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I Solidi Inorganici
I Solidi Inorganici
SEMPLICI COMPOSITI
Semiconduttori
Biomateriali
CERAMICI
METALLICI NANO Combinazione di due
POLIMERICI materiali tipi di materiali
semplici, di cui uno ha
la funzione di matrice
MATERIALI CERAMICI
NEOCERAMICI
TRADIZIONALI
Refrattari, e materiali
non ossidici quali nitruri,
Hanno come materia boruri e zeoliti.
prima l’argilla, gli
elementi più comuni
sono Si, Al, Ca, K. E VETRI…
MATERIALI METALLICI
Metalli puri
Leghe metalliche
Matrice Legante
Caratteristiche materiali compositi:
Ignifughi
Antistatici o ad alta conducibilita’ elettrica
Pigmentati o traslucidi
Resistenza all’abrasione
costruzioni aeronautiche:
combinazioni di tessuti e resine dove il tessuto e’ imbevuto
di resina e tuttavia mantiene la sua identita’.
6000 terracotta
5000 canapa
2500 seta
1500 ceramica
Pochi elettroni: elementi metallici Molti elettroni: elementi non Tutti gli elettroni:
metallici. Condivisione di inerzia chimica
Composti: cessione di elettroni
elettroni allo stato elementare
Composti: condivisione di elettr.
o accettori di elettroni
Il legame ionico:
scambio di elettroni
ÀTiene uniti ioni di carica opposta mediante
forze elettrostatiche.
ÀSi forma tra ioni (o gruppi di atomi) diversi, il
primo dei quali ha una forte propensione a
cedere elettroni e il secondo ad acquistarli.
ÀL’interazione si estende in tutte le direzioni e
porta ad una continua alternanza di ioni positivi
e negativi sia allo stato solido che allo stato
liquido (dove però gli ioni sono liberi di
muoversi).
ÀE’ un legame forte.
La formazione di un legame ionico
– Incompressibilità
– Rigidità
– Forma definita
Un cristallo è costituito da
particelle che si ripetono nello
spazio tridimensionale e sono
ordinate secondo precise regole
di SIMMETRIA.
Il CRISTALLO è un insieme tridimensionale di
particelle che si ripetono regolarmente nello spazio.
La struttura dei solidi cristallini è rappresentata
mediante RETICOLI: sistema di nodi ripetuti
ordinatamente nello spazio in tre dimensioni.
• Solidi ionici
• Solidi covalenti
• Solidi molecolari
• Solidi metallici
Solidi ionici NaCl
diamante
Solidi covalenti
H2O
Solidi molecolari
Ca
Solidi metallici
I solidi elementari
Poveri di elettroni Ricchi di elettroni
Il fosforo elementare è
tetra-atomico, solido,
e molto infiammabile,
poiché tende ad
ossidarsi facilmente e
si può presentare in
diverse forme
allotropiche.
Si ottiene un solido metallico
Solidi molecolari
S8 N2
N N
A temperatura ambiente è
un gas
A basse
temperature
(36.61 K e 1 bar
di pressione)
S S può trasformarsi
S
S S S in solido
S S
molecolare, con
diverse fasi.
Elementi a 4 elettroni:
il Carbonio
Si formano legami covalenti puri.
Diamante
C60 Fullerene
Grafite
I solidi ionici
Nei nodi del reticolo cristallino dei solidi ionici si
alternano, con regolarità, ioni positivi e negativi
• Temperatura di fusione
relativamente alta
• Fragilità alla trazione
• Sfaldamento diagonale rispetto ai
piani reticolari
• Allo stato fuso conducono la
corrente elettrica
• Solubili in acqua
• In soluzione acquosa conducono
la corrente
+496 kJ/mol
+121.3 kJ/mol
-787 kJ/mol
+107.3 kJ/mol
-411.12 kJ/mol
Energia di attrazione tra ioni di carica opposta:
Esempi:silice,diamante, ZnS
Sono solidi formati da atomi che tendono a condividere gli elettroni più che a
cederli o ad acquistarli (4 elettroni di valenza).
La messa in comune di elettroni tra atomi vicini ripetuta nello spazio porta alla
formazione di un solido che è come un’unica gigantesca molecola con legami
direzionali.
Data l’energia del legame covalente sono solidi altamente coesi.
La struttura di un solido covalente perfetto:
Il diamante
Il diamante
Come per le molecole il legame covalente puro ha senso solo nel caso di solidi
omoatomici. Nel caso di sistemi eteroatomici ci sarà sempre un certo grado di
ionicità. Formula empirica di Pauling sul grado di ionicità:
Fi = 1- exp (-(XA – XB)2/4 X = elettronegatività
Eatt = K µ/r6 KT
Le strutture cristalline dei solidi molecolari dipendono dalla
geometria delle molecole.
Per molecole sferiche si realizzano condizioni di massimo
impacchettamento, per molecole complesse subentrano
distorsioni.
• Temperatura di fusione
generalmente alta
• Elevata densità
• Buona conducibilità termica
ed elettrica
• Lucentezza al taglio
I reticoli metallici sono sempre esagonali o cubici a corpo centrato o a facce
centrate. Infatti il legame metallico non è direzionale e con questi reticoli si
realizza spesso una condizione di massimo impacchettamento tra sfere
uguali (12 sfere atomiche intorno ad ogni sfera)
Struttura esagonale compatta ABABAB…..
Struttura cubica compatta ABCABCAB…….
Struttura cubica a corpo centrato
La conducibilità termica e temp.di fusione
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