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97050065
rev. 002
01/2005
0051
I
INDICE
3
I TA L I A N O
1. Avvertenze generali
1.1. Simbologia
2) ATTENZIONE! 3
Indica una situazione in cui la mancata osser-
vanza delle istruzioni potrebbe provocare un
guasto all'apparecchio o danni all'utilizzatore
e/o al paziente. 4
3) NOTA:
Indica delle informazioni importanti per 5
l'utilizzatore e/o per il personale di assistenza
tecnica.
135°C
6
4) Contatto di messa a terra di protezione.
5) Corrente alternata.
7
6) Parte sterilizzabile in autoclave.
7) Comando ON / OFF.
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4
I TA L I A N O
1.2.1. Classificazione
1.2.3. Garanzia
ATTENZIONE!
Il colore dei tre conduttori (LINEA, NEUTRO
e TERRA) deve corrispondere a quanto pre-
scritto dalle Norme.
• Il montaggio, le riparazioni, l' ampliamento dell'
apparecchio, le tarature e in generale tutte le ope-
razioni che comportano l’apertura dei cofani del-
l’apparecchiatura devono essere effettuate
esclusivamente da tecnici autorizzati da
ANTHOS.
5
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
ANTHOS declina ogni responsabilità per
danni a cose e persone qualora non
venga rispettata la presente clausola.
• Poltrona.
Il carico massimo ammesso sul complesso
odontoiatrico è di 150 Kg.
Questo valore non deve essere superato.
• Superficie di appoggio dei trays.
Non devono essere superati i valori di cari-
co massimo di seguito indicati.
Porta tray applicato alla tavoletta medico:
carico massimo ammesso 2 Kg. distribuito .
• Collegamenti a strumenti esterni.
L'apparecchio può essere collegato elettri-
camente solo ad altri strumenti provvisti di
marchio CE.
• Pazienti portatori di cardiostimolatore
e/o protesi acustiche.
Nel trattamento dei pazienti portatori di
cardiostimolatore e/o protesi acustiche oc-
corre considerare i possibili effetti degli
strumenti utilizzati sul cardiostimolatore e/o
sulla protesi acustica.
A questo scopo si rimanda alla letteratura
tecnico-scientifica sull’argomento.
• Interferenze elettromagnetiche.
L'utilizzo nello studio o nelle immediate vici-
nanze di un elettrobisturi o di altri apparec-
chi elettrici non conformi alla normativa CEI
EN 60601-1-2, potrebbe causare interferen-
ze elettromagnetiche o di altra natura, pro-
vocando malfunzionamenti del complesso
odontoiatrico.
In questi casi si raccomanda di togliere
preventivamente l'alimentazione del comples-
so odontoiatrico prima di utilizzare tali
apparecchiature.
• Implantologia.
Nel caso che il complesso odontoiatrico ven-
ga impiegato per interventi di implantologia
utilizzando apparecchiature autonome e fi-
nalizzate a questo intervento si raccoman-
da di togliere l'alimentazione della poltrona
onde evitare possibili movimenti indesiderati
causati da guasti e/o attivazioni accidentali
dei comandi di movimentazione.
• Sostituzione delle frese.
Azionare i dispositivi di sbloccaggio delle tur-
bine e dei contrangoli soltanto quando la fre-
sa è completamente ferma (comando a pie-
de strumenti in posizione centrale) in caso
contrario il sistema di bloccaggio si deteriora
e le frese possono sganciarsi provocando
ferimenti.
Usare esclusivamente frese di qualità con lo
stelo di attacco di diametro calibrato.
Per verificare lo stato del dispositivo di bloc-
caggio, controllare ogni giorno, all' inizio del
lavoro, che la fresa sia bloccata saldamente
allo strumento.
I difetti al sistema di bloccaggio dovuti ad
uso non corretto sono facilmente riconosci-
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I TA L I A N O
• Ablatore:
5 min. / 5 min.
• Micromotore elettrico:
5 min. / 5 min.
• Turbina:
5 min. / 5 min.
1.5. Biocompatibilità
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Non utilizzare alcool puro oppure prodotti
contenenti ammoniaca o benzolo.
ATTENZIONE!
• Non vaporizzare il prodotto scelto diretta-
mente sulle superfici dell’apparecchio.
• Non combinare tra loro o con liquidi di-
versi i sopraelencati prodotti.
Avvertenze tossicologiche.
In caso di ingestione del prodotto disinfettante
consultare immediatamente un medico e possibil-
mente mostrargli l'etichetta.
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I TA L I A N O
Strumenti.
Per la pulizia e la disinfezione utilizzare carta
monouso morbida, non abrasiva, oppure gar-
za sterile.
Si sconsiglia l’uso di panni spugna e comun-
que di qualunque materiale riutilizzabile.
ATTENZIONE!
Ciò che viene utilizzato per la pulizia e la
disinfezione deve essere gettato via al ter-
mine dell’operazione.
Protocollo.
La pulizia e la disinfezione sono due opera-
zioni strettamente collegate e si consiglia per-
tanto di effettuarle congiuntamente per pro-
teggere l’operatore dal contatto con superfici
contaminate su cui i microrganismi sono pro-
babilmente ancora vitali, e per evitare il peri-
colo di dispersione di microrganismi vitali nel
corso dello strofinamento.
• Pre-disinfezione: nel caso in cui le superfici
siano fortemente sporche e contaminate, ba-
gnare abbondantemente con il prodotto scel-
to della carta monouso o della garza sterile
(tenere il flacone vicino alla carta o alla gar-
za in modo da minimizzare la dispersione
dell’aerosol). Tramite la carta o la garza ap-
plicare generosamente il disinfettante tam-
ponando la superficie contaminata in modo
da bagnare bene la superficie interessata
(attenzione ad evitare infiltrazioni).
Attendere il tempo consigliato dal fabbrican-
te del prodotto per consentire al disinfettan-
te di agire sui microrganismi e superare
l’eventuale barriera costituita dai residui or-
ganici presenti.
• Pulizia: a questo punto utilizzare della nuo-
va carta monouso o garza sterile bagnate
con il prodotto scelto per strofinare le parti
sporche.
• Disinfezione: bagnare della carta o della
garza pulita con il prodotto scelto e ripassa-
re le superfici da disinfettare.
Lasciar agire per 10 minuti e rimuovere il resi-
duo con della carta monouso o della garza ste-
rile asciutte.
NOTA:
Nel caso le superfici siano normalmente spor-
che, si può evitare il passaggio della Pre-di-
sinfezione e passare direttamente alla Puli-
zia.
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
• Non immergere gli strumenti nei liquidi di-
sinfettanti e sterilizzanti.
• Prodotti sconsigliati: prodotti abrasivi e/o
contenenti acetone, cloro ed ipoclorito di
sodio.
• Prima di eseguire la fase di sterilizzazione
consultare le specifiche istruzioni di uso
allegate ad ogni strumento.
135°C
Turbine con e senza fibre ottiche.
Pulizia:
• Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione:
• Autoclave a vapore d’acqua a 135 °C (2 bar)
Tempo minimo: 15 min.
135°C
Ablatore.
Pulizia:
• Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione:
• Punte ablatore 135 °C (2 bar) in autoclave
Tempo minimo: 15 min.
• Manipolo ablatore 135 °C (2 bar) in autoclave
Tempo minimo: 15 min.
135°C
Corpo micromotore e manipoli.
Pulizia:
• Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione:
• Solo manipoli: autoclave a vapore d’acqua
fino a 135 °C (2 bar).
Tempo minimo: 15 min.
135°C
Siringa.
Pulizia:
• Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione:
• Impugnatura e beccuccio siringa fino a 135°
C (2 bar) in autoclave.
Tempo minimo: 15 min.
Nota: imbustare prima di sterilizzare
135°C
Lampada polimerizzatrice.
Pulizia:
• Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione:
• Solo fibra ottica: autoclave a vapore d' acqua
fino a 135 °C (2 bar).
Tempo minimo: 15 min.
ATTENZIONE!
Il manipolo della telecamera NON è idoneo
ad essere sterilizzato in autoclave.
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I TA L I A N O
Unità operatoria.
La targhetta si trova sul braccio di collegamento
tra poltrona e gruppo idrico.
Dati riportati sulla targhetta:
• Nome del costruttore.
• Nome dell'apparecchiatura.
• Tensione nominale.
• Tipo di corrente.
• Frequenza nominale.
• Potenza massima assorbita.
• Numero di serie.
• Anno di fabbricazione
Poltrona.
La targhetta si trova sotto il sedile.
Dati riportati sulla targhetta:
• Nome del costruttore.
• Nome dell'apparecchiatura.
• Tensione nominale.
• Tipo di corrente.
• Frequenza nominale.
• Potenza massima assorbita.
VIA BICOCCA 14/C
Intermittent operation /
IMOLA (BO)-ITALY
230 V~ 50 Hz 980 W
• Numero di serie.
ANTHOS A1.0 • Anno di fabbricazione
S.N.
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I TA L I A N O
2.2. Riuniti f g m n l a b
L'unità operatoria serie A6 BIO-STERIL pre- c
vede un unico modello:
Descrizione dell'apparecchiatura.
a Gruppo idrico 1
b Braccio orientabile h
c Tavoletta medico
i
d Consolle comandi medico
e Tavoletta porta tray
f Tavoletta assistente
g Consolle di comando tavoletta assistente
h Contenitore allacciamenti
i Comando a piede multifunzione (reostato)
l Erogatore acqua al bicchiere
m Bacinella
n Erogatore acqua alla bacinella
1007
775
594
Caratteristiche dimensionali.
• Lunghezza massima: 2288 mm.
• Larghezza massima: 1980 mm.
• Escursione verticale tavoletta medico:
2024
440 mm.
• Angolo di rotazione bacinella verso l'esterno:
2288
80°
• Angolo di rotazione bacinella verso il paziente:
80°
161
598
100 602
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I TA L I A N O
Caratteristiche dimensionali:
• Altezza minima del sedile: 410 mm.
• Altezza massima del sedile: 806 mm.
• Rotazione schienale: 78°.
• Rotazione sedile: 8,5°.
e
°
78
806
8.5°
410
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Durante i movimenti di discesa dell'apparec-
chiatura si consiglia di tenere libera l'area n
operativa sottostante onde evitare possibili
schiacciamenti pericolosi.
• La pedana delle poltrone ANTHOS A1.0 è dota-
ta di un dispositivo di sicurezza ( l ) che, in pre-
senza di un ostacolo, blocca immediatamente il
movimento di discesa della poltrona ed esegue
un movimento automatico di risalita per liberare m
l'ostacolo.
• Lo schienale delle poltrone ANTHOS A1.0 è do-
tato di un dispositivo di sicurezza ( m ) che, in pre-
senza di un ostacolo blocca immediatamente il
movimento di discesa dello schienale ed esegue
un movimento automatico di risalita per liberare
l'ostacolo. l
• I bracci della tavoletta assistente sono dotati di
un dispositivo di sicurezza ( n ) che, in presenza
di un ostacolo, blocca immediatamente il movi-
mento di discesa della poltrona ed esegue un
movimento automatico di risalita per liberare
l'ostacolo.
ATTENZIONE!
Nel caso si debba bloccare il movimento
dell'apparecchiatura agire sui seguenti
dispositivi:
• Pulsanti di movimentazioni poltrona ( h ).
Azionando un qualsiasi pulsante di
movimentazione poltrona ogni tipo di movi-
mento dell'apparecchiatura verrà bloccato. h
• Pedana della poltrona ( i ).
Azionando la pedana della poltrona: ogni tipo i
di movimento dell'apparecchiatura verrà bloc-
cato.
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Non effettuare movimenti senza aver
disattivato il dispositivo di bloccaggio.
Avvertenze di utilizzo.
ATTENZIONE!
• Carico massimo applicabile
sull'appoggiatesta: 30 Kg.
• Non effettuare movimenti con il paziente
appoggiato.
ATTENZIONE!
Carico massimo applicabile sul bracciolo del-
la poltrona: 35 Kg.
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
e f
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
a Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
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I TA L I A N O
Descrizione pulsanti:
Pulsante accensione/spegnimento
illuminazione a Fibre Ottiche (on/off).
Pulsante di accensione/spegnimento
Lampada Operatoria.
Pulsante accensione/spegnimento
negatoscopio su consolle (on/off).
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I TA L I A N O
NOTA:
Funzionamento dei pulsanti di
movimentazione poltrona:
• Breve pressione: attivazione movimento auto-
matico di richiamo della posizione programma-
ta.
• Pressione prolungata: attivazione movimento di
posizionamento manuale.
By-pass attivato.
Strumento in funzione.
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I TA L I A N O
ATTENZIONE!
In ogni caso si consiglia di richiedere im- 5.1.1.3.6. 5.1.1.2.7.
mediatamente l'intervento di un tecnico au-
torizzato ANTHOS.
5.1.1.3.7.
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I TA L I A N O
Condizione di stand-by.
Se l'unità operatoria non viene utilizzata per un
tempo di 10 minuti circa , essa entra in uno stato di
risparmio energetico (stand-by).
Tale stato viene evidenziato dalla comparsa della
scritta ANTHOS sul display LCD.
L'esecuzione di una qualsiasi operazione riporta
l'apparecchiatura nella condizione operativa.
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NOTA:
L'anagrafica modificata è sempre riferita all'ope-
ratore impostato nella videata principale.
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NOTA:
Questa impostazione è unica per i 3 program-
mi di lavoro.
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NOTA:
Questa impostazione è unica per i 3 program-
mi di lavoro.
NOTA:
Il pulsante "PR" porta lo schienale nella posizione
di risciacquo senza modificare l'altezza del sedi-
le.
Premendo nuovamente il pulsante "PR" lo schie-
nale tornerà alla posizione precedente.
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I TA L I A N O
4
Leva di comando ( 2 ). 2
Con strumento estratto:
• Avvia lo strumento.
• Regola il numero di giri degli strumenti rotanti.
• Verso destra: funzionamento con spray (se lo
strumento selezionato ne è provvisto).
NOTA:
A fine lavoro si attiva automaticamente un sof-
fio di aria per eliminare l'eventuale goccia resi-
dua di liquido presente nelle condotte degli
spray.
• Verso sinistra: funzionamento senza spray.
Con strumenti a riposo:
• Fine-corsa verso destra: ritorno automatico del-
la poltrona (RA). 2
• Fine-corsa verso sinistra: richiamo posizione ri-
sciacquo paziente (PR).
NOTA:
Un secondo posizionamento della leva nel fine-
corsa sinistro riporta la poltrona nella posizione
di lavoro.
ATTENZIONE!
Queste funzioni per la poltrona vengono at-
tivate mantenendo la posizione di fine-cor-
sa per almeno 2 secondi.
Comando Chip-air ( 3 ).
Invia un getto di aria alla Turbina o al Micromotore.
Il comando funziona solo con Turbina e Micromo-
tore quando sono in posizione di lavoro.
L'erogazione di aria avviene premendo il tasto; il
getto di aria si interrompe quando il tasto viene rila-
sciato. 3
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I TA L I A N O
5
Discesa sedile poltrona.
Pulizia.
Pulire il comando a piede utilizzando un prodotto
idoneo, che sia stato provato efficace contro bat-
teri e funghi, ed ampiamente efficace verso i vi-
rus (compresi HBV e HIV); vedere paragrafo 1.6.
Per l'uso, attenersi alle istruzioni del fabbrican-
te.
NOTA:
Il prodotto deve essere spruzzato su carta mor-
bida mono uso o garza sterile.
ATTENZIONE!
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
NOTA:
In caso il comando a piede schivoli sul pavimento
pulire dalla polvere la gomma anti-scivolo posta
sotto la base utilizzando un panno asciutto.
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I TA L I A N O
Leva di comando ( 2 ).
Funzionamento:
• Estrarre lo strumento .
• Avviare lo strumento premendo il pedalino ( a ).
• Regolare il numero di giri/ la potenza dello stru-
mento agendo sulla leva di comando:
- verso destra: aumenta; a
- verso sinistra: diminuisci.
NOTA:
La leva di comando regola la velocità/potenza
dello strumento dal minimo fino al massimo im-
postato dalla tavoletta medico.
• Per interrompere il funzionamento dello stru-
mento è sufficiente rilasciare il pedalino ( a ).
NOTA:
Con acqua spray, a fine lavoro si attiva automa-
ticamente un soffio di aria per eliminare l'even-
tuale goccia residua di liquido presente nelle
condotte degli spray.
ATTENZIONE!
L'attivazione e la disattivazione dell'acqua
spray agli strumenti avviene premendo i ta-
sti PR ( 6 ) o RA ( 7 ) per almeno 2 secondi.
Un breve segnale acustico avverte dell'avve-
nuta commutazione.
Il LED ( 8 ) acceso segnala il funzionamento
con acqua spray.
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I TA L I A N O
Comando Chip-air ( 5 ).
Invia un getto di aria alla Turbina o al Micromotore.
L'erogazione di aria avviene premendo il tasto; il
getto di aria si interrompe quando il tasto viene rila-
sciato.
5 NOTA:
Il comando funziona solo con Turbina e Micromo-
tore quando sono in posizione di lavoro.
Pulizia.
Pulire il comando a piede utilizzando un prodotto
idoneo, che sia stato provato efficace contro bat-
teri e funghi, ed ampiamente efficace verso i vi-
rus (compresi HBV e HIV); vedere il paragrafo 1.6.
NOTA:
Il prodotto deve essere spruzzato su carta mor-
bida mono uso o garza sterile.
ATTENZIONE!
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
NOTA:
In caso il comando a piede schivoli sul pavimento
pulire dalla polvere la gomma anti-scivolo posta
sotto la base utilizzando un panno umido.
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I TA L I A N O
5.3. Siringa
Smontaggio dell'impugnatura.
• Il beccuccio (a) è avvitato sull' impugnatura (b).
• Per estrarre l' impugnatura dal corpo siringa
c
ruotare il selettore in senso antiorario (LED g
spento) e premere il pulsante (c).
e
Pulizia.
Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione.
Impugnatura e beccuccio siringa:
fino a 135° C (2 bar) in autoclave
Tempo minimo: 15 min.
NOTA:
Imbustare prima di sterilizzare.
36
I TA L I A N O
5.4. Turbina
b Collegamento manipolo.
• Turbina con attacco MIDWEST: inserire la tur-
a bina (a) all' estremità del tubo e avvitare la ghiera
c d (b)
• Turbina con attacco rapido: inserire l' adattatore
(d) all' estremità del tubo e avvitare la ghiera (b).
Inserire la turbina (c) sull' adattatore.
ATTENZIONE!
Assicurarsi che, tirando la fresa ci sia una
buona tenuta.
ATTENZIONE!
Lo stelo della fresa deve avere un diametro
da 1,59 a 1,60 mm (norma ISO 1797 tipo 3) e
lunghezza massima di 25 mm (norma ISO
6360-1).
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I TA L I A N O
Utilizzo.
• Modalità di impiego: lavoro 5 min. ; riposo 5 min.
• Portare lo strumento in posizione di lavoro.
• Per avviare lo strumento agire sulla leva del co-
mando a piede (vedi paragrafo 5.2.).
L'attivazione dello strumento viene evidenziato
dalla comparsa in alto a destra sul display del-
l'icona "ON" .
• Il rubinetto ( f ) regola la quantità dell’acqua dello
spray.
• Il rubinetto ( e ) regola la quantità di aria spray
per tutti gli strumenti.
Pulizia.
Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione.
Autoclave a vapore d’acqua a 135°C (2 bar).
Tempo minimo 15 min.
Manutenzione.
Per le istruzioni di manutenzione, consultare il ma-
nuale allegato ad ogni strumento.
e f
Norme di sicurezza.
ATTENZIONE!
• La turbina non deve essere messa in fun-
zione senza aver inserito la fresa o finta
fresa.
• Il pulsante di sblocco della fresa non deve
essere premuto durante il funzionamento!
L’attrito tra il pulsante e la girante della tur-
bina surriscalda la testina e può causare
scottature.
• I tessuti interni del paziente (lingua, guan-
cia, labbra, ecc...) devono essere protetti
dal contatto con il pulsante mediante stru-
menti appropriati (specchietti, ecc...).
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I TA L I A N O
Accoppiamento manipoli.
Per far funzionare lo spray e il chip, il contran-
golo 1432 oppure 1441 deve essere accop-
piato su un micromotore di tipo E Intramatic.
ATTENZIONE!
Assicurarsi che, tirando la fresa ci sia una
buona tenuta.
ATTENZIONE!
Lo stelo della fresa deve avere un diametro
di 1,60 o 2,35 mm (norma ISO 1797) e lun-
ghezza massima di 70 mm (norma ISO 6360/
1).
Utilizzare frese per alta velocità.
ATTENZIONE!
Questi settaggi sono indipendenti per ogni
micromotore e per ogni programma di la-
voro.
ATTENZIONE!
Sucessivamente, all'estrazione del
micromotore, un segnale acustico avver-
te se il senso di rotazione è invertito.
NOTA:
Con la leva del reostato azionata il comando di in-
versione del senso di rotazione del micromotore è
disattivato.
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I TA L I A N O
NOTA:
Per uscire dalla modalità "Congelamento" è suffi-
ciente premere nuovamente il pulsante "F1" .
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I TA L I A N O
Utilizzo.
• Modalità di impiego:
lavoro 5 min. ; riposo 5 min.
• Portare lo strumento in posizione di lavoro.
• Per avviare lo strumento agire sulla leva del co-
mando a piede (vedi paragrafo 5.2.).
L'attivazione dello strumento viene evidenziato
dalla comparsa in alto a destra sul display del-
l'icona "ON" .
• Il rubinetto ( b ), in corrispondenza dello strumen-
to, regola la quantità dell’acqua nello spray.
• Il rubinetto ( a ) regola la quantità di aria spray per
tutti gli strumenti.
Pulizia.
Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione.
Solo manipoli: autoclave a vapore d’acqua a 135°
C (2 bar).
Tempo minimo: 15 min.
a b
Manutenzione.
Per le istruzioni di manutenzione, consultare il ma-
nuale allegato ad ogni strumento.
Norme di sicurezza.
ATTENZIONE!
• Non montare mai il contrangolo su un mi-
cromotore in funzione.
• Il pulsante di sblocco della fresa non deve
essere premuto durante il funzionamento!
L’attrito tra il pulsante e la girante del mi-
cromotore surriscalda la testina e può cau-
sare scottature.
• I tessuti interni del paziente (lingua, guan-
cia, labbra, ecc...) devono essere protetti
dal contatto con il pulsante mediante stru-
menti appropriati (specchietti, ecc...).
41
I TA L I A N O
5.6. Ablatore
ATTENZIONE!
Verificare che i contatti siano perfettamen-
te asciutti.
Eventualmente soffiare aria con la siringa. c b
• Avvitare l’inserto sul manipolo e serrare fino a
quando la chiave dinamometrica ( b ) non scat-
ta.
• Funzione ENDO:
L'ablatore funziona a 1/2 della potenza massima
disponibile.
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I TA L I A N O
Utilizzo.
• Modalità di impiego: lavoro 5 min., riposo 5 min.
• Portare lo strumento in posizione di lavoro.
• Per avviare lo strumento agire sulla leva del co-
mando a piede (vedi paragrafo 5.2.).
L'attivazione dello strumento viene evidenziato
dalla comparsa in alto a destra sul display dell'ico-
na "ON" .
• Il rubinetto ( f ) in corrispondenza dello strumento
regola la quantità dell’acqua di raffreddamento.
Pulizia.
Carta morbida monouso inumidita con prodotti de-
tergenti/disinfettanti.
ATTENZIONE!
• Non immergere il manipolo ( a ) in soluzio-
ni disinfettanti o detergenti.
• La chiave dinamometrica ( b ) non deve
essere sterilizzata, disinfettare a freddo con
f alcool isopropilico.
Sterilizzazione.
• Punte ablatore 135° C (2 bar) in autoclave.
Tempo minimo: 15 min.
• Manipolo ablatore 135° C (2 bar) in autoclave.
Tempo minimo: 15 min.
Manutenzione.
a Per le istruzioni di manutenzione, consultare il ma-
nuale allegato ad ogni strumento.
Avvertenze d'uso.
b
ATTENZIONE!
• Verificare che le parti filettate dell’inserto
e del manipolo siano perfettamente puli-
te.
• Non modificare la forma dell’inserto.
• Controllare periodicamente lo stato di usura
dell’inserto e sostituirlo nei seguenti casi:
- usura evidente,
- calo delle prestazioni,
- deformazione o urto.
43
I TA L I A N O
Destinazione di uso.
Questa apparecchiatura è una lampada
polimerizzante per la polimerizzazione dei materiali
dentali fotopolimerizzabili (compositi, compomeri,
adesivi, cementi) utilizzati nei vari settori
dell’odontoiatria (conservativa, ortodonzia, protesi).
La fonte di luce è costituita da un monoLED che emette
in un campo ristretto di radiazioni, da 430 a 490 nm, con
un picco a 460 nm. Tale spettro è valido per tutti i
prodotti il cui fotoattivatore è costituito da
canforochinone (controllare se il prodotto
fotopolimerizzabile che si desidera utilizzare è sensi-
bile a questa lunghezza d’onda; in caso di dubbio, con-
tattare il produttore del materiale fotopolimerizzabile).
La lampada polimerizzante può essere utilizzata in di-
verse configurazioni (a bacchetta, a pistola o qualun-
que posizione intermedia) per facilitare l’operatività
dell’utilizzatore. e
La lampada dispone di 4 diversi cicli di
polimerizzazione, diversi tra loro per intensità della luce
emessa e per tempi di emissione, che saranno descritti
a
nel seguito. f
b
Descrizione generale della lampada.
a) Impugnatura lampada.
b) Parte terminale girevole. c
c) Fibra ottica.
d) Protezione per gli occhi. d
e) Cordone di alimentazione.
f) Pulsantiera di comando.
NOTA:
La lampada polimerizzante viene consegnata in un
contenitore originale che è bene custodire per eventuali
trasporti successivi.
44
I TA L I A N O
Funzionamento.
ATTENZIONE!
Per evitare contaminazioni crociate tra pazienti
il terminale in fibra ottica e la protezione per
gli occhi devono essere sterilizzati in autoclave
e prima di ogni loro impiego e anche al primo
utilizzo (fibra ottica e protezione nuove).
• Inserire la fibra ottica (c) in fondo al suo alloggiamento
fino ad avvertire uno scatto.
c • Inserire il manipolo della lampada polimerizzante
all'estremità del proprio cordone di alimentazione ed
avvitare la ghiera di fissaggio (e).
• Estrarre la lampada dal suo alloggiamento (display:
Lampada T LED ON).
NOTA:
All’estrazione della lampada dal suo
alloggiamento, la lampada esegue automatica-
mente una autodiagnosi: questo è evidenziato
dalla breve accensione contemporanea di tutti i
LED presenti sulla tastiera.
• Ruotare la parte anteriore della lampada e/o la fi-
bra ottica nella configurazione più funzionale per la
fotopolimerizzazione (a bacchetta, a pistola o posi-
zioni intermedie).
• Selezionare il ciclo che si desidera utilizzare adope-
rando il pulsante MODE come indicato precedente-
mente (il ciclo selezionato viene sempre indicato dal
corrispondente LED illuminato).
NOTA:
La lampada è dotata di una memoria permanente,
per cui al successivo utilizzo verrà sempre presen-
tato l’ultimo ciclo adoperato.
• Posizionare la fibra ottica nella posizione adatta per
la polimerizzazione.
NOTA:
La fibra ottica deve essere posizionata il più possibi-
le vicina al materiale da polimerizzare, senza tutta-
via toccarlo.
• Far partire il ciclo mediante il pulsante START.
ATTENZIONE!
Modalità di impiego: lavoro 3 cicli consecu-
tivi, riposo 60 sec.
NOTA:
La lampada è dotata di un segnalatore acustico che
emette un bip all’accensione, un bip ogni 10 secondi
di funzionamento ed infine 2 bip allo spegnimento
della lampada.
• Lasciare che l’erogazione della luce si interrompa
spontaneamente; tuttavia, qualora si desideri, è pos-
sibile interromperla in qualsiasi momento schiac-
ciando nuovamente il pulsante START.
ATTENZIONE!
• La lampada è provvista di un sistema di se-
gnalazione che mediante l'accensione dei
LED in varie combinazioni segnala un suo
eventuale malfunzionamento (vedi paragra-
fo sucessivo).
• La lampada è provvista di una protezione
termica.
• In caso di disturbi di qualsiasi tipo all’ali-
mentazione, per ragioni di sicurezza la
lampada interrompe il ciclo che sta ese-
guendo in quel momento ritornando in
stand-by. Per far partire un nuovo ciclo è
sufficiente premere nuovamente il tasto
Start.”
45
I TA L I A N O
Segnalazioni.
In caso di malfunzionamento della lampada
polimerizzante sono state previste le seguenti
segnalazioni sulla pulsantiera di comando:
• LED 5 e LED 1 verde acceso continuo.
Assenza di emissione luce dalla lampada.
Contattare l’Assistenza Tecnica.
• LED 5 e LED 2 verde acceso continuo.
Malfunzionamento microcontrollore di attivazio-
ne strumento.
Contattare l’Assistenza Tecnica.
• LED 5 e LED 3 verde acceso continuo.
Alimentazione insufficente.
Contattare l’Assistenza Tecnica.
• LED 5 e LED 4 lampeggianti contempora-
neamente.
Intervento della protezione termica del manipo-
lo. Tali LED continueranno a lampeggiare fino a
che la lampada non si sarà raffreddata a sufficien-
za (circa 5 minuti) per poter essere nuovamente
utilizzata.
Se il problema persiste, contattare l’Assistenza
Tecnica.
ATTENZIONE!
Tale spessore non deve essere superato,
pena la possibile incompleta
polimerizzazione dello strato.
ATTENZIONE!
• Il LED fonte di luce è una sorgente di classe 2 se-
condo la norma CEI EN 60825.
La luce emessa può danneggiare gli occhi
in caso di irradiazioni dirette senza prote-
zione.
Utilizzare sempre la lampada con le protezioni per
gli occhi, e fare attenzione a non dirigere il fascio
di luce negli occhi.
• La luce emessa può danneggiare i tessuti
molli (mucosa orale, gengiva, cute).
Fare attenzione a dirigere con precisione il raggio
sul materiale da polimerizzare.
• Le persone che presentano patologie ocu-
lari come individui che hanno subito l’in-
tervento di asportazione della cataratta o
patologie della retina devono essere pro-
tette durante l’utilizzo della lampada, ad
esempio con idonei occhiali di protezio-
ne.
• La parte terminale girevole può ruotare di
180° rispetto all’impugnatura in senso
antiorario per passare dalla configurazio-
ne a bacchetta a quella a pistola.
Per ritornare nella configurazione a bacchetta la
rotazione è oraria.
Il raggiungimento delle due posizioni
estreme è segnalato da uno scatto; non
forzare la rotazione oltre lo scatto.
Le posizioni intermedie sono possibili anche se
non provviste di scatto.
ATTENZIONE: riposizionare correttamente
la fibra ottica dopo la rotazione della par-
te terminale girevole.
• Non tirare i cordoni di alimentazione.
• Non sottoporre il manipolo a vibrazioni
eccessive.
46
I TA L I A N O
Pulizia.
La lampada polimerizzante può costituire un mez-
zo di trasmissione di infezioni crociate da paziente
a paziente.
Le parti che sono maggiormente contaminate sono
la fibra ottica e la protezione per gli occhi. Prima di
sterilizzarle, controllare che non vi siano residui di
prodotti polimerizzati: eventualmente rimuoverli
con alcool oppure tramite una spatola di plastica.
Per la sterilizzazione della fibra ottica e della prote-
zione per gli occhi utilizzare esclusivamente
l’autoclave con una temperatura di sterilizzazione
di 136±2 °C per almeno 18 minuti.
ATTENZIONE!
• La fibra ottica è in grado di sopportare 500
cicli in autoclave, dopo di che tende a
opacizzarsi, e potrebbe quindi emettere
una quantità di luce inferiore.
• Anche la protezione per gli occhi deve es-
sere sostituita dopo 500 cicli.
• Si raccomanda di rivolgersi al produttore
per acquistare pezzi di ricambio originali
(fibra ottica + protezione per gli occhi: co-
dice di ordinazione 97660404).
Il manipolo non può essere messo in autoclave; si
raccomanda di disinfettarlo esternamente con pro-
dotti appropriati ed eventualmente di adoperarlo
coprendolo con pellicola monouso. Per la disin-
fezione del manipolo utilizzare carta morbida
monouso, evitando l’impiego di sostanze corrosi-
ve ed evitando l’immersione all’interno di liquidi.
47
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
• Il manipolo della lampada NON è idoneo
ad essere messo in autoclave.
• Il manipolo della lampada non è protetto
dalla penetrazione di liquidi, quindi NON
è idoneo ad essere sterilizzato a freddo per
immersione.
• Quando si disinfetta esternamente la lam-
pada, è consigliabile effettuare tale ope-
razione con la fibra ottica inserita.
Non usare alcun tipo di disinfettante sulla
superficie ottica esposta del manipolo
quando la fibra è estratta; il contatto del
disinfettante con questa superficie la ren-
de opaca in modo irreparabile.
Manutenzione.
Nessuna particolare manutenzione è richiesta per
questa apparecchiatura.
Qualunque sostituzione e/o riparazione, sia sul
manipolo sia sul riunito, deve essere eseguita da
tecnici autorizzati dal Produttore.
Il manipolo è stato deliberatamente costruito in
modo da richiedere attrezzi specifici per l’apertu-
ra e non può quindi essere smontato dall’utente.
La manomissione del manipolo fa automatica-
mente decadere la garanzia.
48
I TA L I A N O
Collegamento manipolo.
Inserire il manipolo telecamera ( a ) all'estremità
del tubo ed avvitare la ghiera ( b ).
Protezioni monouso.
La telecamera può costituire un mezzo di trasmis-
sione di infezioni crociate da paziente a paziente.
Per questo si raccomanda di utilizzarla sempre
con le protezioni monouso (cod.90060010) e
di disinfettarla esternamente ogni giorno al termi-
ne del suo utilizzo.
La Fig.A. mostra come applicare le protezioni sul
manipolo .
A
NOTA:
Fare aderire la parte più trasparente della
pellicola della protezione monouso al ve-
tro dell’obiettivo del manipolo.
ATTENZIONE!
Per garantire l'igiene degli utilizzatori, si
rammenta che la protezione monouso va
sostituita ad ogni utilizzo.
49
I TA L I A N O
Utilizzo.
• Portare lo strumento in posizione di lavoro
(display: Camera); la fonte luminosa dovrebbe
ora accendersi in modalità live.
• Funzione "Mirror".
Premendo il pulsante "INVERSIONE" ( )è
possibile passare dalla visione di immagini reali
a quella di immagini speculari.
NOTA:
Tale funzione è possibile solo in modalità live.
50
I TA L I A N O
_ofdeqkbpp W SR B
Avvertenze di utilizzo.
pe^omkbpp W TN B
ATTENZIONE!
• L'alimentazione elettrica alla telecamera
è presente solamente con l'interruttore
generale del complesso odontoiatrico in
posizione "ON".
• Non piegare il cavo del manipolo oltre il
proprio raggio di curvatura.
• Non schiacciare o stringere il cavo video
del manipolo.
• Fare attenzione a non lasciar cadere il
manipolo della telecamera.
Il vetro non è infrangibile e può rompersi in caso di
morso o urto accidentale.
Verificare l’integrità del manipolo dopo un urto o
una caduta prima di procedere all’uso della
telecamera.
Provare ad accendere la telecamera e verificarne
il funzionamento senza utilizzarla su un paziente.
In caso di incrinatura o rottura del vetrino, o di qual-
siasi altra anomalia, non utilizzare la telecamera
su un paziente e contattare l’Assistenza Tecnica.
• Non sottoporre il manipolo della
telecamera a vibrazioni eccessive.
• Non utilizzare il manipolo della telecamera
se si scalda al punto da non poter essere
tenuto in mano.
Il manipolo in condizioni normali di funzionamen-
to non supera i 50°C. Se la temperatura del mani-
polo è superiore, non utilizzare la telecamera e
contattare l’Assistenza Tecnica.
Pulizia.
Per la pulizia del vetrino utilizzare esclusivamente
salviette monouso per prodotti ottici, per evitare di
graffiarlo e di lasciare aloni.
Per la disinfezione del manipolo utilizzare carta
morbida monouso, evitando l’impiego di sostanze
corrosive ed evitando l’immersione all’interno di li-
quidi.
ATTENZIONE!
• Il manipolo della telecamera NON è idoneo
ad essere messo in autoclave
• Il manipolo della telecamera non è protet-
to dalla penetrazione di liquidi, quindi NON
È IDONEO AD ESSERE STERILIZZATO A
FREDDO PER IMMERSIONE, ad esempio in
una soluzione sterilizzante come
glutaraldeide o prodotti a base di perossidi.
51
I TA L I A N O
52
I TA L I A N O
m l l m
53
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi. m o l l o m
Manutenzione.
Lubrificare periodicamente le guarnizioni OR ( o ) di
frizionamento dei terminali orientabili ( m ) utilizzan-
do spray al silicone (ad esempio Lubri-jet; codice
97290036).
Descrizione pulsanti:
Pulsante di accensione/spegnimento
lampada operatoria.
NOTA:
Funzionamento dei pulsanti di
movimentazione poltrona:
• Breve pressione: attivazione movimento automa-
tico di richiamo della posizione programmata.
• Pressione prolungata: attivazione movimento di
posizionamento manuale.
54
I TA L I A N O
Utilizzo.
• Portare lo strumento in posizione di lavoro: sul
display appare l'icona ( ).
• Pulsante (e) = acqua;
Pulsante (d) = aria;
Pulsante (e) più (d)= spray.
Smontaggio dell'impugnatura.
• Il beccuccio (a) è avvitato sull' impugnatura (b).
• Per estrarre l' impugnatura dal corpo siringa
ruotare il selettore in senso antiorario (LED g
spento) e premere il pulsante (c).
d b
Pulizia.
Carta morbida monouso inumidita con prodotti
detergenti/disinfettanti.
Sterilizzazione.
e Impugnatura e beccuccio siringa:
a c fino a 135° C (2 bar) in autoclave
Tempo minimo: 15 min.
NOTA:
Imbustare prima di sterilizzare.
55
I TA L I A N O
56
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Non effettuare mai questa operazione af-
ferrando direttamente il tubo di aspirazio-
a ne.
a
Manutenzione.
Lubrificare periodicamente i tubi di aspirazione e i
cursori di chiusura dei terminali porta-cannula uti-
lizzando spray al silicone (ad esempio Lubri-jet;
codice 97290036).
Lavaggio cannule.
Poiché sui riuniti possono essere montati diversi
sistemi di aspirazione (ad anello liquido o umido,
ad aria), per la disinfezione dell’impianto di aspira-
zione si raccomanda di attenersi rigorosamente
alle istruzioni del fabbricante del sistema di aspi-
razione, per quanto riguarda sia il prodotto da uti-
lizzare, sia i tempi e i modi di utilizzo.
In particolare, sui riuniti ANTHOS vengono mon-
tati sistemi di aspirazione Cattani ad anello liqui-
do/umido o ad aria, e Dürr o Metasys come
separatori di amalgama, per cui i prodotti da utiliz-
zare sono i seguenti:
• con aspirazione CATTANI:
Utilizzare esclusivamente Pulijet.
• con aspirazione DÜRR:
Utilizzare esclusivamente Orotol.
• con aspirazione METASYS:
Utilizzare esclusivamente Green & Clean
M2 in una soluzione al 1%.
ATTENZIONE: la soluzione al 1% deve es-
sere utilizzata entro 24 ore.
ATTENZIONE!
Le quantità di disinfettante e i tempi di con-
tatto sono tali da assicurare solo il lavaggio
del sistema di aspirazione; per una corret-
ta manutenzione del sistema di aspirazio-
ne si raccomanda di seguire le istruzioni
del fabbricante per quanto riguarda la di-
sinfezione.
Sterilizzazione.
• Terminali porta-cannula: autoclave a vapore
d' acqua fino a 135° C (2 bar), tempo minimo
15 min.
• Tubi di aspirazione: sterilizzazione a feddo per
immersione.
57
I TA L I A N O
Pulsanti di comando.
Disinfezione e pulizia.
Le operazioni di pulizia vanno effettuate giornal-
mente, al termine della giornata lavorativa.
• Fontanelle e bacinella in ceramica: utilizzare
germicidi chimici liquidi.
• Filtro bacinella: pulire sotto acqua corrente de-
tergendolo con detersivi commerciali.
ATTENZIONE!
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
58
I TA L I A N O
59
I TA L I A N O
Menu "Ripristino".
ATTENZIONE!
Il ciclo attivabile dal menu "Ripristino" non
esegue la disinfezione dell'apparecchiatura.
NOTA:
Al termine del ciclo di lavaggio sul display compa-
re un messaggio "Apparecchiatura non disinfetta-
ta" che avvisa del mancato completamento del
ciclo BIOSTER.
Premere il pulsante "F2" per tornare alla videata
principale.
Ora l'apparecchiatura è operativa.
60
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Per il rifornimento utilizzare solamente pro-
dotti approvati da ANTHOS.
Per il riempimento del serbatoio procedere come
segue:
• Portare la poltrona alla massima altezza.
• Togliere il serbatoio (a) del liquido disinfettante
ruotandolo in senso orario.
• Versare il liquido disinfettante nel serbatoio sino
al suo completo riempimento.
• Montare nuovamente il serbatoio ruotandolo in
senso antiorario .
a
Prodotti disinfettanti consigliati.
Di seguito vengono elencati i liquidi disinfettanti
approvati da ANTHOS completi di relativi tempi di
posa consigliati:
• Acqua Ossigenata al 3% (10 volumi).
Tempo di posa: 6 minuti.
ATTENZIONE!
• Avvertenze per lo smaltimento.
In caso di smaltimento di contenitori inte-
gri di qualsiasi liquido disinfettante utiliz-
zato attenersi alle Normative locali e na-
zionali.
Non scaricare il liquido in fogna pubblica
e/o corsi di acqua.
• Avvertenze tossicologiche.
In caso di ingestione di liquido disinfet-
tante consultare immediatamente un me-
dico (se possibile, mostrare l’etichetta).
61
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
In caso di interruzione anomala del ciclo di
sterilizzazione l'apparecchiatura rimane in
stato di blocco fino a che non viene esegui-
to nuovamente il ciclo di sterilizzazione o
viene eseguito il ciclo di lavaggio.
Lo stato di blocco dell'apparecchiatura vie-
ne segnalato da una apposita icona ( )
posta in alto a destra sul display consolle.
62
I TA L I A N O
TANK
ATTENZIONE!
Per il rifornimento utilizzare solamente
acqua distillata.
b • Montare nuovamente il serbatoio ruotandolo in
senso antiorario.
ATTENZIONE!
Assicurarsi che il serbatoio sia serrato
correttamente.
63
I TA L I A N O
64
I TA L I A N O
Avvertenze tossicologiche.
In caso di ingestione del prodotto disinfettante con-
sultare immediatamente un medico e possibilmen-
te mostrargli l'etichetta.
Non indurre il vomito.
8. Accessori
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I TA L I A N O
Avvertenze di utilizzo.
ATTENZIONE!
• Non esporre il monitor a raggi solari diretti.
• Non premere sullo schemo LCD del
monitor onde evitare possibili danni
permanenti.
• Le apparecchiature che sono collegate alla
presa "Video OUT" devono essere confor-
mi alla normativa CEI 950.
• Non tentare di riparare il monitor da soli.
Questa operazione causa l'annullamento
della garanzia.
NOTA:
Per ogni problema rivolgersi a personale
autorizzato ANTHOS.
9. Manutenzione ordinaria
ATTENZIONE!
Si consiglia di eseguire le operazioni di ma-
nutenzione degli strumenti con apparec-
chiatura spenta.
SCARICO CONDENSA
66
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Indossare i guanti prima di effettuare questa
operazione!
Operare come segue:
• Estrarre il filtro ( d ).
• Pulire/sostituire il filtro (codice di ordinazione
d 97290068).
• Rimontare il filtro.
ATTENZIONE!
Prima di eseguire quest'ultima operazione
eliminare eventuali residui di amalgama
dall'imbocco della sede di ogni filtro.
NOTA:
Onde evitare possibili gocciolamenti di liquidi e
secreti dal filtro che viene estratto, è buona norma,
eseguire le suddette operazioni con la cannula
grande in funzione.
Ogni 15 giorni.
• Lubrificare gli OR e i cursori di chiusura dei termi-
nali porta-cannula utilizzando spray al silicone.
Avvertenze tossicologiche.
In caso di ingestione del prodotto disinfettante
consultare immediatamente un medico e possibil-
mente mostrargli l'etichetta.
67
I TA L I A N O
Ogni 15 giorni.
• Pulire il vaso del separatore e le sonde utilizzan-
do una spugna non abrasiva e del detergente
neutro.
• Pulire la valvola di drenaggio del vaso del
separatore utilizzando l'apposito scovolino.
ATTENZIONE!
Indossare i guanti prima di effettuare que-
ste operazioni!
• Portare la poltrona alla massima altezza.
• Sfilare il carter ( a ) laterale idrico tirando verso di
se l'apposita maniglia (vedi figura).
• Svuotare completamente il vaso del separatore
schiacciando l'apposito pulsante temporizzato
( c ) posto sul coperchio.
• Ruotare e sollevare il vaso fino al suo distacco
dalla pompa di drenaggio.
• Sganciare il vaso ( d ) dal coperchio ( f ) sollevan-
1
do i due elastici ( e ) laterali.
• Dopo aver effettuato le operazioni di pulizia ri- 2
montare il vaso ( d ) ingrassando
preventivamente la valvola di drenaggio e la
guarnizione OR utilizzando silicone spray.
• Montare il carter (a), posizionando la parte
superiore sinistra nell’apposito incastro (1).
Inserire il carter ruotandolo verso l’alto (2).
Premere sulla parte inferiore del carter fino
ad attivare la calamita (3).
68
I TA L I A N O
ATTENZIONE!
Le seguenti operazioni devono essere tas-
sativamente eseguite con apparecchiatura
spenta e con i guanti indossati.
• Togliere il vaso ( m ) svitandolo in senso anti-ora-
rio.
• Facendo riferimento alle apposite istruzioni
m CATTANI allegate all' apparecchio, svuotare il
vaso nell'apposito contenitore a perdere (codi-
ce articolo 97290027).
• Per lo smaltimento dei contenitori a perdere pie-
ni di amalgama attenersi alle Normative locali e
nazionali.
69
I TA L I A N O
M: "Riporre le cannule"
C: Se le cannule sono già estratte all'accensio-
ne del riunito, l'aspirazione non si attiva.
R: Riporre le cannule nelle proprie sedi e preme-
re il pulsante "F2".
M: "Problema Poltrona"
C: Malfunzionamento della poltrona.
R: Chiamare l'Assistenza Tecnica.
E' possibile continuare ad operare utilizzan-
do le solo la parte del riunito
M: "Problema di connessione"
C: Malfunzionamento nella sezione della cas-
setta allacciamenti.
R: Chiamare l'Assistenza Tecnica.
70
I TA L I A N O
M: "Errore interno"
C: Malfunzionamento di schede eletroniche.
R: Chiamare l'Assistenza Tecnica.
M: "Problema aspirazione"
C: Pressione aspirazione insufficiente per ese-
guire il ciclo di lavaggio delle cannule.
R: Chiamare l'Assistenza Tecnica.
11. Imballaggio
Dimensioni dell'imballaggio:
1 Riunito: 1570 x 780 x 1150 h.
Peso massimo: 146 Kg.
Poltrona: 1520 x 730 x 1030 h.
Peso massimo: 145 Kg.
5
70 C°
RH P
-10 C° 10% ÷ 90% 500 hPa ÷ 1060 hPa
71
12. Dati tecnici: unità operatoria A6 BIO-ST ERIL con poltrona ANT HOS A1.0
FUSIBILI
Ide nt if ic a z ione Va l o r e Pr ot e z ione Pos iz ione
Riunito.
Fusibile F1 T5A 230 V~ : Linea di alimentazione poltrona. Contenitore allacciamenti.
Fusibile F2 T 6,3 A 230 V~ : Linea di alimentazione riunito. Contenitore allacciamenti.
Fusibile F3 T1A Protez. secondario : Consolle e poltrona. Contenitore allacciamenti.
Fusibile F4 T 6,3 A Protez. secondario : Idrico. Contenitore allacciamenti.
Fusibile F5 T 6,3 A Protez. secondario : Riunito. Contenitore allacciamenti.
Fusibile F6 T 6,3 A Protez. secondario : Lamp. operatoria. Contenitore allacciamenti.
Poltrona.
Fusibile FU1 T4A 230 V~ : Linea di alimentazione poltrona. Scheda poltrona.
Fusibile FU2 T 200 mA Protez. secondario : 24 V~. Scheda poltrona.
Fusibile FU3 T 400 mA Protez. secondario : 11 V~. Scheda poltrona.
72
13. Schema generale di manutenzione unità operatoria A6 BIO-ST ERIL
Q U AN D O CHE CO SA CO M E V E D I PAR AG R AF O
Prima di iniziare la
giornata di lavoro.
Scarico della condensa. / Vedi paragrafo 9.2.
Dopo ogni
Ablatore. Sterilizzare o disinfettare l'esterno. Vedi paragrafo 5.6.
trattamento.
Lampada polimerizzatrice. Sterilizzare la fibra ottica, disinfettare l'esterno. Vedi paragrafo 5.7.
Separatore CATTANI a
Svuotare il vaso separatore. Vedi paragrafo 9.6.
gravità.
Disinfettare l'esterno.
Telecamera ANTHOS CAM. Vedi paragrafo 5.8.
Non impiegare prodotti abrasivi o acidi.
Tubi aspirazione chirurgica. Pulire il filtro del terminale aspirasaliva. Vedi paragrafo 9.4.
Separatore chirurgico
Ogni settimana Pulire il vaso separatore, la valvola di drenaggio e le sonde. Vedi paragrafo 9.5.
CATTANI.
73