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Immunit dalla giurisdizione degli Stati stranieri: crimini di guerra Caso Ferrini Nel 1998 , il signor Luigi Ferrini

i cita in giudizio la Repubblica Federale Tedesca, innanzi al Tribunale di Arezzo chiedendo la condanna al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti per essere stato catturato ad Arezzo e deportato in Germania per essere utilizzato come lavoratore forzato durante la seconda guerra mondiale dal 1944 al 1945. La Germania eccepisce il difetto di giurisdizione del giudice italiano. Tribunale: difetto di giurisdizione del giudice italiano, perch la Germania stava ponendo in essere atti di diritto pubblico che mettevano in mostra il suo potere sovrano di Stato. Inoltre Ferrini si rivolgeva nei confronti dellintera Repubblica e non nei confronti dei singoli soggetti responsabili. Corte DAppello: ribadisce quanto detto dal Tribunale di Arezzo Ferrini si rivolge alla Cassazione con i seguenti motivi: 1) Violazione e falsa applicazione della Convenzione di Bruxelles del 1968, perch nel suo caso erano applicabili i criteri di individuazione della competenza giurisdizionale in essa stabiliti perch: 2) La controversia intercorre tra un soggetto privato avente il proprio domicilio in uno stato contraente (Italia), nei confronti di un altro stato contraente (Germania) 3) Levento si verificato in territorio sottoposto alla Convenzione (prima in Italia poi in Germania) 4) Le domande risarcitorie proposte nei confronti di un ente pubblico hanno natura civile 5) Le disposizione della Convenzione prevalgono sul principio consuetudinario dellimmunit giurisdizionale dei Stati per gli atti iure imperii. Cassazione: La Cassazione respinge tutti i punti del signor Ferrini dicendo che: La Convenzione non applicabile alle controversie relative ad attivit poste in essere dalla Pubblica Amministrazione di uno Stato nellesercizio della sua sovranit Afferma lesistenza del principio consuetudinario relativo allimmunit dalla giurisdizione degli Stati nellesercizio delle loro funzioni dimperio. Esso recepito nel nostro ordinamento in forza dellart. 10 co.1 Costituzione. Porta vari esempi di casi in cui richieste simili sono state rigettate: caso di velivoli di guerra della NATO che si addestravano sopra il territorio italiano e creavano problemi alla incolumit fisica e alla salute dei residenti. La Cassazione ha ribadito limmunit giurisdizionale degli USA. Sulla base di queste affermazioni il ricorso del Sig. Ferrini infondato. La Cassazione per prende in considerazione un particolare orientamento che si sta facendo strada nella comunit internazionale e riguarda la salvaguardia dei diritti fondamentali delluomo. Gli atti che la Germania ha compiuto a suo tempo, sui quali si radica la richiesta del sig. Ferrini, sono espressione della potest dimperio dello Stato, ma non revocabile in dubbio che tali atti hanno portato a delle conseguenze gravissime per ci che concerne la tutela dei diritti umani e la dignit di tutti gli uomini, perci lesivi di valori ormai universalmente riconosciuti. Essi possono essere qualificati come crimini di guerra.

Sono numerose le fonti che la Cassazione cita a livello internazionale come alcune sentenze del Tribunale di Norimberga, o una serie di trattati internazionali delle Nazioni Unite tutti volti a proteggere questi diritti universali ed imprescrittibili, e che per questo motivo chi li ha violati pu essere perseguitato per sempre senza alcun limite temporale. La tutela dei diritti fondamentali della persona umana affidata a norme inderogabili che si collocano al vertice dellordinamento internazionale, prevalendo su ogni altra norma sia di carattere convenzionale che consuetudinario. Potremmo definirle delle norme di ius cogens, una sorta di principi costituzionali internazionali. Per questo ne sancita la loro imprescrittibilit, e si riconosciuto che ogni stato pu reprimerli indipendentemente dal luogo in cui sono stati commessi secondo i principi della giurisdizione universale (gli stati hanno gradualmente deciso di esercitare, in ordine a crimini internazionali quali la tortura, il genocidio, il terrorismo, una competenza extraterritoriale. Essi hanno cio deciso di pronunciarsi su crimini commessi all'estero da cittadini stranieri contro altri stranieri, quando tali crimini erano tanto gravi da offendere valori comuni a tutta la comunit internazionale e semprech lo stato territoriale competente o lo stato di cui il presunto reo aveva la nazionalit si astenessero dal perseguire il crimine). Chi responsabile della loro violazione non pu invocare la propria immunit funzionale - immunit che spetta a chi riveste una carica pubblica elevata- ed essendo questi ultimi soggetti sottoposti al potere del Reich e alla sue strategie belliche, la responsabilit degli individui viene assorbita dallo Stato. Tutto ci conferma che la Repubblica Federale tedesca non pu invocare la propria immunit dalla giurisdizione italiana. I fatti su cui si fonda la domanda si sono verificati in Italia, ma essendo essi qualificabili come crimini internazionali, la giurisdizione andrebbe individuata secondo i principi della giurisdizione universale. La Corte di Cassazione accoglie il ricorso e dichiara la giurisdizione del giudice italiano.

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