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ANALISI DELLE DINAMICHE FINAZIARIE DELLIMPRESA

OBIETTIVI DEL CAPITOLO 1.Definire il ruolo dellanalisi della dinamica finanziaria per la migliore intelligibilit dei bilanci. 2. Specificare la funzione e la struttura del rendiconto finanziario delle variazioni di liquidit. 3. Sintetizzare i passi operativi per la redazione di un rendiconto finanziario.

La finanza aziendale ha come finalit reperire e gestire una liquidit compatibile con una equilibrata situazione economica. Limpresa in equilibrio quando il flusso delle entrate costantemente in grado di fronteggiare il flusso delle uscite.
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Le analisi dei margini e degli indici sono sufficienti a capire se limpresa in equilibrio finanziario?

Perch importante capire i flussi di cassa generati o assorbiti da unimpresa? Il flusso di cassa il carburante necessario allimpresa per raggiungere i propri obiettivi strategici.
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Quale strumento viene utilizzato per lanalisi dei flussi?

Lanalisi dei flussi finanziari trova evidenza nel rendiconto finanziario, denominato anche prospetto fonti-impieghi o prospetto del flusso dei fondi. Lanalista si pone quindi il problema di trasformare le informazioni contenute in stato patrimoniale e conto economico in dati significativi dal punto di vista finanziario, passando cio dal principio di competenza al principio di cassa.

PAROLE CHIAVE: - Flussi -Principio di competenza e principio di cassa

ANALISI PER FLUSSI Fondi e flussi Fondi e flussi


Prima di andare avanti opportuno chiarire i concetti di fondo e di flusso.

Si definisce fondo il valore di un elemento patrimoniale in un determinato momento.

Si tratta di un concetto statico, riferito alla consistenza di quellelemento in un dato istante. Sono esempi di fondo il patrimonio netto (fondo dei valori patrimoniali esistenti ad una certa data) e il fondo cassa (denaro in cassa in un determinato momento). Il patrimonio e tutti i suoi elementi costituiscono i fondi di cui limpresa si avvale per svolgere la sua attivit.

Fondi e flussi
Prendono il nome di flussi le variazioni in aumento o in diminuzione subite nel tempo dagli elementi patrimoniali per effetto delle operazioni di gestione.

Si tratta quindi di un concetto dinamico, che fa riferimento ai movimenti di un elemento patrimoniale in un certo arco di tempo. Per capire meglio il concetto di flusso, esaminate il prospetto di Stato patrimoniale sintetico presentato nella pagina seguente e cercate di individuare i flussi ...

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Trovate voi il flusso di impieghi e di fonti oppure guardate la pagina seguente.


ATTIVO (IMPIEGHI) A) Crediti v/soci B) Immobilizzazioni 972.400 862.400 2005 2004 PASSIVO (FONTI) A) Patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento fine rapporto C) Attivo circolante 704.240 704.240 D) Debiti E) Ratei e risconti Totale passivo 2005 784.000 17.250 133.600 740.000 3.150 1.678.000 2004 784.000 17.250 133.600 630.000 3.150 1.568.000

D) Ratei e risconti Totale attivo

1.360 1.678.000

1.360 1.568.000

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Un esempio per capire


Flusso di impieghi pari a 110.000
ATTIVO (IMPIEGHI) A) B) C) D) Crediti v/soci Immobilizzazioni Attivo circolante Ratei e risconti 972.400 704.240 1.360 1.678.000 862.400 704.240 1.360 1.568.000 2005 2004 PASSIVO (FONTI) A) Patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento fine rapporto D) Debiti E) Ratei e risconti Totale attivo Totale passivo 1.678.000 1.568.000

Flusso di fonti pari a 110.000

2005 784.000 17.250 133.600 740.000 3.150

2004 784.000 17.250 133.600 630.000 3.150

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Misure contabili
I prospetti contabili e quelli finanziari sono costruiti secondo criteri profondamente diversi: i primi seguono una logica di tipo contabile (inseriscono i ricavi ed i costi di pertinenza del periodo in esame), mentre i secondi seguono logiche finanziarie che considerano i movimenti di moneta, senza considerare il momento in cui ha avuto luogo loperazione economica.

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Misure contabili
basano sul risultati contabile del periodo estratti dai bilanci redatti secondo i principi contabili
Si

PRINCIPIO DI COMPETENZA

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Misure basate su flussi di cassa


basano sulla differenza fra entrate e uscite di cassa in ciascun periodo
Si

PRINCIPIO DI CASSA

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Misure contabili di rendimento e flussi di cassa


le misure contabili di rendimento e flussi di cassa non coincidono? -Sfasamento tempora -Spese di esercizio e spese in conto capitale -Spese non cash
Perch

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Principio di competenza Principio di cassa


Si pu concludere dicendo che le differenze fra redditi secondo i principi di competenza e i redditi secondo i principi di cassa, in assenza di spese non cash, possono essere misurate tramite le variazioni del capitale circolante

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Utili e flussi di cassa

1. sfasamento temporale tra i ricavi ed i costi da una parte ed entrate ed uscite dall'altra (mancata coincidenza quindi tra il ciclo economico ed il ciclo monetario), con il conseguente insorgere di crediti e debiti;

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Utili e flussi di cassa

2. diverso principio di rilevazione dei ricavi e dei costi da un lato e delle entrate ed uscite dall'altro poich vige il principio di competenza per i primi ed il principio di cassa per i secondi. Quindi, cos come vi sono costi che non hanno manifestazione finanziaria (come le quote di ammortamento) esistono entrate ed uscite non correlate a ricavi e costi (come dividendi pagati ai soci, aumenti di capitale a pagamento, accensione e rimborso di finanziamenti).

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Utili e flussi di cassa


Inoltre si considerano, nella determinazione del risultato finanziario, tutte le entrate e tutte le uscite verificatesi in un determinato periodo preso in esame, mentre nella determinazione del risultato economico dellesercizio non si considerano tutti i ricavi e tutti i costi ma solo quelli di competenza;

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Utili e flussi di cassa

3. esistenza di processi di valutazione cui sono soggette alcune voci economiche (come le rimanenze di magazzino e gli accantonamenti a fondo rischi), ma che non hanno impatto sui flussi di cassa

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Utili e flussi di cassa


Se gli utili di unimpresa sono positivi anche i flussi di cassa saranno positivi?

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Il rendiconto finanziario

Per tenere sotto controllo i flussi finanziari, occorre perci integrare lo stato patrimoniale e il conto economico con un nuovo prospetto che consenta di rappresentare le variazioni avvenute nella struttura finanziaria e monetaria durante lesercizio. Questo prospetto si chiama RENDICONTO FINANZIARIO.

Il rendiconto finanziario rileva le variazioni (flussi) che si sono verificate in nella situazione patrimoniale dellazienda fra due momenti diversi.

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Il rendiconto finanziario dei flussi totali Lobiettivo del rendiconto finanziario quello di evidenziare le relazioni generali che intercorrono tra gli impieghi e le fonti di finanziamento. 1. In sede consuntiva il rendiconto ha come obiettivo di individuare le scelte operate dallimpresa per finanziare gli investimenti che essa ha attuato durante il periodo considerato.

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Il rendiconto finanziario dei flussi totali 2. La redazione in via preventiva consente allanalista di esprimere un giudizio di comparabilit tra il piano finanziario ipotizzato dallimpresa e il piano economico. La compilazione del rendiconto finanziario delle risorse avviene per grandi macroclassi. Il confronto consente di apprezzare la composizione quali-quantitativa degli impieghi e delle fonti con particolare riferimento al contributo fornito dalle risorse generate dalla gestione reddituale.

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Finalit del rendiconto finanziario


Attraverso lanalisi dei flussi riportati nel rendiconto finanziario possibile individuare le modifiche che sono intervenute nella situazione finanziaria dellimpresa nel periodo considerato. Lanalisi per flussi completa, quindi, quella per indici, specificando: a) Qual lorigine delle fonti di finanziamento e qual lentit dei mezzi finanziari raccolti b) Come i mezzi finanziari raccolti sono stati utilizzati c) Quali relazioni legano le fonti agli impieghi

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Schema di riferimento per lanalisi dei flussi finanziari totali


STATO PATRIMONIALE ANNO N IMPIEGHI FONTI
CONFRONTO (variazioni)

STATO PATRIMONIALE ANNO N+1 IMPIEGHI FONTI

RENDICONTO FINANZIARIO DEI FLUSSI TOTALI IMPIEGHI (possibili) Aumento liquidit Aumento crediti v/clienti Aumento rimanenze magazzino Aumento imm. tecniche nette Aumento imm. finanziarie Diminuzione banche c/c passivo Diminuzione esigibilit (debiti v/fornitori, camb. passive, altri debiti a b/t) Dimunizione passivit m/l termine Diminuzione mezzi propri (rimborsi perdite) TOTALE IMPIEGHI FONTI (possibili) Diminuzione liquidit Diminuzione crediti v/clienti Diminuzione rimanenze magazzino Diminuzione imm. tecniche nette Diminuzione imm. finanziarie Aumento banche c/c passivo Aumento esigibilit (debiti v/fornitori, camb. passive, altri debiti a b/t) Aumento passivit m/l termine Aumento mezzi propri (utili aumenti di capitale) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO

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Tanto per capire


Le differenze accertate tra le classi di valori omogenei riferibili ai due stati patrimoniali si denominano flussi e possono essere indicate nel modo seguente:

COPERTURE (fonti) OGNI AUMENTO DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO OGNI DIMINUZIONE DI INVESTIMENTI
Ad esempio: - Aumento di capitale sociale - Erogazione di mutui - Incremento TFRL - Utile desercizio - Disinvestimenti

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Tanto per capire


Le differenze accertate tra le classi di valori omogenei riferibili ai due stati patrimoniali si denominano flussi e possono essere indicate nel modo seguente:

IMPIEGHI (fabbisogni usi) OGNI AUMENTO DEGLI INVESTIMENTI OGNI DIMINUZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO
Ad esempio: - Nuovo investimento - Incremento magazzino - Dilatazione crediti v/clienti - Rimborso di mutui - Perdita desercizio

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Finalit del rendiconto finanziario


Secondo i principi contabili nazionali il rendiconto finanziario deve evidenziare:

1 ) area gestione corrente; 2) area gestione degli investimenti/disinvestimenti in attivit operative non correnti 3) area gestione degli investimenti/disinvestimenti in attivit non operative non correnti 4) area gestione attivit di finanziamento

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione corrente larea nella quale confluiscono tutte le risorse monetarie generate e/o assorbite dallattivit tipica di acquisto, trasformazione e vendita di unazienda in funzione dello stadio del ciclo vitale, dellefficienza produttiva e della sua posizione competitiva.

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione corrente


I flussi di cassa derivanti dallattivit operativa ( gestione reddituale) sono connessi principalmente con lattivit di produzione del reddito. Essi derivano principalmente da: 1. 2. 3. 4. Incassi per vendite di beni e servizi; Incassi di royalties, onorari, provvigioni e altri ricavi; Pagamenti a fornitori di beni e servizi; Pagamenti ai dipendenti o per loro conto (imposte trattenute e contributi) 5. Incassi e pagamenti per premi assicurativi e sinistri, rendite e altre prestazioni dovute ai beneficiari delle polizze;

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione degli investimenti/disinvestimenti larea che rappresenta la categoria di operazioni che assorbono o generano flussi di cassa inerenti lattivo immobilizzato. Nello schema proposto vengono evidenziati gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali e la variazione delle immobilizzazioni finanziarie.

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione degli investimenti/disinvestimenti


Le attivit di investimento devono essere indicate separatamente poich sono indicative di spese effettuate con lobiettivo di ottenere in futuro ricavi e flussi di cassa positivi. Le attivit di investimento comprendono: 1. Pagamenti e incassi per lacquisto e la vendita di immobili, impianti, macchinari, attivit immateriali altre attivit immobilizzate; 2. Pagamenti o incassi per lacquisto o la vendita di partecipazioni, obbligazioni emesse da altre imprese o quote di joint venture;

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione degli investimenti/disinvestimenti in attivit non operative non correnti. In questarea vengono considerati nel prospetto scelto gli investimenti netti estranei allattivit caratteristica dellimpresa. Si tratta di investimenti/disinvestimenti riconducibili alla gestione atipica dellimpresa.

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Finalit del rendiconto finanziario

Area della gestione dei finanziamenti/rimborsi In questa sezione del rendiconto vengono evidenziati le variazioni delle fonti di finanziamento onerose a mediolungo termine e le variazioni di patrimonio netto che comportino una movimentazione finanziaria, distinguendo i dividendi distribuiti.
1. Incassi per lemissione di azioni o altri strumenti rappresentativi del capitale; 2. Pagamenti per acquistare o annullare azioni proprie in circolazione; 3. Incassi per lemissione di obbligazioni, cambiali finanziarie, certificati di investimento, prestiti, mutui ipotecari e altri finanziamenti a breve o lungo termine; 4. Rimborso prestiti ricevuti;
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rendiconto finanziario

Il Metodo Diretto consiste nella presentazione dei flussi lordi derivanti dalle principali categorie di incassi e pagamenti dellattivit operativa. Il Metodo Indiretto consiste nella presentazione dei flussi derivanti dallattivit operativa partendo dal risultato dellesercizio al lordo delle imposte e rettificandolo degli effetti delle operazioni di natura non monetaria e da qualsiasi altro elemento di costo o ricavo connesso ai flussi finanziari derivanti da attivit di investimento o finanziaria.

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Schema rendiconto finanziario


Risultato d'esercizio + Ammortamenti e altri costi/ricavi monetari + Variazione Fondi rischi, oneri, TFR CASH FLOW + Variazione attivo corrente + Variazione passivo corrente + Variazione Capitale Circolante Operativo Netto (CCON) CASH FLOW OPERATIVO + Variazione immobilizzazioni materiali + Variazione immobilizzazioni immateriali + Variazione immobilizzazioni finanziarie CASH FLOW OTTENUTO (IMPIEGATO) NELL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO CARATTERISTICO + Variazione Capitale investito netto atipico (o non caratteristico) CASH FLOW OTTENUTO (IMPIEGATO) NELL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO COMPLESSIVO + Variazione fonti onerose a m/l termine + Variazione Patrimonio netto (al netto di dividendi distribuiti) - Dividendi distribuiti CASH FLOW OTTENUTO (IMPIEGATO) NELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO CASH FLOW NETTO FONTI ONEROSE A BREVE TERMINE (inizio periodo) CASH FLOW NETTO FONTI ONEROSE A BREVE TERMINE (fine periodo)

B C=A-B

F G=E-F H I L= H- I

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