LA COMMEDIA GRECA

ORIGINE DELLA COMMEDIA

Aristotele, “Poetica” 1449a: la commedia
nasce dalle “falloforie” (φαλλικά), feste, in onore
di Demetra e Dioniso, connesse al ciclo annuale
della vegetazione. Etimologicamente: termine
derivante da κωµος, “corteo festivo” o da κώµη,
“villaggio”.
Etimologia esatta la prima, anche se la seconda
connette le primitive manifestazioni comiche
all’ambiente rurale.
 PERIODIZZAZIONE

• Commedia αρχαία (V sec.); massimo

esponente Aristofane.
• Commedia µέση (IV sec.).
• Commedia νέα (fine IV sec., ellenismo);
massimo esponente Menandro.
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

1- Ripresa del modello tragico per

l’organizzazione drammaturgica a cui si
aggiunge l’influenza del giambo arcaico di
Ipponatte e Archiloco (tono di attacco
personale contro l’antagonista).
Presenza forme mimiche più antiche della
tragedia: motivo carnevalesco del “mondo alla
rovescia”; cori animaleschi, scambi di sesso,
espulsione del capro espiatorio, travestimento
rituale,….
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

2- Carattere politico della commedia antica, nel

senso più ampio del termine:
• da una parte, derisione e satira di personaggi
pubblici, critica nei confronti della guerra (del
Peloponneso per lo più);
• dall’altra scontro tra generazioni diverse,
polemiche culturali e sociali (critica contro i
sofisti, p.es.).
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

3- Sovvertimento della realtà: la commedia

nasce come rituale di rinnovamento della vita
cittadina. L’eroe comico si ribella allo stato di
degradazione della πόλις, passando ad un
mondo surreale e utopico, in cui tutto è
possibile, le leggi della realtà sono sospese.
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

4- Sconfitta dell’antagonista non dell’eroe. Per

portare a compimento il suo progetto l’eroe deve
sconfiggere l’antagonista che lo ostacola. Questi
è fortemente connotato come αλαζων
(imbroglione), πονηρός (delinquente). La
cacciata del malvagio corrisponde alla cacciata
rituale del φαρµακός, che porta via il male e la
contaminazione. Il personaggio dell’eroe comico
si riconnette al modello del “trickster”, tipico della
mitologia.
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

5- Rottura della finzione scenica tramite la

“parabasi”. Nella parabasi dopo l’uscita dei
personaggi dalla scena, il corifeo si toglie la
maschera e dialoga con gli spettatori, li prende
in giro, spesso in maniera irriverente.
Frequente nella commedia la rottura della
“quarta parete”.
 CARATTERI DELLA COMMEDIA

6- Libertà del linguaggio: battute salaci, uso di

parole nuove (v. Aristofane), parodie della lingua
utilizzata nella tragedia (“paratragedia”),
metafore e immagini fantastiche …
 DIFFERENZE TRAGEDIA- COMMEDIA
• TRAGEDIA
1. Nascita e diffusione legata ad Atene
(V sec.)
2. Rappresentazioni tragiche in trilogie/
tetralogie durante le Grandi
Dionisiache.
3. Tre grandi tragici tra il VI e V secolo.
4. Struttura tragica.
5. Argomenti elevati: oggetto il mito
6. Eroe tragico sottoposto al suo
destino; se cerca di opporsi, si
macchia di ύβρις. Attraverso la sua
sofferenza, necessità di rispettare il
limite imposto dagli dei.
7. Sconfitta e sofferenza dell’eroe
• COMMEDIA
1. Nascita nella Sicilia dorica e poi in
Grecia (dal 486-485).
2. Rappresentazioni comiche a
conclusione delle trilogie durante le
Grandi Dionisiache; poi durante le
Lenee (dal 440).
3. Un solo grande commediografo
(Aristofane) alla fine del V secolo.
4. Struttura tragica ma con aggiunta di
άγών e παράβασις.
5. Argomenti “bassi”: attualità cittadina
fantasticamente rimodellata.
6. Eroe comico, capace di rovesciare la
realtà; fa ciò che vuole, si macchia di
ύβρις, ma non viene punito.
7. Sconfitta dell’antagonista corrotto.
 AUTORI COMMEDIA ANTICA
• La commedia nasce nelle colonie della Sicilia
e delle Magna Grecia:
1. Epicarmo (fine VI- V sec.)
2. Cratino (485- dopo 421)
3. Eupoli (seconda metà del V sec.)
4. Aristofane (445/444- 386/385)