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1 A quali delle seguenti persone non spettano le immunità

diplomatiche:

Consoli

2 Ad avviso della CIG le misure che lo Stato non leso può


adottare (indicare affermazione non corretta):

possono porsi in contrasto con norme cogenti

3 Ad essere vietato dal D.I.:

È il ricorso alla forza internazionale

4 Affinché un trattatopossa creare diritti ed obblighi x uno Stato


non contraente:

è necessario che gli Stati membri del trattato intendano


creare specifici obblighi o diritti per uno Stato terzo e
che quest’ultimo accetti espressamente detti obblighi o
diritti

5 Ai sensi art. 15 TUE:

Il Consiglio europeo è composto dai capi di Stato o di


governo degli Stati membri

6 Ai sensi art. 53 Convenzione di Vienna 1969, una norma


cogente di diritto internaz. generale è:

Una norma riconosciuta e accetta dalla comunità


internazionale degli Stati nel suo insieme come norma
alla quale non è permesso derogare e che può essere
modificata solo da una successiva norma di D.I. che
abbia le stesse caratteristiche.”

7 Al diplomatico:

Non è possibile applicare misure di polizia


8 Al primo posto della gerarchia delle fonti del diritto
internazionale si collocano:

le consuetudini

9 Alla Conferenza di Ginevra del febb-mar 1974 prevalse la scelta


di adottare la maggior parte degli articoli:

Per consensus piuttosto che tramite una votazione


dall’esito incerto

10 Alla Corte di giustizia è attribuito:

Il controllo giurisdizionale sulla legittimità degli atti

1 Alle decisioni indirizzate agli Stati è riconosciuta:


Efficacia diretta

2 Alle ipotesi d’incorporazione e fusione si applica:

la regola della tabula rasa e della mobilità delle


frontiere dei trattati

3 Attraverso l’istituto della riserva lo Stato esprime la volontà di:

di non accettare alcune clausole del trattato o di


accettarle con modifiche

4 Attraverso l’istituto della riserva lo Stato esprime la volontà di:

Di accettare alcune clausole secondouna certa


interpretazione (dichiarazione interpretativa)

5 Attraverso le direttive le istituzioni comunitarie mirano:


al raggiungimento di un determinato risultato, lasciando
agli Stati la scelta delle modalità per conseguirlo.

6 Bisognava riesaminare:

Metodi e mezzi di combattimento; statuto di


combattente; comportamento fra combattenti;
rappresaglie

7 Che cosa sono le baie storiche:

insenature che, secondo lo Stato costiero, debbono


essere al regime delle acque interne

8 Chi contesta la soggettività degli individui afferma che:

Gli individui possono essere solo beneficiari di norme


internazionali

9 Circa l’imputazione, sono attribuibili ad un soggetto


internazionale:

I fatti commessi da persone che ricoprono uno status di


organo de jure o de facto del suddetto soggetto e
agiscono in tale qualità

10 Come evidenziato nel par.1 art.3 comune:

L’applicazione delle disposizioni vale solo nel caso in


cui sussista un “conflitto armato non avente carattere
internazionale”

1 Come statuito nella IV Convenzione Aja 1907 tale corpus


normativo nasce dall’esigenza di impedire che, in assenza di
norme scritte, l’uso della violenza bellica sia lasciato all’arbitrio
dei comandanti militari:

dall’esigenza d’impedire che, in assenza di norme


scritte, l’uso della violenza bellica sia lasciato
all’arbitrio dei comandanti militari
2 Con il Trattato di Maastricht veniva creata:

l’UE

3 Con riferimento alle norme dei Trattati si parla di effetto diretto


verticale quando:

La norma del Trattato crea obblighi soltanto a carico


dello Stato.

4 Con riguardo alle zone di identificazione aerea lo Stato:

Può imporre agli aerei stranieri che entrano in dette


zone e che sono diretti verso le coste l’obbligo di
sottoporsi all’identificazione

5 Concorrono alla formazione della consuetudine:

Tutti gli atti precedenti


6 Cosa sono le baie storiche:

Insenature che secondo lo Stato costiero debbono essere


interamente assoggettate al regime delle acque interne

7 Cosa viene affermato dalla CIG nel Parere sulla


Interpretazione dell’accordo del 1951 tra l’organizzazione
mondiale della sanità (OMS) e l’Egitto:

il riconoscimento della soggettività internazionale delle


O.O.I.I.

8 Costituiscono requisiti per l’adesione di nuovi Stati all’UE:

l’appartenenza geografica all’Europa, il rispetto dei


principi sanciti da art. 6, par. 1TUE e di quelli
individuati dal Consiglio europeo di Copenaghen del
1993.

9 È ammessa la possibilità di recedere da un trattato:


se può implicitamente dedursi dalla natura dell’accordo,
anche implicitamente

10 l’organo istituito specificamente allo scopo di:

Vigilare sul rispetto degli obblighi sanciti dalla


Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e altri
trattamenti e pene crudeli, inumani o degradanti del
1984 (o Convention Agaist Torture)

1 È possibile intendere una norma consuetudinaria come un:

“comportamento costante ed uniforme tenuto dagli Stati,


il ripetersi cioè di un dato comportamento,
accompagnato dalla convinzione dell’obbligatorietà del
comportamento stesso”

2 È una norma comunitaria “direttam efficace” quando:


crea direttamente diritti ed obblighi in capo ai cittadini
di uno o più paesi membri

3 Esempi di norme internazionali che riguardano direttamente gli


individui sono:

Quelle sui diritti umani e sui crimini internazionali

4 Esistono atti vincolanti nei pilastri della Politica estera e di


sicurezza comune e della Cooperazione di polizia e giudiziaria in
materia penale:

sì, sono vincolanti le azioni comuni adottate nell’ambito


PESC e le decisioni- quadro adottate nell’ambito della
CPG.

5 Fondamentale sarà l’opera di Hugo Grotius, De iure belli ac


pacis (1625) che analizza lo stato delle leggi di guerra dell’epoca,
ponendo una base per lo sviluppo di leggi umanitarie, sostenendo
che:

Il diritto di combattere guerre giuste non esime dal


dovere di rispettare determinate regole di condotta

6 Fonte di secondo grado del diritto internazionale:

i trattati

7 Generalmente la struttura classica di una organizzazione


internazionale si articola su 3 organi:

organo plenario, organo a composizione ristretta e


segretariato

8 Gli accordi di codificazione si applicano:

solo agli stati ratificanti l’accordo di codificazione

9 Gli accordi di codificazione:


vanno considerati normali accordi internazionali e
vincolano solo gli Stati contraenti

10 Gli accordi internazionali conclusi dagli Stati membri prima


dell’adesione al Trattato:

rimangono validi ma gli Stati membri che li hanno


stipulati devono adottare tutte le misure per eliminare le
incompatibilità con il Trattato.

1 Gli accordi sui prodotti di base mirano:

a stabilizzare il prezzo dei prodotti rendendolo


remunerativo per i Paesi produttori ed equo per quelli
consumatori

2 Gli elementi della consuetudine sono:

La diuturnitas e l’opinio juris sive necessitatis


3 Gli individui di uno Stato:

possono ricorrere a organi internazionali di controllo


solo se previsto da accordi

4 Gli individui possono ricorrere agli organi internazionali di


controllo:

Solo se previsto da specifici accordi internazionali

5 Gli individui:

Hanno una seppur limitata personalità internazionale

6 Gli insorti:

divengono soggetti di diritto internazionale quando


riescono a costituire un’organizzazione di governo che
controlla effettivamente una parte del territorio

7 Gli istituti specializzati delle NU:

sono organizzazioni autonome ma collegate alle NU

8 Gli obblighi derivanti dalle norme di diritto umanitario sono:

Obblighi erga omnes, e non semplici obblighi che


ciascuno Stato ha nei confronti della controparte

9 Gli obblighi per gli Stati che hanno sottoscritto la Convenzione


contro la tortura sono, tra gli altri, di:

Prevenire la commissione della tortura, adottando le


necessarie misure legislative, amministrative e
giudiziarie

10 Gli organi che procedono alla nomina della Commissione


Europea sono:

il Parlamento e il Consiglio

1 Gli Stati che compongono il Consiglio di Sicurezza permanente


sono:

USA, Gran Bretagna, Brasile, Giappone, Francia

2 Gli Stati che non hanno ratificato il trattato del 1976


sull’internazionalizzazione dell’Antartide:

sono liberi di condurre qualsiasi tipo di attività.

3 Gli stati diversi dallo stato costiero non possono continuare a:

sorvolare le zone dello stato costiero la cui estensione


massima non può andare oltre le 24 miglia.

4 Gli Stati parte di un accordo di codificazione possono applicare


una norma consuetudinaria sopravvenuta:

Solo se prassi e opinio juris sono riportabili anche a tali


Stati

5 Gli Stati terzi:

Non sono liberi di navigare nelle acque sovrastanti la


piattaforma continentale

6 I casi in cui viene invocata l’applicaz art. 3 riguardano:

Soggetti richiedenti il diritto di asilo o lo status di


rifugiati

7 I compiti dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali sono,


tra l’altro:

Diretti all’assistenza, alla consulenza, allo studio ed alla


promozione dei diritti fondamentali

8 I conflitti armati internazionali sono da considerarsi tali se:

Uno o più Stati ricorrono alla forza armata contro un


altro Stato, senza prendere in considerazione le ragioni
che hanno portato allo scoppio delle ostilità o senza
riguardo all’intensità dello scontro

9 I conflitti internazionali:

Raramente hanno fine attraverso atti formali quali


l’armistizio o l’ufficiale ritiro delle truppe. È quindi
necessaria la cessazione delle azioni militari in campo

10 I crimini contro l’umanità sono atti:


perpetrati come parte di un esteso sistemico attacco
diretto contro una popolazione civile

1 I crimini contro l’umanità:

non possono essere soggetti a prescrizione

2 I criteri che valgono per l’interpretazione dei trattati


internazionali sono:

oltre al metodo obiettivi stico, le regole per


l’interpretazione dei testi normativi

3 I diritti e gli obblighi previsti dal Trattato a favore di uno Stato


terzo:

hanno natura riflessa e possono essere revocati in


qualsiasi momento dagli Stati Parte
4 I due Tribunali speciali presentano:

Una diversa formulazione dello stesso crimine e


parametri diversi per l’identificazione di un conflitto
armato pur appartenendo ad uno stesso sistema che è
quello delle Nazione Unite

5 I lavori del Consiglio:

Sono preparati dal COREPER

6 I meccanismi della clausola compromissoria e del Trattato


generale di Arbitrato non completi:

Creano solo l’obbligo di stipulare un compromesso


arbitrale

7 I membri delle forze impegnate in operazioni di peacekeeping,


per il periodo necessario a compiere la loro missione, sono:
Agenti delle Nazioni Unite senza che ciò contrasti con il
fatto di poter continuare a conservare lo status di organo
militare dello Stato d’invio

8 I mezzi complementari d’interpretazione sono adoperabili:

per chiarire il senso di una disposizione quando sia


ambigua

9 I mezzi diplomatici di soluzioni delle controversie


internazionali:

Non hanno natura vincolante

10 I movimenti di liberazione nazionale non possono essere


sostenuti:

Con l’invio di truppe


1 I movimenti di liberazione nazionale:

Acquisiscono personalità internazionale se riescono a


costituire un’organizzazione di governo che controlla
effettivamente una parte del territorio

2 I pareri della Corte Internazionale di Giustizia:

Non sono vincolanti ma possono diventarlo in seguito se


con una convenzione o altro atto vincolante, gli Stati si
impegnano a rispettarli

3 I parlamentari europei:

Non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti per le


loro opinioni o per i voti espressi nell’esercizio della
loro funzione per la durata delle sessioni

4 I parlamentari:
Hanno un mandato di cinque anni e sono divisi in gruppi
politici

5 I poteri dello Stato nel mare territoriale:

Sono in linea di principio gli stessi esercitabili


nell’ambito del territorio

6 I principi di diritto dell’Unione sono:

Sono sia principi che trovano espressa enunciazione nei


trattati sia principi di elaborazione giurisprudenziale

7 I principi generali di diritto riconosciuti dalle Nazioni Civili:

sono fonte di diritto internazionale generale

8 I principi riconosciuti dalle Nazioni civili in materia di diritto


dei conflitti armati:
non sono facilmente individuabili

9 I Principi:

Come l’equità, non sono fonte di diritto internazionale


generale

10 I procedimenti di adattamento possono essere:

ordinari e speciali

1 I progetti di convenzioni:

Entrano in vigore solo se ratificati dagli Stati dopo


adozione da parte dell’organo della O.O.I.I
2 I regolamenti possono creare diritti e obblighi nel nostro Stato:

Indipendentemente da provvedimenti di adattamento ad


hoc

3 I risultati ottenuti con le Convenzioni dell’Aja 1899 e 1907


rappresentarono:

Il momento più alto del processo di codificazione del


diritto bellico

4 I settori di competenza concorrente:

possono essere oggetto di attività legislativa sia da parte


di Unione che degli Stati

5 I trattati hanno previsto:

a decorrere dal 1/11/14, la riduzione del numero dei


commissari in modo da corrispondere soltanto ai 2/3 del
numero degli Stati membri

6 I trattati vincolano:

Solo gli stati contraenti

7 I trattati:

Vincolano unicamente le parti che volontariamente


aderiscono alle disposizioni previste nel trattato stesso,
nel rispetto del principio "pacta tertiis neque nocent
neque prosunt"

8 I Tribunali misti sono costituiti:

Sia da giudici nazionali dello Stato in cui sono insediati


che da giudici stranieri, nominati dalle NU o dalle
Autorità internazionali che amministrano il territorio

9 II Protocollo (art.4) codifica...:


Tutte le garanzie fondamentali che vanno rispettate nei
confronti delle persone che non partecipano alle ostilità,
espressione dei diritti umani già riconosciuti come
consuetudinari

10 Il bollettino del 1999 sancisce la piena applicabilità dei


principi e norme di diritto internazionale umanitario a tutte le
operazioni di peacekeeping e di peace enforcement:

Senza verificare la precisa qualificazione giuridica del


conflitto

1 Il carattere tellurico del partigiano:

Lo rendeva diseguale al rivoluzionario

2 Il Comandante della nave:


È sempre organo di Stato anche quando si tratti di nave
privata

3 Il comandante di una nave:

esercita poteri coercitivi limitatamente agli eventi che si


verificano nel corso della navigazione

4 Il Comitato contro la Tortura ha il compito:

Di esaminare i rapporti specifici degli Stati contraenti


da presentarsi entro un anno dall’entrata in vigore della
Convenzione ed ogni quattro anni

5 Il Comitato dei Diritti Umani dell’ONU:

È composto da 10 esperti dei diritti dell’uomo


6 Il Comitato Internazionale della Croce Rossa, alla Conferenza
diplomatica del 1949, identificò una lista di criteri utilizzabili per
il riconoscimento delle situazioni di conflitto:

La Parte in rivolta contro il governo legittimo deve


possedere una forza militare organizzata, un’autorità
responsabile, che agisce in un determinato territorio e
ha i mezzi per garantire il rispetto delle Convenzioni

7 Il consenso dello Stato leso:

Esclude l’illiceità solo se validamente dato

8 Il Consiglio dell’Unione europea:

Si riunisce a Bruxelles o in Lussemburgo

9 Il Consiglio di sicurezza dell’ONU può adottare decisioni


vincolanti in materia di:
Mantenimento della pace e della sicurezza
internazionale

10 Il Consiglio di Sicurezza dispone di un potere d’inchiesta che:

può esercitare sia direttamente che tramite una


Commissione di inchiesta

1 Il Consiglio è intervenuto in crisi internazionali ed interne con


misure di carattere militare:

Sia attraverso la creazione dei caschi blu che


autorizzando l’uso della forza da parte degli SM

2 Il Consiglio europeo si riunisce:

Due volte a semestre su convocazione del presidente


3 Il Consiglio europeo:

È nato parallelamente, ma all’esterno della struttura


istituzionale comunitaria

4 Il Consiglio europeo:

Non ha funzioni legislative

5 Il Consiglio europeo:

Si configura come organo gerarchicamente superiore


rispetto al Consiglio, quando quest’ultimo deferisce ad
esso talune questioni

6 Il Consiglio:

È composto da un rappresentante x Stato membro, a


livello ministeriale, di volta in volta competente per la
materia trattata

7 Il Consiglio:

È l’istituzione che rappresenta i governi degli Stati


membri nell’ambito del processo decisionale europeo

8 Il Consiglio:

È un organo a composizione variabile

9 Il Consiglio:

Non va confuso con il Consiglio europeo né con il


Consiglio d’Europa

10 Il COREPER:
È responsabile della preparazione del lavoro del
Consiglio e della realizzazione dei compiti attribuiti
dallo stesso Consiglio

1 Il COREPER:

È un organismo autonomo

2 Il COREPER:

Ha anche il potere di adottare decisioni di procedura nei


casi previsti dal regolamento interno

3 Il D.I. può essere definito come:

Le norme che regolano il funzionamento della comunità


internazionale
4 Il D.I. prevede norme che proteggono umanitario:

coloro che non partecipano ai combattimenti (la


popolazione civile e il personale sanitario e religioso) e
che hanno cessato di combattere (i feriti, i naufraghi e i
militari ammalati, e i prigionieri di guerra),
regolamentando il settore dei mezzi e metodi di guerra

5 Il danno:

È costituito dalla lesione di un interesse diretto e


concreto dello Stato colpito

6 Il danno:

solo quello materiale costituisce un elemento dell’illecito


internazionale

7 Il diniego di giustizia si ha:


Quando lo Stato territoriale non dispone di un apparato
giurisdizionale funzionante dinanzi al quale lo straniero
possa far valere le proprie ragioni avverso il torto subito

8 Il diritto comunitario direttamente applicabile prevale:

Sulle leggi interne sia anteriori che posteriori

9 Il diritto di visita art. 110 UNCLOS non può essere esercitato


nei confronti:

Della nave impegnata nel trasporto di stupefacenti

10 Il diritto di visita può essere esercitato:

Solo dalle navi da guerra


1 Il diritto internazionale dell’economia è costituito:

da norme convenzionali e di soft law

2 Il diritto internazionale economico è essenzialmente dominato


da:

Norme convenzionali

3 Il Diritto internazionale può essere definito come:

Le norme che regolano il funzionamento della comunità


internazionale

4 Il diritto internazionale umanitario prevede norme che


proteggono:

Coloro che non partecipano ai combattimenti (la


popolazione civile e il personale sanitario e religioso) e
che hanno cessato di combattere (i feriti, i naufraghi e i
militari ammalati, e i prigionieri di guerra),
regolamentando il settore dei mezzi e metodi di guerra

5 Il divieto dell’uso della forza:

Incontra un limite nella legittima difesa

6 Il divieto di tortura è ormai:

Diritto cogente

7 Il divieto di tortura è:

Inderogabile

8 Il fatto illecito internazionale consiste in un comportamento:

Di tutti gli organi statali


9 Il mandato dei commissari:

È di cinque anni ed è rinnovabile

10 Il mare internazionale:

Non è soggetto al controllo esclusivo di alcuno Stato

1 Il mare territoriale:

È una zona di mare adiacente alle coste dello Stato su


cui quest’ultimo esercita la propria sovranità

2 Il Mediatore europeo:
È nominato dal Parlamento per la durata della
legislatura, con mandato rinnovabile

3 Il Mediatore europeo:

Riceve le denunce di qualsiasi cittadino dell’Unione, o


di qualsiasi persona fisica o giuridica

4 Il par. 1 art. 3 comune stabilisce quando viene applicato,


ovvero:

In presenza di un conflitto armato privo di carattere


internazionale scoppia sul territorio di una delle Alte
Parti contraenti

5 Il par. 2 art. 1, II Protocollo Addizionale alle Convenzioni di


Ginevra, esclude dalla definizione di conflitto armato non
internazionale:

Le forme ridotte di violenza quali disordini interni,


tensioni, rivolte o atti di brigantaggio alle quali però
vanno comunque applicate le disposizioni previste
dall’art. 3 comune

6 Il Parlamento europeo ha:

Ha tre funzioni principali

7 Il Parlamento europeo:

È composto dai rappresentanti dei cittadini dell’Unione

8 Il Parlamento:

Adotta il bilancio annuale dell’UE congiuntamente al


Consiglio dell’Unione europea

9 Il Patto sui diritti civili e politici:


È direttamente vincolante per i paesi firmatari

10 persistent objector è:

un singolo Stato la cui ripetuta contestazione può essere


ignorata

1 Il potere di proposta degli atti legislativi è:

Esclusivo della Commissione

2 Presidente della Corte:

Viene eletto tra i giudici per 3 anni

3 Il Presidente è eletto:
Dal Consiglio europeo a maggioranza qualificata

4 Il principale interrogativo riguarda come qualificare i


combattenti, ovvero:

Se essi siano soggetti alle regole di diritto internazionale


umanitario applicabili alle parti coinvolte nel conflitto
oppure se debbano essere considerati membri di una
polizia internazionale e quindi regolati da norme
specifiche

5 Il principio "chi inquina paga”:

non è una norma consuetudinaria

6 Il principio del legittimo affidamento:

Viene in rilievo nell’ipotesi di modificazione improvvisa


di una disciplina
7 Il principio del trattamento preferenziale prevede che le
concessioni, sia tariffarie che di altra natura, fatte a Paesi in
sviluppo:

Non siano soggette a reciprocità nei confronti dello Stato


sviluppato concedente né si estendano ad altri Paesi
industrializzati

8 Il principio dell’effetto utile:

Impone un’interpretazione delle norme che sia


funzionale al raggiungimento delle loro finalità

9 Il principio dell’universalità della giurisdizione:

non consente il giudizio in contumacia del criminale


internazionale

10 Il principio della sottoposizione della nave al potere esclusivo


dello Stato della bandiera:
Subisce delle eccezioni a seconda dello spazio in cui la
nave si trova

1 Il principio di autodeterminazione esterna nontrova


applicazione nell’ipotesi di:

popoli sottoposti a regime dittatoriale

2 Il principio di autodeterminazione esterna:

È soggetto al principio dell’integrità territoriale

3 Il principio di autodeterminazione non riconosce al popolo il


diritto di:

Essere governato da rappresentanti democraticamente


eletti
4 Il principio di eguaglianza:

Trova nel Trattato riconoscimento espresso e generale


nella forma di un divieto di discriminazione fondato
sulla nazionalità

5 Il principio di leale collaborazione si identifica con l’obbligo:

di collaborazione reciproca tra Stati membri e Unione


Europea

6 Il principio di leale cooperazione:

È un principio generale proprio del diritto dell’Unione

7 Il principio di precauzione riguarda in particolare:

La tutela dell’ambiente, nonché sicurezza e salute


8 Il principio di proporzionalità:

impone che l’intervento europeo non debba eccedere


quanto congruo e necessario per il raggiungimento del
fine prefissato

9 Il principio di sussidiarietà:

Disciplina l’esercizio di competenze concorrenti tra


Unione europea e Stati membri

10 Il procedimento di adattamento al diritto consuetudinario è:

Un procedimento speciale

1 Il procedimento di formazione dei trattati:


È lasciato alla libera scelta degli Stati

2 Il processo d’elaborazione dei Protocolli aggiuntivi alle


Convenzioni di Ginevra 1949:

È stato lento, lungo e laborioso perché si è sviluppato in


un trentennio ricco di avvenimenti che hanno
profondamente modificato la natura della comunità
internazionale

3 Il processo internazionale (ad esclusione dei Tribunali settoriali


e regionali) si fonda:

Su accordo di tutti gli Stati parti di una controversia

4 Il Progetto di articoli su responsabilità internazionale 2001:

Si occupa sia degli elementi dell’illecito che delle sue


conseguenze
5 Il Protocollo (art. 4) codifica:

Tutte le garanzie fondamentali che vanno rispettate nei


confronti delle persone che non partecipano alle ostilità,
espressione dei diritti umani già riconosciuti come
consuetudinari

6 Il rango delle norme internazionali:

Corrisponde alla forza che nella gerarchia delle fonti ha


il procedimento di adattamento

7 Il regime residuale di colpa è dato dalla:

Responsabilità oggettiva relativa

8 Il requisito d’indipendenza significa che:

L’ordinamento interno di uno Stato trae la sua forza


giuridica dalla propria costituzione

9 Il requisito dell’effettività consiste:

Nell’esercizio del potere di imperio dello Stato su di un


territorio

10 Il ricorso all’equità può essere utilizzato:

come ausilio interpretativo

1 Il ricorso alla Corte può essere proposto:

Da un altro Stato contraente e da qualsiasi persona


fisica o giuridica o organizzazione o gruppo di individui

2 Il risarcimento del danno:


È dovuto solo nel caso di danni ai beni, mezzi, organi
dello Stato terzo

3 Il rispetto dei principi costituzionali dello Stato:

Non esclude l’illiceità del comportamento se la norma


violata è cogente

4 Il rispetto dello Stato di diritto e dei diritti umani:

Non è un requisito necessario della soggettività


internazionale

5 Il sistema di regolamentazione dell’uso della forza nelle


relazioni interstatali è attualmente basato su art. 2, c. 4, della
Carta delle Nazioni Unite, che pone:

Un divieto agli Stati di ricorrere alla forza armata nelle


loro reciproche relazioni e conferisce al Consiglio di
Sicurezza la competenza esclusiva ad occuparsi degli
atti di aggressione e delle altre minacce alla pace e alla
sicurezza internazionale

6 Il sistema di ripartizione delle competenze tra Unione e Stati e


membri si basa su:

3 tipologie di competenze

7 Il soft law costituisce zona grigia del diritto internazionale che:

è costituito da atti non vincolanti adottati dalle O.O.I.I.

8 Il soft-law:

Ricomprende atti non vincolanti adottati dalle O.O.I.I.

9 Il terzo pilastro ha tra i propri obiettivi:


La lotta al razzismo ed alla xenofobia

10 Il Trattato di Lisbona:

Ha inserito il Consiglio europeo a pieno titolo tra le


istituzioni dell’Unione

1 Il Trattato di Lisbona:

Richiama il principio delle competenze di attribuzione

2 Il Trattato di Nizza ha attribuito:

al Consiglio la facoltà di istituire «camere giurisdiz»,


dette «tribunali specializzati» dal Trattato di Lisbona
3 Il trattato di Washington sull’internalizzazione dell’Antartide
prevede:

che vengono sospese e congelate sia le pretese alla


sovranità sia le opposizioni alle medesime

4 Il trattato:

Può derogare alle consuetudini ma non alle norme


cogenti

5 Il Tribunale della funzione pubblica:

è composto da 7 giudici, nominati all’unanimità da


Consiglio x 6 anni, rinnovabile

6 Il Tribunale:

È composto da almeno un giudice per Stato membro


7 Il Tribunale:

È parte integrante dell’apparato giurisdizionale


dell’Unione

8 In assenza di specifico atto di esecuzione, una decisione


internazionale:

È applicabile nei limiti in cui la norma contenuta nella


decisione sia completa e attuabile

9 In base al diritto marittimo Internazionale:

si considera il mare internazionale res communi omnium

10 In base al principio “chi inquina paga”:

Lo Stato di appartenenza dell’agente che inquina è


tenuto ad apprestare gli strumenti affinché la
responsabilità dell’inquinatore possa esser fatta valere
al suo interno

1 In base all’art. 13 della Carta ONU, l’Assemblea generale può:

Incoraggiare lo sviluppo progressivo del diritto


internazionale e la sua codificazione

2 In base alla clausola Martens:

Nei casi previsti, le popolazioni civili ed i belligeranti


restavano sotto la salvaguardia dei diritti pubblici e
delle leggi riguardanti i diritti dell’uomo

3 In base alla definizione fornita dalla Corte Permanente di


Giustizia Internazionale la controversia è:

Un disaccordo su un punto di diritti o di fatto, un


contrasto, un’opposizione di tesi giuridiche o di interessi
tra due soggetti

4 In caso di conflitto tra norma costituzionale e norma


consuetudinaria:

prevale il principio della salvaguardia dei valori


fondamentali che ispirano la Costituzione

5 In caso di crimini internazionali la giurisdizione penale sullo


straniero:

è sempre applicabile

6 In caso di mutamento radicale del governo si applica:

La continuità dei trattati salvo che per quelli


incompatibili con il nuovo regime

7 In caso di secessione:
può ricorrersi alla notificazione di successione per i
trattati multilaterali aperti

8 In caso di Secessione:

Si applica la regola della notificazione di successione


per i trattati multilaterali aperti

9 In caso di smembramento:

Si applica la regola della notificazione di successione


per i trattati multilaterali aperti

10 In caso di violazione dei Trattati da parte di 1 Stato membro,


quest’ultimo:

Non può sottrarsi al giudizio della Corte


1 In caso di violazioni gravi di diritti umani, le prassi interne:

non sono univoche alcune ritengono che l’immunità


venga meno altre il contrario

2 In Italia l’autorizzazione del Parlamento alla ratifica dei trattati


non è richiesta:

per i trattati stipulati in materie tecniche

3 In Italia, quando un trattato è silente rispetto alla questione


dell’applicabilità delle decisioni degli organi delle OI all’interno
degli Stati:

Per ciascuna decisione di organi internazionali è


adottato un singolo atto di esecuzione

4 In linea generale, al sopravvenire di una norma


consuetudinaria modificatrice di quella codificata, gli Stati parte
di un accordo di codificazione:

dovranno continuare ad applicare la norma codificata in


virtù del principio di specialità

5 In materia di interrogatori di prigionieri di guerra, l’art.17


della III Convenzione di Ginevra, prevede che:

Nessuna tortura fisica e morale né coercizione alcuna


potrà essere esercitata sui prigionieri di guerra per
ottenere da essi informazioni di qualsiasi natura. I
prigionieri che rifiuteranno di rispondere non potranno
essere né minacciati, né insultati, né esposti a molestie
od a svantaggi di qualsiasi specie”

6 In materia di responsabilità degli Stati in relazione ad attività


inquinanti alla frontiera, le Convenzioni di Stoccolma e Rio
prevedono che:

Gli Stati hanno il diritto sovrano di sfruttare le loro


risorse naturali e hanno l’obbligo di assicurarsi che le
attività esercitate entro i limiti della loro sovranità o
sotto il loro controllo non causino danni all’ambiente in
altri Stati
7 In relazione agli spazi cosmici:

Non si applica il principio applicato alla navigazione


aerea dell’estensione della sovranità dello Stato

8 In riferimento ai territori occupati:

Sono ammessi specifici provvedimenti per ragioni


militari, quali l’imposizione di tasse, mentre vengono
proibite tutte le forme di violenza contro i civili, la
distruzione di beni non specificatamente ordinata dai
competenti ufficiali, le rapine, il saccheggio, il
rapimento, la mutilazione o l’uccisione degli abitanti

9 In territorio occupato, la vigenza delle disposizioni della IV


Convenzione di Ginevra:

Cessa trascorso un anno dalla chiusura generale delle


operazioni militari

10 In un conflitto armato interno, l’atto terroristico è:


La partecipazione del terrorista alle ostilità, ossia un
atto criminoso che espone il civile che lo commette alla
violenza bellica del governo legittimo

1 Indicare quale affermazione non è corretta.

Ad avviso della CIG le misure che lo Stato non leso può


adottare possono porsi in contrasto con norme cogenti

2 Indicare quale delle seguenti affermazione sulla delimitazione


del mare territoriale non è corretta:

Laddove venga utilizzato il sistema delle linee rette non è


in alcun modo possibile tener conto, nella delimitazione,
degli interessi economici propri della regione
considerata

3 Innovazione introdotta dal I Protocollo fu:


l’attenuazione delle condizioni da rispettare affinché
venga riconosciuto lo status di combattente legittimo e di
prigioniero di guerra

4 L’accettazione della riserva:

È necessaria quando il trattato non preveda


espressamente la possibilità di apporre riserve

5 L’accordo in forma semplificata:

Può essere stipulato da Esecutivo in tutte le materie


salvo in quelle art. 80 Cost.

6 L’accordo in forma semplificata:

Si conclude con la sola firma


7 L’acquisto della sovranità internazionale si fonda:

sul criterio dell’effettività

8 L’adattamento al diritto internazionale generale avviene in


Italia:

a livello costituzionale

9 L’adattamento è eseguito:

dal Costituente o dal legislatore ordinario

10 L’adattamento è un procedimento attraverso il quale le norme


internazionali:

vengono immesse nell’ordinamento interno e coordinate


con quelle interne
1 L’affermazione dei diritti dell’uomo è previsto anche:

Nel Trattato di Lisbona

2 L’Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica


di sicurezza:

Guida la politica estera e di sicurezza comune


dell’Unione

3 L’Alto rappresentante è anche:

Segretario generale dell’Unione Europea Occidentale

4 L’Alto rappresentante

ha il compito di guidare la politica estera e di sicurezza


comune

5 L’applicabilità del D.I. umanitario è:

automatica nel momento in cui si da avvio alle ostilità in


termini anche unicamente operativi

6 L’applicazione art. 3:

Non comporta alcun effetto sullo status delle parti in


conflitto

7 L’art. 3 comune è la norma che:

Durante i conflitti non internazionali stabilisce i diritti


minimi per le persone che non partecipano attivamente
alle ostilità e per coloro che sono hors de combat

8 L’art.15 della CAT:


Proibisce agli Stati di ammettere una prova in un
procedimento, una dichiarazione di cui sia stabilito che
è stata ottenuta con la tortura

9 L’art.22 Carta ONU conferisce:

all’Assemblea Generale la facoltà di creare organi ad


hoc per svolgere le proprie funzioni

10 L’art.3 della CAT:

Non tutela le potenziali vittime dei maltrattamenti


proibiti dall’art. 16

1 L’art.44 dispone che un combattente armato conserva il suo


status a condizione che porti le armi apertamente:
Durante ogni fatto d’armi

2 L’Assemblea generale delle Nazioni Unite:

Ripartisce le spese tra i membri con effetti vincolanti

3 L’Assemblea generale, in base all’art. 13 della Carta dell’Onu,


può:

incoraggiare lo sviluppo progressivo del diritto


internazionale e la sua codificazione

4 L’Assemblea generale, in base art. 13 Carta ONU può:

incoraggiare lo sviluppo progressivo del D.I. e la sua


codificazione

5 L’Atto unico:
Ha sancito formalmente l’esistenza del Consiglio
europeo e la cadenza delle sue riunioni

6 L’autorizzazione da parte del Consiglio di Sicurezza all’uso


della forza degli Stati:

Può considerarsi prevista da una norma consuetudinaria


ad hoc

7 L’elemento oggettivo dell’illecito è dato:

da violazione di una qualsiasi norma internazionale,


consuetudinaria o pattizia

8 In territorio occupato, la vigenza delle disposizioni della IV


Convenzione di Ginevra:

Cessa trascorso un

9 L’eredità delle Conferenze dell’Aja è la clausola Martens. I


significati di questa clausola sono che:

Il diritto consuetudinario rimane valido nella misura in


cui non è abolito da quanto statuito nel Regolamento
sugli usi e costumi della guerra terrestre

10 L’errore può essere causa di invalidità del trattato se:

è di fatto, essenziale e scusabile

1 L’estensione delle competenze ex art. 352 TFUE (clausola di


flessibilità) discende da un’analisi:

Di merito circa l’opportunità di ampliare le competenze

2 L’estensione massima del mare territoriale è:


di 12 miglia marine

3 L’ICTY nel caso Prosecutor v. Rajic ha sostenuto che:

Un pre-esistente conflitto interno può essere reso


internazionale solo nel caso in cui l’intervento militare
terzo è “significant and continuous”.

4 L’immunità dei funzionari delle O.I. è disciplinata:

da accordi

5 L’immunità funzionale:

permane, una volta cessate le funzioni

6 L’indennizzo:
Deve essere commisurato al valore dei beni espropriati
sia in caso di nazionalizzazione che di espropriazione

7 L’intendimento è stato quello:

D’imporre il rispetto della dignità propria di ogni


persona, qualunque sia la sua condizione.

8 L’indennizzo:

può subire dei temperamenti in caso di nazionalizzazione


ma deve essere equo in caso di espropriazione

9 L’interesse di tutta la comunità internazionale al rispetto delle


Convenzioni è dovuto al fondamentale obiettivo che viene posto:

La protezione della persona umana anche in quelle


situazioni estreme che, per loro stessa natura, ne
mettono a repentaglio la vita e la sicurezza
10 L’internalizzazione dell’Antartide:

è prevista da un trattato

1 L’internalizzazione significa:

che non possono essere svolte attività di carattere


militare, solo ricerca scientifica.

2 L’internamento dei civili può essere dichiarato da un’autorità


competente:

Solo per ragioni di sicurezza e la decisione deve


comunque essere periodicamente riconsiderata.

3 L’internazionalizzazione significa:
Che non possono svolte attività di carattere militare,
solo ricerca scientifica

4 L’interpretazione dei trattati:

Avviene attraverso il metodo obbiettivistico

5 L’interpretazione dei trattati:

avviene attraverso il metodo obbiettivistico

6 L’istituzionalizzazione dei tribunali internazionali prende avvio:

con la creazione della Corte Permanente di Arbitrato

7 L’obbligo degli Stati di rispettare i diritti umani è:

sia un obbligo positivo che un obbligo negativo


8 L’occupazione si estende:

Solo al territorio sul quale tale autorità si è stabilita e


viene effettivamente esercitata

9 L’ordine di esecuzione è l’atto:

Che da avvio all’adattamento alle norme pattizie

10 L’Ordine di Malta (SM OM):

non è soggetto di diritto internazionale

1 L’uccisione mirata è:


Una risorsa estrema, da adottare in una situazione di
pubblica difesa dalla violenza illegale

2 L’UNCLOS dispone che una parte di quanto lo Stato costiero


ricava dallo sfruttamento delle zone situate tra le 200 miglia e il
margine continentale deve essere versato:

all’Autorità internazionale dei fondi marini

3 L’Unione:

Dispone di un quadro istituzionale che mira a


promuoverne i valori, perseguirne gli obiettivi

4 L’uso della forza internazionale è ammessa:

solo come legittima difesa per rispondere ad


un’aggressione armata
5 L’uso della forza internazionale non è ammesso dal diritto
internazionale:

in via preventiva

6 La ‘clausola di esecuzione’ consiste nella previsione che:

gli Stati contraenti adotteranno tutte le misure di ordine


legislativo o altroper dare effetto alle sue disposizioni

7 La 1Aparte di ognuna delle 4 Convenzioni contiene regole


generali importanti e praticamente identiche:

Sono applicabili non solo dopo lo scoppio delle ostilità


ma immediatamente allo scoppio stesso (art. 2)

8 La baia storica:

Sono acque che sono trattate come interne ma che non


avrebbero quel carattere se non fosse per l’esistenza di
un titolo storico dovuto all’esercizio da parte dello Stato
costiero della giurisdizione per un lungo periodo di
tempo

9 La Carta considera leciti gli interventi armati di organizzazioni


regionali:

In ogni caso quando vi è l’autorizzazione del Consiglio


di Sicurezza in ogni caso, e solo nel caso di risposta ad
un attacco armato già sferrato quando non vi è
l’autorizzazione del Consiglio

10 La Carta delle NU, ai sensi dell’art. 103:

Prevale su tutti gli altri accordi internazionali

1 La circolare del Segretario Generale, del 1999:

Contiene una serie di disposizioni al fine di evidenziare


in modo chiaro e preciso i principi fondamentali e le
norme di diritto internazionale umanitario applicabili
alle forze delle Nazioni Unite impegnate in operazioni
sottoposte al comando e controllo delle Nazioni Unite

2 La Clausola compromissoria ed il Trattato generale di arbitrato


completi:

Non si limitano a creare l’obbligo di stipulare un


compromesso ma prevedono l’obbligo di sottoporsi al
giudizio di un tribunale internazionale già predisposto

3 La clausola compromissoria non completa crea l’obbligo per gli


Stati di:

Ricorrere all’arbitrato per tutte le controversie che


sorgano in futuro in ordine all’applicazione e
all’interpretazione della convenzione

4 La clausola si omnes prescrive che:

Le disposizioni dell’annesso Regolamento sulla guerra


terrestre fossero applicabili solo fra le Potenze
contraenti, e soltanto se i belligeranti fossero tutti parte
della Convenzione

5 La Commissione del D.I. delle Nazioni Unite:

Propone all’Assemblea generale progetti di accordi di


codificazione

6 La Commissione europea:

È un organo di individui

7 La Commissione:

È l’istituzione che ha sostituito nel luglio 1967 l’Alta


Autorità della CECA e le Commissioni CEE ed Euratom

8 La Commissione:
è suddivisa in “direzioni generali” e servizi

9 La Commissione:

È tenuta a presentare annualmente al Parlamento una


relazione generale sull’attività svolta nell’anno
precedente, nonché relazioni annuali sulla situazione
dell’agricoltura, sulla situazione sociale e sulla politica
di concorrenza

10 La Commissione:

ha un ruolo centrale nell’assetto istituzionale

1 La competenza della Commissione Internazionale di


accertamento dei fatti era:

Subordinata al consenso degli Stati che deve essere


espresso in un atto distinto dalla ratifica del Protocollo
2 La conferenza di Ginevra del 1949 fu promossa e voluta:

dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR)

3 La Conferenza di Teheran del 1968:

Auspica un maggior rispetto dei diritti umani in tempo di


guerra

4 La contromisura:

Consiste in un comportamento dello Stato leso che in sé


sarebbe illecito, ma che diviene lecito in quanto
costituisce reazione ad un illecito altrui

5 La Convenzione definisce la tortura come:

Un reato proprio
6 La Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare
(UNCLOS):

È stata adottata a Montego Bay il 10/12/82

7 La Convenzione di Montego Bay prevede che:

nel mare territoriale i poteri dello Stato costiero


incontrano dei limiti

8 La Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti


dell’Uomo e delle libertà fondamentali è stata approvata a:

Roma il 4 novembre 1950

9 La Convenzione Europea x salvaguardia Diritti dell’Uomo e


libertà fondamentali è approvata a:
Roma il 4/11/50

10 La Cooperazione di polizia giudiziaria in materia penale si


rivolge:

Alla cooperazione tra gli Stati membri dell’Unione, per


realizzare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia

1 La Corte Costituzionale nella sentenza 2014:

ha applicato i contro-limiti

2 La Corte di giustizia dell’Unione europea:

Comprende la Corte di giustizia, il Tribunale e i


tribunali specializzati
3 La Corte di giustizia è composta:

Da un giudice per Stato membro ed è assistita da


avvocati generali

4 La Corte di giustizia:

Ha sede a Lussemburgo

5 La Corte europea dei diritti dell’uomo è l’organo che:

Controlla il rispetto della Convenzione europea sulla


salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà
fondamentali e dei suoi Protocolli, da parte degli Stati
contraenti

6 La Corte Internazionale di Giustizia svolge:

Anche una funzione consultiva oltre a quelle


giurisdizionali

7 La definizione di un conflitto armato internazionale è


contenuta:

Nell’art.2 comune alle 4 Convenzionidi Ginevra del


1949

8 La delimitazione della piattaforma continentale tra Stati


frontisti o contigui:

Deve essere stabilita mediante accordo tra gli stessi

9 La delimitazione della ZEE tra Stati frontisti o contigui:

Deve essere stabilita mediante accordo tra gli stessi

10 La dichiarazione di principi relative ai rapporti economici tra


Paesi in sviluppo e Paesi industrializzati:
Sono principi di carattere programmatico

1 La dichiarazione interamericana dei diritti e dei doveri


dell’uomo dell’OAS è del:

1948

2 La dichiarazione interamericana dei diritti e doveri dell’uomo


dell’OAS:

Offre una protezione embrionale del divieto di tortura

3 La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle NU 1948:

è stata adottata da Assemblea Generale Nazioni Unite


4 La direttiva produce effetti diretti:

Quando la direttiva chiarisce la portata di un obbligo


già previsto dal Trattato

5 La disciplina attualmente vigente:

È contenuta nel TUE, nella normativa adottata dalla


PESC, dagli accordi internazionali conclusi per avviare
le missioni ed alcuni accordi di soft law

6 La disposizione prevista dal par. 2 art. 2 comune estende


l’applicazione del diritto internazionale umanitario ai casi di:

Parziale o totale occupazione militare del territorio di


una delle Parti contraenti, anche in assenza di resistenza
da parte dello Stato o della popolazione soggetta ad
occupazione

7 La firma:
ha valore di mera autenticazione del testo

8 La funzione di accertamento del diritto nell’ordinamento


internazionale è prevalentemente di tipo:

Arbitrale

9 La funzione di attuazione coattiva delle norme


nell’ordinamento internazionale poggia:

Sull’autotutela

10 La funzione normativa nell’ordinamento internazionale porta


alla produzione di:

sia norme generali che particolari


1 La gerarchia delle fonti del diritto internazionale:

è flessibile

2 La libertà dello Stato di esercitare il proprio potere:

incontra una serie di limiti posti dal diritto


internazionale

3 La libertà di sfruttamento delle risorse delterritorio:

Non incontra limiti consuetudinari ad eccezione del caso


dell’utilizzo delle acque comuni

4 La missione in Congo alla quale ha preso parte anche un


contingente dell’UE, fu nominata:

Artemis
5 La nave pirata:

È la nave che commette atti di violenza contro altre navi


a fini di preda

6 La nave pirata:

Può essere sottoposta a misure repressive da parte di


qualunque Stato

7 La norma che, pur essendo contenuta in un accordo di


codificazione ancora in vigore, non corrisponde più al diritto
internazionale generale:

Non potrà essere più applicata agli stati non contraenti

8 La norma consuetudinaria costantemente contestata:

non è valida se la contestazione proviene da un nutrito


gruppo di Stati

9 La parificazione delle guerre diliberazione nazionale ai conflitti


armati internazionali:

Rende applicabile alle prime le norme delle Convenzioni


di Ginevra del 1949 ed il diritto umanitario

10 La piattaforma continentale:

Comprende fondo e sottosuolo delle aree sottomarine


che si estendono al di là del mare territoriale fino
all’orlo esterno del margine continentale, o fino a 200
miglia marine da linee di base

1 La prassi dimostra che, nel momento in cui gli Stati mettono a


disposizione le loro forze armate x operazioni di mantenimento
della pace:
Essi accettano che le forze in questione siano poste sotto
l’autorità, la direzione ed il controllo
dell’organizzazione e che tali forze svolgano una
missione assegnata loro dalle Nazioni Unite e non dagli
Stati

2 La pratica del consensus consisto:

nell’approvare una risoluzione senza una votazione


formale

3 La presenza del Presidente della Commissione:

È diretta a rendere l’esercizio del potere di iniziativa


legislativa coerente con gli indirizzi indicati dal
Consiglio europeo

4 La prima parte di ognuna delle quattro Convenzioni contiene


regole generali importanti e praticamente identiche. Sono
applicabili non solo dopo lo scoppio delle ostilità ma
immediatamente allo scoppio stesso (art. 2):

Non solo dopo lo scoppio delle ostilità ma


immediatamente allo scoppio stesso (art. 2)

5 La principale conseguenza dell’illecito è:

L’autotutela

6 La protezione diplomatica:

Consiste nell’obbligo dello Stato di cittadinanza dello


straniero di fare giustizia per i torti subiti dal proprio
cittadino

7 La qualificazione dello status giuridico delle forze che


prendono parte alle ostilità:

Non risulta essere presupposto fondamentale per


l’applicazione delle norme umanitarie

8 La ratifica:
è la manifestazione della volontà con cui lo Stato si
impegna a rispettare il trattato

9 La registrazione dei trattati:

Consente di invocare il trattato dinanzi agli organi delle


NU

10 La regola del previo esaurimento dei ricorsi interni comporta


che:

la violazione delle norme consuetudinarie sui diritti


umani non possa farsi valere sul piano internazionale
finché esistono nell’ordinamento dello Stato offensore
rimedi adeguati ed effettivi per eliminare l’azione illecita

1 La regola dell’immunità ristretta:


Ha sostituito la regola dell’immunità assoluta

2 La regola della mobilità delle frontiere prevede:

L’estensione automatica al territorio distaccatosi degli


accordi vigenti nello Stato che acquista il territorio

3 La regola generale in caso di accordi non localizzabili:

È quella della tabula rasa

4 La responsabilità internazionale si viene a configurare quando:

Lo Stato viola una qualsiasi norma di D.I.

5 La responsabilità internazionale:

Non è oggetto di una convenzione di codificazione


6 La responsabilità oggettiva assoluta trova applicazione in caso
di:

Danni causati dal lancio di oggetti spaziali

7 La rilevanza x UE, dei diritti umani è testimoniata da:

Alcune previsioni del Trattato sull’UE, artt. 6 e 49

8 La riserva è:

Una dichiarazione unilaterale

9 La riserva:

Può essere formulata all’atto della ratifica gli accordi


con l’oggetto e con lo scopo del trattato

10 La ritorsione:

Consiste in un comportamento inamichevole dello Stato


nei confronti di quello che ha commesso l’illecito

1 La Sezione 8 del Bollettino del 1999:

Si occupa del trattamento umano e del rispetto della


dignità dei membri della forza armata delle Nazioni
Unite e delle altre persone che non prendono più parte
alle operazioni militari per ragioni detentive

2 La soddisfazione:

È una forma di riparazione dei danni morali


3 La sovranità sulla nave è esercitata:

Dallo Stato di cui la nave ha la nazionalità

4 La successione nei trattati localizzabili incontra un limite


qualora:

Qualora tali trattati abbiano una prevalente


caratterizzazione politica

5 La teoria dei poteri impliciti comporta che:

gli organi di una O.I. possono esercitare tutti i poteri che


reputano necessari al raggiungimento degli obbiettivi
dell’organizzazione

6 La teoria dei poteri impliciti comporta:

Il riconoscimento di poteri non espressamente conferiti


indispensabili all’esercizio delle competenze attribuite e
necessari per l’espletamento dei compiti affidati alle
istituzioni

7 La tortura è definita dalla Convenzione delle Nazioni Unite


contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumane o
degradanti, come:

Qualsiasi atto mediante il quale sono intenzionalmente


inflitti ad una persona dolore o sofferenze forti, fisiche
o mentali, al fine segnatamente di ottenere da essa o da
una terza persona informazioni o confessioni, di
punirla per un atto che essa o una terza persona ha
commesso o è sospettata di aver commesso, di
intimorirla o di far pressione su di lei o di intimorire o
di far pressione su una terza persona, o per qualsiasi
altro motivo fondato su qualsiasi forma di
discriminazione

8 La valutazione della compatibilità di una riserva all’oggetto e


allo scopo di un trattato può essere compiuta:

Da un giudice interno con effetti limitati al caso di


specie

9 La violazione delle norme sulla competenza a stipulare:


Può essere sanata attraverso l’autorizzazione alla
ratifica, anche in un secondo momento, del Parlamento

10 La violenza sullo Stato:

è causa di invalidità del trattato

1 La zona contigua:

È una zona di mare contigua al mare territoriale la cui


estensione max non può andare oltre le 24 miglia

2 La zona economica esclusiva:

Si estende per un max di 200 miglia marine dalla linea


di base del mare territoriale

3 Le azioni a favore dei diritti dell’uomo si sostanziano:

In interventi di natura prevalentemente finanziaria

4 Le azioni dei caschi blu che rappresentano


contemporaneamente atti delle Nazioni Unite e dello Stato
d’invio:

Possono essere considerati imputabili alla


responsabilità internazionale dei due soggetti di diritto
internazionale se le azioni in questione contravvengono
agli obblighi internazionali gravanti sull’organizzazione
come sullo Stato nazionale

5 Le baie storiche sono:

insenature che secondo lo Stato costiero devono essere


interamente assoggettate al regime delle acque interne
6 Le competenze di sostegno:

Sono disciplinate dall’art. 6 TFUE

7 Le consuetudini particolari sono dette così perché:

Vincolano una ristretta cerchia di Stati

8 Le consuetudini si applicano:

a tutti gli Stati della C.I.

9 Le contromisure:

Come contromisura violenta è ammessa esclusivamente


la legittima difesa

10 Le convenzioni che hanno come tema centrale


l’inquinamento:

prevedono raramente divieti specifici

1 Le Convenzioni di Ginevra sono i primi documenti di diritto


internazionale che si rivolgono direttamente agli individui:

Ciò appare evidente nelle disposizioni che prevedono la


repressione dei crimini individuali di guerra.

2 Le Convenzioni di Ginevra sono:

Il frutto di uno sviluppo dei principi umanitari già


contenuti nelle diverse dichiarazioni che hanno
preceduto la codificazione dell’Aja, e hanno trasformato
il diritto dei conflitti armati in diritto internazionale
umanitario

3 Le convenzioni internazionali sui diritti umani:


costituiscono un limite al potere dello Stato

4 Le convenzioni sull’inquinamento:

Prevedono di rado divieti specifici

5 Le dichiarazioni di principi dell’Assemblea generale delle NU:

non hanno valore giuridicamente vincolante ma


partecipano allo sviluppo del D.I.

6 Le dichiarazioni di principi dell’Assemblea generale delle NU:

vanno considerate come accordi in forma semplificata


quando, oltre ad enunciare un principio, espressamente
ne equiparano l’inosservanza alla violazione della carta
dell’ONU e del diritto internazionale generale)
7 Le dichiarazioni di principi relative ai rapporti economici tra
Paesi in sviluppo e Paesi industrializzati:

sono principi di carattere programmatico

8 Le dimensioni del territorio:

Non sono un requisito della personalità internazionale

9 Le direttive UE:

Lasciano libertà agli Stati circa le modalità attraverso


cui raggiungere gli scopi in esse prefissati

10 Le disposizioni che disciplinano i conflitti non aventi natura


internazionale sono:

art. 3 comune alle quattro Convenzioni di Ginevra del


1949 ed il II Protocollo Addizionale del 1977
1 Le diversità biologiche:

Sono oggetto di tutela in specifiche convenzioni

2 Le fonti del D.I. dell’ambiente:

sono costituite da dichiarazione di principi e da trattati


miranti alla prevenzione, riduzione o riparazione di
danni ambientali causati da uno Stato al territorio di
altri Stati o a spazi e risorse di rilevanza internazionale

3 Le fonti previste da accordi sono:

Le decisioni delle O.O.I.I.

4 Le funzioni del Consiglio:


Sono varie

5 Le gross violations sono:

violazioni gravi e generalizzate di alcuni diritti

6 immunità diplomatiche sono:

Prerogative che accompagnano l’agente durante la


permanenza in uno Stato, nell’esercizio delle sue
funzioni “Ne impediatur legatio”

7 Le immunità diplomatiche spettano:

a agenti diplomatici, al personale diplomatico e ai


membri delle loro famiglie

8 Le istituzioni dell’Unione sono:


Parlamento europeo, Consiglio europeo, Consiglio,
Commissione, Corte di giustizia dell’Unione europea,
Banca centrale europea, Corte dei conti

9 Le leggi di amnistia sono leggi:

con le quali si chiude con il passato in caso di un Paese


in cui venga eliminato un governo che ha commesso
gravi violazioni di diritti umani

10 Le minoranze etniche e le popolazioni indigene:

Non sono soggetti di D.I.

1 Le misure di prevenzione delle violazioni nei confronti dello


straniero:

Devono essere commisurate alle circostanze del caso


concreto
2 Le misure implicanti l’uso della forza vengono decise con:

Una risoluzione operativa

3 Le misure provvisorie sono:

Raccomandazioni

4 Le Nazioni Unite:

Intervengono per mezzo delle operazioni di


peacekeeping al fine di mantenere o ristabilire una
situazione di pace precedentemente violata

5 Le Nazioni Unite:

Non sono, né possono essere, parti contraenti dei


principali accordi di D.I. perché non possono essere
equiparati ad uno Stato

6 Le norme consuetudinarie codificate in un accordo:

Possono evolvere in base alla prassi e all’opinio juris


successive

7 Le norme consuetudinarie introdotte con il procedimento di


adattamento hanno un rango:

superiore rispetto a lex ordinaria

8 Le norme contenute in un accordo di codificazione possono


avere portata generale solo quando:

Hanno effetto dichiarativo o cristallizzatore

9 Le norme di D.I. consuetudinario:


Vincolano tutti i soggetti della comunità internazionale
per cuianche le Nazioni Unite

10 Le norme generali dell’ordinamento internazionale sono:

Le consuetudini

1 Le norme generali:

Vincolano tutti gli Stati della comunità internazionale

2 Le norme internazionali sono applicabili all’interno dello Stato:

entro i limiti in cui si verifica in concreto la fattispecie


astratta da esse prevista

3 Le norme internazionali codificate in un accordo:


possono evolvere in base alla prassi e all’ipinio iuris
successive

4 Le norme particolari dell’ordinamento internazionale:

Sono gli accordi e le fonti previste da accordi

5 Le norme relative alla condotta delle operazioni militari:

Rivelarono grosse lacune e debolezze nel corso del


primo conflitto mondiale e le modifiche approvate non si
dimostrarono efficaci

6 Le operazioni contro al Qaeda:

Si sarebbero svolte nel contesto di un conflitto armato


non internazionale di dimensioni globali, regolato dalle
norme di diritto internazionale umanitario
7 Le operazioni istituite dagli organi delle Nazioni Unite
rappresentano:

Il principale strumento con cui vengono affrontate,


concretamente, le situazioni di crisi in grado di
minacciare la pace e la sicurezza internazionale

8 Le Organizzazioni internazionali sono istituite:

Dagli Stati mediante un accordo

9 Le Organizzazioni internazionali:

Sono soggetti di Diritto internazionale

10 Le organizzazioni non governativo (ONG):

NON sono soggetti di D.I.


1 Le organizzazioni regionali possono agire coercitivamente
contro uno Stato:

Con l’autorizzazione del Consiglio di Sicurezza in ogni


caso e senza autorizzazione del Consiglio solo nel caso
di risposta ad un attacco armato giàsferrato

2 Le persone protette dalle norme internazionali:

Godono in linea di principio di una tutela riflessa, in


quanto è sempre necessaria l’intermediazione dello
Stato di cui l’individuo è cittadino o all’interno della cui
giurisdizione si trova.

3 Le pronunce del Comitato contro la Tortura:

Hanno assunto una portata molto limitata


4 Le regioni polari:

Non sono soggette allasovranità di alcuno Stato

5 Le Regioni sono tenute a rispettare gli obblighi Internazionali:

sempre/in ogni caso

6 Le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza:

Non si sono quasi mai preoccupate di vincolare le forze


di mantenimento della pace al rispetto del diritto
internazionale umanitario

7 Le risorse cosmiche:

Possono essere utilizzate da tutti gli Stati


8 Le sentenze del Tribunale di 1°grado UE:

Sono impugnabili davanti alla Corte per motivi di diritto

9 Le sentenze del Tribunale:

Possono essere impugnate dinanzi alla Corte solo per


motivi di diritto

10 Leggendo la definizione di conflitto armato non internazionale


data da art. 1 del II Protocollo Addizionale, si può rilevare (tra
l’altro) che:

Introduzione del requisito del controllo territoriale, tale


da permettere ai gruppi armati non governativi di
dimostrare di “condurre operazioni militari prolungate e
concertate e di applicare il presente Protocollo”
1 Lo jus in bello non è un insieme di norme:

Sulla liceità della minaccia e dell’uso della forza

2 Lo scopo della competenza della Corte dell’UE in tema di


questioni pregiudiziali:

È quello di assicurare l’interpretazione uniforme del


diritto dell’UE negli SM

3 Lo Stato che non abbia partecipato alla procedura di


negoziazione del trattato:

Può vincolarsi se il trattato è multilaterale e contiene la


clausola di adesione

4 Lo Stato che riceve l’agente:

Non può esercitare atti di coercizione su sede


diplomatica senza il consenso dell’agente

5 Lo Stato comunità è:

la comunità umana sottoposta a leggi che la tengono


unita in un determinato territorio

6 Lo Stato costiero esercita sulla piattaforma continentale:

La sovranità esclusiva con riguardo all’esplorazione e


allo sfruttamento delle risorse naturali

7 Lo Stato di bandiera esercita il potere di governo su comunità


navale:

Attraverso il capitano e le navi da guerra

8 Lo Stato in materia economica:


Non incontra limiti di diritto consuetudinario diversi da
quelli relativi al trattamento degli interessi economici
degli stranieri

9 Lo Stato territoriale:

Ha piena libertà di espropriare e nazionalizzare i beni


dello straniero

10 Lo Stato:

È responsabile internazionalmente degli atti illeciti di


privati solo quando non abbia adottato le misure atte a
prevenire l’azione o a punire l’autore

1 Lo Stato:

Può esercitare alcune forme di controllo sugli aerei


stranieri che attraversano lo spazio atmosferico
sovrastante il territorio e il mare territoriale, come ad
es. stabilire le rotte

2 Lo Stato-comunità è:

La comunità umana stanziata su un determinato


territorio

3 Lo Stato-organizzazione va inteso come:

L’insieme degli organi che esercitano un potere di


imperio

4 Lo Statuto della Corte Penale internazionale quali tipi di


crimini internazionali individuali prevede:

il genocidio, i crimini contro l’umanità, i crimini di


guerra e il crimine di aggressione

5 Lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale agirebbe,


quindi, come:

Lex posterior in relazione alla definizione contemplata


dal II Protocoll

6 Molte delle azioni del secondo pilastro:

Sono rappresentate dalle misure restrittive contro gli


Stati aventi condotte contrarie al diritto internazionale

7 Negli artt. 4 e 7 della CAT, è sancito a chiare lettere l’obbligo in


capo agli Stati:

Di incriminare gli atti di tortura e punirli con pene


adeguate alla loro gravità

8 Negli ultimi anni il tema dei diritti dell’uomo:

Ha assunto ampia rilevanza, passando da ambito di


azione specifica a dimensione da integrare insieme delle
politiche dell’Unione Europea

9 Nei casi di attivazione dell’istituto della protezione diplomatica:

si applica il principio del previo esaurimento dei ricorsi


interni

10 Nei casi LaGrand (2001) e Avena (2004) la CIG:

Ha affermato la soggettività internazionale


dell’individuo

1 Nel 1962 Carl Schmitt indicava come criteri x identificazione


del partigiano:

irregolarità, mobilità, impegno politico


2 Nel caso Abella la Corte Inter-americana x i diritti umani
definì:

Non internazionale il confronto armato avvenuto, nella


base militare di Tablada nel 1989 e durato solo 30h, tra
un gruppo dissidente e le forze armate argentine

3 Nel caso in cui l’adattamento sia eseguito dal Costituente le


norme internazionali avranno:

rango costituzionale

4 Nel caso in cui uno Stato ratifica due trattati contenenti norme
incompatibili:

La responsabilità internazionale si viene a configurare


quando gli altri Stati Parti del primo accordo non sono
Parti anche del secondo

5 Nel caso Military and Paramilitary Activities in and against


Nicaragua, la Corte internazionale di giustizia doveva stabilire:
Se gli atti commessi dai contras fossero attribuibili agli
USA in ragione del sostegno che questi avevano dato
loro, in lotta con il governo nicaraguense

6 Nel codice Lieber del 1863:

Viene considerato legittimo ciò che si ritiene necessario


per la sconfitta del nemico e posto invece fuori legge ciò
che è percepito come crudeltà inutile.

7 Nel Parere sulla interpretazione dell’accordo del 1951 tra


l’organizzazione mondiale della sanità (OMS) e L’Egitto (1980),
la CIG:

ha riconosciuto la soggettività Internazionale delle


O.O.I.I.

8 Nel procedimento speciale di adattamento:

la norma internazionale non viene riformulata


all’interno dello Stato
9 Nel procedimento speciale:

la norma internazionale non viene riformulata


all’interno dello Stato

10 Nel rilevare se gli Stati considerino o meno vincolante una


norma di diritto internazionale, è importante verificare:

Anche la partecipazione ai trattati che tali norme


codificano mentre non rileverebbe il fattore temporale

1 Nel rispetto del principio di trasparenza:

Ogni cittadino dell’Unione ha il diritto di accedere ai


documenti

2 Nel suo ruolo di custode e promotore del diritto umanitario, il


Comitato Internazionale di Croce Rossa:
Agisce sempre nel rispetto del principio di neutralità e a
volte emette comunicati stampa x richiamare le parti al
rispetto del diritto e per cercare di porre fine alle
violazioni.

3 Nell’accertare se sussista una minaccia o una violazione della


pace o un atto di aggressione, il Consiglio di Sicurezza:

Gode di potere discrezionale

4 Nell’ambito della sua funzione conciliativa, l’Assemblea


Generale:

È tenuta ad astenersi dall’intervenire su questioni di cui


si stia occupando il Consiglio di Sicurezza

5 Nell’arbitrato Isolato, sorta una controversia tra due o più


Stati:

Si stipulava un accordo con il quale veniva nominato un


arbitro o un collegio arbitrale
6 Nell’attuazione del diritto internazionale nelle materie di loro
attribuzione, le Regioni:

Hanno competenza autonoma

7 Nell’esercizio delle sue funzioni, l’Alto rappresentante:

Si avvale del servizio europeo per l’azione esterna

8 Nell’ordinamento internazionale:

non è prevista una norma consuetudinaria che imponga


divieto d’inquinare l’ambiente marino

9 Nell’ordinamento internazionale:

Non sono presenti norme generali scritte


10 Nell’ordinamento internazionale:

Si sono affermate poche norme consuetudinarie sul


trattamento dello straniero

1 Nella Convenzione delle Nazioni Unitesull’immunità


giurisdizionale degli Stati e dei loro beni del 2004:

La regola è l’immunità, e l’esercizio della giurisdizione


l’eccezione

2 Nella nozione di ‘aggressione armata’ rientra:

L’attacco attraverso le forze regolari dello Stato o


attraverso mercenari da questo assoldati

3 Nella zona economica esclusiva lo Stato costiero gode di:


Diritti sovrani sia ai fini dell’esplorazione, dello
sfruttamento, della conservazione e della gestione delle
risorse che si trovano nelle acque soprastanti il fondo
del mare, sul fondo del mare e nel relativo sottosuolo

4 Nelle materie di competenza regionale ed in presenza di norme


internazionali e comunitarie da rispettare, il potere sostitutivo:

Potrà essere attribuito agli organi centrali solo in caso


di inerzia o inadempienza da parte delle Regioni

5 Nelle operazioni Peace-Keeping l’uso delle armi:

È consentito solo per legittima difesa

6 Non è causa di estinzione dei trattati:

La corruzione

7 Non è causa di invalidità dei trattati:


La denuncia

8 Non è soggetto di D.I.:

L’ordine di Malta

9 Non è un atto tipico delle O.O.I.I.:

Norme consuetudinarie

10 Non è una causa escludente l’illiceità:

Lo stato di necessità al di fuori del distress.


1 Non è una norma consuetudinari, sul trattamento dello
straniero:

Il diritto di accesso al mercato del lavoro a parità di


condizioni con i cittadini

2 Non rappresenta un limite al potere sovrano dello Stato sul


mare territoriale:

Il divieto assoluto per la nave straniera di fare scalo nei


porti dello Stato

3 Ogni Stato può procedere alla punizione di un individuo:

ovunque il crimine sia stato commesso

4 Parte della dottrina ritiene che interventi militari diretti da


parte di uno Stato allo scopo di sostenere la lotta del gruppo di
ribelli sono:
Sufficienti per qualificare come internazionale un certo
conflitto, senza considerare l’aspetto quantitativo
dell’intervento dello Stato terzo

5 Per applicare le Convenzioni, ai sensi art. 2 par. 3, è richiesta:

L’accettazione espressa da parte dello Stato non


contraente e l’applicazione de facto delle Convenzioni

6 Per atto ostile ed intento ostile si intende:

Atti ed atteggiamenti che non possono qualificarsi come


attacchi, rispetto ai quali è sempre ammesso l’uso della
forza

7 Per ciò che concerne il contenuto, i regolamenti:

In taluni casi, per poter produrre i loro effetti,


necessitano di atti statali di esecuzione ed integrazione
8 Per contenuto del diritto internazionale attuale s’intendono:

le regole materiali dalle quali derivano direttamente


concreti diritti ed obblighi degli Stati

9 Per dominio riservato si intendono:

le materie rispetto alle quali lo Stato è libero da obblighi

10 Per forza internazionale si intende:

la violenza di tipo bellico o qualsiasi atto il quale


implichi operazioni militari

1 Per genocidio si intende:

la distruzione totale o parziale di un gruppo nazionale,


etnico, razziale o religioso

2 Per il diritto consuetudinario lo Stato:

può ma non deve concedere l’estradizione dell’individuo


allo Stato che intenda punirlo

3 Per il diritto consuetudinario lo Stato:

può ma non deve punire

4 Per la codificazione possiamo indicare 3 periodi:

Dal 1945 ai primi anni ‘60; dagli anni ‘60 agli anni ‘80;
dal 1989

5 Per la Corte Internazionale di Giustizia, l’aspetto più


importante x determinare lo status giuridico delle persone che
agiscono per conto delle Nazioni Unite, risiederebbe:
Nella natura della missione affidata alla persona in
questione

6 Per poter parlare di guerra al terrorismo come di una guerra in


senso proprio:

Dovremmo negare che la guerra sia una relazione tra


Stato e Stato

7 Per principi di diritto dell’Unione devono intendersi:

Delle vere e proprie norme idonee a creare dirittied


obblighi

8 Per qualificare il conflitto in Bosnia l’ITCY utilizzò il requisito


del:

“belonging to a Party” come elemento identificativo per


classificare un conflitto come internazionale
9 Per quanto concerne, invece, l’origine storica del diritto
internazionale umanitario, avrebbe profonde radici risalenti nel
tempo alla battaglia di Solferino e San Martino del giugno 1859
al termine della quale Henry Dunant - filantropo svizzero,
suggerì la necessità che fosse intrapresa un’azione su due livelli
d’intervento:

Creare un’organizzazione con lo scopo di soccorrere i


militari feriti (nasce la Croce Rossa la cui prima
istituzione fu il Comitato internazionale della Croce-
Rossa (CICR), fondato a Ginevra nel 1863); 2.
concludere un trattato internazionale allo scopo di
garantire la protezione dei feriti sul campo di battaglia
(firma della prima Convenzione di Ginevra)

10 Per valutare la natura consuetudinaria dei trattati di diritto


umanitario, bisogna considerare:

Quanto certi atti siano offensivi della dignità umana; in


secondo luogo la opinio juris è stata ricercata anche
nelle dichiarazioni verbali dei rappresentanti
governativi presso le organizzazioni internazionali

1 Per verificare se i peacekeepers possano essere soggetti


all’applicazione del diritto internazionale umanitario:

Occorre stabilire se sussistono i presupposti oggettivi e


soggettivi che consentono alle Convenzioni di Ginevra di
essere applicate

2 Perché la consuetudine si formi:

È necessario un certo periodo di tempo

3 Possiamo intendere il diritto internazionale come:

il commesso d norme che regolano il funzionamento


della comunità internazionale

4 Prevedendo così obblighi erga omnes, ossia:

Che si impongono a tutti gli stati


5 Pubblicità legale nei consorzi con attività esterna, è
obbligatorio:

un regime di pubblicità legale destinato a portare a


conoscenza dei terzi i dati

6 Può dirsi che il diritto internazionale consuetudinario:

Preveda obblighi di cooperazione tra i quali l’obbligo


dello Stato, sul cui territorio si verificano gravi fenomeni
di inquinamento, di informare gli altri Stati
dell’imminente pericolo di incidenti (o degli incidenti in
atto)

7 Quale delle seguenti affermazione riguardanti il trattato non è


corretta:

Il trattato vincola tutti gli Stati della C.I.

8 Quale delle seguenti affermazione sulla Convenzione di Vienna


del 1978 è corretta:
Rappresenta lo strumento normativo di riferimento in
materia di successione dei trattati

9 Quale delle seguenti affermazioni non è corretta:

la protezione diplomatica è una facoltà dello Stato di cui


lo straniero che ha subito il torto ha la cittadinanza, non
un obbligo.

10 Quale delle seguenti affermazioni non è corretta:

Le contromisure non incontrano alcun limite

1 Quale delle seguenti affermazioni sulla Convenzione di Vienna


del 1978 è corretta:

rappresenta lo strumento normativo di riferimento in


materia di successione dei trattati.
2 Quale delle seguenti non è una norma che si applica allo
straniero:

divieto di espulsione verso Paesi a rischio.

3 Quale delle seguenti non è una norma che si applica allo


straniero:

Divieto di espulsione nei confronti dello straniero che


svolga attività economica nel territorio statale

4 Quale tra questi non è un obiettivo della Commissione del


diritto internazionale:

Rinnovare periodicamente i trattati

5 Quali delle seguenti affermazioni concernenti i principi


generali di diritto riconosciuti dalle Nazioni civili non è corretta:

Per produrre effetti giuridici è necessario che siano


inseriti in accordi

6 Quali delle seguenti affermazioni non è corretta:

Lo Stato di cittadinanza dello straniero che ha subito un


torto compie un illecito internazionale se non attua la
protezione diplomatica

7 Quali si possono considerarsi soggetti di D.I.:

i micro Stati

8 Quali tra questi non è un atto tipico delle O.O.I.I.:

Norme consuetudinarie

9 Quando è commessa una gross violations dei diritti umani ne


consegue:
la duplice responsabilità dello Stato e dell’individuo

10 Quando gli atti comunitari sono incompleti:

È necessaria l’emanazione di atti interni di esecuzione

1 Quando l’organo statale agisce in esercizio delle sue funzioni


ma al di fuori dei limiti della sua competenza:

Si viene a configurare la responsabilità statale perché si


presuppone che lo Stato non abbia preso le misure atte a
prevenire l’illecito

2 Quando si verifica un distacco di una parte del territorio come


conseguente formazione di un nuovo Stato, o una cessione di
territorio:

vi è sempre la perdita della sovranità territoriale da


parte di uno Stato e l’acquisto della medesima da parte
di un altro Stato

3 Quando un accordo internazionale contiene disposizioni


vantaggiose x uno Stato estraneo all’accordo:

Tali disposizioni possono essere invocate da tale Stato e


dai suoi cittadini nonostante l’impegno sia stato assunto
nei confronti di altri Stati

4 Quando un trattato non preveda espressamente la possibilità di


apporre riserve:

possono essere apposte, ma devono essere compatibili


con l’oggetto e lo scopo del trattato

5 Quando un trattato prevede la diretta applicabilità delle


decisioni degli organi di un’organizzazione internazionale
all’interno degli SM:

L’immissione delle norme prodotte da tali organi è


automatica
6 Relativamente ai mezzi e metodi di guerra, l’art. 35 pone le
regole fondamentali:

È vietato l’impiego di armi, proiettili e sostanze nonché


metodi di guerra capaci di causare mali superflui o
sofferenze inutili

7 Relativamente alle norme che disciplinano la condotta delle


ostilità, viene ribadito e codificato il principio secondo il quale:

I belligeranti non godono di un diritto illimitato nella


scelta dei mezzi per nuocere al nemico.

8 Requisiti della personalità internazionale dello Stato sono:

Effettività e indipendenza

9 Riferendosi al criterio d’intensità, l’ITCY nel caso Tadi:

La consistenza numerica delle truppe dello Stato


intervenente non costituiva conditio sine qua non per
trasformare un conflitto armato interno in conflitto
armato internazionale

10 Rispetto ad una legge ordinaria, gli obblighi derivanti da un


trattato:

Prevalgono fino a quando non è dimostrata la volontà


del legislatore di venir meno agli impegni presi sul piano
internazionale

1 Rispetto al diritto costituzionale, il diritto consuetudinario:

Prevale nei limiti della salvaguardia dei valori


fondamentali che ispirano la Costituzione

2 Rispetto alla Costituzione le leggi di esecuzione dei trattati:

Possono essere annullate se violano la Costituzione


3 Rispetto alle leggi ordinarie il rango delle norme
consuetudinarie introdotte con il procedimento di adattamento
previsto da Costituzione è:

Superiore

4 Rispetto allo jus in bello, la legittimità delle uccisioni mirate


operate tramite droni:

Dovrà essere accertata sulla base dei principali


fondamentali del diritto dei conflitti armati, in
particolare i principi di distinzione e proporzionalità

5 Se il Governo non tiene conto di una riserva formulata dal


Parlamento nella legge di autorizzazione alla ratifica:

Il trattato, limitatamente alla riserva, può essere


considerato invalido per violazione delle norme interne
di importanza fondamentale sulla competenza a
stipulare
6 Se lo Stato terzo aiuta involontariamente gli insorti:

Tali azioni non rientreranno in quelle di un conflitto


internazionale, senza che gli insorti possano essere
considerati appartenenti allo Stato in questione

7 Secondo il principio d’integrità dei trattati:

La possibilità di apporre riserve doveva essere


espressamente prevista nel testo del trattato

8 Secondo il principio delle competenze di attribuzioni:

Le funzioni normative restano agli Stati e l’attribuzione


all’Unione costituisce l’eccezione

9 Secondo il principio di precauzione:

In caso di rischio di danno grave o irreversibile,


l’assenza di una piena certezza scientifica non deve
costituire un motivo per differire l’adozione di misure
adeguate ed effettive, anche in rapporto ai costi, dirette
a prevenire il degrado ambientale

10 Secondo il principio utile per inutile non vitiatur applicato alle


riserve alle convenzioni sui diritti umani:

Una riserva incompatibile si considera come non


apposta e lo Stato riservante resta vincolato al trattato

1 Secondo il Trattato di Lisbona, nei settori che non sono di sua


competenza esclusiva, l’Unione interviene secondo il principio:

Di sussidiarietà

2 Secondo l’ICTY, un gruppo armato si considerava appartenente


ad uno Stato quando quest’ultimo:

Assume la responsabilità delle azioni del gruppo. Il


grado di controllo richiesto fu definito overall control

3 Secondo la Convenzione di Vienna, l’obiezione ad una riserva:

Impedisce l’entrata in vigore del trattato tra lo Stato


riservante e lo Stato obiettante se così si esprime
quest’ultimo

4 Secondo la Convenzione ONU sui corsi d’acqua internazionali:

Uno Stato rivierasco deve prendere misure necessarie


per evitare di causare ‘danni significativi’ agli altri Stati
rivieraschi

5 Secondo la Corte Internazionale di Giustizia:

L’obbligo di non inquinare discenderebbe da un corpo di


regole del diritto internazionale dell’ambiente

6 Secondo la dottrina prevalente, gli individui:


Hanno una limitata personalità internazionale

7 Secondo la dottrina prevalente, non appartiene allo jus cogens:

il principio dello sviluppo sostenibile

8 Secondo le regole del Progetto di articoli l’illecito può dirsi


definitivamente consumato:

Solo se la norma violata esisteva nell’ordinamento


internazionale al momento in cui è stato tenuto il
comportamento

9 Secondo quanto disposto dalla UNCLOS:

le navi navigano sotto la bandiera di un solo Stato e


sono sottoposte, salvi i casi eccezionali, alla sua
giurisdizione esclusiva in alto mare
10 Si ha l’incorporazione quando:

Uno Stato estinguendosi, passa a far parte di un altro


Stato

1 Si intende per forza internazionale:

la violenza di tipo bellico o qualsiasi atto il quale


implichi operazioni militari

2 Si può intendere armato internazionalizzato un conflitto


interno:

Che presenta elementi caratteristici di un conflitto


internazionale, stante il coinvolgimento di uno Stato
terzo
3 Soggetto di Diritto internazionale è:

Lo Stato- organizzazione

4 Solo attraverso la ratifica:

Hanno natura riflessa e possono essere revocati in


qualsiasi momento dagli Stati Parti

5 Solo nel 1997 il Comitato contro la Tortura si è pronunciato:

Contro l’utilizzo di punizioni crudeli

6 Sono fonti di terzo grado dell’ordinamento internazionale:

le decisioni delle O.O.I.I.

7 Sono localizzabili i trattati che riguardano:


L’uso di determinate parti del territorio

8 Sono soggetti di D.I.:

Gli Stati membri di Confederazioni

9 Sono soggetti di D.I.:

I mini-Stati

10 Sono vietati tutti i mezzi e metodi di guerra che:

Non consentono di distinguere tra i combattenti e i non


combattenti; procurano danni superflui o sofferenze
inutili; procurano danni gravi e permanenti
all’ambiente.
1 Stabilire se una norma è parte o meno del diritto
consuetudinario oltre che pattizio ha anche conseguenze pratiche
di notevole rilevanza. Basti pensare che:

In diversi Stati il diritto consuetudinario viene


automaticamente inserito nell’ordinamento legislativo
nazionale

2 Tra gli atti dell’Unione europea non sono dotate di portata


giuridicamente vincolante:

Le comunicazioni

3 Tra i crimini internazionali individuali rientrano:

genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra


e crimine di aggressione

4 Tra i meccanismi per facilitare l’accordo tra Stati necessario


per l’instaurazione del processo decisionale:

Rientravano sia la Clausola compromissoria che il


Trattato generale di arbitrato non completi

5 Tra i poteri dello Stato nella zona contigua non rientra:

L’interdizione di un’imbarcazione che si stia dirigendo


verso le acque territoriali di un altro Stato

6 Tra i vizi che, se riconosciuti dalla Corte, comportano


annullamento degli atti:

Rientra l’incompetenza dell’organo

7 Tra le competenze di Corte Giustizia UE:

rientra la competenza relativa al controllo di legittimità


su atti degli organi dell’Unione
8 Tra le conseguenze dell’illecito internazionale non si colloca:

I mezzi diplomatici di soluzione delle controversie

9 Tra le funzioni del Consiglio di sicurezza:

Rientra l’accertamento dell’esistenza di una minaccia


alla pace, di una violazione della pace o di un atto di
aggressione

10 Tra le immunità diplomatiche:

Rientrano l’inviolabilità personale e quella domiciliare

1 Tra le misure di autotutela collettiva ammesse da ordinamenti


internazionali non vi è:
l’uso della forza anche senza il consenso dello Stato leso

2 Tra le organizzazioni internazionali dotate del potere di


adottare decisioni ci sono:

Le NU

3 Tra le organizzazioni internazionali dotate del potere di


adottare decisioni c’è:

L’ONU

4 Un articolo della 1A parte del Progetto di articoli sulla


responsabilità internazionale degli Stati:

Considera l’ipotesi dell’attribuzione ad uno

5 Un conflitto armato è:


Una situazione caratterizzata dal ricorso alla forza
militare protratto nel tempo

6 Un conflitto armato può essere qualificato come internazionale


x effetto della partecipazione a tale conflitto di gruppi armati che:

Pur non essendo formalmente inquadrati all’interno


delle forze armate regolari di uno Stato, sono ad esso
legati da un rapporto di fatto

7 Un fatto internazionale illecito è definibile:

Come un comportamento, attivo o omissivo, attribuibile


ad un soggetto di D.I. che costituisce una violazione di
un obbligo internazionale gravante sul soggetto in
questione

8 Un Trattato contrario ad una norma cogente sopravvenuta alla


sua entrata in vigore:

si estingue
9 Un trattato può produrre diritti e obblighi nei confronti degli
Stati terzi:

Se il trattato prevede tale possibilità e diritti e obblighi


vengano accettati dallo Stato terzo

10 Un’Organizzazione internazionale aperta:

Ammette l’adesione di Stati diversi da quelli fondatori

1 Un’organizzazione internazionale aperta:

ha soggettività internazionale

2 Un’uccisione mirata è:

L’uso della forza militare diretta a colpire in modo letale


una persona specificamente in come minaccia

3 Una dichiarazione interpretativa (incondizionata):

può essere valutata come un mezzo ausiliario di


interpretazione

4 Una nave da guerra in alto mare:

se incrocia una nave straniera può legittimamente


abbordarla se vi sono fondati motivi per sospettare che
la nave sia impegnata nella tratta degli schiavi

5 Una norma dei Trattati (TUE e TFUE) deve essere conforme ai


principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale italiano:

Sempre

6 Una norma non self-executing è:


una norma che non può ricevere diretta esecuzione
all’interno dello Stato

7 Una norma non self-executing è:

una norma direttamente applicabile

8 Una volta cessate le funzioni, l’immunità funzionale:

Permane

9 Viene considerato "atto di terrorismo":

un atto criminale commesso con l’intento di spargere


terrore nella popolazione di uno Stato o in una parte di
essa e sempre che l’atto trascenda i confini di un singolo
Stato

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