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MANUALE D’USO
10H52191UM04 - rev. 3
Chloride 80-NET
1. INTRODUZIONE .................................................................................... 5
1.1. Note alla Dichiarazione di Conformità CE ............................................................... 5
1.2. Simboli e pittogrammi ........................................................................................... 5
1.3. Termini utilizzati .................................................................................................... 6
1.4. Struttura della documentazione............................................................................. 6
1.5. Informazioni circa la presenza di materiale estraneo in prossimità dell’UPS ........... 6
2. PREDISPOSIZIONE ALL’USO................................................................... 9
2.1. Trasporto ............................................................................................................... 9
2.2. Consegna e immagazzinamento ............................................................................ 9
2.3. Rimozione dell’imballo........................................................................................... 9
2.4. Condizioni ambientali ............................................................................................ 10
2.5. Accesso all’area di manutenzione e sistema di raffreddamento.............................. 11
2.6. Luogo di installazione............................................................................................. 12
3. INSTALLAZIONE .................................................................................... 21
3.1. Predisposizione dei collegamenti elettrici .............................................................. 21
3.2. Correnti e dimensioni consigliate dei cavi............................................................... 22
3.3. Aspetto esteriore ................................................................................................... 23
3.4. Dispositivi di protezione esterni ............................................................................. 27
3.5. Protezione backfeed .............................................................................................. 31
3.6. Collegamenti elettrici esterni ................................................................................. 32
3.7. Collegamenti di potenza ........................................................................................ 32
3.8. Collegamento delle batterie................................................................................... 39
3.9. Collegamenti tra armadi batteria e ups .................................................................. 41
3.10. Movimentazione delle batterie............................................................................. 43
4. PANNELLO DI CONNETTIVITÀ ................................................................ 45
4.1. Slot per prodotti di connettività – XS3.................................................................... 47
4.2. Slot per prodotti LIFE.net - XS6 ............................................................................... 47
4.3. Interfaccia seriale per assistenza (ingresso/uscita seriale) - X3 ................................ 47
4.4. Interfaccia seriale per assistenza (ingresso/uscita seriale) - X6 ................................ 47
4.5. Connettore per sezionatore batteria esterna - XT1/2.............................................. 47
4.6. Interfaccia RJ-45 Ethernet per assistenza e messa in servizio – X9 ........................... 48
4.7. Connettore per RPO (ingresso e uscita) - XT3/8 ...................................................... 48
4.8. Contatto uscita/ingresso personalizzabile - TB1 ..................................................... 49
4.9. Connettore SUB-D collegamento UPS in parallelo - X19A, X19B ............................. 50
4.10. Interfaccia RJ-45 per sincronizzazione con segnale esterno - X20 ......................... 51
4.11. Sensore temperatura ambiente batteria (ingresso) - XT1 ..................................... 51
4.12. Connettore per status backfeed (uscita) – XT2 ..................................................... 51
5. FUNZIONAMENTO NORMALE E SICURO ................................................. 53
5.1. Funzionamento...................................................................................................... 53
5.2. Caratteristiche particolari....................................................................................... 54
5.3. Schema a blocchi ................................................................................................... 55
5.4. By-pass di manutenzione ....................................................................................... 56
5.5. Modi operativi........................................................................................................ 56
5.6. Messa in servizio..................................................................................................... 58
1. INTRODUZIONE
Il presente Manuale d’Uso contiene informazioni che riguardano l’installazione, la messa in
servizio e l’utilizzo del sistema statico di continuità (UPS) Chloride 80-NET.
Si raccomanda di consultare il presente documento prima dell’installazione dell’apparec-
chiatura, da compiersi a cura di personale qualificato.
Conservare il presente manuale e consultarlo ogni qualvolta si debba operare sull’UPS.
1.1. Note alla Dichiarazione di Conformità CE
Chloride 80-NET è conforme alle seguenti direttive europee:
2006/95/EEC
Direttiva del Consiglio per l’adeguamento dei regolamenti degli stati membri in materia di
apparecchiature elettriche per uso entro limiti di tensione specifici (che sostituisce la 73/23/
EEC e successivi emendamenti).
2004/108/EEC
Direttiva del Consiglio per l’adeguamento dei regolamenti degli stati membri in materia di
compatibilità elettromagnetica (che sostituisce la 89/336/EEC e successivi emendamenti).
La conformità viene stabilita in base al rispetto delle seguenti normative:
• IEC/EN 62040-1
• IEC/EN 62040-2
Ulteriori informazioni relative alla conformità a queste direttive sono riportate nelle appen-
dici NSR ed EMC della Dichiarazione di Conformità. Se necessario, è possibile richiedere la Di-
chiarazione di Conformità a Emerson Network Power.
1.2. Simboli e pittogrammi
Nel presente manuale sono utilizzati i simboli e i pittogrammi seguenti:
Avvertenza
Indica istruzioni che, se non osservate, possono mettere in pericolo la vita,
la sicurezza personale, l’affidabilità dell’apparecchiatura o la sicurezza dei
dati.
Nota
Indica informazioni supplementari e consigli.
2. PREDISPOSIZIONE ALL’USO
2.1. Trasporto
In caso di caduta o forte impatto l'UPS può subire danni. Maneggiarlo con cura in caso di
spostamento, tenendolo sempre in posizione dritta ed evitando di inclinarlo o rovesciarlo.
2.2. Consegna e immagazzinamento
La merce è stata controllata accuratamente prima della spedizione. Al ricevimento, control-
lare l’imballo e verificare che il contenuto non sia danneggiato. Informare il fornitore circa
eventuali danni o componenti mancanti entro e non oltre 8 giorni dalla consegna.
2.3. Rimozione dell’imballo
È necessario prestare la massima cura nella rimozione dell’imballo per evitare danni all’ap-
parecchiatura. Controllare il materiale di confezionamento prima dello smaltimento per as-
sicurarsi di non gettare anche componenti della fornitura. Una volta rimosso l’imballo,
rimuovere l’UPS dal pallet togliendo le viti di fermo, come illustrato nella Fig. 1, e sollevan-
dolo usando un carrello elevatore a forche (UNI EN 1757). Le staffe di fissaggio dell’UPS al
pallet non devono essere rimosse in quanto costituiscono il fissaggio dell’apparecchiatura
stessa al pavimento.
Se non si intende utilizzare l’UPS entro sette giorni dalla consegna, è necessario osservare le
condizioni di immagazzinamento dettate dalla norma di prodotto.
• In caso di immagazzinamento, l’apparecchiatura e le batterie vanno conservate in luogo
pulito, asciutto e non soggetto a temperature eccessive.
Altitudine di installazione in m
Figura 2 - Carico consentito in relazione all’altitudine d’installazione
FLUSSO DELL’ARIA
IN USCITA
FLUSSO DELL’ARIA
IN INGRESSO
FRONTE
AREA UTILIZZABILE
FRONTE
AREA UTILIZZABILE
FRONTE
GLAND
PLATE
AREA
UTILIZZABILE
FRONTE
UTILIZZABILE
AREA
GLAND
PLATE
FRONTE
UTILIZZABILE
AREA
GLAND
PLATE
3. INSTALLAZIONE
3.1. Predisposizione dei collegamenti elettrici
Avvertenza
Per ragioni di sicurezza, il pannello di secondo accesso NON DEVE ESSERE
RIMOSSO. Se, per qualunque ragione, fosse necessario rimuovere questo
pannello, l’apparato deve essere spento e privo di tensione, altrimenti
non è garantita la completa sicurezza.
L’UPS è collegato a un’alimentazione trifase a 400/230 V; tensioni DC sup-
plementari superiori a 500 V sono presenti sul circuito della batteria. L’in-
stallazione deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato
in conformità alle presenti istruzioni e alle normative elettriche nazionali e
locali. Gli UPS generano un’elevata corrente di fuga; pertanto eseguire il
collegamento a terra prima della messa in funzione. Un collegamento non
adeguato può provocare danni all’apparecchiatura, nonché lesioni o de-
cesso.
Avvertenza
In termini di immunità, il dispositivo è stato sviluppato e collaudato in
conformità con la normativa sul prodotto IEC/EN 62040-2. L’UPS deve essere
protetto da sovratensioni sulla rete di alimentazione maggiori di quelle per le
quali l’apparato è stato verificato. Le sovratensioni nel sistema di
alimentazione possono verificarsi per molteplici ragioni, incluse quelle
causate da fulmini, da accensione o spegnimento di carichi induttivi o
capacitativi (come trasformatori di potenza o banchi di condensatori) oppure
da arresti per corto-circuiti.
Nota
QS1, QS2 e QS4 vengono utilizzati per la disconnessione.
Avvertenza
Non operare il sezionatore di batteria QS9 quando l’inverter è acceso.
Nota
Qualora le condizioni fossero diverse, sarà necessario verificare se le dimensioni
dei cavi soddisfano i requisiti della norma IEC 60287.
Nota
Quando si seleziona il cavo, è importante tenere in considerazione una possibile
caduta di tensione causata dalla lunghezza del cavo stesso (se la caduta di ten-
sione è maggiore del 3%, aumentare la sezione dei cavi).
Nota
Se l’UPS alimenta prevalentemente carichi non lineari, la sezione del conduttore
di neutro deve essere maggiorata rispetto al connettore di fase di un fattore pari
a 1,7 per 60-200kVA o 1,5 per 300-500kVA.
Nota
Al fine di evitare interferenze elettriche:
• I cavi di potenza collegati all’UPS (ingresso primario, ingresso bypass, batte-
ria, cavi uscita verso il carico) devono essere posati in maniera tale che siano
separati tra di loro,
• I cavi di comunicazione e le linee dati devono essere posati in appositi con-
dotti e separati da tutti i cavi di potenza.
Nota
La sezione dei cavi di terra indicata nella Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a pag. 30
è indicativa. Essa deve essere selezionata in conformità alle normative elettriche
nazionali e locali e coordinate con la protezione a monte dell’apparato.
PANNELLO CONNETTIVITA’
MODULO STATICO/BOOST
MODULO STATICO/BOOST
MODULO INVERTER
MODULO INVERTER
MODULO RADDRIZZATORE
MODULO RADDRIZZATORE
60/80kVA 100/120kVA
Figura 16 - Chloride 80-NET 60/80/100/120kVA - Vista frontale dell’UPS
PANNELLO CONNETTIVITA’
MODULO
RADDRIZZATORE
MODULO FASE U
INVERTER
FASE U
MODULO
QS1 INVERTER
FASE V
MODULO
RADDRIZZATORE
FASE V QS2
MODULO
RADDRIZZATORE
FASE W
MODULO INVERTER
QS3
FASEE W
QS4
MODULO
MODULO BOOST STATICO
QS9
QS4
FASE U
MODULO MODULO
RADDRIZZATORE 1 RADDRIZZATORE 2
FASE U FASE U
QS1
MODULO
MODULO QS2 RADDRIZZATORE 2
RADDRIZZATORE 1 FASE V
FASE V
MODULO
QS9 MODULO
MODULO BOOST 1
RADDRIZZATORE 1
FASE W MODULO
BOOST 2
25
Installazione
26
PANNELLO CONNETTIVITA’
MODULO MODULO
RADDRIZZATORE 1 RADDRIZZATORE 1
Installazione
FASE U FASE V
MODULO MODULO
RADDRIZZATORE 2 RADDRIZZATORE 2
FASE U FASE V
MODULO
INVERTER 1 QS1 MODULO
FASE U RADDRIZZATORE 1
FASE W
MODULO QS2
INVERTER 2
FASE U MODULO
RADDRIZZATORE 2
FASE W
MODULO QS3
STATICO
MODULO
INVERTER 1
MODULO FASE V
INVERTER 1 QS4
FASE W
MODULO
INVERTER 2
MODULO FASE V
INVERTER 2 QS9
FASE W
MODULO
BOOST 3
MODULO
Avvertenza
Su tutti i sezionamenti installati nello stesso impianto elettrico dell’UPS,
anche lontano dall’area dell’UPS, è obbligatorio prevedere la targa seguente
(ai sensi della norma europea IEC/EN 62040-1)
N.B. Il limite massimo della corrente di dispersione a terra dell’UPS è pari al 5% della cor-
rente d’ingresso nominale (vedi IEC/EN62040-1)
2 Essere ad intervento ritardato (oltre 300mS);
3 Il tipo di interruttore differenziale utilizzato deve essere conforme alla regolamentazione
del prodotto ai sensi della IEC/EN62040-1.
3.4.2. Ingresso rete primaria
Devono essere in grado di proteggere l’alimentazione di rete AC primaria a monte dell’UPS.
Dovrebbe essere possibile sostenere la corrente di ingresso massima dell’UPS (vedere
Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a pag. 30) e interrompere la corrente di corto circuito massi-
ma disponibile.
3.4.3. Rete di alimentazione di by-pass
I dispositivi di protezione sugli ingressi di rete di by-pass devono avere le caratteristiche seg-
uenti:
1 Corrente massima nominale in conformità con i valori della Tabella 1 a pag. 29 e
Tabella 3 a pag. 30.
2 Una potenza I2t inferiore alla potenza del tiristore (vedere cap. 10 a pag. 97 per le
potenze I2t pre-arco) per assicurare protezione in caso di cortocircuito in uscita. Al fine di
consentire tolleranze del componente, la potenza I2t pre-arco dell’interruttore differen-
ziale esterno non deve superare l’80% della potenza I2t del tiristore.
3 Una potenza I2t pre-arco superiore a quella del fusibile dell’inverter (già montato
nell’UPS - vedere cap. 10 a pag. 97 per le potenze I2t pre-arco) in modo tale che il fusibile
dell’inverter fonda in caso di sovracorrente causata da guasto interno. In questo caso il
carico viene alimentato dal by-pass. Al fine di consentire tolleranze del componente, la
potenza I2t dell’interruttore differenziale esterno dovrà essere superiore di almeno il
20% a quella del fusibile dell’inverter.
3.4.4. Ingresso batteria
Essi devono essere in grado di proteggere la batteria da cortocircuiti, e devono tener conto
della corrente massima di ingresso (in scarica a 1,8V per cella), vedi Tabella 1 a pag. 29 e
Tabella 3 a pag. 30. I suddetti dispositivi devono essere installati il più vicino possibile alla
batteria.
3.4.5. Linea di uscita dell’UPS
Poiché i carichi possono essere alimentati attraverso il sistema statico di continuità (UPS) da
due sorgenti, in fase di progettazione del sistema di protezione sulla linea di uscita si dovrà
tenere conto delle potenze delle seguenti alimentazioni:
Alimentazione da inverter:
vedi Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a pag. 30 e cap. 10 a pag. 97
Alimentazione da interruttore statico di by-pass e da interruttore statico di by-pass di ma-
nutenzione:
vedi Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a pag. 30 e cap. 10 a pag. 97
N.B. Se a monte dell’UPS è installato un interruttore differenziale singolo, eventuali
guasti nel sistema di messa a terra dell’installazione comporteranno l’interruzione
dell’alimentazione elettrica sia all’ingresso di rete sia alla linea diretta.
Tabella 1: 60-200kVA
Apparecchiature UPS 60 80 100 120 160 200
Potenza nominale kVA
Rete primaria:
Max. corrente [A] 98 130 162 195 260 327
3) 35 50 70 95 120 2x70
Sez. del conduttore [mm²]
Dimensioni vite M8x25 M8x25 M10x30 M10x30 M10x30 M10x30
Carico/rete di by-pass:
Corrente nominale [A]1) 2) 87 116 145 174 232 290
35 50 70 95 120 2x70
Sez. del conduttore [mm²] 3)
M8x25 M8x25 M10x30 M10x30 M10x30 M10x30
Dimensioni vite
Batteria, esterna +, - :
Max. corrente (a 1,8V/cella - 240 celle) [A] 131 175 218 262 350 437
Sez. del conduttore [mm²] 3) 50 70 95 120 2x95 2x120
M10x25 M10x25 M12x30 M12x30 M10x30 M10x30
Dimensioni vite
Neutro (N) dalla rete / al carico N, N2:
Coefficiente per il sovradimensionamento del
conduttore neutro per l’alimentazione di
3) 1.7 1.7
carichi non lineari
Dimensioni vite M8x25 M10x30
Terra:
3) 50 95 120
Sez. del conduttore [mm²]
Dimensioni vite M8x25 M10x30 M10x30
Tipo di connettore barra in rame
1) Per una tensione nominale di 380V, moltiplicare il valore di corrente per 1,05; per 415V, moltiplicare per
0,96
2) Corrente di sovraccarico specificata nel cap. 10 a pag. 97
3) Per selezionare la sezione dei cavi fare riferimento agli attuali dati di installazione e alle normative
elettriche nazionali e locali
La seguente tabella elenca la coppia di serraggio per viti a testa esagonale di collegamento
a terminale in dotazione con l’UPS.
Tabella 2: Coppie di serraggio 60-200kVA
Dimensioni vite Nm (+/-10)
M8 20
M10 39
M12 68
Tabella 3: 300-500kVA
Apparecchiature UPS 300 400 500
Potenza nominale kVA
Rete primaria:
Max. corrente [A] 486 644 805
3) 2x120 2x180 2x240
Sez. del conduttore [mm²]
Dimensioni vite M12x35 M12x35 M12x40
Carico/rete di by-pass:
Corrente nominale [A]1) 2) 435 580 725
2x120 (3x70) 2x180 (3x120) 4x120 (2x240)
Sez. del conduttore [mm²] 3)
M12x35 M12x35 M12x40
Dimensioni vite
Batteria, esterna +, - :
Max. corrente (a 1,8V/cella - 240 celle) [A] 712,8 947,9 1184,8
Sez. del conduttore [mm²] 3) 2x240 3x240 3x240
M12x35 M12x35 M12x40
Dimensioni vite
Neutro (N) dalla rete / al carico N, N2:
Coefficiente per il sovradimensionamento del
conduttore neutro per l’alimentazione di carichi
3) 1.5
non lineari
Dimensioni vite M12x35
Terra:
3) 95 120
Sez. del conduttore [mm²]
Dimensioni vite M12x35 M12x40
La seguente tabella elenca la coppia di serraggio per viti a testa esagonale di collegamento
a terminale in dotazione con l’UPS.
Tabella 4: Coppie di serraggio 300-500kVA
Dimensioni vite Nm (+/-10)
M12 68
Protezione Protezione
esterna esterna
Interruttore
protezione
Batteria Backfeed
Protezione
esterna
Protezione
esterna
Ai carichi
Figura 20 - Dispositivi di protezione esterni
Nota
In caso di un sistema di distribuzione TN-C, collegare un ponticello isolato
tra la massa dell'UPS e il connettore neutro dell'UPS.
Consultare le normative e le disposizioni locali relativamente alla sezione
corretta del ponticello.
Collegare il cavo PEN di alimentazione al connettore neutro dell'UPS (N).
Nota
Assicurarsi che i cavi di rete e I conduttori di carico siano collegati all'UPS
nella modalità di sistema trifase, in senso orario (verso destra)
Nota
Tutte le istruzione necessarie, per l'utilizzo e la manutenzione della
batterie, che garantiscono la piena sicurezza dell'operatore sono riportate
nei manuali dei vari costruttori di batterie utilizzati.
Le informazioni sulla sicurezza relative all'utilizzo delle batterie, contenute
in questo manuale, devono essere tenute in considerazione durante la fasi
di definizione e progetto della particolare installazione nella quale
verranno utilizzate le batterie.
Avvertenza
Particolare cura deve essere prestata in quanto la tensione totale ai capi
delle batterie supera i 500V.
E' importane assicurarsi che le batterie siano installate in un dedicato
locale o armadio adeguatamente ventilato e chiuso a chiave.
Vedere par. 9.5. a pag. 89 per le specifiche degli armadi batterie.
Avvertenza
In caso di malfunzionamento, i ripiani, lo chassis dell’armadio o i telai delle
batterie possono essere sotto tensione!
Nota
I requisiti delle direttive CE sono soddisfatti se gli armadi batteria vengono
utilizzati con accessori originali. Nel caso in cui vengano utilizzate batterie
alternative, è necessario verificare la conformità con le direttive CE. L’UPS
deve ancora essere parametrizzato con il software di assistenza ed è
necessario montare un sezionatore per tutti i poli e dei fusibili in
conformità ai dati riportati nella Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a pag. 30.
Nel dimensiona-mento del cablaggio della batteria è necessario prestare
particolare attenzione alle tolleranze di collegamento ai morsetti +/-.
Avvertenza
VERIFICARE LA POLARITA’ CORRETTA !
Nota
Il tipo di batterie comunemente usato in installazioni di UPS sono a
ricombinazione regolate con valvola (VRLA). Queste batterie non sono
totalmente ermetiche per cui possono sviluppare gas in quantità
comunque inferiore a quanto sviluppato dalle batterie a vaso aperto.E'
necessario quindi prevedere adeguata ventilazione del locale dove queste
batteri andranno posizionate.Le batterie del tipo VRLA richiedono un
minimo di manutenzione. Le connessioni elettriche vanno controllate
periodicamente per verificare il corretto serraggio dei bulloni e che non sia
presente evidenti fenomeni di corrosione.E' inevitabile che lo stato di
carica delle batterie appena installate non sia ottimale specialmente dopo
lunghi periodi di immagazzinamento e trasporto. Una volta installate le
batterie, prima di procedere ad un test di autonomia con l'UPS, assicurarsi
che queste siano state sottoposte ad un ciclo di carica, da parte dell'UPS
stesse, di diverse ore. La resa delle batterie tipicamente migliora dopo
qualche ciclo di carica e scarica.
Nota
Il caricabatteria può essere configurato per diversi tipi di batterie e con
diversi numeri di celle. Nella tabella dei dati tecnici (cap. 10 a pag. 97) sono
indicati i tipi di batterie che è possibile utilizzare e il numero di celle per cui
è configurato il caricabatteria. La corrente di carica massima è selezionabile
a seconda della potenza dell’UPS e delle condizioni di lavoro (cap. 10 a pag.
97). A seconda del tipo di batteria, sono possibili diversi metodi di carica,
configurabili solo da parte di personale autorizzato.
• L’armadio batterie deve essere installato vicino all’UPS (vedere Fig. 21 - Fig. 27 per la
posizione dei collegamenti della batteria in ingresso all’interno dell’UPS).
• Eseguire i collegamenti di terra (PE).
• Collegare le batterie tramite i cavi, come indicato nella Tabella 1 a pag. 29 e Tabella 3 a
pag. 30 ai morsetti + (polo positivo) e - (polo negativo), e in base allo schema dei colle-
gamenti.
• Collegare il sensore di monitoraggio della temperatura ambiente della batteria al con-
nettore XT1 nel pannello di connettività (vedere Fig. 29 - Fig. 33).
• I fili di collegamento della sonda termica devono essere schermati e posati in passacavi
dedicati separati dai cavi di alimentazione.
• Collegare i due eventuali fili di monitoraggio dello stato del sezionatore batteria esterna
al connettore XT1/2 nel pannello di connettività (vedere Fig. 29 - Fig. 33). Tali fili devono
essere posati in un passacavi dedicato separato dai cavi di alimentazione. Per migliorare
l’immunità ai disturbi si consiglia di utilizzare fili ritorti o schermati.
Avvertenza
Prima dell'avviamento del sistema accertarsi della corretta polarità dei
collegamenti delle batterie dell'UPS. Collegamenti errati possono portare a
danni dell'apparato e rischi per la sicurezza dell'operatore.
Avvertenza
Le batterie costituiscono una potenziale fonte di pericolo a causa della loro
carica elettrica e delle sostanze chimiche. Pertanto, attenersi alle istruzioni
relative alla movimentazione delle batterie fornite dal produttore,
solitamente contenute nella documentazione consegnata insieme alla
merce.
Nota
Per la ricarica, attenersi alle istruzioni riportate sull’imballo.
Nota
Prima di sostituire le batterie, verificare che le nuove batterie siano
completamente cariche.
Avvertenza
Se una batteria è stata scollegata e deve essere ricollegata, il sezionatore
deve essere ricollegato solo dopo aver verificato che la tensione presente
sul circuito intermedio abbia la corretta polarità (vedi Collegamento delle
batterie).
4. PANNELLO DI CONNETTIVITÀ
Chloride 80-NET è dotato delle seguenti interfacce:
• XS3) Slot per prodotti di connettività (X3 viene commutato in XS3 per parametrizzare i
prodotti di connettività);
• XS6) Slot per modem LIFE.net;
• X3) Interfaccia seriale di servizio;
• X6) Interfaccia Seriale per LIFE.net esterno;
• XT1/2) Connettore con morsetto a vite a 4 poli. Pin 1 e 2 per monitorare il sezionatore
batteria esterna;
• X9) Interfaccia Ethernet RJ-45 solo per servizio e messa in funzione;
• XT3/8) Connettore a vite quadripolare per ingresso e uscita RPO;
• XT4) Connettore a vite tripolare non usato;
• TB1) Connettore a vite 2x16 poli per contatti di ingresso e uscita;
• X19A/B) Connettore a vite 2x15 poli per collegamento UPS in parallelo;
• X20) Interfaccia RJ-45 per sincronizzazione con segnale esterno.
• XT1) Sensore temperatura ambiente batteria a 2 poli (ingresso);
• XT2) Connettore a vite bipolare per contatto uscita backfeed;
X19/A XT1
RS232-1
XS3 XS6 X3 X9 X20
XT1/2 FU80
XT4
RS232-2 XT3/8 TB1 X19/B XT2
X6
RS232-2 X19/A
XS3 XS6 X6 X9 X20 XT2 XT1
XT4 FU80
RS232-1 XT1/2 XT3/8 TB1 X19/B
X3
Figura 30 - Chloride 80-NET 100/120 kVA - Pannello di connettività
X19/A
RS232-2
FU80 X6 X9 X20 XT1
XS3 XS6 XT4
XT2
RS232-1 XT1/2 XT3/8 TB1 X19/B
X3
RS232-2 X19/A
X6 XT1
XS3 XS6 X9 X20
XT4 XT2
XS3
XT1
X19/A
RS232-2 TB1
XS6 X9 X20 XT2
X6 XT4
IDENTIFICAZIONE CONNETTORI/MORSETTI
X3) Femmina SUB-D 9-pin X6) Maschio SUB-D 9-pin
riga inferiore
Avvertenza
Il pulsante esterno dev’essere privo di potenziale e isolato da tutte le sorgenti
e GND.
Avvertenza
La potenza nominale massima dei contatti di uscita non deve superate 24Volt
e 1A.
Avvertenza
Per azionare gli ingressi utilizzare contatti liberi da tensione.
Non utilizzare tensioni provenienti dall’alimentazione esterna.
Avvertenza
Questa interfaccia e la relativa funzionalità sono riservate ai tecnici del servizio
di assistenza tecnica di Emerson Network Power. Non scollegare i cavi dell’in-
terfaccia nè tentare di collegare altri cavi.
Avvertenza
Questa interfaccia e la relativa funzionalità sono riservate ai tecnici del
servizio di assistenza tecnica di Emerson Network Power. Non staccare nessu-
no dei cavi collegati e non collegare alcun cavo a questa interfaccia.
L’interfaccia è SELV – isolata dai circuiti primari degli UPS.
4.11. Sensore temperatura ambiente batteria (ingresso) - XT1
PIN Segnale Spiegazione
PIN 1/2 SENSORE DI TEMPERATURA Sensore di temperatura
Tale interfaccia è un morsetto a vite bipolare (Phoenix 1.5/2 STF) per cavi fino a 0,75mm2.
Ingresso per il sensore di temperatura ambiente della batteria.
4.12. Connettore per status backfeed (uscita) – XT2
Questo connettore a 2 poli viene utilizzato per attivare un contattore magnetico (MC) ester-
no qualora l’UPS rilevi una corrente di backfeed sul by-pass in modalità doppia conversione.
Ciò può essere conseguenza di un corto circuito nel ramo del tiristore di bypass dell’UPS.
Il relè magnetico esterno dev’essere installato a cura del cliente, vedere par. 3.5. a pag. 31.
Avvertenza
XT2 sono contatti liberi da tensione, completamente isolati dal circuito prima-
rio dell’UPS. Nel caso si applichi una tensione superiore a 40V, con la funzione di
controllare un dispositivo di sezionamento esterno, XT2 non può considerarsi
sicuro.
Interruttore stati-
Raddrizzatore Inverter
Booster/Carica batteria
• QS1 = APERTO
• QS2 = APERTO
• QS3 = CHIUSO
• QS4 = APERTO
• QS9 = APERTO
(Vedi Fig. 16, Fig. 17, Fig. 18 e Fig. 19).
Avvertenza
Durante l’operazione parallela, la funzione di commutazione del carico del
by-pass di servizio integrato deve essere svolta da un dispositivo esterno
(vedi cap. 8 a pag. 83).
Avvertenza
Non collegare alcun dispositivo in grado di sovraccaricare l’UPS oppure di
assorbire corrente continua dall’UPS.
Nota
Il mancato rispetto delle indicazioni sopra riportate può pregiudicare la
corretta alimentazione alle utenze.
5.6.3. Collegare le batterie
Prima dell'avviamento del sistema accertarsi della corretta polarità dei collegamenti delle
batterie dell'UPS. Collegamenti errati possono portare a danni dell'apparato e rischi per la
sicurezza dell'operatore.
Avvertenza
Questa operazione deve essere effettuata da personale autorizzato.
Per evitare di danneggiare il sistema, prima di chiudere QS9, utilizzare uno stru-
mento idoneo e assicurarsi che la polarità della tensione della batteria misurata
sul lato esterno di QS9 corrisponda alla polarità indicata nelle Fig. 21 - Fig. 27.
Avvertenza
Chiudere QS9 solo dopo aver attentamente verificato la polarità della batteria.
1 8 5 3
possibile leggere la descrizione delle avvertenze attive facendo clic sul triangolo giallo o
tramite il pulsante di avvertenza e guasto in fondo alla pagina..
Indicatore di guasto (condizione di allarme): quando appare il cerchio rosso con la
croce bianca occorre prestare immediatamente attenzione alla gravità dell'allarme
contattando prontamente l'assistenza tecnica. È possibile leggere la descrizione degli
allarmi attivi facendo clic sul pulsante di avvertenza e guasto in fondo alla pagina..
6. Pulsanti di controllo:
Start Inverter e Stop Inverter : il display touch screen è dotato di due pulsanti separati
di avvio e arresto dell'inverter. Il controllo di avvio/arresto integra un dispositivo di sicurezza
per evitare azionamenti accidentali. Infatti quando si seleziona la funzione di avvio o arresto
dell'inverter, appare una finestra pop-up per chiedere conferma dell'azione selezionata.
Questa funzionalità a comparsa è implementata per ogni comando che determina un
cambiamento permanente alle impostazioni dell'UPS.
Reset Fault : consente di eseguire il ripristino in caso di guasti (diventa rosso in caso di
guasto di sistema)
Buzzer Mute : consente di tacitare il segnale acustico in caso di allarme.
7. Pulsanti di menu:
Warning/Fault:questa pagina contiene informazioni riguardanti varie anomalie dell'unità,
suddivise per convertitori specifici come by-pass, raddrizzatore, inverter, booster/
caricabatteria e batteria. Sono inoltre disponibili numerose informazioni di stato che
forniscono ulteriori dettagli sulle condizioni dell'unità.
Classificazione della diagnostica:
• GUASTO
• AVVERTENZA
• INFORMAZIONI
Questa voce di menu visualizza l'elenco degli eventi che si sono verificati di recente mentre
l'UPS era in funzione (vedere la figura sottostante).
Menu Measures
Questa voce di menu visualizza le misurazioni per ogni blocco funzionale (vedere la figura
sottostante)
Menu Battery
Questo menu gestisce lo stato della batteria (vedere la figura sottostante).
1 2 3
1. Battery Status:
1.1 Battery Status. Definisce se la batteria è in carica oppure no
1.2 Charger Status. Definisce lo stato del caricabatteria
1.3 Battery Test Status. Mostra i dettagli dell'ultimo test della batteria
1.4 Automatic Battery Test Status. Mostra i dettagli del test automatico della batteria
2. Battery Test: questa pagina consente di impostare i comandi seguenti
2.1 Enable automatic battery test. Questo comando abilita l'esecuzione del test automati-
co della batteria utilizzando la configurazione dei parametri esistente. Questi para-
metri sono modificabili solo tramite PPvis
2.2 Configurazione e gestione di Manual Battery test. Funzioni:
2.2.1 Durata del test e tensione minima modificabili con i pulsanti + e -
2.2.2 Avvio batteria tramite pulsante dedicato (Start Battery Test)
2.2.3 Durata del test monitorabile tramite barra di avanzamento dedicata (Battery
test progress bar)
2.2.4 Possibilità di interrompere il test utilizzando il pulsante di arresto dedicato (Stop
Battery Test)
2.2.5 Battery test status fornisce informazioni immediate sullo stato del test
3. Battery measures: questa misurazione consente di monitorare la variabile relativa alla
batteria.
Menu LIFE
Questo menu visualizza lo stato delle comunicazioni LIFE.net e consente all'utente di
azionare alcuni comandi (vedere la figura sottostante).
1 3
2 4
1. LIFE.net status
• LIFE.net option (Present/Not present) Indica se l'opzione LIFE.net è disponibile
o meno sull'UPS.
• LIFE.net (Enabled/Disabled) Indica se l'opzione LIFE.net è stata
avviata.
• Current Ups dd.mm.yy hh:mm:ss Mostra la data e l'ora assegnate dall'UPS
date/time ai dati Life
• Pulsante ‘Set Consente di impostare la Alterna tra le modalità di funziona-
Sampling modalità campionamento/ mento LIFE.net "service" e "sampling": la
Mode’ servizio modalità "service" viene utilizzata
quando sono in corso interventi di
manutenzione.
4. Call Type
• Routine call L'UPS sta effettuando la chiamata di routine
• Emergency call L'UPS sta effettuando una chiamata di emergenza
• Manual call L'UPS sta effettuando una chiamata manuale o una chiamata
automatica supplementare per effettuare il ripristino dopo una
condizione di emergenza che non è più attiva
• Buffer full call L'UPS sta effettuando una chiamata per svuotare il buffer della
cronologia della diagnostica perché la memoria è piena e non è
possibile salvare altri dati
• Pulsante ‘Manual call Premendo questo pulsante si forza manualmente una chiamata
request’ immediata alla LIFE station
Menu Settings
Questa voce di menu mostra le impostazioni del touch screen e la lingua selezionata (vedere
la figura sottostante)
8. Mimico: questa zona visualizza tutti i blocchi funzionali all'interno dell'UPS. Toccare le
icone per ottenere informazioni dettagliate sul corrispondente blocco funzionale. Il colore
del blocco ne identifica lo stato funzionale:
• condizioni normali
• condizioni di avvertenza
• condizioni di guasto
Blocco Raddrizzatore
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale del rettificatore.
Blocco Bypass
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale del by-pass.
Blocco Inverter
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale dell'inverter.
Blocco Booster
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale del booster.
Blocco Batteria
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale della batteria.
Blocco Carico
Questa pagina mostra informazioni dettagliate sullo stato attuale del carico.
9. Pulsante About: questo pulsante indica il tipo e le dimensioni dell'unità. Toccare questa
zona per visualizzare il numero di serie, il dettaglio FW e gli indirizzi IP e MAC.
Questa pagina mostra informazioni dettagliate su UPS S/, dimensioni e modello, la revisione
FW e l'ora di sistema.
7. MANUTENZIONE
7.1. Intervalli di manutenzione
Emerson Network Power consiglia di fare eseguire controlli manutentivi regolari in loco da
parte di un centro autorizzato di assistenza ai clienti.
L’UPS segnala quando è stata raggiunta la fine della vita in esercizio del ventilatore. In questo
caso è consigliabile installare un ventilatore di ricambio.
7.2. Smaltimento delle batterie
Allo scadere della vita utile delle batterie, farle sostituire dal responsabile del servizio clienti.
All’interno dell’Unione Europea, essendo classificati come “rifiuti tossici nocivi”, gli accumu-
latori esausti vanno smaltiti da un ente qualificato. Al di fuori dell’Unione Europea, lo smalt-
imento deve aver luogo in conformità alle disposizioni applicabili per quel determinato
paese. Il servizio clienti può provvedere allo smaltimento delle batterie secondo le norme di
legge vigenti e nel pieno rispetto dell’ambiente.
Il ciclo di vita delle batterie è, generalmente, di 3-5 anni, ad una temperatura ambiente di 25°
C, tuttavia ciò dipende anche dalla frequenza e dalla durata dei guasti alla rete.
7.3. Indirizzi del servizio clienti
Il servizio d’intervento presso il cliente è disponibile in tutto il mondo. I numeri di telefono e
di fax del servizio di assistenza sono riportati nell’ultima pagina del presente manuale.
7.4. Messa fuori funzione
7.4.1. Messa fuori servizio
N.B.Commutazione al by-pass di servizio
• Portare l’UPS nella modalità di bypass manuale (vedi par. 5.7.3. a pag. 61).
N.B.Scollegare le batterie
• Aprire il sezionatore oppure l’interruttore della batteria se si usano altre batterie esterne.
• Prima di continuare il lavoro, misurare la tensione sui morsetti della batteria e
all’ingresso di rete e attendere fintanto questa è scesa a 0 V oppure minimo 5 min. Il
mancato rispetto di questa indicazione può provocare gravi scosse elettriche e perfino il
decesso.
L’UPS è in modalità by-pass di manutenzione. L’unica tensione presente è sui morsetti di car-
ico e di rete. A questo punto, personale qualificato può svolgere l’intervento di manutenzi-
one, rispettando le relative misure di sicurezza.
N.B.Scollegare la rete
Se i carichi non hanno più bisogno di alimentazione elettrica, ora sarà possibile aprire il sep-
aratore di rete esterno per l’UPS.
8. CONFIGURAZIONE IN PARALLELO
E’ possibile installare in configurazione parallela fino a 8 Chloride 80-NET per una maggiore
capacità di potenza o per una maggiore sicurezza per l’alimentazione del carico (ridondan-
za).
I moduli in parallelo si scambiano informazioni attraverso un cavo schermato a 15 fili.
La corrente di carico totale è suddivisa tra i moduli.
Affinché il sistema in parallelo raggiunga condizioni operative ottimali e si abbia una buona
condivisione della corrente, soprattutto in modalità by-pass, occorre che le impedenze di
serie dei moduli in parallelo siano identiche.
La sezione trasversale e la lunghezza dei cavi di alimentazione utilizzati per collegare gli in-
gressi di ogni modulo UPS devono essere identiche, lo stesso vale per i cavi di uscita e i cavi
della batteria, se i moduli sono collegati alla stessa fonte DC. Sono ammesse differenze del
20% per cavi elettrici di lunghezza fino a 20 m. Per cavi di lunghezze maggiori, le differenze
non devono superare il 10%.
8.1. Messa in servizio
La messa in servizio di sistemi a blocchi multipli dev'essere eseguita da tecnici adeguata-
mente qualificati.
8.2. Configurazione di sistema
Le Fig. 41 e Fig. 42 illustrano lo schema di un sistema a blocchi multipli con interruttore di by-
pass di servizio (SBS) in configurazioni diverse. Per ulteriori informazioni, contattare l'as-
sistenza tecnica Emerson Network Power. L’SBS illustrato può essere installato in sistemi
paralleli Chloride 80-NET dove le unità sono del tipo standard a 400V.
8.3. Comunicazioni tra blocchi multipli
Le unità UPS si scambiano informazioni tra loro attraverso il cavo di connessione (connettore
a 15 pin). La Fig. 43 mostra il circuito ad anello che viene monitorato elettronicamente. I cavi
di comunicazione sono schermati e devono essere stesi separatamente e tenuti lontano da
ogni altro cavo di alimentazione. La lunghezza totale di tali cavi non deve superare i 19m.
Bypass di
sistema
Al
Carico
Statico
Blocco n
Statico
Blocco 1
Quadro di Quadro di
ingresso uscita
Statico
Blocco n
Statico
Blocco 1
UPS 4
X19/A 1)
X19/B
1)
UPS 3
X19/A
X19/B
1)
UPS 2
X19/A
X19/B
1)
UPS 1
X19/A
X19/B
9. OPZIONI
Alcune delle opzioni elencate in questo capitolo possono determinare modifiche ai dati ri-
portati nelle tabelle delle caratteristiche tecniche standard (vedi cap. 10 a pag. 97). A volte,
è impossibile utilizzare contemporaneamente alcune opzioni sullo stesso UPS.
9.1. Pannello sinottico remoto
È previsto un pannello di allarme remoto. Il cavo di collegamento non deve superare i 300m.
9.2. Interruttore di batteria esterna
Questa opzione è costituita da un interruttore di batteria di piena potenza, con un contatto
ausiliario per il monitoraggio della relativa posizione eseguito dall’UPS tramite un contatto
in ingresso dedicato. L’interruttore è alloggiato in una scatola montata a parete ed è proget-
tato per l’uso con sistemi di batterie montati su rack. L’interruttore protegge inoltre i cavi di
alimentazione collegando la batteria all’UPS.
9.3. Ingresso cavi dall’alto
Questa opzione consente di posare i cavi di alimentazione attraverso la sommità dell’UPS,
solo per le taglie da 60 a 120kVA.
9.4. Filtri aria
Questa opzione consente di aumentare il grado di protezione da IP20 a IP40 per situazioni
ambientali critiche, come in presenza di polvere. Il filtro è alloggiato nell’armadio dell’UPS
(IP20).
9.5. Armadio batteria vuoto
Questi armadi sono costituiti da:
• Armadio
• Sezionatore
• Fusibili
• Pannello di sicurezza
• Terminali di collegamento
• Cavi di collegamento UPS/batteria (per installazioni adiacenti)
fessional e Chloride 80-NET in modo tale che più sistemi server possano comunicare con
l’UPS tramite Ethernet.
Con Chloride 80-NET in configurazione parallela ridondante, MopUPS edizione P/R esegue
contemporaneamente il monitoraggio di tutte le unità Chloride 80-NET. Esso rileva dati sul
carico, esegue previsioni circa le autonomie, e altre misure da moduli individuali e le rag-
gruppa in funzione del fatto che il sistema sia ridondante in parallelo oppure seriale e che si
tratti di un parallelo distribuito o centralizzato (con o senza ridondanza). Questo MopUPS di
edizione speciale è in grado di analizzare le condizioni specifiche del modulo e riferire in mer-
ito a situazioni in grado di influenzare la ridondanza o il margine di potenza.
Se si utilizza MopUPS Edizione P/R è necessario l’adattatore ManageUPS Net.
Per ulteriori informazioni, si rimanda a http://connectivity.chloridepower.com/
9.9. Adattatore ManageUPS
L’adattatore ManageUPS NET III consente di realizzare un approccio aperto alla gestione
dell’alimentazione di rete, offrendo un set completo di opzioni gestionali, tra cui WEB, Tel-
net e accessibilità “out of band” in aggiunta all’agente SNMP integrato. I messaggi relativi
agli eventi sono inviati via e-mail oltre che tramite trap SNMP - uno strumento estrema-
mente versatile per la gestione di sistemi UPS Chloride 80-NET in un ambiente di rete.
Il software consente il seguente:
1 Configurazione di rete DHCP
Supporta la configurazione d’impostazione IP automatica utilizzando il protocollo
DHCP. Il server DHCP deve essere collocato su una rete istradabile dalla LAN a cui è colle-
gato il ManageUPS-II.
2 Metodi di accesso multiplo alla rete
Possibilità di accedere, in modo sicuro, ad informazioni sull’alimentazione e sullo stato
dell’UPS da qualsiasi computer della propria rete. È possibile visualizzare lo stato
dell’UPS in tempo reale per decisioni circa interventi immediati. Accesso tramite Telnet,
SNMP, o Web Browser. L’agente SNMP è conforme all’UPS MIB standard RFC1628.
3 Shutdown di rete
ManageUPS comprende un server di stato dell’UPS ed un controller di shutdown di rete.
Utilizzare queste funzioni con software di shutdown host (RCCMD, MopUPS NSA,
MopUPS Professional o MopUPS P/R) per garantire uno spegnimento sicuro di server,
workstation o PC multipli in ambienti di rete tcp/ip.
4 Registrazione di dati ed eventi
ManageUPS II gestisce un file di log degli eventi dell’UPS e dei dati ambientali. Il visualiz-
zatore di file di log a bordo della macchina consente di filtrare le registrazioni per sempli-
ficare l’analisi.
Per ulteriori informazioni, si rimanda a http://connectivity.chloridepower.com/
9.10. Connessione
La tabella seguente fornisce dettagli delle varie combinazioni di soluzioni di connettività che
possono essere utilizzate in abbinamento a Chloride 80-NET. Si può utilizzare soltanto una
combinazione alla volta; sono possibili anche altre combinazioni. Per i numeri delle porte,
fare riferimento al cap. 4 a pag. 45. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle specifiche
delle Soluzioni di Connettività. X3 e XS3 utilizzano il protocollo USS, mentre X6 e XS6 posso-
no essere impostati sul protocollo USS o LIFE.net:
Interfaccia Descrizione Ingresso/Uscita/Seriale/CAN
XS3 Slot da utilizzare con un'opzione di connet- Seriale
tività, tipicamente un adattatore Manage-
UPS Net III;
XS6 Slot per modem LIFE.net; Seriale
X3 Interfaccia seriale standard RS232 COM Seriale
- Femmina –
- Disponibile, se lo slot XS3 è vuoto o se è in-
stallata la scheda MUN III;
X6 Interfaccia seriale standard RS232 COM per Seriale
kit LIFE.net esterno (ad esempio LIFE.net,
modem GSM) solo se XS6 è vuoto;
- maschio –
Non disponibile, se è installato uno slot XS6;
X9 Interfaccia Ethernet RJ45 per servizio e mes- CAN
sa in funzione:
Interfaccia per comunicazioni PPVis;
X19 2 connettori a 15 poli con morsetto a vite per
collegamento in parallelo di UPS;
X20 Interfaccia RJ45 per sincronizzazione con
segnale esterno;
XT_A/B 2 connettori a 16 poli con morsetto a vite per Ingresso e Uscita
contatti di ingresso e uscita;
XT 1/2 Solo i pin 1 e 2 del connettore a 4 poli con Ingresso
morsetto a vite sono utilizzati per
> stato batteria esterna;
XT 3/08 Morsetto a vite a 4 poli per ingresso e uscita Ingresso e Uscita
EPO;
XT1 Collegamento sensore temperatura batteria Ingresso
esterna
XT2 Connettore a 3 poli con morsetto a vite per i Uscita
contatti di uscita backfeed;
XT4 Non utilizzato
FRONTE
Per le taglie 160-200 kVA, il trasformatore è ospitato in un ulteriore carpenteria montata sul
lato sinistro dell’UPS (vedi Fig. 45), considerando che, nelle taglie 60-120kVA il trasforma-
tore è montato all'interno dell’UPS, dietro al pannello interruttori (vedi Fig. 44).
FRONTE
UPS
TRASFORMATORE
UNITA TAGLIA
DESCRIZIONE
kVA 60 80 100/120 160 200
Profondità mm 851
Larghezza mm 570 845 1375
Altezza mm 1780
Area di base
COLLEGAMENTI
INGRESSO/USCITA m2 0,47 0,70 1,14
(profondità senza
maniglia 830mm)
Peso netto INGRESSO Kg 600 815 1200 1320
Carico al suolo
INGRESSO kg/m2 1277 1164 1053 1158
Dissipazione di calore
dell'opzione
trasformatore in kW 1,67 2,23 3,34 4,45 5,57
condizioni nominali di
ingresso e carico
Nota:
la dissipazione totale di calore dell'UPS è la somma della dissipazione dell'UPS come descrit-
to al cap. 10 a pag. 97 più quella del trasformatore.
U1, V1, W1
U, V, W
N U2, V2, W2
U1, V1, W1
U2, V2
U, V, W W2
N N1
N
In accordo con le normative locali, può essere necessario connettere il neutro isolato,
proveniente dal secondario del trasformatore, al sistema di terra.
Nota: nel caso in cui l’ingresso primario e il bypass sono alimentati da sorgenti separate, scol-
legare i cavallotti tra i terminali U e U1, V e V1, W e W1 dell’UPS.
I dati riportati sono da intendersi tipici e non altrimenti definiti; inoltre, i dati fanno riferimen-
to a una temperatura ambiente di 25°C e a un fattore di potenza unitario salvo diversamente
specificato.
Non tutti i dati indicati si applicano contemporaneamente e possono essere modificati senza
preavviso. I dati fanno riferimento alla versione standard, salvo diversamente specificato.
Per le condizioni dei test e le tolleranze sulle misurazioni non specificate nella tabella fare rif-
erimento alla procedura Bollettino di Collaudo Presenziato.
Nota
Leggere attentamente le informazioni riportate sull’apparecchiatura.
I dati riportati sono da intendersi tipici e non altrimenti definiti; inoltre, i dati fanno riferimen-
to a una temperatura ambiente di 25°C e a un fattore di potenza unitario salvo diversamente
specificato.
Non tutti i dati indicati si applicano contemporaneamente e possono essere modificati senza
preavviso.
I dati fanno riferimento alla versione standard, salvo diversamente specificato. Per le con-
dizioni dei test e le tolleranze sulle misurazioni non specificate nella tabella fare riferimento
alla procedura Bollettino di Collaudo Presenziato.
Nota
Leggere attentamente le informazioni riportate sull’apparecchiatura.
Temperatura Trasporto e
immagazzinamento da -20 a +70
(°C)
Massima umidità relativa a 20°C (in assenza di condensa)
Fino a 95
(%)
I dati riportati sono da intendersi tipici e non altrimenti definiti; inoltre, i dati fanno riferimen-
to a una temperatura ambiente di 25°C e a un fattore di potenza unitario salvo diversamente
specificato.
Non tutti i dati indicati si applicano contemporaneamente e possono essere modificati senza
preavviso.
I dati fanno riferimento alla versione standard, salvo diversamente specificato. Per le con-
dizioni dei test e le tolleranze sulle misurazioni non specificate nella tabella fare riferimento
alla procedura Bollettino di Collaudo Presenziato
Nota
Leggere attentamente le informazioni riportate sull’apparecchiatura.
Locations
United States
1050 Dearborn Drive
P.O. Box 29186
Columbus, OH 43229
Tel: +1 614 8880246
Asia
7/F, Dah Sing Financial Centre
108 Gloucester Road, Wanchai
Hong Kong
Tel: +852 2572220
Fax: +852 28029250
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