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PARTE 1 : CLASSIFICAZIONE
PARTE 2: Microstruttura dei materiali metallici
CLASSIFICAZIONE
METALLI
• Metalli puri : (Ferro,rame,oro,argento,….)
• Leghe metalliche (Acciaio, Bronzo, ghisa, ottone,….)
• Schiume metalliche (
CERAMICI
• Ottimi isolanti termici ed elettrici, sono materiali refrattari, elevata durezza,
bassa densità, fragili.
• Es. Utilizzo (protezioni termiche ad alte temperature)
COMPOSITI
Fibre di carbonio, Fibre di vetro, kevlar, …..
• Statisticamente appartengono alla cella soltanto 2 atomi: quello centrale e gli otto atomi al vertice
per la misura di un ottavo ciascuno in quanto condivisi con le celle adiacenti
1
1+8⋅ =2
8
I metalli con struttura c.c.c presenatano:
• Statisticamente appartengono alla cella soltanto 4 atomi: quello centrale ad ogni faccia per la
misura di un mezzo in quanto condiviso con la cella adiacente e gli otto atomi al vertice per la
misura di un ottavo ciascuno in quanto condivisi con le celle adiacenti
1 1
6⋅ +8⋅ =4
2 8
I metalli con struttura c.f.c presenatano:
• Statisticamente appartengono alla cella soltanto 6 atomi: i tre centrali alla stessa, quello centrale
alle due base per la misura di un mezzo in quanto condiviso con la cella adiacente ei dodici atomi al
vertice per la misura di un sesto ciascuno in quanto condivisi con le celle adiacenti
• Si possono distinguere differenti tipologie di difetto nel reticolo cristallino di una massa metallica:
5. Dislocazioni
• I primi due dipendono dalla temperatura, maggiore è quest’ultima e maggiore è il numero di difetti presenti. La
presenza di un atomo non metallico è evitabile solamente riportando il metallo allo stato liquido.
Difetti del reticolo cristallino
DIFETTO DI VACANZA
• VACANZE RETICOLARI: atomi localmente assenti nel reticolo cristallino.
La presenza di vacanze determina, specialmente alle alte temperature,
fenomeni di diffusione atomica.
• DISLOCAZIONI A VITE
• Il componente più abbondante è detto solvente, il componente meno abbondante è detto soluto.
• Si ha miscibilità nulla allo stato solido, quando durante raffreddando della lega il soluto si separa dal
solvente. Allo stato solido, il soluto ed il solvente, danno origine a strutture cristalline differenti e separate
tra loro
LEGHE METALLICHE
• Soluzione solida di sostituzione disordinata : gli atomi del
soluto si sostituiscono agli atomi del solvente in modo
casuale. Gli atomi del soluto e quello del solvente sono di
dimensioni circa uguali, si ha completa miscibilità allo
stato solido.
• (Fe 𝜹) è stabile dalla temperatura di 1394°C fino alla temperatura di fusione (1538°C). Si presenta con
reticolo c.c.c.
• Il ferro puro è magnetico fino alla temperatura di 770 °C, poi è amagnetico.