore ............................................................ 24
6.5.1 Operazioni preliminari per le misure ......................................... 24
6.5.2 Esecuzione delle misure ........................................................ 25
6.5.3 Taratura della misura di pH .................................................... 25
6.5.4 Taratura della misura di redox ................................................. 27
6.5.5 Taratura della misura di temperatura ........................................ 29
6.5.6 Setup dello strumento ........................................................... 30
6.5.7 Interventi di manutenzione sull'apparecchio ................................ 30
6.5.8 Interventi di manutenzione sul sensore ...................................... 31
6.6 Istruzioni per l'installatore ............................................................... 31
6.6.1 Prescrizioni di sicurezza ........................................................ 31
6.6.2 Configurazione dello strumento ............................................... 31
6.7 Modalità di funzionamento ............................................................... 33
6.8 Modalità analogica ......................................................................... 33
6.9 Modalità digitale ........................................................................... 34
6.9.1 Protocollo di comunicazione B&C ASCII ...................................... 34
6.9.2 Protocollo di comunicazione Modbus ......................................... 47

7 – DISEGNI PER INSTALLAZIONE 55


7.1 Schema collegamenti ..................................................................... 55
7.2 Ingombri ..................................................................................... 56
7.3 Collegamenti in modalità analogica .................................................... 57
7.4 Collegamenti in modalità digitale ....................................................... 58

8 – GARANZIA 59

9 – RIPARAZIONI 59

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AVVERTENZE GENERALI E INFORMAZIONI ALL'UTILIZZATORE

1 AVVERTENZE GENERALI E INFORMAZIONI


ALL'UTILIZZATORE

1.1 GARANZIA
Questo prodotto è garantito per 5 anni dalla data di acquisto per difetti di fabbricazio-
ne.
Si prega di prendere visione del certificato di garanzia nelle ultime pagine di questo ma-
nuale.

1.2 ASSISTENZA POST VENDITA


La B&C Electronics offre ai propri clienti i seguenti tipi di assistenza:
• un servizio gratuito di assistenza tecnica telefonica e via posta elettronica in caso
di necessità di informazioni e di chiarimenti;
• un servizio di assistenza tecnica presso l'utilizzatore in caso di problemi che coin-
volgono l'uso del prodotto nella specifica applicazione;
• un servizio di riparazione presso la sede della B&C Electronics in caso di guasto o di
necessità di controllo del buon funzionamento, di revisione o di taratura.
Si prega di prendere visione e di utilizzare la scheda informativa riportata nelle ultime
pagine di questo manuale.

1.3 MARCATURA CE
Questo strumento è fabbricato in conformità alle seguenti direttive comunitarie:
• Direttiva 2011/65/UE "Restrizione sostanze pericolose nelle AEE" ROHS
• Direttiva 2014/30/UE "Compatibilità elettromagnetica" EMC
Norme applicate:
• EN 61326-1/2013 "Compatibilità elettromagnetica" EMC
– Ambiente elettromagnetico per uso industriale
• EN 55011/2009 "Caratteristiche di radiodisturbo" Emissioni
– Classe A (apparecchi adatti per uso non domestico)
– Gruppo 1 (apparecchi che utilizzano RF solo all'interno)

La marcatura è apposta sulla confezione dello strumento e sulla etichetta che ri-
porta il numero di serie dello strumento.

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AVVERTENZE GENERALI E INFORMAZIONI ALL'UTILIZZATORE

1.4 AVVERTENZE GENERALI E DI SICUREZZA


Occorre ricordare che gli strumenti elettronici possono essere soggetti a guasti acciden-
tali. Il loro utilizzo dovrà essere effettuato con tutti i necessari accorgimenti al fine di
evitare gli eventuali danni causati dalla loro disfunzione.
Eventuali interventi sullo strumento dovranno essere eseguiti da personale autorizzato
e a conoscenza delle possibili conseguenze sugli elementi della catena di regolazione.
L'impiego deve rispettare i parametri indicati nel capitolo "Caratteristiche tecniche
(pag. 12)" per evitare il danneggiamento dello strumento o una riduzione della sua vita
operativa.

1.5 REVISIONI DEL MANUALE


Questo capitolo descrive sinteticamente le differenze introdotte nelle varie versioni del
manuale, al fine di semplificare la lettura all'utilizzatore abituale del prodotto.

Rev. B Firmware R3.0


Aggiunta delle funzioni Modbus RTU 06 e 16
Aggiunta dei comandi ID+SN
Aggiunta della funzione bootloader
Rev. A Emissione

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PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO

2 PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO

2.1 SCOPO FUNZIONALE DELL'APPARECCHIO


Il sistema di base per il monitoraggio del pH o del potenziale di redox consiste di due
parti principali:
• il trasmettitore oggetto di questo manuale di istruzione;
• l'elettrodo di misura di pH o di redox.

Il trasmettitore può funzionare in modalità analogica e/o digitale (vedi capitolo "Fun-
zionamento e procedure operative (pag. 21)").

Il trasmettitore svolge le seguenti funzioni:


• visualizzare la misura del pH o del potenziale di redox delle soluzioni acquose, in-
terfacciandosi con un adeguato elettrodo di misura;
• visualizzare la misura dei valori di temperatura, se viene collegato a un sensore di
temperatura Pt100;
• effettuare la compensazione automatica o manuale dell'effetto della temperatura;
• funzionare in modalità analogica o in modalità digitale;
• trasmettere i dati della misura principale e della temperatura sull'interfaccia seria-
le:
• connettersi a un master per configurazione da remoto;
• acquisire un contatto pulito esterno per attivare la funzione di blocco del loop di
corrente.

2.2 ACCESSORI DA ORDINARE A PARTE


Sono disponibili sensori e accessori per il loro montaggio adatti a diversi utilizzi.
Sono disponibili inoltre accessori per l'installazione dello strumento.
Il nostro sito web www.bc-electronics.it riporta le specifiche dettagliate di ogni prodot-
to e i relativi sensori e accessori.
Il nostro personale è a disposizione per indicare ai clienti le soluzioni più adatte alle loro
esigenze.

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CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE

3 CONTENUTO E MODALITÀ DI
CONSULTAZIONE

Questo capitolo contiene la presentazione del manuale e le informazioni sulla modalità


di lettura e di consultazione da parte dell'utente, del manutentore e dell'installatore
dell'impianto in cui lo strumento è in servizio.
Il presente manuale di istruzione è redatto ai sensi delle seguenti norme:
• UNI 10893 - "Istruzioni per l'uso";
• UNI 10653 - "Qualità della documentazione tecnica di prodotto".
Per quanto possibile vengono rispettate le terminologie indicate nel vocabolario inter-
nazionale di metrologia (VIM).

3.1 SIMBOLOGIA
Il manuale riporta i seguenti segnali convenzionali o stabiliti dalle norme:

ATTENZIONE: il segnale è usato quando si può creare una condizio-


ne di pericolo per l'utilizzatore e/o guasto allo strumento se le
istruzioni sono ignorate o non sono seguite correttamente.

NOTA: il segnale è usato quando è richiesto di rivolgere una par-


ticolare attenzione al contenuto del manuale.

3.2 GUIDA ALL'USO DEL MANUALE DI ISTRUZIONE


Il presente manuale contiene tutte le informazioni necessarie per acquisire la piena co-
noscenza del prodotto, per effettuare una corretta installazione, un corretto uso e man-
tenimento, al fine di ottenere i risultati desiderati al momento della sua scelta.
Il manuale è indirizzato a personale con conoscenze ed esperienze, adeguate alle ope-
razioni da compiere, nel campo della strumentazione elettronica di misura, regolazione
mediante l'utilizzo di sensori in campo, nell'ambito di impianti industriali e della tra-
smissione digitale dei dati.
L'indice del manuale indirizza il lettore sui capitoli riguardanti gli aspetti che desidera
conoscere e approfondire.
In particolare i capitoli iniziali riportano argomenti di carattere generale e permettono
di familiarizzare con il prodotto, con il suo scopo funzionale e con gli accessori necessari
o opzionali per il suo uso.
L'utente può quindi verificare se è in possesso di tutti gli elementi necessari per l'uso
dello strumento, della catena di misura/regolazione e dell'uso di strumenti collegati in
rete.
Lo strumento è stato progettato tenendo presente i tre tipi di utilizzo: uso corrente
(utente), conduzione dell'impianto (manutentore), installazione (installatore) come
descritto nei seguenti capitoli.

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CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE

L'utente è in genere interessato alla sola visualizzazione dei valori


e delle segnalazioni sul display e dovrà consultare il capitolo:
- "Istruzioni per l'utente (pag. 23)".

Il manutentore dell'impianto, potrà essere maggiormente interes-


sato ai capitoli del manuale riguardanti:
- "Istruzioni per l'utente (pag. 23)";
- "Istruzioni per il manutentore (pag. 24)";
- "Garanzia (pag. 59)";
- "Riparazioni (pag. 59)".

L'installatore dovrà effettuare la lettura completa dei capitoli e


la consultazione dei disegni esplicativi al fine di:
- verificare che le caratteristiche tecniche e funzionali siano con-
formi ai requisiti dell'impianto;
- verificare il rispetto delle condizioni ambientali e climatiche ri-
chieste dallo strumento;
- effettuare una corretta installazione;
- effettuare correttamente i collegamenti elettrici;
- acquisire familiarità con il firmware dello strumento;
- configurare lo strumento in funzione del tipo di applicazione;
- effettuare i test di messa in servizio:
- effettuare la taratura dello strumento collegato al trasmettito-
re.

I dati riportati nelle immagini dei display di questo manuale sono


solamente illustrativi.

3.2.1 USO CORRENTE DELLO STRUMENTO SULL'IMPIANTO


Nell'uso corrente l'utente può controllare i dati forniti dallo strumento senza poterli mo-
dificare, se opera in condizioni di calibrazione disabilitata (scelta consigliata ed effet-
tuata dal manutentore).

3.2.2 CONDUZIONE DELL'IMPIANTO


Il manutentore dell'impianto potrà effettuare la scelta dei valori di funzionamento ot-
timali, mediante l'impostazione e la modifica dei parametri inseriti nel menu di setup
dopo aver inserito la password di accesso, decidendo, tra l'altro, l'abilitazione all'utente
ad accedere alle sequenze di taratura dello strumento.
La posizione di questi parametri nel menu di setup è facilmente individuabile nella co-
lonna di sinistra nelle specifiche tecniche, con un numero preceduto dalla lettera "S".
Le operazioni da svolgere durante la messa in marcia e nei controlli periodici di funzio-
namento sono:
• scelta di limitare l'uso corrente alla sola visualizzazione;
• taratura dei valori della misura mediante i tasti frontali di ZERO e SENS;

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CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE

• impostazione dei parametri di:


– tempo di risposta del filtro software;
– unità di misura della temperatura (°C/°F);
– compensazione manuale di temperatura (solo pH);
• modifica della password di accesso al setup.

3.2.3 INSTALLAZIONE DELLO STRUMENTO NELL'IMPIANTO


L'installatore dello strumento potrà effettuare la scelta delle modalità di funzionamen-
to, necessarie per l'impianto, mediante l'impostazione e la modifica dei parametri inse-
riti nel menu di configurazione dopo aver inserito la password di accesso.
La posizione di questi parametri nel menu di configurazione è facilmente individuabile
nella colonna di sinistra nelle specifiche tecniche, con un numero preceduto dalla let-
tera "C".
Le scelte da effettuare nella fase di installazione dello strumento sono:
• tipo di elettrodo di pH/redox;
• scala di redox;
• la velocità di trasmissione dell'interfaccia RS485;
• gli identificativi per i protocolli di comunicazione B&C e Modbus;
• password di accesso alla configurazione.

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CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

4 CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

4.1 CARATTERISTICHE FUNZIONALI


Display
Lo strumento è dotato di un display alfanumerico LCD 8x1 caratteri.
Il display mostra i valori della misura e i messaggi che guidano l'operatore nell'uso dello
strumento.
I messaggi vengono presentati in modalità sequenziale alternata.

Tastiera
Lo strumento ha una tastiera a 4 tasti, che compiono una doppia funzione quando sono
premuti per oltre 3 secondi, che permette di accedere a tutte le funzioni disponibili. La
pressione combinata di alcuni tasti permette di svolgere ulteriori funzioni descritte nei
punti specifici del manuale.

Ingressi
Lo strumento è in grado di effettuare la misura di pH o di redox e della temperatura.
Il valore di pH viene misurato mediante elettrodo combinato di vetro/riferimento o di
antimonio/riferimento.
Il valore di redox viene misurato mediante un elettrodo combinato metallo/riferimento
in tre campi: positivo, negativo e negativo+positivo.
Il valore di temperatura in °C o °F viene misurato mediante una termoresistenza Pt100
con collegamento a 3 fili.

Scala
Lo strumento permette di selezionare la scala di pH e cinque scale di redox in campo
positivo, negativo o entrambi come indicato nella tabella del capitolo "Caratteristiche
tecniche (pag. 12)".

Compensazione di temperatura
Lo strumento visualizza il valore della temperatura nel campo -10.0 ÷ 100.0 °C o 14.0
÷ 230.0 °F ed è predisposto per la compensazione manuale e automatica di temperatu-
ra.
Per assenza o malfunzionamento del sensore di temperatura lo strumento commuta au-
tomaticamente nella compensazione manuale, visualizzando sul display il valore della
temperatura di compensazione.

Taratura
Nella taratura di pH o di redox, lo strumento riconosce automaticamente le soluzioni
standard pH 4 – pH 7 – pH 9 e la soluzione standard di redox 220 mV.
Se si usano soluzioni diverse da quelle standard, lo strumento propone il valore memo-
rizzato più vicino permettendone la modifica manuale.

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CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

Uscita analogica
Lo strumento opera nel loop di corrente 4-20 mA proporzionale al valore della misura
principale.
L'uscita è isolata galvanicamente, quindi direttamente interfacciabile a un PLC, a sche-
de di acquisizione dati o a strumenti della B&C Electronics con ingresso 4/20 mA.

Interfaccia seriale
Attraverso l'interfaccia seriale RS485 isolata dal campione è possibile collegare il tra-
smettitore a un terminale o a PC utilizzando un semplice programma di emulazione di
terminale. Può essere necessario un convertitore RS485/RS232 o RS485/USB.
Nell'utilizzo con protocollo B&C si possono effettuare la ricezione delle misure, l'impo-
stazione dei parametri e la gestione delle calibrazioni.
Nell'utilizzo con protocollo Modbus sono implementate le funzioni 03, 06 e 16 per la let-
tura delle misure, la modifica dei parametri di funzionamento e la calibrazione.
Gli strumenti MC 6587 e MC 7687 della B&C Electronics permettono la gestione completa
del trasmettitore da remoto.
La funzione bootloader permette l'aggiornamento del firmware via porta seriale.

Filtro software
Sul segnale di ingresso della cella di misura opera un filtro software con due costanti di
tempo selezionabili.
L'utente può impostare separatamente il tempo di risposta relativo ai segnali di piccola
o grande variazione, al fine di ottenere buone stabilità di lettura e velocità di risposta
alle variazioni della misura nel processo.

Ingresso logico
Lo strumento è dotato di un ingresso logico al quale collegare un contatto in chiusura
(non alimentato) e proveniente da un dispositivo esterno.
La funzione di questo ingresso è quella di mantenere in blocco il loop di corrente.
Lo stato dell'ingresso logico è visibile nel record digitale trasmesso.

Alimentazione
Lo strumento viene alimentato (min. 9 Vcc ÷ max. 36 Vcc) sul loop di corrente, diretta-
mente da un PLC o schede di acquisizione dati che forniscano alimentazione, o da un
alimentatore posto in serie tra l'uscita analogica e l'apparecchiatura di acquisizione.
In modalità digitale lo strumento è ugualmente alimentato sui morsetti del loop di cor-
rente riducendo al minimo l'assorbimento di corrente.

Setup dello strumento


Lo strumento è dotato di un menu di setup protetto da una specifica password nel quale
è possibile:
• disabilitare le funzioni di taratura;
• scegliere il tempo di risposta per il filtro software small e large;
• selezionare l'unità di misura della temperatura in °C o °F;
• modificare la password di accesso.

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PH 3436
CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

In caso venga inserita la password errata, verrà visualizzato un messaggio e sarà possi-
bile visualizzare i parametri ma non modificarli.

Configurazione dello strumento


Lo strumento è dotato di un menu di configurazione protetto da una specifica password,
nel quale è possibile selezionare:
• il tipo di misura pH/redox;
• il tipo di sensore pH glass/antimony;
• la scala di misura di redox;
• l'abilitazione del current loop;
• la velocità di trasmissione dell'interfaccia RS485;
• gli identificativi per i protocolli di comunicazione B&C e Modbus;
• un nuovo valore della password di accesso.
In caso venga inserita la password errata, verrà visualizzato un messaggio e sarà possi-
bile visualizzare i parametri ma non modificarli.

Menu informativo
Lo strumento dispone di un menu informativo che presenta:
• p/n e release del firmware installato;
• data dell'ultima calibrazione;
• ore totali di funzionamento.

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CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

4.2 CARATTERISTICHE TECNICHE


4.2.1 SPECIFICHE GENERALI

Temperatura ambiente 0 °C ÷ +50 °C


Umidità relativa ambiente fino a 95 % senza condensa
Protezione trasmettitore IP40
Peso 250 g
Dimensioni 71 x 95 x 58 mm
Tipo di fissaggio Rail din 4 moduli
Display LCD COG 8x1 caratteri
Dimensione dei caratteri 11.97 x 4.97 mm
Messaggi lunghi inviato in modo alternato (titolo+variabile)
Connessioni morsettiere estraibili passo 3.5 mm
Isolamento in/out 500 Vcc
Immunity performance loss < 1 % del fondo scala
Conformità EMC/RFI EN61326
Modello ornamentale depositato 002564666-001

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CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

4.2.2 SPECIFICHE TECNICHE


Nella colonna di sinistra viene indicato il numero del display interessato:
- i parametri di SETUP sono indicati con: "S x.y"
- i parametri di CONFIGURATION sono indicati con: "C x.y"
x = paragrafo y = sequenziale 1..2..3..4..ecc

1.0 MISURA PRINCIPALE Default


C1.1 Tipo di misura pH / ORP pH

Tipo di sensore
C1.2A • Misura pH elettrodo glass / antimony Glass
• Misura ORP elettrodo redox

Elettrodo glass pH
• Slope 59.16 mV / pH 25 °C
1.1 • Potenziale a 7.00 pH 0.0 mV
1.2 • Zero ± 2.00 pH 0.00 pH
• Sensibilità del sensore 80 % ÷ 110 % 100 %
• Calibrazione man/auto con buffer solution
BDH pH 4.00 / 7.00 / 9.00 20°C

Elettrodo antimony pH
• Slope 50 mV / pH 25 °C
1.1 • Potenziale a 7.00 pH -325.0 mV
1.2 • Zero ± 2.00 pH 0.00 pH
• Sensibilità del sensore 70 % ÷ 140 % 100 %
• Calibrazione man/auto con buffer solution
BDH pH 4.00 / 7.00 / 9.00 20°C

Elettrodo redox
1.2 • Zero ± 100 mV 0 mV
1.2 • Sensibilità del sensore 80 % ÷ 110 % 100 %
• Calibrazione man/auto con buffer solution
Mettler 220 mV

Scala pH 0.00 ÷ 14.00 pH


Risoluzione 0.01 pH
Limiti di misura -1.00 pH / 15.00 pH
Limiti di lettura display -2.00 pH / 16.00 pH

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PH 3436
CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

1.0 MISURA PRINCIPALE Default

C1.2B Scale ORP 0 ÷ 1000 mV


0 ÷ -1000 mV
-1000 ÷ 1000 mV
0 ÷ 2000 mV
0 ÷ -2000 mV
Risoluzione 1 mV
Limiti di misura -2100 mV / 2100 mV
Limiti di lettura display -2200 mV / 2200 mV

S1.2 Tempo di risposta a 90 % large si- 1 ÷ 20 secondi 2s


gnal
S1.3 Tempo di risposta a 90 % large si- 1 ÷ 20 secondi 10 s
gnal
Aggiornamento misura 0.5 secondi

2.0 MISURA SECONDARIA Default


D2.0 Misura Temperatura
Ingresso RTD Pt100 3 fili

S2.1 Unità di misura temperatura °C / °F °C

Compensazione temperatura manuale senza RTD


automatica con RTD
Scala temperatura -10.0 ÷ 110.0 °C
14.0 ÷ 230.0 °F
Risoluzione 0.1 °C / °F
Zero ±5.0 °C 0.0 °C
±9.0 °F 0.0 °F

S2.2 Temperatura manuale 0.0 ÷ 100.0 °C 20.0 °C


32.0 ÷ 212.0 °F 68.0 °F

FUNZIONALITA' CURRENT LOOP Default


C5.1 Current loop Abilitato / Disabilitato Abil.
Current loop 4-20 mA
proporzionale alla misura
Under range 3.80 mA
Over range 20.80 mA

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PH 3436
CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

FUNZIONALITA' CURRENT LOOP Default

Identificazione della scala selezionata (current loop abilitato)


• Scala pH 10 mA all'accensione per 8"
• Scala 1 ORP 11 mA all'accensione per 8"
• Scala 2 ORP 12 mA all'accensione per 8"
• Scala 3 ORP 13 mA all'accensione per 8"
• Scala 4 ORP 14 mA all'accensione per 8"
• Scala 5 ORP 15 mA all'accensione per 8"

FUNZIONALITA' DIGITALE Default


Protocolli supportati Protocollo B&C ASCII / Modbus RTU
I due protocolli coesistono
C8.2 Identificativo protocollo B&C ID=01 ÷ 99 01 ÷ 10
ultima cifra serial number, se 0
ID=10
C8.3 Indirizzo Modbus ID=01 ÷ 243 01 ÷ 10
ultima cifra serial number, se 0
ID=10
La misura e i parametri vengono forniti su interrogazione della sonda
(vedi protocollo B&C ASCII e Modbus RTU funzione 03 - 06 - 16)

INTERFACCIA SERIALE Default


Tipo interfaccia RS485 isolata non terminata

C8.1 Velocità di trasmissione 2400 / 4800 / 9600 / 19200 baud 9600 baud
Distanza di collegamento 1000 / 500 / 250 / 125 m

Possibilità di utilizzo in rete 32 trasmettitori max

INPUT DIGITALE Default


Ingresso digitale contatto pulito 2 fili in chiusura
Funzione digitale funzione di hold sul loop 4-20 mA
(Lo stato dell'ingresso è visibile nei
protocolli digitali)

50.0 PARAMETRI DI SETUP Default


50.1 Password di accesso setup 000 ÷ 999 000
S1.1 Blocco della calibrazione On / Off Off
S1.2 Tempo di risposta a 90 % large si- 1 ÷ 20 secondi 2s
gnal

Cod. 27861341 - Rev. B - 15 -


PH 3436
CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

50.0 PARAMETRI DI SETUP Default


S1.3 Tempo di risposta a 90 % small si- 1 ÷ 20 secondi 10 s
gnal
S2.1 Unità di misura temperatura °C / °F °C
S2.2 Temperatura manuale 0 ÷ 100 °C 20 °C
32 ÷ 212 °F
S50.1 Modifica password setup 000 ÷ 999 000

60.0 PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE Default


60.1 Password di accesso configuration 000 ÷ 999 000
C1.1 Tipo di misura pH / ORP pH
C1.2a Tipo di sensore pH Glass / Antimony Glass
C1.2b Scale ORP 0 ÷ 1000 mV 0 ÷ 1000 mV
0 ÷ -1000 mV
-1000 ÷ 1000 mV
0 ÷ 2000 mV
0 ÷ -2000 mV
C5.1 Current loop Abilitato / Disabilitato Abil.
C8.1 Velocità di trasmissione 2400 / 4800 / 9600 / 19200 baud 9600 baud
C8.2 Identificativo protocollo B&C ID=01 ÷ 99 01 ÷ 10
ultima cifra serial number, se 0
ID=10
C8.3 Indirizzo Modbus ID=01 ÷ 243 01 ÷ 10
ultima cifra serial number, se 0
ID=10
C60.1 Modifica password configuration 000 ÷ 999 000

70.0 MENU INFO Default


I1.0 P/N e release del firmware PH3436 Rev3.xx
I2.0 Data ultima calibrazione XX/XX/XX 00/00/00
I3.0 Ore totali di funzionamento XXXXXX h

ALIMENTAZIONE Default
Alimentazione min. 9 Vcc / max. 36 Vcc
Corrente - current loop abilitato 4-20 mA, 21 mA max
Corrente - current loop disabilitato < 4 mA a 9 Vcc
(in assenza di comunicazione)
La corrente può superare il valore calcolato per il current loop durante
il tempo di ricezione, ed eventuale risposta, a una comunicazione se-
riale.

- 16 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
INSTALLAZIONE

5 INSTALLAZIONE

5.1 LISTA DI IMBALLAGGIO


La confezione dello strumento contiene:
• N° 1 strumento con etichetta che riporta il numero di serie;
• N° 1 manuale di istruzione.

5.2 DISIMBALLAGGIO E REIMBALLAGGIO


DELL'APPARECCHIO
1 Aprire la scatola di cartone e conservarla.
2 Estrarre lo strumento avvolto nella protezione di plastica trasparente.
3 Togliere la protezione di plastica.
In caso di reimballaggio eseguire le operazioni inverse.

5.3 MAGAZZINAGGIO E TRASPORTO


Per lunghi periodi di magazzinaggio conservare il prodotto in luoghi asciutti.
In caso di trasporto imballare il prodotto nella scatola di cartone.

5.4 INSTALLAZIONE DELL'APPARECCHIO


Lo strumento può essere installato in un'apposita cassetta stagna oppure su rotaia DIN
in un quadro elettrico di comando.

5.5 INSTALLAZIONE DELLA SONDA


Seguire le istruzioni specifiche per le installazioni delle sonde a immersione o in flusso.
Le sonde a immersione della B&C Electronics contengono il sensore (detto anche elet-
trodo) di misura e sono dotate di un anello per regolare la profondità di immersione nel
liquido in esame.
Fissare la sonda a bordo vasca mediante una staffa con un foro di circa 36 mm.
L'installazione dei sensori mediante porta elettrodo in flusso (ad esempio i modelli della
B&C Electronics SZ 7101 – SZ 7105 – SZ 7108) deve essere effettuata mantenendo il sen-
sore orientato verso il basso, con inclinazione massima di 45° rispetto alla verticale.
Proteggere il cavo schermato del sensore dalla pioggia o da agenti corrosivi, ad esempio
mediante una guaina.
L'interruzione del cavo schermato può provocare disturbi nella misura, pertanto è scon-
sigliata.

Cod. 27861341 - Rev. B - 17 -


PH 3436
INSTALLAZIONE

In caso di necessità o di prolunga di cavo usare morsettiere ad alto isolamento e protet-


te dall'umidità (ad esempio l'accessorio di derivazione SZ 740).
Tenere il cavo schermato del sensore lontano dai cavi di potenza.

5.6 INSTALLAZIONE ELETTRICA


Per tutte le connessioni elettriche occorre riferirsi alla serigrafia sul pannello posteriore
degli strumenti, riportata e descritta anche nel capitolo "Disegni per installazione
(pag. 55)".
Tutte le connessioni allo strumento sono fatte mediante morsettiere estraibili.

Occorre ricordare che gli strumenti elettronici possono essere sog-


getti a guasti accidentali.
Prevedere nel loro utilizzo i necessari accorgimenti al fine di evi-
tare gli eventuali danni causati dalla loro disfunzione.

5.6.1 COLLEGAMENTO DEGLI ELETTRODI O DELLE SONDE


Il collegamento degli elettrodi è la parte più critica di tutto il sistema.
Gli elettrodi di pH o di redox sono collegati al filo centrale del rispettivo cavo coassiale.
Gli elettrodi di riferimento sono collegati allo schermo del rispettivo cavo coassiale.
• Collegare il centrale del cavo coassiale dell'elettrodo al morsetto 17 ad alta impe-
denza marcato HI.
• Collegare lo schermo del cavo coassiale dell'elettrodo al morsetto 16 a bassa im-
pedenza marcato LO.
Usare solo i cavi originali forniti dal costruttore nel collegamento fra sensore e morsetti
di ingresso dello strumento.

Il cavo di collegamento tra elettrodo e strumento ha in genere una


guaina conduttrice, molto sottile, fra il conduttore centrale e lo
schermo. Rimuovere questa guaina per almeno 5 mm per evitarne
il contatto con il morsetto di fissaggio del conduttore centrale del
cavo schermato.

5.6.2 COLLEGAMENTO DEL SENSORE DI TEMPERATURA


Per ottenere la visualizzazione del valore di temperatura sul display e la compensazione
automatica dell'effetto della temperatura nella misura di pH occorre collegare il senso-
re di temperatura RTD Pt100 come da schema ("Disegni per installazione (pag. 55)"), uti-
lizzando cavi di sezione adeguata.
Se il sensore di temperatura non è collegato, oppure è interrotto o in corto circuito, lo
strumento si predispone automaticamente per il funzionamento di compensazione ma-
nuale di temperatura.

Collegamento a due fili per Pt100 per brevi distanze


• Collegare la RTD ai morsetti 13-14 (marcati T1-T2) e cortocircuitare i morsetti
14-15 (marcati T2-T0).

- 18 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
INSTALLAZIONE

Collegamento a tre fili per Pt100 per grandi distanze


• Collegare un terminale della RTD al morsetto 13 marcato T1.
• Collegare il terminale comune della RTD al morsetto 14 e al morsetto 15 (marcati
T2 e T0 rispettivamente) mediante due fili separati.

Non interrompere il cavo di collegamento.


Usare eventuali prolunghe con fissaggio su morsettiera ad alto iso-
lamento.
Tenere il cavo di collegamento lontano dai cavi di potenza.

5.6.3 COLLEGAMENTO DEL LOOP DI CORRENTE


Lo strumento fornisce un segnale di uscita in corrente proporzionale alla misura princi-
pale per pilotare un registratore esterno, un PLC o altri dispositivi analoghi.
• Collegare il (+) dell'alimentazione al morsetto 3 marcato +.
• Collegare il ritorno (-) del loop al morsetto 2 marcato -.
Se il segnale analogico deve pilotare più dispositivi, gli stessi dovranno essere collegati
in "serie" fra di loro, rispettando il valore massimo di resistenza in funzione della ten-
sione di alimentazione.

5.6.4 COLLEGAMENTO DELL'INGRESSO LOGICO


I contatti in chiusura provenienti da un dispositivo esterno devono essere applicati all'in-
gresso logico sui morsetti 7 e 8 marcati GND e DI rispettivamente.

Non fornire alcuna alimentazione all'ingresso logico.

5.6.5 COLLEGAMENTO PORTA SERIALE RS485


Lo strumento può essere configurato come dispositivo slave e comunicare attraverso la
porta seriale. Sono previsti due tipi di protocollo come riportato nel capitolo "Modalità
digitale (pag. 34)".
• Collegare il differenziale positivo della interfaccia RS485 al morsetto 5 marcato
A+.
• Collegare il differenziale negativo della interfaccia RS485 al morsetto 6 marcato
B-.
• Collegare l'eventuale ground della interfaccia RS485 al morsetto 7 marcato GND.

5.6.6 COLLEGAMENTO A RETI (RS485)


Questi trasmettitori utilizzano un driver RS485 con fronti di commutazione lenti.
Questo fatto comporta in generale che non sia necessario effettuare la terminazione
della linea di trasmissione anche per lunghe distanze.
Le indicazioni seguenti sono da considerarsi esemplificative.
Se il driver del dispositivo master ha fronti di commutazione molto veloci, può essere
necessario effettuare la terminazione all'inizio e alla fine della linea di trasmissione.
In questo caso occorre inserire nella linea di trasmissione una terminazione AC che pre-
vede di inserire un condensatore in serie alla resistenza di terminazione all'inizio e alla
fine della linea.

Cod. 27861341 - Rev. B - 19 -


PH 3436
INSTALLAZIONE

La terminazione puramente resistiva non è tollerata dal trasmettitore in quanto l'ali-


mentatore interno non supporta carichi elevati.

Fig. 1 Terminazione AC

A titolo esemplificativo il valore del condensatore avrà i seguenti valori in funzione del-
la lunghezza della linea: 10 nF (150 m) - 22nF (300 m) - 47 nF (600 m) - 100 nF (1000 m).

5.7 DISMISSIONE
In caso di dismissione dello strumento applicare le modalità di legge previste per lo
smaltimento di dispositivi elettronici.

- 20 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6 FUNZIONAMENTO E PROCEDURE
OPERATIVE

6.1 PRINCIPIO DI MISURA


Nel caso di misura di pH lo strumento riceve un segnale in mV dal sensore e fornisce il
valore in unità di pH, in accordo con la legge di Nernst relativa al tipo di sensore utiliz-
zato.
Nel caso della misura di redox, lo strumento riceve un segnale in mV dal sensore e for-
nisce il valore in mV.
In entrambi i casi è possibile effettuare le opportune correzioni (zero e sensibilità) per
compensare le variazioni di risposta del sensore dovute alle condizioni d'uso.
La temperatura influenza l'attività ionica della soluzione e con essa il segnale fornito
dal sensore.
Per tale motivo nella misura di pH occorre utilizzare la funzione di compensazione
dell'effetto della temperatura nelle applicazioni in cui la temperatura del liquido sia si-
gnificativamente diversa dal valore di riferimento di 20 °C.
È necessario valutare l'installazione di una termoresistenza e l'utilizzo della funzione di
compensazione automatica della temperatura nel caso in cui essa subisca importanti va-
riazioni.

Cod. 27861341 - Rev. B - 21 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.2 DISPLAY

6.3 FUNZIONE DEI TASTI

TASTO FUNZIONE
Tasto MODE/ZERO
- Visualizza in sequenza le funzioni dello strumento
- Esce senza modificare il valore visualizzato
- >3s Avvia la calibrazione dello zero

Tasto UP/SENS
- Incrementa il valore visualizzato
- Accede alla modifica del parametro
- >3s Avvia la calibrazione della sensibilità

Tasto DOWN
- Decrementa il valore visualizzato
- Accede alla modifica del parametro
Tasto ENTER
- Conferma il valore visualizzato
- Passa al parametro successivo (in setup e configurazione)
- Accede ai menu e ai parametri secondari
- >3s Attiva e disattiva la funzione di hold

- 22 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.4 ISTRUZIONI PER L'UTENTE


6.4.1 MISURA PRINCIPALE
Il display dello strumento mostra il valore della misura principale come da selezione ef-
fettuata nel menu di configurazione.
Misura di pH

Misura di redox

Nel caso i valori siano al di sotto/sopra dei limiti di lettura verranno mostrati rispetti-
vamente i messaggi -<<<< e >>>>.
Avvicinandosi ai limiti di misura verranno mostrati alternativamente il valore letto e il
valore di corrente in uscita.
Dal display 1.0 della misura principale è possibile accedere alle procedure di calibrazio-
ne della catena di misura, se queste non sono state riservate al manutentore.

ENT permette di visualizzare il valore della corrente dell'uscita analogica.

6.4.2 MISURA DI TEMPERATURA


Il display dello strumento mostra il valore della misura di temperatura (reale o imposta-
to), l'unità di misura (ºC o ºF) e in caso di assenza della sonda di temperatura l'indica-
zione M.

Da questo display è possibile accedere alla procedura di calibrazione della sonda di tem-
peratura se questa non è stata riservata al manutentore.

Cod. 27861341 - Rev. B - 23 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.4.3 PARAMETRI PER IL MANUTENTORE DELL'IMPIANTO


Da questo display è possibile accedere al menu di manutenzione dello strumento (setup)
tramite password.

6.4.4 PARAMETRI PER L'INSTALLATORE DELL'IMPIANTO


Da questo display è possibile accedere al menu di installazione dello strumento (confi-
guration) tramite password.

6.4.5 DISPLAY INFORMATIVO


Da questo display è possibile accedere alle informazioni dello strumento.

ENT permette di:


- accedere alle informazioni di funzionamento
- impostare/visualizzare la data dell'ultima calibrazione
- visualizzare il totale delle ore di funzionamento dello strumento.
MODE permette di passare al display della misura.

6.5 ISTRUZIONI PER IL MANUTENTORE


6.5.1 OPERAZIONI PRELIMINARI PER LE MISURE
Qualsiasi operazione di controllo di funzionamento deve avvenire con l'elettrodo o una
adeguata resistenza elettrica collegati all'ingresso dell'apparecchio.
Se non si dispone di un simulatore è possibile cortocircuitare i morsetti di ingresso dell'
elettrodo di pH o di redox, per simulare i valori pH=7 o mV=0.
In particolare occorre verificare che lo strumento sia stato configurato in modo adegua-
to al tipo di utilizzo.
Per verificare i parametri senza modificarli occorre seguire le procedure operative de-
scritte nel paragrafo "Setup dello strumento (pag. 30)".
Il display fornisce tutte le indicazioni necessarie per i controlli preliminari di funziona-
mento.

- 24 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

L'accensione del display indica che l'unità è alimentata e i circuiti di alimentazione fun-
zionano correttamente.

6.5.2 ESECUZIONE DELLE MISURE


Per mettere in funzione il sistema installato, verificare che siano collegati i seguenti
componenti:
• l'elettrodo di pH/redox e l'eventuale sensore di temperatura a contatto con il liqui-
do in esame;
• l'ingresso logico se necessario.
Fornire l'alimentazione al loop di corrente e osservare sul display il valore di pH o di
redox del liquido in esame.
Se i sensori sono collegati correttamente, come descritto nel capitolo "Installazione
(pag. 17)", il sistema funzionerà regolarmente e necessiterà solo delle operazioni di ta-
ratura.

6.5.3 TARATURA DELLA MISURA DI PH


Prima di procedere alla taratura chimica (detta anche standardizzazione dell'elettro-
do), controllare che la membrana di vetro del sensore sia stata mantenuta umida du-
rante il magazzinaggio.
Se il serbatoio o il cappuccio di protezione della membrana risulta vuoto e l'elettrodo
secco, immergere l'elettrodo in una soluzione tampone o in acqua di rubinetto (evitare
l'uso di acqua distillata) per almeno tre ore prima di procedere.
In ogni caso seguire le istruzioni del costruttore dell'elettrodo.
Per effettuare la standardizzazione dell'elettrodo di pH è possibile utilizzare le soluzioni
di riferimento della B&C Electronics. Lo strumento riconosce automaticamente le solu-
zioni tampone proponendo i valori della tabella pH/°C in esso memorizzata. L'operatore
dovrà controllare il valore proposto ed eventualmente modificarlo in accordo con il va-
lore effettivo della soluzione tampone utilizzata.

Taratura dello zero


Immergere l'elettrodo nella soluzione a pH=7 (SZ 954) per effettuare la taratura del 1°
punto (Taratura dello zero).

MODE (ZERO) premendo questo tasto per più di 3 secondi dal display D1.0 appare il mes-
saggio Zero Cal alternativamente al valore letto in quel momento oppure
appare il messaggio Cal lock se la calibrazione è stata inibita nel setup
(Display S1.1).
UP/DOWN per modificare il valore di pH.

Se il valore misurato è prossimo a quello della soluzione tampone, verrà proposto il va-
lore memorizzato.
Il display visualizzerà il valore rilevato xx.xx pH.

UP/DOWN per modificare il valore.


ENT per confermare il valore inserito.

Cod. 27861341 - Rev. B - 25 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Se il nuovo valore è al di fuori del limite di accettabilità previsto nelle specifiche tec-
niche dello strumento, apparirà il messaggio di errore Zero Err.

ENT per eliminare il messaggio di errore e tornare al display principale.

Se il nuovo valore è accettato, il display mostrerà per alcuni secondi il messaggio UPDA-
TE.

E' possibile effettuare il reset allo zero di fabbrica nel display


principale nel seguente modo:
avviare la procedura di calibrazione di zero, premere contempo-
raneamente i tasti UP, DOWN e ENT, appare il messaggio RES
Zero per alcuni secondi.

Taratura della sensibilità


Immergere l'elettrodo nella soluzione a pH=4 (SZ 952) o pH=9.21 (SZ 956) per effettuare
la taratura del 2° punto (Taratura della sensibilità).

UP (SENS) premendo questo tasto per più di 3 secondi dal display D1.0 appare il mes-
saggio Sens Cal alternativamente al valore letto in quel momento oop-
pure appare il messaggio Cal lock se la calibrazione è stata inibita nel
setup (Display S1.1). Attendere la stabilizzazione del valore.
UP/DOWN per modificare il valore di pH.

Se il valore misurato è prossimo a quello della soluzione tampone, verrà proposto il va-
lore memorizzato.
Il display visualizzerà il valore rilevato xx.xx pH.

UP/DOWN per modificare il valore.


ENT per confermare il valore inserito.
MODE per tornare al display principale senza modificare la sensibilità.

Se il nuovo valore è al di fuori del limite di accettabilità previsto nelle specifiche tec-
niche dello strumento, apparirà il messaggio di errore Sens Err.

ENT per eliminare il messaggio di errore e tornare al display principale.

Se il valore viene accettato, il display mostrerà per alcuni secondi il messaggio UPDATE.

E' possibile effettuare il reset alla sensibilità di fabbrica nel di-


splay principale nel seguente modo:
avviare la procedura di calibrazione di sensibilità, premere con-
temporaneamente i tasti UP, DOWN e ENT, appare il messaggio
RES Sens per alcuni secondi.

- 26 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Taratura a un punto
In alcuni casi può essere ritenuto sufficiente effettuare solamente la taratura a un pun-
to mediante l'uso di una soluzione tampone di valore più vicino possibile a quello della
misura corrente.
In tal caso occorre applicare la procedura di taratura dello zero.

Messaggi di errore
I messaggi di errore forniti dallo strumento durante le operazioni di taratura segnalano
che l'elettrodo di pH si trova in condizione di funzionamento inaccettabile (e quindi ri-
schiosa per l'impianto).
Infatti una deviazione dello zero > 2 pH (Zero Err) è indice di un eccessivo inquina-
mento dell'elettrodo di riferimento.
Una deviazione della sensibilità del sensore < 80 % o > 110 % (Sens Err) è indice di elet-
trodo esaurito o di perdite nel cavo di collegamento.
Nel caso di queste segnalazioni è consigliabile sostituire l'elettrodo.

Se il valore letto risulta diverso da quello atteso può anche signi-


ficare che:
- il valore reale del tampone utilizzato è molto diverso da quello
nominale (la soluzione è inquinata o alterata);
- l'elettrodo non funziona regolarmente (danneggiato, male instal-
lato).

La taratura del pHmetro in caso di compensazione dell'effetto della temperatura richie-


de speciali avvertenze:
• considerare il valore di pH del tampone alla temperatura di esercizio;
• rilevare il valore della temperatura della soluzione;
• attendere che i sensori abbiano raggiunto uno stato di equilibrio termico con la so-
luzione stessa. Questo stato di equilibrio si può ritenere raggiunto quando il display
segna valori stabili.

6.5.4 TARATURA DELLA MISURA DI REDOX


In generale è preferibile operare con la taratura di fabbrica con la quale lo strumento
misura i reali valori forniti dall'elettrodo di redox.
Nel caso si renda necessaria la taratura è consigliabile effettuare la sola taratura di ze-
ro.
Se il serbatoio o il cappuccio di protezione risulta vuoto e l'elettrodo secco, immergere
l'elettrodo in acqua di rubinetto (evitare l'uso di acqua distillata) per almeno tre ore pri-
ma di procedere.
In ogni caso seguire le istruzioni del costruttore dell'elettrodo.
Per effettuare la standardizzazione dell'elettrodo di redox è possibile utilizzare la solu-
zione di riferimento della B&C Electronics.

Taratura dello zero


Immergere l'elettrodo nella soluzione a mV = 220 (SZ 961) per effettuare la taratura del
1° punto (Taratura dello zero).

Cod. 27861341 - Rev. B - 27 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

MODE (ZERO) premendo questo tasto per più di 3 secondi dal display D1.0 appare il mes-
saggio Zero Cal alternativamente al valore letto in quel momento oppure
appare il messaggio Cal lock se la calibrazione è stata inibita nel setup
(Display S1.1).
UP/DOWN per modificare il valore.

Se il valore misurato è prossimo a quello della soluzione tampone, verrà proposto il va-
lore memorizzato.
Il display visualizzerà il valore rilevato xxxx mV.

UP/DOWN per modificare il valore.


ENT per confermare il valore inserito.

Se il nuovo valore è al di fuori del limite di accettabilità previsto nelle specifiche tec-
niche dello strumento, apparirà il messaggio di errore Zero Err.

ENT per eliminare il messaggio di errore e tornare al display principale.

Se il nuovo valore è accettato, il display mostrerà per alcuni secondi il messaggio UPDA-
TE.

E' possibile effettuare il reset allo zero di fabbrica nel display


principale nel seguente modo:
avviare la procedura di calibrazione di zero, premere contempo-
raneamente i tasti UP, DOWN e ENT, appare il messaggio RES
Zero per alcuni secondi.

Taratura della sensibilità (da effettuarsi solo in casi di effettiva


necessità)
Se necessaria la calibrazione della sensibilità, immergere l'elettrodo nella seconda so-
luzione.

UP (SENS) premendo questo tasto per più di 3 secondi dal display D1.0 appare il mes-
saggio Sens Cal alternativamente al valore letto in quel momento oop-
pure appare il messaggio Cal lock se la calibrazione è stata inibita nel
setup (Display S1.1). Attendere la stabilizzazione del valore.
UP/DOWN per modificare il valore di redox.

Se il valore misurato è prossimo a quello della soluzione tampone, verrà proposto il va-
lore memorizzato.
Il display visualizzerà il valore rilevato xxxx mV.

UP/DOWN per modificare il valore.


ENT per confermare il valore inserito.

Se il nuovo valore è al di fuori del limite di accettabilità previsto nelle specifiche tec-
niche dello strumento, apparirà il messaggio di errore Sens Err.

- 28 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

ENT per eliminare il messaggio di errore e tornare al display principale.

Se il valore viene accettato, il display mostrerà per alcuni secondi il messaggio UPDATE.

E' possibile effettuare il reset alla sensibilità di fabbrica nel di-


splay principale nel seguente modo:
avviare la procedura di calibrazione di zero, premere contempo-
raneamente i tasti UP, DOWN e ENT, appare il messaggio RES
Sens per alcuni secondi.

Messaggi di errore
I messaggi di errore forniti dallo strumento durante le operazioni di taratura segnalano
che l'elettrodo di redox si trova in condizione di funzionamento inaccettabile (e quindi
rischiosa per l'impianto).
Infatti una deviazione dello zero > 100 mV (Zero Err) è indice di un eccessivo inquina-
mento dell'elettrodo di riferimento.
Una deviazione della sensibilità del sensore < 70 % o > 140 % (Sens Err) è indice di elet-
trodo esaurito o di perdite nel cavo di collegamento.
Nel caso di queste segnalazioni è consigliabile sostituire l'elettrodo.

Se il valore letto risulta diverso da quello atteso può anche signi-


ficare che:
- il valore reale del tampone utilizzato è molto diverso da quello
nominale (la soluzione è inquinata o alterata);
- l'elettrodo non funziona regolarmente (danneggiato, male instal-
lato).

6.5.5 TARATURA DELLA MISURA DI TEMPERATURA


Può essere effettuata quando il sensore Pt100 è collegato.
Immergere la Pt100 in un liquido oppure mantenere il sensore in aria conoscendo il va-
lore della temperatura.

MODE premere questo tasto dal display principale per passare al display D2.0.
MODE (ZERO) premendo questo tasto per più di 3 secondi appare il messaggio Zero Cal
alternativamente al valore di temperatura.

Attendere la stabilizzazione del valore di temperatura letto dal sensore.

UP/DOWN per modificare del valore di temperatura.

Il display visualizzerà il valore rilevato XXX.X ºC o ºF.

UP/DOWN per modificare il valore.


ENT per confermare il valore inserito.
MODE per tornare al display principale senza modificare la taratura.

Il messaggio Update indica che la taratura è stata memorizzata.

Cod. 27861341 - Rev. B - 29 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Se il nuovo valore di temperatura è al di fuori dei limiti accettati apparirà il messaggio


Zero Err.

E' possibile effettuare il reset al valore di fabbrica nel display


principale:
avviare la procedura di calibrazione di temperatura, premere
contemporaneamente i tasti UP, DOWN e ENT, appare il messag-
gio RES Zero per alcuni secondi.

6.5.6 SETUP DELLO STRUMENTO

MODE premendo questo tasto due volte dal display 1.0, si ottiene il messaggio
Set-up (display 50.0).
ENT permette di scorrere tra le funzioni di setup.
UP/DOWN variano il valore o l'opzione visualizzata.
ENT conferma il valore o l'opzione visualizzata (in caso di modifica si visua-
lizza il messaggio UPDATE).
MODE annulla le variazioni e torna al display 50.0.

Display Contenuto Significato Valori possibili


50.1 PASS 000 Password di accesso al menu di setup 000 ÷ 999
S1.1 Cal lock Inibizione della calibrazione di zero e sensibilità On
Off
S1.2 RT large Tempo di risposta per il filtro software large 1 ÷ 20 s
S1.3 RT small Tempo di risposta per il filtro software small 1 ÷ 20 s
S2.1 T Unit Unità di misura per temperatura °C
°F
S2.2 T man Impostazione della temperatura manuale 0.0 ÷ 100.0 °C
32.0 ÷ 212.0 °F
S50.0 Set-up Impostazione della password di accesso al setup 000 ÷ 999

In caso di password errata, appare il messaggio "WRONG PW" per 2


secondi ed è possibile visualizzare i parametri ma non modificarli.

6.5.7 INTERVENTI DI MANUTENZIONE SULL'APPARECCHIO


L'uso di componenti elettronici di alta qualità conferisce allo strumento caratteristiche
di grande affidabilità.
La frequenza di qualsiasi manutenzione dipende perciò dal particolare uso dello stru-
mento.

- 30 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Disconnettere la tensione di alimentazione all'apparecchio prima


di eseguire le seguenti procedure:
- rimozione della polvere dalla morsettiera;
- operazioni sui fili di collegamento della morsettiera;
- montaggio dello strumento a quadro.

Come in qualsiasi apparecchio elettronico i componenti meccanici quali i pulsanti e le


morsettiere, costituiscono la parte più soggetta a guasti.
• Controllare periodicamente che l'apparecchio non sia soggetto a umidità eccessiva.
• Controllare che i collegamenti alla morsettiera siano privi di polvere e di corrosioni.
• Controllare che le viti dei morsetti siano ben serrate.

6.5.8 INTERVENTI DI MANUTENZIONE SUL SENSORE


Occorre tenere presente che lo strumento può fornire misure non corrette a causa del
sensore sul quale deve essere effettuata una adeguata manutenzione seguendo le indi-
cazioni contenute nel relativo manuale.
Gli elettrodi devono essere ispezionati e puliti regolarmente, con maggiore frequenza
in caso di applicazioni in liquidi alcalini oppure contenenti grassi o sostanze organiche.
Periodicamente, in funzione delle esigenze della applicazione, effettuare le operazioni
di taratura.
In caso di non utilizzo per lunghi periodi, conservare l'elettrodo con applicata la prote-
zione contenente il liquido di conservazione se disponibile o acqua di rubinetto.

6.6 ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE


6.6.1 PRESCRIZIONI DI SICUREZZA

Dopo aver eseguito le operazioni di installazione (capitolo "Instal-


lazione (pag. 17)"), prima di procedere all'accensione e alla confi-
gurazione dello strumento effettuare le seguenti operazioni:

• controllare che tutti i collegamenti siano corretti;


• controllare che tutti i cavi siano ben fissati sulla morsettiera;
• controllare che il fissaggio meccanico dei cavi non produca alcuna torsione o fles-
sione sulle morsettiere.

I guasti derivanti da errate connessioni in fase di installazione non


sono coperti da garanzia.

6.6.2 CONFIGURAZIONE DELLO STRUMENTO

MODE premendo questo tasto tre volte dal display 1.0, si ottiene il messaggio
Config. (display 60.0).
ENT permette di scorrere tra le funzioni di configurazione.

Cod. 27861341 - Rev. B - 31 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

UP/DOWN variano il valore o l'opzione visualizzata.


ENT conferma il valore o l'opzione visualizzata (in caso di modifica si visua-
lizza il messaggio UPDATE).
MODE annulla le variazioni e torna al display 60.0.

In base alla configurazione dello strumento alcuni parametri di


configurazione potrebbero non essere visualizzati.

Display Contenuto Significato Valori possibili


60.1 PASS 000 Password di accesso al menu di configurazione 000 ÷ 999
C1.1 Sensor Impostazione del tipo di sensore pH
ORP
C1.2a pH Impostazione del tipo di elettrodo di pH Glass
Antimony
C1.2b ORPscale Impostazione del fondo scala se collegato sensore redox 0 ÷ 1000 mV
0 ÷ -1000 mV
-1000 ÷ 1000 mV
0 ÷ 2000 mV
0 ÷ -2000 mV
C5.1 Loop Abilitazione del current loop enable
disable
C8.1 BaudRate Impostazione della velocità di trasmissione (baud) 2400/4800
9600/19200
C8.2 B&C ID Impostazione dell'identificativo per il protocollo B&C 01 ÷ 99
C8.3 ModbusID Impostazione dell'identificativo per il protocollo Modbus 01 ÷ 243
C60.0 Config. Impostazione della password di accesso alla configura- 000 ÷ 999
zione

In caso di password errata, appare il messaggio "WRONG PW" per 2


secondi ed è possibile visualizzare i parametri ma non modificarli.

- 32 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.7 MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO


Il trasmettitore può essere configurato per funzionare in modalità analogica (current
loop 4-20 mA = enable).
La modalità digitale è sempre attiva.

Al fine di ridurre i consumi, è possibile disabilitare il loop di cor-


rente e operare nella sola modalità digitale.

6.8 MODALITÀ ANALOGICA


Nella modalità analogica il trasmettitore fornisce una uscita 4-20 mA in loop di corrente
isolato dal campione per il collegamento diretto a un PLC o a un data logger.
Il trasmettitore può essere collegato agli strumenti BC 7335 - BC 7635 - BC 7687 - BC
6587 della B&C Electronics i quali forniscono l'alimentazione al trasmettitore stesso e
svolgono le funzioni di visualizzazione e di regolazione.
Il trasmettitore viene fornito con la configurazione di fabbrica sulla modalità analogica
attiva (loop = enable).
All'atto della accensione il loop di corrente si assesta per 8 secondi a valori di corrente
prefissati che permettono all'operatore di identificare la scala di misura selezionata nel-
la configurazione:
• il valore di 10 mA indica la scala pH;
• il valore di 11 mA indica la scala 0 ÷ 1000 mV;
• il valore di 12 mA indica la scala 0 ÷ -1000 mV;
• il valore di 13 mA indica la scala -1000 ÷ 1000 mV;
• il valore di 14 mA indica la scala 0 ÷ 2000 mV;
• il valore di 15 mA indica la scala 0 ÷ -2000 mV.
Successivamente il trasmettitore inizia a fornire sul loop il segnale 4-20mA proporzio-
nale alla misura.

Per effettuare le operazioni di calibrazione della misura senza alterare il segnale 4-


20mA usato nel processo (ad esempio collegato a un PLC) è possibile attivare la funzione
di hold che “congela” il valore del segnale del loop.

La funzionalità di hold sul loop 4-20mA è attivabile/disattivabile:


- attraverso la chiusura/apertura di un contatto sull'ingresso digitale;
- da tastiera tenendo premuto ENT per 3 secondi dal display principale.

La funzionalità di hold attivata da tastiera ha un timeout di 30 minuti.

Cod. 27861341 - Rev. B - 33 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.9 MODALITÀ DIGITALE


Nella modalità digitale il trasmettitore è un dispositivo slave che interagisce con un di-
spositivo master.
Attraverso l'interfaccia seriale RS485 è possibile collegare il trasmettitore al dispositivo
master; in caso di collegamento a un PC può essere necessario un convertitore RS485/
RS232 o RS485/USB (come il modello BC 8701).
La comunicazione avviene attraverso la connessione RS485 con i protocolli B&C (ASCII)
e Modbus RTU (funzione 03, 06, 16) descritti nei capitoli seguenti.
Il trasmettitore può essere collegato agli strumenti MC 7687 - MC 6587 della B&C Elec-
tronics i quali forniscono l'alimentazione, svolgono le funzioni di visualizzazione remota
e di regolazione e permettono la gestione completa del trasmettitore stesso.

6.9.1 PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE B&C ASCII


Collegando il trasmettitore a un PC è possibile accedere alla gestione dei dati, della
configurazione e della taratura, utilizzando un semplice programma di emulazione di
terminale (es. Hyperterminal).

Modo di trasmissione

Codifica sistema ASCII


Numero bits per carattere:
- start bits 1
- data bits (meno significativo prima) 8
- parità no parità
- stop bits 1
Verifica errori (solo comando A) BCC
Velocità 9600 baud (default)

Formato dei comandi con ID (01 ÷ 99)


1 o 2 byte di identificativo trasmettitore ID (01 ÷ 99)
1 o 2 byte di comando
n byte dato da inserire se previsto dal comando
1 byte <cr> (carriage return), termine del comando
Il trasmettitore risponde solo se l'identificativo inviatole corrisponde al proprio o se è
00.

Non utilizzare l'identificativo 00 se più di un trasmettitore è con-


nesso per evitare conflitti di comunicazione.

Formato dei comandi con ID + SNxxxxxx


1 o 2 byte di identificativo trasmettitore ID (01 ÷ 99)
8 byte di serial number (SNxxxxxx)
1 o 2 byte di comando

- 34 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

n byte dato da inserire se previsto dal comando


1 byte <cr> (carriage return), termine del comando
Il trasmettitore risponde solo al proprio ID + serial number oppure a 00 + serial number.

Se il trasmettitore è impostato su una velocità diversa non rispon-


de.

I comandi disponibili sono riportati nelle pagine seguenti.

La lista dei comandi implementati nel trasmettitore è sempre di-


sponibile inviando il comando Help.

COMANDI CON ID

HELP
Formato comando: ID + H <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14H <cr> oppure 00H <cr>
Inviando il comando di H viene visualizzata la lista dei comandi disponibili con breve
descrizione della funzione del comando.

Esempio HELP menu con selezionata la scala pH

Il menu, se selezionato l'elettrodo di antimonio, si presenta come sopra con la sola va-
riante nei limiti di accettazione della sensibilità.

Cod. 27861341 - Rev. B - 35 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Esempio HELP menu con selezionata la scala ORP

VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI


Formato comando: ID + H? <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14H? <cr> oppure 00H? <cr>
Inviando il comando H?, il trasmettitore risponde inviando un record di dati contenente
il codice e l'identificativo seguiti da tutti i parametri compresi gli esiti delle calibrazio-
ni.
Il record trasmesso utilizza la "," come separatore.
Formato record trasmesso:

PH3436 Codice strumento


02 Numero di identificazione del trasmettitore

Di seguito vengono trasmessi i valori dei parametri misurati dal trasmettitore con il for-
mato NOME PARAMETRO:VALORE.

FW:3.00 Revisione firmware


SN:123456 Serial number strumento

- 36 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

L:0001 Loop di corrente abilitato


K:0001 Tipo di sensore
O:0001 Impostazione uscita analogica/scala
RL:0002 Valore filtro large
RS:0010 Valore filtro small
W:0001 Unità di misura temperatura
J:not done 0.0°C Esito correzione temperatura
N:20.0 °C Temperatura manuale
V:7.00 Valore soluzione standard per zero
T:4.00 Valore soluzione standard per sensibilità
Z:not done ±0.00pH Esito taratura zero
S:not done 100.0% Esito taratura sensibilità
D:00/00/00 Data ultima taratura
IA:0009 Identificativo protocollo B&C
EA:0009 Identificativo protocollo Modbus
BA:0003 Baud rate
BCC:4BB8 BCC di controllo EEPROM
xx 2 byte BCC del record trasmesso

La trasmissione del record viene terminata da una sequenza <cr> <lf>.

Utilizzo BCC controllo EEPROM


Il BCC di controllo EEPROM rappresenta in sintesi lo stato di configurazione del trasmet-
titore, una volta impostati i parametri ed eseguite le calibrazioni il valore del BCC ri-
mane costante fino a una successiva modifica di parametri o calibrazioni.
Una variazione del BCC in assenza di modifiche avvisa che è avvenuta un'alterazione nei
dati di configurazione.

Calcolo BCC del record trasmesso


Il BCC dei messaggi inviati dal trasmettitore viene calcolato come lo XOR di tutti i bytes
componenti il messaggio (esclusi <cr> e <lf>) e diviso in 2 nibble.
I due nibble vengono poi trasformati nei rispettivi codici ASCII.
Il BCC trasmesso a fine record serve a controllare la validità del record ricevuto.

ACQUISIZIONE
Formato comando: ID + A <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14A <cr> oppure 00A <cr>
Inviando il comando A, il trasmettitore risponde inviando un record di dati contenente
il codice, l'identificativo, la data, l'ora e il valore di tutte le misure.

Cod. 27861341 - Rev. B - 37 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Formato record trasmesso

PH3436 Codice trasmettitore


10 Numero di identificazione del trasmettitore
0.0 Tensione di alimentazione (non implementato)
01/01/01 Data (non implementata)
00:00:00 Ora (non implementata)

Di seguito vengono trasmessi i valori dei parametri misurati dal trasmettitore con il se-
guente formato:

Campo misura - Segno della misura (se positiva viene inviato uno spazio)
- Valore della misura (6 caratteri - allineati a destra)
Campo U. di m - Unità di misura del parametro (4 caratteri - allineati a sinistra)
- 1 spazio (ASCII 32)
± 10.00 pH Valore pH
± 20.0 °C Temperatura
0stat Stato
- bit 0 ingresso logico: 0 = aperto; 1 = chiuso
- bit 1 blocco da tastiera: 0 = no blocco; 1 = blocco
- bit 2 temperatura manuale: 0 = auto; 1 = manuale

Alla fine del record il trasmettitore invia la data dell'ultima calibrazione effettuata,
quindi 2 bytes contenenti il BCC della stringa inviata.

18/11/10 Data ultima calibrazione


xx 2 byte BCC

La trasmissione del record viene terminata da una sequenza <cr> <lf>.

Calcolo BCC
Il BCC dei messaggi inviati dal trasmettitore viene calcolato come lo XOR di tutti i bytes
componenti il messaggio (esclusi <cr> e <lf>) e diviso in 2 nibble.
I due nibble vengono poi trasformati nei rispettivi codici ASCII.
Il BCC trasmesso a fine record serve a controllare la validità del record ricevuto.

LOOP DI CORRENTE
Formato comando: ID + L + x <cr>
Esempio: se ID=14 e si vuole abilitare il current loop digitare 14L0 <cr> oppure 00L0 <cr>

- 38 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Risposta strumento: <lf> ID + L + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

È possibile disabilitare o abilitare il current loop impostando:


x=0 current loop disabilitato
x=1 current loop abilitato

TIPO DI SENSORE
Formato comando: ID + K + x <cr>
Esempio: se ID=14 e si vuole abilitare il current loop digitare 14K1 <cr> oppure 00K1 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + K + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Il tipo di misura è impostabile con i seguenti valori:


x=1 misura pH con elettrodo glass
x=2 misura pH con elettrodo antimonio
x=3 misura ORP

USCITA ANALOGICA (solo per misura ORP)


Formato comando: ID + O + x <cr>
Esempio: se ID=14 e analog out = scala 1 (range 0 ÷ 1000 mV) digitare 14O1 <cr> oppure
00O1 <cr

Risposta strumento: <lf> ID + O + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

L'uscita analogica 4-20 mA può essere abbinata a una delle cinque scale ORP:
x=1 scala 0 ÷ 1000 mV
x=2 scala 0 ÷ -1000 mV
x=3 scala -1000 ÷ 1000 mV
x=4 scala 0 ÷ 2000 mV
x=5 scala 0 ÷ -2000 mV

FILTRO LARGE (Tempo di risposta a 90 % large signal)


Formato comando: ID + RL + x <cr>
Esempio: se ID=14 e il tempo di risposta al 90 % per grandi variazioni di segnale è 5 se-
condi digitare 14RL5 <cr> oppure 00RL5 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + RL + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare se il valore inserito è stato ricevuto digitare comando ID + H.

Cod. 27861341 - Rev. B - 39 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

FILTRO SMALL (Tempo di risposta a 90 % small signal)


Formato comando: ID + RS + x <cr>
Esempio: se ID=14 e il tempo di risposta al 90 % per piccole variazioni di segnale è 5 se-
condi digitare 14RS5 <cr> oppure 00RS5 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + RS + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare se il valore inserito è stato ricevuto digitare comando ID + H.

UNITÀ DI MISURA DELLA TEMPERATURA


Formato comando: ID + W + x <cr>
Esempio: se ID=14 e l'unità di misura della temperatura è °C digitare 14W1 <cr> oppure
00W1 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + W + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

L'unità di misura della temperatura è impostabile con i seguenti valori:


x=1 unità di misura temperatura °C
x=2 unità di misura temperatura °F

TARATURA DELLA TEMPERATURA


Formato comando: ID + J + x <cr>
Esempio: se ID=14 e il valore che deve assumere la temperatura è 23.2 °C digitare
14J23.2 <cr> oppure 00J23.2 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + J + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Operazione di correzione dello zero sulla misura di temperatura.


Per verificare l'esito della correzione utilizzare il comando ID + A, la lettura della tem-
peratura deve essere circa il valore inserito.
Con il comando ID + H controllare la riga "Temp. adjust: ok / error".
Con il comando ID + J? è possibile leggere l'esito direttamente.
Se l'operazione ha dato esito negativo (error) viene mantenuto il valore di zero prece-
dente.
L'indicazione "Temp. adjust: not done" indica che il parametro è stato riportato al va-
lore di default attraverso il comando ID + JR.

RESET DELLA TEMPERATURA


Formato comando: ID + JR <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14JR <cr> oppure 00JR <cr>

- 40 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Risposta strumento: <lf> ID + JR <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Questo comando permette di riportare il valore dello zero della temperatura al valore
di default.
Verificare l'esito dell'operazione con il comando ID + H e controllare la riga "Temp.
adjust: not done".

TEST DELLA TARATURA DELLA TEMPERATURA


Formato comando: ID + J? <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14J? <cr> oppure 00J? <cr>

Risposta strumento: <8 caratteri esito> <spazio> <7 comando eseguito correttamente
caratteri valore> <4 caratteri
unità di misura> <cr> <lf>
Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Formato record trasmesso

I possibili esiti sono: ok / not done / error.

TEMPERATURA MANUALE
Formato comando: ID + N + x <cr>
Esempio: se ID=14 e la temperatura manuale è 28.3 °C digitare 14N28.3 <cr> oppure
00N28.3 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + N + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare se il valore inserito è stato ricevuto digitare comando ID + H.

VALORE DELLA SOLUZIONE DI ZERO


Formato comando: ID + V + x <cr>
Esempio: se ID=14 e la soluzione standard per la calibrazione dello zero è 7.02 pH digi-
tare 14V7.02 <cr> oppure 00V7.02 <cr> (max. due decimali per scala pH)
Nel caso di scala ORP il comando è lo stesso (nessun decimale).
Es. 14V220 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + V + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare se il valore inserito è stato ricevuto digitare comando ID + H.

Cod. 27861341 - Rev. B - 41 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

VALORE DELLA SOLUZIONE DI SENSIBILITÀ


Formato comando: ID + T + x <cr>
Esempio: se ID=14 e la soluzione standard per la calibrazione della sensibilità è 10.00
pH digitare 14T10.00 <cr> oppure 00T10.00 <cr> (max. due decimali per scala pH)
Nel caso di scala ORP il comando è lo stesso (nessun decimale).
Es. 14T468 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + T + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare se il valore inserito è stato ricevuto digitare comando ID + H.

TARATURA DELLO ZERO


Operazione di calibrazione dello zero o primo punto di calibrazione.
Il valore della soluzione deve essere inserito attraverso il comando "Standard zero".
Il trasmettitore introduce un offset di correzione sulla misura per visualizzare il valore
della soluzione di taratura.
Calibrazione da effettuare preferibilmente alla prima installazione, prima della calibra-
zione di sensibilità.
Formato comando: ID + Z <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14Z <cr> oppure 00Z <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + Z <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare l'esito della calibrazione di zero utilizzare il comando ID + A, la lettura


della misura deve essere circa il valore della soluzione standard.
Con il comando ID + H controllare la riga "Zero calibration: ok / error".
Con il comando ID + Z? è possibile leggere l'esito direttamente.
Se l'operazione ha dato esito negativo (error) viene mantenuto il valore di zero prece-
dente.
L'indicazione "Zero calibration: not done" indica che il parametro è stato riportato al va-
lore di default attraverso il comando ID + ZR.

RESET DELLO ZERO


Formato comando: ID + ZR <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14ZR <cr> oppure 00ZR <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + ZR <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Questo comando permette di riportare il valore dello zero al valore di default.


Verificare l'esito dell'operazione con il comando ID + H e controllare la riga "Zero cali-
bration: not done".

- 42 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

TEST DELLA TARATURA DELLO ZERO


Formato comando: ID + Z? <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14Z? <cr> oppure 00Z? <cr>

Risposta strumento: <8 caratteri esito> <spazio> <7 comando eseguito correttamente
caratteri valore> <4 caratteri
unità di misura> <cr> <lf>
Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Formato record trasmesso

I possibili esiti sono: ok / not done / error.

TARATURA DELLA SENSIBILITÀ


Operazione di calibrazione della sensibilità del sensore o secondo punto di calibrazione.
Il valore della soluzione deve essere inserito attraverso il comando "Standard sens".
Il trasmettitore introduce una correzione di sensibilità che tiene conto del primo punto
di calibrazione effettuato con la calibrazione dello zero.
Viene ricalcolato anche lo zero.
Formato comando: ID + S <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14S <cr> oppure 00S <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + S <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Per verificare l'esito della calibrazione di sensibilità utilizzare il comando ID + A, la let-


tura della misura deve essere circa il valore della soluzione di taratura.
Con il comando ID + S? è possibile leggere l'esito direttamente.
Con il comando ID + H controllare le righe:
"Zero. calibration: ok / error";
"Sens. calibration: ok / error".
Se l'operazione ha dato esito negativo (error) viene mantenuto il valore di zero e sensi-
bilità precedente.
L'indicazione "Sens. calibration: not done" indica che il parametro è stato riportato al
valore di default attraverso il comando ID + SR.

RESET DELLA SENSIBILITÀ


Formato comando: ID + SR <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14SR <cr> oppure 00SR <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + SR <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Cod. 27861341 - Rev. B - 43 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Questo comando permette di riportare il valore della sensibilità del sensore al valore di
default 100.0 %.
Verificare l'esito dell'operazione con il comando ID + H e controllare la riga “Sens. cali-
bration: not done".

TEST DELLA TARATURA DELLA SENSIBILITÀ


Formato comando: ID + S? <cr>
Esempio: se ID=14 digitare 14S? <cr> oppure 00S? <cr>

Risposta strumento: <8 caratteri esito> <spazio> <7 comando eseguito correttamente
caratteri valore> <4 caratteri
unità di misura> <cr> <lf>
Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Formato record trasmesso

I possibili esiti sono: ok / not done / error.

DATA DELL'ULTIMA TARATURA


Formato comando: ID + D + XX/XX/XX <cr> (XX = 00 ÷ 99)
Esempio: se ID=14 e data da inserire è 11/05/18 digitare 14D11/05/18 <cr> oppure
00D11/05/18 <cr>

Risposta strumento: <cr> <lf> ID + D + XX/XX/XX <cr> comando eseguito correttamente


<lf>
Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Questo comando permette di memorizzare la data dell'ultima taratura.


Il campo della data è lungo 8 caratteri da utilizzare nel formato proposto.

IDENTIFICATIVO DEL PROTOCOLLO B&C


Formato comando: ID + I + x <cr>
Esempio: se ID=14 e il nuovo ID (identificativo) da inserire è 07 digitare 14I07 <cr> op-
pure 00I07 <cr>

Risposta strumento: <lf> ID + I + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Il trasmettitore rende attivo il nuovo identificativo dopo la replica del comando.

IDENTIFICATIVO DEL PROTOCOLLO MODBUS


Formato comando: ID + E + x <cr>
Esempio: se ID=14 e il nuovo ID (identificativo) da inserire è 7 digitare 14E7 <cr> oppure
00E7 <cr>

- 44 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Risposta strumento: <lf> ID + E + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Il trasmettitore rende attivo il nuovo identificativo dopo la replica del comando.

BAUD RATE
Formato comando: ID + B + x <cr>
Esempio: se ID=14 e la nuova velocità è 2 = 4800 baud digitare 14B2 <cr> oppure 00B2
<cr>

Risposta strumento: <lf> ID + B + x <cr> <lf> comando eseguito correttamente


Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Impostare parametro:
x=1 per 2400 baud
x=2 per 4800 baud
x=3 per 9600 baud
x=4 per 19200 baud

Il trasmettitore rende attivo il nuovo identificativo dopo la replica del comando.

COMANDI CON ID + SNxxxxxx


Dalla release R3.00 è stata aggiunta la possibilità di interrogare i trasmettitori inseren-
do in aggiunta all'identificativo ID il serial number del trasmettitore per tutti i comandi
previsti.
Esempio: il comando per acquisire la misura di un trasmettitore con ID=14 e SN123456
può essere eseguito con:

interrogazione con ID 14A <cr> oppure 00A <cr>


interrogazione con 14SN123456A <cr> oppure 00SN123456A <cr>
ID+SNxxxxxx

L'interrogazione con ID + SNxxxxxx diventa quindi un comando univoco permettendo


così di poter inserire in rete anche più di 99 dispositivi, limite imposto dai comandi con
ID.
E' previsto anche un comando con serial number broadcast ID + SN000000 a cui tutti i
trasmettitori rispondono.

CERCA TIPO TRASMETTITORE, ID E SERIAL NUMBER


Formato comando: ID + SN? <cr>
Esempio: se ID è già noto (ID=14) digitare 14SN? <cr> per ricevere il codice e il serial
number oppure digitare 00SN? <cr> per cercare tutti i trasmettitori presenti in rete.

Risposta strumento: <6 caratteri codice> <2 caratte- comando eseguito correttamente
ri ID> <6 caratteri serial num-
ber> <2 caratteri BCC> <cr> <lf>

Cod. 27861341 - Rev. B - 45 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Formato record trasmesso:

Questo comando permette di cercare in una rete quali trasmettitori sono presenti.
I trasmettitori rispondono fornendo la propria identità: codice, ID, serial number.
La risposta dei trasmettitori avviene dopo un tempo casuale scelto dal trasmettitore
stesso fra 8 intervalli di tempo: 0 ms, 200 ms, 400 ms, 600 ms, 800 ms, 1000 ms,1200
ms,1400 ms per evitare il più possibile una sovrapposizione delle risposte quando in rete
sono presenti più trasmettitori.
Se sono presenti più trasmettitori qualche sovrapposizione di comunicazione sarà inevi-
tabile.
Il dispositivo master dovrà gestire la ricerca dei trasmettitori disabilitando i comandi
dei trasmettitori che ha trovato, ripetendo più volte il comando per la ricerca fino a
quando non avrà trovato tutti i trasmettitori in rete.
A questo punto il master potrà riabilitare i comandi dei trasmettitori che ha trovato.
Per disabilitare e riabilitare i comandi del trasmettitore vedi il comando ID + SNxxxxxx
+ MUx <cr>.
Negli strumenti MC 6587 e MC 7687 della B&C Electronics è implementata la gestione
automatica di ricerca trasmettitori.

DISABILITARE/ABILITARE I COMANDI CON ID


Formato comando: ID + SNxxxxxx + MUx <cr>
Esempio: per disabilitare i comandi con ID di un trasmettitore con ID=14 e serial number
123456 digitare 14SN123456MU1 <cr> oppure 00SN123456MU1 <cr>

Risposta strumento: <cr> <lf> ID + SNxxxxxx + MUx comando eseguito correttamente


<cr> <lf>
Risposta strumento: nessuna comando non eseguito

Impostare parametro:
x=0 per abilitare i comandi con ID
x=1 per disabilitare i comandi con ID

Quando il trasmettitore è disabilitato ai comandi con ID:


• può eseguire solo i comandi con ID + SNxxxxxx;
• non esegue il comando cerca sonde ID + SN?.

- 46 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

6.9.2 PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE MODBUS


Sul trasmettitore oltre al protocollo proprietario B&C ASCII è implementato il protocollo
Modbus RTU limitato alle funzioni 03, 06 e 16.
Nella rete di comunicazione Modbus il trasmettitore è visto come un dispositivo slave.

Modo di trasmissione RTU

Codifica sistema 8 bit binario


Numero bits per carattere:
- start bits 1
- data bits (meno significativo prima) 8
- parità no parità
- stop bits 1
Verifica errori CRC-16

Convenzione formato messaggi RTU

Pausa trasmissione durata 3,5 bytes


Indirizzo 1 byte (8 bits)
Funzione 1 byte (8 bits)
Dati N bytes (N x 8 bits)
Verifica errori 2 bytes (16 bits)
Pausa trasmissioni durata 3,5 bytes

Per una corretta sincronizzazione della trasmissione l'unità ricevente interpreta la fine
di un messaggio quando non riceve più caratteri (bytes) per un tempo equivalente alla
trasmissione di 3,5 caratteri (bytes).

Cod. 27861341 - Rev. B - 47 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

FUNZIONE 03 (0x03) MODBUS


Funzione 03 (INTERROGAZIONE MASTER)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 03 (read holding register)
Start indirizzo dati HI 1 byte Indirizzo iniziale dei registri
Start indirizzo dati LO 1 byte
Numero dei registri HI 1 byte Numero dei registri (2 byte per registro)
Numero dei registri LO 1 byte
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Il trasmettitore considera valido il messaggio se CRC-16 valido, ID valido e funzione=03.

Funzione 03 (RISPOSTA SLAVE)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 03 (read holding register)
Numero byte dati inviati 1 byte 2x numero registri inviati
N byte dati N byte Valori registri
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Se si interroga richiedendo registri fuori dai range previsti, il trasmettitore risponde co-
munque al comando mettendo a zero i registri fuori range.
In caso di errore nella richiesta la risposta assume in base al tipo di errore il seguente
formato:

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 0x83 (read holding register + errore)
Errore 1 byte 2 = illegal data address
3 = illegal data value
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Tempo di servizio tra fine dell'interrogazione e inizio della risposta circa 100 ms.

- 48 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

FUNZIONE 06 (0x06) MODBUS


Funzione 06 (INTERROGAZIONE MASTER)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 06 (write single register)
Indirizzo dato HI 1 byte Indirizzo registro
Indirizzo dato LO 1 byte
Valore registro HI 1 byte Valore da scrivere
Valore registro LO 1 byte
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Il trasmettitore considera valido il messaggio se CRC-16 valido, ID valido e funzione=06.

Funzione 06 (RISPOSTA SLAVE)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 06 (write single register)
Indirizzo dato HI 1 byte Indirizzo registro
Indirizzo dato LO 1 byte
Valore registro HI 1 byte Valore registro
Valore registro LO 1 byte
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Nel caso di scrittura di alcuni comandi di calibrazione (es. calibrazione zero) il trasmet-
titore risponde alla richiesta poi rimane muto per il tempo necessario a effettuare l'ope-
razione.
In caso di errore nella richiesta la risposta assume in base al tipo di errore il seguente
formato:

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 0x86 (write single register + errore)
Errore 1 byte 2 = illegal data address
4 = slave device failure
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Tempo di servizio tra fine dell'interrogazione e inizio della risposta circa 100 ms.

Cod. 27861341 - Rev. B - 49 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

FUNZIONE 16 (0x10) MODBUS


Funzione 16 (INTERROGAZIONE MASTER)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 16 (write multiple registers)
Start indirizzo dati HI 1 byte Indirizzo iniziale dei registri
Start indirizzo dati LO 1 byte
Numero dei registri HI 1 byte Numero dei registri (2 byte per registro)
Numero dei registri LO 1 byte
Numero dei byte 1 byte 2 byte per registro
Valori dei registri n byte n = 2 byte x numero di registri
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Il trasmettitore considera valido il messaggio se CRC-16 valido, ID valido e funzione=16.

Funzione 16 (RISPOSTA SLAVE)

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 16 (write multiple registers)
Start indirizzo dati HI 1 byte Indirizzo iniziale dei registri
Start indirizzo dati LO 1 byte
Numero dei registri HI 1 byte Numero dei registri (2 byte per registro)
Numero dei registri LO 1 byte
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Nel caso di scrittura di alcuni comandi di calibrazione (es. calibrazione zero) il trasmet-
titore risponde alla richiesta poi rimane muto per il tempo necessario a effettuare l'ope-
razione.
In caso di errore nella richiesta la risposta assume in base al tipo di errore il seguente
formato:

Indirizzo 1 byte 1 ÷ 243 (ID trasmettitore)


Funzione 1 byte 0x90 (write multiple registers + errore)
Errore 1 byte 2 = illegal data address
3 = illegal data value
4 = slave device failure
Verifica errori 2 bytes CRC-16

Tempo di servizio tra fine dell'interrogazione e inizio della risposta circa 100 ms.

- 50 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

COMANDI BROADCAST
Le interrogazioni modbus 06 e 16 possono essere fatte dal master in modalità broadcast.
La modalità broadcast consiste nell'inviare il messaggio con l'identificativo 0, tutti i tra-
smettitori percepiscono il messaggio ed eseguono il comando però non rispondono al
master per non creare conflitti.

REGISTRI MODBUS
MISURE E STATO (address 0x00xx)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
1 0x0000 pH -100 ÷ 1500 0.01 0.00 ÷ 14.00 pH IS R
2 0x0001 ORP -2100 ÷ 2100 1 a IS R
3 0x0002 Temperatura °C -100 ÷ 1100 0.1 -10.0 ÷ 110.0 °C IS R
4 0x0003 Temperatura °F 140 ÷ 2300 0.1 -14.0 ÷ 230.0 °F IS R
5 0x0004 Scala 0÷5 1 b IS R
6 0x0005 Stato: 1 I R
Ingr. Dig. 0/1 bit0 open/close
Hold tast. 0/1 bit1 no hold/hold
Temp. man. 0/1 bit2 auto/man
7 0x0006 BCC EEPROM 0 ÷ 65535 1 0 ÷ 65535 I R

a
= La scala dipende da quanto impostato in configurazione (vedi 5 e 6)
b = vedi capitolo "Configurazione dello strumento (pag. 31)"

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

CALIBRAZIONE ZERO (address 0x010x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
8 0x0101 Standard zero 0 ÷ 1400 0.01 0.00 ÷ 14.00 pH IS R/W
-2000 ÷ 2000 1 -2000 ÷ 2000 mV
9 0x0102 Zero command/flag IS
- zero cal 0x5A00 1 W
- reset zero 0x5A52 1 W
- flag zero cal 0 = not done 1 R
1 = ok
2 = error
10 0x0103 Zero value -200 ÷ 200 0.01 -2.00 ÷ 2.00 pH IS R
-100 ÷ 100 1 -100 ÷ 100 mV

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

Cod. 27861341 - Rev. B - 51 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

CALIBRAZIONE SENSIBILITÀ (address 0x011x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
11 0x0113 Standard sens 0 ÷ 1400 0.01 0.00 ÷ 14.00 IS R/W
-2000 ÷ 2000 1 -2000 ÷ 2000
12 0x0114 Sens command/flag IS
- sens cal 0x5300 1 W
- reset sens 0x5352 1 W
- flag sens cal 0 = not done 1 R
1 = ok
2 = error
13 0x0115 Sens value IS R
glass pH/redox 800 ÷ 1100 0.1 80.0 ÷ 110.0 %
pH antimonio 700 ÷ 1400 0.1 70.0 ÷ 140.0 %

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

CALIBRAZIONE TEMPERATURA (address 0x012x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
14 0x0120 Temp command/flag IS
- reset temp 0x4A52 1 W
- flag temp cal 0 = not done 1 R
1 = ok
2 = error
15 0x0121 Temp. adj -100 ÷ 1100 0.1 -10.0 ÷ 110.0 °C IS W
-140 ÷ 2300 0.1 -14.0 ÷ 230.0 °F
Temp zero value -50 ÷ 50 0.1 -5.0 ÷ 5.0 °C R
-90 ÷ 90 0.1 -9.0 ÷ 9.0 °F

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

SETUP GENERALE (address 0x020x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
16 0x0200 Large filter 1 ÷ 20 1 1 ÷ 20 s IS R/W
17 0x0201 Small filter 1 ÷ 20 1 1 ÷ 20 s IS R/W

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

- 52 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

SETUP SPECIFICO PH 3436 (address 0x021x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
18 0X0210 Temp unit 1÷2 1 1 = °C IS R/W
2 = °F
19 0x0211 Temp man 0 ÷ 1000 0.1 0.0 ÷ 100.0 °C IS R/W
320 ÷ 2120 32.0 ÷ 212.0 °F

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

CONFIGURAZIONE GENERALE (address 0x030x)

Modbus Parametro Range Unità Scala Tipo R/W


address dato
20 0x0300 Current loop 0÷1 1 0 = disable IS R/W
1 = enable
21 0x0301 Tipo di mesura e sensore 1÷3 1 1 = pH glass IS R/W
1 = pH antimony
3 = redox
22 0x0302 NON UTILIZZATO
23 0x0303 Baud rate 1÷4 1 1 = 2400 IS R/W
2 = 4800
3 = 9600
4 = 19200
24 0x0304 ID B&C 1 ÷ 99 1 IS R/W
25 0x0305 ID Modbus RTU 1 ÷ 243 1 IS R/W

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

Cod. 27861341 - Rev. B - 53 -


PH 3436
FUNZIONAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE

CONFIGURAZIONE SPECIFICA PH 3436 (address 0x031x)

Modbus Parametro Range Uni- Scala Tipo R/W


address tà dato
26 0x0310 Scale ORP 1÷5 1 1 = 0 ÷ 1000 mV IS R/W
2 = 0 ÷ -1000 mV
3 = -1000 ÷ 1000 mV
4 = 0 ÷ 2000 mV
5 = 0 ÷ -2000 mV

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

INFO TRASMETTITORE (address 0x040x)

Modbus Parametro Range Uni- Scala Tipo R/W


address tà dato
27 0x0401 Codice 6 characters I R
28 0x0404 Serial number 6 characters I R
29 0x0407 Rev. fw 4 characters I R
30 0x0409 Last cal date (1) 00 ÷ 99 1 IS R/W
31 0x040A Last cal date (2) 00 ÷ 99 1 IS R/W
32 0x040B Last cal date (3) 00 ÷ 99 1 IS R/W

IS = integer signed / I = integer


R = read / W = write

Utilizzo BCC EEPROM


Il BCC di controllo EEPROM rappresenta in sintesi lo stato di configurazione del trasmet-
titore. Una volta impostati i parametri ed eseguite le calibrazioni il valore del BCC ri-
mane costante fino a una successiva modifica di parametri o calibrazioni.
Una variazione del BCC in assenza di modifiche avvisa che è avvenuta un alterazione nei
dati di configurazione del trasmettitore.

- 54 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
DISEGNI PER INSTALLAZIONE

7 DISEGNI PER INSTALLAZIONE

7.1 SCHEMA COLLEGAMENTI

Morsetto Funzione
2 - Loop
3 + Loop (9 ÷ 36 Vcc)

5 RS485 A (+)
6 RS485 B (-)
7 RS485 Gnd

7 Ingresso digitale
8 Ingresso digitale

13 Ingresso sensore temperatura


14 Ingresso sensore temperatura comune
15 Ingresso sensore temperatura comune

16 Ingresso elettrodo di riferimento


17 Ingresso elettrodo pH/ORP

Cod. 27861341 - Rev. B - 55 -


PH 3436
DISEGNI PER INSTALLAZIONE

7.2 INGOMBRI

- 56 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
DISEGNI PER INSTALLAZIONE

7.3 COLLEGAMENTI IN MODALITÀ ANALOGICA

Collegamento a strumenti B&C Electronics

Collegamento a PLC o data logger

Cod. 27861341 - Rev. B - 57 -


PH 3436
DISEGNI PER INSTALLAZIONE

7.4 COLLEGAMENTI IN MODALITÀ DIGITALE

- 58 - Cod. 27861341 - Rev. B


PH 3436
GARANZIA

8 GARANZIA

1 Il vostro prodotto è garantito per 5 anni dalla data di acquisto, per guasti derivanti
da difetti di fabbricazione.
2 La garanzia decade nel caso di manomissione o deterioramento dovuto a errata in-
stallazione o manutenzione.
3 La garanzia comporta esclusivamente la riparazione gratuita presso i laboratori del-
la casa costruttrice.
4 La B&C Electronics non risponde di eventuali danni che derivino dall'uso dei suoi
strumenti.

__________________________________________________________________________

9 RIPARAZIONI

Per un servizio più rapido ed efficiente si consiglia di compilare la “Scheda informativa”


per il servizio di riparazione e di allegarla a un “Ordine di riparazione”.

1 Il preventivo di spesa, se richiesto dal cliente, è gratuito nel caso in cui la ripara-
zione venga confermata. In caso contrario comporterà un addebito forfettario per
il lavoro di analisi effettuato e per le spese sostenute.
2 I prodotti da riparare dovranno pervenire alla B&C Electronics in porto franco.
Eventuali spese sostenute per conto del cliente e non preventivamente concordate
verranno addebitate.
3 Il nostro ufficio commerciale sottoporrà al cliente il preventivo di riparazione o una
offerta di sostituzione nei seguenti casi:
– la riparazione in corso viene considerata troppo onerosa in rapporto al costo del
prodotto;
– la riparazione risulta tecnicamente impossibile o non affidabile.
4 Al fine di ridurre i tempi di consegna dei prodotti riparati, se non diversamente of-
ferto o disposto dal cliente, la spedizione verrà effettuata con resa franco fabbrica,
in porto franco a mezzo di un corriere convenzionato.

Cod. 27861341 - Rev. B - 59 -


PH 3436
RIPARAZIONI

SCHEDA INFORMATIVA
per il servizio riparazioni

In caso di guasto vi consigliamo di contattare il nostro servizio riparazioni, di fotocopia-


re e compilare questa scheda informativa da allegare al prodotto da riparare.

□ RICHIESTA PREVENTIVO □ RICHIESTA RIPARAZIONE

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RAGIONE SOCIALE
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VIA CAP CITTÀ
__________________________________________________________________________
RIFERIRSI AL SIGNOR TELEFONO
__________________________________________________________________________
MODELLO MATRICOLA DATA

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Consultare il manuale di istruzione per identificare l'area del difetto e/o descriverlo:

□ SENSORE □ USCITA ANALOGICA


□ ALIMENTAZIONE □ SET POINT
□ CALIBRAZIONE □ CONTATTI RELÈ
□ DISPLAY □ PROBLEMA INTERMITTENTE

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DESCRIZIONE DEL DIFETTO

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- 60 - Cod. 27861341 - Rev. B


B&C Electronics s.r.l. – Via per Villanova 3 – 20866 Carnate (MB) – Italia
Tel. +39 039 631 721 – Fax +39 039 607 6099 – bc@bc-electronics.it – www.bc-electronics.it

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