classificazione dei solidi

i solidi si classificano in
solidi ionici
solidi covalenti
solidi metallici
solidi molecolari
SOLIDI IONICI
sono formati da ioni. Esempi: cloruro di sodio NaCl
fluoro di calcio CaF2
solfuro di zinco ZnS
cloruro di magnesio MgCl2
ossido di magnesio
ossido di alluminio Al2O3
caratteristiche
1)gli ioni si dispongono ordinatamente in un reticolo cristallino nel quale si
riconosce un elemento minimo che contiene tutte le caratteristiche geometriche.
Questa unità che si ripete nello spazio e dà origine al reticolo si chiama cella
elementare.
2) elevata durezza: questi solidi non si scalfiscono facilmente. I cristalli ionici
sono duri perché le forze che tengono uniti gli ioni di carica opposta sono intense
(molto forti).
3) grande fragilità: si frantumano se si cerca di modificarne la forma. I cristalli
ionici sono fragili perché non sopportano movimenti o deformazioni geometriche, non
possono scorrere uno strato sopra l'altro perché lo scorrimento porterebbe alla
rottura.
4) sono solidi a temperatura ambiente
5) sono isolanti elettrici, questo perché gli ioni sono fissi nelle loro posizioni
reticolari e non possono muoversi.
6) conducono corrente allo stato fuso e in soluzione perché gli ioni sono liberi di
muoversi.
7) sono altofondenti, quindi la loro temperatura di fusione è altissima ( NaCl -->
1073°K).
8) sono solubili in solventi polari.
SOLIDI COVALENTI
i solidi covalenti sono solidi in cui le particelle sono tenute insieme da legami
covalenti. Esempio:
diamante e grafite
il diamante è un cristallo che corrisponde ad un numero imprecisato di atomi di
carbonio. Una macromolecola corrisponde ad un diamante. Le caratteristiche del
diamante sono: l'eccessiva durezza (misurata con la scala di Mohs) ed è un isolante
elettrico. La grafite è una forma allotropica del carbonio ed è costituita da una
struttura a strati in cui ogni atomo di carbonio ha un elettrone libero, quindi la
grafite conduce corrente (tutti gli elettrodi sono fatti di grafite). Un altro
solido covalente è il quarzo (SiO2). I solidi covalenti sono molto stabili e anche
questi presentano una elevata temperatura di fusione