B I O M E C C A N I C A
S T R A
I N
P A L E
I PUNTI FONDAMENTALI
I punti fondamentali per un approccio corretto nellambito dellutilizzo dei
macchinari per lallenamento di Fitness e di Body building, sono tre:
1) REALTA ARTICOLARI
2) TIPOLOGIA DI ESERCIZIO
3) PIANO DI LAVORO
1) TIPOLOGIA DI ESERCIZIO
Tutti gli esercizi eseguiti nello spazio dal nostro corpo, mediante macchine
isotoniche, manubri e bilancieri, crea delle traiettorie che vanno ad utilizzare le
articolazioni in maniera diversa. Questi esercizi si distinguono in tre categorie:
MONOARTICOLARE
BIARTICOLARE
POLIARTICOLARE
ESERCIZI BASE
a) coinvolgono pi articolazioni;
b) impegnano pi gruppi muscolari;
ESERCIZI COMPLEMENTARI
a) sono monoarticolari;
b) tendono a isolare un solo gruppo
muscolare;
c) traiettoria tipo arco di circonferenza;
d) sono di semplice esecuzione;
e) sono adatti ad allenamenti medio;
f) permettono la piena estensione e contrazione
del muscolo;
VANTAGGI MACCHINE
SVANTAGGI MACCHINE
Non permettono una esecuzione
abbastanza veloce (per certi sports);
Hanno traiettoria obbligata;
Le macchine sono pi adatte, se non
indispensabili, per i principianti e per i
molto avanzati (grossa capacit congestizia,
lavoro localizzato, sicurezza e precisione
desecuzione che, per i principianti
essenziale);
I manubri sono adatti a tutti, molto in fase
iniziale e avanzata (lavoro localizzato,
selettivo per tutti i fasci muscolari, e grande
escursione articolare);
SPALLE:
- Alzate laterali con 2 manubri;
- Distensioni lente con bilanciere e/o
manubri;
- Tirate al mento con bilanciere*;
* UN PIANO SPURIO
DORSALI:
-
* UN PIANO SPURIO
***
ARTO INFERIORE:
- Abduttori ai cavi o alla macchina (in
piedi);
- Calf alla macchina in piedi;
10
Pulley;
Pulley 45;
Rematore con bilanciere e/o manubrio;
Lat Machine avanti con presa supinata;
Rowing con presa mano neutra;
PETTORALI:
- Distensioni con bilanciere in panca piana;
- Distensioni con bilanciere in panca
inclinata;
- Distensioni con bilanciere in panca
declinata; (LE STESSE MODALITA SI POSSONO EFFETTUARE
CON
MANUBRI)
- Chest Press;
- Tutti i tipi di distensione al Multy Power;
- Piegamenti sulle braccia;
11
13
A questo punto ogni gruppo muscolare verr scomposto e
analizzato secondo una serie di criteri che sono:
14
IL TRONCO
LA SCHIENA
Il quadrante superiore e i muscoli che ne fanno
parte:
- Trapezio;
- Piccolo Grande Romboide;
- Elevatore della scapola;
- Sovraspinato;
- Sottospinato;
- Piccolo Grande Rotondo;
15
ROTATORI ESTERNI:
Sottospinato;
Piccolo rotondo;
Deltoide posteriore;
PREVALENZA DI FIBRE ROSSE
ROTATORI INTERNI:
Gran Pettorale;
Gran Dorsale;
Grande Rotondo;
Sottoscapolare;
PREVALENZA DI FIBRE BIANCHE
16
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PECTORAL INVERSO
Sovraspinato;
Sottospinato;
Piccolo/Grande Rotondo;
NOTE: questo esercizio interessa moltissimo il deltoide
posteriore, di solito non sbagliato inserirlo dopo la
routine dei dorsali. un esercizio di rifinitura e di
separazione muscolare, interessante lo sempre,
specialmente nei periodi pre competitivi.
N di serie possibili:
2-4
N di rip. possibili:
12/15 (20) essendo muscoli
piccoli alte rip. per dare sensibilit muscolare e per le
sue caratteristiche di fibre lente.
18
2-3
N di rip.:
19
ADDUZIONI SCAPOLARI
Trapezio; (tutto)
Romboide;
NOTE: per le serie
vedi scrollate con bilanciere
N di rip. Tra 10/12 fino a 15
20
N di serie:
35
N di rip. :
21
22
N di serie: 3 5
N di rip.:
bianche)
rosse)
ST
fibre rosse
23
potenza
Serie e rip. vedi lat machine avanti
24
25
PULLEY
Gran dorsale;
Muscoli della spalla;
Trapezio;
Sacro lombare;
Bicipite brachiale;
Tricipite brachiale;
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27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
I PETTORALI E
I MUSCOLI CHE INTERESSANO QUESTA AREA
Gran pettorale;
Piccolo pettorale;
Dentato anteriore;
Succlavio;
Intercostali;
37
38
39
40
Gran pettorale
(tendenzialmente la parte medio inferiore);
41
Gran pettorale;
(parte clavicolare esterna)
NOTE: un esercizio definito di separazione/rifinitura
N di serie:
25
N di rip.
42
25
N di rip.
43
Gran pettorale;
( in particolare i fasci costali)
NOTE: un esercizio definito di separazione/rifinitura
N di serie e rip. vedi croci piana
44
PULL-OVER
Gran pettorale;
Gran dorsale;
Grande rotondo;
Intercostali;
NOTE: un esercizio di isolamento e separazione
N di serie:
25
N di rip.
12/15
45
46
LE SPALLE E GLI
ESERCIZI CHE INTERESSANO QUESTA
AREA MUSCOLARE E MUSCOLI COINVOLTI
DISTENSIONI LENTE DIETRO LA TESTA
- Parte anteriore e laterale del deltoide;
- Trapezio;
- Tricipite brachiale;
NOTE: esercizio interessante per la massa e la potenza
ottimo per bodybuilder, sconsigliato per i principianti
N serie
4-6
N rip.
47
48
Deltoide;
- Trapezio;
- Parte clavicolare del gran pettorale;
- Tricipite brachiale;
NOTE: esercizio indicato per la massa e la potenza, c
meno sofferenza per larticolazione della spalla,
interessante per il clavicolare visto linteressamento del
pettorale. Sconsigliato per il principiante.
N di serie e rip. vedi precedente
49
Deltoide tutto;
Trapezio fasci superiori e medi;
Tricipite brachiale;
da 8 a 12 Oppure 2 x 6+6+6
50
10/12 fino a 15
51
ALZATE POSTERIORI
CON 2 MANUBRI CORPO 90
Deltoidi posteriori;
NOTE: i deltoidi posteriori lavorano esclusivamente se il
braccio infraruotato. Contengono fibre rosse quindi le
ripetizioni dovranno essere alte.
N di serie 2-4
N di rip.
15/18 fino a 20
52
53
I BICIPITI BRACHIALI
I MUSCOLI CHE COMPONGONO IL BICIPITE BRACHIALE
- I bicipiti capo lungo e breve;
- Il brachiale;
- Il Brachio radiale;
- il coraco brachiale;
ESERCIZI CHE INTERESSANO QUESTA AREA MUSCOLARE
54
55
3-5
N di rip.
56
2-4
N di rip.
57
10-12/15 10.8.6.4
58
HAMMER CURL
Bicipite brachiale;
Brachio radiale;
Note = isolamento/massa per la posizione della mano
offre un buon allungamento del muscolo interessato, ma
una deficitaria fase di contrazione
Serie e rip. vedi esercizio precedente
59
60
TRICIPITI
FRENCH PRESS SU PANCA ORIZZONTALE
- Tricipite;
- Ancono; (dal greco ANCONEUS completamente
storto
piegato a gomito)
NOTE: esercizio isolamento/massa, quando il braccio
perpendicolare alla scapola tutto il muscolo viene
sollecitato ugualmente. Questo esercizio porta facilmente
ed in breve tempo ad usare un carico notevole.
N di serie 3-5
N di rip.
10-12/15 10.8.6.4
61
MUSCOLO ANCONEO
La sua azione quella di estendere larticolazione del
gomito e pu stabilizzare lulna
Durante la pronazione e la supinazione.
62
3-5
N di rip.
63
PUSH DOWN
Nellesercizio di push down determinante la posizione
della mano, per poter sollecitare diversamente i capi
articolari del tricipite:
CON MANO PRONATA
Tricipite capo mediale;
Ancono;
2-5
N di rip.
8/15
64
65
Figura A
66
Figura B
67
Figura C
68
N di serie 3-5
N di rip.
6/10
69
70
Retto femorale;
Vasto mediale;
Vasto laterale;
Vasto intermedio;
Sartorio;
71
LO SQUAT
Glutei;
Adduttori;
Sartorio;
Quadricipite;
Bicipiti femorali;
Popliteo;
NOTE = base/massa/potenza poliarticolare
N di serie anche fino a 10
N di rip. varia in funzione della posizione dei piedi e della
gamba;
da 3-5 Forza; a
Resistenza;
8/12
Ipertrofia; a 15/18 25
72
SQUAT FRONTALE
Glutei;
Adduttori;
Sartorio;
Quadricipiti;
Polpacci;
NOTE = esercizio base/massa/separazione;
Serie e rip. come lo squat
73
74
75
LEG EXTENSION
Vasti laterale mediale intermedio; (del quadricipite)
NOTE = isolamento massa/separazione
N di serie 2-5
N di rip. 6/8 15/20 15.12.10.12.15
76
LEG PRESS
Quadricipitei;
Glutei;
Adduttori;
Sartorio;
Polpacci;
Bicipiti femorali;
NOTE = base /massa/potenza
Serie e rip. vedi squat
77
Sartorio;
NOTE = gruppo a prevalenza fibra bianca, le esecuzione
devono essere effettuate lentamente.
N serie 2-4
N di rip. 6/8 - 12/15
78
GLUTEI
MUSCOLI SUPERFICIALI
Grande gluteo;
79
80
6/8 - 15/20
AFFONDI DIETRO
81
GLUTEUS MACHINE
Medio gluteo;
Grande gluteo;
NOTE = gruppo muscolare a prevalenza di fibre rosse.
N serie
3- 5
N rip.
15/25
12
82
ABDUCTOR MACHINE
Piccolo gluteo;
Medio gluteo;
Grande gluteo;
Tensore fascia lata;
NOTE = prevalenza di fibre rosse.
N serie 3- 5
N rip.
20/25-30
83
BICIPITI FEMORALI
LEG CURL
Bicipite femorale;
Semimembranoso;
Semitendinoso;
NOTE = esercizio isolamento/massa
N di serie 3-5
N di rip.
8/15
84
Da 1 muscolo a 1 articolazione:
- BICIPITE CAPO BREVE (e popliteo)
Azione: flessione del ginocchio ed estensione
dellanca.
85
86
87
POLPACCI
CAL SEDUTO
Soleo;
NOTE = esercizio massa/separazione
IN PIEDI
Gastrocnemio;
Soleo;
Plantare;
NOTE = esercizio massa/isolamento
88
GLI ESERCIZI
89
90
91
MUSCOLO POPLITEO
92
ADDOMINALI
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OBLIQUO INTERNO
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OBLIQUO ESTERNO
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I FLESSORI DELLANCA
Per la maggior parte delle persone che frequentano la palestra,
sembra essere indispensabile lallenamento per la muscolatura del
retto delladdome (i classici addominali). In pratica si evidenzia che
la maggior parte di chi crede di utilizzare i muscoli addominali, in
realt utilizza una componente muscolare completamente diversa,
cio i flessori dellanca. Prima di stabilire gli esercizi pi importanti
per il retto delladdome, si deve capire quale la funzione dei
flessori dellanca, che come abbiamo detto sono utilizzati nella
maggior parte degli esercizi per la muscolatura addominale.
I flessori dellanca si suddividono:
in flessori ad una articolazione;
e flessori a due articolazioni;
I FLESSORI AD UNA ARTICOLAZIONE SONO:
- Iliaco
- Pettineo
- Adduttore Lungo e Breve
- Grande Psoas Iliaco( come ileo psoas)
FLESSORI A DUE ARTICOLAZIONE SONO:
- Retto Femorale
- Tensore Fascia Lata
- Sartorio
MENTRE TUTTI E TRE INTERVENGONO NELLA FLESSIONE
DELLANCA, IL RETTO FEMORALE E IN CERTA MISURA, IL T.F.L.
ESTENDONO IL GINOCCHIO, IL SARTORIO LO FLETTE.
100
101
102
In questo caso pur avendo il retto delladdome forte (che riesce a mantenere la
parte inferiore della schiena aderente al piano), non si riesce a sollevare le
gambe, la carenza di forza dellileo-psoas lo impedisce;
TERZO CASO: ileo-psoas forte e retto delladdome forte;
104
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VANTAGGI:
praticit di utilizzo;
sicurezza, vincolato il pacco pesi dallo scorrimento su 2 guide;
carter di protezione;
GESTIONE DEL CARICO:
in base a quante carrucole sono montate lattrezzo consentir
allutente di sollevare il:
* Carico effettivo es. (Lat machine)
* Dimezzarlo
* Raddoppiarlo
106
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SVANTAGGI:
non sempre adatte a qualsiasi utilizzatore;
progettate per una struttura standard;
persone con altezza e proporzioni fisiche al di fuori della media
POSSONO RITROVARSI CON IL FULCRO ARTICOLARE
DISALLINEATO RISPETTO ALLASSE ATTORNO AL QUALE
RUOTA LA LEVA DELLA MACCHINA;
quanto sopra pu compromettere la possibilit di eseguire
lintero R.O.M o compromettere per sovraccarico
larticolazione interessata in quel movimento;
numero di regolazioni: (molti tendono ad utilizzare la
macchine cos come la trovano)
schienale;
sellino;
PRATICITA
diverse impugnature;
leve di precarico;
SVANTAGGIO IN TERMINI DI
109
SVANTAGGI:
scarsa praticit: la selezione di carico prevede e impone di
caricare e scaricare pesanti piastre, tempi lunghi e scomodit
nella selezione del carico desiderato;
Non permette lutilizzo in contemporanea di pi persone;
ingombro: dimensioni oltre il normale pi utilizzo di perni porta
disco;
disordine in sala: si lasciano sempre gli attrezzi carichi;
pericolosit: non sono coperte da carter di protezione;
111
VANTAGGI:
facilit di utilizzo agli appositi pulsanti, la regolazione
dellentit della resistenza offerta dalla macchina risulta
estremamente agevole, con la possibilit di variare il carico
senza dover scendere dalla stessa, il peso contenuto inoltre, le
rende facilmente trasportabili;
SICUREZZA:
questa tipologia di attrezzi priva pacco pesi in movimento e
risulta estremamente sicura anche quando adoperata dagli
utenti pi maldestri;
Selezione fine del carico: la regolazione del carico, grazie
alla pressione dellaria, consente una selezione fine della
resistenza, rendendo le macchine ad aria molto utili in
riabilitazioni.
112
SVANTAGGI:
necessitano di un compressore che a volte si rileva
ingombrante e rumoroso;
necessario predisporre un apposito impianto atto a convogliare
laria compressa agli attrezzi;
precisione del display manometro: non sempre i display
o manometri utilizzati per visualizzare il sovraccarico
garantiscono la massima precisione;
lunghi tempi di carico e scarico: per selezionare la
resistenza desiderata necessario attendere che il
compressore carichi il pistone o che la valvola consenta il
deflusso dellaria;
questo rende relativamente lunghi i tempi necessari a variare
il carico. A causa di ci non sempre possibile consentire
lutilizzo dellattrezzo a pi utenti contemporaneamente.
non possibile eseguire movimenti esplosivi: la
resistenza offerta dalle macchine ad aria tende a crescere se il
movimento rapido. Ci in quanto, man mano che il pistone
viene compresso, la pressione dellaria al suo interno aumenta.
Per questo tali attrezzi non consentono lesecuzione di
movimenti esplosivi che richiedono un carico
progressivamente decrescente;
113
VANTAGGI:
sicurezza: come per le macchine a pacco pesi, lo scorrimento
SVANTAGGI:
non possibile eseguire movimenti esplosivi: il gesto
atletico caratterizzato da un carico variabile che consente di
imprimere al corpo o ad un oggetto una certa accelerazione,
cosa non riproducibile con questi attrezzi, ove il carico rimane
costante per tutto larco di movimento;
non adatte al principiante: anche se estremamente sicure,
le macchine free motion richiedono che lutilizzatore sia dotato
di sufficienti capacit di coordinamento e di mantenere
lequilibrio, nonch di stabilizzare i segmenti corporei non in
movimento; sono pertanto inadatte per atleti principianti e per
persone con deficit motori;
115
Capitolo 9:
Le attrezzature Cardiovascolari:
116
Biotipo;
% di grasso;
F.C. a riposo;
Grado di mobilit;
Passato sportivo;
Patologie in atto;
Utilizzo di farmaci;
117
Attrezzo:
CYCLETTE
Arti:
Inferiori
Lavoro antigravitario:
no
Ciclo S/A:
no
Componente statica
Patologie varie:
ginoidi(capillari, ristagni linfatici, varici);
Ipertesi;
ginocchio iperesteso o recurvato;
algie del rachide;
riabilitazione post-traumatica rinforzo muscolare;
allenamento aerobico dopo un periodo di inattivit;
118
119
Attrezzo:
Tappeto
Arti:
inferiori
Lavoro antigravitario:
si
Ciclo S/A:
si
Componente statica:
Per listruttore ricordare che:
no
corsa camminata;
Velocit condizione fisica stato di allenamento;
% di pendenza;
Patologie varie:
ginoidi(capillari,ristagni linfatici,varici) ginocchia caviglie
piedi(artrosi,lassit legamentose, tendinite,osteopatie;
ipertesi (grado di fatica);
lappoggio palmare per lequilibrio (il rachide) e sul corrimano
evitarlo, si produce un continuo meccanismo di torsione della
colonna vertebrale, nel tratto lombo-sacrale, perdendo il
naturale assetto del cammino e della corsa stessa;
riabilitazione post-traumatica rinforzo muscolare problemi
osteo-articolari, osteo-muscolari;
allenamento aerobico dopo un periodo di inattivit;
forte soprappeso;
120
121
Attrezzo:
Stepper
Arti:
inferiori
Lavoro antigravitario:
si
Ciclo S/A:
si/no
Componente statica:
no
122
maniera
considerevole
capacit
potenza
gambe,
con
123
Attrezzo:
Vogatore
Arti:
entrambi
Lavoro antigravitario:
no
Ciclo S/A:
no
Componente statica:
no
124
125
Attrezzo:
Reclyne
Arti:
Inferiori
Lavoro antigravitario: no
Ciclo S/A:
no
Componente statica
vedi cyclette
Per listruttore:
la posizione del sellino;
la posizione del piede;
Patologie varie:
per le ginoidi interessante la posizione delle gambe, perch si viene a
creare una condizione stabile per la circolazione;
ok per gli ipertesi, la postura ottenuta non crea problemi circolatori;
ok per le ginocchia iperestesie;
ok per le algie del rachide;
ok per la riabilitazione post traumatica per il rinforzo muscolare;
ok per lallenamento aerobico dopo un periodo di inattivit;
Errori:
intensit troppo elevata (superiore alla soglia aerobica) che comporta un
intervento della componente lattacida;
Svantaggi:
dispendio energetico, indipendente dal peso corporeo e dalla % di
tessuto adiposo a causa dellassenza di lavoro antigravitario, cio
dallassenza di lavoro muscolare per sollevare il centro di gravit;
Biomeccanicamente: vedi cyclette
126
Attrezzo:
Top - XT
Arti:
quelli superiori
Lavoro antigravitario:
no
Ciclo S/A:
no
Componente statica:
127
128