MATERIA

La materia è un aggregato di particelle (atomi, ioni e molecole); è definito materia tutto ciò che
possiede una massa.

Gli stati di aggregaziome della materia cambiano in base a fattori legati a come le particelle si
legano tra loro e in base ai valori di pressione e temperatura. Essi possono essere di tre tipi:

1) gassoso;
non possiedono una forma propria
2) liquido;

3) solido: possiede una forma propria e caratterizza i materiali.

Struttura dei materiali solidi

La struttura con cui si presentano i materiali può essere di quattro tipi:

• cristallina: il reticolo presenta una struttura ordinata (struttura

tetraedica);

• amorfa: il reticolo presenta una struttura disordinata, essa è

caratteristica dei liquidi (struttura vetrosa);

• semicristallina: il reticolo presenta una struttura mista (struttura

materiali polimerici);

• gel.

Analisi della struttura dei materiali

Esisitono tre tipi differenti di struttura del materiale:

• struttura a livello atomico: rappresenta la struttura molecolare e ci permette di capire come

la particelle costituenti sono legate chimicamente tra loro, esso influenza fortemente la
struttura e le proprietà del materiale oltre a permettere di studiare la porosità del materiale
inoltre essa necessita di apparecchiature sofisticate per essere osservata (diffrattometri a
raggi x);

• struttura a livello microscopico: rappresenta la microstruttura che il materiale possiede, ossia

le microparticelle di cui il materiale è costituito. Con essa è possibile osservare anche i bordi
dei grani (interfaccia);

• struttura a livello macroscopico: rappresenta il tipo di struttura che è possibile apprezzare

senza l'impiego di apparecchiature, si utilizza un campione di materiale che va a
rappresentare tutto l'intero (il campione nella sua interezza) su cui sono effettuate delle
prove seguendo precise norme.
 Classificazione dei materiali

I materiali si classificano in:

• metalli: sono materiali composti da uno o più elementi metallici (Fe, Cu, Ni, Al, Ti) ma
anche non metallici (C, H, N, O). Possiedono una struttura di tipo cristallina, sono dei buoni
conduttori termici ed elettrici, possono essere resistenti ma anche duttili se sottoposti a
sollecitazione di carattere meccanico. Possiedono una densità elevata (7,8 g/cm3) e una
temperatura di fusione medio-alta. Si possono trovare in forma pura oppure in leghe ferrose
(contengono una grande percentuale di ferro come nel caso delle ghise e gli acciai) e non
ferrose (contengono poco ferro o possono anche non contenerne); possono essere opachi o
lucidi e sono facilmente soggetti ad ossidazione inoltre rispondono bene a sollecitazioni di
trazione e compressione;

• ceramici: sono materiali inorganici costitutiti da elementi metallici e non metallici legati
chimicamente tra loro; genericamente sono composti da ossidi metallici ma possono
contenere un alto tenore di carbonio, ossidi, carburi e nitruri. Possono essere cristallini, non
cristallini e parzialmente non cristallini. Possiedono un'elevata durezza, resistenza ad alte
temperature, all'usura, agli agenti chimici, sono molto fragili oltre a resistere scarsamente a
sollecitazione di trazione. Inoltre sono degli ottimi isolanti termici ed elettrici e possiedono
un'elevata temperatura di fusione;

• polimeri: sono materiali composti a loro volta da due o più materiali che formano lunghe
catene ripetute dove gli atomi di carbonio costituiscono la spina dorsale e quelli di idrogeno
sono legati ad essi. La loro struttura è in genere non cristallina o amorfa. Possiedono una
densità bassa (2,5-3 g/cm3) e una bassa temperatura di fusione. Sono poco resistenti agli urti
e alle alte temperature ma posseggono un'elevata resistenza alla corrosione, all'abrasione,
all'usura, a sollecitazioni di trazione e compressione. Sono scarsi conduttori di calore ed
elettricità;

• compositi: sono materiali formati da due fasi: da una matrice e da un riempitivo (rinforzo)
che non si sciolgono tra loro ma si amalgano. Possono essere di diversi tipi ossia fibroso
(fibre annegate in una matrice) e di tipo particolato (particelle annegate in una matrice) essi
possiedono una durezza media.