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DIRITTO INTERNAZIONALE

Funzione normativa:

Diritto internazionale generale: Diritto internazionale particolare:


 consuetudini • accordi
diuturnitas • procedimenti previsti da accordi

Art. 10 Cost. opinio juris sive


necessitatis

Art. 38 Statuto della Corte Internazionale di giustizia: Principi generali di diritto


riconosciuti dalle Nazioni civili

 Norme generali non scritte:


Principi costituzionali: norme volute e imposte da forze prevalenti in un dato
momento storico nella comunità internazionale.

Equità: comune sentimento del giusto e dell’ingiusto.


Rientra tra le fonti di diritto internazionale
In due casi:

Equità secundum legem (ausilio interpretativo)

Tribunale giudica ex aequo et bono

Trattati internazionali (accordi, convenzioni, patti…)


Dipendono da norme consuetudinarie che ne disciplinano il procedimento di formazione e i requisiti di validità ed efficacia. Tali norme formano il diritto
dei trattati, cui è dedicata la Convenzione di Vienna 1969.

Procedimento di formazione dei trattati:


Procedimento normale o solenne

Negoziati condotti dai plenipotenziari

Approvazione testo a maggioranza o all’unanimità

Firma dei plenipotenziari

Ratifica da parte degli Stati

Scambio o deposito delle ratifiche

Ordinamento italiano:
• Art. 87 Cost. il Presidente della Repubblica ratifica i trattati previa approvazione
delle Camere.
• Art. 80 Cost. l’autorizzazione delle Camere è necessaria per i Trattati che hanno
natura politica, prevedono regolamenti giudiziari, comportano
variazioni del territorio nazionale od oneri finanziari.
• Art. 89 Cost. l’atto del Presidente della Repubblica non è valido se non
controfirmato dai ministri proponenti.

Art. 102 Carta ONU: il trattato internazionale deve essere registrato presso il Segretariato
delle Nazioni Unite e pubblicato a cura di quest’ultimo.

Accordi in forma semplificata:


accordi conclusi con la sola sottoscrizione del testo da parte dei plenipotenziari. Dal testo deve risultare una sicura volontà di
obbligarsi.

L’ordinamento italiano esclude l’accordo in forma semplificate per le categorie previste dall’art. 80 Cost. anche se spesso il
nostro Governo ne ha fatto uso (es. domanda di ammissione dell’Italia alle Nazioni Unite avvenuta con atto del ministro degli
Esteri).

Soluzione:

Art. 46 Convenzione di Vienna

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