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I materiali

● La conoscenza dei materiali che noi utilizziamo


rende possibile la loro applicazione delle diversi
costruzioni in modo corretto ed economico.
● La realizzazione di un oggetto comporta un
complesso percorso progettuale che trasforma
la materia prima in prodotto finito.
● Quando il materiale è un prodotto industriale il
progetto deve definire tutte le caratteristiche
(forma, dimensioni, caratteristiche del
materiale) e le modalità con cui si realizza
l'oggetto (ciclo di lavorazione)
● Sull'oggetto, inoltre, intervengono diversi
elementi:
- elementi funzionali (che funzione deve
svolgere l'oggetto)
- elementi tecnologici (caratteristiche dei
materiali e delle lavorazioni)
- elementi economici (costi e valutazione di
mercato)
- elementi normativi (leggi e norme sulla
sicurezza e qualita')
● Tutti questi elementi del progetto sono
condizionati dal materiale.
● La tecnologia è la scienza che studia i materiali, la
loro composizione, le caratteristiche e le
trasformazioni.
● In base alla composizione dei materiali si possono
classificare in tre famiglie:
- materiali naturali: vengono utilizzati così come si
trovano in natura (es. pietre e legno)
- materiali naturali modificati: sono materiali
parzialmente trasformati dall'uomo che conservano le
proprie caratteristiche interne (es. benzina, rame,
legno)
- materiali artificiali: sono materiali dove la
composizione è completamente modificata perchè
ottenuta da un processo di trasformazione (es. leghe,
cemento, carta)
● In base alle caratteristiche comportamentali i
materiali si possono classificare in quattro
categorie:
- i metalli: sono solidi a temperatura ambiente,
ad eccezione del mercurio. Sono dei buoni
conduttore di calore e di elettricità. Sono
deformabili e resistenti alle sollecitazioni
esterne (es. il ferro, il cromo, l'oro)
- i non metalli: sono di struttura amorfa
gassosa. Sono poco resistenti alle sollecitazioni
esterne e sono dei cattivi conduttori di calore e
di elettricità (es. ossigeno, idrogeno e azoto)
- Le leghe: sono ottenute dall'unione di due o
più elementi. Presentano caratteristiche migliori
rispetto agli elementi di partenza.
Esempi di lega sono: l'acciaio(ferro-carbone), il
bronzo (rame-stagno), ottone (rame e zinco).

- Miscugli: sono costituiti da una miscela di più


elementi. Ogni elemento che forma il miscuglio
conserva le caratteristiche originarie (es.
sabbia, ferro, calcestruzzo)
● A loro volta i miscugli possono essere suddivisi
in omogenei ed eterogenei.
- Miscugli omogenei: gli elementi che lo
compongono si possono separare con
procedimenti molecolari (es. passaggio di stato
da solido ad aeriforme).
Esempi di miscugli omogenei sono le soluzioni
acquose e le leghe.

- Miscugli eterogenei: possono essere separati


con mezzi fisici o utilizzando degli utensili, per
esempio acqua e olio, oppure cemento armato.
● Quando i materiali sono formati da un solo
elemento vengono chiamati sostanza pura.
● Ogni sostanza possiede delle proprietà
specifiche.
● Le sostanze pure possono essere divisibili in
elementi e composti.
- esempi di elementi sono: azoto, ossigeno,
ferro,
- I composti sono formati da più elementi e si
suddividono in organici e inorganici.
● Gli inorganici sono prevalenti nel mondo
minerale.
Sono gli ossidi, gli anidridi, sali e acidi.

● Gli organici sono rilevati negli esseri viventi.


Sono il petrolio, la cellulosa e la resina.

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